Il 'Gran Finale' del titolo dell'ultima puntata in realtà non c'è stato però, ad onor del vero, qualche cambiamento nella vita di almeno due delle quattro protagoniste lo si è potuto notare.
Miss Paperett è quella che ha avuto più conseguenze positive dal periodo trascorso fra i grattacieli di Manhanatran: tornata al Deposito dalla Quackman Sax, ha chiesto (e, sembra, ottenuto) 'sostanziosi miglioramenti' al suo contratto ed ora può permettersi, durante l'orario di lavoro, di prendere un'ora libera per andare a giocare a tennis.
Nonna Papera, pur rinunciando ad una interessante carriera come chef alle 'Magnolie', non ha abbandonato del tutto i suoi compagni di lavoro avendo promesso di dargli una mano una volta alla settimana.
Brigitta, nel suo ritorno alla 'normalità', non ha tanto rinunciato ad una eventuale carriera (in fondo poco è cambiato per una persona che nel lavoro e in affari si è sempre fiondata) quanto ad una nuova prospettiva sentimentale. Edgar sembrava il compagno adatto a lei (benestante, intellettuale, brillante) e invece... quel poster di Scrooge staccato dalla parete, ha ripreso la sua originale collocazione (invece per lo Scrooge in penne e piume la collocazione sarà a... debita distanza, purtroppo per lei).
Infine Paperina. Qui si comprende meno l'abbandono della boutique (che non stava certo dall'altra parte del globo) per tornare ad avere più tempo da dedicare a Donald. Se per Nonna Papera ci può stare un ritorno alla fattoria (in fondo è sempre stata la sua vita) così come per Miss Paperett un ritorno al Deposito (con i dovuti cambiamenti, però) e per Brigitta un ritorno da Paperone (suo chiodo fisso - in quanto al lavoro, papera in carriera lo era prima e continuerà ad esserlo), per Daisy non si trova una valida ragione per rinunciare ad una promettente attività nella moda: forse lo stress a cui non era abituata e, tutto sommato, una condizione economica autosufficente, l'hanno indotta a dire no alla boutique e si ad un Paperino che, effettivamente, si era fatto sempre più permaloso.
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