L' INFERNO DI TOPOLINO E' UN CAPOLAVORO,un' opera d'arte come se ne possono fare poche,una grande saga,un magnifico precursore delle graphic novel,ma sopratutto una bellissima storia.Come molti di voi anche io mi sono approciato ad essa per la prima volta con lo speciale 2000 che conservo ancora.Se non che all' epoca non sapevo leggere(e sì,sono un veterano,mi faccio comprare fumetti Disney dai tempi dell' asilo,da prima di imparare a leggere)per cui mi limitavo a guardare le figure,ma non mi sono spaventato per le parti più grottesche,non mi facevano nè caldo nè freddo,ma mi piaceva "leggere"quella storia,la parte di Pippo trasformato in cappone era quella che trovavo esteticamente più bella,ma anche i diavoli non erano male.le arpie con le fattezze della strega mi davano i brividi ma era bella.
Poi imparai a leggere,e trovai la storia molto indigesta.Forse ero piccolo e quella storia era troppo "alta" per me,forse alcune parti della trama non le avevo capite, forse era atipica ma la trovai indigesta.Mi piaceva leggere lo speciale 2000 ma L' INFERNO lo saltavo sempre.Anche quando comprai paperodissea lo saltai.Le terzine poi non le notai proprio.Poi col tempo venni a sapere delle parodie,che quella fu la prima parodia eccetera.La rilessi,e la trovai magnifica.E scoprii le terzine.Una cosa che oggi mi piace molto è il finale in cui Topolino giustifica i due autori dicendo che lo hanno fatto per i bambini e il versetto finale in antitesi con "ai serva Italia,di dolore ostello" in cui si dice"santa Italia,nido di dolcezza".Martina così avvicinò i lettori di allora alla letteratura italiana,mostrando anche elementi attuali(i ciechi che vedono i risultati)o quotidiani(i bambini che fingevano di essere malati puniti ,ottima strategia educativa)come a dire ,in un modo scherzoso,che la letteratura è roba per tutti,anche per i più piccoli.E poi c' erano tutti i personaggi principali di allora, anche quelli dei film.Recentemente ho pure confrontato la verseggiatura del fumetto con l' opera originale.
Penso che fui perplesso all' inizio perchè già alla seconda vignetta c'era questo orientale sconosciuto,Topolino e Pippo venivano portati in quello strano mondo da quella mano sinistra e alla fine c' era questo severo signore vestito di rosso armato di penna che sedeva su un libro a me (allora) sconosciuto,ma oggi è una delle mie storie preferite.
Ma secondo voi che vuol dire quella sinistra mano che prende Topolino e Pippo e li porta nell' inferno?E il fatto che accada mentre dormono?E che non ne escono più?
Ma è vero che le copie che ho io(speciale 2000 e paperodissea)di questa storia sono censurate?
Pregasi rispondere.