L'idea dell'esoscheletro è palesemente Pastrovicchiana... chissà perchè nel già citato in questo topic "TUTTO E NIENTE"(Pk2) salta fuori il mecha con
il fascino degli anni 50 (cit.) e anche Trauma..! Non ce n'è, al Pastro piacciono muscoloni (Kurg, Evron-Fangus), robottoni (il Guardiano di Zero Assoluto, l'uomo di latta formato XXL del Principato di Stahlburg), evronianoni (già citato Trauma, Zoster formato UNIVERSO, lo stesso Imperatore che nella sua visione è un Hulk Hogan in rosso), l'importante è non abusarne secondo me. Ok visivamente torno bambino a vedere certe cose, però
NEL CONTESTO PK sinceramente ne abbiamo abusato, ecco perchè Moldrock, seppur caratterizzato magistralmente, a quando pare ha lasciato un po di amaro in bocca ai più "vecchi" per quello che ho letto.
A proposito, non mi stupirei se tornasse veramente Trauma in una delle prossime storie, di sicuro NON in quella del ventennale anche perchè se non ci sarà Pastro ai disegni dubito che faranno disegnare il Generale a un altro... Pastro potrebbe licenziarsi per questo ahah
Come qualcuno aveva già fatto notare, nel
video promo/intervista del Raggio Nero viene inquadrato proprio il bestione evroniano quando si parla di progetti futuri: "
due sono già all'attivo, altre due racconteranno un po e risveglieranno anche altri personaggi molto importanti della vecchia serie"
Comunque ora che c'è la De Poli al comando spero proprio che Artibani riesca nel suo intento della macro-trama laterale per tutte le storie (anche non sue), peccato che con "Gli Argini del Tempo" non ci siano riusciti molto.. spero davvero di non trovarmi in una situazione alla "pk2" dove si era partiti bene per poi scivolare sulle bucce di banana. Se non erro Artibani aveva scritto solo le prime 3 storie (e poi la 12, ma non ha troppo peso sulla macro-trama IMHO) e una mini per lo speciale 2001, e per come me lo ricordo
probabilmente tante sue belle idee sono state diluite/cambiate/soppiantate dagli altri autori per volere della direzione.. oppure no? Nella mia testa sono ancora rimasto a queste idee, sperando di non vivere nei prossimi tempi dei fastidiosi Deja-Vu.