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Topolino crede che tutta la città, compresi i suoi più cari amici, sia sotto il controllo alieno. Lui è il "solo" che può sventare la minaccia.....Una storia decisamente avvincente (Panaro/Ferraris) che non risparmia sorprese e si mostra accattivante fin dall'inizio con Topolino in fuga disperata alle prese con un misterioso pericolo (geniale poi l'idea di fargli lasciare un messaggio con il registratore permettendo a Panaro di iniziare il lungo flashback della storia). Trovo che sia particolarmente interessante il ripescaggio del nascondiglio segreto nel giardino di Topolino, forse è l'unica volta che ci viene riproposto anche se in versione "modernizzata" (ad es. la stufa è diventata un termosifone) dai tempi della straordinaria "Topolino e il mistero di Macchia Nera" del grandissimo Floyd Gottfredson.
Notevole poi la soluzione finale dell'intera vicenda che si rivela in gigantesco "gioco di ruolo" di cui Topolino è stato, a causa di un'amnesia, l'inconsapevole protagonista. Credo che sia la prima volta che i giochi di ruolo compaiono in una storia disney che, a mio parere, risente anche di suggestioni cinematografiche (ricordate il classico della fantascienza "L'invasione degli ultracorpi?).
Un consiglio: RILEGGETELA!!!! (Come ha appena fatto mio figlio   )  

Scusa, su che numero di che testata è uscito ???

Copio e incollo da Inducks

I TL 2191-4 - Topolino solo contro tutti
  Hero: Topolino
  Personaggi: Pippo Minni Basettoni Manetta Orazio Clarabella Topolino
  Sceneggiatura: Carlo Panaro
  Disegni: Andrea Ferraris
  Pubblicata il 1997-11-25
  Pagine: 38
  Formato: 3 righe di vignette per pagina
  partecipa a un gioco di ruolo, ma se ne è dimenticato...

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questa storia e dell'autore che, senza voler togliere nulla ad altri più volte menzionati, mi sembra poco considerato da questo forum (e a torto , secondo me, perchè ha scritto storie di tutti i generi e con tutti i personaggi mantenendo sempre un buon livello). Cedo a voi la parola.....

Ehi, ma ci siete?       ???

Me la sono riletta... non mi ha mai appassionato più di altre...
La storia è troppo strana e dall'inizio si capisce che non possono essere davvero alieni, già dall'inizio si intuisce che è un gioco o uno scherzo, almeno con me è stato così...
Per me è carina, niente di più.

Le storie del primo Carlo Panaro non mi dispiacevano; quelle degli ultimi anni, nonostante delle buone idee come soggetto, mi sembra che siano state sceneggiate in modo un po' banale, soprattutto nei dialoghi e soprattutto nelle vignette d'apertura.

Le storie del primo Carlo Panaro non mi dispiacevano; quelle degli ultimi anni, nonostante delle buone idee come soggetto, mi sembra che siano state sceneggiate in modo un po' banale, soprattutto nei dialoghi e soprattutto nelle vignette d'apertura.

Sinceramente direi che i dialoghi e le vignette di apertura sono classici, questo indubbiamente sì (cosa che avviene in quasi tutte le storie...) ma non banali

Avvincente! Una di quelle storie che non mi strappa uno sbadiglio e che mi tiene incollato a TOPOLINO fino a quando non arrivo all'ultima vignetta!

Me la ricordo,era la storia della frase "è tutto ok",mi è rimasta nel cuore,una storia davvero bella.Panaro per me è uno degli autori più bravi:specializzato in storie leggere che abbondano spesso in equivoci,non ricordo molte storie da lui create che non mi siano piaciute,ancora oggi è bravo.
Ferraris pure è bravo,con uno stile sempre riconoscibile e sempre lodevole.

Me la ricordo,era la storia della frase "è tutto ok",mi è rimasta nel cuore,una storia davvero bella.Panaro per me è uno degli autori più bravi:specializzato in storie leggere che abbondano spesso in equivoci,non ricordo molte storie da lui create che non mi siano piaciute,ancora oggi è bravo.
Ferraris pure è bravo,con uno stile sempre riconoscibile e sempre lodevole.

E' TUTTO OK!
...
E' TUTTO OK!

Carine e sopratutto molto originale. Il colpo di scena finale è forse troppo intuibile (dato che le vicende immaginate da Topolino sono fin esagerate anche per un fumetto Disney). Comuqnue bella sopratutto l'idea dell'inizio con Topolino che in fuga racconta la sua storia a un registratore.

Mi è tornata in mente chissà come oggi questa storia e sono andato a rileggermela... non pensavo nemmeno ci fosse già un thread! Vedo infatti che non è mai stata ristampata, il che è un peccato perchè questa storia mi era piaciuta tantissimo, mi aveva molto coinvolto e l'ho riletta più volte dopo la sua uscita sul Topo. Dà un senso di angoscia perfetto, con Topolino in fuga all'inizio che racconta la drammatica esperienza al registratore, che si vede braccato, solo contro tutti appunto, e la frase "E' tutto ok" assumeva contorni inquietanti, nella sua pur normalità, perchè diventata ricorrente. Non ricordo se ai tempi fui stupito del finale (ero giovine giovine, in fondo) ma di certo la storia è molto ben costruita, non banale e anche i disegni di Ferraris si difendono molto bene, adatti all'ambientazione.

Ma citazione per citazione, se il rifugio è preso dal mistero di Macchia Nera, solo a me il travestimento di Topolino ha ricordato (sppure vagamente, alla lontana) quello del Doppio segreto di Macchia Nera?

Copio e incollo da Inducks

I TL 2191-4 - Topolino solo contro tutti
   Hero: Topolino
   Personaggi: Pippo Minni Basettoni Manetta Orazio Clarabella Topolino
   Sceneggiatura: Carlo Panaro
   Disegni: Andrea Ferraris
   Pubblicata il 1997-11-25
   Pagine: 38
   Formato: 3 righe di vignette per pagina
   partecipa a un gioco di ruolo, ma se ne è dimenticato...

Però il fatto che i mini-riassunti dell'Inducks svelino i finali non è il massimo. Prendo spunto da questa storia, ma ho visto altri esempi del genere e mi chiedo se sia possibile impedire questi spoiler.

Ma citazione per citazione, se il rifugio è preso dal mistero di Macchia Nera, solo a me il travestimento di Topolino ha ricordato (sppure vagamente, alla lontana) quello del Doppio segreto di Macchia Nera?

Che poi è a sua volta una citazione dal Mistero, poiché Topolino usa lo stesso travestimento. Una citazione nella citazione!
Per il resto dai commenti si direbbe una buona storia davvero, originale e interessante. E' un peccato che non abbia il Topolino su cui è pubblicata, spero quindi in una ristampa visto che è 12 anni che aspetta, quando stupide storie di neanche un anno fa sono state già ripubblicate (cfr. Mitici Disney 7).