Papersera.net

Un gran bel giallo, uno dei migliori di Martina insieme al bandito invisibile: con meno suspance rispetto alla storia di Morton Killer detto Bimbo, ma altrettanto intrigante. Un Topolino estremamente affascinante riflessivo, tormentato ed un grande Pippo a far da contrasto.

Quella con l'elefante!
Mi associo e mi rammarico che le storie del mio periodo preferito sono oggetto di poche ovazioni.
Evidentemente i 40 enni sono in minoranza!
Ciao
Mario

Eh, eh, effettivamente io non sono 40enne, ma ho potuto lo stesso apprezzare questa storia su Topomistery.

davvero un bellissimo giallo. altre storie simili di martina che mi sono piaciute molto sono: tl e il bandito invisibile, tl contro il fantasma solitario, tl e il piranka kuka baruka, tl e i ladri d' ombre, tl e il mistero del solfeggio.

davvero un bellissimo giallo. altre storie simili di martina che mi sono piaciute molto sono: tl e il bandito invisibile, tl contro il fantasma solitario, tl e il piranka kuka baruka, tl e i ladri d' ombre, tl e il mistero del solfeggio.

Beh...il meglio del Martina topolinico.
Metteci anche quella dell'occhio parlante, la bussola del Khan e lo specchio del tempo.
Imperdibili i classici prima serie che contengono queste storie.
"Forza Topolino" è forse il miglior classico di Topolino degli anni settanta.

"Forza Topolino" è forse il miglior classico di Topolino degli anni settanta.

Beh, anche "Viva Topolino" E "Topolino Big" non sono da meno.

Tracce

Beh, anche "Viva Topolino" E "Topolino Big" non sono da meno.

Tracce

Si, hai ragione ci pensavo l'altro giorno: non sono da meno.

Beh...il meglio del Martina topolinico.

Dopo "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera", ovviamente  

Metteci anche quella dell'occhio parlante, la bussola del Khan e lo specchio del tempo.
Imperdibili i classici prima serie che contengono queste storie.
"Forza Topolino" è forse il miglior classico di Topolino degli anni settanta.

Oltre "Viva Topolino" e "Topolino Big" non dimenticherei "Topolino Ciak".
Ma il migliore classico su Topolino resta "Supergiallo di Topolino".

ciao

Dopo "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera", ovviamente  
Oltre "Viva Topolino" e "Topolino Big" non dimenticherei "Topolino Ciak".
Ma il migliore classico su Topolino resta "Supergiallo di Topolino".

ciao

Scusa ma il doppio mistero di macchia nera non è di Scarpa?
Pure il testo intendo.

il testo è di Martina...

In questi oziosi giorni di festa mi è ricapitata per le mani questa storia.
Confermo il poco gradimento della prensenza di un personaggio "umano" in luogo di un animale antropomorfo.
Siamo su "Topolino" perbacco!

Però va segnalata una curiosità.
La conturbante "Miss Lindy" o meglio la sua sosia "Miss Wilfors" è incredibilmente protagonista di una scena "bondage" quando viene trovata da Topolino e Pippo legata ad una sedia con tanto di pancino scoperto a causa del suo top aderente e ridotto che mette peraltro bene in evidenza i seni.
Già in precedenza Basettoni parla di "Miss Lindy" (non era lei come poi si capirà) trovata "legata al letto" e la stessa afferma poi che il suo complice l'ha "nuovamente legata" guadagnandosi un "piuttosto monotono il vostro amico" da parte di un Pippo piuttosto arguto...
 8-)

In questi oziosi giorni di festa mi è ricapitata per le mani questa storia.
Confermo il poco gradimento della prensenza di un personaggio "umano" in luogo di un animale antropomorfo.
Siamo su "Topolino" perbacco!

A me, devo dire, "schioccati lì" ogni tanto fanno pure piacere. Ogni tanto tanto, s'intende, per variare un po', come nel caso presente, dalla solita dark lady sempre uguale.

Storia strana, questa, non certo tra le mie preferite; eppure non riesco a pensare ad essa con lo stesso disinteresse di altre simili (anche dello stesso autore). Saranno i disegni, saranno (più probabilmente) certi passaggi un po' atipici (del tipo ad esempio di quello segnalato da Mario) e "maturi"...

Per me è una gran storia, gialla al punto giusto, e con un De Vita che, seppur non ancora al top, inizia a dare sprazzi di genialità.

E, quando la lessi, non mi diedero fastidio i personaggi umani, né pensai a chissà quali risvolti bondage...

Questo il codice Inducks della storia:
 https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++745-AP

....né pensai a chissà quali risvolti bondage...

A 10 anni neppure io, a 52 mi ha divertito questo aspetto... non è che sono un erotomane e men che meno un praticante di certe attività che mi fanno più che altro impressione ma so che esistono e c'è chi le ama particolarmente.
Buon pro gli faccia.

In un'altro punto del fumetto si parla del beauty case di Miss Lindy come di "le sue armi di seduzione", atteggiamenti narrativi insoliti e piuttosto spinti per il Topolino di fine anni '60.
 

Ehm, io l'ho letta che ne avevo 21...

Certo, l'aspetto umano di Miss Lindy/Susan mi aveva stupito, ma non mi formalizzai, visto che di De Vita avevo già visto taaaante altre tipe... Ahem... notevoli, ecco!

Quella con l'elefante!
Mi associo e mi rammarico che le storie del mio periodo preferito sono oggetto di poche ovazioni.
Evidentemente i 40 enni sono in minoranza!

Ehm... perchè i 40.enni?
Io sono... quarantenne (uhm... hemm :) e non è mica una storia della mia infanzia, è dell'infanzia di mio marito che certo non ha 40 anni
(spero non lurki in questi giorni... /)

Però la storia a me piace un sacco, anche la particolarità della dark lady sexy.
Ma mi piace anche per il Pippo stralunato di martina, il mio preferito! e le sue gag con il simpatico elefante, che poi ha un ruolo centrale nella soluzione e quindi il suo ruolo non è posticcio.
Proprio una bella storia!

Non capisco le lamentele di MarioCX sulla presenza del personaggio "umano": non è una novità nelle storie Disney, anche Floyd lo faceva moltissimo, cosa c'è di anomalo?

Non capisco le lamentele di MarioCX sulla presenza del personaggio "umano": non è una novità nelle storie Disney, anche Floyd lo faceva moltissimo, cosa c'è di anomalo?

Non c'è mica niente da capire.
E' una questione di percezione soggettiva.
I personaggi umani nell'universo degli animali antropomorfi mi sembrano incoerenti col resto, tutto lì.
A te no?
Bene, nessun problema.

D'accordo per la percezione soggettiva, ci mancherebbe!
Ma siccome tu dicevi: "Confermo il poco gradimento della prensenza di un personaggio "umano" in luogo di un animale antropomorfo.
Siamo su "Topolino" perbacco!" (grassetto mio), credevo di capire che secondo te su Topolino, cioè in storie Disney, questo non è opportuno, non si fa.
Mi limitavo a osservare che... non è vero, cioè che si è fatto tante volte, anzi che lo faceva regolarmente Gottfredson negli anni 1940-50 - vado un po a braccio - e se non è un autore Disney lui... !

D'accordo per la percezione soggettiva, ci mancherebbe!
Ma siccome tu dicevi: "Confermo il poco gradimento della prensenza di un personaggio "umano" in luogo di un animale antropomorfo.
Siamo su "Topolino" perbacco!" (grassetto mio), credevo di capire che secondo te su Topolino, cioè in storie Disney, questo non è opportuno, non si fa.
Mi limitavo a osservare che... non è vero, cioè che si è fatto tante volte, anzi che lo faceva regolarmente Gottfredson negli anni 1940-50 - vado un po a braccio - e se non è un autore Disney lui... !

Vero.
Non solo Gottfredson ma anche Barks come argomentato da altri utenti nel topic che avevo aperto a tal scopo qui:

https://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1436905432

Ciò non toglie che a me le presenze "umane" non sono gradite e ritengo non sia oppurtuno inserirle in una storia ed in effetti, se è vero che si è sempre fatto, lo si è comunque fatto in modo assai occasionale.
Per fortuna.

Concordo con Mario nel preferire l'universo antropomorfo, anche se ogni tanto qualche umano non lo trovo così male.
La storia in questione è molto bella e i disegni di M. De Vita giovane hanno un loro fascino particolare...

Ehm... perchè i 40.enni?

...ehm...a proposito di giovani, credo che si debba considerare che Mario scrisse quel commento nel 2005, appunto quarantenne, mentre oggi come me di annetti sul groppone ce ne troviamo una decina in piu...

...ehm...a proposito di giovani, credo che si debba considerare che Mario scrisse quel commento nel 2005, appunto quarantenne, mentre oggi come me di annetti sul groppone ce ne troviamo una decina in piu...

Oops, è vero! Che scema! [
Grazie Gilberto 66!
Mica mi ero accorta della data del post!
Infatti quella storia è dell'infanzia di mio marito che di anni ne ha 56.
Lui aveva 9 anni e tu... dal nick, direi.. 4?

Indovinato, sono del '66 e all'epoca della storia avevo quasi 4 anni. In ogni caso la recuperai insieme a tanta altra roba 4 anni dopo quando iniziai a leggere Topolino.
Spero che Mario non si arrabbi per la battuta sugli "ehm giovani.. ". Con lui ed altri condividiamo la predilezione per le storie di quegli anni, pre e in parte anche post.
Il disegnatore della storia. M. De Vita, chiaramente non ha bisogno di presentazioni, al tempo di questa storia aveva 29 anni e seppur giovane stava vivendo una ulteriore fase di maturazione dopo quella iniziale e fondamentale a cavallo fra il 64/65.
Zeta bi è una bella storia, forse come tantissime altre meriterebbe anche miglior posizione nella classifica Inducks. Risente vagamente di un'influenza di tardo divismo stile anni 60, tant'è vero che ricordo nelle prime letture (da ragazzino), quando ancora non era facile inquadrare l'anno di uscita di una storia o il disegnatore etc, credetti risalisse proprio ai primi sessanta. Mi sbagliavo come capii qualche anno dopo, ma questo non ha certamente alterato il fascino particolare di quest'avventura.

Certo, l'aspetto umano di Miss Lindy/Susan mi aveva stupito, ma non mi formalizzai, visto che di De Vita avevo già visto taaaante altre tipe... Ahem... notevoli, ecco!

davvero fece scalpore all'epoca? :o

cioè la "notai" anche io quando la lessi sui GCD, ma non aveva niente di diverso da una qualsiasi bad girl gottfredsoniana (anzi, dovrebbe essere pure una citazione grafica).

E comunque il maestro De Vita ha continuato a disegnare donnine non tartufate anche in seguito, vedi la Principessa Karlissya che in epoca pre-sciarroniane era il massimo a cui potevamo aspirare (e ancora oggi si difende egregiamente! )

No no, non mi fraintendere!

Ho scritto che mi stupì nel senso che era inusuale, ma non fece alcuno scalpore!

Karlissia... Tze! Fila ad "Alla ricerca della pietra zodiacale", l'episodio delle Hawaii!

Spero che Mario non si arrabbi per la battuta sugli "ehm giovani.. ". Con lui ed altri condividiamo la predilezione per le storie di quegli anni, pre e in parte anche post.

Ciao Gilberto, non mi arrabbio affatto!
Ed è vero che le nostre storie preferite vanno più o meno dal '66 al '73.
All'epoca di Zeta Bi avevo solo 5 anni (sono del '65) e né sapevo leggere né compravo Topolino ma (come penso anche tu) quelle storie le lessi alla prima ristampa sui classici prima serie qualche anno dopo.
In particolare Zeta Bi uscì poi su "Topolino Big", un bel classico prima serie del 1975 e di anni ne avevo 10.

Un po' straniante il fatto che il primo post su questa storia lo feci nel 2005 a 40 anni e oggi riprendo il filo quando...ahimè ne ho 52!

Per Florence: però...complimenti a tuo marito che s'è preso un moglie ben giovane!

All'epoca di Zeta Bi avevo solo 5 anni (sono del '65) e né sapevo leggere né compravo Topolino ma (come penso anche tu) quelle storie le lessi alla prima ristampa sui classici prima serie qualche anno dopo.
In particolare Zeta Bi uscì poi su "Topolino Big", un bel classico prima serie del 1975 e di anni ne avevo 10...................

Per Florence: però...complimenti a tuo marito che s'è preso un moglie ben giovane!

Incredibile caro Mario ma vedo che il nostro percorso, perlomeno riguardo questa storia, è stato identico. Infatti, prima di recuperare quei numeri di Topolino, furono diversi classici I serie a darmi la possibiltà di leggere storie cruciali e questa la lessi proprio su Topolino big che è davvero un Classico stupendo probabilmente, anzi certamente, fra i primi cinque più belli (intendo con Topolino protagonista - postilla aggunta dopo), ove nulla c'entrano criteri di valutazione di tipo collezionistico/quotazione economica etc, ma soltanto una valutazione imperniata sulle storie presenti nell'albo e le caratteristiche delle stesse.
Io di anni ne avevo nove ma ricordo fin troppo bene quel periodo, la spinta irrefrenabile verso la lettura, Cavazzano, Scarpa e De Vita che si facevano inevitabilmente (da me) preferire (il De Vita del segreto di zeta bi è molto particolare, con quei colori e le forme così marcati che, come accennavo in altro post,  sembrano usciti da un film anni 60), Gatto, Scala e Asteriti cosi particolari e poi lui l'inconfondibile per eccellenza, quel P. L. De Vita che ci turbava e affascinava  :o, naturalmente di conoscere i nomi neanche a parlarne [ ma..siamo sopravvissuti 
P. S. anche con mia moglie ci sbagliamo di dieci anni ma...lei non ha mai preso un albo in mano

P.L. De Vita non lo amavo molto neppure da bambino anche se pur sempre meglio lui che Giancarlo Gatti nel cui tratto turbinoso e incoerente identifico in po' il declino del Topo post '72.
P.S. Mia moglie ha 5 anni meno di me e qualche bella storia dei Paperi gliel'ho fatta leggere...niente storie di Topolino però...

Bella, anche se si capiva da subito

I disegni di De Vita raggiungono già un livello discreto.

Ma solo a me il titolo pare messo a caso?