Papersera.net

Pacific Rim offre molto di più che combattimenti e catastrofi.

No, non lo fa. E va bene così.
Offre qualcosina in più a livello di attori, come un grande Ron Perlman, un Elba che potrebbe tranquillamente ottenere qualsiasi ruolo in qualsiasi film d'azione e altre spicciolerie.
Per il resto c'è roba già vista e prevedibile con largo anticipo. Il rapporto padre-figlio tormentato ma con un fondo di affetto vero? Che palle. Quante volte l'abbiamo visto? Le nazioni che si uniscono? Ma davvero? Che dopo quattro passi e due pugni [SPOILER vari] i robot esterofili vengono schiantati e tanti cari saluti?
Ti dirò, se avessero giocato di più su questa coralità per non renderla solo apparente, evitando di creare carne da macello - pardon, lamiere da sfasciacarrozze - come contorno per il protagonista, secondo me avrebbero davvero fatto centro. La coralità ben dosata è manna per gli action movie (vedi gli Avengers!).

A riprova di questo, mi sono chiesto: quando mi sono sentito sorprendere dal film? E mi sono risposto [SEQUELA DI SPOILER]: Quando il robottone estrae la spada! Quando il mostrazzo spiega le ali! Quando il mostruccio si pappa Hellboy decolorato! Quando uno jager decide di picchiare con una petroliera a mo' di mazza da baseball!
E poi mi sono fatto la stessa domanda, cercando però qualche esempio AL DI FUORI dei combattimenti. Non ho trovato NULLA. Tutte le svolte di trama o i flashback sono prevedibili e telefonati. Cavoli, hanno voluto propinarci anche la tiritera [SPOILER PERALTRO INUTILE] della "finta morte" del protagonista con relativa donzella che gli grida "Ti prego non lasciarmi"- Almeno hanno avuto l'accortezza di non farli baciare, ma scommetto che la scena l'hanno girata e poi hanno deciso di risparmiarla perché era davvero troppo.

Insomma, fermo restando che ognuno guarda i film a proprio modo, e meno male!, a me questo Pacific Rim, oltre a botte meravigliose e fantastiche lascia praticamente nulla. Se mai dovessi rivederlo, davvero, spero sia registrato così posso mandare avanti e godermi solo i combattimenti (più le scene con Perlman e un paio di interventi di Elba... escluso ovviamente il pseudo discorso motivazionale copincollato da Braveheart, Il ritorno del re e 300). E detto questo, se fanno il sequel lo vado a vedere sicuro!!!

io sono andato a vederlo lunedi' E MI E' PIACIUTO TANTISSIMO..e sottolineo il fatto che non amo i manga, non amo i robottoni moderni e non amo Neo genesis e vangelion.

non condivido e non capisco chi si impunta a dire che e' un film solo con robot che fanno a botte perche' non e' vero...casomai si son sbagliati e son andati a vedere l'uomo d'acciaio

..e' un film corale con alcuni personaggi che vivono ste vicende..dopo e' vero che questi sono molto stereotipati, ma il risultato e' godibilissimo . e'l'esempio di come dovrebbe essere un film commerciale. ce ne fossero.

Neo genesis e vangelion...

E ribadiamo ancora una volta che "Evangelion", con "Pacific Rim" non c'entra una cippa.

Del Toro ha citato e omaggiato i film di Godzilla e le serie robotiche anni '70, soprattutto quelle di Go Nagai (Mazinga, Goldrake, Getter...) che erano trasmesse in sudamerica quando lui era piccolo.

Evangelion non lo aveva mai nemmeno visto, prima di fare il film; ha detto che lo avrebbe guardato DOPO, stufo dei bimbiminkia che glielo citavano a sproposito.

E ribadiamo ancora una volta che "Evangelion", con "Pacific Rim" non c'entra una cippa.

La differenza è che "Evangelion" voleva essere qualcosa di più, si faceva un sacco di pippe mentali, e non ci si capiva niente. Quando ho finito di vedere Evangelion il mio primo pensiero è stato "rivoglio indietro il tempo sprecato a vedere questa roba"; quando ho finito di vedere Pacific Rim ho pensato "ho avuto esattamente quello che mi avevano promesso e per cui ho pagato il biglietto".

Poi per quelli che difendono la trama del film ribadisco: la trama c'è e avrebbe potuto essere MOLTO peggio. Tanto meglio, perché è dignitosa, se non vai a cercare il pelo nell'uovo (*). Ma non è il punto chiave del film.
Il punto chiave del film è che c'è una scena truzzissima in cui un robot alto trecento metri si trascina dietro una petroliera per usarla come mazza da baseball sul capoccione di un biscione alto trecentocinquanta metri, e mentre lo vedi zompi sulla sedia e pensi "sì, sì, la petroliera come mazza da baseball!!! VAI JAEGER!!!!".

E che siano gli stessi autori a pensarla così, da cosa si capisce? Dal trailer che hanno diffuso: Kaiju e Jaeger. In che modo il trailer cerca di convincerti a vedere il film? "Vienimi a vedere perché ci sono Kaiju e Jaeger". E se vai a vedere il film, è quello che trovi.

(*) (io ad esempio non ho capito perché il pilota figlio del pilota vecchio dovesse crepare nello jaeger e non potesse spararsi via con la capsula di salvataggio - come ha fatto la ragazza - lasciando il solo Marshall a sacrificarsi per il bene dell'umanità. O perché la breccia non facesse passare niente che non avesse materiale genetico Kaiju, ma le due capsule con i piloti invece sono riuscite a passare. Ma davvero, non ha importanza.)

Nota sulla traduzione:
Molti miei amici hanno criticato la traduzione "stretta di mano neurale". In effetti "handshake" è un termine usato in informatica che ha un preciso significato assolutamente pertinente con il "neural handshake" che collega i piloti dei robot, forse "handshake neurale" sarebbe stato più corretto. Per contro, "non inseguire il rabbit" avrebbe avuto più senso in italiano, credo che il riferimento ad Alice nel Paese delle Meraviglie sarebbe risultato più chiaro.

non condivido e non capisco chi si impunta a dire che e' un film solo con robot che fanno a botte perche' non e' vero...casomai si son sbagliati e son andati a vedere l'uomo d'acciaio

..e' un film corale con alcuni personaggi che vivono ste vicende..dopo e' vero che questi sono molto stereotipati, ma il risultato e' godibilissimo . e'l'esempio di come dovrebbe essere un film commerciale. ce ne fossero.

Ti ha risposto Briggi alla perfezione. Sul "risultato godibilissimo", mi pare, siamo tutti super d'accordo!
Il fatto che la trama sia volutamente semplice (o semplicistica) impedisce al film di caracollare e accartocciarsi su se stesso, cosa che fa assolutamente L'Uomo d'Acciaio (che potevano tranquillamente chiamare "di Piombo", visto il cedimento anatomico che crea nello spettatore).
Il nuovo superman si prende troppo sul serio, si ammanta di dilemmoni morali e pretese da filmissimo e toppa. Pacific Rim non ci prova nemmeno. E' evidente sin dal trailer... ed è la salvezza del film! Non a caso i punti più deboli sono proprio quelli in cui si tenta una parvenza di trama narrativo-logica. Vedi le parti con gli scienziati e le relative valutazioni tecnologico-scientifiche da cabaret.

Ma tutto ciò conta quando uno jager carica il papagno e lo stampa nella mascella del lucertolissimo? No, affatto. E meno male!!!

PS: una nota di biasimo ASSOLUTO, per me, sta nel doppiaggio e traduzione italiana. Punto primo, hai due personaggi assolutamente macchiettistici e irreali (gli scienziati) e scegli di affibbiare loro i doppiatori più schizoidi e demenziali che abbiamo in Italia (quelli di Jack Black e Ciuchino, per intenderci). Non sono credibili neanche per un secondo, anzi, peggiorano le cose di netto.
E vogliamo parlare delle traduzioni? Oltre ai termini metà inglesi e metà italiani, fanno proprio delle scelte lessicali pessime. Una su tutte: il padre trattiene a stento il figlio dopo una rissa e, nella foga del momento lo apostrofa con un: "Mantieni il contegno, accidenti". ACCIDENTI? Sei un militare che mangia fuoco e ca*a napalm e dici "Accidenti"??? Ma perché? Ma quando mai? Io "allibisco" (cit.)

La differenza è che "Evangelion" voleva essere qualcosa di più, si faceva un sacco di pippe mentali, e non ci si capiva niente. Quando ho finito di vedere Evangelion il mio primo pensiero è stato "rivoglio indietro il tempo sprecato a vedere questa roba"; quando ho finito di vedere Pacific Rim ho pensato "ho avuto esattamente quello che mi avevano promesso e per cui ho pagato il biglietto".

il discorso su Evangelion è complesso, ma certamente si tratta di un qualcosa di molto ambizioso in cui, più che la meta (il finale), è fondamentale il viaggio... un viaggio, dal mio punto di vista, certamente emozionante e ricco di motivi di interesse

Evangelion voleva essere ed è sicuramente qualcosa di più... ma non è paragonabile alla tipica produzione del genere... è un po' come cercare di confrontare un film di David Lynch (specie uno degli ultimi) con uno di Ron Howard

sul finale di Evangelion si è molto dibattuto... e molto si dibatterà ancora visto che è un qualcosa ancora in evoluzione, tant'è che ce ne sono diversi, dalla serie originale (introspettivo) al film The End of Evangelion al più recente Rebuild of Evangelion

e chissà come finirà il manga -_-

ma al di là di tutto, certamente non mi sento defraudato del tempo che ho dedicato e sto tuttora dedicando a questa magnifica serie

@Markeno: io sinceramente non condivido tanto il tuo parere sui 2 scienziati..secondo me sono delle figure spettacolari, 2 reietti un po' squilibrati che pero' alla fine si dimostreranno importanti e cruciali per il buon esito della missione...questi a mio avviso son i 2 personaggi meno stereotipati del film e piu' legato all'universo del cinema di del toro costellato di Freak...
a me dispiace perche' come se ne sta parlando pare che sia un film alla indipendence day cosa che non e' ....io i film catastrofici non li apprezzo tantomeno gli anime e i manga...amo i vecchi robottoni, di cui questo e' un omaggio.

Scusami, cos'è lo jager? [

Quello che ho dovuto bere per digerire 'sta baracconata.

Battutaccia a parte, ok il solo intrattenimento, ok la sospensione dell'incredulità e ok gli effettoni specialoni. Ma ho dovuto violentare il mio cervello per tutta la durata del film.
Si vede che coi robottoni non sono cresciuto, eh?! :

Quello che ho dovuto bere per digerire 'sta baracconata.

Battutaccia a parte, ok il solo intrattenimento, ok la sospensione dell'incredulità e ok gli effettoni specialoni. Ma ho dovuto violentare il mio cervello per tutta la durata del film.
Si vede che coi robottoni non sono cresciuto, eh?! :

Secondo me il fatto di non essere cresciuto con i robottoni, non centra nulla.

I trailer sono fatti apposta per illustare quale sarà il contenuto del film che andremo a vedere. Se a me il trailer non piace o non mi trasmette nulla, il film ad esso collegato non lo vado a vedere.
In questo modo "non violento il mio cervello" :

@Markeno: io sinceramente non condivido tanto il tuo parere sui 2 scienziati..secondo me sono delle figure spettacolari, 2 reietti un po' squilibrati che pero' alla fine si dimostreranno importanti e cruciali per il buon esito della missione...questi a mio avviso son i 2 personaggi meno stereotipati del film e piu' legato all'universo del cinema di del toro costellato di Freak...
a me dispiace perche' come se ne sta parlando pare che sia un film alla indipendence day cosa che non e' ....io i film catastrofici non li apprezzo tantomeno gli anime e i manga...amo i vecchi robottoni, di cui questo e' un omaggio.

Ma infatti, io sono più che altro scontento di come li hanno doppiati.
Hai già dei personaggi "freak", come dici tu. Se anche nel doppiaggio ti accanisci su questo livello e lo accentui in modo tanto iperbolico, a mio parere la credibilità d'insieme ne esce davvero minata. Avrei preferito dei timbri vocali meno macchiettistici, ché già i personaggi erano macchiette senza bisogno di sottolinearlo con le voci.
Ma queste sono jagerate mentali mie, che al doppiaggio tengo parecchio.

E poi un po' stereotipati sono, dai. Variazioni sul tema "scienziato/super nerd, disadattato socialmente poiché avvinto dal proprio lavoro". Non ne abbiamo già visti a iosa? Che so, in TBBT, Fringe, o qualsiasi film con Simon Pegg. Che poi possano essere meno stereotipati di altri è vero, ma perché gli altri lo sono da morire! Militari integerrimi, soldati impulsivi, eccetera eccetera. E proprio là dove lo stereotipo si fa esaltante (vedi gli equipaggi stranieri) invece Del Toro esplora poco, non calca la mano quanto avrebbe potuto e quanto avremmo (avrei?) voluto vedere.

Ho adorato Ron Perlman però, questo sì. Ma come si fa a non adorarlo?

PS: adeguatamente contestualizzato a suo modo e a suo tempo, credo che Indipendence Day non sia poi così distante da Pacific Rim, sotto alcuni (non tutti, eh!) aspetti narrativi, visivi e di genere.
Ma lo dico da non cultore dei robottoni a livello generazionale. Probabilmente la differenza tra chi ha amato tanto il film (oltre un livello di puro intrattenimento) e chi no sta in gran parte qua: nell'immaginario di riferimento. Motivo per cui, ad esempio, io ho adorato Jurassic Park più del dovuto (dinosauri? WOW!) e praticamente ignorato Cars (macchinine? bof.).

Visto che da un po' mi rompevano in tanti che avrei "dovuto" tassativamente vedere questo film, da fan di Goldrake, Mazinger e tanti altri robottoni Toei e Sunrise, l'altro giorno ho comperato il bluray e ieri sera l'ho guardato.

1080 p inserito, soundbar da 160 watt a palla sul dts 3-2.1, effetti 3d audio e drc attivati e... via!

Visivamente spettacolare, con una trama volutamente semplice. Di sicuro è carino per rilassarsi un po' tra immagini splendide e combattimenti davvero tosti!

Insomma, niente scervellate: sana, pura azione e divertimento mentre tifi per il colosso d'acciaio che mena il rettilone extradimensionale.

Sicuramente da vedere se vi piace il genere: una promessa mantenuta, tanto che l'intermezzo sulla vita del protagonista dura poco più di una mezz'oretta, e tutto il resto sono botte.

Ma concedetemi qualche appunto.

Primo, io non vedo tutto questo nagaianesimo. Non ho visto richiami particolari a Goldrake o Mazinga (se non proprio l'entrata dalla testa, e quel che dirò dopo sugli scienziati), né ai robottoni versione super della Sunrise, tipo Daltanoius o Vultus. Niente vere e proprie superarmi, se non un paio di cannoni al plasma ed una spada. Scelta di veridicità, non criticabile in sé. Ma di nagaiano o sunrisico super non ha nulla.

Forse si potrebbe ripensare a Gundam, ma anche i Gundam sono un'altra cosa rispetto agli Jaeger. Però lo Jaeger rosso è una fotocopia del Sazabi di MS Gundam: il contrattacco di Char.

Insomma, se è un omaggio ai robot di una volta, tenete conto che è anche molto diverso da quel che vedevamo da bambini. Per capirci, se si fosse usato il "vero" Grande Mazinga, i Kaiju sarebbero caduti come birilli dopo un singolo attacco, Tetsuya avrebbe attraversato il ponte dimensionale, li avrebbe sterminati di là dal ponte a colpi di fulmine e raggio gamma in trenta secondi, sarebbe tornato di qua e con un missile centrale avrebbe distrutto il ponte dimensionale (sì, sarebbe bastato distruggere la faglia dimensionale, ma Tetsuya non si sarebbe divertito). Qui, invece, i robot vanno pure in grande difficoltà.

Secondo punto. Il Kaiju viene dato alto una quarantina di metri, lo Jaeger è giusto un pelo più piccolo. Comunque dei colossi, giusto? Ora, se una petroliera è lunga trecento metri di media, come caspita fa lo Jaeger a sembrare più lungo di lei? Erroraccio, ma la scena è impagabile (e pure un filino assurda: se ho uno spadone che mi fa tritare il nemico, perché prima sto lì a prenderlo a petrolierate? Ma la scena, ripeto, è splendida ed imperdibile)!

Terzo punto, il doppiaggio. Devo dire che, essendo un film per tutti, ho apprezzato la riduzione di parolacce: anzi, io avrei abolito pure quelle quattro o cinque che c'erano, lasciando giusto qualche "bastardo". Capisco tutto, ma in un film non vietato, non travalichiamo certi limiti, comunque.

Quarto punto: il doppiaggio dei termini tecnici. A me, stretta di mano neurale è sembrato carino, rende forse più l'idea dell'Inglese dell'unione tra le menti dei piloti stile Aquarion. Mentre non ho proprio capito perché non tradurre rabbit, boh...

Quinto punto: il doppiaggio degli scienziati. Ragazzi, se non conoscete i tre quarti degli scienziati di supporto dei cartoni giapponesi, non capirete il richiamo macchiettistico. Forse è qui che si è più nagaiani che nei robot: o Nossori, Sewashi e Morimori vi sono ignoti? Per me, dunque ci stanno benissimo. Peraltro, l'inconfondibile Nanni Baldini doppia l'occhialuto. Bravissimo e perfetto. Ma non sarebbe stato più adeguato dargli l'altro, visto che è impersonato dall'attore che in Torchwood recita nel ruolo di Owen Harper, e che era già doppiato da Baldini? L'effetto scissione di voce è tremendo... Chi non conosce Torchwood non l'avrà notato, ma io sì!

Sesto punto. Che cosa c'entra il titolo con il film? Pacific Rim è l'anello di fuoco della geografia terrestre: cosa c'incastra con la faglia dalla quale escono, che è al centro del Pacifico? Non ditemi che era il nome della muraglia contenitiva (non l'ho ancora guardato in originale), perché comunque titolo più ciccato non si poteva trovare...

Però il film, se vi piace l'azione senza pensieri, va visto, dati gli effetti speciali capolavoro ed il ritmo senza sosta!