Numero un po' così così, con solo 4 storie nuove. Capisco il dover spingere le vendite della nuova ristampa cartonata delle storie di Messer Papero, ma ripubblicare addirittura l'intera prima puntata... mah! È una delle mie saghe preferite (crescendo negli anni '80 l'ho letta e riletta letteralmente centinaia di volte!), ma sinceramente su Topolino preferirei leggere storie nuove. :(Non c'è scritto che il viaggio è stato reale ( nemmeno che non lo è stato, cosa però ovvia) , ma solo quando è iniziato, e le informazioni proposte sono corrette (inizio della settimana santa del 1300, anno giubileo, il 3 simbolo della trinità) . Poi con un articolo di poche righe non si può certo presentare un'opera così complessa con precisione.
Simpatica la storia d'apertura di Mastrantuono, mentre invece la serie di Mister Vertigo continua a dirmi poco o niente... senza spoilerare, in queste due puntate l'intero personaggio diventa praticamente un MacGuffin...
Il finale dei Segreti del Deposito è per me la migliore del numero. Nonostante si tratti "solo" di una storia promozionale, questa miniserie con protagonista Battista reggerebbe molto bene anche senza la presenza del gadget che promuove. Ben fatto!
La storia di Malachia è una breve simpatica che mi ha strappato qualche sorriso, quindi il suo lavoro lo fa.
Una nota finale sull'articolo "A tutto Dante!": capisco il limite di spazio, il target infantile eccetera, ma il testo di p.109 è una di quelle cose che poi fanno dire alla gente "Ma dove l'hai letto, su Topolino???" Sì, ho letto su Topolino che gli studiosi credono che Dante abbia davvero compiuto un viaggio all'Inferno. Guarda, è scritto proprio qui, a pagina 109 del numero 3409! ???
Posso dire che la storia del Papersera è quasi commovente? Ciò che mi fa amare Mastantuono è che tutti i suoi personaggi, in particolare quelli secondari, sono incredibilmente umani, con i loro pregi e con le loro debolezze (un esempio è, per dirne una, il capo-pasticcere di questa bella storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2206-1)).Non ho ancora letto la storia di Mastantuono di questo numero ma sono assolutamente d'accordo con te sulla bellezza di Paperino e Bum Bum pasticcieri pasticcioni.
Il gatto giallo, riguardo un decennale 'mistero', è l'unico che 'sa' ma è anche l'unico che non può dirlo.Be', abbiamo scoperto da poco che c'è anche il buon Archimede. :D
Chiude l'albo Messer Papero,una storica ristampa che ho apprezzato fosse stata inserita, nonostante il Topolino nasca come contenitore di inedite, fino a quando, a fine episodio, l'episodio non è concluso,bensì per poterlo finire si possa farlo o acquistando un volume da 25 € oppure recuperando le varie ristampe degli anni passati..
Redazionali particolarmente interessanti questa settimana: Blasco Pisapia torna, per certi versi, ai suoi TopoTravel con una minuziosa esplorazione della Cupola del Deposito che è addirittura affrescata (come tutte le cupole che si rispettino) da illustrazioni simboliche e realistiche che rappresentano il modus vivendi e operandi dello zione: la corona di re Mida, una grande e piccola slitta, la Stella del Polo, la Via Aurea, il battello a vapore Ciccio Dollaro... il tutto circondato da una fascia lungo la base dove è scritto Fortuna Favet Fortibus (la fortuna aiuta gli audaci), motto che, non a caso, ha caratterizzato una specifica moneta uscita in occasione dell'inaugurazione di Tokyo Disneyland (e che io purtroppo non ho... ma altri si) ;)Molto graziosa davvero la descrizione della cupola del Deposito da parte di Blasco Pisapia, con tanti piccoli riferimenti che ho davvero apprezzato (su tutti la piantina delle lenticchie di Babilonia appoggiata sul terrazzo dell'imponente edificio, ma anche l'armatura del Conte Pancia di Ghisa, come riporti giustamente tu, Cornelius). O0
Da notare che sul muretto del terrazzo che circonda la cupola vi è una pianta di lenticchie (quelle di Babilonia). Al suo interno, fra le altre cose, la vecchia armatura del conte Pancia di Ghisa.
L'Inferno di Paperone è il divertente redazionale di Barbara Garufi e Giulia Zacchetti dove lo zione immagina i suoi antagonisti (rivali, concorrenti, scocciatori...) in vari gironi infernali, specificando le colpe e le pene di ognuno: Brigitta, Rockerduck, Doretta Doremì, il Sindaco Porcello, i Bassotti (senza il Nonno, almeno in foto), Amelia, Soapy Slick, Filo Sganga, Red Dunkan, Cuordipietra Famedoro.Mi piace molto questa idea su un possibile Inferno di Paperone essendo uno dei personaggi principali delle pubblicazioni Disney, insieme a Topolino, Paperino e Pippo.
Considerando che dopo quello di Topolino uscì anche quello di Paperino, non c'è due senza tre: questo 700° di Dante potrebbe essere omaggiato dalla Panini con un clamoroso Inferno di Paperone! E se non dovesse uscire quest'anno (altrimenti lo avremmo già saputo) non sarebbe male diventasse un progetto per il prossimo futuro, magari per il 75° dello stesso protagonista (fra meno di due anni).
Piccolo mistero nella storia del Papersera racchiuso nello scontrino dell'emporio:
l'attività sarebbe un "drugstore", e fin qui più o meno ci siamo, proprietario sarebbe un certo Attilio, l'indirizzo e' in via del Cotonificio,3 (ne ho trovate a Udine, Pordenone ma anche in provincia di Milano, a Turbigo), il numero di telefono ha il prefisso del distretto di Busto Arsizio, il prodotto sarebbe marcato secondo la direttiva 98/79/CE (dispositivi medico-diagnostici in vitro-tipo tampone da covid, per fare un esempio attuale); totale/contante/resto non sono invece disponibili.
Incrociando i vari dati in un motore di ricerca, si ritrova sulle pagine bianche una specifica para farmacia di Turbigo, dove coincidono tutte le voci.
Mastantuono abita in quella zona? Perchè io sarò si e no 15 minuti di strada da Turbigo...No, Mastantuono è di Roma. ;)
Ritrovare l'ennesimo capolavoro del "progettista" Pisapia mi ha entusiasmato ma mi ha anche fatto tornare il rammarico per l'occasione perduta rappresentata dagli albi sul Topotravel. Quando questo lavoro straordinario avrà la sistemazione e la valorizzazione che merita? La sparo li: un fascicolo che raccolga integralmente le tappe delle due guide più questa planimetria della cupola del deposito senza storie in mezzo. Magari lo si potrebbe allegare al Topo, magari nel periodo estivo, come se fosse una guida turistica un pò particolare.Mi piace molto questa idea sulla valorizzazione di questo progetto che è molto interessante e dimostra la passione e la competenza di Blasco Pisapia sul Fumetto Disney e anche sulle sue celebri infrastrutture.
Ritrovare l'ennesimo capolavoro del "progettista" Pisapia mi ha entusiasmato ma mi ha anche fatto tornare il rammarico per l'occasione perduta rappresentata dagli albi sul Topotravel. Quando questo lavoro straordinario avrà la sistemazione e la valorizzazione che merita? La sparo li: un fascicolo che raccolga integralmente le tappe delle due guide più questa planimetria della cupola del deposito senza storie in mezzo. Magari lo si potrebbe allegare al Topo, magari nel periodo estivo, come se fosse una guida turistica un pò particolare.
A me lo stile di scrittura dello scontrino sembra abbastanza estraneo rispetto ai disegni, mi vien da pensare che potrebbe essere un'aggiunta in una seconda fase di lavorazione da parte di un'altra matita, che se ruotasse intorno alla redazione del Topo potrebbe benissimo essere in zona Milano.Se non è stato Mastantuono a mettere quell'easter egg, potrebbe essere stato l'inchiostratore.
D'altra parte leggo che Farmadrugstore consegna in tutta Italia anche per ordini online, quindi la residenza nei dintorni di Turbigo non sembrerebbe requisito fondamentale.
E tuttavia davvero curiosa la scelta, sembrerebbe quasi un easter egg o un occhiolino schiacciato a qualcuno..
En passant, come se non bastasse, stavolta cade nel ridicolo anche Macchia Nera, l’unico tra i cattivi storici di Topolinia ad avere ancora della credibilità: vederlo spalleggiato da Sgrinfia e rubacchiare come un Gambadilegno qualsiasi fa molto male.Era già successo nella seconda storia, quella uscita ad Halloween. Sinceramente tremo all'idea di cosa salterà fuori nei Classici Disney.12
Ritrovare l'ennesimo capolavoro del "progettista" Pisapia mi ha entusiasmato ma mi ha anche fatto tornare il rammarico per l'occasione perduta rappresentata dagli albi sul Topotravel. Quando questo lavoro straordinario avrà la sistemazione e la valorizzazione che merita? La sparo li: un fascicolo che raccolga integralmente le tappe delle due guide più questa planimetria della cupola del deposito senza storie in mezzo. Magari lo si potrebbe allegare al Topo, magari nel periodo estivo, come se fosse una guida turistica un pò particolare.
Però fra il '18 e il '19 sono usciti due volumetti che raccoglievano i vari itinerari fatti da Pisapia a Topolinia come a Paperopoli. E' anche vero che i 7 paperopolesi non sono tutti (il totale dovrebbe essere 11 o 12, visto che all'epoca uscirono sul Topo in due periodi diversi, non consecutivi) mentre i 6 topoliniani dovrebbero esserlo. Sono alternati a storie che mi pare siano collegate ai vari quartieri analizzati, uscite proprio negli stessi numeri in cui c'era il TopoTravel.
Magari tu intendi una vera e propria guida, più 'tecnica' e meno 'fumettosa', dove ci siano solo le bellissime pagine del TopoTravel di Pisapia, magari ulteriormente analizzate (un po' come "Mr Bin" rispetto a "Il Deposito di ZP", il primo un saggio tecnico e l'altro un libro a fumetti). Fosse stato così, gli itinerari paperopolesi sarebbero entrati tutti mentre con le storie collegate si è fatto un volumetto 'zoppo'.
Con questo mix storie-guide dovevano uscire due albi di Paperopoli o uno solo ma più grande del Big.
https://inducks.org/issue.php?c=it%2FTGOAL24
https://inducks.org/issue.php?c=it%2FPD+++83B
(https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/61qQ%2BKt4aLL._SR600%2C315_PIWhiteStrip%2CBottomLeft%2C0%2C35_PIStarRatingFIVE%2CBottomLeft%2C360%2C-6_SR600%2C315_SCLZZZZZZZ_FMpng_BG255%2C255%2C255.jpg)
(https://edicola.shop/media/catalog/product/cache/1/thumbnail/400x/17f82f742ffe127f42dca9de82fb58b1/i/m/image_13065_1_1080_1_5268.jpg)
Io voglio ancora concedere il beneficio del dubbio a Nucci che, nella sua ancor breve carriera di sceneggiatore Disney, ha fatto vedere anche cose interessanti, ma non so se l’eventuale plot twist che prima o poi spero arriverà sarà così forte da risarcirmi di tanto tempo sprecato.
Questo è uno dei problemi maggiori che anch'io ho con questa serie... si tira talmente per le lunghe che il finale per essere soddisfacente dovrà essere niente meno che spettacolare. Un semplice villain ormai non basta più.Il fatto è che Nucci non credo voglia un vero finale, definitivo. Da come ne parlava Bertani presentando la prima storia, Mister Vertigo dovrebbe diventare un personaggio stabile di Topolinia, al pari di Gambadilegno e Macchia Nera (per restare nell'ambito dei nemici di Topolino). Per cui il 'colpevole' che ora è in carcere (l'ex sindaco Topmayer) prima o poi uscirà, anche se il mistero dell'identità non sarebbe più il plot centrale. Oltretutto, rivedere in azione quel cappuccio giallo sapendo chi si nasconde sotto, avrebbe poco senso.
Ora l'ho letto e il tuo mi sembra un ottimo ragionamento. Non stancherebbe chi si è stufato e accontenterebbe chi ne vuole ancora (in quest'ultimo caso rientro io).Questo è uno dei problemi maggiori che anch'io ho con questa serie... si tira talmente per le lunghe che il finale per essere soddisfacente dovrà essere niente meno che spettacolare. Un semplice villain ormai non basta più.Il fatto è che Nucci non credo voglia un vero finale, definitivo. Da come ne parlava Bertani presentando la prima storia, Mister Vertigo dovrebbe diventare un personaggio stabile di Topolinia, al pari di Gambadilegno e Macchia Nera (per restare nell'ambito dei nemici di Topolino). Per cui il 'colpevole' che ora è in carcere (l'ex sindaco Topmayer) prima o poi uscirà, anche se il mistero dell'identità non sarebbe più il plot centrale. Oltretutto, rivedere in azione quel cappuccio giallo sapendo chi si nasconde sotto, avrebbe poco senso.
E il volto scoperto di Topmayer non mi pare così caratteristico da poter continuare chissà quale saga (un generico canide antropomorfo quasi umano, alla Kranz).
Di conseguenza, potenza della maschera che attira più di chiunque vi si nasconda, potrebbero esserci più 'Vertigo' in giro, una rete (organizzata o meno) di malfattori che, utilizzando la stessa 'calza a rete' e spacciandosi per un 'unicum' (avendo la stessa taglia fisica, ovviamente), continuano a provocare problemi di vario genere. Quale sarebbe il vero scopo di tutto ciò forse non si saprà mai, mantenendo perennemente un senso di mistero e non detto che non so quanto potrà attrarre dei lettori già adesso piuttosto perplessi (a quanto ho letto). Se questi 'alter ego' di Vertigo agiranno con Topmayer fuori dal carcere, si penserà sempre a lui come colpevole. Ma se dovessero sbucar fuori con l'ex sindaco ancora al fresco, ecco che la teoria dei 'Vertigos' potrebbe venir fuori.