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« il: Sabato 31 Dic 2016, 16:33:34 »
Riletti con piacere queste due opere del sommo maestro.Di lui mi mancano ancora un paio di romanzi a fumetti.
Nella prima graphic novel, Il Palazzo, Eisner ha realizzato una bellissima e delicata ghost story
che ruota intorno alla domanda principale:Che cosa resta quando un palazzo viene abbattuto? Un romanzo a fumetti poetico, malinconico,magico, struggente.
Quattro vite, quattro infelici esistenze, legati al vecchio palazzo che sta per essere sostituito da quello nuovo, ritornano come fantasmi per terminare i loro compiti rimasti in sospeso. Quattro vite anonime legate indissolubilmente al palazzo, punto d'incontro, testimonianza muta, delle loro fragili esistenze.
Assistiamo cosi ai loro racconti, esperienze umane dolorose e amare.
Esperienze, i cui ricordi sono ancora impressi in quel vecchio palazzo, e in cui si possono ancora "sentire" le loro silenziose vite.
Un romanzo a fumetti sulla caducità della vita , sulla relatività dell'esistenza umana, intrappolata in una società cinica e senza scupoli (vedi l'ultimo racconto).
Ma ancora piu memorabile è "la forza della vita", realizzato con un tono kafkiano, ambientato negli anni della depressione americana, in cui Will Eisner sente fortissimo il legame con i protagonisti,vittime di una storia vinta dalle forze della notte,e disegna con estrema lucidita il retrofaccia amaro delle debolezze umane.