Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - Special Mongo

Pagine: [1]  2  3  ...  127 
1
Sfide e richieste di aiuto / Ricerca storia con "le scarpacce di Amelia"
« il: Martedì 16 Apr 2024, 19:56:30 »
Buonasera. Ho sempre frequentato pochissimo questa sezione perché solitamente riesco a trovare da solo una storia, ma un amico mi ha posto un quesito difficoltoso. Ricorda una storia uscita presumibilmente tra la fine degli '80 e i primi 2000 in cui Zio Paperone - probabilmente a inizio storia, quindi non sarebbe un momento decisivo dell'episodio - riconoscerebbe Amelia intrufolatasi nel Deposito camuffata. La riconoscerebbe tramite le sue scarpe, infatti direbbe "Le tue scarpacce da strega [ti hanno tradita]" e la caccerebbe dal Deposito con un calcione o un colpo di spingardino. Troppo poco, come vedete: magari fossero stati elementi della trama generale! Ricordate qualcosa di simile? Ho scorso il Cimino con Amelia/Zio Paperone e mi sentirei di scartarlo al 99%, mi era sembrata roba sua forse per un mio bias (rileggo quasi solo Cimino) ma già nei '90 erano in tanti a usare Amelia.

2
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Martedì 16 Gen 2024, 13:34:43 »
Hai fatto un gran lavoro!! :)

Grazie. Sei anche tu su Inducks, vero, o rrr è un tuo omonimo?

Una domanda per i super-esperti di Inducks presenti nel forum.

Come e' usato il creator "No one" ?   
https://inducks.org/creator.php?c=-

Mi sembrava di aver capito che fosse messo quando quell' attività  "non esiste".
Per esempio [ink:-] quando si parla di illustrazioni a matita.  [script:-] quando si parla di soli soggetti, senza sceneggiatura e disegni.

In molti casi pero' sembra essere usato come una sorta di indicazione per "sconosciuto".
Ad esempio in https://inducks.org/story.php?c=XU+ROTG++1-1
In questo caso non sarebbe meglio semplicemente non indicarlo ? E' una segnalazione che posso fare in COAzilla ?

O forse mi sfugge qualcosa della tecnica moderna ed effettivamente le storie al link sotto non sono inchiostrate ?

Ti consiglio, se non riceverai risposta qui, di riscrivere tutto questo - in inglese - come segnalazione sul COAzilla. Chiudila con un "please set this report as sent to Inducks members only" e te lo faranno nascosto, così da poter comunicare solo con gli addetti all'interno di quella segnalazione.

3
Le altre discussioni / Re:Universo Disney e religione
« il: Sabato 13 Gen 2024, 13:36:49 »
Topic interessantissimo, me lo spulcerò per bene. Una bellezza per tutte, cito il post del 2020 di dr. Paperus che analizza la cattedrale barksiana di Notre Duck.
Nella striscia di Paperino l'interno di una chiesa è mostrato due volte a fine anni '30 (Paperino, o Paperino + Qui Quo Qua, seguono la messa ed entrambe le gag vertono sull'offerta per i poveri). Forse il rettore del 13 dicembre 1938, che fa visita a casa di Paperino, è un religioso anche lui, magari il capo della comunità sacerdotale assegnato alla scuola (secondo leggi e ordinamenti americani). Negli anni '40 i Paperi sono mostrati più volte all'interno e all'esterno di una chiesa, ma stavolta sempre e solo per gag incentrate sulla celebrazione di matrimoni. L'uso si dirada nei decenni successivi, finché a sorpresa Karp incentra due o tre gag sui Nipotini in chiesa verso la fine della carriera, nei primi '70: tra queste solo una mostra però i personaggi in chiesa durante la funzione, quella del 18 dicembre 1973 (un bambino molesta il Nipotino con la cerbottana durante la messa, all'uscita il Nipotino chiede a Paperino se deve perdonare quel ragazzino).

Ma chi è più ricorrente nella striscia e ha a che fare col mondo religioso, da metà anni '50 a metà '70, è il reverendo Jones, sempre usato dal solo Bob Karp (quindi, dopo la morte di Karp, i contenuti profondamente o blandamente religiosi prendono a dileguarsi). Karp usa il rev. Jones in formule fisse: nel 1954 (1) è in una striscia in cui il cagnetto Taffy di Paperino (Bolivar a un certo punto sembra sia morto, i Paperi adottano poi il cocker Fido - era il cane di casa Paperino nel mio volume su Taliaferro del 2015 - e ora c'è questo terzo) abbaia a tutti tranne che a un rapinatore: i "tutti" sono usati in forma simbologica per richiamare l'innocuità: il cane abbaia in ordine al rev. Jones, a un poliziotto di pattuglia, a una donna, ma infine muove la coda al rapinatore che punta la pistola a Paperino (ovviamente non si può esser d'accordo su che le donne siano innocue per natura o costituzione, e neanche un parroco o un agente di polizia, ma una striscia autoconclusiva ha bisogno di immarcescibili simboli, rapidi ed efficaci). Il rev. Jones compare in una gag basata su quasi lo stesso principio nel 1960 (2), ma stavolta fa parte dello stuolo di generici passanti del cortile di Paperino (lattaio, postino...), finché - anche adesso - il cane di Paperino (sempre Taffy) accoglie festosamente il ladro penetrato nottetempo per derubare la casa (la striscia è il remake di una domenicale con Bolivar di metà anni '40).



Il rev. Jones è evocato da Karp, poi, nelle gag in cui Paperino non può più dire bugie, semplicemente perché di fronte all'autorità ecclesiastica sente di non poterlo fare (di fronte ai tutori dell'ordine e alla giustizia, invece, sì). Paperino nel 1957 (3) incontra vari amici e magnifica le misure del pesce che ha quasi pescato, mentre nell'ultima vignetta (tutta la striscia è muta) la distanza tra le due mani si è drasticamente accorciata (col reverendo, che sta innaffiando il proprio giardino, non sa fare lo sbruffone). La gag è efficace ma i disegni pessimi sono dovuti alla mano di un ignoto sostituto di Taliaferro, probabilmente in ritiro per malattia. Il principio è lo stesso, l'impossibilità a mentire, in una striscia del 1960 in cui assistiamo alla sospetta sincerità di Paperino dopo un incidente d'auto (4).



Variante di quello appena esaminato è il principio (o la "funzione") dell'impossibilità a bestemmiare, sfruttato da Karp più volte ancora. Paperino nel 1958 si obbliga a cambiare la gomma con filosofia perché passeggero sulla 313 è il rispettabile rev. Jones (5). Stessa gag, stavolta sul campo da golf, nel 1965 (6). Una variazione particolarmente simpatica è quella del 1963 (7), in cui "Se io non devo bestemmiare, lei mi prometta che non pregherà".



Slegata dalle consuete formule è una gag del 1963 (8) che non sfigurerebbe come rapido abbellimento di una commedia brillante. Essendo la mia preferita sul reverendo, pubblico qui la striscia completa. Paperino poliziotto ferma la sua auto con un "Cosa brucia, amico?" (il modo anglosassone per chiedere "Dove vai di fretta?"). Il reverendo indica laconicamente la terra e Paperino è lasciato a guardare il terreno nel tentativo di capire.



Le comparsate del rev. Jones si esauriscono nel 1974, gli ultimi fuochi di Bob Karp. Una tavola (9) è remake di quella striscia del '65 sul campo da golf. Grundeen sembra seguire gli schizzi approssimativi a matita di Karp, fornendo una versione più giovanile del reverendo Jones (come quella del '63 su bestemmie vs. preghiere) ma comunque assimilabile a quella ricorrente. Nello stesso '74 però, per una striscia (10), quello che a ragion veduta dovrebbe ancora essere il rev. Jones è disegnato da Grundeen in una via che si discosta dalla (pur blanda) norma. La gag stavolta mostra l'esterno della sua chiesa (forse è l'ultima occasione nella striscia) e - vedi il cartello - gioca bonariamente tra religione e modi di dire già da tempo "profanizzati".


4
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Venerdì 12 Gen 2024, 10:45:02 »
Informo per curiosità che sono da questa settimana indicizzatore di strisce e tavole sindacate americane per l'Inducks. I responsabili hanno constatato che il lavoro da fare su strisce e tavole, anche e soprattutto per la striscia di Paperino (di cui mi sto occupando da ottobre a questa parte), accusava tante imprecisioni e assenze che starci dietro era parecchio arduo per tutti gli altri indicizzatori, attivi ognuno sulla propria fetta nazionale di storie e albi. Quindi mi hanno dato l'opportunità di aiutarli fattualmente per alleggerire il loro carico. Mi considero indicizzatore semi-ufficiale perché ho sì la facoltà di modificare gli storyfile delle strisce ma non di impostare come "risolte" le segnalazioni presenti sul COAzilla.
L'opportunità mi piace davvero molto perché - confessione - la produzione sindacata è l'unica Disney cui presto davvero attenzione oltre alle storie italiane scritte fino agli anni '70, dal punto di vista di uno studio sulla creatività e sull'umorismo. Diciamo che sono un collaboratore, nonostante tutto, con facoltà per ora limitate.

Nei prossimi mesi avrò 2500 o più descrizioni da assegnare alle strisce (molte strisce sono introvabili nel campo ricerca perché ancora prive di descrizione), ma il mio obiettivo è anche rimpolpare la striscia di Paperino con l'aggiunta di qualche personaggio ricorrente finora trascurato: es. amici di Qui Quo Qua, principali di Paperino, il reverendo Jones... è raro trovare un ecclesiastico nei fumetti Disney, vero? Potremmo parlarne in un topic apposito, magari quello dedicato a Taliaferro?... Sarebbe anche interessante tracciare le caratteristiche del peculiare Zio Paperone delle strisce, fondamentalmente diverso da qualunque altro esistente. E mio scopo è anche creare una rete di rimandi di striscia in striscia (quando ci sono) per evidenziare il modus operandi e le formule dei loro autori.
Se voleste discutere di qualcosa riguardo le strisce americane, visto quanto ho detto sopra, potreste farlo contattandomi in privato e "bypassando" il COAzilla.

5
Commenti sugli autori / Re:Barosso
« il: Giovedì 11 Gen 2024, 19:45:48 »
Eh, bene che sia capitato nel giorno giusto.
Ne approfitto per dire che anche Pippo e gli orsi trasformisti andrebbe riassegnata ai Barosso:

https://inducks.org/story.php?c=I+TL++482-A

6
Commenti sugli autori / Re:Barosso
« il: Giovedì 11 Gen 2024, 11:57:09 »
Una mia segnalazione del 2009 sull'opportunità di togliere "Topolino e le sfere degli Olmechi" a Dalmasso e riassegnarla ai Barosso è stata recentemente confermata dagli archivi degli stessi Barosso. Ora l'Inducks mostra i reali autori di questa storia del 1970:

https://inducks.org/story.php?c=I+TL++755-D

Spero che serva perché qualche altra mia intuizione (sin da piccolo è un'attitudine a registrare peculiarità di linguaggio e di formule narrative) sia presa in considerazione per altre storie italiane, in primis per la riassegnazione a Martina di tante "orfane" e tante storie del Disney Studio ma anche - ad esempio - per "Paperino e i predoni del deserto" (1960), che da 20 anni sono arciconvinto vada tolta al naif Renzi e riattribuita a Missaglia. Ma in questo caso esisterebbero archivi di Missaglia da controllare?

7
Walt Disney Animation Studios / Re:The Disney Compendium
« il: Venerdì 14 Lug 2023, 11:44:34 »
cut

Sullo "spirito Disney": penso che si tratti di un certo equilibrio, un rifiuto di eccessi nell'un lato e nell'altro, ma... lo spirito Disney ha anche dei difetti, non è solo rose e fiori: chi lo ha sfidato ne aveva le sue ragioni, lo trovava limitante. Mi sembra, infatti, che Bill Walsh quello "spirito Disney" l'abbia infranto più volte, tanto che ai lettori americani recenti - che lo hanno conosciuto col tutto Gott - Walsh non è piaciuto (basti esplorare: le secche e un po' ostili intro Fantagraphics alle ultime storie; l'utile blog duckcomicsrevue). Se Walsh non piace è possibile che non incarni lo spirito Disney, cioè quello che il pubblico americano si aspetta dai suoi beniamini... E si badi: dato che usciva sui quotidiani, nessun autore estero si è mai ricollegato a Walsh o ne ha ripreso i personaggi, se non molto tardi e in ottica filologica: Walsh è quindi, a tutti gli effetti, "un caso a sé". Eppure qui in Italia, dove Walsh lo abbiamo conosciuto presto, ce ne siamo innamorati e ne riconosciamo i capolavori, tanto che pensando a Disney pensiamo anche a Walsh. Mi viene il dubbio: non sarà quindi che Walsh è finito nel Disney Compendium soltanto perché il trait d'union di tutte le fasi della striscia è il disegnatore Gottfredson?

Sulla soggettività: chi intraprende un'attività di critica non potrà liberarsi del tutto della soggettività ma quantomeno ci prova in tutti i modi, e nessuno lo bastonerà sui suoi risultati. Se ci sono storie dagli effetti abbastanza controversi, si potrebbe pur sempre optare per una cooperazione critica, col seguente metodo: "Perché questa storia è difettosa / Perché questa storia è pregiata".

Il Disney Compendium sfoggia un approccio "elitista" che da anni vedo in questo ambiente: si vuol proporre ai neofiti (o agli appassionati meno attenti? Non è molto chiaro) la produzione minore degli autori maggiori, ma il problema è che si vuole escludere la produzione maggiore degli autori minori. Questo è un grosso difetto, che crea squilibrio, e non è un approccio corretto verso la vastità della produzione fumettistica. Sarebbe come se io aprissi una pagina dall'ambizioso titolo "Thriller Compendium" e vi includessi solo la filmografia completa (completa, quindi anche i prodotti trascurabili) di Hitchcock, De Palma e Fritz Lang.
 

8
Off Topic / Re:Buon compleanno 2023
« il: Martedì 11 Lug 2023, 20:29:22 »
Grazie, ragazzi. Non tutti gli anni mi ricordo che il mio giorno di nascita è visibile anche qui.

9
I Sondaggi / Re:Ti piace Topolino?
« il: Domenica 9 Lug 2023, 12:05:43 »
Opinione un po' troppo rapida ma in gran parte ci credo:

Nulla da eccepire sulle grandi storie scarpiane, ma lì Topolino compie una marea di errori e fondamentalmente sai che si salva perché è Topolino: è fortuna, si merita di salvarsi. Quello di Martina invece, per quanto saccente e con arie da "primo della classe", si guadagna la salvezza (dalla prigionia, dalla morte calcolata dagli avversari) perché si sforza di usare il proprio cervello. Il Topolino scarpiano infatti, fin da quand'ero bambino, a pelle non mi ha mai suscitato troppa simpatia.

10
Commenti sugli autori / Re:Guido Martina
« il: Mercoledì 28 Giu 2023, 20:46:01 »
Comunico che ho scoperto come martiniane anche:

Topolino e i pirati di Castelnuvola
Zio Paperone e la magica taralla

Da aggiungersi quindi all'elenco sulle storie del Walt Disney Program curate da Martina (lo trovate in un post sopra a questo, risalendo).

11
Questo è l'unico tipo di foto che riesco a fare col mio cell (170 kb) Non essendo 'tecnico' e capendoci molto poco mi limito ad inviartela sperando possa servirti. Il cartoncino a sinistra è per spianare la pagina - piuttosto che il dito  ;D - Immagino che, nel caso, potrai eliminarlo ritagliando la parte.

Grazie. L'immagine è più definita di quella postata da me, senz'altro.

12
Chi può, potrebbe farmi una scansione di queste due pagine (anche a 250 dpi)?

13
Nel redazionale è scritto "Occhio a Topolino 856 (il prossimo)" Si presume che quello contenente la pagina che hai fatto vedere sia il precedente, il n. 855. Oltretutto te lo posso confermare perché ce l'ho.

Eh, avevo scordato di aggiungere che nella copia di TL 855 da me consultata non c'era. Forse mancavano pagine e non me n'ero reso conto.

14
Sfide e richieste di aiuto / Pubblicità medaglioni Operazione Olimpiadi
« il: Lunedì 5 Giu 2023, 14:18:33 »
Mi sapreste trovare su quale numero di Topolino uscì questa pubblicità dell'Operazione Olimpiadi? Invita a comprare Topolino #856 (dove la saga ha inizio), quindi è per forza nei numeri precedenti.


15
Daniela Pietrini - Parola di papero. Storia e tecniche della lingua dei fumetti Disney (Franco Cesati, 2008)

Forse ce lo siamo perso perché era un libro dei non addetti ai lavori? Ne pubblico qui l'indice:


Pagine: [1]  2  3  ...  127 

Dati personali, cookies e GDPR

Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)