Quoto Brigitta.
Bellissimo disegno ma... è solo un disegno.
Io potrei farne uno etero che sarebbe uno scarabocchi ma molto più realistico.
1) Esperienza di due amici etero e sposati molto vicini a me.
Non possono avere figli.
Domanda di adozione in Italia, caduta nel vuoto, tempi biblici, hanno gettato la spugna.
Domande all'estero, risposta ricevuta dalla Bielorussia (credo), presuppone qualche mese di permanenza in loco (mesi di aspettativa ma sono disposti a farlo), poi la notizia prima ancora di partire "se volete i bambini (erano 2) dovete fare una cospicua donazione". Anche questo capitolo chiuso. Sono ancora senza figli.
2) Altra coppia etero, cugina di mia moglie e marito, da quando aveva 10 anni ospitavano una ragazza russa con problemi in famiglia, non orfana, ogni tot mesi era obbligata a tornare li presso un istituto. Compiuti i 18 anni (storia di qualche mese fa) decide di trasferirsi in Italia, ai cugini non è parso vero di poterla finalmente avere per sempre. Unico sistema per la permanenza qui è l'adozione, OK, genitori d'accordo (tanto non la volevano già prima). Iter bloccato dall'istituto russo, prima con una scusa e poi con un'altra. Viaggio in Russia, domanda diretta al direttore dell'istituto "cosa vuoi?" (mi hanno raccontato dell'imbarazzo dell'interprete), risposta del direttore "una stampante". Superato la sorpresa senza far trapelare la felicità per la richiesta ridicola hanno accettato ed ora sono felicemente genitori.
Sono andato un poco OT ma era solo per dire che non è facile neanche per gli etero avere un bambino in adozione.
Cominciamo dalle basi:
matrimonio gay? Sicuramente si, serve solo a dare garanzie a coppie di fatto, garanzie che dovrebbero essere scontate ma così non è.
Adozioni gay? Ancora non ho un'idea precisa ma tendenzialmente sono contrario. Non perchè, come dice qualche idiota, "chissà cosa ne farebbero del bambino", ma solo perchè credo che proprio perchè piccolo debba crescere con un padre ed una madre.