Vertigo sarà in 2 parti o più?Credo dovessero essere 4 o 5, ma potrei sbagliarmi.
Vertigo sarà in 2 parti o più?Credo dovessero essere 4 o 5, ma potrei sbagliarmi.
Mi è piaciuta anche la storia di Vito, che va a indagare sui complessi di inferiorità di rockerduck, per una volta affrancandolo dall'essere la solita macchietta.
Topolino 3375
Per chi vuole, in allegato c'è la Watergun di Paperinik, disponibile in due colori, rosso e blu. Topolino 3375 + Watergun = € 6,90. Io l'ho presa, un po' perché avevo già quella di Doubleduck e allora volevo "completare" questa "collezione", un po' perché tutto ciò che a che fare con Paperinik lo compro: sapete bene che adoro il personaggio! Comunque l'ho presa nella versione blu.
Solo sulla confezione il prezzo maggiorato. Sul fumetto è presente, in quarta di copertina, il normale prezzo di € 3,00.Topolino 3375
Per chi vuole, in allegato c'è la Watergun di Paperinik, disponibile in due colori, rosso e blu. Topolino 3375 + Watergun = € 6,90. Io l'ho presa, un po' perché avevo già quella di Doubleduck e allora volevo "completare" questa "collezione", un po' perché tutto ciò che a che fare con Paperinik lo compro: sapete bene che adoro il personaggio! Comunque l'ho presa nella versione blu.
Il prezzo maggiorato è scritto solo nella confezione o anche sul fumetto?
Nella storia di Nucci non mi ha convinto Pippo.
Spoiler: mostra
Io GONGOLO nel trovare tanto Orson Welles citato e celebrato in ogni piega della storia di Nucci, dal Gregg Toland, mitico direttore della fotografia di Citizen Kane (fra l'altro spodestato nel suo lungo regno di "Miglior film di tutti i tempi" proprio da Vertigo..) allo sfuggente e magnetico Mr. Arkadin, fino alla virtuosistica scena del labirinto degli specchi nel finale di The Lady from Shanghai e all'aura ammaliante di F for Fake che permea tutto il racconto.
(Senza contare che nel libro di Lercio -altro nome che ricorre nella storia-del 2014 si trovava una sorta di "prefazione post-mortem" proprio di Orson Welles: devo avvertirvi che tutto quello che leggerete qui è falso, ma un falso fatto talmente bene da sembrare falso, nonostante sia vero...)
Per me non è paragonabile a Mezzavilla, però questa storia mi è piaciuta molto!Io GONGOLO nel trovare tanto Orson Welles citato e celebrato in ogni piega della storia di Nucci, dal Gregg Toland, mitico direttore della fotografia di Citizen Kane (fra l'altro spodestato nel suo lungo regno di "Miglior film di tutti i tempi" proprio da Vertigo..) allo sfuggente e magnetico Mr. Arkadin, fino alla virtuosistica scena del labirinto degli specchi nel finale di The Lady from Shanghai e all'aura ammaliante di F for Fake che permea tutto il racconto.
(Senza contare che nel libro di Lercio -altro nome che ricorre nella storia-del 2014 si trovava una sorta di "prefazione post-mortem" proprio di Orson Welles: devo avvertirvi che tutto quello che leggerete qui è falso, ma un falso fatto talmente bene da sembrare falso, nonostante sia vero...)
Complimenti per la tua abnorme cultura cinematografica, penso che davvero pochi possano cogliere tutte queste piccole chicche, le quali non fanno che risaltare ancora di più una storia davvero brillante, dotata di una magnifica atmosfera noir alla Mezzavilla (autore che secondo me Nucci conosce e apprezza moltissimo) e che tratta un tema quanto mai attuale oggigiorno, ovvero il potere che hanno le notizie nell'influenzare le nostre azioni quotidiane, attraverso gli occhi di un meraviglioso Topolino, più determinato che mai a scoprire la verità. Così come lo è il lettore.
Divertenti nella loro classicità le prove di Bosco e D'Antona/Fontana, mentre la facciniana mi ha convinto meno del solito.
A fare la parte del leone oltre alla storia di copertina è senz'altro Rockerduck e la spiaggia della rivalsa, in cui Vito Stabile si cimenta nel regalare nuovi sprazzi di profondità a un ottimo protagonista nel quale è facile immedesimarsi, aiutato dal come sempre splendido comparto grafico di Fecchi. Mi unisco alla speranza di vederlo sempre più spesso alle prese con sceneggiature nostrane.