Di recente qualcuno si è lamentato per i paesaggi del Sud Italia, solo vagamente accennati in questo Giro rispetto alle volte in cui quelli del Nord sembrerebbero essere più dettagliati. Io direi che Mazzarello, in questa occasione, è stato equanime ed ha 'accennato' in maniera non certo approfondita tanto a quelli meridionali che ai settentrionali.
Però ammetto che tutta la paesaggistica di questa storia non esce proprio fuori dal foglio. Ed è un peccato, perché capisco quando vuoi fare la storia settimanale, e se devi disegnare "L'Egitto" o "Il Sudamerica", un generico deserto od una giungla vanno benissimo. Ma quando parli di città e paesi veri, soprattutto in Italia, bisogna impegnarsi un pochino di più.