E' possibile che, dato il mio avatar, io sia alquanto gasato ???
Ralph Spaccatutto mi era piaciuto moltissimo, nonostante ci credessi molto poco quando l'ho visto per la prima volta è riuscito a conquistarmi subito.anche io non sono impazzito dal trailer, ma se ti ricordi pure il primo dai vari spot sembrava solo un ammasso di citazioni per nerd e no...quindi sono molto fiducioso e curioso di dove andra a parare la storia visto che uno dei grandi pregi della disney degli ultimi tempi e' quello di riuscire a tenere il massimo riserbo sulle loro storie.
Il discorso mi pareva però già completo con quel film e non impazzisco per la ripresa dei personaggi; inoltre, dal trailer, colgo un diluvio di autoreferenzialità che proprio fatico a digerire.
Staremo a vedere...
Animali fantastici esce a metà novembre e comunque sono due film molto diversi fra loro. Pur essendo vero che il target di età è differente, penso anch'io che non vogliano rischiare di scontrarsi con un'altra pellicola molto attesa.ma se fosse uscito tipo il 19-20 dicembre avrei capito il senso..invece esce dopo qualche giorno, come esattamente fece Coco, probabilmente per evitare scontri con colleghi di scuderia (lo scorso anno star wars, quest'anno mary poppins).Avranno fatto i loro conti ma, ripeto, un film così atteso farlo uscire a 2 mesi di distanza lo trovo poco corretto per gli spettatori e sinceramente con la pirateria di adesso potenzialmente meno remurativo di quanto si creda.
Inoltre non mi pare che quest'anno esca qualche film disney (escludendo Mary Popping 2) è mi pare sensato che vogliano riproporre un lungometraggio d'animazione disney nel periodo natalizio come da tradizione.
L'anno scorso Coco (uscito a ottobre negli Usa) era approdato nei cinema proprio nel periodo di fine dicembre. Cosa che ho trovato alquanto insensata visto l'argomento e il periodo in cui si svolge la storia. Credo perciò che la distribuzione voglia continuare la ormai decennale tradizione del cartone targato disney a Natale.
Io mi voglio soffermare su questo:
Ralph 2 prende quello che avevi amato del primo, lo distrugge, ma non soltanto, te lo spalma in faccia violentemente, poi mentre sei chinato a raccogliere i pezzi, li prende a calci e ti urla, con la voce di Paulie in Rocky Balboa:
"PIANTALA DI VIVERE NEL PASSATO!!!"
Poi raccoglie i pezzi e li ri-assembla in qualcosa di nuovo e cerca garbatamente di spiegarti perché è meglio così. Ecco, io diciamo che ancora non sono convinto di tale spiegazione, ho bisogno di tempo per sedimentare e capire se il film mi è davvero piaciuto o no. Posso dire che per quanto riguarda l'aspetto emotivo è più difficile di quello che sembra. Non mira a metterti a tuo agio, come detto nella rece di Valerio, e per me vuole insegnarti la lezione a colpi di cinghia. Il che va oltre il semplice concetto di: "Gli amici non devono essere troppo appiccicosi!"
Secondo me poteva durare una mezz'ora meno, perché nella parte finale è un po' tirato per le lunghe considerando che se sei un minimo infarinato, capisci subito dove il tutto vuole andare a parare.
Alla fine ho aspettato tanto questo sequel, me lo sono anche goduto.
[spoiler]PS: Sono un po' deluso di non aver visto più Felix e consorte a questo giro, l'idea di saperli alle prese con i bambocci di Sugar Rush era esilarante, ma si riduce a un paio gag, praticamente.
Di fatto il villain del film diventa proprio la personificazione della paura dell'omaccione nel perdere quella che di fatto è sua sorella minore, una scelta indubbiamente molto originale per una pellicola Disney e che ho gradito moltissimo.
I comprimari li ho trovati tutti abbastanza riusciti, a partire da Lesotutte, e in generale le trovate comiche non sono niente male, dall'asta di cui i protagonisti non conoscono le dinamiche alla scena autocelebrativa con le principesse.
Credo che i presupposti per avere un terzo capitolo ci siano, magari con più spazio per Felix e Calhoun che qui compaiono molto poco.
D'altro canto Ralph sembra troppo dipendente da questo rapporto, come se Vanellope fosse la sua unica ragione di vita:
In effetti è originale vedere un omaccione così attaccato alla sorellina,È possibile che dobbiate guardare la trama anche da un'altra prospettiva...
È possibile che dobbiate guardare la trama anche da un'altra prospettiva...
"Io sono un cattivo... e questo è bello! Io non sarò mai un buono e questo non è brutto! Io non vorrei essere nessun altro... a parte me" .
Questa è la frase principe, l'aforisma che più caratterizza il personaggio di Ralph.
Un uomo solo, odiato da tutti (anche in virtù del suo ruolo da distruttore/villain) che si ritrova per anni isolato da chiunque e che si crea una cortina di aggressività con la quale difendersi.
Un personaggio che con quella frase spiega, o cerca di spiegare, a tutti la bellezza e la legittimità del suo ruolo di cattivo.
In questa pellicola, secondo me, si è voluti andare più a fondo con il prospetto psicologico del personaggio di Ralph.
In qualche modo lo si è voluto rappresentare come un emarginato a cui il destino tenta di strappare l'unica cosa bella che possiede. Con tutte le "rogne" e le storpiature psichiche del caso (che hanno il massimo apice nel mega Ralph scaturito dopo l'attacco del virus).
Quindi le sue reazioni potrebbero non essere così spropositate ed esasperate se si guarda la situazione con un occhio, con una coscienza simile alla sua.
La psiche di un uomo che inizialmente, più volte, ribadisce alla "ragazzina" che lui non cambierebbe una virgola del loro presente. Chiaramente un comportamento ossessivo-compulsivo che trova sfogo proprio in Vanellope e che in lei e su lei basa tutta la sua vita e la sua stabilità mentale.
Lo so che detto così sembra un trattato di psichiatria per assassini :)) !
Ma in fondo, se ci si pensa bene, non è possibile che l'obiettivo degli autori fosse proprio quello di rappresentare una situazione psicologica del genere paragonando il rapporto "malato" Ralph/Vanellope con quello che tanti vivono oggigiorno con altre persone e che trova la sua massima esposizione proprio su internet ?
Quante persone si legano "morbosamente" ad altre senza capire quali siano le reali esigenze dell'altro/a ?
E quanti vivono poi questi comportamenti ossessivi, esattamente attraverso il web, lurkando, stalkerando e ossessionando il partner o amico che sia ?
Forse questo stupore che avete mostrato con le vostre osservazioni non è poi tanto fondato se si pensa a tutto ciò....