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Altri argomenti => Off Topic => Topic aperto da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 14:46:55

Titolo: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 14:46:55
Cercavo lo sketch di Gioele Dix sui salutisti per approcciare la questione in modo morbido, ma non sono riuscito a trovarlo su youtube.

A questo punto la questione la prendo di petto: io odio i salutisti.

Odio non è la parola giusta, ci mancherebbe. La uso solo per dare l'idea.

La mia avversione nasce da una ragione ben profonda. Il salutismo non è una moda né un modo di approcciare la vita. E' una religione. E come tutte le religioni laiche, fa paura.

Perché la salute per loro diventa un assoluto, non un bene più che desiderabile, ma l'unica condizione a cui l'uomo deve aspirare.

La salute è un mezzo per godersi al meglio la vita, ma loro fanno l'errore di farla divenire un fine.

Vien da se che io faccio parte di quella sempre più ristretta cerchia di goderecci che trova stupido vivere da malati per morire da sani.

Io credo che non ci sia cosa più triste di un uomo senza vizi. Sono astemio, non fumo, ma mangio.

Se vedete una mia foto pensate che sia normopeso, al massimo con qualche chiletto in più. Per le tabelle dell'Organizzazione mondiale della Sanità io sono obeso. Obeso!

Non mangio assolutamente come auspicano i salutisti, ma non mangio nemmeno molto. Ad ogni pasto solo primo o secondo e contorno. Non sono di quelli che si strafogano con mille portate; ne preferisco una ma abbondante. Le verdure mi piacciono ma le verdure lesse o al vapore sono ancora più tristi di sentire al 31 agosto la canzone L'estate sta finendo.

Amo i dolci (nelle mie vene non scorre sangue ma Nutella), e secondo me non ne mangio nemmeno tanti. Qualche quadretto di cioccolato d'inverno e un po' di gelato la sera d'estate (e nemmeno tutte le sere). E' vero, faccio fuori un barattolo di Nutella da 630 grammi in meno di una settimana a colazione, ma che vita sarebbe senza Nutella? (rispondo io prima che lo faccia qualcun altro: più sana e più triste).

E amo i fritti. Per me mangiare una fetta di carne o del pesce senza patate è inaccettabile. Col pesce le faccio al forno (già che ci metto il pesce), con la carne fritte. Chi pensa di proporle lesse o al vapore legga quanto ho scritto sopra su questo tipo perverso di cottura. E se provo a dire a qualcuno che mangio fritto circa 5 volte a settimana, mi saltano tutti addosso. Oggi se sei un assassino, un depravato, un criminale, sei perdonato. Un goloso no, mai!


Scusate lo sfogo, ma l'ennesima richiesta del medico di turno di mettermi a dieta mi ha spinto a mettere giù quello che penso della follia salutista che pervade la nostra società.

Dite la vostra, che io ho detto la mia
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Giovedì 27 Ago 2015, 15:19:36
Ma lasciare libero ognuno di fare la propria scelta? ;)

In generale questa antitesi moderna tra onnivori vs vegetariani & vegani (e vs salutisti) credo sia un'enorme battibecco sul nulla assoluto.
Almeno, finché non te lo impongono, ognuno può mangiare quello che vuole e come gli piace.
Se il tuo dottore ti ha prescritto una sua dieta, avrà avuto le sue ragione. Ma non ti sta forzando: sei libero di seguirla o meno, sei padrone delle tue scelte e delle conseguenze che queste avranno su di te.

(e lo dice un non-salutista)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperinika - Giovedì 27 Ago 2015, 16:15:36
E se provo a dire a qualcuno che mangio fritto circa 5 volte a settimana, mi saltano tutti addosso. Oggi se sei un assassino, un depravato, un criminale, sei perdonato. Un goloso no, mai!
:o
Goloso sì (mi metto in prima fila, e chi mi conosce lo sa bene!), ma non puoi negare che 5 fritture a settimana non siano esattamente una sana abitudine alimentare...

Detto questo, io sono per il mangiare sano, ma senza imposizioni o forzature (che è sempre l'atteggiamento migliore, in ogni caso...): l'importante credo sia non strafare, poi il dolce, il gelato, o il contorno di patate piuttosto che di verdure, quelli me li concedo pure io senza troppe fisime, anzi! :)

P.S.
Lo sketch di Gioele Dix lo ricordo... uno spettacolo! ;D
E, ovviamente, mi sentirei di sottoscriverlo in pieno.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Giovedì 27 Ago 2015, 16:32:57
(...)
Dite la vostra, che io ho detto la mia
Fratello! :D

Io, più che i salutisti, odio i nutrizionisti, perché non pensano ad una cosa molto semplice: non siamo tutti uguali! Se una persona ha un certo fisico per cui deve evitare di mangiare alcune cose, non significa che debba farlo anch'io!

Inoltre, io ritengo di essere (anzi, sono!) in grado di capire di cosa ho bisogno, quindi, nei limite del possibile, cerco di mangiare quello che mi chiede il mio corpo (certo, un bel gelato si rifiuta raramente! :P )...

Poi, insomma, la vita è già breve e piena di problemi, non vale la pena di rovinarsela togliendosi un piacere come quello di mangiare bene! :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Giovedì 27 Ago 2015, 16:36:25
Fratello! :D

Io, più che i salutisti, odio i nutrizionisti, perché non pensano ad una cosa molto semplice: non siamo tutti uguali! Se una persona ha un certo fisico per cui deve evitare di mangiare alcune cose, non significa che debba farlo anch'io!

Inoltre, io ritengo di essere (anzi, sono!) in grado di capire di cosa ho bisogno, quindi, nei limite del possibile, cerco di mangiare quello che mi chiede il mio corpo (certo, un bel gelato si rifiuta raramente! :P )...

Poi, insomma, la vita è già breve e piena di problemi, non vale la pena di rovinarsela togliendosi un piacere come quello di mangiare bene! :)
SANTO SUBITO ;D ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Il mistero della Sachertorte - Giovedì 27 Ago 2015, 16:52:50
Evviva i Donuts,la Nutella,evviva  gli Haribo tutti,evviva le Pringles,evviva i biscotti del Mulino Bianco,gli hamburger  a doppia e tripla stratificazione,montagne di patatine fritte con ketchup e mayo,i Döner,gli shawarma e compagnia varia,i würstel,le pizze americane tutte belle unte ,le pizze con la sauce hollandaise, fritti e rifritti buoni tutti,evviva i burritos e la cucina texana-messicana,evviva la pasta al forno e la peperonata....Il tutto condito da dolcissimi cocktails o litri di bevande gassate (Cola,Fanta,Sprite,Spezi,Wostok),evviva la Red Bull e gli energy Drinks...

Abbasso l´insalata ,il risotto in bianco e la minestra col formaggino...

PS:non sono ancora morto e non assomiglio a Platinette o Giuliano Ferrara...Dopo la palestra non manco mai di fare un salto dal turco ,pollo arrosto (uno intero ) con patatine fritte  condite da una salsa piccantissima...Mai andato oltre gli ottanta Chili (quando sono obeso che non mi muovo )...

PS:evviva pure la grassissima carne d´anatra...

I salutisti come gli animalisti hanno rotto...

Nella mia famiglia comunque c´ e´ una forte predisposizione genetica ai tumori,per cui so gia´ come  me ne andro´,probabilmente verso i cinquant´anni....Ma prima  del fatidico giorno X il mio fegato avra´ molto da lavorare...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Giovedì 27 Ago 2015, 16:55:56
Fratello! :D

Io, più che i salutisti, odio i nutrizionisti, perché non pensano ad una cosa molto semplice: non siamo tutti uguali! Se una persona ha un certo fisico per cui deve evitare di mangiare alcune cose, non significa che debba farlo anch'io!

Inoltre, io ritengo di essere (anzi, sono!) in grado di capire di cosa ho bisogno, quindi, nei limite del possibile, cerco di mangiare quello che mi chiede il mio corpo (certo, un bel gelato si rifiuta raramente! :P )...
:)
Questo è un argomento che mi sta molto a cuore e sono d'accordo con dippy. Molti dietologi e nutrizionisti non hanno ancora capito che bisogna adattare la dieta ad ogni persona a seconda del movimento, del tipo di fisico e altri mille fattori. Se no si rischia davvero conseguenze serie per la salute e io ne so qualcosa.
Per quanto riguarda i salutisti in generale, in questa categoria viene
 compreso un circo di idee a volte confuse.
Insomma,il consiglio che do è non di privarsi del cibo o di abusarne,ma di usare la giusta misura come in ogni situazione della vita, non dare retta alle diete fai-da-te,  ma solo a medici seri e competenti
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Giovedì 27 Ago 2015, 17:03:01
Il salutismo, come pure altre visioni del mondo alimentare, è condito spesso di estremismo che, giustamente riprendendo quanto detto da Mark, definirei "religioso". Ma come è già stato detto, finchè non lo impongono ad altri il problema non sussiste.
Ahimè io mangio malissimo, e con costanza ferrea nel proseguire il mio modo dannoso di mangiare. Ahimè perchè purtroppo i danni che causa il mangiar male purtroppo sono confermati seppure sia evidente che ognuno è fatto in modo diverso.
La verdura, ad esempio, la detesto dal più profondo del cuore, solamente il vederla mi fa star male. Per lo meno amo molto la frutta, che mangio tendenzialmente dopo pranzo e cena.
Infine mangio moltissima carne, in quantità enormemente superiori a quelle che sarebbero necessarie, questo un po' mi spiace perché se a livello etico sposerei pure la causa vegetariana, a livello di buon vivere non posso pensare a non mangiare una bistecca ai ferri, un hot dog, un hamburger, panini con l'affettato e quant'altro, per non parlare del pesce e delle fritture.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: LBD Productions - Giovedì 27 Ago 2015, 17:10:04
Ho trovato la puntata con Gioele Dix! ;D
http://www.alfemminile.com/video/see_311845/zelig-gioele-dix-i-salutisti-convinti.html
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Giovedì 27 Ago 2015, 17:12:17
AHAHAHAHAHAHA vivono da malati per morire sani. ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Giovedì 27 Ago 2015, 17:30:05
Ho trovato la puntata con Gioele Dix! ;D
http://www.alfemminile.com/video/see_311845/zelig-gioele-dix-i-salutisti-convinti.html
Spettacolare! ;D

Comunque, già Gianfranco D'angelo in Drive In, una volta disse: "La dieta è quella cosa che si fa per vivere male e morire in salute"! ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 18:35:28
Non so citare più post nello stesso post, per cui mi arrangio alla buona.


A McDuck:

Il problema è che la maggior parte dei salutisti, ma anche dei vegetariani e vegani, cercano di fare proseliti più chi i testimoni di Geova.
Ho due amiche vegetariane: una è fantastica. Ha le sue idee, se vuoi ti dice perché trova giusto essere vegetariani, ma non cerca di convincerti. Se vai a casa sua, la fetta di carne te la fa, anche se lei non la mangia. E non ti critica.
L'altra ti ripete in continuazione che noi onnivori abbiamo il frigo pieno di cadaveri. E quando esagera le dico che devo lasciarla perché devo impanare qualche "cadavere".


A Paperinika:

Ho esagerato un po' (ma non troppo, lo confesso) per rendere l'idea. Ma sul fatto che troppo fritto faccia male, sono purtroppo d'accordo con te ;)


A Dippy:

Hai centrato il punto. Non siamo tutti uguali. E, oltre alle singole differenze, anche le abitudini influiscono. Mi spiego. Se mi date un dito di birra mi ubriacate, perché sono completamente astemio. Stesso discorso vale per il cibo. Quando facevo fisioterapia, la mia  fisioterapista era salutista fino al midollo. Aveva una bimba di pochi anni che ogni giorno ne aveva una. Ed è facile capire perché: teneva quella bimba come una reliquia, se i nonni le davano una Kinder Fetta al latte andava su tutte le furie. E' ovvio che alla prima trasgressione, abituata solo a cose sane, il suo corpo si ribellava. Il mio ormai se butto giù il catrame quasi non ci fa caso


A Unter Uns:

Anche tu hai ragionissima. La genetica secondo me la fa da padrone e nei prossimi anni scopriremo ancora di più quanto sia così.


Grazie a MasterTINTI (che ha trovato il video) e a  tutti quelli che hanno e diranno ancora la loro.


Come ha sagacemente colto Rockerduck, il problema è che il rapporto con la salute sta diventando qualcosa di religioso. E questo dipende in larga parte dal vivere in un'epoca povera spiritualmente. Se la speranza della vita eterna non te la da la religione, la cerchi in altro, e i risultati sono sempre catastrofici.

Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Giovedì 27 Ago 2015, 19:25:01
A me quel monologo, che tra l'altro ho visto in diretta, non è che colpisce particolarmente... la battuta sul morire sani è notevole ma il resto non mi pare strappi grossissime risate... imho ovviamente
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: POGduck - Giovedì 27 Ago 2015, 19:46:35
se uno ha voglia di concedersi dei vizi non vedo come e perchè questi salutisti ce lo debbano impedire >:(
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Giovedì 27 Ago 2015, 19:51:00
Ho trovato la puntata con Gioele Dix! ;D
http://www.alfemminile.com/video/see_311845/zelig-gioele-dix-i-salutisti-convinti.html
Sarà che i cabarettisti a me non m'hanno mai detto niente, ma non m'ha fatto ridere manco per sbaglio sto tipo :-? A parte "l'arguzia" della battuta sul vivere da malato...

se uno ha voglia di concedersi dei vizi non vedo come e perchè questi salutisti ce lo debbano impedire >:(
Ma perché, scusa, questi salutisti ti vengono vicino a dirti quello che devi mangiare? Tipo camorra, controllano i ristoranti, vengono all'improvviso mentre te stai per mangiare 'na fiorentina da un chilo e mezzo e ti buttano il tavolo per aria e poi ti minacciano? Azzo, stamoci accorti, questa è gente che non scherza :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Giovedì 27 Ago 2015, 20:15:13
Ti minacciano di darti una botta in testa con un salamino ;D
Anzi no non oserebbero toccare il salamino perchè al solo tocco morirebbero.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: feidhelm - Giovedì 27 Ago 2015, 20:41:49
Se vedete una mia foto pensate che sia normopeso, al massimo con qualche chiletto in più. Per le tabelle dell'Organizzazione mondiale della Sanità io sono obeso. Obeso!

Scusa se ti faccio domande personali, ma quanto pesi e quanto sei alto?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Il mistero della Sachertorte - Giovedì 27 Ago 2015, 20:44:19
Alla faccia dei salutisti,stasera Kartoffelsuppe  e come dessert un barattolo intero di Ben & Jerry ´s ,un vizio di cioccolato con pezzi di brownies (i biscotti )....E se stanotte mi venisse un certo languorino allo stomaco,ho ancora un croissant al prosciutto ,mmmmhhhh.... Ci sentiamo dopo, tra  poco inizia SuperQuark...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 20:56:28

Scusa se ti faccio domande personali, ma quanto pesi e quanto sei alto?

Alto 1.78 e come peso oscillo dai 100 ai 102. Il fatto è che se mi vedi sono "massiccio". Non dico sono muscoli, ma non è ciccia molle.

Riguardo quanto detto da Juro, con tutto il rispetto per il tuo punto di vista, la cosa è più complessa della minaccia al ristorante. In Inghilterra da una decina d'anni si pensa a come far pagare agli obesi e ai fumatori le cure che necessitano perché non pesino sul servizio sanitario nazionale. Dirai: Però non l'hanno ancora fatto. Vero, ma se fai un giro su internet scoprirai che la maggior parte delle persone è favorevole a trattare obesi e fumatori come pazienti di serie B. E questo è molto più pericoloso della "polizia al ristornate".
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Il mistero della Sachertorte - Giovedì 27 Ago 2015, 21:08:28
Modera un po´ il fritto  ,inizia ad andare in palestra  (senza strafare) ,bastano solo pochi esercizi mirati ma continuativi e possibilmente quotidiani o quasi, bevi le bevande gassate e zuccherose con parsimonia sei proprio non vuoi eliminarle,non stare sempre davanti alla tv a guardare ´Il segreto` che su C5  lo trovi ad ogni ora del palinsesto ,e da qui a Natale potresti calare fino ad arrivare tra i 70 e gli 80 chili...Non sei obeso ma neanche mingherlino..Poi dipende anche da come e´ suddiviso il tuo grasso,sei un tipo robusto e il grasso e´ ampiamente diviso  tra il petto e l´addome,oppure hai la palla da discoteca solo sul basso ventre ? Sei robusto di costituzione o ti ci hanno spinto i tuoi bagordi fritti ad esserlo? Com´eri da piccolo e nei primi anni dell´adolescenza ?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 21:20:02
Da piccolo piccolo ero mingherlino, ma dalle medie in poi ho iniziato a essere ben piazzato. Lo so che molti la considerano una scusa, ma se mi guardi le gambe e le braccia vedi che sono grosse, non grasse. La pancia un po' c'è, lo ammetto, ma ti dirò che saranno due, tre anni al massimo che c'è. E in questi ultimi due anni la mia alimentazione non è cambiata. Mangiavo così anche prima.

Il problema è che ora faccio una vita molto più sedentaria. Non che prima facessi ginnastica, ma col lavoro che facevo dovevo correre qua e là. E' vero che andavo molto in macchina, ma era un tipo di stress che paradossalmente mi aiutava a tenermi in forma. Essendo stato operato due anni fa di ernia cervicale non posso fare determinate cose, e un po' per le conseguenze dell'ernia sul midollo un po' per le apnee notturne, di giorno sono spesso stanco e finisco col confondermi col divano
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Giovedì 27 Ago 2015, 21:32:13
Riguardo quanto detto da Juro, con tutto il rispetto per il tuo punto di vista, la cosa è più complessa della minaccia al ristorante. In Inghilterra da una decina d'anni si pensa a come far pagare agli obesi e ai fumatori le cure che necessitano perché non pesino sul servizio sanitario nazionale. Dirai: Però non l'hanno ancora fatto. Vero, ma se fai un giro su internet scoprirai che la maggior parte delle persone è favorevole a trattare obesi e fumatori come pazienti di serie B. E questo è molto più pericoloso della "polizia al ristornate".
La minaccia al ristorante non credo bisogni davvero specificare che era una battuta, no?
Per quanto riguarda questo provvedimento, devo dire che non ne sapevo nulla e che mi pare pure una cazzata colossale. Se necessitano di cure, necessitano di cure. Stop.

Ma perché ne necessitano?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Il mistero della Sachertorte - Giovedì 27 Ago 2015, 21:37:50
Non devi giustificarti con me,so dei tuoi problemi di salute e ti ho gia´ detto che ti voglio sano e felice come un delfino  in liberta´.....


Il punto e´ questo,sei grasso o tendente al grasso e non ti piaci ? Oppute ti piaci cosi´ come sei ? Se ti piaci cosi´ come sei  RESTACI  e cerca piuttosto di controllare che la pancia non aumenti... A volte e´ meglio essere un Guido Del Bue piuttosto che un tronista palestrato di U&D.....

Grosso e grasso   non e´ che collimano sempre,eh ?

Piuttosto ,hai mai provato ad andare in bici ? A farti qualche passeggiatina sulle due ruote? O usi sempre la macchina anche quando non hai improrogabili impegni?Oltre ad aiutare l´ambiente potresti aiutare anche te stesso a smaltire la pancetta in eccesso....

E lasciali stare ´sti salutisti e il loro mantra... Talebani della salute ma con la salute degli...altri...

Qui a Berlino  va di moda il mangiare vegano,in pochi anni sono sorti come funghi tanti negozietti (e catene grandi ) bio dove trovi di tutto,dalle polpettine di farina alla soia,ai würstel di falafel etc etc,persino il negozietto ove ho comprato la mia Kartoffelsuppe , nel menu´ presenta  alcune minestre vegane che vanno a ruba,oltre all´immancabile Gulasch o alla Suppe con i pezzi di Würstel...

Sai com´e´, e´ pieno di gente  che io  ,con un gioco di parole,ho ribattezzato,gli ´Alimentar Chic´ gente che  ha  la puzza non al naso ma in bocca e guarda dall´alto in basso chi non la pensa (o non la mangia come loro)...Non ti curare di loro e passa avanti,io tra una bacca e una polpettina di carne scelgo SEMPRE la polpetta...



Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 21:40:28
La minaccia al ristorante non credo bisogni davvero specificare che era una battuta, no?

Lo so, dico solo che (battuta a parte) c'è anche un aspetto preoccupante della questione salutista. La loro idea è che se non ti prendi cura della salute e arrivano determinate malattie, te la sei cercata e devi provvedere alle tue cure
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Giovedì 27 Ago 2015, 21:42:41
Non so citare più post nello stesso post, per cui mi arrangio alla buona.


A McDuck:

Il problema è che la maggior parte dei salutisti, ma anche dei vegetariani e vegani, cercano di fare proseliti più chi i testimoni di Geova.
Ho due amiche vegetariane: una è fantastica. Ha le sue idee, se vuoi ti dice perché trova giusto essere vegetariani, ma non cerca di convincerti. Se vai a casa sua, la fetta di carne te la fa, anche se lei non la mangia. E non ti critica.
L'altra ti ripete in continuazione che noi onnivori abbiamo il frigo pieno di cadaveri. E quando esagera le dico che devo lasciarla perché devo impanare qualche "cadavere".

Non mi trovi d'accordo.
Come vedi, la tua prima amica vegetariana non ti fa proseliti, quindi come fai a dire che "la maggior parte" sia così?
L'idea che mi sono fatto è questa: tendiamo ad ascoltare chi grida più forte. E generalmente a gridare più forte sono i fondamentalisti.
Ma questo non significa che i fondamentalisti siano la maggioranza.

Ps. conosco anch'io una vegana. Ho partecipato ad una festa, qualche mese fa, dove c'era anche lei. Ad un certo punto, mentre tutti (me compreso) mangiavano salsicce, lei ha osato dire che voleva altro. Non l'avesse mai fatto! Giù di critiche come se piovesse: "perché lo fai?", "stai sbagliando ragionamento", "è ridicolo!".
Lei era chiaramente in imbarazzo, tanto che per il resto della serata non ha quasi più aperto bocca, tanto l'avevano ghettizzata. E perché? Perché mangia diversamente da loro!

Come vedi gli estremismi esistono da ambo i lati. Il trucco sta nell'ignorarli :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Giovedì 27 Ago 2015, 21:46:09
La loro idea è che se non ti prendi cura della salute e arrivano determinate malattie, te la sei cercata e devi provvedere alle tue cure

Mha, ammetterai che se mi fumo tre pacchetti di sigarette al giorno e a un bel punto il medico mi dice che ho i polmoni decomposti, non è che posso dire "e come cavolo è successo?"
Che debbano pagarsi loro le cure però è ridicolo, non ci piove, l'assistenza medica non è un optional da pagare a parte.
Soprattutto considerando che lo stesso stato che propone 'sta cosa, nel frattempo, le vende allegramente le sigarette e ci guadagna fin troppo.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 21:46:20
Il punto e´ questo,sei grasso o tendente al grasso e non ti piaci ? Oppute ti piaci cosi´ come sei ? Se ti piaci cosi´ come sei  RESTACI  e cerca piuttosto di controllare che la pancia non aumenti... A volte e´ meglio essere un Guido Del Bue piuttosto che un tronista palestrato di U&D.....


Sinceramente mi piaccio, eccome.

Non ho lo spazio dove tenere una bici ma cammino molto. A parte spesa grossa al supermercato, vado praticamente ovunque a piedi


Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 27 Ago 2015, 21:51:49

Mha, ammetterai che se mi fumo tre pacchetti di sigarette al giorno e a un bel punto il medico mi dice che ho i polmoni decomposti, non è che posso dire "e come cavolo è successo?"
Che debbano pagarsi loro le cure però è ridicolo, non ci piove, l'assistenza medica non è un optional da pagare a parte.
Soprattutto considerando che lo stesso stato che propone 'sta cosa, nel frattempo, le vende allegramente le sigarette e ci guadagna fin troppo.

D'accordissimo.

A McDuck: probabilmente hai ragione e gli irrispettosi si trovano sempre da ogni parte
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Sergio di Rio - Giovedì 27 Ago 2015, 22:56:45
Ai salutisti bisognerebbe dire una cosa : MORIRETE TUTTI! Presto o tardi, serenamente o meno, passeranno a miglior vita. Tutti loro. Nessuno avrà scampo. Nessun gelato di soia, nessun mais biologico a chilometro zero eco-compa-radical-sostenibile li salverà.

Ragion per cui, sapendo già che la vita finirà e non è poi così lunga, perchè non godersela appieno?

Io personalmente ho sempre mangiato a livelli incommensurabili. Non tanti dolci, ma ogni volta che potevo a cena fuori, pizze su pizze, patatine fritte e litrate di Coca-Cola.
Pranzo e cena sempre pasta, almeno due piatti, oltre a secondo, frutta e tanto altro. E d'estate gelato al pomeriggio dopo il bagno e dopo cena, a volte anche 3 al giorno.
Vedevo i parenti e gli amici che venivano con me che a volte mi guardavano scioccati, quando addentavo la terza o quarta porzione di spaghetti alle vongole, mentre loro erano già in crisi a metà della seconda.

Certo mi aiutava anche un metabolismo evidentemente molto veloce, per cui non ingrassavo di un grammo, ero sempre in forma smagliante, pur facendo poco sport.

Poi verso i 20 anni, ahimè, tutto inizia a declinare, ho iniziato ad ingrassare e a malincuore ho dovuto ridurre le porzioni. Ho aumentato anche l'attività sportiva. Adesso sono leggermente sovrappeso, ma fuori dalla spiaggia neanche si nota più di tanto.
Mangiare mi piace sempre, mangio meno della metà di quanto facevo prima, ma comunque ben più di una persona normale.
Cerco di godermela il più possibile, senza paranoie di alcun tipo.

Ho alcuni amici più o meno salutisti o comunque fissati con la linea manco dovessero fare le modelle, e quando li vedo che mangiano le insalate scondite, cioè che a me già fa schifo condita, o fare cene (una cena intera!) con un pezzetto di tonno e mezza mela,o dichiarare soddisfatti che non mangiano pane da un paio d'anni, la bestemmia sale potente e l'insulto violento sgorga spontaneo.
Saranno fatti loro, ma davvero non riesco a concepire come ci si possa volere così male.
Non so, mi sembra quasi un insulto all'essenza stessa dell'essere umano, alla sua naturale propensione al piacere del cibo.

L'insalata scondita (!) perchè l'olio fa ingrassare [smiley=facepalm.gif]

Detto questo : ovviamene la salute è importante...anzi, è la cosa più importante, direi. Quindi, è chiaro, bisogna sempre controllarsi, non rinunciare ai piaceri e non indulgere nei vizi.
Io personalmente non fumo, bevo alcool solo alle feste o in occasioni speciali, faccio attività sportiva moderata, e cerco di mangiare bene, abbondante ma senza abbuffate pantragrueliche (tranne in occasioni speciali dove proprio non puoi farne a meno, tipo matrimoni, compleanni, buffet o similari).

Insomma, secondo me bisognerebbe trovare un giusto compromesso fra il piacere e la salute.

L'insalata si può condire. Il pane si può mangiare. Il gelato si può mangiare, specie d'estate. Tutto si può mangiare, nelle giuste quantità e con la giusta frequenza, secondo le proprie caratteristiche e i propri gusti.

Da evitare assolutamente è la vita troppo sedentaria...anche qui però, niente fisime da integralisti, non è che bisogna fare le maratone...anche fare delle sane camminate quotidiane è già qualcosa.

Insomma, evitiamo di fare pure come quei fissati - esistono, li ho visti veramente! - che mentre tu sei al pub il sabato sera, passano li davanti che fanno jogging, e ti guardano come se andassero a conquistare il mondo...che ti verrebbe spontaneo gridargli : "Ahò, ma che te corri, tanto alle Olimpiadi nun te pijano!"

Riguardo ai vegetariani, nulla da sindacare sulla loro scelta, ammiro anche il principio etico alla base, ma non ci riesco proprio...la verdura non mi piace, senza carne non riesco proprio a stare, e devo dire che un pochino mi viene da pensare che deve essere triste non poter mangiare carne...ma hanno davvero piacere nel mangiare, i vegetariani?
I vegani sinceramente mi sembrano preoccupantemente simili a degli integralisti religiosi. Non ho ancora capito cosa mangino esattamente, e se effettivamente mangiano.

E niente, stasera aperitivo cenato con svariate portate, più tardi riesco e gelato e forse cornetto con la nutella a fine serata.
E' estate, ancora per pochi giorni, bisogna godersela, poi si ricomincerà a prepararsi per la prossima prova costume...ma con molta calma :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mickeynic00 - Giovedì 27 Ago 2015, 23:09:07
Beh anche io sono una buona forchetta: non amo i dolci, però ovviamente ho merendato spesso con pane e Nutella, per me la pizza di domenica, anche surgelata, è sacra, adoro la frittura (anche se so regolarmi), i Sofficini, i frutti di mare, la pasta e il risotto in tutti i modi, le bistecche, le salsicce, i salumi ma soprattutto IL FORMAGGIO.



 Ovviamente il mio appetito gagliardo e la mia indole sedentaria mi han portato ad essere leggermente in sovrappeso (non tanto, 76 kg per 1,77 di altezza). E mi son deciso a seguire una dieta. Una cosa tranquilla e per nulla pesante da seguire. Anzi, spesso mi ritrovo a mangiare più di prima e non sto scherzando. Questo unito a delle sane camminatone mi fa star meglio, e non lo nego.


Riguardo al discorso sui vegetariani
Come ho detto prima io amo le bistecche, le salsicce e i salumi, l'ultima cosa che farei è diventar vegetariano, però a volte mi viene da pensare che dei poveri animali innocenti sono stati ammazzati per essere messi in forno e...oh, sticavoli, l'uomo è onnivoro.

Comunque io non mangio carne di pecora (però sono amante del kebab, quando si dice la coerenza  ::)) e di coniglio

Sapete com'è, quando tua nonna ti fa affezionare ad un agnellino in particolare e dopo un po' di tempo te lo fa mangiare per pranzo non è una bella cosa   [smiley=grin.gif] :-[


Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Venerdì 28 Ago 2015, 00:07:09
Ovviamente il mio appetito gagliardo e la mia indole sedentaria mi han portato ad essere leggermente in sovrappeso (non tanto, 76 kg per 1,77 di altezza).

Ma se tu sei sovrappeso io cosa sono? Una scrofa? ;D

Polliciata a Sergio (mi hai fatto anche venire fame, disgraziato).

Riguardo le diete, mai seguita una e penso che mai lo farò. E' il concetto di limitarsi che non mi piace. Io sono una persona che ha bisogno della libertà come dell'aria che respira.

Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Venerdì 28 Ago 2015, 00:23:40
Paperon de'Paperoni insegna: camminata al giorno toglie il medico di torno.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: feidhelm - Venerdì 28 Ago 2015, 03:24:13

Alto 1.78 e come peso oscillo dai 100 ai 102. Il fatto è che se mi vedi sono "massiccio". Non dico sono muscoli, ma non è ciccia molle.

Non hai  mai fatto un esame impedenziometrico per verificare quanta è effettivamente la massa grassa?
Riguardo al medico che ti dice di metterti a dieta: lui ha il dovere di avvertirti dell'aumentato rischio cardiovascolare ecc, certo non quello di essere insistente su ciò che alla fine sono solo eminenti fatti tuoi ;)

Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Venerdì 28 Ago 2015, 07:56:00
Ai salutisti bisognerebbe dire una cosa : MORIRETE TUTTI! Presto o tardi, serenamente o meno, passeranno a miglior vita. Tutti loro.
Ma va? No, dico, visto che è già il secondo commento a riguardo che leggo, non penserete davvero che siano convinti di vivere in eterno con le loro diete, no? Poi, non so, se davvero c'è chi ne è convinto (da entrambi i lati), allora la situazione è grave.
Ma in tutta onestà non capisco in che modo fumare come ciminiere, ubriacarsi come spugne e riempirsi di cibo come una pattumiera sia sinonimo di godersi la vita appieno.
Io non credo di essere un salutista, per lo meno non della massa di esaltati stereotipati e sussiegosi che state mettendo alla berlina dall'inizio di questo topic (ma esistono? o sono come i comunisti?)
Sono goloso di dolci, fin troppo (sfornato ieri sera un'altra teglia di biscotti, aspetto che cali il caldo estivo per poter fare di nuovo la pasta sfoglia per i croissant - se no il burro non si tiene compatto :P - e difficilmente la domenica mi  scoccio di preparare una torta per pranzo), la fiorentina al sangue piace un sacco anche da queste parti (e la mangio liscia, senza sale e non perché mi faccia delle fisse, ma perché delle cose voglio sentire il sapore, non il sale) e non ho mai dato buca ad una pizza. Nonostante questo sto attento a ciò che mangio, non compro prodotti in cui fra gli ingredienti c'è l'elenco infinito di conservanti, additivi, coloranti e chi più ne ha più ne metta affianco a mezza cosa commestibile, evito il junk food e, in linea di massima, tutto ciò che posso prepararmi io me lo faccio con le mia mani (anche perché mi diverto e mi piace un sacco avere la dispensa piena di confetture, marmellate, bottiglie di ketchup, barattoli di verdure sott'olio). Oh, e da sempre sono abituato a svegliarmi prima dell'alba e trovo che sia un piacere incredibile cominciare la giornata con un paio di miglia di corsa, arrivare sulla spiaggia vuota e farsi il bagno, poi stretching, esercizi vari a corpo libero e/o pesistica. Torno a casa con un languorino assurdo e mangio di gusto, e molto.

In tutto questo mio agire, a chi ho rotto le palle? A chi ho imposto cose, chi ho giudicato o guardato con aria di sdegno, con chi mi sono comportato da integralista islamico, da talebano, obbligando a fare secondo il mio dogma? Sto per i cavoli miei, a fare qualcosa in cui io mi sento bene. E' consentito solo se la tal cosa è omologata e consentita da tutti gli altri?

Vogliamo il rovesci della medaglia? Alle medie divenni vegetariano. Ancora una volta, non per motivi di dieta, ma per ideologia e non mi è mai venuto in mente di provare a "convertire" qualcuno. Dovunque andavo ero trattato a pesci in faccia: "Ma a chi devi rompere le palle con sta cosa?" "Ma chi se ne fotte se ti mangi un maiale?" "E guarda com'è gustosa sta bistecca". Per tacere dei coglioni che provavano a mettermi la carne nel cibo.
O si fa come dicono loro, o non si fa. Questo non è integralismo, talebanismo, mantrismo etc. etc.? O lo è soltanto dall'altro lato?
Tanto fu che, verso il terzo anno di liceo, dovetti abbandonare l'idea. Non la rimpiango perché, come ho detto, mi piace mangiare, ma...


Per non parlare del fumo. Ah, i non fumatori, che rottura che sono! Sempre intolleranti.
Oh, ma perché a voi invece pare sensato che se sono messi di posta con me? Ogni santa volta che entro in un tabaccaio sta la rappresentate di turno che mi chiede se ho già provato le sigarette che pubblicizza? Sempre? E che ca**o devo risponderle io? "No, guardi per suicidarmi conosco modi più rapidi, indolori ed economici - mi taglio con una sega circolare partendo dal culo a salire"


Discorso a parte sono i vegani. Li la penso come voi. Ne conosco alcuni e il loro modo di mangiare (?) è quanto di più inconcepibile possa esserci. Arrivare a dire che l'acqua bisogna prenderla dalla frutta, senza berne altra, è da malattia. E questo di certo non è un vivere sano.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Venerdì 28 Ago 2015, 11:13:16
Non ho mai fatto l'esame impedenziometrico. Ho cercato cos'è su internet perché non l'avevo nemmeno mai sentito.


Ma va? No, dico, visto che è già il secondo commento a riguardo che leggo, non penserete davvero che siano convinti di vivere in eterno con le loro diete, no? Poi, non so, se davvero c'è chi ne è convinto (da entrambi i lati), allora la situazione è grave.
Ma in tutta onestà non capisco in che modo fumare come ciminiere, ubriacarsi come spugne e riempirsi di cibo come una pattumiera sia sinonimo di godersi la vita appieno.
Io non credo di essere un salutista, per lo meno non della massa di esaltati stereotipati e sussiegosi che state mettendo alla berlina dall'inizio di questo topic (ma esistono? o sono come i comunisti?)

Purtroppo di quella massa di esaltati che dici ne ho conosciuto diversi, quindi, sì esistono. Nessuno di loro crede (mi auguro, almeno) di vivere in eterno, ma di arrivare alla longevità sì. Intendiamoci, non c'è niente di male, anch'io vorrei arrivare a 100 anni e oltre. Il problema è come ci arrivi. Se per farlo devo fare una vita che per me è di
Spoiler: mostra
merda
, non ci sto, grazie.

Godersi la vita è soggettivo. Io non capisco che piacere ci sia nel bere alcool, eppure tanta gente lo trova piacevole. Per te correre al mattino è un piacere (anche se ammetterai che correre sulla spiaggia suona già diverso che correre tra lo smog di una città), per me sarebbe una tortura, ma questo non toglie che capisco che per te sia piacevole. I gusti sono soggettivi.

Tu non fai proseliti, ma ci sono moltissimi che cercano di farli.



Vi racconto una storia di vita vissuta per farvi capire cos'è un salutista (salutista che magari non fa proseliti, ma salutista): un mio amico aveva un amico dedito praticamente ad ogni vizio. Fumava tre pacchetti al giorno, beveva  non so quante birre, mangiava il doppio di quanto mangio io. A 29 anni gli fanno esami del sangue accurati. Risultato: colesterolo a mille e diabete. Dieta stretta, basta fumo, basta alcool. Guadagnava bene e dato che era solito spendere praticamente tutto lo stipendio in vizi, in tre anni si ritrova con un bel gruzzoletto da parte. Decide di investire in un negozietto di fiori, che erano la sua passione. Ha 32 anni. Lunedì deve aprire il negozio. Il giorno prima ha un aneurisma celebrale. Muore. Riflessione del mio amico (che condivido in pieno): si è tolto quelli che per lui erano piaceri irrinunciabili, non si è goduto  gli ultimi anni per crepare lo stesso. Il mio amico mi ha spiegato che l'aneurisma è una cosa che non dipendeva dallo stile di vita, ma che è genetica. Il punto non è questo. Fate finta che sia andato sotto un bus se volete. Il punto è che non ha vissuto i suoi ultimi anni. Lo racconto a un amica, simpatica ma salutista. La sua risposta: sì, però se non si metteva a diete, ecc magari non moriva dopo tre anni ma due. Ecco se la pensate come lei siete salutisti.

La vita non si misura in giorni, mesi, anni, ma in momenti.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: feidhelm - Venerdì 28 Ago 2015, 12:31:06
Non ho mai fatto l'esame impedenziometrico. Ho cercato cos'è su internet perché non l'avevo nemmeno mai sentito.

Te lo chiedevo perché sicuramente ti è stata diagnosticata un'obesità di primo grado in base al BMI, indice che tutti usano anche se assai impreciso (https://en.wikipedia.org/wiki/Body_mass_index#Limitations). Sono necessari altri parametri per valutare bene, quali appunto il calcolo della massa grassa, la circonferenza a livello dello stomaco (https://en.wikipedia.org/wiki/Abdominal_obesity), perché se il grasso si posiziona soprattutto lì il rischio di problemi cardiaci aumenta, ecc.

Prova per esempio a calcolare il rapporto tra circonferenza dell'addome e altezza (https://en.wikipedia.org/wiki/Waist-to-height_ratio), e vediamo cosa ne viene fuori. Magari qualche sorpresa per i fissati del BMI ;)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mickeynic00 - Venerdì 28 Ago 2015, 16:09:36

Ma se tu sei sovrappeso io cosa sono? Una scrofa? ;D

Polliciata a Sergio (mi hai fatto anche venire fame, disgraziato).

Riguardo le diete, mai seguita una e penso che mai lo farò. E' il concetto di limitarsi che non mi piace. Io sono una persona che ha bisogno della libertà come dell'aria che respira.




Vabbè dipende anche dall'età, avanzando con gli anni si tende a mettere su pancetta e io di anni devo compierne ancora 15  :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Venerdì 28 Ago 2015, 16:58:01

La vita non si misura in giorni, mesi, anni, ma in momenti.

La vita, o la qualità della vita, penso che intendi quest'ultima definizione, si misura in preferenze.
Se dai una quantità immane di denaro ad uno che nella vita aspira a diventare eremita nelle montagne del Nepal la sua qualità di vita sarà bassissima se lo obblighi a spendere quel denaro per lui, perchè la sua preferenza è altro.
In definitiva c'è una spiegazione semplicissima al salutismo, al vegetarianismo, al veganismo, al crudismo (per quanto possa essere strano), cioè che alcune persone misurando la bilancia dei pro e contro da loro valutate ottiene maggiore soddisfazione a comportarsi in determinati modi. Il perchè è soggettivo: perchè considerano la loro etica personale superiore al senso del gusto o proprio perchè il loro obiettivo è misurare la vita in giorni, mesi e anni.
La storia che hai raccontato è indicativa, ma dimostra, secondo me, poco. Il ragazzo di cui hai scritto ha avuto una storia personale, poi la sua storia è cambiata per via della salute, e ha fatto la scelta che per cui secondo lui era giusto modificare il suo stile di vita in base alle indicazioni dei medici. Se poi veniamo investiti da un autobus, cadiamo dalle scale o ci strozziamo con una caramella sono eventi che possono capitare a chiunque e in qualsiasi momenti, ma sono eccezioni, non possiamo modulare la nostra vita sulla base delle eccezioni. O meglio, si può fare, ma non so quanto sia raccomandabile.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: piccolobush - Venerdì 28 Ago 2015, 17:48:07
Per quel che mi riguarda, ognuno può morire come meglio crede, in salute o malato. L'importante è che mi lasci in pace.
1,80 m per 85-90 kg (dipende dal periodo dell'anno), non mi proibisco nulla, l'unica mia regola è non eccedere. Soprattutto sto attento alla qualità di ciò che mangio. Cerco di scegliere prodotti buoni e quel che posso, come i dolci (escluso il gelato), preferisco farlo da me.
Però se sto addentando una bistecca, un cosciotto, una pizza fritta, non sopporto facce schifate intorno :P
Per il resto condivido la filosofia della madre di una mia amica: oggi come oggi, bene o male ai 60-65 anni ci si arriva tutti, grazie alla medicina e a un po' di attenzione, anche senza fare una vita da asceta. Dopo i 60 anni quanto t'è rimasto di tempo vero? 20 anni a dire tanto. E vuoi passare 20 anni di privazioni per cosa? Per conservarti fino a 90 e morire solo, rimbambito e immobilizzato in un ospizio? Ma ben venga l'infarto! ;D

N.B.: discorso volutamente iperbolico, è ovvio, ma non troppo lontano dalla verità, poi ovviamente esistono eccezioni ma il bello è anche questo
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Venerdì 28 Ago 2015, 19:36:33
E vuoi passare 20 anni di privazioni per cosa? Per conservarti fino a 90 e morire solo, rimbambito e immobilizzato in un ospizio? Ma ben venga l'infarto! ;D


Queste parole sono da scolpire nella pietra da quanto sono saggie.

Per quanto detto da Rockerduck, ognuno è libero di vivere come gli piace. Il fatto però è: quanti di noi scelgono consapevolmente come vivere e quanti si lasciano influenzare?

Prendete il discorso di piccolobush. A parole quasi tutti lo condividono, nei fatti però il comportamento è diverso. Il fatto è che molte persone vivono l'esistenza come un percorso di sofferenze e una valle di lacrime. E' una visione cinica e negativa della vita, purtroppo molto diffusa sia nella religione che nella cosiddetta religione laica
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Venerdì 28 Ago 2015, 19:55:10

Per quanto detto da Rockerduck, ognuno è libero di vivere come gli piace. Il fatto però è: quanti di noi scelgono consapevolmente come vivere e quanti si lasciano influenzare?

Prendete il discorso di piccolobush. A parole quasi tutti lo condividono, nei fatti però il comportamento è diverso. Il fatto è che molte persone vivono l'esistenza come un percorso di sofferenze e una valle di lacrime. E' una visione cinica e negativa della vita, purtroppo molto diffusa sia nella religione che nella cosiddetta religione laica

Non so quanti si facciano influenzare o meno, ma nell'argomento alimentazione oramai c'è poco da essere influenzati, più o meno le cose si sanno. Si, ogni tanto c'è qualche nuova scoperta più o meno banale, ma uno interessato ha gli strumenti per sapere come cercare di ottenere quello che vuole.

Ad esempio, io avevo cominciato a fumare, caso vuole che pochissimi giorni dopo avessi una visita medica e il dottore mi chiese dopo aver riposto lo stetoscopio: "Fumi?" E io "ho fumato un paio di sigarette per una settimana, ho appena cominciato". E lui: "E si vede".
Era riuscito a capire che fumavo anche se solo da una settimana, questa cosa mi ha influenzato moltissimo e sebbene a me fumare iniziava a piacermi tantissimo ho preso quel che restava del mio pacchetto di Merit e le ho regalate ad un mio amico. Sono stato influenzato.
Ma lasciando stare il discorso del fumo che forse è estremo se confrontato all'alimentazione, l'importante è aver chiaro cosa vuoi ottenere e cosa sei disposto a fare per raggiungerlo. A quel punto di influenza esterna ne rimane poca, è semplice preferenza.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Venerdì 28 Ago 2015, 19:58:31
Intendiamoci, non c'è niente di male, anch'io vorrei arrivare a 100 anni e oltre. Il problema è come ci arrivi. Se per farlo devo fare una vita che per me è di
Spoiler: mostra
merda
, non ci sto, grazie.
A quelli che so fissati con 'ste diete invece pare ottima. Ma se a te, invece, pare de m.... bè, ma scusami un secondo, semplicemente non seguirla. Sto topic è partito proprio sparato, schierato contro st'organizzazione paramilitare che ve vuole obbligare, che vuole imporvi il loro modo di vivere, che ve vuole togliere i bomboloni e fare gli attacchi kamikaze al baracchino del kebab in nome della pericolosa jihad laica... ma fatemi capire dov'è che sta succedendo sta cosa.

Quando siete voi stessi che non fate che ripetere la cosa più ovvia e giusta: ognuno fa quello che gli pare. Quindi, se pure davvero ci sono i fissati, macchisselincula?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperin de la scalogna - Sabato 29 Ago 2015, 11:14:14
C'è da dire che molti salutisti sono un po' rompiscatole con le loro filippiche, ma più per esasperazione che per altro.
Se tu dicessi a un tuo conoscente che 2+2 fa 4, e lui iniziasse a ridere di te e di quanto sia balorda la tua idea, o continuasse a fare orecchie da mercante mettendo sempre 5 come risposta, non ti verrebbe voglia di insistere? Alla fine non gli stai spiegando fisica nucleare, dovrebbe essere una cosa semplice da capire e ti sembra giusto farcelo arrivare, ma lui continua a tapparsi le orecchie, e più lo fa, più tu alzi la voce.
Essendo però ultimamente anche una 'moda', c'è anche chi la segue solo per questo motivo e, come per tutte le mode, deride e denigra chi non fa altrettanto. Diffidate di questi soggetti.

Alla fine le teorie dei salutisti non sono così tortuose, cercano solo di farti ricordare com'è che si mangiava una volta, prima dell'industrializzazione alimentare, e farti capire che spesso le industrie ti dicono che una cosa fa bene o non fa così male solo per guadagnarci sopra a tuo discapito, un po' come l'industria del tabacco.
Poi comunque i discorsi "io mangio così e sto bene" sono veramente inutili e non provano niente, ci sono persone che a mangiare le porcate si guastano l'organismo prima e c'è chi se lo guasta più tardi, o c'è anche chi non se lo guasta mai -in tal caso buon per voi davvero-, ma siccome è una cosa che non si riesce a capire in anticipo, la manfrina i salutisti la fanno a tutti.

Per quanto riguarda la spremitura degli allocchi, attenzione perché può avvenire anche dal lato 'salutistico', con prodotti dichiarati salutarissimi e che costano uno sproposito, fatti apposta per mungere questa nuova moda.
Un altro pericolo sono quelli che 'sanno tutto'. Da quello che ho avuto modo di vedere le opinioni salutistiche sono le più disparate e per la serie 'siamo nel 2015 e ancora questo non funziona', io le ho trovate ancora molto confuse e indeterministiche. Mi sarebbe piaciuto trovare una serie di regole sensate, logiche e ben provate da seguire, ma non ne ho trovate. Spesso vengono propinate senza un'argomentazione, o con un'argomentazione basata su un piccolo insieme di elementi ed effetti, e non sull'intero organismo, quindi assolutamente non convincente. C'è confusione, sperimentazione, e per questo motivo chi è assolutamente convinto non convince.

Il mio consiglio è di dar retta ai salutisti più umili, più ricercatori che saccenti, perché alla fine non stanno dicendo cose sbagliate, il fondamento c'è. Non siate troppo ostili, in fondo stanno cercando il bene di tutti, talvolta alzando la voce per competere con il potere mediatico delle industrie che cercano di ottenere profitti dalle debolezze.

A proposito il BMI è una cretinata.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Sabato 29 Ago 2015, 12:05:45
A proposito il BMI è una cretinata.

Già questo meriterebbe 92 minuti di applausi.

Penso che nell'affrontare ogni questione ci voglia equilibrio e la mia sparata iniziale non era ovviamente verso chi si prende cura della propria salute, ma verso gli estremisti, i talebani della salute.

Negli anni '60  e '70 le massaie sceglievano i prodotti industriali perché li ritenevano più sani di quelli artigianali. Oggi il pensiero comune è opposto. Questo lo dico per far riflettere sul fatto che spesso la verità sta in mezzo. I prodotti industriali non sono completamente da mettere al bando ma se una cosa la puoi fare in casa falla in casa.

Prendete i piatti surgelati alla 4 salti in padella: praticamente ogni ricetta si può fare a casa ed è molto più sana. Eppure vedi un sacco di gente al supermercato che li compra, anche gente che conosci e che sai che è pensionata e il tempo ce l'ha. Poi però magari mangiano l'insalatina
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Sabato 29 Ago 2015, 12:28:55
E a pensare che c'è la crisi ::)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Il mistero della Sachertorte - Sabato 29 Ago 2015, 14:52:14
E a pensare che c'è la crisi ::)

La crisi c´ e´,PURTROPPO, e si fa sentire  ma non puo´ essere il capro espiatorio  per ogni ogni cosa...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Sabato 29 Ago 2015, 15:10:55

La crisi c´ e´,PURTROPPO, e si fa sentire  ma non puo´ essere il capro espiatorio  per ogni ogni cosa...
Ma la mia era ironia. I locali sono sempre pieni di gente.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mickeynic00 - Sabato 29 Ago 2015, 15:32:31
Ieri ho sentito una signora dire che la carne bianca andrebbe mangiata 5 volte a settimana e la rossa 2  [smiley=facepalm.gif]
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Sabato 29 Ago 2015, 18:16:00
Ieri ho sentito una signora dire c'ha la carne bianca andrebbe mangiata 5 volte a settimana e la rossa 2  [smiley=facepalm.gif]

alleva polli e conigli?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: conker - Sabato 29 Ago 2015, 21:52:07
Discorso a parte sono i vegani. Li la penso come voi. Ne conosco alcuni e il loro modo di mangiare (?) è quanto di più inconcepibile possa esserci. Arrivare a dire che l'acqua bisogna prenderla dalla frutta, senza berne altra, è da malattia. E questo di certo non è un vivere sano.

ai vegani consiglio l'inevitabile (e definitivo) passo successivo: diventare respirariani

in tal modo, come Darwin insegna, la Natura farà il suo corso  :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mickeynic00 - Domenica 30 Ago 2015, 01:39:19

alleva polli e conigli?


Si, ma cosa c'entra ?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Domenica 30 Ago 2015, 06:56:39

ai vegani consiglio l'inevitabile (e definitivo) passo successivo: diventare respirariani

in tal modo, come Darwin insegna, la Natura farà il suo corso  :)

Canonici 92 minuti ;D



Si, ma cosa c'entra ?

Perché vuole che la gente acquisti maggiormente ciò che produce lei, no? :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mickeynic00 - Domenica 30 Ago 2015, 15:36:15
Ma li alleva per la famiglia, mica li vende
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: LBD Productions - Domenica 30 Ago 2015, 23:09:56
Tò. ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Domenica 30 Ago 2015, 23:27:43
A parte gli scherzi i vegani dovrebbero pensare prima al bene dei loro figli , non costringendo bambini appena nati a diete assurde come dimostrano assurdi fatti di cronaca..
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Lunedì 31 Ago 2015, 16:20:17
A parte gli scherzi i vegani dovrebbero pensare prima al bene dei loro figli , non costringendo bambini appena nati a diete assurde come dimostrano assurdi fatti di cronaca..

Quotone per Ofelia!

Finchè un essere umano non prende coscienza di sè stesso, di ciò che è e di cosa vuol essere e diventare da grande, è compito dei genitori crescerlo nelle migliori condizioni possibili, indipendentemente da qualsiasi scelta di vita da loro adottata >:(
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Lunedì 31 Ago 2015, 17:29:15
Ovvio che ciò che ha detto Ofelia sia sacrosanto. Lo condivido in pieno.
Però sarebbe bello se questa indignazione venisse suscitata pure verso tutti quelli che nutrono i loro figli a mcdonald, burger king, merendine e bibite gasate, che come pratica alimentare iper-dannosa è anche alquanto più diffusa.
Il ragionamento di Luxor funziona anche rapportato a loro.

P.s. : il ragionamento di Luxor è anche lo stesso che uso con mia madre per cercare di farle capire che non aveva il diritto di battezzarmi (dato che al tempo non capivo 'na mazza,) e di farmi la comunione (dato che è dall'età di 6 anni che mi ero convinto che dio non esisteva e lo avevo abbondantemente ripetuto anche al prete) :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Lunedì 31 Ago 2015, 18:58:32
Ovvio che ciò che ha detto Ofelia sia sacrosanto. Lo condivido in pieno.
Però sarebbe bello se questa indignazione venisse suscitata pure verso tutti quelli che nutrono i loro figli a mcdonald, burger king, merendine e bibite gasate, che come pratica alimentare iper-dannosa è anche alquanto più diffusa.
Il ragionamento di Luxor funziona anche rapportato a loro.

P.s. : il ragionamento di Luxor è anche lo stesso che uso con mia madre per cercare di farle capire che non aveva il diritto di battezzarmi (dato che al tempo non capivo 'na mazza,) e di farmi la comunione (dato che è dall'età di 6 anni che mi ero convinto che dio non esisteva e lo avevo abbondantemente ripetuto anche al prete) :P

Senza volere mi dai l'assist per un punto a cui tengo moltissimo. L'errore dei genitori vegani è imporre la loro dieta. Non penso che esista nemmeno un genitore (almeno in Italia) che imponga la dieta McDonald. Sono i bambini che vogliono mangiare certe cose e loro li accontentano.  E perché non dovrebbero?

Siate onesti: siamo stati tutti bambini. Quante cose che la maggior parte dei genitori fa per il bene dei figli è realmente per il loro bene? Lo fanno in buona fede,  ma spesso impongono ai figli il loro punto di vista (anche sulla salute). Io ha sempre avuto la fortuna di avere una mamma che ha sempre rispettato le mie decisioni e le mie scelte. Se mangio come mangio la gente non approva ma fortunatamente non può far niente. Perché ho diritto di decidere della mia vita. Non capisco perché a un bambino (entro certi ovvi limiti) questo non debba essere concesso.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Lunedì 31 Ago 2015, 19:29:43
Non penso che esista nemmeno un genitore (almeno in Italia) che imponga la dieta McDonald. Sono i bambini che vogliono mangiare certe cose e loro li accontentano.  E perché non dovrebbero?
Non capisco perché a un bambino (entro certi ovvi limiti) questo non debba essere concesso.
Forse appunto perché coi vegani approviamo tutti quanto detto da Ofelia e Luxor. Cioè che i genitori dovrebbero (appunto, dovrebbero) far crescere nelle migliori condizioni possibili i figli.
Far passare lo sfizio va benissimo, triste il bambino a cui lo neghino e pessimi i genitori che adoperano tale linea, ma assecondare, farla diventare un'abitudine per dei bambini che non possono essere coscienti di quello che fa questo tipo di alimentazione, è un'altra cosa. Faresti fumare tuo figlio? A quell'età? E no, non dire che è un'altra cosa, perché il concetto di base è lo stesso. Libero di scegliere, sono fatti suoi, ecc. ecc.
E un tasso di obesità infantile crescente, anche qui in Italia ormai, non mi sembra una cosa su cui dire: 'sti salutisti del kaiser non ci devono scocciare.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Gumi - Lunedì 31 Ago 2015, 19:40:08
Io sono dell'opinione che i genitori debbano (essere liberi di) fare ciò che loro reputano il meglio per i propri figli. Il problema semmai a quel punto sta eventualmente nell'educazione del genitore e nei limiti di "decenza" o di evidenti danni recati al pargolo, tra i quali certamente può figurare l'obesità. :) Poi ognuno farà le proprie scelte.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Lunedì 31 Ago 2015, 19:52:34
ma assecondare, farla diventare un'abitudine per dei bambini che non possono essere coscienti di quello che fa questo tipo di alimentazione, è un'altra cosa.

Però possono essere coscienti dell'esistenza o non esistenza di Dio :o

Questo semplicemente per dire che i bambini sono molto meno stupidi di quello che molti adulti immemori ricordino.

Non ti dico che fumare è diverso perché hai ragione, non lo è. Se non per il fatto che il fumo dà dipendenza. So già che dirai che ci sono studi che dimostrano che anche certi cibi la danno, ma non a quel livello, infatti smettere di mangiare certe cose è molto più facile che smettere di fumare (non fumo ma ho fumatori in famiglia). Certo non invoglierei mai mio figlio a fumare, ma non so  se glielo vieterei. Sono dell'idea che il modo migliore per rendere una cosa allettante sia proprio proibirla
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Lunedì 31 Ago 2015, 20:19:49

Però possono essere coscienti dell'esistenza o non esistenza di Dio :o

Io ho detto che me ne ero convinto, non che ne ero cosciente (perché, c'è qualcuno che è "cosciente" dell'esistenza - o meno - di dio?) :P
Capita, se in televisione guardi Piero Angelo e in casa hai Einstein e Hawking sulla libreria.

Ma non ho mai detto che i bambini sono stupidi. Però se gli dai quel modello alimentare, se già i genitori sono assecondanti, lui dove dovrebbe capirlo che gli fa male o meno? Io c'avevo libri e fonti diverse da cui sentire (mamma, nonna e maestra di religione da un lato - papà, superquark e libri da un'altro) e semplicemente ragionai su quello che sentivo - e dio ne uscì alquanto con la coda fra le gambe.
Ma se in famiglia non c'è un contraltare - e se sono assecondanti col junk food, è certo che non c'è - il bambino su cosa dovrebbe ragionare, semplicemente prende per abitudine ciò che gli danno.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperin de la scalogna - Lunedì 31 Ago 2015, 20:27:42
Juro ha il sorprendente dono di scrivere esattamente quello che vorrei scrivere io ogni singola volta, raffica di polliciate.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 1 Set 2015, 15:11:21
Devo dire che il ragionamento di Juro è molto sensato.

Quello che voglio aggiungere e che molti genitori mi sembrano un po' troppo ossessionati dal mangiar sano, dimenticando che il cibo non è solo nutrimento ma anche piacere (per me, ma è solo il mio punto di vista, è prima di tutto piacere).

Non so se avete sentito qualche giorno fa la notizia della scoperta di un esame in grado di predire se ci si ammalerà di diabete entro 5 anni. Giornali e tg hanno accolto la scoperta con entusiasmo. Per me è una grandissima idiozia. Sai che ti ammalerai entro 5 anni. Risultato: vivi 5 anni di
Spoiler: mostra
merda
prima del tempo. Attenzione: non è che sapendolo puoi evitare che ti venga. In questo caso ovviamente non avrei avuto niente da dire. Al massimo puoi stare attento a quello che mangi e ti viene tra 6 anni anziché tra 5. Graaan risultato!!!

Ps: Oggi devo ritirare gli esami del sangue e quel disgraziato del mio medico mi ha fatto fare anche la glicemia. Speriamo bene... Se sono sballati mi tocca modificarli prima di farli vedere al dottore
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Lunedì 7 Set 2015, 21:55:27
 ;D ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Uncle Carl - Lunedì 7 Set 2015, 22:59:03
@ Mark
Secondo me, dovresti cambiare il titolo del topic.
Da "Salutisti" a "Odio il mio medico".

Ti lamenti che ti mette a dieta, lo chiami disgraziato perchè ti ha prescritto l'esame della glicemia, cerchi di "raggirarlo" (in senso buono eh?), se i risultati non sono soddisfacenti.

Scusami, ma la domanda sorge spontanea: perchè non cambi medico se non ti sta mai bene quello che ti dice di fare?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Cornelius - Lunedì 7 Set 2015, 23:19:45

Dati contraddittori sulla salute del nostro paese:
al di là della longevità tra le più alte al mondo, abbiamo il record europeo di numero di palestre x abitante anche se poi, chissà perché, siamo tra i più obesi del continente (soprattutto nella fascia infantile).

Io quest'anno non ho avuto bisogno di palestre per perdere 13 chili:
mi è bastato lo stress psico-fisico da mega-trasloco bimestrale per tornare a pesare quei 74 chili (x 186 cm di altezza) che non comparivano più sulla mia bilancia da quando avevo 25 anni! ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Martedì 8 Set 2015, 00:25:57
Citazione
Risultato: vivi 5 anni di merda prima del tempo. Attenzione: non è che sapendolo puoi evitare che ti venga. In questo caso ovviamente non avrei avuto niente da dire. Al massimo puoi stare attento a quello che mangi e ti viene tra 6 anni anziché tra 5. Graaan risultato!!!

Giusto per chiarire la grande confusione che deve esserci in chi ha scritto questo messaggio: il diabete è un disturbo metabolico che si manifesta con l'ipeglicemia, la quale può essere causata o da una insulino-resistenza (causata a sua volta dal grasso in eccesso il più delle volte) o da un deficit di insulina.
Il diabete non è una malattia grave in se stessa, sono i danni che l'iperglicemia causa negli anni, principalmente a carico delle arterie (coronarie e quindi infarto e ictus cerebri, arteropatia obliterante degli arti inferiori con conseguente amputazione dell'arto), dei reni (insufficienza renale), degli occhi (retinopatia diabetica e quindi cecità) e dei nervi (perdita di sensibilità a tutti i livelli), impotenza sessuale.

tutto questo è evitabile se i livelli di glicemia rimangono in un range di 110-126 mg/dl con una emoglobina glicata <6%, per cui direi che sapere cinque anni prima che puoi avere il diabete non ti fa fare una vita brutta per cinque anni in più, ti evita di farne una pessima per il resto della vita.

 P.S Non avevo letto tutto il topic, altrimenti non avrei scritto niente, ma ormai l'ho fatto e vorrei aggiungere una cosa: un mio paziente ha condotto per cinquant'anni una vita fatta di gola, era obeso, mangiava dolci a sfare, si diceva che era giovane e a chi gli diceva che era grado e doveva volersi bene rispondeva che la morte non deve trovarci sani....fino a quando ha cominciato a non vederci bene e non ha più potuto guidare, un chiodo gli ha oltrepassato il piede, ma non avendo più sensibilità non se n'è accorto, ma l'infezione non ne voleva sapere di guarire, le arterie delle gambe si sono chiuse e hanno dovuto amputare tre dita di un piede... ora è  dimagrito, non tocca più un pezzo di pane, ma i suoi reni non funzionano  e c'è rischio di dialisi... inutile dire che ha cambiato idea, a sessant'anni maledice la sua gioventù quando avrebbe potuto impedire tutto questo quindi si ogni giorno ai miei pazienti dico quello che devono e che non devono fare per preservare la propria salute, che devono dimagrire, che devono smettere di fumare, di bere, perché il mio compito è quello di far si che non ci siano più persone che mi dicano.... potessi tornare indietro....

Ogni volta che un paziente se ne va a casa e distrugge se stesso con cibo, alcool, fumo o droga per è una sconfitta, la dimostrazione che non ho saputo portare a termine il compito. Una mia sconfitta!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 8 Set 2015, 10:03:39
@ Mark
Secondo me, dovresti cambiare il titolo del topic.
Da "Salutisti" a "Odio il mio medico".

Ti lamenti che ti mette a dieta, lo chiami disgraziato perchè ti ha prescritto l'esame della glicemia, cerchi di "raggirarlo" (in senso buono eh?), se i risultati non sono soddisfacenti.

Scusami, ma la domanda sorge spontanea: perchè non cambi medico se non ti sta mai bene quello che ti dice di fare?

So che eri ironico, ma guarda che lo ero anch'io quando gli davo del disgraziato e parlavo di cambiare gli esami prima di farglieli vedere.  ;)

E' un buon medico e non ho niente contro di lui. Ho moltissimo invece contro il modo di intendere la vita della maggior parte dei medici (lui compreso). E' ben difficile trovare un medico che ti dica goditela

Ps: la glicemia era a postissimo
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 8 Set 2015, 10:21:04

tutto questo è evitabile se i livelli di glicemia rimangono in un range di 110-126 mg/dl con una emoglobina glicata <6%, per cui direi che sapere cinque anni prima che puoi avere il diabete non ti fa fare una vita brutta per cinque anni in più, ti evita di farne una pessima per il resto della vita.

 P.S Non avevo letto tutto il topic, altrimenti non avrei scritto niente, ma ormai l'ho fatto e vorrei aggiungere una cosa: un mio paziente ha condotto per cinquant'anni una vita fatta di gola, era obeso, mangiava dolci a sfare, si diceva che era giovane e a chi gli diceva che era grado e doveva volersi bene rispondeva che la morte non deve trovarci sani....fino a quando ha cominciato a non vederci bene e non ha più potuto guidare, un chiodo gli ha oltrepassato il piede, ma non avendo più sensibilità non se n'è accorto, ma l'infezione non ne voleva sapere di guarire, le arterie delle gambe si sono chiuse e hanno dovuto amputare tre dita di un piede... ora è  dimagrito, non tocca più un pezzo di pane, ma i suoi reni non funzionano  e c'è rischio di dialisi... inutile dire che ha cambiato idea, a sessant'anni maledice la sua gioventù quando avrebbe potuto impedire tutto questo quindi si ogni giorno ai miei pazienti dico quello che devono e che non devono fare per preservare la propria salute, che devono dimagrire, che devono smettere di fumare, di bere, perché il mio compito è quello di far si che non ci siano più persone che mi dicano.... potessi tornare indietro....

Ogni volta che un paziente se ne va a casa e distrugge se stesso con cibo, alcool, fumo o droga per è una sconfitta, la dimostrazione che non ho saputo portare a termine il compito. Una mia sconfitta!

Ti ringrazio della spiegazione, ma se non ho capito male il punto rimane: un esame che ti dice che avrai il diabete non ti permette di evitarlo ma solo di ritardarne la comparsa.


Non mi permetterei mai di giudicare nessuno, men che meno qualcuno che non conosco come il tuo paziente, ma una cosa la voglio dire: così è la vita. Chiunque ha dei rimpianti (se non nella salute in qualcos'altro), chiunque pensa "se potessi tornare indietro non rifarei questo e quello". E' la vita. Mi piace mangiare e non me ne privo. Ed è probabile che se avessi qualche brutta malattia dovuta a questo rimpiangerei la mia scelta. Ma la mia scelta è ponderata, riflettuta, so cosa rischio.  Questo non toglie che se mi ammalassi la rimpiangerei. Perché? Perché fa parte della meschinità dell'essere umano, che è generoso, intelligente, riflessivo, ma anche egoista, stupido e meschino.

Il tuo  dovere di medico è quello di mettere in guardia il paziente, ma se questo torna a casa e fa quello che vuole le alternative sono due: o è stupido, o ha compreso ma la pensa diversamente da te. E tu questo lo devi rispettare.
E' tutta una questione di scelte e di valori. Purtroppo l'essere umano tende, quando vede qualcuno che non condivide i suoi valori, a pensare che questi non li abbia capiti, anziché rendersi conto che ha semplicemente valori diversi. Per me una vita misurando dolci, pane, pasta, patate, è peggio di un arto amputato. Se mi succedesse potrei cambiare idea? Possibilissimo, fa parte della meschinità di cui ho detto sopra.


Senza andare a casi estremi, quello che ho voluto cercare di trasmettere con questo topic è semplicemente che non condivido il modo di vedere la vita dei salutisti, che purtroppo oggi è molto diffuso. Qualsiasi cosa ti dia piacere fa male e questi ti dicono rinuncia. E allora, per cosa si vive?
Perché  è questo il punto. I salutisti vivono semplicemente per continuare a vivere domani, con il risultato di essere esistiti magari per 100 anni ma di non aver vissuto un giorno
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Martedì 8 Set 2015, 10:42:39
Mi è capitato di assistere pazienti malati di cancro polmonare, del tipo causato dal fumo: persone che avevano smesso da trent'anni; in cui però delle piccole minuscole maledette cellule si erano trasformate e si erano diffuse in tutto il corpo; mi capita di vedere i loro occhi che implorano un'ora di vita in più, un momento in più da passare con i loro figli, con la loro moglie, con i loro nipoti e allo stesso tempo gli occhi dei loro parenti che non riescono ad accettare di non vederli mai più!

Magari dopo un paziente così ti arriva in ambulatorio un altro, giovane che fuma venti sigarette al giorno, che ha figli e vuol godersi la vita!

mi chiedo ( ne parlavo ieri sera a cena con dei pazienti) perché una persona conscia del male che si sta facendo continua a farlo?
Perché deve distruggere l'unica cosa che davvero vale?
Ecco io credo, che tra i salutisti estremi e i "goderecci estremi" non ci sia una grande differenza!

Ho pazienti vegani che sono davvero responsabili, essere vegani è faticoso, devono conoscere perfettamente la composizione di ogni alimento per poter arrivare alla giusta percentuale di nutrienti, ma ci sono vegani che sono dei fanatici, credo dipenda dalle persone, non dalla loro alimentazione.

Non credo che le persone siano meschine, credo che le persone siano deboli, ma il problema è molto complesso, difficile e forse scorretto sintetizzarlo sulle pagine di un forum.

secondo me quando dici che i salutisti vivono cent'anni senza aver vissuto un giorno sbagli, perché li giudichi con il tuo modo di pensare;
chi mangia e vive sano è felice di mangiare e vivere sano, le loro endorfine si liberano nel condurre quel tipo di vita e in più vivono più a lungo (a volte)!

Ci sono piaceri che fanno vivere più a lungo ci sono piaceri che fanno vivere meno a lungo!

Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Sergio di Rio - Martedì 8 Set 2015, 10:56:19
Ma va? No, dico, visto che è già il secondo commento a riguardo che leggo, non penserete davvero che siano convinti di vivere in eterno con le loro diete, no? Poi, non so, se davvero c'è chi ne è convinto (da entrambi i lati), allora la situazione è grave.

Non credo che i salutisti siano davvero convinti di vivere in eterno, ma il punto è che danno una tale importanza a questa roba da sembrare tali.

Non è che di solito rompono le palle, ma mi irrita il modo in cui a volte mi guardano o come commentano certi "eccessi"...mi è capitato di mangiare un primo, e di avere l'ardire di aggiungere addirittura un secondo, e un amico maschio di 21 anni e 60 kg scarsi che mi guarda schifato e fa "ma come fai a mangiare tutto questo?" mentre lui "cenava" con un cubetto di spinaci da 1 cm di lato per mantenere la sua invidiabile (per lui) linea...a quel punto sale il nazismo e l'odio per tutta la categoria, con annessi insulti sui suoi evidenti problemi, magari non di linea ma di sicuro mentali.

Bisogna poi considerare una cosa : fare una vita sana riduce drasticamente le possibilità di ammalarsi e morire giovani, ma...non le elimina.
Cioè facendo il salutista non hai neanche la certezza di arrivare a 100 anni, e statisticamente è chiaro che molti "viziosi" vivranno più a lungo...allora a che serve?


Citazione
Ma in tutta onestà non capisco in che modo fumare come ciminiere, ubriacarsi come spugne e riempirsi di cibo come una pattumiera sia sinonimo di godersi la vita appieno.

La porti all'estremo, ma per farla breve : mangiare e bere, oltre che una necessità fisiologica, sono dei piaceri, e come tali vanno goduti. Fumare per come la vedo io no (ma magari i fumatori la pensano diversamente).

Ovviamente tutto sta nel moderarsi.
Non serve sfondarsi di cibo, ma perchè stare attenti a pesare i grammi o rinunciare a certi cibi?

Perchè fare terrorismo psicologico sull'alimentazione? Non esistono cibi che fanno male di per sè (a meno che non siano contaminati oppure non scatenino nel singolo indviduo una forte reazione allergica) tutto sta nel regolarsi...mangiare le giuste quantità, variare la dieta.
Qualunque cibo in eccesso, o in difetto, può essere un problema.

Esiste anche l'intossicazione acuta da acqua, per dire...

Insomma, la vita è troppo breve per passarla nella costante paura di morire...

Quando parlo di mangiare e bere, mica intendo di fare gare di abbuffata o andare in coma etilico una sera si e l'altra pure, eh.
Ma di mangiare un po' di tutto, non vivere di privazioni, non essere continuamene nel panico di aver preso 1 grammo o di aver ridotto la propria aspettativa di vita di 47 secondi.

Voglio dire, vai a cena fuori e magari ti prendi una pizza, le patatine e una birra...cose così, cibi piacevoli in compagnia. E' un eccesso? Non credo.
Ma magari il salutista ti farebbe una menata così sul fatto che la pizza ha troppi carboidrati, che il fritto fa male, che l'alcool fa male...e magari lui ordina un'insalata coi pomodri (bleah!) e un bicchiere d'acqua...insomma lui si che sa come godersi la vita! 8-)

Per me è inconcepibile che ci siano persone che mangiano e bevono giusto il necessario per sopravvivere.
Sarebbe come dire che si fa sesso (che è potenzialmente molto pericoloso) solo per avere figli...cioè tipo massimo 4 volte in tutta la vita.

E il divertimento dove sta? ::)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 8 Set 2015, 11:16:01


Insomma, la vita è troppo breve per passarla nella costante paura di morire...


Questa andrebbe scolpita nella pietra a  memoria delle future generazioni. Sono totalmente d'accordo.

Mia nonna ha smesso di respirare a 93 anni. Ma è morta a 79. Perché dall'ora, all'idea di compiere 80 anni (ah, i numeri tondi) ha smesso di vivere, terrorizzata dall'idea di morire. Non intendo dire che si è tolta certi cibi, intendo dire che non godeva più di niente, spaventatissima all'idea di andarsene. Capiamoci: avere paura di morire è normalissimo. Il fatto è che ognuno impara dalla vita che vive e mia nonna mi ha, involontariamente, insegnato che si deve aver paura di non vivere, non paura di morire.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 8 Set 2015, 11:29:12
Mi è capitato di assistere pazienti malati di cancro polmonare, del tipo causato dal fumo: persone che avevano smesso da trent'anni; in cui però delle piccole minuscole maledette cellule si erano trasformate e si erano diffuse in tutto il corpo; mi capita di vedere i loro occhi che implorano un'ora di vita in più, un momento in più da passare con i loro figli, con la loro moglie, con i loro nipoti e allo stesso tempo gli occhi dei loro parenti che non riescono ad accettare di non vederli mai più!

Magari dopo un paziente così ti arriva in ambulatorio un altro, giovane che fuma venti sigarette al giorno, che ha figli e vuol godersi la vita!

mi chiedo ( ne parlavo ieri sera a cena con dei pazienti) perché una persona conscia del male che si sta facendo continua a farlo?
Perché deve distruggere l'unica cosa che davvero vale?

...

Non credo che le persone siano meschine, credo che le persone siano deboli, ma il problema è molto complesso, difficile e forse scorretto sintetizzarlo sulle pagine di un forum.


So che sembra una frase insensibile ma è una frase vera: così è la vita. Morire non piace mai. Nemmeno a 100 anni, dopo una vita di soddisfazioni. Quegli sguardi disperati che vedi, triste ma vero, fanno parte della vita, non si possono evitare.

Dici perché ci si distrugge l'unica cosa che vale?
Qual è  per te l'unica cosa che vale? La vita? Una cosa che nel migliore dei casi dura 100 anni? Cito una vecchia battuta tratta dal Batman anni '60: La vita in alcuni casi, è al massimo un lungo scherzo poco simpatico (Joker).
La vita va presa con leggerezza, con un sano menefreghismo. La vita è tutto fuorché una cosa seria. Non per niente si dice dare la vita per... Ci sono cose che valgono molto di più, come la libertà, il rispetto per il prossimo, la giustizia. Cose che non terminano con noi, cose che non durano a malapena 100 anni.

Dici che le persone sono deboli. E so che lo dici in buona fede. Ti dico però che questo concetto mi fa paura. Chi sa darsi una regolata (nel cibo, nel bere, ecc) è forte, quindi giusto e buono, chi non riesce è debole. Tu non te ne rendi conto e, ripeto, so che sei in buona fede, ma questo concetto di debole è nazista. Fate una ricerca su internet e scoprirete chi è stato il primo salutista. Io non me ne sono minimamente meravigliato. Amare e comprendere l'essere umano, significa innanzitutto comprendere che è fatto anche di queste debolezze, che sono il suo lato più affasciante, più umano, e che cercare di non essere debole significa cercare di non essere umano
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Martedì 8 Set 2015, 13:34:11

Non è che di solito rompono le palle, ma mi irrita il modo in cui a volte mi guardano o come commentano
Che è ciò che vedo fare da quando s'è aperto sto topic ;D

La porti all'estremo, ma per farla breve : mangiare e bere, oltre che una necessità fisiologica, sono dei piaceri, e come tali vanno goduti. Fumare per come la vedo io no (ma magari i fumatori la pensano diversamente).

Ovviamente tutto sta nel moderarsi.
Non serve sfondarsi di cibo, ma perchè stare attenti a pesare i grammi o rinunciare a certi cibi?

Ovvio che lo porto all'estremo, perché è esattamente ciò che state facendo tutti qui. Io non so se esistono davvero gli psicotici che andate jastmmann' (e che ora vengono anche equiparati ai nazisti), mai incontrati per fortuna perché in effetti credo li schiferei anche io (Niente secondo? A pranzo? Ma se senza primo, secondo, frutta - e se avanza un po' di spazio, un dolcetto... - io mi sento messo a stecchetto), ma qui si sta appunto portando tutto all'estremo. Un semplice modo di vivere è diventato l'isis :P, dimmi un po' te...
Poi, la moderazione è esattamente quello che sto cercando di dire io dall'inizio. L'equilibrio in tutto, non lo scofanarsi (si usa fuori dalla mia città 'sto termine? :() di cibo, ma nemmeno lontanamente il privarsene, non l'astemia, ma manco me devo ubriacare perché sennò non me la godo, non il chiudere la propria vita in una palestra, ma una regolare attività fisica. Aurea mediocritatis diceva Orazio, ispirandosi al pensiero epicureo.
Ma se solo si parla di moderazione si alzano le proteste contro le imposizioni salutiste, quindi come funziona 'sta storia dell'estremismo?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Gumi - Martedì 8 Set 2015, 13:38:35

Non lo scofanarsi (si usa fuori dalla mia città 'sto termine? :() di cibo

Si usa, si usa. Talvolta anche si pratica! :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Uncle Carl - Martedì 8 Set 2015, 13:58:53

So che eri ironico, ma guarda che lo ero anch'io quando gli davo del disgraziato e parlavo di cambiare gli esami prima di farglieli vedere.  ;)

E' un buon medico e non ho niente contro di lui. Ho moltissimo invece contro il modo di intendere la vita della maggior parte dei medici (lui compreso). E' ben difficile trovare un medico che ti dica goditela

Ps: la glicemia era a postissimo

E' verissimo quando dici che è difficile, io direi pure quasi impossibile, trovare un medico che ti dica di goderti la vita.
Però è anche vero che la maggior parte dei medici non fanno altro che cercare di "riparare i danni" che, volontariamente o no, i pazienti hanno arrecato al loro corpo. Danni, questi, molto spesso (anche se non sempre), sono il frutto di cattiva alimentazione, mancanza di sport, eccesso di alcolici. Nei casi più estremi, di droghe. E potrei continuare..

Io sono favorevolissimo a godersi la vita e a togliersi qualche sfizio. Ma sempre nell'ottica di non arrecare danno al nostro corpo.

PS) Sono contento per la tua glicemia ;D ;)



Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Martedì 8 Set 2015, 14:26:11
Ma scusate e tenere presente  il proverbio in medio stat virtus e che  tanto prima o poi di qualcosa bisogna morire?  ;) :P
Qui si parla di gente che si strafoga o si dà ai vizi e non muore e allora?
Pensiamo a stare e mangiare bene senza eccessi, poi se la sf..ehm sfortuna  colpirà pazienza, almeno avremo fatto tutto il possibile e senza diventare estremisti .
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: feidhelm - Martedì 8 Set 2015, 14:38:07
A proposito del test predittivo del diabete di cui parlava Mark, cito:
 (http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=30721)

Citazione
L’aspetto nella pratica clinica più rilevante [...] è che la misurazione della glicemia[ ...] consente di identificare persone a rischio di diabete tipo 2, che sarebbero altrimenti ignorate nel tempo e private di indicazioni utili a modificare lo stile di vita e a prevenire lo sviluppo della malattia.

Se modifichi certe abitudini in tempo il diabete non si presenta, quindi direi che il test è decisamente utile (per chi voglia prendere provvedimenti) ;)

Mark, io una cosa non ho capito: perché vai dal medico e fai analisi se poi te ne freghi dei risultati? ::)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Martedì 8 Set 2015, 19:25:53
la morte non deve trovarci sani...
Questa poi! :o
E poi, non sanno che tutte le schifezze te le porti dietro nella reincarnazione successiva? :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 8 Set 2015, 22:01:48
Citazione da: feidhelm link=topic=1659.msg100441#msg100441 date=1441715887

Se modifichi certe abitudini in tempo il diabete [b
non [/b]si presenta, quindi direi che il test è decisamente utile (per chi voglia prendere provvedimenti) ;)

Mark, io una cosa non ho capito: perché vai dal medico e fai analisi se poi te ne freghi dei risultati? ::)

Da quello che avevo capito se il risultato diceva che entro 5 anni ti verrà, non potevi evitarlo ma solo ritardarlo. Lieto di aver capito male  ;)

Dal medico ci vado perché sembra abbia apnee notturne e lui consiglia di perdere peso per ridurre il problema
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperinika - Martedì 8 Set 2015, 22:33:00
Che è ciò che vedo fare da quando s'è aperto sto topic ;D

Ovvio che lo porto all'estremo, perché è esattamente ciò che state facendo tutti qui. Io non so se esistono davvero gli psicotici che andate jastmmann' (e che ora vengono anche equiparati ai nazisti), mai incontrati per fortuna perché in effetti credo li schiferei anche io (Niente secondo? A pranzo? Ma se senza primo, secondo, frutta - e se avanza un po' di spazio, un dolcetto... - io mi sento messo a stecchetto), ma qui si sta appunto portando tutto all'estremo. Un semplice modo di vivere è diventato l'isis :P, dimmi un po' te...
Poi, la moderazione è esattamente quello che sto cercando di dire io dall'inizio. L'equilibrio in tutto, non lo scofanarsi (si usa fuori dalla mia città 'sto termine? :() di cibo, ma nemmeno lontanamente il privarsene, non l'astemia, ma manco me devo ubriacare perché sennò non me la godo, non il chiudere la propria vita in una palestra, ma una regolare attività fisica. Aurea mediocritatis diceva Orazio, ispirandosi al pensiero epicureo.
Ma se solo si parla di moderazione si alzano le proteste contro le imposizioni salutiste, quindi come funziona 'sta storia dell'estremismo?

Oh, ecco! Credevo di essere io quella strana…
No, perchè io a mangiare un'insalata di pomodori non ci vedo niente di male, anzi (buona! :D), così come non vedo niente di male nel sapere semplicemente controllarsi per non esagerare a tavola. Non parlo di mangiare con la fissa delle calorie o dei grammi in più o in meno, ma semplicemente di mangiare sano.
Ma di sicuro, pur cercando di nutrirmi in maniera sana non mi sento una salutista in senso stretto. Perchè è vero che mangio parecchie insalate (non riesco a farne a meno), che cerco di non abbondare con i condimenti o cose così, ma non lo faccio, né l'ho mai fatto, per seguire mode, o dettami altrui: lo faccio perchè mi piace, punto. Per quanto a molti possa sembrare assurdo.
Giusto per fare un esempio: di solito a casa mangio i legumi e le verdure senza condirle con l'olio, questo da quando ho avuto abbastanza autonomia per fermare la mano di mia madre che invece non può farne a meno, e che infatti, puntualmente, mi chiede di cosa mi sappiano i ceci, le lenticchie o che altro.
Così come, allo stesso modo, non mi faccio problemi a mangiare pizza, pasta, pane, dolci e quant'altro, a maggior ragione se sono in giro.
Non mi pare che sia un atteggiamento strano o insolito, anzi credo che molti altri ragionino più o meno allo stesso modo.
Siamo sicuri che questi salutisti estremi che tanto odiate siano davvero la maggioranza? No, perchè io non credo di averne mai avuto notizie dirette...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 8 Set 2015, 23:16:14

Siamo sicuri che questi salutisti estremi che tanto odiate siano davvero la maggioranza? No, perchè io non credo di averne mai avuto notizie dirette...

Preciso: io (e sono convintissimo che valga per tutti quelli che sono intervenuti) non odio nessuno. Lo scopo era quello di spingere ad andare oltre le apparenze e a riflettere più in profondità  (senza per questo rinunciare a qualche battuta, ci mancherebbe).

Il piacere è soggettivo. Per me può essere piacere un piatto di pasta, per un altro può esserlo la corsa al mattino. Rispettabilissimo. Quel  che non condivido (ma rispetto, ci mancherebbe) è una vita non basata sulla ricerca della felicità, della gioia, del piacere, ma sulla mera esisteza
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Gigiastro - Mercoledì 9 Set 2015, 13:39:41
L'alimentazione è importante, muore più gente di cancro polmonare per via dell'alimentazione scorretta che per il fumo....tant'è vero che non tutti i fumatori muoiono di cancro polmonare....al di la degli eccessi bisogna cambiare abitudini sbagliate che ci sono trasmesse dalle nostre famiglie e che noi trasmetteremo fatalmente ai nostri figli...la dieta mediterranea, il consumo smodato di derivati del frumento...le cene monumentali....
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: feidhelm - Mercoledì 9 Set 2015, 16:09:00
al di la degli eccessi bisogna cambiare abitudini sbagliate che ci sono trasmesse dalle nostre famiglie e che noi trasmetteremo fatalmente ai nostri figli...la dieta mediterranea, il consumo smodato di derivati del frumento...le cene monumentali....

La dieta mediterranea sarebbe un'abitudine alimentare sbagliata? Veramente io sapevo il contrario ::)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Gigiastro - Mercoledì 9 Set 2015, 18:05:41

La dieta mediterranea sarebbe un'abitudine alimentare sbagliata? Veramente io sapevo il contrario ::)

C'è troppo glutine da frumento....
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Mercoledì 9 Set 2015, 18:36:38

C'è troppo glutine da frumento....
Mha, vero che punta un po' troppa importanza sul ruolo di pasta e pane, ma attenti a demonizzarlo. L'idea che il glutine faccia male è vera solo per chi è intollerante, altrimenti è assolutamente necessario utile all'organismo, e chi afferma di volerlo eliminare del tutto sbaglia proprio alla grande.

Meglio? ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: feidhelm - Mercoledì 9 Set 2015, 20:50:17
L'idea che il glutine faccia male è vera solo per chi è intollerante, altrimenti è assolutamente necessario all'organismo, e chi afferma di volerlo eliminare del tutto sbaglia proprio alla grande.

Be'... magari così è un po' esagerato eh... diciamo che cambiamo "assolutamente necessario" con "utile" e andiamo meglio ;)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Sabato 12 Set 2015, 06:16:18
 ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Martedì 15 Set 2015, 14:52:26
Eccovi un motivo più che ottimo per non ingrassare
[media]https://www.youtube.com/watch?v=G4oXm37UX8Q[/media]
Voi non volete far arrabbiare Kenshiro, giusto? :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Uncle Carl - Martedì 15 Set 2015, 16:29:17
Eccovi un motivo più che ottimo per non ingrassare
[media]https://www.youtube.com/watch?v=G4oXm37UX8Q[/media]
Voi non volete far arrabbiare Kenshiro, giusto? :P

Ma questi qui erano tutti cattivi :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Juro - Martedì 15 Set 2015, 19:46:32

Ma questi qui erano tutti cattivi :P
Ma con la terribile aggravante d'esser cicciotti  ;D E tanto per citare un'altro cicciotto malvagio, ti dice niente il fantasma marshmellow di Ghostbuster?

Si scherza ovviamente, eh. Sempre meglio specificare di questi tempi...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Lunedì 21 Set 2015, 21:18:54
  Non ho parole
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Martedì 22 Set 2015, 12:36:15
Ecco, così a naso mi verrebbe da dire...

[smiley=other_gone.gif]
Teribbbile!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Venerdì 25 Set 2015, 00:00:52
Dopo Sennò fredda https://www.youtube.com/watch?v=FecEjbg42mw


tra poco, coming soon, Il ciccione (sempre sul tema)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Venerdì 25 Set 2015, 21:07:58
Finalmente è pronto

Questa è la canzone originale https://www.youtube.com/watch?v=Y0ZVecf2w7A
(è un tango)

Questa è la mia parodia, l'inno dei bongustai
https://www.youtube.com/watch?v=QDQXihq5f4o

Ditemi che ve ne pare
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 20 Ott 2015, 01:25:35
http://www.today.it/economia/mcdonald-s-crisi-franchising.html

McDonald è in crisi. E la ragione (decidete voi se è colpa o merito) è dell'epidemia salutista. Effettivamente, una catena basata sul consumo di hamburger, patatine e coca cola, in questi tempi di guerra all'obesità lanciata dall'Organizzazione mondiale della Sanità e sposata dalla radical chic First lady americana, era normale che prima o poi gli effetti sul mercato del "cibo spazzatura" si facessero sentire.

Premetto che non ho mai mangiato da McDonald e che ho solo provato le patatine. Ovviamente non giudico chi ci mangia, dico solo che non mi ha mai attirato per diversi motivi. Mi spiace perché è una vittoria dell'ideologia (esatto, è un'ideologia ed è per questo che l'avverso) salutista, che è l'ideologia della paura, del "premunisciti da ciò che di brutto può succedere", l'esatto contrario della vita che è gioia e voglia di godere l'oggi, non pensando al domani.

E, forse, la peggior disgrazia dell'essere umano è proprio quella di non vivere il qui e l'ora come gli animali, ma di preoccuparsi invano del domani.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Martedì 20 Ott 2015, 10:04:50
http://www.today.it/economia/mcdonald-s-crisi-franchising.html

McDonald è in crisi.

McDonald in crisi? Ma no, tranquillo, sanno sempre come reinventarsi. Sono stato a Berlino la settimana scorsa. McDonald lì ora si pubblicizza come Fast Food bio. Sì, Fast Food bio. E ovviamente fa ancora il pienone. E non è mica l'unica.
Prendi la Coca Cola. Quando è iniziata la mania del voler dimagrire, qualche decennio fa, si sono inventati la "Light". Sì ok, non ha lo zucchero, ma buona fortuna con l'aspartame ;)
Le multinazionali sono come camaleonti. Si adattano ai tempi e ai gusti della gente. Sta' tranquillo che presto lo vedremo anche qui il Mac bio, e tornerà a fare pienone.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Uncle Carl - Martedì 20 Ott 2015, 15:44:25
http://www.today.it/economia/mcdonald-s-crisi-franchising.html

McDonald è in crisi. E la ragione (decidete voi se è colpa o merito) è dell'epidemia salutista. Effettivamente, una catena basata sul consumo di hamburger, patatine e coca cola, in questi tempi di guerra all'obesità lanciata dall'Organizzazione mondiale della Sanità e sposata dalla radical chic First lady americana, era normale che prima o poi gli effetti sul mercato del "cibo spazzatura" si facessero sentire.

Premetto che non ho mai mangiato da McDonald e che ho solo provato le patatine. Ovviamente non giudico chi ci mangia, dico solo che non mi ha mai attirato per diversi motivi. Mi spiace perché è una vittoria dell'ideologia (esatto, è un'ideologia ed è per questo che l'avverso) salutista, che è l'ideologia della paura, del "premunisciti da ciò che di brutto può succedere", l'esatto contrario della vita che è gioia e voglia di godere l'oggi, non pensando al domani.

E, forse, la peggior disgrazia dell'essere umano è proprio quella di non vivere il qui e l'ora come gli animali, ma di preoccuparsi invano del domani.

D'accordissimo su tutto quello che dici. Anche io non ho mai mangiato quelle "schifezze" e, se ci sono andato una volta sola (mangiando solo patatine NDR), è solo perchè spinto dalla curiosità mia e dei miei amici, di vedere da vicino un qualcosa di cui tutti parlavano.

Quello invece, su cui non sono d'accordo, è il fatto che, dritto o storto, punti sempre il dito e "dai la colpa" ai salutisti.
Allora, qui è da analizzare bene la parola e/o la stessa idea che tu hai di salutista.

Personalmente, tengo molto alla mia salute, cercando sia di mangiare sano il più possibile, sia di praticare attività fisica costante. Sia essa la palestra, un bel giro in bicicletta, una partitella a calcetto con gli amici, un pò di corsa quando il tempo lo permette.

Ora, per ripetere le tue stesse parole:

-) "premunisciti da ciò che di brutto può succedere"!

Questa frase non la si può attribuire ad una ideologia salutista, troppo facile e semplicistico, a parer mio. Se io so che il fumo fa male, non fumo. Se conosco le conseguenze del diabete o del colesterolo, evito il cibo dolce e grasso. Se devo guidare dopo una serata in discoteca, di certo non passo il tempo a scolarmi litri di alcolici.  Quindi smettiamola con tutti questi discorsi che, secondo me, non stanno nè in cielo nè in terra.

-) l'esatto contrario della vita che è gioia e voglia di godere l'oggi, non pensando al domani.

Scusami eh, ma secondo te chi pensa alla propria salute non è felice e/o non cerca di godere ogni attimo della vita?

-) E, forse, la peggior disgrazia dell'essere umano è proprio quella di non vivere il qui e l'ora come gli animali, ma di preoccuparsi invano del domani.

Questa poi, è una analogia assurda. Tra una vita "umana" e una vita "animale", tu auspichi di vivere la seconda? :o
Chi pensa alla propria salute, si preoccupa invano del domani? :o E cosa dovrebbe fare l'essere umano? Alzarsi la mattina e non fare nulla dalla mattina alla sera, aspettando che un certo languorino allo stomaco lo avvisi che è ora di mangiare, o andare in cerca di una pozzanghera per poter bere? Ma dai, se l'uomo è stato fornito di intelletto, ci sarà pure una ragione. Noi non siamo animali. Non si possono assolutamente paragonare (IMHO) le due cose.

Concludo dicendo che io non sono un salutista, nè in difetto nè in eccesso. Ma ci tengo alla mia salute. E se per te, tenerci alla propria salute vuol dire esserlo, allora [size=12]Io sono un salutista[/size] ;D ;D
[/color]
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 20 Ott 2015, 17:41:26


Ora, per ripetere le tue stesse parole:

-) "premunisciti da ciò che di brutto può succedere"!

Questa frase non la si può attribuire ad una ideologia salutista, troppo facile e semplicistico, a parer mio. Se io so che il fumo fa male, non fumo. Se conosco le conseguenze del diabete o del colesterolo, evito il cibo dolce e grasso. Se devo guidare dopo una serata in discoteca, di certo non passo il tempo a scolarmi litri di alcolici.  Quindi smettiamola con tutti questi discorsi che, secondo me, non stanno nè in cielo nè in terra.

-) l'esatto contrario della vita che è gioia e voglia di godere l'oggi, non pensando al domani.

Scusami eh, ma secondo te chi pensa alla propria salute non è felice e/o non cerca di godere ogni attimo della vita?

-) E, forse, la peggior disgrazia dell'essere umano è proprio quella di non vivere il qui e l'ora come gli animali, ma di preoccuparsi invano del domani.

Questa poi, è una analogia assurda. Tra una vita "umana" e una vita "animale", tu auspichi di vivere la seconda? :o
Chi pensa alla propria salute, si preoccupa invano del domani? :o E cosa dovrebbe fare l'essere umano? Alzarsi la mattina e non fare nulla dalla mattina alla sera, aspettando che un certo languorino allo stomaco lo avvisi che è ora di mangiare, o andare in cerca di una pozzanghera per poter bere? Ma dai, se l'uomo è stato fornito di intelletto, ci sarà pure una ragione. Noi non siamo animali. Non si possono assolutamente paragonare (IMHO) le due cose.

 [size=12]Io sono un salutista[/size] ;D ;D
[/color]

E' giusto che chiarisca il mio pensiero. Quando parlo dell'ossessione del premunirsi da ciò che di brutto può succedere, mi riferisco all'ossessione per il controllo che ha il genere umano. L'uomo vuole controllare tutto, l'ambiente, il mondo, il proprio futuro. Il salutismo è solo una delle facce del problema.

Perché è sbagliato (sbagliato secondo me, ovviamente)? Perché rischi di vivere una vita "in difesa", cercando di evitare le cose brutte anziché cercando di ottenere le cose belle. Nonostante quello che dice l'Organizzazione mondiale della Sanità, la salute è assenza di malattia, è una cosa che si definisce solo grazie al suo contrario. Inseguire la salute non è inseguire una cosa bella, ma cercare di evitare una cosa brutta.

Perché mi interessa tanto? Guardati intorno. E guarda quanta cattiveria c'è in giro, quanta amarezza, quanto cinismo. Dirai, cosa c'entra? Beh, sono convito che se la gente pensasse di più a godersi la vita, si lasciasse andare alla gioia e ai piaceri, sarebbe meno inc
Spoiler: mostra
azzata
come una bestia (per usare le parole dell'automobilista di Gioele Dix).

Non dico che sia meglio essere un animale che un essere umano, dico solo che i doni che Dio (o la natura per chi non crede) ha fatto all'uomo, l'uomo li ha usati per rovinarsi. So che è tutt'altro discorso, ma non è un caso se tra tutte le specie viventi sulla faccia della terra sia proprio l'essere umano quello che sta distruggendo il pianeta.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Uncle Carl - Martedì 20 Ott 2015, 18:23:36

Inseguire la salute non è inseguire una cosa bella, ma cercare di evitare una cosa brutta.

Premesso che una cosa non esclude l'altra..
Ma quello che dici per me non ha alcun senso. Non so neanche come risponderti, perchè quanto scrivi mi lascia senza parole :-X
La salute è un diritto di tutti, anzi dovrebbe esserlo. Non un qualcosa da inseguire, per evitare qualcos'altro.


Perché mi interessa tanto? Guardati intorno. E guarda quanta cattiveria c'è in giro, quanta amarezza, quanto cinismo. Dirai, cosa c'entra? Beh, sono convito che se la gente pensasse di più a godersi la vita, si lasciasse andare alla gioia e ai piaceri, sarebbe meno inc
Spoiler: mostra
azzata
come una bestia (per usare le parole dell'automobilista di Gioele Dix).

Riguardo alla cattiveria che c'è in giro, questo è un altro discorso, che non ha nulla a che fare con i salutisti.
Però ti dico soltanto questo: chi ti dice che la gente non si lasci andare alla gioia e ai piaceri? Conosci le vite di tutti? :o
Personalmente non ho questo potere e sinceramente non mi importa. Già è abbastanza impegnativo cercare di vivere la propria vita. Figurarsi a seguire anche quella degli altri.



Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Mercoledì 21 Ott 2015, 16:17:46
Ma certo che la salute è un diritto di tutti. Sto solamente dicendo che salute è assenza di malattia. E' un qualcosa che si definisce tramite il suo contrario. Voler essere sani è sacrosanto, il punto è che troppa attenzione alla salute porta a vivere una vita "in difesa".

Ovviamente non sono nella testa delle altre persone, ma conosco diverse persone troppo rigide e incattivite proprio perché non si godono la vita. Facendo un esempio e cercando di non scadere nel volgare, le donne che di solito danno della "put..." ad altre, sono spesso quelle vittime di una morale ferrea, che non si concedono quello che magari desiderano perché è peccato o perché è sconveniente.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Uncle Carl - Mercoledì 21 Ott 2015, 22:03:38
@ Mark
Personalmente sono dell'idea che stai andando TROPPO OT..
Io ti ho detto il mio pensiero.
La chiudo qui :-X :-X
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Mercoledì 21 Ott 2015, 23:29:30
:) per ridere un po' sugli eccessi.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 22 Ott 2015, 11:55:38
@ Mark
Personalmente sono dell'idea che stai andando TROPPO OT..
Io ti ho detto il mio pensiero.
La chiudo qui :-X :-X

Abbiamo entrambi espresso il nostro pensiero ed è giusto che sia così, che si abbia idee diverse sulle cose ;)

Ci tengo a chiarire una cosa, verso di te e verso di tutti, non per sostenere il mio pensiero ma solo per far capire da cosa nasce.


Quel che si succede nella vita ci segna, in positivo o in negativo. Ammetto che spesso mi lascio prendere da quella che considero da quando ero piccino la mia battaglia: quella per la libertà e l'individualità.

Sono sempre stato un po' diverso dagli altri. Quando alle medie i miei compagni parlavano di auto e di potenza di motori, io ancora vedevo Paperone in tv. Alle superiori gli altri idolatravano Ronaldo e company, vestivano di nero e cercavano di omologarsi il più possibile. Il mio mito era (ed è ancora) il tenente Colombo, mi sono sempre piaciuti i colori accesi (vestivo quasi come i cattivi di Batman negli anni '60) e non ero disposto a rinunciare a me stesso per integrarmi. Con gli anni le differenze sono via via aumentate, quantomeno fino alla fine dell'Università. Gli altri amavano il rock, punk o quello che è. A me piace il liscio. Gli altri andavano in discoteca e al pub a bere. A me piacciono le balere (di classe, com'era lo Studio Zeta di Caravaggio) e sono astemio. A 30 anni puoi uscire e prenderti una coca cola mentre gli altri bevono birra; a 20 no, non diciamo balle, perché ti prendono per il c... a morte.

Ho vissuto anni in cui compagni e professori volevano che cambiassi, che mi adattassi. E guarda che non è che a scuola avevo problemi o non parlavo con i compagni. Semplicemente preferivo non frequentarli anche fuori dalla scuola.

Allo stesso tempo ho visto persone a me vicine rovinarsi la vita proprio per la paura suddetta. Mia nonna era terrorizzata all'idea di morire. E' morta a 93 anni ed era sulla carrozzina da circa un anno e mezzo. E le gambe le funzionavano perfettamente. E non aveva lesioni ai nervi o alla schiena. Era finita sulla carrozzina perché, dopo essere stata ricoverata per la polmonite, essendo stata 3 settimane in ospedale, 3 settimane in cui gli infermieri non l'hanno mai fatta muovere e alzare, non aveva più forza nella gambe. Fa fatica a muoversi un 30enne che sta a letto 3 settimane, figuriamoci un 90enne. Il punto è che lei, anziché cercare di riprendere pian piano a camminare, ha preferito restare sulla carrozzina perché così si sentiva sicura di non cadere. Ha lasciato che la sua vita fosse guidata dalla paura e questo le ha tolto moltissimo. Non usciva più, perché la casa in cui viveva aveva l'ascensore ma nell'ingresso c'erano 4 gradini che erano impossibili da fare con una carrozzina. Ha dovuto adeguarsi a lasciarsi imbiancare i capelli e ti assicuro che per  una come lei, che 1 90 anni suonati se li faceva tingere di rosso, è stato un duro colpo. Ha perso tutto, pur di cercare una sicurezza, quella di non cadere.


E' per questo che trovo stupido cercare sicurezza, è per questo che mi incavolo quando la gente è disposta per una maggiore sicurezza (che è solo un'illusione) a rinunciare a libertà o al piacere, è perché quel che ho vissuto mi porta ad avere più paura di non vivere che di morire, è perché sono abituato a scontrarmi con una massa che mi vuole diverso da come sono, che mi vuole uniformato.

Non ho scritto questo per cercare di convincere qualcuno, ma solo per desiderio di far capire quello che provo
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Giovedì 22 Ott 2015, 12:39:03
 Mark, non si tratta di avere paura del piacere, ma di cercare di non essere schiavi del cibo,  con un'alimentazione equilibrata che porta a lungo andare a non avere problemi gravi di salute.
 Io ho affrontato bulimia e ora anoressia e credimi, il corpo è fortemente provato dagli squilibri alimentari a cui l' ho sottoposto.
In sostanza,  si tratta di volersi bene e si realizza ciò non sicuramente cercando il piacere immediato per poi subirne le conseguenze. 
In questi anni, ho imparato che non bisogna mai considerare il cibo come punizione o premio.
 Il corpo è una macchina perfetta, che non si può far sempre correre ai 300 chilometri all' ora, perché poi si sta male.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 22 Ott 2015, 13:53:58
Senza togliere niente a nessuno, trovo che il tuo intervento sia uno dei più sensati e equilibrati del topic, un intervento che rende chiaro e condivisibile un punto di vista più attento alla salute, che magari è poco nelle mie corde, ma che messo giù come l'hai messo tu diventa comprensibile e sensatissimo anche per me  :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Droide - Sabato 24 Ott 2015, 16:04:21
Mark, lasciamo perdere l'America (dove esiste un vero e proprio odio verso gli obesi) e pensiamo a paesi, come l'Italia, dove la sanità è pubblica. Il welfare sanitario è garantito tramite le tasse. Ora, se i malati dimimuissero, logicamente i costi diminuirebbero e i dottori diventerebbero meno carichi di lavoro. Quindi, perché non chiedere alla gente di cercare di evitare malattie verso cui si ha della responsabilità (come, appunto, quelle causate dalle abitudini alimentari)? Ora, non dico di negare l'assistenza sanitaria agli obesi. Assolutamente no. Semplicemente dico che i malati hanno un peso sulla società, quindi mi sembra giusto e cortese che i cittadini facciano del loro meglio per mantenersi sani. Lo stato aiuta te mentre tu collabori liberandolo da pesi evitabili. E' una questione di cortesia.
Nei paesi con sanità liberalizzata la situazione è diversa: non c'è assitenza pubblica verso gli obesi, eppure c'è odio e risentimento verso di loro, eppure c'è gente che crede che i magri siano necessariamente persone migliori dei grassi! E questo per questioni d'immagine.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Sabato 24 Ott 2015, 19:09:23
Droide, in linea teorica non sbagli...

Il fatto è che, com'è facilmente intuibile, è un discorso che rischia una facile deriva nazista (e non è una parola usata a caso).

In pratica lo Stato dovrebbe chiedere (non pretendere, ma il passo è breve) comportamenti eticamente giusti. Il fatto è che lo Stato etico genera mostri, da sempre. In questo modo, sdoganiamo il principio che al cittadino può essere chiesto (o ripeto obbligato) di rinunciare a parte della propria libertà (anche quella di farsi del male è una libertà, magari stupida ma libertà) per l'interesse comunitario.

Dirai che questa è la base del vivere civile. Il fatto è che ci sono compromessi accettabili e altri no. Se ho voglia di suonare il piano alle 3 di notte e non ho una stanza insonorizzata, non lo suono perché danneggio direttamente il vicino di casa. Se voglio mangiare fritto a pranzo, cena e colazione (è un esempio, prima che qualcuno pensi che lo faccio davvero) non danneggio direttamente qualcuno. Si potrebbe dire che per curare poi il mio fegato magari non ci sono i soldi per uno che ha fatto il salutista tutta la vita e merita di più. E qui esce la parola aberrante: "merita". Ed esce il concetto di una vita che non è più una vita, perché dopo "consigliare" ai cittadini di non mangiare troppo per essere più sani, si passa (anzi, ci si è già passati) al fumo, a sconsigliare le gite in montagna perché ci si può far male, ad andare in auto perché si inquina...

Lo so che la sto esagerando, ma si deve aver presente dove una strada potrebbe portare...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Droide - Sabato 24 Ott 2015, 20:22:50
Si potrebbe dire che per curare poi il mio fegato magari non ci sono i soldi per uno che ha fatto il salutista tutta la vita e merita di più. E qui esce la parola aberrante: "merita". Ed esce il concetto di una vita che non è più una vita, perché dopo "consigliare" ai cittadini di non mangiare troppo per essere più sani, si passa (anzi, ci si è già passati) al fumo, a sconsigliare le gite in montagna perché ci si può far male, ad andare in auto perché si inquina...

Lo so che la sto esagerando, ma si deve aver presente dove una strada potrebbe portare...

Ma anch'io sono contro la sanità garantita per ragioni di meritocrazia. Se sei malato o ferito, hai comunque diritto ad usufruire del sistema sanitario, qualunque sia la causa e qualunque sia il tuo ceto sociale. In generale, nessun obbligo morale imposto da altri può toglierti un diritto. Certo, a meno che quest'ultimo, come quello di non vaccinarsi contro una malattia contagiosa, possa danneggiare direttamente il prossimo, ma questa è un'altra storia...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Sabato 24 Ott 2015, 21:08:12
Se voglio mangiare fritto a pranzo, cena e colazione (è un esempio, prima che qualcuno pensi che lo faccio davvero) non danneggio direttamente qualcuno.
Vero, ma solo se non hai parenti che dovranno prendersi cura di te quando sarai alla fase critica. :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Sabato 24 Ott 2015, 23:53:25
Vero, ma solo se non hai parenti che dovranno prendersi cura di te quando sarai alla fase critica. :)

Mi trovo ogni tanto a pensare che se avessi dei figli (c'è tempo, per carità) starei più attento alla mia salute. Ma non per il motivo che proponi (che è comunque ragionevole), ma perché avrei paura che mi succedesse qualcosa troppo presto, quando hai ancora da insegnarli troppe cose. Sarà la sindrome di Mufasa, che viene dopo una certa età.

Però poi penso che può comunque succedere che attraversi la strada e ti investe il furgone del panettiere. La nostra società, come ho già detto, ha l'ossessione del controllo. ;i permetto di consigliare a tutti a questo proposito un bel film di qualche anno fa: Instinct - istinto primordiale, con Anthony Hopkins. Non c'entra con il salutismo, ma con l'ossessione del controllo che è ciò che genera tra le altre cose il salutismo.

Tornando a noi, c'è differenza tra prevenire e farsi ossessionare, come c'è tra comprendere che la vita è rischio ed essere incoscienti. Penso semplicemente che la paura che ci accada qualcosa che è ciò che ci porta a prevenire, non debba semplicemente arrivare al livello di non farci godere la vita, tutto qui.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Martedì 27 Ott 2015, 19:26:03
Ma tu Mark, veramente ti godi la vita?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 27 Ott 2015, 22:16:04
E' una bella domanda. Ci provo, ecco. Il mio pensiero è che già nella vita ci sono tanti problemi... evitiamo di crearcene, di farci prendere dalle paranoie (quantomeno proviamoci).

Ti racconto uno dei miei aneddoti per rendere l'idea. Mia nonna viveva in un condominio di 4 piani. La sua vicina (più o meno coetanea) è rimasta in buona amicizia con noi e ogni sera ci telefona (è come se avessi trovato un'altra nonna). E' anziana, ha un po' la sua mentalità... e soprattutto vive per le beghe di condominio. E' una persona molto corretta e molto educata. Per dirti... la notte non usa il wc per non disturbare quelli che abitano accanto (non chiedermi cosa usa, ti prego).
Il soffitto del balcone sopra di lei perde. E ogni volta che piove lei mette un secchio d'acqua perché non le entri l'acqua in casa (cosa di cui ha il terrore). La sua ansia è che, ora che lei c'è ed è in salute non c'è problema, ma se un giorno finisce in casa di riposo o muore, nessuno mette il secchio e la casa si allaga.

Ora, ma cosa cavolo te ne frega se sei morta??? Ecco, questo per me è non saper vivere, non sapersi godere la vita.

Ci sono tante cose che non vanno. E allora perché non godersi quello che si può?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 5 Nov 2015, 10:17:33
Avrete sentito tutti la polemica di questi giorni sull'allarme dell'Oms sulle carni rosse e sugli affettati.

Ho aspettato qualche giorno prima di parlarne in questo topic, aspettando che la polemica si sgonfiasse.

Premetto che non sono un amante degli affettati e che avrò mangiato carni rosse 5 volte in 30 anni. Premetto anche che come molti hanno poi sottolineato queste carni si possono mangiare se non se ne abusa (certo, ci sono i talebani dell'alimentazione che le sconsigliano totalmente ma sono pochi).

Detto questo, mi ha dato leggermente fastidio la levata di scudi di molti giornali e tg italiani. I salumi sono nostra tradizione, l'Oms esagera, l'Oms ci attacca di proposito, ecc... Se si vuol essere salutisti (e come sapete io non lo sono) lo si è anche quando attaccano le tue specialità, non solo quando l'attacco è alle patatine fritte e al cibo americano. Il salutismo è odioso, ma il nazionalismo è anche peggio.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Giovedì 5 Nov 2015, 10:43:57
Avrete sentito tutti la polemica di questi giorni sull'allarme dell'Oms sulle carni rosse e sugli affettati.

Ho aspettato qualche giorno prima di parlarne in questo topic, aspettando che la polemica si sgonfiasse.

Premetto che non sono un amante degli affettati e che avrò mangiato carni rosse 5 volte in 30 anni. Premetto anche che come molti hanno poi sottolineato queste carni si possono mangiare se non se ne abusa (certo, ci sono i talebani dell'alimentazione che le sconsigliano totalmente ma sono pochi).

Detto questo, mi ha dato leggermente fastidio la levata di scudi di molti giornali e tg italiani. I salumi sono nostra tradizione, l'Oms esagera, l'Oms ci attacca di proposito, ecc... Se si vuol essere salutisti (e come sapete io non lo sono) lo si è anche quando attaccano le tue specialità, non solo quando l'attacco è alle patatine fritte e al cibo americano. Il salutismo è odioso, ma il nazionalismo è anche peggio.

Ricordati sempre che un interesse nazionale viene prima di tutto. Prendilo come dato di fatto, allo Stato interessa che la sua economia funzioni, punto.
E' il motivo per cui quando le spese di cura per il tumore ai polmoni superano le entrate delle imposte sulle sigarette, lo Stato si scopre salutista. Ed è anche il motivo per cui alcuni studi recenti su fattori di rischio pari o superiori vengono nascosti o semplicemente ignorati, sto vago volontariamente per non creare off topics.

Al di là di queste digressioni, a me pare che l'OMS abbia veramente tirato fuori l'ovvio, lo stra-ovvio, causando le conseguenze che si causano ogni volta che parla o starnutisce un organo considerato affidabile.
Che la carne in quantità superiore a quanto necessita un essere umano sia dannosa era risaputo da moltissimo tempo, che in Italia e in altri stati sviluppati si mangi una quantità di carne semplicemente folle (oltre che insostenibile), se confrontata alle necessità, era una cosa risaputa da tantissimo tempo.
Non ho proprio capito il modo diretto e violento con cui l'OMS ha trattato la cosa. Si potrebbe dire che in questo caso lo Stato si è difeso in proporzione all'attacco...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Giovedì 5 Nov 2015, 11:01:00
https://www.youtube.com/watch?v=jrxQD25XSZo
 ;D ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperinika - Giovedì 5 Nov 2015, 12:31:50
Non ho proprio capito il modo diretto e violento con cui l'OMS ha trattato la cosa. Si potrebbe dire che in questo caso lo Stato si è difeso in proporzione all'attacco...
Non è l'OMS che ha trattato la cosa in modo diretto e violento... questo è appunto ciò che hanno fatto i media locali (non ho fatto una rassegna stampa internazionale, quindi onestamente non so che eco abbia avuto la notizia nel resto del mondo; sarebbe interessante riuscire a fare un confronto.).
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Giovedì 5 Nov 2015, 15:47:14
Non è l'OMS che ha trattato la cosa in modo diretto e violento... questo è appunto ciò che hanno fatto i media locali (non ho fatto una rassegna stampa internazionale, quindi onestamente non so che eco abbia avuto la notizia nel resto del mondo; sarebbe interessante riuscire a fare un confronto.).

Nel NY Times, per fare un esempio, ho letto articoli di vario genere, che fotografano molto bene la situazione e quanto esposto dall'OMS.
Hanno fatto articoli che difendono la carne rossa, "che non è il nemico", testualmente, ma riportano evidentemente quanto descritto dal report. E il report dice "sufficient evidence". Non ci sono mezzi termini. Non sarà diretto e violento, io mi diverto sempre a estremizzare i termini, ma non lascia via di scampo, non è un discorso giornalistico: ti stanno dicendo che la carne rossa fa venire il cancro, questo è il significato. Che poi aggiungano "eh ma se ne mangi poca non rischi niente" il danno è fatto, quando ti chiami OMS come ripeto basta uno starnuto e mandi tutti all'aria.
E non ho capito perchè hanno voluto rimarcare quindi un punto già chiaro alle persone. Le cose sono 2: o la relazione è più grave di quanto hanno spiegato oppure sono righe sprecate per allarmare.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Ermione - Giovedì 5 Nov 2015, 16:43:06
Ho due amiche vegetariane: una è fantastica. Ha le sue idee, se vuoi ti dice perché trova giusto essere vegetariani, ma non cerca di convincerti. Se vai a casa sua, la fetta di carne te la fa, anche se lei non la mangia. E non ti critica.
L'altra ti ripete in continuazione che noi onnivori abbiamo il frigo pieno di cadaveri. E quando esagera le dico che devo lasciarla perché devo impanare qualche "cadavere".


Come ti capisco. Una delle mie amiche più care è vegetariana, ma semplicemente perché è una di quelle persone che per gusto e inclinazione ha sempre privilegiato uova, legumi formaggi alle carni. Trovandosi a vivere all'estero, in un paese dove la carne consisteva per lo più in insaccati assai poco di suo gusto è passata a una dieta vegetariana. Ma non rompe a nessuno, lei sta bene e se pranziamo assieme si scherza anche sul fatto che lascia a noi onnivori più carne a disposizione!
Un'altra era diventata vegetariana forse per moda, forse per sensibilità animalista, forse alla ricerca di un regime alimentare più sano e leggero. Per farla breve, confrontandosi anche con colleghi con esperienze alimentari e stili di vita simili, ha deciso di tornare alla bistecca. Si sente benissimo, senza rimorsi né rimpianti.

E poi, anche al di là dei nostri metabolismi e delle nostre predisposizioni genetiche, della varietà, della quantità e della qualità del cibo, non è forse vero che per la nostra salute il gusto dello sfizio è pure importante? Soddisfazione e buonumore fanno bene, benissimo!
Magari non bistecca rossa e ovetto kinder ogni giorno, ma quando vale la pena un buon dolce o una bella fiorentina di qualità (o qualunque altra cosa che ci piaccia) sono una gioia e una botta di vita, evviva!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 5 Nov 2015, 21:15:37

Soddisfazione e buonumore fanno bene, benissimo!

Queste parole andrebbero scolpite nella pietra. Ne ammazza più lo stress che la bistecca, le patatine e il fumo (e lo dice uno che non fuma). Ma questo non ce lo dicono perché non li conviene
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Giovedì 5 Nov 2015, 21:27:49

Queste parole andrebbero scolpite nella pietra. Ne ammazza più lo stress che la bistecca, le patatine e il fumo (e lo dice uno che non fuma). Ma questo non ce lo dicono perché non li conviene

Dai su, non facciamo complottismi.
Il fumo provoca danni gravissimi alle vie respiratorie, anche in piccole quantità giornaliere.
Perché non dovrebbe "convenirgli" (a chi poi?) dire che lo stress fa malissimo? Cosa peraltro ben risaputa da tutti...

Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Giovedì 5 Nov 2015, 21:44:50

Dai su, non facciamo complottismi.

Nessun complottismo  :)

Quel che volevo dire è che viviamo in un mondo fatto di compra, consuma, crepa e veniamo solo spinti a consumare di più anziché a prendercela con più calma
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Venerdì 6 Nov 2015, 15:22:05
Beh dal momento che siamo in tema annuncio qua che da ieri ho ufficialmente smesso di fumare dopo sei anni ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Venerdì 6 Nov 2015, 16:26:37
Beh dal momento che siamo in tema annuncio qua che da ieri ho ufficialmente smesso di fumare dopo sei anni ;D
Brava!

Ti ho polliciato qui, e ti offrirò un gelato se mai capiterà di incontrarci! :D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Sabato 7 Nov 2015, 03:33:04
Beh dal momento che siamo in tema annuncio qua che da ieri ho ufficialmente smesso di fumare dopo sei anni ;D

Complimenti e polliciata anche da parte mia per la tua decisione, non sarà facile all'inizio ma sono convinto che ce la farai ;)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Sabato 7 Nov 2015, 07:40:49
Polliciata anche da parte mia. Ho in famiglia un esempio (grave) di persona che si è rovinata la vita a causa del fumo: ha avuto la sfortuna di nascere e crescere in un'epoca in cui la gente comune ignorava gli effetti del fumo sul lungo termine.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Lunedì 9 Nov 2015, 14:54:27
Una signora che conosco, appena ha saputo che la carne è cancerogena, ha quasi smesso di mangiarla. Ebbene, la suddetta signora fumava e fuma tuttora due pacchetti di sigarette al giorno.
Ovviamente, smettere con la carne la salverà anche dagli effetti del fumo.
Qual è il senso di questo comportamento? Semplicemente la gente è pecorona e non ragiona quasi mai con la propria testa, prendendo per oro colato tutto ciò che viene detto in tv, su Internet ecc.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Lunedì 9 Nov 2015, 15:45:53
Una signora che conosco, appena ha saputo che la carne è cancerogena, ha quasi smesso di mangiarla. Ebbene, la suddetta signora fumava e fuma tuttora due pacchetti di sigarette al giorno.
Ovviamente, smettere con la carne la salverà anche dagli effetti del fumo.
Qual è il senso di questo comportamento? Semplicemente la gente è pecorona e non ragiona quasi mai con la propria testa, prendendo per oro colato tutto ciò che viene detto in tv, su Internet ecc.

c'è una differenza: il fumo crea dipendenza, è difficile smettere a certi livelli di assuefazione... poi comunque è una scelta personale, il fumo potrebbe darle talmente piacere che accetta il rischio calcolato, mentre il piacere o il beneficio che le da la carne lo considera inferiore al pericolo che ritiene di correre.
Io ho un amico che in auto corre fino ai 160 km/h in strada normale, ma quando va in bici si mette il casco...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Lunedì 9 Nov 2015, 15:56:18
Probabilmente si è lasciata trasportare dalla notizia sensazionalistica data dai media (a cui poi è seguita una linea di difesa strenua dei prodotti nostrani, sempre negli stessi media: per la serie "se la cantano e se la suonano").
Dalle un mese o due, e vedrai che tornerà a mangiare carne lavorata :P
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Martedì 10 Nov 2015, 20:38:09
Il problema fondamentale è che il fumo, come molte altre cose genera assuefazione e spesso diventa un succedaneo.

Così lo smettere di mangiare carne diviene qualcosa di facile, perchè non c'è dipendenza, smettere di fumare vuol dire fare i conti con la propria debolezza ed è molto più faticoso.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Martedì 10 Nov 2015, 21:15:02
Il problema fondamentale è che il fumo, come molte altre cose genera assuefazione e spesso diventa un succedaneo.

Così lo smettere di mangiare carne diviene qualcosa di facile, perchè non c'è dipendenza, smettere di fumare vuol dire fare i conti con la propria debolezza ed è molto più faticoso.
Non sono d'accordo, anche con la carne è molto dura smettere, infatti io non potrei farne a meno e anche questa signora che conosco sta avendo cedimenti e vuole tornare a mangiare carne, nonostante la paura. La verità è che la gente segue la massa, perché è più facile lasciarsi trascinare dalla corrente, piuttosto  che opporsi ad essa.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Mercoledì 11 Nov 2015, 21:14:00
Una cosa non esclude l'altra; ci sono diversi tipi di dipendenza e senza dubbio quella psicologica è la più difficile da combattere.
Ogni volta che si viene a creare una dipendenza di qualunque tipo c'è un problema alla base di tipo psicologico, questo è lapalissiano.

Detto questo combattere una dipendenza che per sua natura è "solo" psicologica è più semplice nel momento in cui "scatta" qualcosa nella testa, molto più difficile smettere con sostanza che creano una dipendenza fisica, come la nicotina o ancora di più l'eroina (per la quale entra in gioco anche la sensazione che procura) dove se non è presente una forte motivazione o il lavoro di un bravo psichiatra diventa forse impossibile.

Si può decidere di smettere di mangiare la carne per paura di ammalarsi o perché non si sopporta più di essere complici dell'uccisione di animali indifesi questo non procurerà nessun tipo di astinenza fisica.

Mi ero forse spiegata male nell'intervento precedente, vi prego di scusarmi.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 2 Feb 2016, 00:45:52
Oggi entrano in vigore le nuove norme sul fumo. E quello che non sopporto non sono le norme in sé, ma la filosofia che c'è dietro.

Preciso che non sono un fumatore, ma qui si rischia di finire col ledere la libertà della persona e questo non posso tollerarlo. Il principio che sta dietro queste norme è quello di disincentivare i fumatori, di renderli più "ostico" fumare per invogliarli a smettere. E quando è lo stesso Stato che fa questa opera di propaganda che ti vende le sigarette, beh siamo nella più pura ipocrisia.

Tutti sappiamo che fumare fa male. Ed è doveroso informare e insegnare nelle scuole il pericolo del fumo. Ma poi la vita è tua e devi essere libero di fare come cavolo vuoi. Uno Stato che ti vuole fare da papà dicendoti cosa fare e cosa no, non lo voglio. Perché sono adulto e ho diritto di sbagliare o far giusto con la mia testa, ho diritto di essere padrone del mio destino.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Martedì 2 Feb 2016, 07:21:07
Oggi entrano in vigore le nuove norme sul fumo. E quello che non sopporto non sono le norme in sé, ma la filosofia che c'è dietro.

Preciso che non sono un fumatore, ma qui si rischia di finire col ledere la libertà della persona e questo non posso tollerarlo. Il principio che sta dietro queste norme è quello di disincentivare i fumatori, di renderli più "ostico" fumare per invogliarli a smettere. E quando è lo stesso Stato che fa questa opera di propaganda che ti vende le sigarette, beh siamo nella più pura ipocrisia.

Tutti sappiamo che fumare fa male. Ed è doveroso informare e insegnare nelle scuole il pericolo del fumo. Ma poi la vita è tua e devi essere libero di fare come cavolo vuoi. Uno Stato che ti vuole fare da papà dicendoti cosa fare e cosa no, non lo voglio. Perché sono adulto e ho diritto di sbagliare o far giusto con la mia testa, ho diritto di essere padrone del mio destino.

D'accordo essere padroni del proprio destino, ma non di quello degli altri >:(

Tra le nuove norme ci sono quelle di non fumare più in macchina alla presenza di minori o donne in attesa, di non fumare più nei pressi degli ospedali e di non gettare più mozziconi o terra o in acqua.

Io le trovo norme di buon senso e, anzi, trovo triste che regole così basilari del vivere civile le debba imporre lo stato e non facciano parte del background culturale dell'italiano medio :(
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Martedì 2 Feb 2016, 10:21:13
D'accordo essere padroni del proprio destino, ma non di quello degli altri >:(
Esattamente!
Uno può fare quello che vuole con il proprio corpo, ma chi fuma va a intaccare la libertà degli altri! >:(

Il 90% dei fumatori, poi, sono degli incivili che non si preoccupano minimamente delle altre persone! Quindi, ben venga qualsiasi cosa che serva a toglierli di mezzo (sempre che poi venga fatta rispettare...)!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 2 Feb 2016, 10:38:56

Tra le nuove norme ci sono quelle di non fumare più in macchina alla presenza di minori o donne in attesa, di non fumare più nei pressi degli ospedali e di non gettare più mozziconi o terra o in acqua.

Io le trovo norme di buon senso e, anzi, trovo triste che regole così basilari del vivere civile le debba imporre lo stato e non facciano parte del background culturale dell'italiano medio :(

Sui mozziconi (però bisogna mettere più posacenere in giro) d'accordo, come anche sul non fumare infastidendo altri.

Certe cose però sono una presa in giro, come il non fumare nei pressi dell'ospedale. Cos'è, entro dieci metri non si può e all'unidicesimo sì? Ma ci rendiamo conto che è un'immensa ca... dato che l'aria gira e quindi volendo comunque arriva nei pressi dell'ospedale? E soprattutto che anche nei pressi dell'ospedale come in ogni altro luogo non si respira in primis per l'inquinamento?

Non voglio fare benaltrismo, dico solo che preoccuparsi del fumo e non dello smog è un po' spostare l'attenzione dal problema reale.

A Dippy: qualsiasi cosa serva a toglierli di mezzo??? La cosa giusta è che tutti rispettino tutti, punto.

La norma a cui mi riferisco principalmente sono le immagini shock sui pacchetti di sigarette. Quelli non portano rispetto a nessuno, sono solo un tentativo di paternalismo
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Miriam - Martedì 2 Feb 2016, 10:50:09

Tra le nuove norme ci sono quelle di non fumare più in macchina alla presenza di minori o donne in attesa, di non fumare più nei pressi degli ospedali e di non gettare più mozziconi o terra o in acqua.

assolutamente giusto, bisogna tutelare anche gli animali però. Purtroppo anche loro vengono intaccati dal fumo passivo.  >:(
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Martedì 2 Feb 2016, 10:52:40
Ripeto il mio punto di vista, con tutti i posti dove è possibile fumare, e comunque io non sopporto chi fuma in pubblico perchè trovo veramente fastidioso respirare il fumo di sigaretta o sigaro quando passeggio, farlo nei pressi di un ospedale è irrispettoso e non mi attaccarei al metro in più o in meno, è questione di intelligenza e senso civico.

Dissento anche sul fatto delle immagini nei pacchetti perchè, se un adulto è consapevole, o comunque dovrebbe esserlo, di ciò che rischia fumando, è anche vero che ci sono troppi minorenni che cominciano pensando sia solo un gioco e che possono smettere quando vogliono, quindi ben venga qualsiasi deterrente che possa almeno farli ragionare sui rischi ai quali vanno incontro.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Martedì 2 Feb 2016, 11:17:48
A Dippy: qualsiasi cosa serva a toglierli di mezzo??? La cosa giusta è che tutti rispettino tutti, punto.
Rispetto, dici? Quando uno si accende una sigaretta in presenza di altre persone è un irrispettoso! Punto!
Se poi lo fa, come fanno (quasi) tutti, fregandosene allegramente delle altre persone, e fregandosene anche delle regole e dei divieti, non è un irrispettoso, è uno stronzo! E non merita nessun rispetto!

Non voglio fare benaltrismo, dico solo che preoccuparsi del fumo e non dello smog è un po' spostare l'attenzione dal problema reale.
E', un problema reale: se fai una ricerca, vedrai che una sigaretta fumata in un luogo chiuso crea un inquinamento (polveri sottili, sostanze nocive, ecc.) molto più alto di qualsiasi "limite urbano"...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 2 Feb 2016, 11:59:34

Dissento anche sul fatto delle immagini nei pacchetti perchè, se un adulto è consapevole, o comunque dovrebbe esserlo, di ciò che rischia fumando, è anche vero che ci sono troppi minorenni che cominciano pensando sia solo un gioco e che possono smettere quando vogliono, quindi ben venga qualsiasi deterrente che possa almeno farli ragionare sui rischi ai quali vanno incontro.

Mah, non so quanto possa servire per non cominciare. Sicuramente oggi siamo tutti informati sui pericoli del fumo. Se uno vuole cominciare, che sia libero di farlo. C'è anche da dire che non ci vorrà molto perché la gente si abitui all'immagine shock e non gli faccia più effetto.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Martedì 2 Feb 2016, 12:58:37

Mah, non so quanto possa servire per non cominciare. Sicuramente oggi siamo tutti informati sui pericoli del fumo. Se uno vuole cominciare, che sia libero di farlo. C'è anche da dire che non ci vorrà molto perché la gente si abitui all'immagine shock e non gli faccia più effetto.

Non so quanto può servire o se sono state condotte ricerche apposite sull'argomento, e può anche essere che il fumatore incallito o smaliziato possa abituarsi presto o, peggio ancora, fregarsene direttamente, ma se pubblicare quelle immagini può servire a far passare anche ad una sola persona, ragazzo o adulto che sia, il vizio di fumare, allora ben venga.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Sergio di Rio - Martedì 2 Feb 2016, 13:15:56
Allora, secondo me il discorso del paternalismo in questo caso non c'entra.

E' una cosa odiosa quando il governo tratta i cittadini come bambini stupidi, imponendo loro cosa pensare e quali sentimenti provare, con leggi e leggine che vietano pensieri e opinioni.
Li sicuramente va combattuto e non accettato.

Ma in questo caso è diverso. Quando c'è un rischio concreto e dimostrato scientificamente, non è paternalismo, è semplicemente tutela della salute pubblica. Ovverosia una politica doverosa da parte di qualsivoglia governo.
Così come lo fa sullo stile alimentare, sul consumo smodato di certi cibi, la sedentarietà e via dicendo.

E' anche una questione di convenienza economica : malattie cardiovascolari e respiratorie costituiscono una parte preponderante dei ricoveri ospedalieri, della spesa sanitaria e dei decessi. Pesano molto sul bilancio statale, in diversi ambiti.
E una parte di queste malattie, di consistenza variabile ma comunque presente, può essere prevenuta ed evitata con uno stile di vita diverso.

Disincentivare l'uso del fumo è fondamentale e doveroso da parte di uno Stato.
Certo, senza arrivare ad eccessi liberticidi, insomma, ma deve essere garantita la protezione totale e assoluta delle persone dal fumo passivo, soprattutto quelle più a rischio, come bambini e donne incinte.
E riguardo ai fumatori, bisogna cercare di convincerli a smettere, ma ovviamente, lasciando loro piena libertà di prendersi tutti i rischi che vogliono.

E ovviamente diffondendo educazione fra i fumatori. Io ne conosco 3-4, i quali, quando ci troviamo tutti insieme, magari anche con altre persone, non fumatori, prima di accendersi la sigaretta chiedono "da fastidio se fumo?" e se qualcuno risponde di si, prendono e si allontanano per fumare.
Basterebbe che tutti facessero così, e ovviamente un pieno rispetto dei divieti esistenti.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Martedì 2 Feb 2016, 14:40:32
Ci sono tanti divieti, ma io vedo all' uscita delle scuole, nei bagni delle stazioni o addirittura sui treni, sempre più ragazzini di 13-14 anni in su, con la sigaretta in bocca. I genitori sembrano non curarsene più di tanto e anzi a volte fumano pure in presenza di neonati.
Forse, prima di educare i figli e porre solo divieti, bisognerebbe anche prima "rieducare" i genitori, ormai diventati dei meri amici dei loro pargoli, più che delle figure di riferimento
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dani_Delux - Martedì 2 Feb 2016, 15:09:08
Ero alla fermata dell'autobus con dei compagni di classe e aspettavamo insieme al professore il suo arrivo (Una specie di gita)

Mi son seduto e vicino a me c'era una donna.
Quando prendo la bottiglia per bere comincia a fumare e così facendo mi butta tutto il fumo addosso mentre sto bevendo, e per poco non mi strozzavo!

Se una persona vuole fumare, faccia pure, ma se ci sono tanti minorenni intorno, vi sembra un comportamento corretto? Diamine, non ci vuole tanto a capirlo!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperinika - Martedì 2 Feb 2016, 16:52:37
Scena vista non più di un mese fa: a passeggio per le vie del centro, mi incrocio con una mamma, che teneva in braccio una bimba di non più di sei mesi... e contemporaneamente fumava!

Rispetto per chi? >:(

Ben vengano i divieti, se poi saranno fatti davvero rispettare.

Per quel che mi riguarda, a me del fumo di sigaretta (non parliamo dei sigari) da fastidio anche l'odore, e trovo parecchio fastidioso, come dice anche Luxor, avvertirlo quando sono in giro per i fatti miei. Figuriamoci all'uscita dei luoghi pubblici: il divieto vicino agli ospedali è sacrosanto, ma vogliamo parlare anche di tutti quelli che fumano all'ingresso/uscita di cinema, negozi, fermate dei mezzi pubblici* (!) e chi più ne ha, più ne metta. Che se per caso provi a chiedere di spostarsi un attimo, ti guardano pure male. >:(


* Sempre a proposito di mezzi pubblici, l'ultima volta che sono stata in Sicilia ho fatto due passi sul ponte del traghetto. Indovinate un po' dove si era messo a fumare un tipo (in compagnia del figlio, oltretutto...)? Sì, esatto, avete indovinato: a prua!

Rispetto, dicevamo, no? ::) >:(
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: frrr7 - Martedì 2 Feb 2016, 17:20:25
Come si usa dire "la tua libertà finisce quando comincia quella degli altri". Liberissimo di fumarti anche 2 pacchetti all'ora per quel che mi riguarda, ma a casa tua!
L'aria è di tutti, non si può non respirare e quindi se tu fumi in presenza di altri li obblighi a respirare il tuo fumo, non mi sembra difficile da capire.

Qualche tempo fa prendevo il treno la mattina alle sei, e tutte le mattine la stessa storia, gente che ti si siede vicino che maleodora di tabacco misto a profumo, e scesa dal treno (dopo quarantacinque minuti, mica sei ore) si riaccende subito una sigaretta buttando il fumo in faccia agli altri. Tutte le mattine con il mal di testa grazie a loro.

Due anni fa sono stata a New York e li non ho visto nessuno fumare, neanche per strada (anche a Central Park c'era il cartello di vietato fumare) evidentemente i divieti se vengono fatti rispettare funzionano.

ciao
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Martedì 2 Feb 2016, 17:28:00
Interventi azzeccatissimi quelli di Sergio, Ofelia, Paperinika e frrr. Inutile dire che sono pienamente d'accordo.
Del resto la stessa espressione "deve essere libero", per sua propria costruzione, va trattata con molta cautela.
Quanto hai ragione, Ofelia, sul discorso genitori! C'è una deresponsabilizzazione estrema che va dal fumo alla scuola (avrei un database pieno di esempi di genitori che se la prendono con gli insegnanti per "limitazioni alla libertà dei figli" in casi al limite del buonsenso - spesso dall'altra parte del limite).

Un episodio curioso, a margine di questo discorso: un giorno vado dal dottore, il quale pur non essendo pediatra ha in cura un bimbo di nove anni (e già lì...). Prima di salutarmi mi fa bonariamente "e smetti di fumare!", sapendo che, ovviamente, non fumo; poi mi racconta che una volta, sempre per scherzo, ha rivolto questa frase al detto bambino di nove anni, accompagnato dalla madre; e lei, serissima: "Ecco, glielo dico anch'io!"
 :o :o
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Martedì 2 Feb 2016, 18:44:21
C'è anche il fenomeno "se non fumi non sei niente" e credetemi che nei paesi piccoli è un motto.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 2 Feb 2016, 20:01:31
Liberissimo di fumarti anche 2 pacchetti all'ora per quel che mi riguarda, ma a casa tua!
L'aria è di tutti, non si può non respirare e quindi se tu fumi in presenza di altri li obblighi a respirare il tuo fumo, non mi sembra difficile da capire.


Quel che dico è semplicemente di non esagerare. Se ci si riflette, se fumi a casa comunque prima o poi apri la finestra e comunque il fumo si diffonde. Esagero? Si, ma se andiamo di questo passo qualcuno lo proporrà.

Dico solo che ci vorrebbe rispetto da parte di tutti e un po' di tolleranza. C'è chi dice che l'odore del fumo lo infastidisce. Ad altri possono dare fastidio altri odori (dalle frittelle alla carne alla griglia). Cerchiamo di avere tutti un po' di tolleranza  :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: frrr7 - Martedì 2 Feb 2016, 20:23:35
Quel che dico è semplicemente di non esagerare. Se ci si riflette, se fumi a casa comunque prima o poi apri la finestra e comunque il fumo si diffonde. Esagero? Si, ma se andiamo di questo passo qualcuno lo proporrà.

Dico solo che ci vorrebbe rispetto da parte di tutti e un po' di tolleranza. C'è chi dice che l'odore del fumo lo infastidisce. Ad altri possono dare fastidio altri odori (dalle frittelle alla carne alla griglia). Cerchiamo di avere tutti un po' di tolleranza  :)

La tolleranza però, almeno per me, si ferma quando ci va di mezzo la salute.

Io faccio parte di quelli a cui da fastidio l'odore delle frittelle e della carne alla griglia, l'odore del caffè la mattina non lo reggo, ci sono periodi dell'anno in cui gli odori mi fanno impazzire, passo le giornate intere a starnutire e con il mal di testa. È un problema mio, ne sono cosciente e non posso impedire agli altri di cucinare, mettersi il profumo o bersi un caffè.

Però il fumo passivo è un altro paio di maniche, il problema non è il cattivo odore del tabacco, ma i potenziali danni di salute che gli altri possono soffrire per un tuo* vizio.
Liberissimo di giocare alla roulette russa con la tua vita, ma non con quella degli altri.

ciao

*tuo generico, non ce l'ho con te.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Paperinika - Martedì 2 Feb 2016, 20:24:59
Dico solo che ci vorrebbe rispetto da parte di tutti e un po' di tolleranza. C'è chi dice che l'odore del fumo lo infastidisce. Ad altri possono dare fastidio altri odori (dalle frittelle alla carne alla griglia). Cerchiamo di avere tutti un po' di tolleranza  :)
Scusa, ma il paragone non ha proprio senso.
Il fumo passivo, a differenza dell'odore della carne alla griglia, è nocivo.

Senza offesa, ma a me dai tuoi post traspare spesso un certo estremismo e avversione nei confronti delle regole. Che saranno anche per certi versi assurde, ma se si è arrivati a metterle, è perché l'educazione e il buon senso della gente non sono bastati.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Martedì 2 Feb 2016, 20:45:12
Sono passati circa due mesi da quando ho annunciato proprio in questo topic la mia decisione di smettere di fumare (a proposito grazie per il graditissimo sostegno :-*) e sto DA DIO. La cosa che più mi sconvolge è che in tutto questo arco di tempo non ho avuto nessuna vera crisi di astinenza, c'è da dire che non ho mai fumato molto rispetto ad altri (meno di una decina di sigarette al giorno) ma dopo sei anni è veramente assurdo se si conta che ho smesso praticamente di botto... Le prime sigarette le ho provate intorno ai 14 anni, appena entrata alle superiori, poi ai 17 ho preso l'abitudine (ahimè) di comprarmi i pacchetti e quindi da poser si è trasformato in un vizio. Quando, sempre a 17 anni, sono partita in colonia in Inghilterra (a proposito, lì c'erano già le immagini shock nei pacchetti) ho fatto la "furbata" di non portarmi appresso nessun pacchetto convinta di poter resistere due settimane ed invece dopo qualche giorno stavo quasi per strappare di mano una sigaretta ad una mia compagna di viaggio pur di farmi un tiro!! :o La cosa più difficile da capire per chi non ha mai fumato in vita sua è che psicologicamente bisogna proprio liberarsi del gesto in sè, quando si è da soli una sigaretta è un po' come una compagnia, in quel gesto ti sembra quasi di scaricare tutta la tensione in eccesso e, attenzione, non sto giustificando il gesto ma sto provando a spiegare come più o meno funziona la testa di un fumatore!
Ho letto da qualche parte che la melatonina oltre che a conciliare il sonno serve anche per sedare il bisogno fisico di nicotina, da qualche tempo sto usando integratori a base di questa sostanza e forse mi sta davvero aiutando, sennò proprio non me lo spiego... A volte mi viene il desiderio, specialmente quando sto facendo qualcosa di particolarmente stressante, ma è più un "quanto mi piacerebbe una sigaretta" che un "devo fumare ORA o la mia vita finirà ADESSO" per intenderci. Posso tranquillamente guardare una persona che fuma senza soffrire, senza quella voglia spaccante e lancinante che purtroppo ho imparato a conoscere molto bene... Da un anno mi ero abiutata a fumare il tabacco per cui quelle schifezze lavorate dei pacchetti nemmeno ci pensavo più ad aspirarle.
Da ex fumatrice ho sempre avuto rispetto per i non fumatori, ho sempre chiesto prima se dava fastidio ed in caso ci pensavo da sola a spostarmi e nemmeno dovevano arrivare a chiedermelo, infatti ho sempre fumato di più in compagnia di altri fumatori per "spirito di gruppo", per cui mi sembra scontato che si debba evitare di fumare ad esempio accanto a bambini e a donne incinte, senza pensare ad istituire divieti appositi. Comunque secondo me sono proprio i divieti spingono a fare una determinata cosa appunto perchè è vietata, a me hanno fatto venire la curiosità di provare proprio le campagne antifumo che facevano a scuola! L'odore di sigaretta in sè non mi da fastidio dal momento che ormai ne sono assuefatta, ma non sopportavo più quando si appiccicava addosso nei vestiti e soprattutto sui capelli che adesso sono sempre belli profumati tutto il giorno :D
Sabato scorso sono uscita con alcune persone e dopo cena siamo andati in un locale che conoscevo solo di nome ma in cui non non ero mai stata, un mio amico non voleva saperne di metterci piede per "non prendersi due o tre tumori" perchè il suddetto locale è simile ad una taverna losca in cui si può fumare dentro: una ragazza che era con noi seduta accanto a me si è fumata circa sette sigarette in meno di un'ora, non faceva in tempo a fumarne una che se ne accendeva un'altra... Lei mi ha chiesto subito scusa e si è spostata ma l'aria era una cosa pestilenziale lo stesso, veramente un'oscenità, sono tornata a casa pregna di quella schifezza ed ho messo immediatamente a lavare tutti i vestiti, giubbotto compreso, perchè PUZZAVANO.
Non mi ha convinta nessuno a smettere anche se ci hanno provato in molti, doveva essere solo una mia decisione, nessuno si sarebbe mai dovuto permettere di impormi niente. Ho ancora una bustina di tabacco conservata per le emergenze ma credo e soprattutto voglio che ormai faccia parte di un passato che non mi appartiene più.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Martedì 2 Feb 2016, 21:11:00
CUT

Avanti così, Virgin! ;)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Martedì 2 Feb 2016, 21:29:55
Innanzitutto. faccio i complimenti a Virginbell. :) Continua così.
In secondo luogo, vorrei dire che non bisogna passare mai da un estremo all' altro, cioè trattare come appestati i fumatori o insultarli perché fumano. Io ho amici che fumano, ma rispettano il mio non fumare ed è questa la cosa importante rispettare le scelte degli altri.
Se alcuni decidono di fumare lo possono fare perché dotati di libero arbitrio, ma devono rispettare i divieti, le regole del vivere civile e le persone che questo libero arbitrio ancora non hanno, come i bambini o i ragazzini. Insomma, potranno scegliere di fumare o no, solo da adulti e rispettando gli altri
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Martedì 2 Feb 2016, 22:52:04
Vorrei dire che non bisogna passare mai da un estremo all' altro, cioè trattare come appestati i fumatori o insultarli perché fumano.

Avrei voluto scrivere proprio la stessa cosa ;)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 2 Feb 2016, 23:17:40
Scusa, ma il paragone non ha proprio senso.
Il fumo passivo, a differenza dell'odore della carne alla griglia, è nocivo.

Senza offesa, ma a me dai tuoi post traspare spesso un certo estremismo e avversione nei confronti delle regole. Che saranno anche per certi versi assurde, ma se si è arrivati a metterle, è perché l'educazione e il buon senso della gente non sono bastati.

Concordo sul discorso della nocività. L'intervento di Ofelia ha con equilibrio detto quello che cercavo nell'impeto di esprimere.

Ripeto: non fumo e non ho mai fumato (da piccolo sigarette di cioccolato). Parlo di tolleranza non solo nei confronti dell'odore che come tutto può piacere o meno (io ad esempio detesto quello dei sigari) ma anche di tener presente che una boccata di fumo passivo non uccide nessuno. Purtroppo la nostra società (e qui il discorso inevitabilmente si allarga) è intollerante, oggi verso una categoria, domani verso l'altra. L'atteggiamento tipico di molti è quello dell'amico di Virginbell che crede di uscire da un locale fumoso dopo qualche ora con due o tre tumori. Tuteliamo la salute, ma senza che diventi un'ossessione.

Riguardo quello che dice Paperinika, sì sono allergico alle regole. Mai sopportate. Credo che nella vita non ci debbano essere regole ma principi. E c'è una gran differenza. Poi è ovvio che le leggi occorrono, ci mancherebbe. Se vi va vi racconto un aneddoto (ma anche se non vi va ;D):
qualche giorno fa nella ditta dove lavora mia mamma hanno fatto un corso sulla sicurezza (stile quelli che si facevano sulla legge 626). "L'insegante" ha spiegato che meno un Paese fa rispettare le proprie leggi e meno la gente è rispettosa e "intelligente", più occorrono leggi, perché la gente dimostra che da sola non ci arriva. Il rispetto di cui moti di voi parlano, che ripeto dev'essere reciproco, dovrebbe esserci di natura, non imposto per legge. A me personalmente non piace che si imponga la regola anziché "educare" la popolazione
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Martedì 2 Feb 2016, 23:40:37
Innanzitutto, complimenti a Virginbell, utente che stimo da sempre e che apprezzo per la sua determinazione e forza di volontà, continua così e butta pure quel pacchetto che non ne avrai mai bisogno ;)

Il discorso di Mark, invece, mi trova profondamente contrario, trovo che una società civile abbia bisogno di regole e leggi per evitare di precipitare nel caos e nell'anarchia, e comunque, nel nostro caso, se si è arrivati a dover proporre certe norme di buon senso come quelle di non fumare vicino a bambini e donne in attesa o nei luoghi pubblici, cioè l'ABC dell'educazione e del quieto vivere, significa che ancora non siamo pronti per essere solo educati, il che è sconfortante :(

Solo ora che sono cresciuto mi rendo conto dell'importanza di studiare educazione civica a scuola, ne guadagneremmo tutti se venisse di nuovo insegnata sin dalle elementari ;)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: MiTo - Mercoledì 3 Feb 2016, 00:35:46
Ognuno ha il diritto di fumare se lo vuole, del resto non è un mistero che il fumo sia dannoso, per cui chi fuma ne è consapevole che sta danneggiando se stesso.
Del resto è pur vero che possiamo danneggiare noi stessi se lo vogliamo, ma bisogna mantenere il massimo rispetto per chi col fumo non vuole averci a che fare... bambini, anziani, animali, donne incinte, e in generale qualsiasi persona abbia fastidio del fumo.
Detto questo, fosse per me il fumo lo vieterei proprio, dato che emette più polveri e sostanze nocive di un diesel euro 3-4. Domeniche ecologiche con le sigarette alterne?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Mercoledì 3 Feb 2016, 08:47:43
.
Detto questo, fosse per me il fumo lo vieterei proprio, dato che emette più polveri e sostanze nocive di un diesel euro 3-4. Domeniche ecologiche con le sigarette alterne?
Ecco,  con questo commento si raggiunge l' estremo di cui parlavo nel post precedente,  bloccando la libertà individuale di una persona, che non avrebbe più neanche la possibilità di fumare fuori. No, è davvero inammissibile una proposta del genere, quanto il paragonare i gas di scarico di un'auto con il fumo di sigaretta
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Mercoledì 3 Feb 2016, 10:07:35
Quel che dico è semplicemente di non esagerare. Se ci si riflette, se fumi a casa comunque prima o poi apri la finestra e comunque il fumo si diffonde. Esagero? Si, ma se andiamo di questo passo qualcuno lo proporrà.
Quando sono in montagna, d'estate, devo tenere la finestra chiusa, perché quelli della casa accanto alla mia fumano, e tutto il loro fumo entra nella mia stanza...
Quindi, a voi sembrerà giusto che, in nome della libertà, della tolleranza a altre stronzate del genere, io sia OBBLIGATO a tenere la finestra chiusa! Proprio un bel concetto, complimenti!

Poi: Saronno, forse, è un posto civile, ma Roma no! In tutte le stazioni, nonostante sia vietato, fumano tutti; i più bei esemplari sono quelli che fumano sulla porta del treno in attesa, e fanno entrare tutto il fumo! E a chi prova a dire qualcosa, la risposta più gentile è "ma va' a scopa'!"...

E potrei fare decine di esempi del genere...

Tolleranza e rispetto? Con questa gentaglia? Di che stiamo parlando?

Meglio che mi fermi qui, altrimenti comincio a diventare pesantemente scurrile...
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: frrr7 - Mercoledì 3 Feb 2016, 10:36:29
Io vengo da una famiglia in buona parte di fumatori, gran parte delle persone che frequento fumano o hanno fumato, se vado a casa di un fumatore ovviamente non lo costringo a non fumare e se viene un fumatore a casa mia non lo caccio fuori sul balcone se deve fumare, non tratto nessuno da appestato. Però a volte il rispetto per gli altri è inesistente.

Leggevo sul sito dell'AIRC alcune info sul fumo e mi sembrano molto interessanti http://www.airc.it/prevenzione-tumore/fumo/tabagismo-smettere-fumare/

Citazione
Che cosa si inala con il fumo di sigaretta? In che modo le sostanze contenute nel fumo favoriscono lo sviluppo dei tumori?

Ogni volta che si accende una sigaretta si introducono oltre 4.000 sostanze chimiche, almeno un'ottantina delle quali, secondo l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), sono anche cancerogene. Con ogni boccata si inala:
 - monossido di carbonio, lo stesso gas responsabile degli avvelenamenti da gas di scarico delle auto e delle stufe, che riduce l'afflusso di sangue ai tessuti;
 - nicotina, responsabile degli effetti sul cervello del fumo e quindi anche della dipendenza fisica;
 - catrame, che contiene molte sostanze cancerogene come benzopirene e altri idrocarburi aromatici;
 - acetone, come quello usato per togliere lo smalto dalle unghie;
 - ammoniaca;
 -  arsenico;
 - formaldeide;
 - acido cianidrico;
 - nitrosamine;
 - sostanze radioattive e molte altre.

Si ritiene che i costituenti del fumo con maggiore potenziale cancerogeno siano l'1,3-butadiene, l'arsenico, il benzene e il cadmio. Il primo è meno potente di altre sostanze, ma è considerato il più importante perché presente nel fumo di sigaretta in grandi quantità; l'arsenico è particolarmente pericoloso anche perché tende ad accumularsi nell'organismo; il benzene è responsabile di una quota significativa (dal 10% al 50%) delle leucemie provocate dal fumo; il cadmio introdotto fumando sigarette è in quantità tali da superare la capacità dell'organismo di neutralizzarne l'azione tossica.

Tra le sostanze radioattive è di particolare rilievo il polonio 210: un'analisi del contenuto di polonio radioattivo in sigarette di diverse marche diffuse in Italia ha dimostrato che in un anno, in media, chi fuma circa un pacchetto al giorno corre lo stesso rischio biologico che se si sottoponesse a 25 radiografie del torace. Depositandosi nei polmoni, infatti, questa sostanza li espone ad altissime dosi di radiazioni ad alta energia che possono indurre mutazioni potenzialmente cancerogene nel DNA.

Come le radiazioni, anche molte sostanze chimiche contenute nel catrame di sigaretta danneggiano il DNA delle cellule, provocando mutazioni che possono spingere la cellula verso una crescita incontrollata. Il benzopirene, uno degli idrocarburi policiclici aromatici più studiati, tende per esempio a mettere fuori uso il gene che codifica per la proteina p53, uno dei meccanismi fondamentali per proteggere l'organismo dal cancro.

La miscela delle varie sostanze inalate con il fumo di sigaretta potenzia gli effetti negativi sull'organismo, rispetto a quelli che avrebbe ciascuna molecola presa singolarmente. Un esempio di questo effetto sinergico si ha, per esempio, con il cromo che, agendo come una colla, fa aderire più saldamente gli idrocarburi al DNA, favorendo le mutazioni che questi possono provocare. Altri esempi sono l'arsenico e il nichel, che interferiscono con i normali meccanismi di riparazione del DNA, deputati a correggere gli errori a mano a mano che si verificano. In questo modo le interazioni fra le diverse sostanze amplificano i danni provocati sul materiale genetico.

Le sostanze cancerogene contenute nel fumo possono infine favorire lo sviluppo dei tumori in maniera indiretta: ostacolando i meccanismi di rimozione di altre tossine, per esempio distruggendo le ciglia delle cellule che rivestono le vie respiratorie, come fanno ammoniaca e acido cianidrico; o bloccando gli enzimi che le trasformano in sostanze meno pericolose, come fa il cadmio.

Citazione
Quali sono gli effetti del fumo passivo?

È ormai stato ampiamente dimostrato che i danni del fumo si estendono anche a chi, per il fatto di vivere o lavorare insieme a uno o più fumatori, è stato costretto a respirare per anni sia il fumo emesso dal fumatore dopo che lo ha inalato (mainstream smoke), sia quello liberato direttamente dalla combustione della sigaretta (sidestream smoke). Ormai ci sono prove inequivocabili che il fumo passivo è responsabile di almeno una quota dei tumori al polmone nei non fumatori, oltre che di malattie cardiache, asma e altri disturbi meno gravi. È stato infatti calcolato che aver respirato il fumo altrui aumenta di circa il 25% il rischio di tumore al polmone e di malattie al cuore di un non fumatore. Ci sono poi indicazioni, ancora da dimostrare definitivamente, che tale esposizione possa favorire anche lo sviluppo di tumori al seno e un andamento più sfavorevole della malattia. Uno studio pubblicato sull'autorevole rivista Lancet, a opera di esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità, ha calcolato che al fumo passivo siano da attribuire complessivamente 600.000 morti l'anno, 165.000 dei quali sono i bambini che vivono in casa con un fumatore.

I danni del fumo passivo sono infatti particolarmente gravi nei più piccoli, il cui organismo è ancora in fase di sviluppo. I neonati esposti al fumo sono più soggetti alla SIDS (sudden infant death syndrome), la cosiddetta "morte in culla" nel primo anno di vita; anche passato questo pericolo, i bambini che vivono con fumatori restano più vulnerabili nei confronti delle infezioni polmonari.

Sulla base di queste prove scientifiche molti Paesi hanno adottato normative severe relative al fumo nei luoghi pubblici e sui posti di lavoro, che in alcuni casi si estendono anche a spazi all'aperto, per esempio i campi gioco dei bambini. Ricerche condotte da un'équipe dell'Istituto nazionale dei tumori di Milano hanno dimostrato che le concentrazioni di sostanze tossiche dovute al fumo possono essere molto significative anche nei locali all'aperto, in spiaggia o allo stadio.

Molti obiettano che non ha senso preoccuparsi del fumo passivo, quando viviamo in città tanto inquinate. Ferma restando l'assoluta necessità di intervenire sulla qualità dell'aria, è anche vero che, a parità di esposizione ad altre sostanze, è sempre il fumo a fare la differenza. Numerose ricerche scientifiche pubblicate negli ultimi 20 anni hanno inoltre dimostrato che l'inquinamento indoor, cioè negli ambienti chiusi come case, uffici, bar, è molto più pericoloso di quello all'aperto. Ciò perché si trascorre in genere molto più tempo all'interno che all'aria aperta e perché, date le piccole dimensioni degli spazi chiusi, la presenza di fonti di inquinamento interne, di cui il fumo di sigaretta è la fonte principale, porta le concentrazioni di gas e polveri a livelli molto più alti.

Si parla infine anche di fumo di "terza mano": è il possibile effetto tossico delle sostanze liberate dalla combustione del tabacco e che possono impregnare con il loro odore gli ambienti, in particolare i tessuti dei capi di abbigliamento o quelli di arredamento, come tende, tappeti, copriletti o poltrone e divani. A tutt'oggi sull'effetto cancerogeno di queste tossine non ci sono prove altrettanto convincenti di quelle riguardanti il fumo di "seconda mano", cioè inalato involontariamente da un non fumatore in presenza di chi fuma. Molti ricercatori tuttavia stanno indagando anche in questa direzione.

Beh io sta roba preferirei non inalarla.

Ecco,  con questo commento si raggiunge l' estremo di cui parlavo nel post precedente,  bloccando la libertà individuale di una persona, che non avrebbe più neanche la possibilità di fumare fuori. No, è davvero inammissibile una proposta del genere, quanto il paragonare i gas di scarico di un'auto con il fumo di sigaretta

Da quello che ho visto esistono diversi studi sull'argomento ma non ho trovato nulla di ufficiale, ma questo video mi sembra interessante.

https://www.youtube.com/watch?v=_m5PyriNMjk

ciao

ps mi scuso per il post lungo, se i quote così lunghi danno fastidio li cancello  :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Mercoledì 3 Feb 2016, 10:47:18
Quando sono in montagna, d'estate, devo tenere la finestra chiusa, perché quelli della casa accanto alla mia fumano, e tutto il loro fumo entra nella mia stanza...
Quindi, a voi sembrerà giusto che, in nome della libertà, della tolleranza a altre stronzate del genere, io sia OBBLIGATO a tenere la finestra chiusa! Proprio un bel concetto, complimenti!


Di maleducazione ce n'è anche a Saronno, eccome :)

Sul concetto di finestra chiusa, prova a metterti nei loro panni. "Non devo fumare in casa mia perché al vicino dà fastidio". E' l'estremismo di cui parlava Ofelia. Capisco che ti dia fastidio il fumo del vicino, ma anche lui avrà diritto di far quel che vuole in casa sua.

A Luxor voglio precisare che non penso certo che le leggi non debbano esistere, solo che ci sono aspetti della vita che è giusto regolamentare perché hanno a che fare con la vita in comune e altri no (è un discorso che esula dal fumo, ma generale). Sull'educazione civica a scuola sono pienamente d'accordo, il fatto è che siamo ancora il Paese del primo episodio de I mostri di Risi, e purtroppo molti ne sono anche fieri. Serve a poco l'educazione civica se poi a casa magari i genitori insegnano ai figli tutto il contrario
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dippy Dawg - Mercoledì 3 Feb 2016, 10:57:53
Sul concetto di finestra chiusa, prova a metterti nei loro panni. "Non devo fumare in casa mia perché al vicino dà fastidio". E' l'estremismo di cui parlava Ofelia. Capisco che ti dia fastidio il fumo del vicino, ma anche lui avrà diritto di far quel che vuole in casa sua.
Certo: un fumatore può fare quello che cazzo gli pare!

Se io mi metto, che ne so, a sentire la musica a volume alto, secondo te quanto passa perché qualcuno venga a dirmi di abbassare? Eppure sto in casa mia! Però, in questo caso la libertà non vale! Vale solo per i fumatori!

Se uno vuole respirare è un estremista! Proprio bravo, continua così!

Basta, non intervengo più, tanto c'è solo da litigare!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Mercoledì 3 Feb 2016, 12:43:19
L'esempio della musica a tutto volume di Dippy rende alla perfezione il fulcro della discussione, che alla fine non è tanto il fumo in sè, quanto il rispetto per il prossimo, merce purtroppo sempre più rara :(

Ribadisco quindi il concetto che, fino a quando la nostra società non diventerà veramente civile, ben vengano norme e leggi che possano prevenire o punire arroganza e maleducazione ;)



Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Mercoledì 3 Feb 2016, 13:25:27
Certo: un fumatore può fare quello che cazzo gli pare!

Se io mi metto, che ne so, a sentire la musica a volume alto, secondo te quanto passa perché qualcuno venga a dirmi di abbassare? Eppure sto in casa mia! Però, in questo caso la libertà non vale! Vale solo per i fumatori!

Se uno vuole respirare è un estremista! Proprio bravo, continua così!

Basta, non intervengo più, tanto c'è solo da litigare!

Non voglio essere polemico, ma chiedo sinceramente a Dippy e a chi la pensa come lui (date le polliciate) se davvero pensate che il vostro vicino non possa fumare a casa sua.

L'esempio con la musica non è completamente calzante. Prendiamo i bambini che giocano in cortile. Urlano, fanno rumore ed è normale. Hanno diritto di giocare anche se magari infastidiscono? La risposta è reciproco rispetto e tolleranza. Ben venga che giochino, ma non alle due del pomeriggio e di notte (a parte che nessun genitore sano di mente li lascerebbe in cortile a giocare di notte).

Dippy dice che ha diritto (e ha ragione) di respirare. Però questo lo si dice solo al fumatore, e non al pizzaiolo che col forno a legna inquina, non alla fabbrica che coi fumi inquina, non alle auto che col tubo di scappamento inquinano. Si sopporta, pur avendo diritto di respirare. C'è magari chi va in bici e non guida (quindi personalmente non contribuisce ad inquinare), ma non penso si sogni di dire che chi va in auto gli proibisce di respirare bene. Accetta che la gente usi l'auto, nonostante anche lui ne paghi le conseguenze. Perché non c'è lo stesso atteggiamento verso uno che fuma a casa sua (perché è di questo caso che parla l'intervento di Dippy)?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Gumi - Mercoledì 3 Feb 2016, 13:33:22
Perché fabbriche e industrie sono un male necessario e il fumo invece è un VIZIO? Che a parte provocare piacere a chi ne fa uno non ha nessun tipo di utilità?

Non è il problema del "fumare a casa propria", il problema nasce sempre quando la mia libertà va a contrastarsi con la libertà di qualcun altro.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: PORTAMANTELLO - Mercoledì 3 Feb 2016, 14:01:27
Però questo lo si dice solo al fumatore, e non al pizzaiolo che col forno a legna inquina, non alla fabbrica che coi fumi inquina, non alle auto che col tubo di scappamento inquinano.

Perché, oltre alla ovvia (ma evidentemente necessaria) precisazione di Gumi, sono tutte attività disciplinate e regolate dalla legge.

Non ho seguito bene tutto il dibattito (anche perché dai, qui mi tingerò di ARROGANZA, ma mi pare davvero roba elementare) ma se parti dicendo "non c'è bisogno della legge, basta il buon senso!" e poi finisci per usare come esempio *proprio* roba regolamentatissima forse forse stai andando un po' in tondo.

Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Mercoledì 3 Feb 2016, 14:05:58
Articolo 32 della costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato  a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”

Credo che in questo articolo sia spiegato tutta la questione di lotta al tabagismo.
Lo Stato deve tutelare la salute come diritto dell'individuo, ma non può violare i suoi diritti, in parole povere non potendo tutelare la salute del fumatore, ma solo curarlo quando sarà malato, deve per dovere costituzionale tutelare la salute degli altri, per cui la quadratura del cerchio è: non rendere la nicotina illegale al pari delle altre droghe, ma vietare il fumo nei luoghi pubblici, in estrema sintesi, il fumatore fuma in casa propria (ammesso che non ci siano bimbi o donne incinte, buon senso vorrebbe anche anziani) oppure in luoghi a tale scopo destinati.

Ma l'avvocato potrà essere più chiaro sull'interpretazione di questo articolo....
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Mercoledì 3 Feb 2016, 14:16:52
Perché fabbriche e industrie sono un male necessario e il fumo invece è un VIZIO? Che a parte provocare piacere a chi ne fa uno non ha nessun tipo di utilità?


In linea di massima hai ragione, ma non c'è nessuno che usa l'auto qualche volta solo per diletto, per fare un giretto? E che quindi quella volta arreca solo piacere a se stesso? Quello che sto cercando di dire è che ci vuole flessibilità e che "queste cose sono un male necessario" per quanto ci sia di vero è un ragionamento limitante. L'essere umano non è fatto solo di cose necessarie, di mali inevitabili, ma anche di piaceri, gioie e perfino vizi. Chi non ne ha almeno uno? Non esiste cosa più deprimente di un uomo senza un vizio. Il fatto è che soffriamo ancora di un'etica calvinista per cui il piacere non è importante, ci si può e magari ci si deve rinunciare.

Ripeto: credete giusto proibire di fumare a casa propria, dato che alla fine l'aria comunque prima o poi uscirà e inquinerà anche l'aria comune?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Gumi - Mercoledì 3 Feb 2016, 14:33:52
Ah ben se esacerbiamo questo ragionamento potremmo dire che anche noi ora stiamo inquinando per il semplice fatto che utilizzando la corrente elettrica al PC, stiamo incentivando il bruciare chili e chili di combustibili fossili.
Ma a parte le estremizzazioni, posto che l'inquinamento è un problema grave e ancora irrisolto (a parlarti è uno - spero ancora per poco - studente di ingegneria energetica) permetti che, se vicino a me tu mi intossichi oltre dal punto di vista salutare anche da quello olfattivo, io mi incazzi? :P
Fermo restando la assoluta non comparabilità delle concentrazioni in gioco.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Mercoledì 3 Feb 2016, 14:54:39

Non voglio essere polemico, ma chiedo sinceramente a Dippy e a chi la pensa come lui (date le polliciate) se davvero pensate che il vostro vicino non possa fumare a casa sua.

L'esempio con la musica non è completamente calzante. Prendiamo i bambini che giocano in cortile. Urlano, fanno rumore ed è normale. Hanno diritto di giocare anche se magari infastidiscono? La risposta è reciproco rispetto e tolleranza. Ben venga che giochino, ma non alle due del pomeriggio e di notte (a parte che nessun genitore sano di mente li lascerebbe in cortile a giocare di notte).

Dippy dice che ha diritto (e ha ragione) di respirare. Però questo lo si dice solo al fumatore, e non al pizzaiolo che col forno a legna inquina, non alla fabbrica che coi fumi inquina, non alle auto che col tubo di scappamento inquinano. Si sopporta, pur avendo diritto di respirare. C'è magari chi va in bici e non guida (quindi personalmente non contribuisce ad inquinare), ma non penso si sogni di dire che chi va in auto gli proibisce di respirare bene. Accetta che la gente usi l'auto, nonostante anche lui ne paghi le conseguenze. Perché non c'è lo stesso atteggiamento verso uno che fuma a casa sua (perché è di questo caso che parla l'intervento di Dippy)?

Vuoi fumare a casa tua? Libero e padrone, per carità.

Il tuo fumo entra in casa mia, costrigendomi a chiudere le finestre per non sentire quell'odore pregnante e nauseante? Allora chiudi la tua finestra e tieniti il fumo per te, così tutti campiamo tranquilli e felici >:(

Piccola nota, giusto per precisare, che il "tuo" non è riferito a te, ma è una cosa generica.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Copernico Pitagorico - Mercoledì 3 Feb 2016, 16:50:00
Citazione
In linea di massima hai ragione, ma non c'è nessuno che usa l'auto qualche volta solo per diletto, per fare un giretto? E che quindi quella volta arreca solo piacere a se stesso? Quello che sto cercando di dire è che ci vuole flessibilità e che "queste cose sono un male necessario" per quanto ci sia di vero è un ragionamento limitante. L'essere umano non è fatto solo di cose necessarie, di mali inevitabili, ma anche di piaceri, gioie e perfino vizi. Chi non ne ha almeno uno? Non esiste cosa più deprimente di un uomo senza un vizio. Il fatto è che soffriamo ancora di un'etica calvinista per cui il piacere non è importante, ci si può e magari ci si deve rinunciare.
Sono d'accordo con questo discorso , ma , dato che è un vizio deve pagare chi fa il vizio no?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Cornelius - Martedì 9 Feb 2016, 12:02:30

Riguardo le sigarette credo che il vizio che sarà più difficile  (se non impossibile) estirpare sarà quello delle cicche gettate per terra. Praticamente tutti quelli che fumano alla fine lo fanno, con noncuranza, come fosse una cosa normalissima (e in effetti, purtroppo, lo è).

Se per le cartacce ci sono ancora persone che aspettano di arrivare ad un cestino per buttarle via, le cicche danno evidentemente così fastidio a tenerle in mano che, anche in presenza di contenitori o secchi, vengono comunque gettate sui marciapiedi o per strada.

Quanti negozianti vediamo, di tutti i generi (alimentari, abbigliamento, pub, birrerie...) che, affacciandosi dal loro esercizio, pur avendo modo di lasciare le cicche all'interno in cestini o contenitori che sicuramente avranno, non lo fanno e sporcano il loro pezzo di strada davanti?

Quando lavoravo nell'abbigliamento, una delle tante mansioni era quella di pulire, almeno due volte al giorno (ad inizio mattina e inizio pomeriggio se non anche la sera) i 50 metri di perimetro esterni al negozio ingialliti da una quantità infinita di mozziconi.

Adesso sono previste multe? Di quanto? Le faranno, poi, come in Svizzera e altri paesi?
Non credo ci siano differenze fra varie regioni nel nostro paese, come per altri casi: tutti fumano e tutti sporcano (forse solo in qualche regione alpina a statuto speciale potrebbe esserci più attenzione, stimolata magari già da multe al riguardo).

Non ce li vedo i poliziotti per strada fare una predica ogni 5 metri sui doveri della buona educazione: fare multe poi, provocherebbe infinite discussioni, sebbene le entrate comunali avrebbero sicuramente un'impennata pazzesca. In ogni caso tutte queste ipotesi spero proprio si traducano in realtà: lo dico da non fumatore e da ex raccoglitore di cicche!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Martedì 9 Feb 2016, 12:41:01
E comunque è un dato di fatto che ormai da giorni i tre post più votati stanno qua. I nuovi iscritti avranno di che pensare... ;D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: AndyHawkGamma - Martedì 9 Feb 2016, 13:32:34
Magari sembrerà fuori luogo, tuttavia mi domandavo questo: siccome il tabacco è uno dei mercati più redditizi al mondo (assieme ad altri a dir poco discutibili, come la tratta degli esseri umani), non vi sembra un po' contraddittorio - e a tratti un po' ipocrita - che lo stesso Stato che ne ha autorizzato la vendita e ne ha diffuso il vizio ora cerchi di correggerlo con queste norme?

Poi, non per dire, ma ad una persona dovrebbe venire intuitivo non fumare addosso agli altri, o almeno se uno fuma in gruppo, sta coi fumatori e non vicino agli altri, ma non ci sarebbe nemmeno il bisogno di porlo per iscritto.
Poi, se ci pensate, fumare in casa è anche più dannoso che fumare in aree pubbliche adibite allo scopo, senza contare che nessuno in un ambiente cittadino può dire di avere i polmoni sani, bene o male un po' di fumo l'hanno aspirato tutti anche passivamente, così come l'aria inquinata dal gas, dalla benzina o proveniente dai rifiuti scaricati dalle canne fumarie delle fabbriche, quindi ha pure poco senso fare discorsi del tipo "voglio avere i polmoni sani", perché tanto non c'è nessuno che li ha, e se uno vuole averli o va in montagna o si rifugia nella foresta amazzonica  ;D

Va beh, al di là di questo, l'unico vero vizio che necessita di essere risolto è quello delle paglie buttate per strada, poi a me non dà assolutamente fastidio il fumo, forse perché ci sono abituato o ne sono del tutto indifferente, però concordo nel porre un minimo di civiltà, che comunque dovrebbe essere già un buon senso presente nel fumatore: sarà che la guardo da un punto di vista positivo, ma uno se comincia a fumare abitualmente o solo saltuariamente, dovrebbe essere già consapevole delle conseguenze, compreso il fatto di non fumare addosso agli altri, in presenza di bambini e donne incinte ecc... però, come appunto detto prima, magari lo interpreto come una conseguenza mentale e logica scaturita dalla scelta, poi non saprei.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 9 Feb 2016, 14:05:29
Magari sembrerà fuori luogo, tuttavia mi domandavo questo: siccome il tabacco è uno dei mercati più redditizi al mondo (assieme ad altri a dir poco discutibili, come la tratta degli esseri umani), non vi sembra un po' contraddittorio - e a tratti un po' ipocrita - che lo stesso Stato che ne ha autorizzato la vendita e ne ha diffuso il vizio ora cerchi di correggerlo con queste norme?



nessuno in un ambiente cittadino può dire di avere i polmoni sani, bene o male un po' di fumo l'hanno aspirato tutti anche passivamente, così come l'aria inquinata dal gas, dalla benzina o proveniente dai rifiuti scaricati dalle canne fumarie delle fabbriche, quindi ha pure poco senso fare discorsi del tipo "voglio avere i polmoni sani", perché tanto non c'è nessuno che li ha, e se uno vuole averli o va in montagna o si rifugia nella foresta amazzonica  ;D


Condivido completamente. Se le sigarette non fossero monopolio statale, la battaglia contro il fumo avrebbe già più senso, ma così siamo nella più pura ipocrisia.

Spesso quel che dico lo esagero, ed è perché a volte una "provocazione" serve meglio a rendersi conto delle cose di una lucida e completa analisi (che poi comunque deve seguire la provocazione, su questo non c'è dubbi). Ed ecco la provocazione di oggi: la modernità non è compatibile con la salute. Vogliamo il frigo pieno, le comodità, l'auto, gli smartphone e compagnia bella, le nuove tecnologie che ci rendono la vita più comoda, la ricchezza (lo stile di vita che fa oggi il più povero degli operai e degli impiegati è notevolmente più ricco di quello che faceva la gente "normale" un secolo e mezzo fa)... Tutto questo inquina. Tutto questo danneggia la salute. Capisco chi dice "non aggiungiamo un danno in più che si potrebbe evitare", ma nella situazione in cui siamo non è che quel danno in più faccia poi molta differenza.

Sui mozziconi per terra, sono d'accordissimo che non andrebbero buttati. Voglio però spingere a una riflessione. Cornelius parla di cartacce che si tengono prima di buttarle, cosa che non accade col mozzicone. Il motivo è ovvio: la cartaccia te la puoi anche mettere in tasca, il mozzicone no. Il mozzicone lo devi spegnere per buttarlo. Per questo (e non sto dicendo che sia giusto, badate) molti lo buttano a terra e lo schiacciano. Giusto che vengano buttati nei cestini, ma questi cestini li dobbiamo mettere, altrimenti la gente come fa. Io abito in centro e ogni dieci metri c'è un cestino della pattumiera. In periferia non ce n'è uno anche per kilometri. L'estate scorsa stavo passeggiando in periferia. Mi sono preso in un bar un cornetto Algida e una volta finito ho dovuto aspettare di essere in centro per buttare la carta perché non c'erano cestini. E' giusto chiedere alla gente educazione, ma bisogna anche darle l'opportunità di essere educata
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Luxor - Martedì 9 Feb 2016, 17:23:16
Dissento totalmente, Mark, sul discorso del fatto che il fumo è solo un piccolo danno in più per la nostra salute e che quindi dovremmo accettarlo passivamente perchè tanto siamo già compromessi.

A parte il fatto che credo che questa tua considerazione sia errata, e che il fumo di sigaretta passivo sia molto più nocivo di quanto non credi, io voglio essere libero e padrone di vivere le mie giornate senza essere asfissiato continuamente da quel fumo dannoso e puzzolente, è una pura questione di rispetto e non credo nemmeno di pretendere troppo.

Ognuno si intossichi come preferisce, ma se io ho scelto di non fumare allora il fumo di sigaretta non voglio proprio subirlo, tutto qui!
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Nebulina - Martedì 9 Feb 2016, 19:52:27
Citazione
Dissento totalmente, Mark, sul discorso del fatto che il fumo è solo un piccolo danno in più per la nostra salute e che quindi dovremmo accettarlo passivamente perchè tanto siamo già compromessi.

più che altro dato che siamo già compromessi invece che cercare di  di commercializzare le macchine elettriche e far mettere per legge filtri alle fabbriche (fregandosene del profitto), continuiamo anche a fumare.

Molto tipico di questa società, ci si aspetta sempre che siano gli altri a fare le cose, in questo caso lo stato, mai il singolo cittadino, facciamo noi la nostra parte come cittadini, smettiamo di fumare, mangiamo sano, facciamo attività fisica e chiediamo agli stati di diminuire l'inquinamento e di migliorare la sanità.
Non ci sono solo diritti ci sono anche doveri.
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 9 Feb 2016, 20:47:13
Dissento totalmente, Mark, sul discorso del fatto che il fumo è solo un piccolo danno in più per la nostra salute e che quindi dovremmo accettarlo passivamente perchè tanto siamo già compromessi.

A parte il fatto che credo che questa tua considerazione sia errata, e che il fumo di sigaretta passivo sia molto più nocivo di quanto non credi, io voglio essere libero e padrone di vivere le mie giornate senza essere asfissiato continuamente da quel fumo dannoso e puzzolente, è una pura questione di rispetto e non credo nemmeno di pretendere troppo.

Ognuno si intossichi come preferisce, ma se io ho scelto di non fumare allora il fumo di sigaretta non voglio proprio subirlo, tutto qui!

Probabilmente mi spiego male. Quello che dici è giustissimo, dico solo che da parte di alcuni (e non intendo di alcuni qui dentro, ma alcuni in questa società) c'è un po' d'ingenuità se si pensa che tolto il fumo passivo si sia "a cavallo" per quel che riguarda la salute
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Mark - Martedì 9 Feb 2016, 21:00:32

più che altro dato che siamo già compromessi invece che cercare di  di commercializzare le macchine elettriche e far mettere per legge filtri alle fabbriche (fregandosene del profitto), continuiamo anche a fumare.

Molto tipico di questa società, ci si aspetta sempre che siano gli altri a fare le cose, in questo caso lo stato, mai il singolo cittadino, facciamo noi la nostra parte come cittadini, smettiamo di fumare, mangiamo sano, facciamo attività fisica e chiediamo agli stati di diminuire l'inquinamento e di migliorare la sanità.
Non ci sono solo diritti ci sono anche doveri.

Hai ragionissima su macchine elettriche, filtri alle fabbriche, ecc. Il mio era un discorso più ampio e volutamente provocatorio. Il capitalismo è incompatibile con l'ecologia e quindi con un mondo non inquinato
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Venerdì 25 Nov 2016, 20:48:00
Scusate se rispolvero questo topic ma sono troppo felice perché ho realizzato che con oggi faccio un anno intero che ho smesso di fumare! :D Il bello è che me ne stavo pure dimenticando perché ormai sono talmente abituata all'assenza delle sigarette che non ci faccio manco più caso ;D Ad ogni modo l'ho presa come una sfida ed ho vinto!  [smiley=santaSmile.gif]
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Solomon Cranach - Venerdì 25 Nov 2016, 21:08:02
Complimenti, un bellissimo traguardo! :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: ele684 - Venerdì 25 Nov 2016, 21:14:44
Grande Virginbell! Continua così  ;D :)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Rockerduck87 - Venerdì 25 Nov 2016, 22:39:40
Scusate se rispolvero questo topic ma sono troppo felice perché ho realizzato che con oggi faccio un anno intero che ho smesso di fumare! :D Il bello è che me ne stavo pure dimenticando perché ormai sono talmente abituata all'assenza delle sigarette che non ci faccio manco più caso ;D Ad ogni modo l'ho presa come una sfida ed ho vinto!  [smiley=santaSmile.gif]

Complimenti, anche mio nonno ce l'ha fatta. Mio padre invece no, ci vuole tanta forza di volontà. Io ho fumato qualche sigaretta alle superiori, ben 13 anni fa, e la voglia di fumare mi è sempre rimasta (solo per dire quanto possono essere assuefacenti le sigarette).
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Sabato 26 Nov 2016, 14:29:49

Complimenti, anche mio nonno ce l'ha fatta. Mio padre invece no, ci vuole tanta forza di volontà. Io ho fumato qualche sigaretta alle superiori, ben 13 anni fa, e la voglia di fumare mi è sempre rimasta (solo per dire quanto possono essere assuefacenti le sigarette).

Non so a te, ma l'idea di aver inalato (tra le altre cose) la formaldeide mi fa venire il vomito... Penso butteró per davvero il pacchetto ancora intatto di tabacco che ho conservato, per quanto ne so potrebbe essere sterco di cavallo essiccato.  [smiley=facepalm.gif]
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: McDuck - Sabato 26 Nov 2016, 17:21:41
Brava Virginbell!
All'inizio è stata dura?
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Miriam - Sabato 26 Nov 2016, 19:28:17
brava virginbell. ;) Hai fatto la scelta giusta. :D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Domenica 27 Nov 2016, 00:06:34
Brava Virginbell!
All'inizio è stata dura?

Mah, meno di quanto pensassi, pensavo molto peggio! Più che altro avevo il terrore di ingrassare e invece non ho preso un grammo  [smiley=lolk.gif] Diciamo che con i soldi che sto risparmiando in tabacco, cartine e filtrini sto collezionando i dvd Disney, proprio stasera ho preso Zootropolis in promozione alla Feltrinelli  :D
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Miriam - Domenica 27 Nov 2016, 00:21:28

Diciamo che con i soldi che sto risparmiando in tabacco, cartine e filtrini sto collezionando i dvd Disney, proprio stasera ho preso Zootropolis in promozione alla Feltrinelli  :D

ottimo almeno quelli non ti fanno male alla salute, anzi. 8-)
Titolo: Re: Salutisti
Inserito da: Virginbell - Domenica 27 Nov 2016, 15:46:12

ottimo almeno quelli non ti fanno male alla salute, anzi. 8-)

Ah ah puoi ben dirlo!  8-) Ora finalmente posso togliermi certi sfizi senza arrivare a fine mese con le chiappe a terra! ;D Mi ha sicuramente aiutato il fatto di averla presa come un gioco, una sfida con me stessa, se mi fosse stato imposto sicuramente sarebbe stato molto diverso...! Detto questo fumare è disgustoso ed ho trovato altri modi per scaricarmi  ;)