Forse non si può dire "ti amo" su Topolino? Posso capire anche questo, ma un "mondo di bene" proprio no.Sempre meglio di "Topolino, io ti stimo moltissimo..." :))
Forse non si può dire "ti amo" su Topolino? Posso capire anche questo, ma un "mondo di bene" proprio no.Sempre meglio di "Topolino, io ti stimo moltissimo..." :))
Mi ha sorpreso il finale di "Fogie rosse"Speriamo perché è proprio una bella idea,Spoiler: mostra
Be', a me pare che citando la trasmissione X-Music si sia voluto fare un cliffhanger con la prossima saga a tema musicale che apparirà sui prossimi numeri del settimanale.Mi ha sorpreso il finale di "Fogie rosse"Speriamo perché è proprio una bella idea,Spoiler: mostraspecie nel mondo DisneySpoiler: mostra
Speriamo perché è proprio una bella idea, un po’ di continuity non guasta mai specie nel mondo DisneyPersonalmente, non potrei essere più in disaccordo.
Per il prologo di TIAMDi cosa stai parlando?
Per il prologo di TIAMDi cosa stai parlando?
C'è continuity e continuity. A parte casi speciali come PK e MMMM è ovvio che normalmente nel mondo Disney non può esserci continuity stretta, sarebbe assurdo, ma contemporaneamente trovo molto bello quando in una storia ci sono riferimenti a fatti avvenuti precedentemente. È raro, ma capita. Senza voler essere per questo essere maniaci alla Rosa, ovviamente. Ci deve essere la giusta via di mezzo. Io per esempio apprezzo molto il modo in cui autori come Casty o Artibani, ma anche lo stesso Scarpa, in parte, inseriscono questi riferimenti
Ultimo e sorprendete episodio conclusivo di Foglie RosseIo alla prima lettura non avevo capito che la storia fosse conclusa...avevo scambiato il finale aperto, anzi apertissimo, come la conclusione dell'episodio in attesa del successivo...
C'è continuity e continuity. A parte casi speciali come PK e MMMM è ovvio che normalmente nel mondo Disney non può esserci continuity stretta, sarebbe assurdo, ma contemporaneamente trovo molto bello quando in una storia ci sono riferimenti a fatti avvenuti precedentemente. È raro, ma capita. Senza voler essere per questo essere maniaci alla Rosa, ovviamente. Ci deve essere la giusta via di mezzo. Io per esempio apprezzo molto il modo in cui autori come Casty o Artibani, ma anche lo stesso Scarpa, in parte, inseriscono questi riferimenti
Credo che Foglie Rosse sia la storia rivelazione dell'anno. Un soggetto semplice ma ben sceneggiato, dialoghi accattivanti e godibili, e atmosfere veramente azzeccate. Ho particolarmente apprezzato come si alternino sequenze di drammatico realismo, in cui è in gioco il destino dell'umanità, ad altre più comiche e leggere, dove Tip, Tap e gli amici si comportano semplicemente come ragazzi della propria età. Disegni spettacolari come al solito. Per trovare un difetto, non mi è piaciuto il fatto che i ragazzini non siano stati granché caratterizzati o approfonditi, così come gli Sgharroz. In ogni caso una gran bella storia, sicuramente una delle migliori dell'anno.
non sarebbe male secondo me cominciare da una coerenza e continuità nell'ambientazione: una sorta di cartina per stabilire la posizione dei vari luoghi di topolinia/paperopoli (abitazioni, edifici pubblici, porto, boschi ecc), fissare sempre gli stessi personaggi nei ruoli chiave (sindaco, commissario ecc) ma anche secondari (direttore del museo, imprenditori della città, miliardari del club). Una sorta di coordinate di riferimento valide per tutti in cui ambientare le storie.
so che sono uscite le guide ma non penso siano state "canonizzate", poteva essere un primo passo in questa direzione.