Io sono veramente innamorato dell’intesa fra Trudi e Gambadilegno: l’alchimia fra i due è sempre evidente a prescindere da chi sia lo sceneggiatore di turno, c’è fiducia, complicità, affetto, comprensione e sostegno reciproco. Sono di gran lunga la coppia più matura dell’intero “bestiario”disneiano, dividendo la stessa casa, la stessa sorte, appoggiandosi a vicenda nella fortuna e nelle avversità. Siano pure due criminali matricolati, come coppia hanno un affiatamento invidiabile da chiunque!Considerazione condivisibilissima! :)
Che spettacolo vedere ancora storie di nomi come Asteriti o Chierchini...
Che spettacolo vedere ancora storie di nomi come Asteriti o Chierchini...
Condivido pienamente. Se non ricordo male però, qui sul forum si era parlato di una conclusione della loro attività, per cui quelle in pubblicazione in questi ultimi tempi dovrebbero essere proprio le ultime storie. Spero non sia così e che i due simpatici veterani siano ancora validamente al lavoro, per la gioia di noi lettori affezionati.
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Io sono veramente innamorato dell’intesa fra Trudi e Gambadilegno: l’alchimia fra i due è sempre evidente a prescindere da chi sia lo sceneggiatore di turno, c’è fiducia, complicità, affetto, comprensione e sostegno reciproco. Sono di gran lunga la coppia più matura dell’intero “bestiario”disneiano, dividendo la stessa casa, la stessa sorte, appoggiandosi a vicenda nella fortuna e nelle avversità. Siano pure due criminali matricolati, come coppia hanno un affiatamento invidiabile da chiunque!Considerazione condivisibilissima! :)
Non so ben spiegarmene le ragioni - chissà che non abbia colto nel segno chi sostiene che la loro maggior "libertà" si debba ricondurre al loro essere personaggi in un certo senso "negativi" (e quindi non esempi da imitare, con un contorsionismo logico degno dei migliori artisti circensi) - ma è di tutta evidenza che la loro relazione sia tra le più mature dell'intero panorama disneyano, probabilmente la più seria e verosimile (soprattutto) in assoluto: oltre alle caratteristiche che hai citato, un'altra che ritengo importante è l'assenza di tutti quegli episodi "bandieruolismo" che connotano Paperina in relazione alle avances di Gastone e, in misura ridotta, Minni nei confronti di Topesio (e qui ci sarebbe anche da sottolineare l'assoluta minor ricorrenza dell'uso di quest'ultimo rispetto al papero fortunato). Insomma, sembra che la loro relazione vada oltre questi episodi assolutamente infantili e li dipinga come due personaggi adulti e consapevoli dei rispettivi sentimenti.
Come la mettiamo per il forte debole che Gambadilegno ha sempre avuto per Minnie? Un debole nato fin dalle strisce giornaliere e non certo morto dopo che nel 1960, Trudy ha fatto la sua prima apparizione accanto a Pietro!Punto condivisibile in prospettiva storica, ma che mi sentirei a cuor quasi leggero di giudicare ampiamente inattuale alla luce dello sviluppo dei personaggi negli ultimi decenni. Troverei estremamente curioso e forzatamente fuor di posto un Pietro dei nostri giorni che insidiasse Minni con teneri accenti. Non escludo che un Artibani, per esempio, se animato da precise motivazioni, non possa resuscitare l'antica vampa, ma sarebbe un evento sottolineato tre volte con la penna rossa per la sua eccezionalità. Nemmeno il Casty di "Tutto questo accadrà ieri" ha pensato di andare a toccare simili corde.
DUCK TALES - ATTENZIONE! 'ZUCCHIANI' IN VISTARapporto tra fratelli? Perchè, si sono mai parlati, in queste (pfui) storie?
Se non fosse per la presenza di Della non credo che seguirei queste brevi da oltreoceano: divertente e chissà se riproponibile in storie 'normali' e italiane (la vedo dura) il rapporto tra fratelli, una volitiva e in gamba, l'altro pasticcione e inconcludente.
Rapporto tra fratelli? Perchè, si sono mai parlati, in queste (pfui) storie?Al di là di dialoghi non certo approfonditi (più che altro battute) mi fanno sorridere, come dicevo, i pasticci di Paperino relazionati alle iniziative vincenti della sorella che lo zione vede simile a se sotto molti aspetti. Da queste storielle parallele alle altre DuckTales con QQQ che abbiamo visto all'inizio, almeno in teoria potrebbe venir fuori una degna erede (fino ad oggi mai considerata) dell'ingente fortuna di Paperone. Il ritorno di Della, che abbiamo teorizzato come 'traumatico' per l'equilibrio familiare solo a livello psicologico, lo diventerebbe anche sotto l'aspetto economico.
Ecco, il fatto che in queste storie Paperino venga troppo spesso visto come lo scemo del villaggio mi da alquanto fastidio. Non solo noi lettori sappiamo che Paperino è molto di più di questa insipida macchietta, ma inoltre spesso Paperone e Della lo trattano come un peso inutile e da non considerare minimamente. La prova? Chi è che all'inizio delle storie si sobbarca sempre pesantissimi bagagli? ::)Rapporto tra fratelli? Perchè, si sono mai parlati, in queste (pfui) storie?Al di là di dialoghi non certo approfonditi (più che altro battute) mi fanno sorridere, come dicevo, i pasticci di Paperino relazionati alle iniziative vincenti della sorella che lo zione vede simile a se sotto molti aspetti. Da queste storielle parallele alle altre DuckTales con QQQ che abbiamo visto all'inizio, almeno in teoria potrebbe venir fuori una degna erede (fino ad oggi mai considerata) dell'ingente fortuna di Paperone. Il ritorno di Della, che abbiamo teorizzato come 'traumatico' per l'equilibrio familiare solo a livello psicologico, lo diventerebbe anche sotto l'aspetto economico.
Ecco, il fatto che in queste storie Paperino venga troppo spesso visto come lo scemo del villaggio mi da alquanto fastidio. Non solo noi lettori sappiamo che Paperino è molto di più di questa insipida macchietta, ma inoltre spesso Paperone e Della lo trattano come un peso inutile e da non considerare minimamente. La prova? Chi è che all'inizio delle storie si sobbarca sempre pesantissimi bagagli? ::)In effetti non solo la caratterizzazione, ma anche lo scherma è del tutto fastidioso. Questa prima tavola in cui Paperino è reduce da qualche sortilegio/maledizione da cui Paperone e Della faranno partire un flashback in cui spiegare cosa gli è successo, già alla seconda volta risulta abbastanza inutile. Ma è solo uno dei difetti delle storie, in cui tutto accade piuttosto rapidamente e dove Paperino passa da essere come minimo incauto a essere del tutto scemo. Tra l'altro, al cospetto di una sorella caratterizzata quasi come una supereroina...
Topolino non lo sto più comperando ,ma questa volta farò una eccezione soprattutto per le presenze importanti di Chierchini e Leoni. Non mi stanchero' di sottolineare come la riduzione,anzi la scomparsa ormai ,del lettering manuale abbia tolto fascino alle storie
DUCK TALES - ATTENZIONE! 'ZUCCHIANI' IN VISTARapporto tra fratelli? Perchè, si sono mai parlati, in queste (pfui) storie?
Se non fosse per la presenza di Della non credo che seguirei queste brevi da oltreoceano: divertente e chissà se riproponibile in storie 'normali' e italiane (la vedo dura) il rapporto tra fratelli, una volitiva e in gamba, l'altro pasticcione e inconcludente.
A me pare chiaramente che non avessero deciso fino all'ultimo quale dovesse essere il titolo, così che Chierchini avrà solo titolato la storia con "Paperinik" o "Paperinik e".Magari in redazione ci sarà stata confusione con la storia del prossimo 3245 (Paperino indagatore da vicinato), sempre disegnata da Chierchini, nel cui titolo il nome 'Paperino' sembra molto simile a quello qui sovrascritto.