Sperando di non infastidire nessuno con l'apertura di più topic, ho pensato di aprirne uno nuovo e a parte per trattare del Topolino quindicinale, dopo aver concluso la trattazione di quello mensile, per non appesantire eccessivamente un'unica discussione. L'idea sarebbe quella di aprire più topic, prendendo in esame cinque o sei anni di storia del giornale, creando, in questo modo, anche uno spazio per discutere, in maniera più specifica e approfondita, delle diverse fasi ed epoche attraversate dal Topo.
Vi lascio il link del topic dedicato al
periodo 1949 - 1952.
APPROFONDIMENTI
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Le Storie: Topolino e il Doppio Segreto di Macchia Nera e Topolino e il Topazio dello Zio in Ozio di
doppio segretoLEGENDA
- Per ogni numero sono presenti due immagini: quella di sinistra è il retro dell'albo, quella di destra è la copertina vera e propria.
- Per ogni storia presente in un numero sono presenti: il link della relativa pagina INDUCKS (raggiungibile cliccando sul titolo in blu), il numero della puntata (qualora non si tratti di un unico episodio) i cognomi degli autori tra parentesi (il primo è quello dello sceneggiatore, il secondo quello del disegnatore; nel caso di più autori coinvolti in uno dei due comparti, i loro nominativi sono separati da un trattino), il link della relativa discussione sul forum ed, eventualmente, ulteriori informazioni inerenti alla storia.
1953Nel 1953 escono 24 numeri di
Topolino, data la periodicità quindicinale del giornale. Le pagine e il prezzo si mantengono stabili (100 pagine per 80 lire), mentre la rilegatura del periodico subisce un cambiamento: a partire dal n. 75, infatti, l'albo, da spillato, diviene brossurato. Tuttavia, nonostante il maggior costo di questo nuovo formato rispetto al precedente,
Topolino, come già detto, non subisce aumenti di prezzo. Questo restyling editoriale, però, condurrà alla scomparsa del collegamento tra i disegni di prima e quarta di copertina.
58 (10 gennaio 1953)
I disegni di copertina, a tema natalizio, sono tratti dalla medesima illustrazione realizzata da Carl Buettner per il n. 124 di
Walt Diseny's Comics and Stories del gennaio 1951.
All'interno abbiamo:
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Topolino e l'Isola Neraperla (Nona puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino Allevatore di Polli (Barks;
Link Papersera)
59 (25 gennaio 1953)
Il disegno di copertina è, probabilmente, un ricalco di un originale americano.
All'interno abbiamo:
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Topolino e l'Isola Neraperla (Decima puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e l'Anello della Mummia (Barks;
Link Papersera), storia già pubblicata su
Topolino Giornale nn. 629-632 (8-29 marzo 1947).
60 (10 febbraio 1953)
La copertina è un rimontaggio di due diversi disegni tratti da
Four Colour Comics: Paperino e lo squalo provengono, infatti, dal n. 291 (settembre 1950) e sono opera di Carl Buettner, che si ispira alla barksiana
Paperino e la Clessidra Magica, già pubblicata su
Topolino nel 1951; Topolino, invece, è tratto dal n. 279 del giugno 1950 ed è opera di Bill Wright che dedica l'illustrazione alla sua storia
Topolino e le Sansoformiche, anch'essa già pubblicata su Topolino nello stesso 1950.
All'interno abbiamo:
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Topolino e i Pirati (Prima puntata; Gottfredson;
Link Papersera), raccolta delle strisce giornaliere di Mickey Mouse pubblicate sui quotidiani statunitensi dal 16 maggio all'11 novembre 1932. Seppur con diversi tagli, la storia era già apparsa su
Albi d'Oro n. 3 del 15 marzo 1937 mentre la versione qui pubblicata è, tuttavia, un ricalco dell'originale eseguito da Ambrogio Vergani.
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La Cavalletta e le Formiche (?/Hubbard), riduzione a fumetti dell'omonimo cortometraggio del 1934, appartenente al filone delle
Silly Symphonies-
Boby (?/Bradbury), storia a fumetti che anticipa alcuni personaggi ed elementi del lungometraggio animato del 1955
Lilli e il Vagabondo (
Lady and the Tramp), all'epoca in lavorazione agli Studi Disney.
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Pedro Pilota Postale (?/Weaver), riduzione a fumetti del segmento
Pedro del lungometraggio a episodi del 1943
Saludos Amigos.
61 (25 febbraio 1953)
La differenza di stile tra i disegni di prima e quarta di copertina è evidente: mentre Gambadilegno è opera di Hank Porter ed è tratto dal n. 49 del
Mickey Mouse Magazine dell'ottobre 1939, Paperino e Paperone provengono da
Walt Disney's Comics and Stories n. 140 del maggio 1952: il disegno porta la firma di Carl Barks ed è il primo ad essere pubblicato in prima pagina sul giornale e a raffigurare il vecchio Scrooge.
All'interno abbiamo:
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Topolino e i Pirati (Seconda puntata; Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e il Cenone di Natale (Barks;
Link Papersera), storia decisamente fuori stagione.
62 (10 marzo 1953)
Il disegno di copertina è, in realtà, un collage di due distinte illustrazioni: Paperino e Pippo sono, infatti, opera di Walt Kelly e provengono da
Walt Disney's Comics and Stories n. 82 del luglio 1947, mentre il personaggio sul retro non è altri che l'indigeno di
Topolino e il Selvaggio Giovedì (Gottfredson - De Maris/Gottfredson, 1940) ed il suo disegno è tratto dalla copertina del n. 268 di
Four Colour Comics del marzo del 1950 ed è dedicato alla storia a strisce di dieci anni prima; realizzata da Dan Gormley, l'illustrazione era già stata utilizzata come retro di copertina del n. 217 di
Albi d'Oro , datato 8 luglio 1950.
All'interno abbiamo:
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La Chioccia Saggia Fa da Sé (?/Eisenberg), riduzione a fumetti (con alcune modifiche rispetto alla fonte originale) del cortometraggio di esordio di Paperino
La Gallinella Saggia (
The Wise Little Hen) del 1934.
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Paperino e il Pranzo dei Poveri (Barks)
63 (25 marzo 1953)
Anche in questo caso, il disegno di copertina è un montaggio di due distinte illustrazioni: quella con Topolino e Pippo (forse opera di Jim Pabian) è tratta da
Four Colour Comics n. 214 del febbraio 1949 ed è ispirata alla storia
Mickey Mouse and His Sky Adventure, remake, realizzato da Bill Wright per i comic books, della storia a strisce
Topolino e il Mistero dell'Uomo Nuvola (Gottfredson - Osborne/Gottfredson 1936-37); Paperino e i Nipotini provengono, invece, dalla copertina, firmata Carl Buettner, di
Walt Disney's Comivs and Stories n. 126 del marzo 1951.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Prima puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera), raccolta delle strisce giornaliere di Mickey Mouse pubblicate sui quotidiani statunitensi dal 3 ottobre 1952 al 28 febbraio 1953. La pausa di quattro numeri tra
Topolino e l'Isola Neraperla e questa storia, che ne costituisce un seguito, può essere dovuta alla vicinanza temporale tra l'uscita americana e quella italiana di entrambi i cicli di strips, consentendo alla redazione di attendere la pubblicazione oltreoceano di nuove produzioni del duo Walsh/Gottfredson.
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Mamma Pluto (?/Weaver), adattamento per i comic books delle tavole domenicali della serie
Silly Symphonies pubblicate sui quotidiani statunitensi dal 14 agosto al 16 ottobre 1938, realizzate da Merril De Maris e Al Taliaffero e ispirate al cortometraggio animato del 1936
Mother Pluto.
64 (10 aprile 1953)
Il disegno di copertina è un curioso montaggio di due illustrazioni con Paperino, entrambe opera di Walt Kelly ed entrambe tratte da
Walt Disney's Comics and Stories: il Donald in prima pagina proviene dal n. 69 del giugno 1946, mentre quello sul retro dal n. 66, del marzo dello stesso anno. E' interessante notare che, nel caso della quarta di copertina, l'immagine del losco figuro che spaventa Paperino, in originale, non è quella di un quadretto appeso alla parete, bensì quella trasmessa da un televisore. Il motivo di tale modifica può essere ricercato nel fatto che in Italia, all'epoca, tale elettrodomestico è praticamente sconosciuto: la RAI, infatti, inizierà le sue trasmissioni regolari solo nove mesi più tardi, il 3 gennaio 1954.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Seconda puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e i Cari Ospiti (Karp/Taliaferro), raccolta di alcune strisce quotidiane di Donald Duck pubblicate sui quotidiani statunitensi nel corso del 1951 e che vedono Donald e i Nipotini alle prese con i loro parenti.
65 (25 aprile 1953)
Il disegno di copertina, a tema culinario, è un montaggio di due diversi disegni: Paperino e Cucciolo sono opera di Walt Kelly e provengono da
Walt Disney's Comics and Stories n. 47 dell'agosto 1944, mentre Ezechiele e Lupetto portano la firma di Gil Turner e sono tratti da
Four Colour Comics n. 403 del giugno 1952.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Terza puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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L'Album di Famiglia di Paperino, raccolta di sei storie tratte da
Four Colour Comics n. 450 del febbraio 1953, realizzate da vari autori americani.
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Paperino in Montagna (?/Gunn), riduzione a fumetti del cortometraggio animato del 1947
Cip e Ciop (
Chip an' Dale), in cui viene delineata in maniera definitiva la caratterizzazione dei due chipmunks antagonisti di Donald.
66 (10 maggio 1953)
Questa volta niente montaggio e i disegni di prima e quarta di copertina rimangono nettamente distinti. Se Paperino e i Nipotini sono opera di Carl Barks, provenendo da
Walt Disney's Comics and Stories n. 133 dell'ottobre 1951, il retro ospita un'ilustrazione di Dick Moores, realizzata per
Four Colour Comics n. 427 dell'ottobre 1952 e dedicata alla sua storia
Topolino e la Meravigliosa Vussei, già pubblicata su
Topolino n. 55.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Quarta puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e la Filosofia Flippista (Barks)
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Topolino e Peter Pan contro le Ombre Ribelli (?/Bradbury), che mette in scena il celebre personaggio di James Matthew Barrie e la fatina Trilli (o Campanellino), protagonisti del lungometraggio animato
Le Avventure di Peter Pan (
Peter Pan), la cui distribuzione nelle sale cinematografiche italiane avverrà solo a dicembre.
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Topolino e il Terrore dei Mari (Prima puntata; ?/Neilson), versione ricalcata della storia britannica
The Reluctan Pirate del 1952, in cui ricompare il personaggio di Eta Beta.
Oltre alla vicenda illustrata da Bradbury, i personaggi di Peter Pan sono protagonisti anche di alcuni giochi presenti nell'albo, probabilmente a fini promozionali.
67 (25 maggio 1953)
Il disegno della prima di copertina è opera, probabilmente, di Bob Grant ed è tratto dall'albo americano
Walt Disney's Vacation Parade n. 3 del luglio 1952. L'illustrazione sul retro porta, invece, la firma di Jack Bradbury e proviene da
Four Colour Comics n. 429 dell'ottobre 1952: il disegno, a sua volta, ripropone una vignetta di Bob Grant della tavola domenicale delle
Silly Symphonies del 12 maggio 1940.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Quinta puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Topolino e il Terrore dei Mari (Seconda puntata; ?/Neilson)
Le rimanenti quattro storie dell'albo sono tratte da diversi albi americani, ma in tutte compaiono i personaggi de
Le Avventure di Peter Pan, fungendo da pubblicità per l'uscita del film.
68 (10 giugno 1952)
Il disegno di copertina è un ricalco, eseguito probabilmente da Ambrogio Vergani, di una vignetta di Manuel Gonzales tratta dalla tavola domenicale di Mickey Mouse del 31 agosto 1952.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Sesta puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e la Perla di Barbymoore (Prima puntata; Martina/Bottaro;
Link Papersera)
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Topolino e il Terrore dei Mari (Terza puntata; ?/Neilson)
69 (25 giugno 1953)
Disegno di copertina di incerta attribuzione, probabilmente di Ambrogio Vergani, che ricalca alcuni disegni di Al Taliaferro tratti dalla striscia quotidiana di Paperino del 27 luglio 1938.
All'interno abbiamo:
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Topolino e il Deserto del Nulla (Settima puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e la Perla di Barbymoore (Seconda puntata; Martina/Bottaro;
Link Papersera)
70 (10 luglio 1953)
Il disegno di copertina è opera, forse, di Ambrogio Vergani, che, probabilmente, ricalca un originale americano.
All'interno abbiamo:
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Capitan Uncino e il Tesoro Nascosto (Connel/Moores), remake di
Paperino e l'Oro del Pirata (Reeves - Brightman - Karp/Barks - Hannah, 1942) avente per protagonisti i personaggi del film
Le Avventure di Peter Pan.
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Paperino Postelegrafonico (Barks)
71 (25 luglio 1953)
Il disegno di copertina è, probabilmente, opera di Ambrogio Vergani, che ricalca una vignetta tratta dalla tavola domenicale di Donald Duck del 7 luglio 1946.
All'interno abbiamo:
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Paperino e il Furto de "L'Ultima Rosa" (?/Bradbury)
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Peter Pan e il Segreto delle Sirene (?/Grant)
72 (10 agosto 1953)
Il disegno di copertina è un montaggio, forse opera di Ambrogio Vergani, di due ricalchi di originali americani: Topolino e Pluto provengono, infatti, da una tavola autoconclusiva di Jack Bradbury pubblicata su
Walt Disney's Christmas Parade n. 4 del novembre 1952, mentre Pippo è tratto da una vignetta di Manuel Gonzales della tavola domenicale di Mickey Mouse del 20 aprile 1952.
All'interno, di rilevante, vi è solo
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Paperino alla Televisione (Barks), storia incentrata sull'impatto mediatico del mezzo catodico, ancora poco conosciuto in Italia.
73 (25 agosto 1953)
Il disegno di copertina è opera, probabilmente, di Ambrogio Vergani, che ricalca l'ultima vignetta della tavola domenicale di Donald Duck del 28 settembre 1952, realizzata da Al Taliaferro, modificandola con l'aggiunta dei Nipotini sul retro.
All'interno abbiamo:
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Topolino contro Topolino (Prima puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera), raccolta delle strisce giornaliere di Mickey Mouse pubblicate sui quotidiani statunitensi dal 2 marzo al 20 giugno 1953. Nella storia, seguito di
Topolino e il Deserto del Nulla, compare per la prima volta il personaggio di Miklos, alias il Topo Grigio, che ricomparirà in due storie italiane:
Topolino e il Flagello Grigio (Chierchini, 1978) e
Topolino e i 7 Boglins (Casty - Faccini, 2014).
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Paperino Pioniere (Fallberg/Bradbury), storia che vanta un remake danese,
Paperopoli e Dintorni - Qui, Quo, Qua e la Prova Foresta (Gil-Bao, 1979).
74 (10 settembre 1953)
Il disegno di copertina è, probabilmente, opera di Ambrogio Vergani, che ricalca una vignetta di Manuel Gonzales tratta dalla tavola domenicale di Mickey Mouse del 14 dicembre 1947.
All'interno abbiamo:
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Topolino contro Topolino (Seconda puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino Gran Maresciallo (Barks)
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Paperino e il Ratto Baratto (Fallberg/Bradbury), in cui compare un albero genealogico della famiglia dei Paperi e si menziona un lontano parente di Donald, tal Snocciolone Paperi (in originale Pokerface McDuck). In occasione della ristampa su
Zio Paperone n. 150 del marzo 2002, la storia viene riletterata, ricolorata e reintitolata
Paperino e la Genealogia.
75 (25 settembre 1953)
Il numero in questione è particolare per due motivi. Si tratta del primo numero celebrativo dell'anniversario della creazione di un personaggio, in questo caso Topolino, che, nell'autunno del 1953, compie il suo primo quarto di secolo. E', inoltre, il primo albo a presentare una rilegatura brossurata, facendo assomigliare i numeri della testata (in precedenza spillati) a dei veri e propri "libretti", con tanto di costina a margine che, fino al 1955, presenterà una colorazione di volta in volta diversa, riproponendo le tonalità dello sfondo della copertina. Tuttavia, viene a mancare, per la prima volta, lo stretto collegamento tra i disegni in prima pagina e sul retro che, d'ora innanzi, tenderanno ad essere nettamente distinti, contrariamente a quanto avveniva in precedenza.
Per quanto riguarda le illustrazioni che aprono e chiudono l'albo, sono entrambe opera di Dick Moores e provengono dalla pubblicazione celebrativa
Mickey Mouse Birthday Party del settembre 1953, dedicata, appunto, al 25° anniversario della nascita di Topolino.
Nonostante l'evento, solo quattro delle sette storie del numero vedono il festeggiato protagonista e solo due di queste sono a lui intitolate.
All'interno, infatti, si segnalano:
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Topolino contro Topolino (Terza puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e l'Esca Diabolica (Barks)
76 (10 ottobre 1953)
Copertina dal sapore latinoamericano, indirettamente dedicata al lungometraggio animato del 1945
I Tre Caballeros (
The Three Caballeros): il Paperino col sombrero in copertina è, infatti, un ricalco, probabilmente di Ambrogio Vergani, di un' illustrazione di Walt Kelly realizzata per
Four Colour Comics n. 71 del 1945, che pubblica la riduzione a fumetti del film, dello stesso Kelly; José Carioca, co-protagonista della pellicola, è invece opera di Luis Destuet e proviene dal n. 16 della testata argentina
El Pato Donald. Come ricordato dallo strillo in copertina,
Topolino lancia un nuovo concorso, partito già nel numero precedente, in occasione del compleanno di Mickey Mouse.
All'interno abbiamo:
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Topolino contro Topolino (Quarta puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Paperino e la Fabbrica del Vento (Barks)
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Topolino e il "Buon Riposo" (Prima puntata; Fallberg/Murry)
77 (25 ottobre 1953)
Copertina meta-fumettistica, in cui Topolino e Paperino leggono lo stesso albo che li ritrae in prima pagina. Il disegno, opera di Ambrogio Vergani, è, tuttavia, un ricalco di un originale, di autore ignoto, pubblicato come retro di copertina della testata belga
De stijl maakt de mens! n. 1 del 3 aprile 1953; il nipotino dell'ultima pagina sembrerebbe, invece, essere originale.
A partire da questo numero, compare la scritta "Arnoldo Mondadori Editore", che sarà presente in prima pagina fino al 1980, quando verrà spostata sul margine della costa.
All'interno abbiamo:
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Topolino contro Topolino (Quinta puntata; Walsh/Gottfredson;
Link Papersera)
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Topolino e il "Buon Riposo" (Seconda puntata; Fallberg/Murry)
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Paperino e l'Albo di Famiglia, raccolta di alcune storie, di autori vari, tratte dall'albo americano
Four Colour Comics n. 492 dell'agosto 1953.
78 (10 novembre 1953)
I disegni di prima e quarta di copertina, seppur distinti tra loro, hanno, comunque, un elemento in comune: il Paperino seduto in poltrona è opera di Walt Kelly e proviene dall'albo americano
Walt Disney's Comics and Stories n. 101 del febbraio 1949, mentre i Nipotini ingabbiati portano la firma di Carl Buettner e sono tratti dalla copertina di
Walt Disney's Comics and Stories n. 121 dell'ottobre 1950 e, nell'originale, la loro cattura era necessaria allo zio per trascinarli a scuola. Tuttavia, anche nell'illustrazione di Kelly Qui, Quo e Qua erano chiusi in gabbia, al posto del pappagallo appollaiato sulla poltrona, eppure, in sede di realizzazione della copertina per
Topolino, si è deciso di eliminare questo elemento per sostituirlo con un altro pressoché identico, rendendo la gag molto simile a quella originale.
All'interno abbiamo:
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Biancaneve e Verde Fiamma (Prima puntata; Martina/Scarpa;
Link Papersera), storia che segna l'esordio del cartoonist veneziano Romano Scarpa, che si rivelerà essere uno dei più prolifici e talentuosi fumettisti italiani, proseguendo la sua collaborazione con le testate disneyane fino alla sua morte, avvenuta nel 2005. La vicenda, inoltre, rimette in scena il cast del lungometraggio animato del 1937
Biancaneve e i Sette Nani (
Snow White and the Seven Dwarfs), rendendo narratore della vicenda il pappagallo messicano Piperito Serapè, mai riapparso in seguito. Vi compare anche, per la prima volta, il personaggio della Strega Mammona, recuperato in seguito da Ennio Missaglia e Luciano Gatto in
I Sette Nani e le Lucciole della Salvezza (1961).
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Topolino e il Gorgo Misterioso (Prima puntata; Fallberg/Moores)
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Paperino e la "Villa Delizia" (Fallberg/Bradbury)
79 (25 novembre 1953)
Il disegno di copertina è opera, probabilmente, di Ambrogio Vergani, che ricalca, forse, un originale americano. L'illustrazione sul retro, invece, porta la firma di Walt Kelly ed è tratta da
Walt Disney's Comics and Stories n. 98 del novembre 1948 ma non è inedita in italia: è già stata usata, infatti, come quarta di copertina di due numeri di
Albi d'Oro, il 208 (6 maggio 1950) e il 333 (22 agosto 1952). Riprendono gli strilli in copertina dedicati al concorso lanciato in occasione dei 25 anni di Topolino.
All'interno abbiamo:
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Biancaneve e Verde Fiamma (Seconda puntata; Martina/Scarpa;
Link Papersera)
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Topolino Apprendista Stregone (?/Murry), riduzione a fumetti, con alcune modifiche, della quasi omonima sequenza del film
Fantasia (1940).
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Paperino e l'Arcobaleno (Barks)
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Topolino e il Gorgo Misterioso (Seconda puntata; Fallberg/Moores)
80 (10 dicembre 1953)
Il disegno di copertina, probabilmente, porta la firma dell'inossidabile Ambrogio Vergani, che ricalca un Topolino originale di Floyd Gottfredson tratto dalla storia a strisce
Topolino e il Boscaiolo (Gottfredson - De Maris/Gottfredson, 1941-42); l'illustrazione sul retro, invece, sembrerebbe essere originale, forse opera sempre di Vergani, che raffigura un insolito Paperone con i guanti. Continuano gli strilli in prima pagina dedicati al concorso lanciato dal giornale per il venticinquennale di Mickey Mouse.
All'interno abbiamo:
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Zirlino, il Leone Pecorino (?/Moores), riduzione a fumetti del cortometraggio animato
Lambert the Sheepish Lion (1952)
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Paperino Semina Vento e Raccoglie Tempesta (Barks)
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Biancaneve e Verde Fiamma (Terza puntata; Martina/Scarpa;
Link Papersera)
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Topolino e il Gorgo Misterioso (Terza puntata; Fallberg/Moores)
81 (25 dicembre 1953)
Il disegno di copertina, a tema natalizio, mostra un Paperino travestito da Babbo Natale intento ad appendere sul proprio albero una fila di pop-corn caramellati e proviene da
Walt Disney's Christmas Parade n. 3 del novembre 1951 ed è opera di Bob Moore. L'illustrazione sul retro, invece, sembrerebbe essere originale, opera, forse, di Ambrogio Vergani.
All'interno abbiamo:
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Paperone e la Banda Bassotti (Barks)
- Tre riduzioni a fumetti di cortometraggi animati:
Il Tocco d'Oro (?/Bradbury), adattamento di
Re Mida (
The Golden Touch, 1935);
Il Pellicano Volambulo (?/DeLara), che si ispira a
The Pelican and the Snipe (1944);
Il Pinguino Innamorato, che, con alcune modifiche, si rifà a
Peculiar Penguins (1934).