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Le altre discussioni / Re:I nostri fumetti "dopo di noi"
« il: Giovedì 28 Set 2023, 13:46:21 »
Cornelius il vecchio topico esiste ancora "a chi lasceremo le nostre topoteche" ed è a pag.17 di questa sezione.
Per quanto mi riguarda il mio pensiero ora come ora è non pensarci troppo. Confido che i miei figli un domani sapranno che fare, cosa tenere e cosa dare via, in base ai loro gusti personali.
È inevitabile però che i nostri fumetti abbiano un valore e significato che solo noi sappiamo interpretare.
Io ho collezionato di tutto fin da piccola, oltre Disney anche Uomo Ragno, Fantastici Quattro, Conan, Tarzan, Blueberry, Bernard Prince, Asterix, Sturmtruppen, Lucky Luke, i Puffi, B.C., il mago Wiz e tantissimo altro, oltre alla mia passione principale per Hugo Pratt e Sergio Toppi.
Ecco, ad esempio, i miei figli di questi ultimi due non ne vogliono sapere perché sono in bianco e nero, e i disegni bleah...mi viene un mancamento ogni volta che li sento esprimersi così... però purtroppo è il loro gusto e non si può forzarli.
Per non parlare poi dei migliaia di volumi di romanzi, gialli, thriller etc...anche per quelli sarà un bel problema, in effetti se dovessi affrontare ora un trasloco servirebbe solo un monolocale per tutta la mia "carta"!
Già aver trasferito i miei libri e fumetti 28 anni fa da Milano qui in Trentino non è stato semplice né veloce, ora con gli acquisti fatti via via negli anni sarebbe un vero problema.
Per quanto mi riguarda il mio pensiero ora come ora è non pensarci troppo. Confido che i miei figli un domani sapranno che fare, cosa tenere e cosa dare via, in base ai loro gusti personali.
È inevitabile però che i nostri fumetti abbiano un valore e significato che solo noi sappiamo interpretare.
Io ho collezionato di tutto fin da piccola, oltre Disney anche Uomo Ragno, Fantastici Quattro, Conan, Tarzan, Blueberry, Bernard Prince, Asterix, Sturmtruppen, Lucky Luke, i Puffi, B.C., il mago Wiz e tantissimo altro, oltre alla mia passione principale per Hugo Pratt e Sergio Toppi.
Ecco, ad esempio, i miei figli di questi ultimi due non ne vogliono sapere perché sono in bianco e nero, e i disegni bleah...mi viene un mancamento ogni volta che li sento esprimersi così... però purtroppo è il loro gusto e non si può forzarli.
Per non parlare poi dei migliaia di volumi di romanzi, gialli, thriller etc...anche per quelli sarà un bel problema, in effetti se dovessi affrontare ora un trasloco servirebbe solo un monolocale per tutta la mia "carta"!
Già aver trasferito i miei libri e fumetti 28 anni fa da Milano qui in Trentino non è stato semplice né veloce, ora con gli acquisti fatti via via negli anni sarebbe un vero problema.