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Le Pubblicazioni => Testate allegate a periodici => Topic aperto da: Pacuvio - Martedì 17 Mar 2015, 08:03:11
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Indice:
Zio Paperone e l'operazione foglia (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1455-BP)
Topolino in... E.B. l'extraterrestre (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1444-B)
Super Pippo e il cavallone... gigante (http://coa.inducks.org/story.php?c=W+SG+++73-01)
Archimede e i fagioli giganti (http://coa.inducks.org/story.php?c=S+80144)
Topolino e il diabolico dottor Talos (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1432-BP)
L'autore
Fabio Michelini
Come eravamo
Aerobica mania
(http://i.imgur.com/h9aNW7h.jpg)
Buon indice anche stavolta, a mio parere!
Un altro "esordio autoriale" abbinato alla scheda del numero, una parodia rappresentativa di quest'anno e il Dottor Talos alla prima ristampa dopo molti anni, e in versione integrale! :)
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ancora una volta e' stato fatto centro in fatto di indice...
c'è un grande esordio, oltre ad essere una delle prime storie ecologiche di Topolino (parlo di operazione foglia) e un grande classico (Talos) : che se guardate la classifica del 1983 dei topooscar e' tra le primissime posizioni; in pratica e' la prima ad avere fogliazione accettabile per la pubblicazione.
Poi c'e' una parodia e 2 riempitive..si scelta direi ben giostrata :-) .
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Ottimo indice davvero rappresentativo del 1983
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Per la prima volta rimango colpito da certe scelte cromatiche tipiche dei Topolini d'epoca. L'operazione foglia è un pugno negli occhi, tra rossi sparatissimi e fondali color malva o comunque molto tenui, con accostamenti cromatici che appaiono totalmente casuali e fuori luogo. Probabilmente il piccolo formato e la carta porosa di allora stemperavano l'effetto, ma oggi come oggi lo trovo fastidioso.
È comunque la prova che il supporto di stampa conta: certe colorazioni sono figlie della carta su cui furono stampate per la prima volta, e una carta diversa non rende nello stesso modo. Con questo non voglio sostenere che la ricolorazione elettronica di molte ristampe sia meglio, naturalmente (la prima collana Le grandi parodie, quella coi volumetti grandi e sottili, era particolarmente terribile sotto questo aspetto).
Colgo l'occasione per elogiare il design del Dottor Talos. Di primo acchito sembra il tipico villain di Chierchini, tutto denti e sguardo satanico, ma quel pipistrello svolazzante intorno al cappello lo rende unico e indimenticabile. Sono questi dettagli che ti lasciano impresso, a distanza di decenni, un personaggio. E Chierchini è un disegnatore troppo spesso dimenticato, quando nel corso degli anni ha dato prova di essere un grande maestro delle atmosfere cupe e orrorifiche (La cassapanca transilvana? L'inferno di Paperino? L'asteroide El Dorado? Ditemi voi, ce n'è per tutti).
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Nel 1983 escono i primi album di Madonna e Cindy Lauper. Nemmeno un accenno... questo non è possibile, abbiamo capito che i redazionali non sono il pezzo forte ma cavolo alcune cose non puoi semplicemente fare finta non ci siano. Tra l'altro hanno eliminato lo spazio personaggi proprio quando era cos' facile trovarli... vabbè
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Questa collana sta migliorando sempre più dopo la delusione del 1980! Comunque c'è da dire che come indice preferivo il numero precedente.
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Solo a me nell'operazione foglia è venuto in mente "siamo fatti così"?
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Nel 1983 escono i primi album di Madonna e Cindy Lauper. Nemmeno un accenno... questo non è possibile, abbiamo capito che i redazionali non sono il pezzo forte ma cavolo alcune cose non puoi semplicemente fare finta non ci siano. Tra l'altro hanno eliminato lo spazio personaggi proprio quando era cos' facile trovarli... vabbè
Sono d'accordo, stavolta passo indietro anche per gli approfondimenti non Disney. Anche perché in questo albo non solo non si fa cenno a nessun fatto d'attualità o di cronaca, ma hanno pure ridotto ad uno i consueti due articoli sul "Come eravamo", per giunta parlando di aerobica... cioè, è giusto variare i temi numero per numero, però boh...
Solo a me nell'operazione foglia è venuto in mente "siamo fatti così"?
Non sei il solo, tanto che l'ho accennato anche nella recensione... ;)
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Buon indice, anche se non trascendentale.
Ora se fanno quello che tutti auspichiamo, ovvero ristampare per il 1984 il matrimonio di Zio Paperone siamo a cavallo ;)
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Nel 1983 escono i primi album di Madonna e Cindy Lauper. Nemmeno un accenno...
Considera che in Italia Madonna si fece conoscere l'anno dopo, nel 1984, con l'album 'Like a Vergin': si spera che qualche riga gliela dedichino la settimana prossima.
Comunque il 1983 lo ricordo come l'inizio della British Invasion anni 80: Duran, Spandau, Wham, Culture Club, Paul Young, Eurythmics, Communards, Bananarama, Howard Jones... li ricordo comparire quasi all'improvviso (almeno in Italia) tutti nel 1983, con i loro colorati video su Mtv: questo fenomeno musicale e di costume andava sicuramente sottolineato.
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Ora se fanno quello che tutti auspichiamo, ovvero ristampare per il 1984 il matrimonio di Zio Paperone siamo a cavallo ;)
Io temo che dovendo scegliere una sola storia lunga "papera", verrà premiata la sempreverde Zio Paperone e l'avventura in Formula 1, adattissima alla collana con i tanti personaggi dell'epoca parodizzati...
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sarà,ma non ho mai apprezzato più di tanto l'operazione foglia:carina si,ma forse alcune parti si potevano condensare
bellissima invece la storia con Talos,consigliata(e spero almeno che in qualche testata pubblichino la serie completa)
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Come indice ho preferito il numero precedente. L'operazione foglia è disegnata eccellentemente ma l'ho trovata noiosa.
La storia di Superpippo ed EB l'extraterrestre non mi hanno convinto per niente, specialmente la prima, veramente anonima. Mi è piaciuta abbastanza Archimede e i fagioli giganti, mentre ottima la storia di Topolino con Talos, ha sollevato un numero sotto-tono.
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Vol 4 - 1983
Bel volume questo. Almeno concettualmente, perché se andiamo a guardare l'effettiva qualità delle storie è un po' meh. Però l''indice è bilanciatissimo e dà il giusto spazio a tutto e tutti.
Zio Paperone e l'Operazione Foglia (Michelini/Cavazzano). Concettualmente grandiosa, emozionante, graficamente stupefacente. Ma a conti fatti è un po' deludente. Dialoghi didascalici, scambi semplicini, una risoluzione incoerente e "comoda", insomma ne esce come una storia... ingenua, ecco.
Topolino in... E.B. l'extraterrestre (Payne/Asteriti). Anche questa concettualmente era interessante, se non altro perché viene considerata una "grande parodia", e sono contento del suo inserimento, anche perché è sicuramente una storia atipica, col suo rendere protagonisti personaggi "nuovi". Ma anche qui le aspettative sono falsate, e si tratta di una storiellina fiacca e priva di mordente. Manca pure un finale degno.
Super Pippo e il Cavallone Gigante (Alvarado). Ricordate quando qui era tutta magagna? Ecco, lol, tempi del genere speriamo non giungano più, perché oggi penso sarebbe illegale concepire una storia così mal disegnata, mal sceneggiata e poco comprensibile. Ritmi sballati, passaggi poco chiari, semplicionate assortite. C'è tutto.
Archimede e i Fagioli Giganti (Nozfiger/Strobl). Idem come sopra. Brutta da paura. E con una caratterizzazione dei personaggi così curata che Archimede è il villain. Mi convinco sempre di più che le brevi americane che realmente si salvano sono quelle ambientate nel bosco, semplici e tenerelle. Qualsiasi altra cosa è da buttare.
Topolino e il Diabolico Dottor Talos (Chierchini). Mai stato un fan di Chierchini. Adoravo le atmosfere lugubri e gli scenari delle sue storie, accettavo di buon grado il suo stile quando di tratta di paperi ma coi topi non c'è niente da fare, troppo antipatici e legnosi. Qui però Chierchini fa l'autore completo e ci consegna una storia le cui intenzioni sono nobili. Una due tempi che richiama un po' certe storie di Gottfredson. Il livello non è quello e lo spunto banalotto, ma il tutto scorre comunque molto bene.
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Solo a me nell'operazione foglia è venuto in mente "siamo fatti così"?
È vero! L'ho trovata troppo tecnica io, troppi dettagli, sembrava quasi un documentario..
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Che ridere: rileggendo la storia di Talos, mi è balenato come sarebbe facile farci un video YouTube della serie "Everything wrong with Topolino e il diabolico dottor Talos in 3 minutes or less" ;D
- Topolino e Pippo arrivano presumibilmente al lago a metà mattinata, ma dopo che Talos gli strappa l'ombra, improvvisamente "si è fatto tardi", anche se non hanno preso neppure un pesce!
- l'assistente di Talos si spaventa anche se dovrebbe conoscere benissimo il progetto del suo capo (non sono stati scacciati da Topolinia insieme?)
- la telecamera di sicurezza della banca viene comodamente menzionata DOPO la scena delle accuse a Manetta... e naturalmente Manetta viene riconosciuto da TUTTI e con assoluta certezza nonostante delle ombre non sia visibile la faccia, ma solo il contorno e la corporatura
- tra l'arresto di Manetta e la lettura del giornale da parte di Topolino passano "alcune ore". In queste "alcune ore", la polizia non è andata a investigare a casa di Basettoni, Topolino o Pippo, nonostante fossero "riconoscibilissimi" dal filmato della banca...
- nessuno, in città, riconosce i "riconoscibilissimi" Topolino e Pippo tranquilli a zonzo in pieno giorno. Più tardi, un camionista dà senza problemi un passaggio a Topolino
- Nessun agente è rimasto a bordo o accanto all'auto che Topolino ruba. Professcional!
- Topolino deduce il nome di Talos senza averlo sentito pronunciare
- l'assistente di Talos è spaventatissimo dalla dimostrazione dell'ombra di Pippo, sebbene debba per forza aver visto le ombre in azione prima di allora (ha consegnato lui stesso la bottiglia per Basettoni!)
- Topolino "si convince" che aspirare le ombre è il metodo giusto
- E naturalmente funziona!
- Talos nemmeno si accorge che l'ombra gli viene strappata, anche se tutti gli altri si erano sentiti "la terra strappata da sotto i piedi"
Eppure, da bambino mi sciroppavo queste storie come bibite fresche.
Non so, forse l'Internet ci ha resi davvero troppo pignoli.
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Non so, forse l'Internet ci ha resi davvero troppo pignoli.
Io toglierei il forse. ;D
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hanno scelto delle ottime storie per rappresentare l'anno 1983 soprattutto l'ultima. La qualità si è alzata rispetto al primo numero.
Sono curiosa di vedere il prossimo. :)
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Io toglierei il forse. ;D
Basti vedere la discussione sulle misure dei vari volumi speciali "colorati" e relativo cofanetto ;D
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A me l'operazione foglia non è piaciuta, a tratti troppo tecnica, ma soprattutto dialoghi didascalici, lunga più del necessario, e la soluzione del sogno non regge :-?
Condivido quanto scritto da Pacuvio nella recensione.
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Con questo non voglio sostenere che la ricolorazione elettronica di molte ristampe sia meglio, naturalmente (la prima collana Le grandi parodie, quella coi volumetti grandi e sottili, era particolarmente terribile sotto questo aspetto).
Io la trovo STUPENDA...