...
3- La casa madre USA, o chi per loro, ha una pessima considerazione dei lettori. Di fatto considera i lettori dei fumetti dei minorati mentali. La cosa è alquanto sconfortante.....
Quoto solo queste parole di Sergio di Rio per dire la mia, alla casa madre USA dei 100.000 o poco più lettori italiani che avrebbero visto quella copertina non importa assolutamente nulla, non ha nessuna opinione su di loro (noi)
Quello che la Corporation vuole salvaguardare, del tutto legittimamente, è il suo business mondiale, l'idea che da decenni veicola e vende in tutto il mondo dei suoi personaggi, cioè personaggi per un pubblico a dr poco infantile, che non hanno alcuno spessore psicologico, sono solo le immagini di un merchandising, che ovunque vende t-hirt, pantofole, sveglie e qualunque altro oggetto su cui vediamo o possiamo immaginare 2 tonde orecchie nere o un becco giallo
In nessun modo può permettere che questi suoi personaggi siano associati ad una faccenda del mondo reale, men che meno che esprimano una posizione su questa faccenda
A questo aggiungiamo la già citata diversa sensibilità americana sul tema, per cui le vignette di CH non sono state pubblicate da nessun giornale negli USA e le somme si tirano facilmente
Quello che mi chiedo e come mai una tale idea sia arrivata così vicina alla pubblicazione, immagino che il controllo della Disney non sia poi così stretto e continuo nella normale routine lavorativa del Topo e della Panini, le regole sono definite e ci si aspetta che gli editori in giro per il mondo le rispettino senza il bisogno di una supervisione soffocante
Credo che qualche dubbio in merito sia venuto dall'interno stesso della casa editrice, tanto da chiedere un parere o un via libera dalla casa madre, che in extremis non è arrivato...