Altro che chiamarla "L'Altro Topo", cosa che non ha nulla di vero, per come è impostata.
Certe temi attualmente sono stati sviluppati e sviscerati in modi molto più approfonditi di storie più datate. Visto che citavi storie sul tema... l'informatica avanza ad un ritmo impressionante e proporre le storie Disney sui primi calcolatori potrebbe essere anche carino ma qualunque approfondimento fatto ai tempi (perché venivano fatti?) ora apparirebbe più che superato e visto l'intento didattico della collana la cosa ha poco senso.
Dicendo che certe storie sono datate e superate non vuol dire che tutte le storie vecchie lo siano certo che su certe tematiche... sì lo sono.
Non sono d'accordo. Spesso si tende a dimenticare proprio l'aspetto storico... Ci si dimentica che possediamo orologi che son più potenti dei processori che han permesso all'uomo di andare sulla Luna. Non mi sembra che sia datato o superato parlare e far sapere queste cose. Se si parla di intento didattico vale la pena creare nuovi articoli su queste cose ed inserirli in una testata così.
è vero che sul superato o datato non bisogna esagerare. Tuttavia vedo che vengono ristampate anche storie superate e datate (anche recenti). Ciò che voglio dire, per non finire per sembrare polemico, è che mi piacerebbe vedere una collana ben fatta che parli di tematiche tipo l'informatica, le scoperte scientifiche ed altro con articoli specifici... Usare una o due storie e fare un bell'articolo. Un prodotto da edicola, non un allegato ai quotidiani. Una rivista che spieghi la storia e a cosa si riferisca. Ristampare una storia tipo "Disco Paper" (
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1465-B) senza spiegare cos'era la House Music all'epoca oppure "Zio Paperone e l'allarme nucleare" (
https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++91-A) (questa ha anche un asterisco con una spiegazione a fondo pagina) senza spiegare l'incidente nucleare di Chernobyl può risultare di difficile comprensione, poiché sfugge il vero intento della storia. Una serie con albi di quel tipo mi piacerebbe più di un "L'Altro Topo" e non sarebbe una riproposizione di semplici storie. E farebbe avvicinare nuovi lettori, incuriositi dal voler imparare in modo giocoso ma serio, cosa che funziona tantissimo.