Il numero 2 esce il 5 giugno?
Per quanto riguarda TopoStorie n. 4 bisogna dire che la storia di Basettoni può valere l'acquisto (una delle mie preferite di Mezzavilla). Sarà una mia impressione ma il Topolino nella copertina sembra poco riuscito bene
A questo punto sarei curioso di vedere il numero 3 di Luglio.
Grazie .. Credevo che con questo titolo lo avessero dedicato a Qui Quo Qua ( che devo fare mi mancano le G.M. )
A questo punto sarei curioso di vedere il numero 3 di Luglio.nella sezione dedicata alle nuove testate mi pare d'aver letto che si chiamerà "X Factor-ia", dedicato quindi a Nonna Papera
Se si continua sulla scia del n 1 non si potrà che avere un n 2 ben fatto, le storie del primo sono state ben scelte e credo che non faranno errori con il n 2 ... Inoltre trattandosi di personaggi non di punta ( tipo paperone , paperino o topolino per intenderci ) la scelta delle storie si articola cmq su un "data-base" più ridotto e quindi sarà più facile individuare i "cavalli di battaglia" del personaggio, che in questo caso è Nonna Papera ( ma anche Ciccio, trattandosi di X-factor-ia per non parlare di Paperino Paperotto, che potrebbe essere mensionabile grazie a dei Flachback introducibili dal prologo ).
Almeno questo è il mio punto di vista
Disney Big non ha un abbonamento perché raccoglie "solo" storie senza un filo conduttore logico.O forse perché gli costerebbe un occhio spedirlo.
E se i singoli numeri di Topostorie hanno un filo logico l'intera collana no. Il numero 3 non ha nulla a che vedere con l'1. Da quando l'hanno annunciato Topostorie mi è sempre sembrato un vattelapesca un pochino più curato e con i prologhi. E per i vattelapesca gli abbonamenti non ci sono perché non c'è un filo comune che leghi i vattelapesca che escono nel corso dell'anno.
Poi magari mi sbaglio ma non mi sembra che anche all'interno del forum la maggior parte di noi seguirebbe con interesse questa collana. Magari alcuni numeri li prendono, ma tutti ha senso?
O forse perché gli costerebbe un occhio spedirlo.
Se TopoStorie doveva distinguersi dalle altre testate per il ritorno dei prologhi, mi sembra che questi siano ridotti proprio all'osso rispetto ai loro antenati:Condivido la tua analisi, in effetti 15 pagine sono davvero pochine se rapportate al totale, e probabilmente non bastano a dare al volume una sua identità precisa e diversa dalla mera somma di tante singole storie.
le 20 pagine del primo volume dedicato ad Amelia si sono ridotte a 15 in questo secondo dedicato al trio Topolino-Pippo-Paperino: 15 su 236 tavole complessive.
Se nel volume vesuviano il prologo aveva un minimo di sviluppo che lo caratterizzava, in questo sembra proprio messo lì tanto per... inserire più storie possibili (come nei Classici o nei Vatt, grandi o piccoli che siano).
Sinceramente preferirei avere una storia in meno ma un prologo con la P maiuscola (intendendo anche tavole di raccordo ed epilogo), con un minimo di sceneggiatura, naturalmente collegata alle storie in programma. Altrimenti che senso ha aver iniziato questa collana? Se deve distinguersi e caratterizzarsi rispetto ai Vatt, che sia curata come si deve: il rischio di avere due testate parallele quasi identiche è elevato.
Ma si sa quante uscite saranno saranno "potenzialmente" infinite?
Intriganti novità da Anteprima 274.
La copertina della X-Fattoria (sic) e qualche novità sul numero 5, dedicato al ritorno a scuola. Il Piffero variabile e storie di Pico, Bassotti, paperinik in tema di studio.
Ma 4,00€ per 244 pagine non è caro, ha il prezzo dei grandi Classici e le pagine di Paperinik Appgrade.
Ma 4,00€ per 244 pagine non è caro, ha il prezzo dei grandi Classici e le pagine di Paperinik Appgrade.
Intriganti novità da Anteprima 274.il piffero variabile è una ottima storia,ma non ricordo che centrasse qualcosa con la scuola(penso però di sbagliarmi)
La copertina della X-Fattoria (sic) e qualche novità sul numero 5, dedicato al ritorno a scuola. Il Piffero variabile e storie di Pico, Bassotti, paperinik in tema di studio.
Per quanto possa valere - e senza aver a portata di mano di dati sulle vendite di questi primi due numeri - vorrei invitare chi si occupa della creazione/gestione della macro-storia ad una maggior varietà di trame e situazioni: ogni tanto può anche starci il ricorrere all'espediente narrativo dal "ti ricordi quella volta che..." et similia, ogni tanto, ma pensare di tirare avanti una testata intera solo con questo genere di situazioni mi pare poco opportuno, prima o poi la gente si stuferà ed il credito derivante dal qualificarsi quale "i nuovi vecchi classici" inevitabilmente si esaurirà.quoto in toto e i cambiamenti sono sempre possibili,ma leggendo questa discussione mi viene in mente quella riguardanti i primi big,dove si proponeva il cambio della suddivisione in sezioni in favore di una suddivisione per autori...cosa che fino ad ora non è avvenuta
Naturalmente ancora siamo al terzo numero e c'è tutto il tempo di cambiare rotta.
Qualcuno ha scoperto con la dicitura " Topostorie Disney n 41" a cosa alludono ?
Vorrei tanto capire perchè hanno deciso di partire dal 39 riprendendo la numerazione interrotta del comix, sinceramente il comix non centra na mazza con topostorie. :-?
Chi li capisce è bravo. ;D
Io la spinta a cambiare plot gliel'ho data nella recensione pubblicata su Fumo di China in uscita a fine mese.
So che non cambierà molto, ma almeno l'ho scritto nero su bianco.
La scelta delle storie è molto buona ma la frame-story ha tutta l'aria di essere della serie: Paperino racconta un suo amico alcune sue esperienze passate...
Speriamo che Marconi legga la tua recensione
C'è scritto "Storie di ecc, ecc, e tanti altri": quante storie ci sono? Una decina? :o
Gli autori si accoppiano eh!
di topostorie n.6 ne parlò già Marconi al Comicon di Maggio, anticipando appunto che Paperino incontrava un suo vecchio compagno di scuola e quindi si passava a raccontare.
E' ampiamente descritto nei video che ho linkato sul topic del Comicon.
Qualcuno sa come fare per abbonarsi? con uack a questo punto delle uscite già c'era l'opzione disponibilenon credo sia una testata a cui ci si possa abbinare,visto anche che nelle varie offerte che presentano nei depliant alla fine di alcuni albi ci sono abbonamenti disponibili solo per PKAPP,GCD,TL,PM,Uack e i classici
O può darsi che non sia proprio previsto l'abbonamento a prescindere: del resto "Big" che è da un bel pò di anni in edicola, non ha nulla di tutto questo!ma credo che per il big non esista abbonamento per via delle dimensioni dell'albo,che se non erro dovrebbero comportare spese di spedizioni maggiori
Non vorrei sbagliare, ma anche questa mi pare senza "racconti".Anche a me sembra! Ma perché mettono sempre Barks?
Interessante il numero 7 anche se la presenza di una storia barksiana con le uscite di Uack! ci fa a botte. Pippo e la fattucchiera, invece, è un classicissimo...che esce anche nel volume sul 1960. :P :P :P
l'unica cosa che non mi convince del topostorie n°5 è il colore della scritta in alto....gialla non ci sta doveva essere fucsia con lo sfondo bianco
si forse hai ragione miriam... cosa ci aspetterà secondo voi? il ti ricordi o un numero come il 4??
La copertina del n. 6 è finora la migliore di TopoStorie, a mio avviso
e quella di amelia dove la lasci? Era meravigliosa. Comunque si insieme a quella questa del numero 6 è tra le mie migliori. ;)
Noto solo ora una cosa: le pubblicaziini Panini Disney hanno tutte sul dorso il logo Disney, tranne i vatt e le TopoStorie.Questo fa capite cosa pensi la Panini di questa testata... ::)
Preferirei solo il logo Disney che solo quello Panini. Con la Marvel mette solo il logo Marvel nella costa.
E' tutta questione di spazio, il logo non ci starebbe nella costina di topostorie perchè già tutto il titolo e il resto occupa spazio idem per i vattelapesca molte volte hanno titoli lunghi quindi non lo mettono perchè non c'è spazio, tutto qui.
E poi se alla panini non interessassero queste testate a mio parere le avrebbe già chiuse. ::)
Preferirei solo il logo Disney che solo quello Panini. Con la Marvel mette solo il logo Marvel nella costa.
E poi se alla panini non interessassero queste testate a mio parere le avrebbe già chiuse. ::)
non le avrebbe proprio aperte :)
intendevo il topostorie infatti, visto che siamo nel topic apposito :)
non avrebbe aperto topostorie, i vattelapesca esistono da molto tempo prima che subentrasse la panini. :)
Noto solo ora una cosa: le pubblicaziini Panini Disney hanno tutte sul dorso il logo Disney, tranne i vatt e le TopoStorie.Questo fa capite cosa pensi la Panini di questa testata... ::)
Sul dorso di Uack! C'è il logo Disney.
Uack tiene la scritti Disney? Se no, semplicemente significa che nelle nuove testate lo levano mentre nelle vecchie no per uniformità. Ma poi cosa dovrebbe pensare la Panini se non mette Disney vicino al Topostorie? Che non è Disney?
Sul dorso di Uack! C'è il logo Disney.
Miriam sostiene che il logo Disney manchi per motivi di spazio nei Topostorie (anche se imho ci starebbe meglio il logo Disney, che almeno ha lo sfondo trasparente). Io sostengo che Panini reputi due cose differenti Vatt e regolari Disney, e nel settore "vatt" rientri anche TopoStorie.
Big è una cosa a parte imho, e poi il "disney"è parte del nome (mi pare che nelle pubblicità lo chiamino "disney big"), ha più argomenti... La definizione "fai il pieno di storie disney" è perfetta. Storie a casaccio, però in grande quantità. L'ideale per la sala d'aspetto del dentista. Topostorie è un'altra cosa, ha un solo argomento e una framestory inedita, che più ricorda i vattelapesca (spesso legati da una trama perché raccolgono una sola storia a più puntate, esempio "i bis bis bis di Pippo) e soprattutto i vecchi classici. La vera domanda è "cosa cambia fra il Big e i Classici? La seconda è un'edizione ridotta della prima, che esiste ancora solo perché ha una storia editoriale?"
Bah, non so, potresti avere ragione come non averne.
Che differenza c'è fra tipo il BIG e Topostorie?
Big è una cosa a parte imho, e poi il "disney"è parte del nome (mi pare che nelle pubblicità lo chiamino "disney big"), ha più argomenti... La definizione "fai il pieno di storie disney" è perfetta. Storie a casaccio, però in grande quantità. L'ideale per la sala d'aspetto del dentista. Topostorie è un'altra cosa, ha un solo argomento e una framestory inedita, che più ricorda i vattelapesca (spesso legati da una trama perché raccolgono una sola storia a più puntate, esempio "i bis bis bis di Pippo) e soprattutto i vecchi classici. La vera domanda è "cosa cambia fra il Big e i Classici? La seconda è un'edizione ridotta della prima, che esiste ancora solo perché ha una storia editoriale?"
Si sa già la copertina di novembre?
Solo per le due "storiche" storie citate, il n.7 si preannuncia interessantissimo! :D Non ho ancora avuto occasione di leggere Paperino e le forze occulte, prima di vederla su Uack! ne passerà di acqua sotto i ponti...
Chissà se in questo numero inseriranno qualche avventura natalizia di Topolino...
Questa? (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++370-B) Può essere
una curiosita':La versione della storia di Carl Barks 'Paperino e le forze occulte'che viene definita' non censurata' e' stata gia pubblicata in Italia?Se si ,dove? io ho letto la storia in un numero dei grandi classici di un paio d'anni fa.
ho capito ma io non mi riferisco alla versione generale,ma a quella non censurata (vedi anteprima topostorie)Stando all'inducks, nella GDDP è pubblicata completa. Nelle altre non è annotato.
peccato che l'8 e probabilmente il 9 avranno il prologo basato sui ricordi. :( Il numero 7 credo avrà il prologo che lega tutte le storie, ma questi due credo proprio di no da come li hanno presentati. Uffa.Ma in che lingua dobbiamo dirlo che queste supposizioni senza fondamento non vogliamo leggerle, specialmente se non rispondono a nessuna richiesta in particolare? I post editati non vanno cancellati, ma letti!
Ma in che lingua dobbiamo dirlo che queste supposizioni senza fondamento non vogliamo leggerle, specialmente se non rispondono a nessuna richiesta in particolare? I post editati non vanno cancellati, ma letti!
Sebbene il plot dei ricordi sia super usurato (rammentate quando... e quella volta in cui...), in questa occasione, se si decidesse di pubblicare meno storie e di dedicare almeno 30/35 tavole al Prologo (il vero e unico motivo per cui è nato TopoStorie, non dimentichiamolo), potrebbero venir fuori dialoghi e conversazioni davvero interessanti, tra una storia-ricordo e l'altra (spero poche, in ogni caso).
Vedo che spesso nelle discussioni ricorre la richiesta di aumentare le tavole del prologo. Credo che però sia solamente un'illusione pensare che ciò possa avvenre.
Su Paperinik Appgrade, l'inedita occupa 20 tavole: probabilmente questa è la cifra ideale come costi di produzione e ricavi. Un'inedita lunga il doppio (o un prologo più sviluppato e articolato) sarebbe certamente gradita, ma quasi sicuramente andrebbe a comportare un ritocco del prezzo. Senza contare il fatto che... varrebbe veramente la pena scrivere e disegnare 30-35 tavole di prologo? Non sarebbe meglio destinare quelle risorse a storie e idee nuove?
Insomma, il mio consiglio è quello di accontentarsi dei prologhi attuali, perché non credo proprio che la struttura della testata andrà modificandosi. Piuttosto, cercherei di cucire insieme storie più lunghe, facilitando così il compito di tessitura.
Bella la copertina Paperino troppo bello :DSì, purtroppo... La notizia è arrivata giusto oggi!
Le storie sono ancora ignote oltre quelle citate?
Wow, che bella cover! Forse un po in anticipo di circa 3 mesi, ma comunque davvero bella.E' la copertina del numero che uscirà a febbraio... ;)
Io invece noto che la n è scritta con carattere minuscolo mentre tutto il resto del titolo è maiuscolo, pertanto è un errore grossolano da parte del copertinista (se si chiama così).
Io invece noto che la n è scritta con carattere minuscolo mentre tutto il resto del titolo è maiuscolo, pertanto è un errore grossolano da parte del copertinista (se si chiama così).
Peccato che la De Poli non abbia un editoriale anche su Topostorie :P
Il prossimo numero avrà la costina rossa proprio come il numero 1. :)
Beh, la copertina fa ben sperare :D
Confido nelle storie... :)
Segnalo questa bella intervista a Massimo Marconi in cui si parla di tutto il lavoro che c'è dietro alla preparazione dei numeri di Topostorie :) http://www.fumettologica.it/2014/11/disney-massimo-marconi-intervista/Finalmente ho trovato il tempo di leggerla.
Dato che non è possibile abbonarsi, si sa quanti numeri saranno in totale?
Per me queste frame-story firmate da Marconi continuano a deludere molto. A parte un paio (come quella del quarto numero Indovina chi viene in vacanza) queste frame-story non sono altro che semplici presentazioni delle storie presenti nell'albo con la solita soluzione del "ti ricordi?", "su, raccontiamo" oppure "dai, leggiamola". I prologhi dei vecchi Classici erano ben altra cosa, erano storie vere e proprie che allungavano le varie ristampe presenti. La soluzione attuale può andare bene per qualche volume, non per tutti. Alla fine questa frame-story è assolutamente inutile ome è gestita ora e se ne può fare benissimo a meno e questi Topo Storie altri non sono che dei normalissimi Vatt, dove non sempre la scelta delle storie pubblicate è interessante. Bisogna cambiare rotta assolutamentePersonalmente dopo il decimo numero (distorsione mentale dovuta al sistema decimale ;D) prenderò una decisione definitiva sul continuare o meno a spendere soldi su questa testata: fin dal primo numero ho nutrito dei forti dubbi circa il modo in cui è realizzata la frame-story, tuttavia ho ritenuto opportuno continuare ad acquistarla come incentivo per far meglio, ed anche in ragione di qualche numero meglio realizzato (appunto, il quarto numero, quello sulle vacanze) oppure per una selezione particolarmente felice (imho, il numero di halloween).
[Critica costruttiva di Paolo a vari commenti sulla frame della testata]Io sono il tipo di lettore che compra cose valide, ma che non disdegna, ad esempio, edizioni speciali (come la Platinum Edition, ché mi mancava una sola storia, ma ne valeva proprio la pena): una via di mezzo, insomma.
TopoStorie 16 ha la copertina più intrigante e efficace della testata. Ci sono nomi grossi nell'indice (Casty, De Vita, Mezzavilla). Curiosità per la frame-story...cover che nella struttura ricorda anche le famose copertine de classic disney i gialli di topolino e i gialli di paperino
Però la copertina poteva essere un po' più originale...
(https://www.papersera.net/immagini/edicola/773.jpg)
Speriamo in un indice diverso sennò abbiamo due albi uguali!
Speriamo in un indice diverso sennò abbiamo due albi uguali!
Molto bella!!! Ma si sa già se il portachiavi che uscirà il 5 insieme al numero (di Paperoga o Pippo) sarà lo stesso anche in paperinik appgrade oppure saranno 2 diversi con uno ancora non pubblicizzato?L'abbinamento sembra casuale. :)
L'abbinamento sembra casuale. :)Si lo so io intendevo se uscirà un portachiavi ancora non fatto mai vedere visto che dei 5 visti mancano Pippo e Paperoga ma le testate che mancano sono ancora 3. Paperino domani e topostorie e appgrade il 5. 2 portachiavi e 3 testate per questo forse topostorie e appgrade uscendo lo stesso giorno avranno lo stesso
Si lo so io intendevo se uscirà un portachiavi ancora non fatto mai vedere visto che dei 5 visti mancano Pippo e Paperoga ma le testate che mancano sono ancora 3. Paperino domani e topostorie e appgrade il 5. 2 portachiavi e 3 testate per questo forse topostorie e appgrade uscendo lo stesso giorno avranno lo stesso
Vi piacerebbe vedere qualche altro disegnatore cimentarsi nel TopoStorie?Coppola! Leoni!
cover che nella struttura ricorda anche le famose copertine de classic disney i gialli di topolino e i gialli di paperino
le storie citate dal trafiletto sono adattissime:gialli moderni(con i due migliori"giallisti"Mezzavilla e Casty)intriganti e pieni di suspense
Cover Topostorie 20Questa cover è stupenda! :D
peccato, speravo nella ristampa del ventino...E io nella ristampa del canto di Natale, ma Paperino e la scavatrice è una signora storia ;D
Degna di nota, oltre alle serrature cerebrali, la ristampa di Don Rosa: sbaglio o è la prima volta, su questa collana?In realtà è la seconda: sul numero 7 è stata ristampata Paperino e i pasticci... di zucca (http://coa.inducks.org/story.php?c=AR+108&search=zucca%20don%20rosa).
A giudicare dalle storie proposte nell'anteprima, sembra più un indice di Uack che un indice di TopoStorie
Topostorie 24.
Qui, Quo e Qua: uno per tutti, tutti per uno... ma non questa volta, come scopriremo nella frame-story inedita di Marconi/Molinari che li vede ferocemente contrapposti l'uno all'altro. Cercando di farli riconciliare, il parentame ricorda alcune loro storiche avventure "a tre", come Paperino e le tigri reali, splendida storia di Barks, e Le GM e il prezzo della libertà, scritta da Barks e disegnata da Daan Jippes. Da non perdere anche Zio Paperone e i guardiani della biblioteca perduta di Don RosaSpoiler: mostra
L'inedita frame story di questo numero di Topostorie ci porta a riscoprire tante ingegnose indagini con cui il Topo ha incastrato la sua nemesiSe il tema di questo numero è "scontri tra Topolino e Gambadilegno", spero che chi seleziona le storie abbia la bontà di non scegliere quelle dove il colpevole viene scoperto solo alla fine.
salve
volevo recuperare qualche bella storia
secondo voi quali sono i volumi che meritano l'acquisto?
grazie
il prossimo topostorie si annuncia molto interessante con un personaggio originale come gastone Anche per il futuro si dovrebbe usare qualche personaggio un po fuori dai soliti schemi Mi viene in mente per esempio ORAZIO CAVEZZA OGANCIO IL DRITTO
evidentemente visto il tono. non si creda per essere un moderatore di usare arroganza verso il prossimoGuarda,io penso esattamente quello che dice Paperinika,quindi diciamo pure ce non e' l'unica a cui stai sulle "cosiddette"...
lCredo sia difficile fare di meglio con così poche tavole a dispozione. Senza contare che ci saranno anche altri vincoli di cui noi siamo all'oscuro.
Le frame storyes secondo me a volte non sono all altezza dell albo.PER esempio in Aspettando topolino ,oltre al fatto che si basa tutto sul richiamo di avventure passate, anche il filo conduttore del ritardo di topolino mi sembra alquanto labile e n po pretestuoso . Si dovrebbe costruire una trama vera epropria ,cercando anche per quanto possibile di rimanere anche graficamente abbastanza simili alle varie storie inframmezzate ,curando cioe anche i particolari di abbigliamenti o altro dei personaggi , che non sempre in passato sono stati curati
Ehm, chiedo scusa per l'ignoranza, ma davvero ci sarà un Topostorie dedicato a (anche o solo) a Gancio, come quel bel tomo congetturava? :-?
in realtà quello sarà il numero di febbraio
Ehm, chiedo scusa per l'ignoranza, ma davvero ci sarà un Topostorie dedicato a (anche o solo) a Gancio, come quel bel tomo congetturava? :-?
P.S. Megalomane, lo vorresti un albo tutto dedicato a te, vero? ;DCerto che si, che ti credi? ;D
Certo che si, che ti credi? ;D
Anzi, confesso che in passato cullai perfino l'idea di elaborare un progetto di albo apposito, con selezione di storie ed annesso apparato critico-redazionale per celebrare il personaggio dalle sue prime gottfredsoniane origini fino al presente, da far pervenire alla redazione.
Naturalmente poi rinsavii... ;D
riscorrendo i topolini degli anni 70 mi sono imbattuto in un personaggio molto particolare e disegnato ottimamente.Trattasi di moby duck . perche non fare un topostorie ,,marinaro ,, su di lui che oltretutto e accompagnato sempre a vari altri personaggi come topolino, archimede, capitan uncino ecc. ne uscirebbe un volume vario e interessante il titolo potrebbe essere ,,in caccia con MOBY D...UCKdifficile che possano pubblicare storie in cui il protagonista va a caccia di balene
difficile che possano pubblicare storie in cui il protagonista va a caccia di baleneMa in fondo Moby Dick è stato un po' ripreso in considerazione, come dimostrato dalla recente pubblicazione delle Storie della Baia nella Definitive Collection.
Ma in fondo Moby Dick è stato un po' ripreso in considerazione, come dimostrato dalla recente pubblicazione delle Storie della Baia nella Definitive Collection.Però, pur non avendole ancora lette, credo abbiano maggiore spessore di quelle pubblicate anni or sono, prevalentemente brevi poco avventurose e da considerarsi riempitive. Non so quanta fortuna potrebbe avere un volume dedicato.
Indiana Pipps e la valle dei sette soli, scritta e disegnata dal Maestro Massimo De VitaDe Vita autore completo è indice di grande qualità. Aggiungendoci un Indiana Pipps d'annata, si prospetta un'avventura coi fiocchi.
Vero, ma va considerato che esiste una storia che si intitola proprio così, e che sicuramente verrà riproposta nel volume!
Ragazzi ma secondo voi questa testata continuerà ancora per molto? Avevo iniziato ad acquistare tutti i numeri pensando fosse qualcosa di più speciale visto che a differenza di altre testate non è data possibilità di abbonarsi.
Ragazzi ma secondo voi questa testata continuerà ancora per molto?Credo di sì perchè pare che la testata vada bene in termini di vendite, quindi non avrebbe senso per la Panini troncarla. Suppongo che al momento proceda a tempo indeterminato.
Che TERRIFICANTE Gambailegno,Mai visto cosi cattivo e ringhiante
Comunque eccola. Il titolo è alberi... di famiglia.:)
il volume n 43 è un pò enigmatico ,come titolo e come contenuto
Usufruendo del messaggio di Miriam nel topic del numero 43, cerco di far risalire la discussione per parlare della temuta, ma a mio avviso inaspettata, chiusura della testata Topostorie.
Non riesco a capire come mai questa scelta per una testata che è stata una delle poche che riusciva ad unire sia l'interesse del lettore esperto (grazie soprattutto alla bravura di Marconi nello scegliere storie e costruire la frame) che dell'acquirente occasionale (data la sempre accattivante copertina e la buona foliazione).
Non conosco ovviamente i reali dati di vendita, ma questa chiusura mi rattrista non poco....
Mi dispiace per la chiusura. Davvero incomprensibile...
(non me ne vogliate...).
Non oso immaginare, se Topostorie è stata da chiudere, come possa essere la situazione de I Migliori Anni che non credo venda di più, anzi. Ma forse lì la tiratura è minore e i conti non sono ancora in rosso.Piccolo OT: potrebbe anche non essere così. "I migliori anni" fa leva sul fattore nostalgia "un tanto al chilo" che adesso va tanto, e dunque può accalappiare anche un pubblico meno appassionato o addirittura occasionale. Più un "simbolo" del proprio passato, anche grazie agli articoletti presenti, che un reale interesse per le storie.
soluzione trovata: tra un po' i Classici arriveranno al numero 500, dal 501 si ripristinano i prologhi così Topostorie rinascerà dentro i Classici che potranno tornare ai fasti di una volta con le storie tra loro collegate in maniera sopraffina
soluzione trovata: tra un po' i Classici arriveranno al numero 500, dal 501 si ripristinano i prologhi così Topostorie rinascerà dentro i Classici che potranno tornare ai fasti di una volta con le storie tra loro collegate in maniera sopraffina
ma la ricomparsa del prologo è ufficiale dal n 500 dei classici o no
rivogliamo un albo con frame che siano i classici o altroAbbiamo capito che lo rivuoi, ma ribadirlo ogni due giorni non lo farà avverare. Quindi per favore evitiamo di ripeterlo a oltranza.
rivogliamo un albo con frame che siano i classici o altroAbbiamo capito che lo rivuoi, ma ribadirlo ogni due giorni non lo farà avverare. Quindi per favore evitiamo di ripeterlo a oltranza.
Grazie.
non penso di stare su facile.it, pensavo che magari quacuno del papersera potesse intervenire sulla redazione panini.Mi ritiro in buon ordine
ma perche sempre questa ironia e prevenzione nei miei confronti
Io mi chiedo il motivo per cui TopoStorie non abbia avuto il successo sperato.
per me comunque resta incomprensibile la chiusura di Topostorie mentre i Classici continua ad uscire !
Detto questo, sono contento del ritorno di prologo, frame-story ed epilogo sui Classici Disney e auspico che la loro nuova versione d'Autore possa prendere il posto delle Topostorie (non solo in quanto a "similitudine" ma anche e soprattutto in termini qualitativi).Anche io sono molto contento che l'eredità delle Topo Storie sia stata passata ai nuovi classici. L'unica remora che ho è che li ho scoperti troppo tardi, perdendomi i numeri 3 e 5 che sono diventati introvabili.
In questo, il primo numero uscito a Febbraio di quest'anno lascia ben sperare. :inLove:
I Classici diventati d'Autore sono ad oggi la testata che eredita quel posto all'internoLe TopoStorie di Massimo Marconi sono state ciò che più si è avvicinato ai Classici con prologo degli anni '60/70, affiancando gli stessi Classici a loro contemporanei, da tempo immemore privati del frame e che andavano avanti stancamente nel loro percorso. Immagino che la loro fine dopo 43 numeri nel novembre del '17, per quanto non molto comprensibile all'epoca, sia stata pensata per un 'trasferimento' del prologo nella testata che in passato lo aveva ospitato (unica nel suo genere) e che, per questo, ha cominciato una nuova serie con il n.1 del giugno '19.
delle pubblicazioni periodiche, e stanno diventando una bella realtà!
Immagino che la loro fine dopo 43 numeri nel novembre del '17, per quanto non molto comprensibile all'epoca, sia stata pensata per un 'trasferimento' del prologo nella testata che in passato lo aveva ospitato (unica nel suo genere) e che, per questo, ha cominciato una nuova serie con il n.1 del giugno '19.Ma quando Topostorie ha chiuso, nel novembre 2017, c'era ancora la De Poli come direttrice di Topolino, mentre il rilancio delle tavole di raccordo sui "Classici Disney" è stato fortemente voluto da Bertani.