Raccolta di Potere e Potenza presentato/venduto alla fiera del fumetto di Milano
Dubito su questo punto. Il Cartoomics ci sarà tra meno di un mese e ancora non c'è un annuncio ufficiale. Per dire PK Giant l'avevano annunciato sull'Anteprima immediatamente precedente a Lucca con 15 giorni di anticipo. Qui lo annuncerebbero su Anteprima che uscirà nello stesso periodo se non dopo il cartoomics...
Il Cartoomics ci sarà tra meno di un mese e ancora non c'è un annuncio ufficiale.Non ero al corrente per quanto riguarda la fiera di Milano! Correggo subito!
All'elenco aggiungerei il crossover con DDAggiungo anche il fatto del cross over con Double Duck che parrebbe trovare punto di congiunzione nell'episodio Codice Olimpo!
Non ero al corrente per quanto riguarda la fiera di Milano! Correggo subito!
Aggiungo anche il fatto del cross over con Double Duck che parrebbe trovare punto di congiunzione nell'episodio Codice Olimpo!
Grazie delle "polliciate"! Speriamo che la discussione decolli! E speriamo in Lyla nella nuova storia, non vedo l'ora di vederla evoluta dalla matita di sciarrone, dopo le ugly duckling!
I nomi Belgravia ed Organizzazione dovrebbero dire tantissimo ai Pkers... ::)
Una bella domanda in ogni caso sarebbe, che ci fa lo scudo di PK nei laboratori di Belgravia?Se non sbaglio, proprio Artibani su precisa domanda ("Un giorno ci spiegherai che ci faceva lo scudo Extransformer di PK nei sotterranei dell’Agenzia di DoubleDuck") ha dichiarato:
È tutto calcolato e presto lo saprete. In questo caso, sì, mi sono creato una mia continuity personale.
Prossimamente tutto sarà chiaro.
Non mi ricordo la discussione, ma Artibani, sollecitato da qualcuno, in occasione dell'uscita di Codice Olimpo aveva nicchiato parecchio sull'ipotesi che DD e Pkna fossero in continuità logica.Quà (http://www.lacooltura.com/2015/02/non-solo-disney-intervista-a-francesco-artibani) c'è l'intervista cui facevo riferimento, il link è stato postato da un altro utente giorni fà, e comunque mi sembra essere abbastanza recente (pochi giorni fa?), di certo successiva all'uscita di Codice Olimpo. :)
Certo, letta col senno di poi, si capiscono tante cose, ma, conoscendo Artibani, possiamo fare tutte le ipotesi che vogliamo, ma lui saprà sempre stupirci!
Quà (http://www.lacooltura.com/2015/02/non-solo-disney-intervista-a-francesco-artibani) c'è l'intervista cui facevo riferimento, il link è stato postato da un altro utente giorni fà, e comunque mi sembra essere abbastanza recente (pochi giorni fa?), di certo successiva all'uscita di Codice Olimpo. :)
Ah ok, la trollata mi era sfuggita perchè, non avendo seguito la collana de Il Mito, non leggevo i relativi topic (l'ho fatto all'inizio, poi ho mollato); col senno di poi sappiamo che si stava riferendo proprio a Codice olimpo, uscito poche settimane dopo.
A dire il vero, mi riferivo ad interventi di Artibani qui sul forum, dove ci aveva trollati tutti...
La trollata artibanica è nel topic di "Pk il mito 18", tra le "Testate allegate a periodici".
Premettendo che ovviamente si tratta ancora solo di supposizioni e pregiudizi, devo dire che a me l'idea di un cross over tra Pikappa e Doubleduck non piace per niente. Che bisogno c'è di unire i due universi narrativi? L'unire le due continuity, secondo me, porterebbe probabilmente alla conclusione di una delle due, perché la vedo dura far convivere realmente Pk e DD... e a "soccombere" sarebbe Doubleduck, personaggio se vogliamo più debole di Pikappa, perché è chiaro che Paperino potrebbe svolgere le missioni affidategli dall'agenzia molto più agevolmente nei panni di Paperinik che di DD... E' vero che ultimamente la serie di Doubleduck si è avvolta su se stessa, ma essendoci affezionata, mi dispiacerebbe non poco vederla terminare :-/
La continuity DD/PK è di Artibani: non significa che qualche altro autore debba per forza tenere conto di questa cosa. ;)Ma soprattutto anche ammesso che ci sia qualche punto in comune tra le due saghe, immagino (conoscendo l'abilità dell'autore) che rimarranno comunque due saghe fruibili indipendentemente l'una dall'altra.
E se anche il capo dell'Agenzia fosse qualcUNO di nostra conoscenza?Idea suggestiva dato che stiamo parlando di una sorta di inteligenza artificiale, ma non credi che cosi si intreccerebbero/incasinerebbero troppo le due continuity? :D
io ci vedrei benissimo due a capo dell'organizzazione, è perfetto in quel ruolo :D
i love you, due [smiley=kiss.gif] ;D
È vero, ma con" se... "la continuty è stata lievemente cambiata, magari Everett lo ha messo a capo dell'organizzazione per un progetto a lungo termine, purtroppo le mie sono solo supposizioni, ma con 2 tutto é possibile, lo dice anche pk ;)
Due non lo può essere perché lo sarebbe diventato solo nel futuro distopico di "Niente di personale".
Sciarrone ha spinto molto sul pedale "sensualità" heheeBeh, Lyla è un droide e per lei i 10 anni è come se non fossero proprio passati... dalle immagini sembra davvero in gran forma!! :D
Ma al comicon ci sarà tutta la storia completa o solo la prima parte? Inoltre chi mi sa dire quando uscirà il volumone di Potere e Potenza?Al Comicon ci sarà in anteprima il Topo3102 quindi solo la prima parte, mentre la Deluxe Edition uscirà in fumetteria il 21 maggio
Oggi ho seguito la diretta della Giornata Nazionale dell'orgoglio Pker...si è parlato del passato, del presente e del futuro di PK. Hanno proiettato i video migliori per il concorso della PK Action (fra quelli c'era pure il mio video ;D)
Si ho vinto, sono arrivato all'ottavo posto, ma io non ero al Comicon e allora ho seguito la diretta, quindi dovrebbero arrivarmi i premi a casa ;D
ah si? Ti hanno dato tutto il ben di dio che era destinato ai vincitori? :D Se si fortunato te.
Per chi se la fosse persa (come il sottoscritto), ecco la conferenza della Prima Giornata dell'Orgoglio Pkers in streaming!
http://livestream.com/accounts/13216234/events/4016693/videos/85884696
La microcontrazione è stata "risolta" in P&P.Eh no, in "Tempo al tempo" hanno sgominato l'organizzazione e chiuso la tempolizia, non si può ignorare per sempre la cosa :P
Ma comunque è inutile scervellarsi. E' una cosa che non ha senso e morta lì :P
CUTSono d'accordo con te che sia impossibile spiegare la microcontrazione ma... (metto sotto spoiler perchè ho già letto il terzo episodio)
Qualcuno ha già preso la Deluxe Edition di Potere e Potenza? Opinioni?Buona edizione di lusso, anche se hanno segnato citazioni del custode della camera Omega come di Uno.
E per quanto riguarda la vecchia suddivisione a episodi...si nota ancora? La storia dà l'idea di essere continua come una delle vecchie di pkna? Ci sono ancora le didascalie alla fine e all'inizio degli episodi come in Topolino? Comunque l'ho già ordinata, non vedo l'ora di rileggerla. Sono curioso di sapere se il formato più grande migliorerà l'impatto delle tavole.Si nota, purtroppo: hanno lasciato tutte le didascalie al loro posto (seppur cambiandole in "Continuate la lettura!") e i numeri degli episodi.
Scarsi extra, errori di lettering e di stampa, ma nel complesso bello
Altro errore nel volume di Potere & Potenza!
Pagina 168, tavola della scena alternativa alla distruzione della DT: il custode della Camera Omega cita Odin Eidolon invece di Everett Ducklair.
Vi prego, ditemi che è un errore altrimenti non ci capirò più nulla... ;D
La card con cui PK ha "attivato" il custode gli è stata data da Odin Eidolon.
Se non sbaglio, proprio Artibani su precisa domanda ("Un giorno ci spiegherai che ci faceva lo scudo Extransformer di PK nei sotterranei dell’Agenzia di DoubleDuck") ha dichiarato:Dopo poco più di un anno, direi che ci siamo quasi! :)
Quest'uomo è un genio! :D
[size=8]FONTE: http://www.lacooltura.com/[/size]
Dopo poco più di un anno, direi che ci siamo quasi! :)
Intervista a Max Monteduro su Lo Spazio Bianco, in occasione della sua presenza a Napoli Comicon:Molto interessante, grazie per averlo segnalato qui :)
http://www.lospaziobianco.it/177643-max-monteduro-vedi-napoli-comicon/
A Napoli vedranno la luce in anteprima tante novità che sono passate dalla mia tavoletta grafica, e poi… inizierò a lavorare su un’inedita “sorpresa pikappica” per l’appuntamento di Lucca Comics del prossimo autunno.
Nella mia opinione personale, un crossover DD/PKNE non mi attrae molto... in primis perchè DD non è la mia "saga" preferita, secondariamente perchè penso che mischiando le due storie possa essere una perdita di tempo per il prosieguo della continuity dell'appena rilanciato Paperinik, di cui, credo si sia capito, mi importa di più (in spiccioli, detto in amicizia: chissenefega di come è finito l'extransformer nella base dell'Agenzia o del possibile sovrapposi delle due identità di Paperino).
novità pikappiche e non solo. 8-)
http://www.lacooltura.com/2016/04/45966/
novità pikappiche e non solo. 8-)Xadhoom è uscita di scena, all'epoca, in modo geniale, mirabile e poetico insieme, speriamo che il suo rientro in scena avvenga in modo altrettanto mirabile e poetico: Sisti è un ottimo autore, e c'è da credere che riuscirà nell'impresa, ma non vorrei scoprire, a posteriori, che era meglio lasciarla dov'era..
http://www.lacooltura.com/2016/04/45966/
Qualche pagina in più avrebbe permesso di approfondire e chiudere meglio alcune parti della trama (vedi le mie osservazioni in spoiler).
Ora, voglio un mondo di bene ad arti, ma c'era bisogno di un messaggio femminista così forzato a spese di un personaggio che maschilista non lo è mai stato?
Bella storia, ma il chiarimento chiesto da Phantom è indispensabile: poiché Artie non può averlo "perso", prevedo che la risposta ci verrà da altre storie!!!Mah, magari era solo un necessario escamotage per giustificare il confronto/scontro iniziale tra i due: chiaramente una storia del genere non si poteva esimere dalla scena di Pk che si scontra fisicamente con DD, ma un tale scontro poteva avvenire solo con entrambi i protagonisti reciprocamente all'oscuro delle rispettive identità; se ciò era facilmente spiegabile per il Pk proveniente dal passato (all'epoca lui non faceva ovviamente parte dell'Agenzia), per il DD del presente la cosa è ben diversa, lui quell'avventura avrebbe dovuto averla già vissuta, ma ciò avrebbe vanificato l'effetto scenico iniziale.
Ma cosa c'entraUn omaggio alle origini martiniane di Paperinik ed una strizzatina d'occhio a chi ha amato, all'epoca, il personaggio, diventando già allora, ma senza ancora saperlo, piker allo stato embrionale.nel finale? :-?Spoiler: mostra
Fin qui c'ero, ma ha un nesso logico (e non sentimentale) con la storia?E' un nesso intenzionale, scelto da Artibani per spiegare perchè, in Codice Olimpo, lo scudo di Pikappa si trova nei laboratori dell'Agenzia.
Fin qui c'ero, ma ha un nesso logico (e non sentimentale) con la storia?
Credo proprio di no. Scelta solo sentimentale, ecco!
Esattamente [smiley=thumbsup.gif]
Secondo me, oltre che un omaggio alle origini martiniane di Paperinik, per Artibani è stato anche un modo per sottolineare la sua visione nella quale tutto è in continuity e nella quale Paperinik, PK e DD appartengono allo stesso universo.
Esattamente [smiley=thumbsup.gif]In che senso, paradosso temporale? Non mi pare che il ritrovamento dello scudo sia la causa scatenante della nascita di Paperinik
Peraltro, anche nel botta e risposta della Tana del Sollazzo Artibani ha ribadito questo concetto di unitarietà del personaggio e quindi anche di continuity.
L'espediente dello scudo praticamente chiude il cerchio, e si potrebbe dire che l'intera esistenza di Paperinik prima e di Double Duck poi, si un unico ed enorme... paradosso temporale!!! ;D
Esattamente [smiley=thumbsup.gif]
@M.I.B.86: il discorso del ringiovanimento di Gizmo non è per complicare le cose, tutt'altro, serve solo a far capire che quella scena si svolge nel passato, coerentemente con la prima visita di Paperino a Villa Rosa, dunque quando ancora l'Agenzia era agli albori ;)
E qui si può aggiungere che tutta, o buona parte, della tecnologia dell'Agenzia sia di origine Ducklair, cioè Coroniana ad estremizzare il concetto.
In che senso, paradosso temporale? Non mi pare che il ritrovamento dello scudo sia la causa scatenante della nascita di PaperinikNO, hai perfettamente ragione, era più corretto riferirmi solo a DD... la nascita di Paperinik non viene influenzata da alcun accadimento di quelli verificatisi nel crossover, mentre lo scudo ha ripercussioni solo per il futuro sviluppo (tecnologico) dell'Agenzia.
Secondo me, oltre che un omaggio alle origini martiniane di Paperinik, per Artibani è stato anche un modo per sottolineare la sua visione nella quale tutto è in continuity e nella quale Paperinik, PK e DD appartengono allo stesso universo.
So che non ho ancora commentato il numero, ma dopo aver letto le risposte di Artibani sul Sollazzo mi sta nascendo or ora una piccola riflessione che voglio scrivere finché è fresca, sennò finisce come quel bel commento su Kung fu Panda che avrei voluto postare nella sezione film e che giace ancora sul mio desktop.
Axel Alpha e L'Organizzazione.
Ho già letto da varie parti qualche dubbio sul fatto che questo papero possa davvero aver fondato il più potente gruppo di cronocriminali in così pochi anni e come e quando sia stato sostituito dal triumvirato.
A me la risposta a questa domanda pare ovvia, ovvero che è la domanda stessa che non ha senso di esistere.
Cerco di spiegarmi. Axel, tramite T32, ha a disposizione una cronovela e sa dell'esistenza della Tempolizia e del lavoro che fanno. Qual è a questo punto la soluzione più semplice per impedire che il suo piano criminale venga scoperto?
Creare una serie di paradossi temporali che riguardino non la sua persona, ma l'Organizzazione (di PKNA, specifichiamo) stessa. Una volta presa la decisione di fondarla, infatti, bisogna mischiare le carte in tavola, per fare in modo che la Tempolizia non solo non sia in grado di identificare chi l'ha fondata, ma soprattutto quando, perchè così la Tempolizia non sa davvero che pesci prendere. A questo punto è meglio creare una complessa ramificazione in ogni epoca (compresi i due secoli di buio tra il XXI e il XXIII secolo, ma non escluderei neanche prima ma soprattutto dopo) in modo che sia sempre chiaro chi sia il capo in ogni epoca, ma non chi sia il fondatore. Sospetto inoltre che potrebbe essere proprio Axel a scegliere i tre capi in ogni epoca, come suoi delegati... perché in fondo, a quel punto, chi può dire quanti anni abbia continuando a viaggiare nel tempo?
Se questa risulterà essere la sua unica vera apparizione (la precedente, dopotutto, era solo DD che lo impersonava) io mi vedrei bene uno come Axel, maestro dell'inganno, del sotterfugio e della st****ggine, ad essere il vero capo supremo dell'ombra dell'Organizzazione.
Non sarà mai preso, perché nessuno sa della sua esistenza. E perché no, magari ha ancora un TRB nella manica, al posto del classico asso, per sistemare chi mai lo dovesse scoprire...
I Pker Supremi mi diano pure contro per questa teoria! ;D
perchè così la Tempolizia non sa davvero che pesci prendere.
I dialoghi sono ben scritti e i disegni sono stupendi, tuttavia ci sono tante piccole cose che non mi fanno apprezzare a fondo la storia...Sotto spoiler hai evidenziato i punti di criticità della storia, anche se, a mio parere, non sono tutti critici allo stesso modo.
Seppur capisca l'esigenza a livello narrativo di far incontrare i due Paperino continuo a trovare assurdo cheSpoiler: mostra
Sono tante piccole cose in una buona storia, piccole ma tante, che non me la fanno apprezzare a fondo. Rimane un'ottima avventura con dialoghi brillanti, belle scene d'azione e disegni strepitosi, ma non la mia preferita della PKNE.
Scusatemi, qualcuno mi può spiegare perché Paperino, come dice nella prima puntata a PK (pag. 32), non si ricorda di questa avventura? Grazie
6)Il fatto cheSpoiler: mostra
2)Il protocollo 87bis(o come si chiama) dell' extransformerSpoiler: mostra
6)Il fatto cheSpoiler: mostra
Per me non ha senso farsi queste domande...
In altre parole, manca Bruno Enna.
Bella!!! Pkne continua benissimo, ora abbiamo 4 storie che, con alti e bassi, stanno creando un "nuovo mondo" e stanno dando qualche spiegazione su eventi di Pkna e Pk2. Cosa manca a Pkne adesso? Per me la "profondità": l'avventura e l'azione ci sono, i paradossi temporali idem... mancano le avventure "profonde", quelle che ti lasciano un dubbio, un interrogativo, una domanda. Manca una grande storia alla "Frammenti"...
continuo a trovare assurdo cheSpoiler: mostra
In altre parole, manca Bruno Enna.
Potrei accettare questa come spiegazione sul
Attenzione, spoiler: non riesco a coprire di giallo il post.
Riguardo a questo punto, la rilettura della storia mi ha fatto pensare ad un'altra possibile spiegazione del nostro dubbio:Spoiler: mostra
io mi sono dato una spiegazione: serviva un PK del passato per sdoppiare il personaggio, ergo serviva (per esigenza di trama e brevità di storia) anche una Lyla del passato per trasportarlo 20 anni nel futuro ;)
Comunque, sono l'unico che ha immaginato questa storia collocarsi, secondo la timeline di PK e Lyla ovviamente, immediatamente dopo "Il giorno che verrà / Niente di personale" (:P ) e prima de "Il Raggio Nero", per quanto riguarda DD e Kay K. (Spoiler: mostra)?Spoiler: mostra
Comunque, sono l'unico che ha immaginato questa storia collocarsi, secondo la timeline di PK e Lyla ovviamente, immediatamente dopo "Il giorno che verrà / Niente di personale" (:P ) e prima de "Il Raggio Nero", per quanto riguarda DD e Kay K. (Spoiler: mostra)?Spoiler: mostra
si vabbè, mi immagino qualcuno che ci sbatte contro con la macchina :P
si vabbè, mi immagino qualcuno che ci sbatte contro con la macchina :P
Ma non ci sono speranze, neanche remote, che si ritorni a pubblicare Pkne in formato di albo mensile? O continuerà ad uscire solo a puntate nel Topolino? :oStando a quel che ha detto la De Poli, a me personalmente l'anno scorso all'EtnaComics e poi quest'anno nell'intervista rilasciata in occasione del Napoli Comicon, che ho letto qui sul sito, sembra proprio che non ci siano speranze. Il formato maxi si può avere solo con la DeLuxe Edition.
stiamo parlando di Panini e non di Disney, ovvero di una casa attenta al fatturato, al marketing e alle vendite.
Nel momento in cui ci saranno i numeri per convincere Panini a sciogliere Pk dal Topo e a renderlo una pubblicazione a se stante... bé, non fatevi problemi che Panini lo farà.
E per un Timecrime che finisce nel passato ma lascia aperti scenari futuri, il nostro Botta&Risposta (http://www.ilsollazzo.com/forum/viewtopic.php?f=32&p=65253#p65253) indaga tutta la timeline: dai dietro le quinte di quello che è stato, con la partecipazione straordinaria di Lorenzo Pastrovicchio, alle anticipazioni di quello che sarà, by Francesco Artibani!
Botta & Risposta come sempre validissimo. Mi è un pò dispiaciuto leggere che le storie pikappiche manterranno il ritmo di sole due all'anno: se penso che quando ho conosciuto Pk avevo trent'anni e adesso ne ho cinquanta, ed ancora non tutte le domande e i dubbi relativi a questa saga sono stati risolti...
pensando anche che, all'epoca, riuscivano a "sfornare" una storia al mese (poi due, con le miniavventure di Angus, Trip, ecc) e uno special estivo ogni anno, senza perdere (quasi) mai il filo della continuity o delle sotto-trame orizzontali...
Comunque "Il Raggio nero" è il marchio di Moldrock, quindi fare una storia intitolata "Il Marchio di Moldrock" dopo "Il Raggio nero" non ha tanto senso...
Allora auguro una buona storia ad Artibani (e la auguro anche a me)
O, per meglio dire, al momento sembra non averne... ma forse (e in questo caso quando dico forse intendo "molto probabilmente"), l'autore in questione, che non è per nulla uno sprovveduto, avrà avuto le sue buone ragioni nella scelta del titolo e noi stiamo discorrendo sul nulla (che è ciò che abbiamo in mano in questo momento).
Forse per sapere se il senso ci sarà o meno, sarà meglio aspettare e vedere come il "marchio di Moldrock" riuscirà a spiegare questa apparente ripetizione.
Fosse così,auguriamoci che le "De Luxe Edition" vendano il più possibile,in maniera da spingere la De Poli ad inaugurare il benedetto spillato mensile.
L'impressione avuta è che Artibani,dopo essersi impegnato con serietà a ripesca l'ambientazione e i personaggi della prima storica serie,dall'episodio di questa settimana comincerà a tappare le falle createsi con la brusca interruzione della seconda.Quindi non escluderei la possibilità di rivedere oltre a Juniper e Corinna anche Birgit,Anymore,Lyo o la comitiva del "Duckmail Center",sebbene abbia fatto presente come neppure a me piaccia lo stile con cui si stanno gestendo i vari ritorni,quasi sempre calati in contesti frenetici e privi di un degno spazio introspettivo.
Una volta ne ero convinto anch'io fosse improbabile,manda dopo aver visto Artibani riutilizzare per "Potere e Potenza" Nebula Faraday,apparsa in un solo albo di PKNA,molte mie certezze hanno traballato.
Ne dubito fortemente. Troppa carne al fuoco e troppi personaggi che la maggior parte dei lettori non conosce.
Abbiamo voluto indietro Evroniani e Razziatore, e li abbiamo avuti, senza contare Xadhoom, tornata con una saga dal finale commovente.
In PK2 il fatto che non c'erano non mi pesava. Si guardava al futuro.
Anch'io sono uno di quelli che aveva apprezzato Pk2. Ma a quanto pare siamo una minoranza, ricordiamoci tutte le critiche che la serie ricevette perché non c'era Uno... E anche sui gruppi social che frequento leggo molti commenti negativi su Pk2, addirittura qualcuno è preoccupato dal fatto che la terza storia del ciclo si incentrerà sulle sorelle Ducklair perché "Pk2 faceva schifo" e tanti sperano che la prossima storia chiuda il ciclo di Pk2 solo per ripristinare lo status quo di PKNA.
Sono sicuro che poi queste stesse persone, anche se verranno accontentate, troveranno altro per cui lamentarsi. PKNE non potrà mai restituire le stesse emozioni di PKNA, sia perché siamo cresciuti ma anche perché il target è diverso e i tempi sono cambiati. Se si cerca di rifare PKNA uguale, ne verrà fuori solo una pallida imitazione, un reboot mascherato, per questo io spero che gli autori non si facciano condizionare da ciò che i lettori pensano di volere, ma decidano in autonomia cos'è meglio per il proseguimento della serie.
Quanto fatto finora è probabilmente un compromesso trovato per cercare di contentare un po' tutti: i nuovi lettori e i fan di vecchia data (sia quelli che odiavano Pk2 e vogliono un nuovo PKNA, sia quelli che amavano Pk2 e vogliono vederne la conclusione).
Se mancano le storie introspettive e con un maggior approfondimento dei personaggi, questo secondo me è dovuto al fatto che non ci sono state storie "normali", ma solo storie "evento", in cui deve succedere qualcosa di importante, oltretutto suddiviso in quattro puntate. Servirebbero storie più brevi e "ordinarie" da alternare a quelle evento.
C'è da fare però una precisazione. Non sono un pker della prima ora. Ho recuperato PKNA, PK2 e Frittole nel 2010 credo. Sapevo delle critiche e ho letto PK2 trovandolo in molte sue parti intrigantissimo e non ho avvertito l'assenza del Razziatore, di Xadhoom (di Uno sì, ma sapevo sarebbe tornato prima o poi).
E anche sui gruppi social che frequento leggo molti commenti negativi su Pk2, addirittura qualcuno è preoccupato dal fatto che la terza storia del ciclo si incentrerà sulle sorelle Ducklair perché "Pk2 faceva schifo"[smiley=facepalm.gif]
lo hanno fatto, o meglio lo stanno facendo anzitutto riannodando tutti i fili, come volevamo, tanto che ad occhio mancano solo da ricongiungere Lyonard, Mary Ann Flagstarr/Malice Sturling, Fenimore Cook, Zarghon e il Vecchio Saggio Tra Noi.
Ho capito bene che la prossima storia di PKNE arriverà su Topolino solo nel 2018? (e presumibilmente sempre in corrispondenza del Comicon)Sì, hai capito bene.
Il nuovo cattivo (cattivo fino ad un certo punto) si chiama Mordock, non Mordor.
Ok, terzo round: "il nuovo cattivo si chiama Moldock, non Mordock".
Dispiace per Artibani, che lascerà il personaggio dopo un'ultima storia.Da quel che si capisce dall' intervista fa di più: metterà la parola fine alla sua saga di Pk
Topolino08
Questa PKNE è partita molto forte con Potere e Potenza una storia con la S maiuscola ma poi si è persa per strada con la troppo nostalgica Gli argini del tempo, utile solo per riprendere Lyla ma con evidenti problemi sia nella costruzione della trama che nella gestione dei personaggi(vedi razziatore) e DD vs Pk timecrime crossover di cui si poteva fare a meno. La ripresa c'è stata col Raggio Nero a mio avviso un'ottima storia che porta in scena un nuovo villain e cerca di riallacciarsi con Pk2. Da citare anche le fantastiche brevi di Sisti PkTube forse la miglior cosa di questa New Era(aspettiamo con ansia il cartonato o comunque una ristampa delle stesse). Poi Cronaca di un ritorno, ottima storia ma ancora non vedevo la necessità di riaprire una storia chiusa così bene come quella di Xadhoom, con tutte le sottotrame che sono rimaste aperte che avete citato nei commenti sopra. Infine questo Marchio di Moldrock, storia ipertrofica negli eventi e nella messa in scena dei personaggi.[/q
i gusti personali sono quanto di più identificativo esista, tranne qualche raro caso nel quale si cade nell'oggettività le stesse opere possono dare sensazioni completamente diverse !!! io ho trovato Argini del Tempo meravigliosa, la storia scorre bene i personaggi molto ben delineati, mentre il raggio nero più pesante, la storia che sembra non spiccare mai il volo, anche se il finale è molto bello ed ho anche apprezzato molto l'idea dell'incontro PK DD e attendo con ansia la super de luxe!
come dicevo, i gusti possono essere completamente diversi, ma finchè li unisce la passione per i personaggi, per un universo fumettistico...no, non c'è oggettività
Da quel che si capisce dall' intervista fa di più: metterà la parola fine alla sua saga di PkDi che intervista parlate?
Da quel che si capisce dall' intervista fa di più: metterà la parola fine alla sua saga di Pk
Solo una precisazione: non è che io "lasci aperto" come gesto di generosità, è proprio nella natura di questo lavoro che le trame restino aperte a disposizione di chiunque voglia aggiungere qualcosa di proprio.
Nessuna storia disneyana è di proprietà esclusiva di un autore, è semplicemente un grande lavoro comune fatto di personaggi condivisi (e vale anche per tutte le trame e le sottotrame di Pikappa o DoubleDuck o chiunque altro).
Si riesce a leggere qualcosa dei dialoghi da Anteprima?No, purtroppo. Chissà se ci sarà anche la storia di Sisti l'anno prossimo...
Adesso che la PKNE ha al suo attivo ormai 4 quattro storie e la quinta è in dirittura d'arrivo (non considerando gli episodi brevi Pktube e TimeCrime, dal chiaro e ben riuscito, secondo me, intento celebrativo), azzardo alcune riflessioni che costituiscono un provvisorio rendiconto del mio grado di soddisfazione sul nuovo corso pikappico.
Premetto che trattasi indubbiamente di belle storie, che credo abbiano fatto e facciano bene a Topolino, e che possono essere considerate in modi differenti. Il mio criterio interpretativo è inevitabilmente quello del vecchio lettore di PKNA e PK2. Secondo questo angolo visuale, la PKNE per me è ancora ferma a Potere & Potenza. E' l'unica storia, ancora oggi, che abbia raggiunto il punto di equilibrio fra fedeltà alla continuity e originalità di soluzioni narrative, senza lasciare dubbi o incertezze nel lettore: tutto in essa è ben calibrato.
Credo che dopo P&P, ciò non sia più avvenuto, e che si sia andati da un lato alla ricerca di soluzioni nuove, ma in contrasto con i punti fermi della continuity, dall'altro si sia attinto al vecchio materiale pikappico, ma nel mero senso del riciclo di storie, personaggi e situazioni già colladaute.
Il problema si verifica già in GADT: bella storia, indubbiamente, basata su una felice ed originale idea circa lo scorrere del flusso spazio temporale, ma che entra in contraddizione con la continuity nella rappresentazione della personalità del Razziatore; checchè ne dica Sisti, questa storia contraddice almeno in parte l'evoluzione psicologica e caratteriale del Razziatore e l'evoluzione delle sue scelte di vita: lo stesso torna a lavorare per l'Organizzazione, seppure rinnovata ai suoi vertici, e torna ad essere un infido avversario di Paperinik: e se nel finale non si riprendesse un pò, salvando Paperinik dall'implosione, si potrebbe parlare proprio di totale passo indietro del personaggio. C'è poi la questione di Angus Fangus, che torna dalla nuova Zelanda, più in collegamento con le storie di Universo Pk che con P&P, tanto che in IRN si è dovuta mettere una pezza a questa contraddizione.
La contraddizione con l'universo narrativo conosciuto, apprezzato e metabolizzato del vecchio piker continua poi in modo ancora più eclatante in IRN, dove tutta la storia di Moldrock e di Everett è in aperto contrasto con la biografia di Ducklair narrataci in PK2: è vero che c'è uno spunto proveniente dalla saga originale (il mondo coroniano ai tempi in cui aveva ancora solo cinque lune, la DT come portale a difesa della Terra), ma la ricerca del nuovo è portata avanti in assoluto disequilibrio con l'ottimo vecchio, ed ho il timore che, se anche Artibani abbia in mente qualcosa per appianare l'antinomia, ciò avvenga solo grazie ad interminabili spiegoni.
Per non parlare di CDUR, ove si reintroduce Xadhoom: è vero che il "trucco" per riportarla in vita stava già nella saga originale, e che ciò vale anche per la spiegazione circa l'esistenza di nuovi sciami di Evroniani, diversi da quelli annientati da PK nella PKNA, ma ciò non toglie che il lavoro di rielaborazione di spunti tratti dal vecchio corso, se pure non contrasta formalmente con esso, quanto meno gli toglie il sapore di epicità e di definitività con cui lo ricordavamo; senza dire che la suddetta sensazione di perdità di epicità della vecchia saga non è neanche compensata da quei momenti di lirismo e sentimento più adulto, che spesso trovavamo in PKNA e PK2 e che sarebbero stati doverosi fra personaggi che si reincontrano dopo tanto tempo.
Delle contraddizioni de Il marchio di Moldrock stiamo già parlando diffusamente nel topic dedicato, e confermano quanto sopra: riciclo di personaggi vecchi (vedi monaci di Dhasam Bull) senza la rappresentazione di alcuna emozione in Pk, che pure li reincontra dopo tempo e dovrebbe esserne contento, ripescaggio di altri personaggi del passato (vedi Trauma) sic et simpliciter, senza alcuna coerenza, neanche interna, all'evolversi della trama: infatti nella seconda puntata della storia si punta tutto sulla creazione di un nuovo Trauma, ignorando del tutto la possibilità di utilizzare i poteri pschici dei monaci di Dhasam Bull, e poi all'improvviso, senza alcuna spiegazione, i nostri addirittura rinunciano all'idea senza neanche dirselo apertamente e si avventurano alla ricerca del vecchio Trauma, come se ciò fosse ovvio e scontato.
Mi sembra che il nuovo corso PKNE, così com'è adesso, possa certamente soddisfare nuovi lettori, amanti del genere, ma per me, vecchio ed affezionato lettore di PKNA e PK2, è fonte, allo stato, più di confusione e contraddizioni che altro, e che, più che aggiungere qualcosa di nuovo ed originale a quel bel romanzo che è stato il Pk degli ultimi anni 90, gli vada invece togliendo qualcosa, svuotando di significato le soluzioni narrative che allora ho apprezzato, ammirato ed amato. Per questo per me, pur apprezzando in sè ogni singola storia del nuovo corso, idealmente la saga di PK rimane ancora solo quella degli ultimi anni 90, con una "chiusura del cerchio" rappresentata da P&P e dal ritorno in "vita" di Uno nel suo epilogo.
Quoto.
È così fin dall'inizio, nonostante si sia cercato di mascherarlo. Che tristezza.
Artibani scrive che Pk entra a far parte canonicamente del Topo e che, per questo, si viaggia verso storie meno lunghe e meno complesse.Il fatto che siano meno lunghe di per sè non è un male: quelle di PKNA e PK2 non arrivavano mai alle 150/160 pagine delle ultime recenti storie. Il fatto che siano meno complesse non sarebbe un male se si trattasse solo di minor complessità degli intrecci, ma temiamo tutti che non si tratti solo di questo.
Artibani scrive che Pk entra a far parte canonicamente del Topo e che, per questo, si viaggia verso storie meno lunghe e meno complesse.Il fatto che siano meno lunghe di per sè non è un male: quelle di PKNA e PK2 non arrivavano mai alle 150/160 pagine delle ultime recenti storie. Il fatto che siano meno complesse non sarebbe un male se si trattasse solo di minor complessità degli intrecci, ma temiamo tutti che non si tratti solo di questo.
Artibani scrive che Pk entra a far parte canonicamente del Topo e che, per questo, si viaggia verso storie meno lunghe e meno complesse.Pensando alle potenzialità narrative che erano scaturite dall'Orizzonte degli eventi rimango triste, molto triste, ma, purtroppo, non stupito
Ancora meno complesse di queste della Pkne fatico a immaginarle.
Prossimo step: Pikappa Junior?
Qui c'è una falla logica. PK, prima e seconda serie, non è mai stato rivolto ai lettori più giovani, quelli che la Muci definiva "bambini svegli delle elementari" (sic...). Quello è Frittole. PKNE era partito sotto i migliori auspici, c'è da augurarsi che le sue storie continuino a mantenere il timore che è stato presente fino a L'Orizzonte degli EventiArtibani scrive che Pk entra a far parte canonicamente del Topo e che, per questo, si viaggia verso storie meno lunghe e meno complesse.Il fatto che siano meno lunghe di per sè non è un male: quelle di PKNA e PK2 non arrivavano mai alle 150/160 pagine delle ultime recenti storie. Il fatto che siano meno complesse non sarebbe un male se si trattasse solo di minor complessità degli intrecci, ma temiamo tutti che non si tratti solo di questo.
Se ne era già parlato all'epoca, la lunghezza delle pagine non rende automaticamente una storia più lunga rispetto ad un'altra. Si erano conteggiate le vignette delle prime saghe di Pkne e, paragonate a storie casuali di Pkna, ne risultava che erano grossomodo lunghe uguali. 150 pagine di Pkne = 70 di Pkna, circa.
In quanto alla profondità, Artibani ha appena risposto su Fb dicendo che, per ampliare il tutto anche ai lettori più giovani, è normale.che le storie siano meno complesse e profonde.
Una conferma rispetto a quello che si è sempre detto fin dal ritorno di Pk, ovvero che il Topo non avrebbe condizionato la saga. E invece così, scientemente, è stato.
si viaggia verso storie meno lunghe e meno complesse.
Vero! Ma è "fuori continuity" perché... non c'è il protagonista!
Ancora nessuna news da Pk e siamo a maggio.A Cartoomics (https://www.lospaziobianco.it/cartoomics-2019-i-70-anni-di-topolino/) il direttore ha detto espressamente che PK è in fase di riflessione sul modo in cui portarlo avanti, su cosa raccontare e come e sugli autori da coinvolgere.
Si sa qualcosa? Bertani tace?
A Domanda diretta oggi al Napoli comicon Bertani ha ribadito che ci stanno lavorando creando nuove storyline coinvolgendo più autori e che per maggiore libertà creativa non è detto finiranno su Topolino.
SE gli autori avranno maggiore libertà creativa, allora forse si dovrebbero riscrivere tutte le storie della PKNE dopo Potere e Potenza!
Tu non credi che la pubblicazione delle storie su Topolino abbia inciso sulla profondità delle stesse? Eppure abbiamo scritto in tanti su questo topic in tal senso, e l' affermazione che viene poco più sopra riportata di Bertani sembra confermarlo. Se ben ricordo, inoltre, anche Artibani ha scritto qualche volta su Fb che la pubblicazione di PKNE su Topolino ha in un certo senso imposto delle storie improntate sul registro dell'azione, sacrificando un po' le c.d. chiavi di lettura più "adulte".SE gli autori avranno maggiore libertà creativa, allora forse si dovrebbero riscrivere tutte le storie della PKNE dopo Potere e Potenza!
Come mai questa affermazione? Ritieni che le storie dopo Potere e Potenza abbiano risentito di qualche restrizione imposta?
Sono d'accordo con Grandeboomerang che nel finale di LODE sia Paperinik a determinare l'esito della vicenda, scegliendo in autonomia di usare l'energia della tuta per affrontare Moldrock.
I punti di forza di quest'ultima saga pikappica sono, a mio parere: l'averci dato delle notizie, seppur sommarie, sul ritorno a Corona di Everett ed aver ripreso i fili relativi alla famiglia Ducklair; averci ripresentato una Korinna che ha sviluppato e maturato tutte le sue caratteristiche, negative ma potenti, già presenti in PK2; una presenza di Moldrock non invadente ma effettivamente funzionale allo sviluppo degli eventi, mentre fino ad ora questo personaggio mi era sembrato un po' "posticcio", quasi appiccicato a forza nell'economia delle vicende pikappiche.
Quel che mi ha lasciato un po' perplesso è stato il rapporto fra Pk ed Uno: dopo aver tanto desiderato di rivederlo, Pk dovrebbe essere strafelice di interagire con lui, invece spesso gli riserva delle battute spigolose, e sembra più preoccupato di non dispiacere il Custode che altro; altra ragione di perplessità sta nel fatto che, nonostante la storia abbia, sia pur succintamente, sviluppato la trama coroniana e portato avanti le vicende della famiglia Duclair, tuttavia queste vicende non sono state realmente risolte ma anzi ci hanno riportato al punto di partenza: come in PK2, infatti, siamo nuovamente al punto che Everett debba tentare di ristabilire un rapporto con Juniper, nella speranza di ritrovare, attraverso essa, anche Korinna; altro elemento di perplessità, infine, sta nell'essere ricorsi nel finale nuovamente agli Evroniani che, a questo punto, mi sembra che abbiano già detto tutto quello che avevano da dire.
Tutto dipenderebbe da due fattori: l'(eventuale) allontanamento di PK da Topolino, che risolverebbe sicuramente il problema del ritmo evitando anche l'effetto-kolossal (due storie all'anno, lunghissime, piene zeppe di cose, che paradossalmente non esplorano nulla davvero a fondo); la qualità delle "penne" coinvolte: il mondo fumettistico anche extra-Disney è pieno di autori che potrebbero portare idee nuove (ripeto: idee nuove; al pensiero di Korinna Ducklair che torna dal multiverso a capo di un esercito di evroniani di un'altra dimensione mi si ghiaccia il sangue nelle vene) se gli si concedesse sufficiente spazio di manovra. E' davvero un peccato che un tesoro di potenzialità narrative come PK si perda dietro le solite quattro cose in croce.
e nonostante la maggiore lunghezza delle storie è spesso mancato lo spazio per sviluppare il ritmo in maniera continua, forse anche a causa della suddivisione in episodi brevi.
Dando per assodato che il cambio ai vertici del Topo abbia in qualche modo sancito la fine di PKNE, cerchiamo di capire da cosa dovrebbe ripartire Pk, personaggio ormai troppo importante per poter essere Nuovamente accantonato. La situazione è solo apparentemente tornata quella di Pkna.
- Che ne è stato di Lyla e della Tempolizia? Come riprendere il filone dei viaggi nel tempo? Il Razziatore buono è ormai un personaggio troppo forte, viaggia nel tempo a piacere (cosa che pk non dovrebbe permettere). Servirebbe un nuovo nemico (la Tempolizia stessa?);
- Evroniani, Evroniani dappertutto. Ora i terrestri sanno della loro esistenza, il patto coi militari non ha più senso: funzionerebbero ancora come nemici, o sarebbe più interessante puntare su nuovi avversari cosmici?
- Xadhoom è di nuovo persa dietro agli xerbiani, ma stavolta non ha più motivo di tornare occasionalmente sulla Terra dato che l'impero Evroniano non esiste più.
- Everett è su Corona e sta bene lì, Korinna è nel multiverso e anche lei non credo abbia più molto da offrirci a parte una mega guerra galattica, conclusione poco gloriosa per un personaggio che pareva offrire altro.
Per come la vedo io, l'unico modo per andare avanti sarebbe rifondare tutto da zero, creare nuove dinamiche. Ma richiederà tempo, dato che paradossalmente Pkne ha creato più problemi di quanti ne ha risolti.
Non so quanto il fatto di essere su Topolino abbia pesato sulle nuove storie di PK, ma una cosa è certa perchè detta più volte, e cioè che un nuovo mensile è impossibile da realizzare e che non c'era altro modo di vedere nuovamente PK se non su Topolino.
Certo, il ritmo è per forza di cose diverso e sicuramente certi personaggi e certe vicende potevano essere sviluppate in altro modo, ma oggi metterei di nuovo la firma per leggere dopo tanti anni il seguito di PK2 e mi auguro che, in un modo o nell'altro, vedremo nuove storie in futuro.
Non so quanto il fatto di essere su Topolino abbia pesato sulle nuove storie di PK, ma una cosa è certa perchè detta più volte, e cioè che un nuovo mensile è impossibile da realizzare e che non c'era altro modo di vedere nuovamente PK se non su Topolino.
Certo, il ritmo è per forza di cose diverso e sicuramente certi personaggi e certe vicende potevano essere sviluppate in altro modo, ma oggi metterei di nuovo la firma per leggere dopo tanti anni il seguito di PK2 e mi auguro che, in un modo o nell'altro, vedremo nuove storie in futuro.
Non so quanto il fatto di essere su Topolino abbia pesato sulle nuove storie di PK, ma una cosa è certa perchè detta più volte, e cioè che un nuovo mensile è impossibile da realizzare e che non c'era altro modo di vedere nuovamente PK se non su Topolino.
Certo, il ritmo è per forza di cose diverso e sicuramente certi personaggi e certe vicende potevano essere sviluppate in altro modo, ma oggi metterei di nuovo la firma per leggere dopo tanti anni il seguito di PK2 e mi auguro che, in un modo o nell'altro, vedremo nuove storie in futuro.
Ti correggo: un nuovo mensile ERA impossibile da realizzare, se ora ne stiamo parlando è perché è stata ventilata la possibilità che la situazione cambi. Ovviamente sono contento di aver rivisto Uno e tutti gli altri ma no, oggi non metterei nessuna firma da nessuna parte per avere storie, va', tipo Cronaca di un ritorno, in cui si è resuscitata Xadhoom (no, non venitemi a dire che la trasformazione in un sole è un processo reversibile) così, perché boh. Onestamente mi piacerebbe leggere qualcosa di più interessante in futuro.
Ho specificato che la mia gioia per PKNE è dovuta soprattutto alla conclusione di PK2, che anni fa mi aveva lasciato con tanto amaro in bocca.
Il ritorno di pikappa aveva un senso in quanto la chiusura di pk2 aveva lasciato delle incongruenze importanti con la fine di pkna.
I problemi da risolvere erano:
- Cronocontrazione;
Speriamo, perché a parte la prima storia il.resto era indirizzato ad un target infantile.SmBho SmBho Credo abbiamo due idee differenti di cosa intendere con "infantile" ::)
Nemmeno io riesco a capire come si possa definire infantile la PKNE. Proprio L' Orizzonte degli eventi ci mostra la storia dell'odio viscerale di due figlie verso il padre, nonchè confermare il fallimento di un matrimonio, quello fra Everett e Serifa. Non proprio cose da bambini. Se poi contiamo il riferimento neanche troppo velato alle torture dei prigionieri di guerra ne Il marchio di Moldrock (quanto PK scopre gli evroniani prigionieri nell' Area 51), LA MORTE DI PAPERINO visualizzata in Potere e Potenza ed altre cosette, direi che gli autori stavolta hanno davvero osato molto. Ed è uno dei motivi per cui, nonostante le mie critiche fatte più sopra, apprezzo il lavoro svolto.Infatti la PKNE non è infantile, è troppo veloce e stracarica di spunti non adeguatamente approfonditi in nome dell' azione e dei ritmi sempre concitati.
Anche perché allora come definiremmo certe storielline che vediamo settimanalmente su Topolino?Con un target prénatal? SmAngel
Un breve estratto dell'intervista che ho tenuto oggi al Salone del Libro di Torino con il direttore Alex Bertani:
Imprevisti tecnici hanno condizionato la nostra live. In attesa di un post riepilogativo con domande e risposte e il punto delle principali novità annunciate da Alex Bertani, dobbiamo per forza rivelare subito la bomba più grossa, che farà felici i pkers.
Premettendo che "Droidi" verrà ristampata regolarmente su Deluxe, prossimamente (Lucca?), dopo una pausa di riflessione, arriverà come preventivato un altro ciclo di storie inedite di PK, sempre nel pieno rispetto della continuity, affidato ad un nuovo team di sceneggiatori e disegnatori.
Ma la vera notizia è che il tutto non sarà pubblicato su Topolino, dove la serie tra alti e bassi non riscuoteva il successo sperato, ma nel tanto acclamato ritorno in una testata a parte!
Non ci è dato sapere nient'altro, al momento vige il massimo riserbo!
Spero possa bastare per ora... O0
Che ci sia un collegamento con la foto di qualche giorno fa con gli autori in riunione?Può essere si sia parlato anche di quello, ma non ne sarei tanto sicuro. Casty non penso scriverà mai storie di pk, gli altri invece sono tutti disegnatori (anche se alcuni sceneggiano anche, raramente)
Che ci sia un collegamento con la foto di qualche giorno fa con gli autori in riunione?Niente di più facile che quella sia stata semplicemente una riunione tra il neocoordinatore Freccero e lo stato maggiore dei disegnatori.
Un breve estratto dell'intervista che ho tenuto oggi al Salone del Libro di Torino con il direttore Alex Bertani:
Imprevisti tecnici hanno condizionato la nostra live. In attesa di un post riepilogativo con domande e risposte e il punto delle principali novità annunciate da Alex Bertani, dobbiamo per forza rivelare subito la bomba più grossa, che farà felici i pkers.
Premettendo che "Droidi" verrà ristampata regolarmente su Deluxe, prossimamente (Lucca?), dopo una pausa di riflessione, arriverà come preventivato un altro ciclo di storie inedite di PK, sempre nel pieno rispetto della continuity, affidato ad un nuovo team di sceneggiatori e disegnatori.
Ma la vera notizia è che il tutto non sarà pubblicato su Topolino, dove la serie tra alti e bassi non riscuoteva il successo sperato, ma nel tanto acclamato ritorno in una testata a parte!
Non ci è dato sapere nient'altro, al momento vige il massimo riserbo!
Spero possa bastare per ora... O0
Notizia del secolo 8)
Però mettete in conto che, essendo una scommessa, potrebbe chiudere dopo poco, visto che lo stesso direttore ha detto che il riscontro su Topolino non era dei miglioriUn breve estratto dell'intervista che ho tenuto oggi al Salone del Libro di Torino con il direttore Alex Bertani:
Imprevisti tecnici hanno condizionato la nostra live. In attesa di un post riepilogativo con domande e risposte e il punto delle principali novità annunciate da Alex Bertani, dobbiamo per forza rivelare subito la bomba più grossa, che farà felici i pkers.
Premettendo che "Droidi" verrà ristampata regolarmente su Deluxe, prossimamente (Lucca?), dopo una pausa di riflessione, arriverà come preventivato un altro ciclo di storie inedite di PK, sempre nel pieno rispetto della continuity, affidato ad un nuovo team di sceneggiatori e disegnatori.
Ma la vera notizia è che il tutto non sarà pubblicato su Topolino, dove la serie tra alti e bassi non riscuoteva il successo sperato, ma nel tanto acclamato ritorno in una testata a parte!
Non ci è dato sapere nient'altro, al momento vige il massimo riserbo!
Spero possa bastare per ora... O0
Notizia del secolo 8)
Non ci parole ad eccezione di Era Ora e speriamo in un bel ampliamento del pk verso
Beh, cerchiamo di rendere onore al coraggio e, soprattutto, di sostenerlo.Ovviamente
Bene, ottima notizia. Interessanti due fattori: la dichiarazione secondo cui la serie su Topolino non stava avendo il successo sperato (in termini di vendite o di critica?) e il riferimento ai nuovi autori coinvolti. Dal momento che la maggior parte delle loro storie mi hanno deluso profondamente, sarei molto curioso di sapere se Artibani e Sisti faranno ancora parte del progetto. Perché mi era parso di capire che le "dimissioni" di Artibani erano state respinte.
Pero', se non sbaglio, erano state respinte dalla de poli. Con Bertani le cose potrebbero essere cambiate.
Abbonamento da fare a prescindereBeh, cerchiamo di rendere onore al coraggio e, soprattutto, di sostenerlo.Ovviamente
Ma voi pensate che le nuove storie verranno scritte in un formato in stile fumetto americano come PKgiant o verranno inserite in una testata già esistente come Paperinik come storie inedite?
Non erri, anche se sembra che non avrà periodicità fissa.Ma voi pensate che le nuove storie verranno scritte in un formato in stile fumetto americano come PKgiant o verranno inserite in una testata già esistente come Paperinik come storie inedite?
Se non erro è stato detto che il tentativo sarà quello di fare una testata a sé.
Il fatto che si voglia puntare subito sul volume di lusso è bruttina come mossa e mi fa sempre più intuire quanto il fumetto popolare sia ormai un malato terminale...Purtroppo (?) ormai la via è la scissione tra i albi popolari da edicola e i volumi più lussuosi da fumetteria/libreria. Non c'è mercato per gli ibridi.
Appena annunciato... Uscirà direttamente in cartonati in grande formato e la prima nuova storia sarà di Roberto Gagnor.
ottima notizia
Appena annunciato... Uscirà direttamente in cartonati in grande formato e la prima nuova storia sarà di Roberto Gagnor.
ottima notizia
Con questo quote fai passare che secondo me è un'ottima notizia cosa che va quasi in direzione opposta a quello che ho detto...Appena annunciato, ma dove esattamente?
L'han riportato sulla pagina facebook del papersera chi era presente all'incontro di oggi ad Etna Comics.
Appena annunciato, ma dove esattamente?Confermo che è stato annunciato dal Direttore oggi ad Etnacomics. Bertani ha parlato di cartonato che si avvicinerà (cito testualmente) al formato delle DeLuxe.
Grazie vito. Non è una buona notizia. Cartonato significa prezzo alto e clientela ristretta. Sarà destinato solo ai vecchi fan.Ma anche ai nuovi, non serve un documento per acquistarlo. :P ;D
Ma guardate ...
un rilancio fuori topolino con nuovi autori (nuovi anche solo nel terreno pk) penso sia una bella pensata che puo' fare bene alla serie..
inanzitutto le storie fisicamente su topolino erano assai sacrificate...io stesso aspettavo direttamente luscita in deluxe per aquistarlo...
nuovi autori fanno bene e possono dare nuova linfa a un progetto che a mio avviso si era un pelo ossidato..diciamo che alternare autori (nuovi e storici) potrebbe essere una bella cosa...
aspettiamo quindi questo pk.
- Al contrario di quanto si poteva immaginare, la serie su Topolino non piaceva, sia perchè i fan trovavano penalizzante il formato, sia perchè chi compra regolarmente Topolino non era entusiasta all'idea di avere per diverse settimane una storia che non gli importava leggere, da qui l'idea di proporre le storie direttamente in altro formato.A me piaceva!
- L'idea dello spillato sarebbe piaciuta anche a me, ma Bertani ci ha spiegato che in generale non vedremo più prodotti "ibridi" come potevano essere Definitive o Legendary, che infatti non hanno avuto il successo sperato e verranno chiuse in perdita. Ci saranno i prodotti destinati all'edicola nei formati che ormai conosciamo e quelli riservati alle fumetterie, senza più vie di mezzo.Questo mi dispiace, perché io preferisco nettamente questi formati medi, che sono il giusto (secondo me) compromesso tra la "piccolezza" di Topolino è la "troppa grandezza" dei cartonati... peccato!
A me piaceva!
So di essere più o meno l'unico, ma ci tenevo a dirlo! ;D
Questo mi dispiace, perché io preferisco nettamente questi formati medi, che sono il giusto (secondo me) compromesso tra la "piccolezza" di Topolino è la "troppa grandezza" dei cartonati... peccato!
Mi sembra anche una decisione abbastanza epocale, in quanto credo che sarà la prima volta che vedremo delle storie inedite direttamente in fumetteria: tutte le altre pubblicazioni, finora, erano solo di ristampe!
Spero che almeno Sisti rimanga... Mi piacerebbe vederci Enna e la Radice. Comunque sono piuttosto stupito di apprendere che la pubblicazione su Topolino non venisse apprezzata
Dispiace anche a me, perché la fumetteria più vicina dista 120 chilometri da qui :'( Il fumetto da edicola non viene considerato... :'( :'( :'(- L'idea dello spillato sarebbe piaciuta anche a me, ma Bertani ci ha spiegato che in generale non vedremo più prodotti "ibridi" come potevano essere Definitive o Legendary, che infatti non hanno avuto il successo sperato e verranno chiuse in perdita. Ci saranno i prodotti destinati all'edicola nei formati che ormai conosciamo e quelli riservati alle fumetterie, senza più vie di mezzo.Questo mi dispiace, perché io preferisco nettamente questi formati medi, che sono il giusto (secondo me) compromesso tra la "piccolezza" di Topolino è la "troppa grandezza" dei cartonati... peccato!
Dispiace anche a me, perché la fumetteria più vicina dista 120 chilometri da qui :'( Il fumetto da edicola non viene considerato... :'( :'( :'(- L'idea dello spillato sarebbe piaciuta anche a me, ma Bertani ci ha spiegato che in generale non vedremo più prodotti "ibridi" come potevano essere Definitive o Legendary, che infatti non hanno avuto il successo sperato e verranno chiuse in perdita. Ci saranno i prodotti destinati all'edicola nei formati che ormai conosciamo e quelli riservati alle fumetterie, senza più vie di mezzo.Questo mi dispiace, perché io preferisco nettamente questi formati medi, che sono il giusto (secondo me) compromesso tra la "piccolezza" di Topolino è la "troppa grandezza" dei cartonati... peccato!
-ilFu (che non potrà più seguire la serie...)
Ecco, vedi quanto sono presente al mondo :-[ Scusate...Dispiace anche a me, perché la fumetteria più vicina dista 120 chilometri da qui :'( Il fumetto da edicola non viene considerato... :'( :'( :'(
-ilFu (che non potrà più seguire la serie...)
L'alternativa sarebbe non avere nulla, per i volumi si può ricorrere al sito ufficiale Panini o altri siti.
Grazie alle foto dall'anteprima Panini (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,16000.msg561734.html#msg561734) scattata da paolobar adesso sappiamo che la testata non periodica uscirà a novembre al prezzo di quasi 10 €
Anche se ho solo la terza serie e tre numeri di PK2, mi piace il mondo di PK e avrei letto volentieri delle nuove storie, ma sinceramente non vado certo a spendere 10 € per 48 misere pagine. È un furto!
Non capisco perché puntare sul cartonato, quando possono pubblicare storie in formati più economici e attirare nuovi fan. Invece così lo vendi solo allo zoccolo duro capace di spendere tanti soldi pur di avere nuove storie pikappike.
10 euro per 48 pagine?? Se escono anche solo 10 albi sono già 100 euro, l'equivalente un anno di abbonamento a Topolino :'D
Troppo.
Io un'altra ce l'ho: la periodicità. Topolino ha 52 uscite l'anno, questa quante potrà mai averne? Lucca, Napoli e Roma ad essere generosi?10 euro per 48 pagine?? Se escono anche solo 10 albi sono già 100 euro, l'equivalente un anno di abbonamento a Topolino :'D
Troppo.
Stai confrontando:
- un prezzo di copertina con un prezzo da abbonamento;
- il formato "economico" di Topolino con un cartonato francese;
- un giornale rivolto a tutti con un volume focalizzato su un certo target;
- un fumetto con storie generiche e slegate tra loro con un albo che necessita di nuove idee, studi, ecc... che non cozzino con la continuity;
- un albo che ha una tiratura più alta rispetto ad un altro più "sperimentale";
E non me ne vengono in mente altre al momento...
E' un confronto assurdo: a mio giudizio 9,90€ sono anche pochi considerando tutto il lavoro che c'è dietro
Mi pareva di aver già detto che le voci "comiche" erano completamente infondate.Grazie per l’informazione avevo già cominciato ad avere gli incubi su un possibile PKNF (PaperiniK New Frittole [appena uscite dalla “caddara” 😂])