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Animazione & Film Disney => Pixar => Topic aperto da: topolino2 - Martedì 7 Giu 2011, 14:30:58
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mercoledì 22 giugno 2011 uscira un nuovo film disney-pixar ovvero il sequel di Cars(2006): Cars 2. Questa volta però saetta e i suoi amici dovranno salvare il mondo...
un film dal quale ci si aspetta il massimo visto anche che è prodotto dai creatori di toy story 3 :)
ecco delle informazioni:
trama:
Saetta McQueen e Cricchetto porteranno la loro amicizia verso una nuova elettrizzante avventura in giro per il mondo: il primo Gran Premio Mondiale che verrà assegnato all'auto più veloce di tutto il pianeta. Prima fermata: Giappone, Tokyo, dove un’antichissima tradizione si fonde con una sofisticata tecnologia all’avanguardia. Come un samurai dei giorni nostri, Cricchetto dovrà vestire i panni di un agente segreto nel momento in cui si troverà coinvolto improvvisamente in un caso di spionaggio internazionale.
USCITA CINEMA: 22/06/2011
REGIA: Brad Lewis, John Lasseter
MUSICHE: Michael Giacchino
PRODUZIONE: Walt Disney Pictures, Pixar Animation Studios
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures
PAESE: USA 2011
GENERE: Animazione, Azione, Commedia
FORMATO: Colore 3D
trailer: http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Video/?key=48335#video
CURIOSITA': la Pixar in occasione dei 150 d'Italia ha voluto ommaggiare la nostra patria creando un personaggio completamente nuovo e "tricolore": si chiama Francesco Bernulli ed è una ferrari italiana. (lo potete vedere nella foto nel mio showcase).
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Apro questo topic per parlare del nuovo film disney Cars2... è stato molto pubblicizzato da topolino 2899 che gli ha dedicato anche la copertina... :). sapete in generale come sarà la storia????
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[cazzeggio mode on]
C'è Saetta che fa Brrooom, Cricchetto che fa Coff Coff e Bisnonna Sofia (qui amorevolmente chiamata Zia Topolino) che fa "Accattatevillo!". Ah, e offscreen c'è Topolino che ha delle crisi d'identità e di genere ;)
[cazzeggio mode off]
(non so se qualcuno metterà il pollice su a queste frasi, nel caso vorrei, non sapete quanto vorrei, che i nomi di questi "sovversivi" siano noti a tutti ;D ;D
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[media]http://www.youtube.com/watch?v=2b8wUpdRHTY&feature=player_embedded[/media]
... è na malincunia.. :P
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leggevo che e' il primo vero film commerciale pixar a cui manca ogni tipo di poesia...be' andiamo a vedere poi commentiamo :)
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Si, probabilmente è solo spettacolo e grafica......
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Dai vari trailer mi sembra di capire che non è un ottimo film,e con il precedente ha poco a che fare... Sembra che sia solo azione ed effetti speciali, ma per quelli basta guardare un tipico film americano 8-)
Però mi piace che vadano in Italia... ;D
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Se volete una recensione di Cars 2: http://www.badtaste.it/recensioni/cars-2-la-recensione
Da un ottimo sito.
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direi le stesse cose ma in maniera meno figa... ma tanto ora arriverà l'aziendalista per antonomasia che ci spiegherà in 3-4 post consecutivi perchè invece è un capolavoro e perchè dovremmo vederlo 30/40 volte di fila per apprezzarlo a pieno :P
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Vacanze Hawaiiane è un corto caruccio ma devo dire che non mi ha lasciato molto, sarebbe stato meglio destinarlo a un'edizione DVD/Blu-Ray o alla tv. Per questa volta passi, ma mi auguro che la prossima volta ritornino ad usare storie originali.
Cars 2 mi è piaciuto. Mi aspettavo un film leggero, divertente e con molte scene d'azione e così è stato. Ovviamente è molto lontano dall'essere uno dei capolavoroni strappalacrime degli ultimi anni, ma si sapeva quindi non mi cruccio troppo. Questo film si pone in modo diametralmente opposto al primo capitolo, promuovendo come protagonista assoluto il simpatico e inconsapevole Carl Attrezzi in una storia dai ritmi frenetici e dal setting internazionle. La storia è scorrevole, non troppo complicata e un pochino prevedibile ma sa coinvolgere. La colonna sonora di Giacchino è molto bella e accompagna egregiamente le scene d'azione, ho particolarmente gradito la sequenza iniziale e lo scontro finale, da palpitazioni. I personaggi del precedente film sono usati bene, Cricchetto secondo me è un ottimo protagonista e alla fin fine su Saetta non avevano più niente da raccontare perchè la sua evoluzione caratteriale era avvenuta nel primo film. Fanno la loro figura anche le altre due coppie di amici: Luigi & Guido e Fillmore & il Sergente. Si sente pero' la mancanza di Sally che il nuovo personaggio femminile Holley non ha saputo rimpiazzare. Dei personaggi nuovi ho apprezzato in particolar modo il superaccessoriato Finn McMissile. Il Professor Zundapp è caratterialmente scontato anche se mi piace molto a livello di character design. Il cattivo è abbastanza scontato (anche perchè basta andare per esclusione per capire chi è), ma non svelo la sua identità e le sue motivazioni per rispetto di chi non ha ancora visto il film. Ma la cosa più brutta di tutto il film rimane Francesco, stereotipato in modo fastidioso e odioso (appena l'ho visto ho sperato facesse la fine del primo personaggio che si vede nel film), spero sia in parte dovuto ad un problema del dialetto usato nella versione italiana e che in originale le cose migliorino. Gli zii Topolino invece mi sono simpatici, come Luigi e Guido del resto. Bellissime le location, con l'Italia hanno fatto un po' un misto fritto mettendoci di tutto e di più anche se l'ho trovata molto accogliente (ho visto di peggio). E fra una cosa e l'altra c'è tempo anche per qualche citazione da Basil l'Investigatopo e Lo Scrigno delle Sette Perle!
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A me è piaciuto (più del primo, direi). La storia è raccontata bene, la trama è solida (non troppo difficile ma nemmeno troppo semplice), ottime le ambientazioni, battute e situazioni divertenti.
Non abbiamo la profondità di temi di Toy Story o Wall-E, ma questo si sapeva e non vedo perchè la Pixar ogni tanto non possa fare un film un po' più commerciale.
Magari non avevano grandi idee geniali e rivoluzionarie, e questo sequel mi è parso una buona idea.
Purtroppo la macchina italiana ci sta profondamente sulle scatole in quanto siamo italiani, magari negli altri paesi è divertente. Io se vedo un francese stereotipato rido, magari in Francia no.
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Io l' ho visto l' altro ieri.
Già tanto se li dò 6 e mezzo.
Del primo non ha mantenuto niente,è tutta grafica e animazione,ha un sacco di buchi nella storia,con un vero finale inesistente,per non parlare del corto che snatura i personaggi di Toy Story.
Io il primo l' ho sempre adorato,ma questo non mi ha convinto molto,l' ho trovato noioso in alcuni punti,mi sa che lo metterò nella mia serie di fiaschi pixar,di cui fanno parte:Ratatuille,gli incredibili,wall-e,si poteva fare di meglio.
Ci sono rimasto molto,ma molto deluso,secondo me è stato il primo sequel fiasco della pixar.
Lo recensirò per bene tra qualche giorno in modo che possiate vederlo anche voi senza spoilerare niente.
Comunque ho una buona notizia,a Ottobre uscirà nei cinema Il Re Leone di nuovo!
Dopo 15 anni nei cinema ritornerà uno dei classici più riusciti della Disney, prima di Cars 2 c' era il trailer,non vedo l' ora che esca di nuovo nei cinema.
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fiaschi pixar,di cui fanno parte:Ratatuille
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Ognuno è libero di penzarla come vuole.
E infatti io penso che Ratatuille sia stupido e noiso,secondo me è un fiasco(ma dal mio punto di vista),so che molti la prenderanno a male,ma questa è la mia opinione,a me Ratatuille non mi è mai piaciuto!
Scusate per l' OT.
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Scusate per l' OT.
No, no, hai fatto benissimo ad esprimere la tua opinione sui quei film!!!!
Ora, visto che non ti e' piaciuto, posso andare a vedere Cars 2 aspettandomi un capolavoro...
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Scusa, attenti a collectionetor, ma perche' i personaggi di toy story vengono snaturati?? (non ho visto il film, non voglio criticare cio' che hai scritto!)
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Ho visto ieri Cars 2 e, in linea di massima, non mi sento di postare giudizi troppo diversi da quelli sin qui espressi da voi. Penso in definitiva che se in un secondo capitolo si sente la necessità di spostare il ruolo del protagonista dal vero protagonista effettivo del primo capitolo (Saetta), a una spalla (Cricchetto, per quanto simpaticissimo), allora qualcosa che non va ci sia...
Non è uno dei meglio riusciti della Pixar, ma non si può nemmeno pretendere che il trend sia sempre agli stessi livelli per ogni uscita... eccezion fatta per la questione grafica, sempre meglio in ogni film proposto.
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Ho visto oggi pomeriggio cars2 e devo dire che mi ha molto sorpreso ;Dperchè la grafica è bella e le immagini sono spettacolari.. è del tutto diverso dall'altro perchè ci sono più inseguimenti e più azione... sembra un film di james bond... ma alla fine soddisfa la spesa del biglietto... mi è piaciuto.. se dovessi dargli un voto darei 9..... vi consiglio di guardarlo perchè fa vedere come si è sviluppato il cinema animato ai nostri giorni....... :D ;D
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(http://a3.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/262758_2056556767512_1052394951_32094700_2569465_n.jpg)
;D
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Forte! E adesso vedi se riesci a scovare pure il ristorante Gusteau di Ratatouille, mi hanno detto che si vede in una scena di Parigi! ;D
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dovrebbe essere questa:
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belle queste immagini non le avevo notate.....
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Visto (io, una mamma e due bambini).
Film molto carino, d'intrattenimento, con tanta azione e sicuramente non altezza dei precedenti Pixar. Che sia il Pixar più squisitamente commerciale lo si intuisce da subito, ma il film è abbastanza riuscito anche se la prima parte tutta alla 007 mi aveva annoiato, salvo poi riprendersi di colpo nel secondo tempo arrivando a farmi cambiare giudizio nel complessivo.
Non è un capolavoro, ma si lascia guardare e Pipp-, ehm, Cricchetto, ne esce come un gran bel personaggio. Degno di nota Alessandro Siani nei panni di Francesco, assolutamente divertente e riuscito nell'imitare il napoletano di turno. Ma non doveva essere romano, in originale?
Peccato che le tematiche da spy-story non mi piacciano particolarmente, ed è il motivo per cui non mi ha fatto così impazzire, ma Cars 2 riserva un bel po' di sorprese e di intrattenimento genuino ben fatto, e tutto sommato ne esce fuori un bel seguito.
Però non ne voglio più, ora la mia attenzione sarà tutta su Brave.
Il corto di Toy Story mi ha proprio deluso, fail. :(
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Una domanda che volevo farvi da un pò.
Qualcuno potrebbe dirmi alla fine chi vince?
No proprio quando arrivano verso il traguardo finisce.
Si può considerare questo un finale?
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Film molto carino, d'intrattenimento, con tanta azione e sicuramente non altezza dei precedenti Pixar. Che sia il Pixar più squisitamente commerciale lo si intuisce da subito, ma il film è abbastanza riuscito anche se la prima parte tutta alla 007 mi aveva annoiato, salvo poi riprendersi di colpo nel secondo tempo arrivando a farmi cambiare giudizio nel complessivo.
Non è un capolavoro, ma si lascia guardare e Pipp-, ehm, Cricchetto, ne esce come un gran bel personaggio. Degno di nota Alessandro Siani nei panni di Francesco, assolutamente divertente e riuscito nell'imitare il napoletano di turno. Ma non doveva essere romano, in originale?
Peccato che le tematiche da spy-story non mi piacciano particolarmente, ed è il motivo per cui non mi ha fatto così impazzire, ma Cars 2 riserva un bel po' di sorprese e di intrattenimento genuino ben fatto, e tutto sommato ne esce fuori un bel seguito.
Quoto tuttotuttotutto. Pure io non stravedo per le spy story alla James Bond, e in questo film sono il tema principale e sinceramente ad un certo punto mi stavo anche annoiando. Ma è durato poco, il film è grazioso ed intrattiene. Solo che dalla Pixar mi aspetto molto ma molto di più, dopo che mi hanno viziato per tanti anni.
In più aggiungo che un pochino mi ha infastidito vedere l'ennesima caratterizzazione degli italiani come "iamme iamme amici tutti e sagra paesana", con tanto di mamma protettiva che risolve tutto cucinando un piatto di spaghetti. Magari all'estero farà ridere ma a me piacerebbe che si offrisse una immagine un po' meno stereotipata del nostro paese (pure Bernoulli che si fa venire a vedere dalla mamma, per piacere...).
chissà se ai giapponesi ha fatto lo stesso effetto vedersi ritratti per stereotipi tanto marcati (vabbé, la scena del gabinetto tecnologico però fa ridere)
Il corto di Toy Story mi ha proprio deluso, fail. :(
Caruccio ma niente di esaltante. Un po' in linea con il film.
Una domanda che volevo farvi da un pò.
Qualcuno potrebbe dirmi alla fine chi vince?
No proprio quando arrivano verso il traguardo finisce.
Si può considerare questo un finale?
Il fatto che finisca senza dire chi vince la "gara" (che poi gara non è, dato che viene detto esplicitamente che non c'è nulla in palio) è forse l'unico punto che mi ha fatto ricordare la Pixar che mi regalava belle emozioni. Ma dai, se davvero ti sembra un difetto allora hai mancato anche quel poco di messaggio "morale" che nel film c'era.
Ah, un ultimo appunto con relativo appello: Gingerin, se non lo hai visto, almeno tu DEVI andarci!!!! Ci sono delle yugo (http://www.tuttotrieste.net/monade/yugo.htm#vs)... appena sono apparse ho subito pensato a te!!!!! ;D
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Quoto tutti i positivi.
La Pixar solitamente ci dà di più, ma è suo diritto darci di meno. Direi che tra un Toy Story 3 e un Brave questo divertissement se lo sono proprio meritati.
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Non mi aspettavo molto da questo sequel, anche perchè Cars non l'ho mai apprezzato moltissimo. In questo modo, l'assenza di attesa ha generato una piacevolissima visione, due ore di film che scorrevano che era un piacere, senza noia o sonnolenza.
L'atmosfera di spionaggio mi è piaciuta, intelligente, con una spruzzata di ambientalismo intelligente. La scena iniziale sulla piattaforma è superba. Il fatto che siano macchine non si nota, e allo stesso tempo aumenta il divertimento e il piacere.
Tutto questo porta a parlare di amicizia, con Cricchetto che ne esce più che bene, risultando un bel personaggio, una sorta di Pippo come si è già detto, e consegna dei bei momenti. Sicuramente, sono più affezionato ai personaggi adesso che non alla fine del primo film.
Grafica, scenografie, personaggi secondari (Prof. Z fantastico), scene d'azione e di inseguimento sono di altissimo livello. E le idee per generare un mondo popolato solo da macchine, navi, aerei sono una più bella dell'altra.
Un film che sorprende e non risulta noioso, rimediando così ad un errore che secondo me affliggeva il primo, un certo effetto-noia. Che qui non c'è, sostituito da un fuoco incrociato di mirabolanti idee e di buoni personaggi, e grandi scene d'azione.
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Ok, posso evitare di scrivere la mia recensione. Grazie V! :)
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Ok, posso evitare di scrivere la mia recensione. Grazie V! :)
Decisamente troppo buono, sono commosso.
Piuttosto, mi dimenticavo del corto. Non è decisamente un granchè, e questo è un peccato. Per quanto riguarda le musiche di Giacchino nel film, fanno il loro sporco lavoro con dei bei temi qua e là.
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Forse saremo fra i pochissimi, ma a me e Lyla non è piaciuto per nulla. Ci aspettavamo di trovare il seguito di un film sulle "corse automobilistiche" e invece ci siamo trovati a vedere uno 007 in versione "comic cartoon".
Troppa azione, McQueen isolato, Cricchetto troppo in evidenza ma più in generale una trama che non ci ha mai preso proprio dall'inizio. Un film che IOHO (In OUR Humble Opinion xD) è puro fan-service.
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L. Vertighel non siete le uniche a cui non è piaciuto,come ho già scritto non mi è piaciuto per niente.
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(http://img15.imageshack.us/img15/9827/postercars2.jpg) (http://img12.imageshack.us/img12/6422/cars2040.jpg)
E' molto interessante analizzare il rapporto tra la Pixar e il concetto di sequel. Gli artisti di Emeryville hanno sempre dimostrato di avere in odio i sequel commerciali e per giunta direct to video che la Disney aveva realizzato a partire dalla fine degli anni '90. "Un sequel si fa solo se a farlo sono i creatori originali e per giunta se c'è una buona storia da raccontare", ha sempre detto John Lasseter, e a dimostrarlo ecco il terzo film degli studios, quel Toy Story 2 che nei piani della Disney avrebbe dovuto essere niente di più di un cheapquel da cassetta, ma che invece grazie alla "ribellione" Pixar, qualitativamente riuscì a scavalcare l'originale, diventando un successo di pubblico e di critica. Quando la Pixar venne acquisita per porre rimedio agli scempi operati sotto la gestione Eisner, John Lasseter si ritrovò a dover chiudere addirittura lo studio che stavano allestendo col preciso intento di sequelizzare i film prodotti fino a quel momento con la Pixar, ereditando l'onere di realizzare Toy Story 3. Sappiamo tutti com'è andata anche in quel caso, e il trionfo di pubblico e critica che anche questa volta seguì, grazie ad un film che sembrava esser stato previsto da sempre come chiusura di un meraviglioso trittico.
A far inarcare non poche sopracciglia fu l'annuncio immediatamente successivo di un sequel di Cars, il lungometraggio Pixar comunemente considerato meno riuscito. Di certo quella di Cars non era una storia che abbisognava di un seguito, ma il mondo automobilistico di John Lasseter del resto si prestava a numerosi approfondimenti, data l'immensa versatilità di molti suoi personaggi, per cui un sequel ci poteva anche stare. Ma perché scegliere di produrlo? Il motivo è presto detto: sebbene Cars non fosse stato un successone, la sua linea di merchandising aveva fatto fare alla Disney un sacco di soldini, e con la forte crisi che c'era in giro si può ben capire che l'azienda abbia scelto il 2011 come "anno sabbatico" dedicato al restauro di vecchi brand piuttosto che a nuovi progetti, dal Winnie the Pooh dei WDAS al ritorno dei Muppet e di Pirati dei Caraibi.
La Pixar per la prima volta si dedicava ad un progetto commerciale, alla stregua della concorrenza, e sotto l'evidente pressione delle alte sfere, in barba all'indipendenza creativa prevista dagli accordi pre-acquisizione. Per di più il tutto avveniva ad un solo anno di distanza da un altro sequel, e in previsione di far uscire poco dopo persino un prequel di Monsters & Co. Insomma uno scenario capace di scioccare il fandom lasciando pubblico e critica molto perplessi su cosa si fosse rotto nelle dinamiche produttive di Emeryville, da sempre patria dell'espressione artistica libera.
Tra legittimi dubbi e profezie millenaristiche della frangia di fan più estremisti, non ci si accorgeva però del progetto che sembrava stare dietro all'uscita di questo film, e del fatto che la regia poco dopo l'inizio dei lavori venne messa in mano allo stesso John Lasseter. Quello stesso Lasseter ormai impegnato nella guida di ben due studios paralleli, uno dei quali in piena rinascita, e che per questo motivo aveva affidato in toto a Lee Unkrich la regia di Toy Story 3, tornava a dirigere un film, e guarda un po', proprio il più biasimato, quello su cui nessuno avrebbe mai puntato. L'amore di John verso le sua macchinine è sconfinato, ma è impossibile non vedere in questa scelta anche un modo per tenere sotto controllo diretto il lungometraggio più discusso e discutibile mai prodotto in Pixar.
Uno stratagemma molto intelligente per fidelizzare il pubblico, fu inoltre la realizzazione dei Cars Toons incentrati sulle Mater's Tall Tales, ovverosia sulle sparate di Cricchetto, nove cortometraggi spalmati lungo i tre anni precedenti all'uscita del film e usciti per vari circuiti (dalla televisione alle sale cinematografiche, passando per il Blu Ray), con lo scopo di dimostrare al pubblico che il mondo di Cars era vivo e pieno di potenzialità. I corti in questione raggiunsero pienamente lo scopo, mostrandoci aspetti di questo mondo ancora non visti tipo le astronavi, rilanciando il personaggio di Cricchetto come vero e proprio mattatore, e fornendo un simpaticissimo e sfizioso ponte tra i due film.
Cars 2 è infatti il film di Cricchetto, come il primo lo era stato di Saetta. La trama fonde due storyline parallele in un unico intreccio, ovverosia una corsa intorno al mondo fatta per promuovere un carburante alternativo e che sembra voler essere sabotata da qualcuno con loschi interessi. La parte sulle corse automobilistiche è affidata infatti ad un Saetta che ha ormai compiuto il suo percorso di maturazione come personaggio, mentre quella spionistica più adrenalinica viene completamente affidata a Cricchetto, che ovviamente sfoggerà ogni meccanismo umoristico del repertorio di Pippo passando da campagnolo perso nel grande mondo a genietto del pensiero laterale, stupendo tutti per la sua imprevedibilità e genuinità. Il film si snoda attraverso varie tappe di questo mondo assurdo, ovvero Giappone, Italia e Gran Bretagna con un blitz in Francia e con l'americanissima Radiator Springs a far da "base", ovviamente portando la narrazione sempre su due livelli, e cogliendo l'occasione per mettere a dura prova l'amicizia dei due personaggi principali, minata dal pregiudizio sul fatto che Cricchetto sia un disadattato. Insomma, niente di nuovo: il film è sicuramente ingenuo e prevedibile sotto molti aspetti, come del resto lo era il predecessore. Solo che il predecessore toccava una tematica delicata, quella del prendere la vita con calma senza aver fretta di arrivare, tematica che qui non trova certo un degno corrispettivo. Sul fatto che sembri più un Cars Toons allungato, come molti hanno detto, non si può che concordare, solo che questo non è affatto un difetto data la grande qualità di molti di quei corti (e il riferimento diretto ad essi sul finale è un chicca non da poco). L'inizio è illuminante: il film parte con un teaser che precede il titolo vero e proprio dove si presenta uno dei nuovi personaggi, l'agente segreto Finn McMissile, mentre segretamente si infiltra in una piattaforma petrolifera. Una sequenza d'azione veramente spiazzante che spinge sul pedale dell'improbabile, ricordandoci ogni secondo che i protagonisti sono veicoli, e quindi giocando su questo effetto straniamento. Vedere un'auto che spara, che cammina su una corda sospesa, che si fa trasportare da una nave chiacchierando normalmente con lei, fa ben capire quante trovate possa ancora offrirci questo mondo, e lo stacco su Cricchetto che entra in scena allegramente mentre va al lavoro immerso nel suo ordinario status quo ci fa invece capire che grazie a Cars e ai Cars Toons è stato creato pure un cast di personaggi amabili, immediati, semplici, su cui si può benissimo raccontare molte storie senza temere di rovinarli. Una sorta di corrispettivo Pixar degli standard characters Disney, pronti a intrattenere con mille avventure.
Detto questo non si può fare a meno di riconoscere come Cars 2, pur essendo nato da presupposti radicalmente differenti e sicuramente meno nobili di un Cars, di cui più che un sequel è uno spin-off, dimostra di essere un film più ricco, meglio gestito. Il primo Cars proprio in virtù della sua morale, finiva per essere un film lento, con poco da offrire, rispetto alle sue due ore di durata. Qui le cose vanno decisamente meglio, perché allo spettatore non viene concesso un momento di respiro: gag visive a ripetizione, idee intelligenti, trovate geniali ogni mezzo secondo che giocano sulla psicologia irresistibile di Cricchetto, oppure sui continui e intriganti paradossi di un mondo improbabile come questo. Le finezze sono tante, troppe, e nascono dalla natura stessa dei protagonisti (ci si spinge persino a chiedersi come funzionino la riproduzione e la crescita!) e dal setting in cui di volta in volta vengono immersi. Anche solo gli stereotipi sui paesi di cui da bravo film americano Cars 2 è pieno, forniscono polpa e sostanza. Vedere il giappone ipertecnologico, vedere i gabinetti che qui diventano luoghi di manutenzione, il wasabi, oppure la città italiana di Santa Ruotina, per non parlare di Londra e della sequenza all'interno del Big Ben (vedere un carro attrezzi appeso con una corda agli ingranaggi è disturbante e nel contempo visionario), e di vip come il Papa o la regina d'Inghilterra rigorosamente macchinizzati, rende l'idea del livello di cura e della voglia di riempire fino all'orlo questo film di trovate di ogni tipo. E dove non arriva lo humor, arrivano i personaggi, che dopo un lungometraggio e ben nove corti (anzi dieci contando anche Mater and the Ghost Light) hanno ormai avuto modo di mettersi in luce tutti uno per uno e di far affezionare il pubblico, da Guido e Luigi, passando per Fillmore e il Generale. Una menzione per Hudson Hornet, forse primo personaggio Disneyano a morire fuori scena e venir ricordato in un sequel, e tutto a causa della mania degli americani di considerare personaggi e i loro doppiatori come un tutt'uno.
Una cosa abbastanza insolita è che la colonna sonora del film passa da Randy Newman a Michael Giacchino. Un passaggio di testimone avvenuto in questi anni, che ha visto Giacchino emergere per la sua versatilità e realizzare colonne sonore di ogni tipologia come quelle di Lost, Fringe, dei corti classici Disney e degli ultimi Pixar. Però non era mai accaduto fin'ora che un sequel Pixar non portasse la firma del compositore dell'originale, e infatti Randy era stato chiamato per tutti e tre i Toy Story. Probabilmente ciò è dovuto al cambio di tematiche e setting di questo film, unito al fatto che nel primo Cars non è che si sentissero poi così tanto le sonorità di Newman, schiacciate dal quantitativo di canzoni moderne che facevano capolino qua e là. In questo caso si tenta la strada ibrida con due canzoni preesistenti, You Might Tink (1984) dei Cars (!!) e reinterpetata dai Weezer, e Polyrhythm (2007) delle giapponesi Perfume, e ben tre canzoni originali, due scritte da Brian Paisley che aveva già realizzato per il primo Cars la bellissima Behind the Clouds, Collision of Worlds e Nobody's Fool e infine Mon Coeur Fait Vroum scritta dallo stesso Giacchino!
La critica non è stata buona con Cars 2 come del resto si poteva immaginare, e ovviamente il passaparola del pubblico ha fatto il resto limitando di molto gli incassi, che comunque rimangono buoni anche se inferiori alle aspettative, ma del resto è abbastanza ovvio che accada questo. Dopo che sforni un capolavoro dietro l'altro se ti fermi a tirare il fiato proponendo un piccolo divertissement, in attesa di nuove sfide come potrà esserlo Brave l'anno prossimo, la gente ti salta alla gola comunque. Una buona fama non ammette sconti, anche quando si cerca di diversificare la produzione. E' il motivo per cui personalmente penso che Cars 2 sia valido e giustificabile, con tanti saluti a chi si aspetta il capolavorone ogni anno. Certo che qualora dopo Monsters University prendessero a uscire Cars 3 e Toy Story 4 bisognerebbe prendere atto che qualcosa è cambiato davvero a Emeryville e iniziare a preoccuparsi, ma per adesso non trovo niente di sbagliato nell'averci voluto raccontare per quest'anno "solo" una bella avventura di Saetta e Cricchetto!
da La Tana del Sollazzo (http://www.ilsollazzo.com/forum/viewtopic.php?f=28&t=2776&p=35555#p35555)
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Un commento al film: l'ho visto al cinema e ridevo come una bimbetta u.U
una domanda: ne hanno già fatto il dvd e lo danno su una rivista (non ricordo quale).. ma l'hanno fatto con tutti i film?a me pare di no! forse non era all'altezza del primo però mi dispiace che sia stato svalutato (ma forse parlo perchè per me ha un valore sentimentale questo film)
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Un commento al film: l'ho visto al cinema e ridevo come una bimbetta u.U
una domanda: ne hanno già fatto il dvd e lo danno su una rivista (non ricordo quale).. ma l'hanno fatto con tutti i film?a me pare di no! forse non era all'altezza del primo però mi dispiace che sia stato svalutato (ma forse parlo perchè per me ha un valore sentimentale questo film)
cars 2 e' stato distribuito con SORRISI E CANZONI...e cosi' pure IL RE LEONE a dicembre..ora stanno ridando classici sia disney che pixar assortiti (sempre grazie a sorrisi) maggiori dettagli li puoi vedere qui
http://www.spotandweb.it/news/11112/tv-sorrisi-e-canzoni-porta-in-edicola-la-collana-animation-disney.html
e ovviamente qui https://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1295463419
c'e' da dire che sorrisi e' gia' un po' che punta a mandare in edicola prodotti disney di ogni sorta :) quindi tieniti sintonizzata ;)
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Per chi lo vuole in dvd originale, ancora imballato nella confezione originale, chiuso e mai visto, io lo vendo a 10 euro.
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Chi mi dà una mano ad identificare il modello di auto a cui appartiene Finn McMissile? Ovviamente si tratta di un modello britannico, e da dietro sembrerebbe una Aston Martin DB5, eccetto le crestine sui parafanghi, che l'Aston non ha. Il frontale, poi, non mi suggerisce nulla!
PS: l'ho visto in lingua originale, e debbo dire che Michael Caine ha fatto un ottimo lavoro! Quanto al film, lo trovo addirittura meglio del primo!
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Chi mi dà una mano ad identificare il modello di auto a cui appartiene Finn McMissile? Ovviamente si tratta di un modello britannico, e da dietro sembrerebbe una Aston Martin DB5, eccetto le crestine sui parafanghi, che l'Aston non ha. Il frontale, poi, non mi suggerisce nulla!
da Wikipedia:
Il personaggio di Finn McMissile è chiaramente ispirato alla figura letteraria e cinematografica di James Bond. Non a caso, Finn è una auto di fantasia color grigio chiaro che mescola elementi della Volvo P1800 (usata da Roger Moore nella serie TV spionistica "Il Santo" negli anni '60), della BMW 507 e soprattutto della Aston Martin DB5, ovvero la macchina usata da Bond nei suoi film più celebri.
;)
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Si, probabilmente è solo spettacolo e grafica......
Caro Dialga,non avrei potuto spiegarlo meglio.La storia è scontata,poi l'animazione è fantastica,ma non può bastare...
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tra poco esce Planes 2!
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tra poco esce Planes 2!
Pericolo imminente per i nostri occhi?