A me piace molto Dylan Dog (nota bene: si legge Dilan Dog e non Dailan Dog).
le storie si basano più su fantasmi e streghe e meno killer spietati. Peccato.
Voi che ne pensate?
Però devo dire la verità...mi piaceva di più qualche anno fa. Ora c'è meno splatter
però la Barbato attualmente a me non dispiace affatto: le sue storie sono diverse, ma al tempo stesso adatte al personaggio.
Il 200 è scordabilissimo... ::)
La Barbato soffre ancora molto di non-professionalità: ovvero la tendenza a riempire tutte le ultime 10 tavole dell'albo con la logorroica spiegazione di ciò che è accaduto le 100 prima, col risultato di rendere antipatico tutto l'albo.
Poi, se leggi nebbia, ti rendi conto di come regali perle di filosofia spicciola che poi non lo sono assolutamente, dato che sono insegnamenti assolutamente privi di morale e che ad un personaggio come Dylan Dog ci calzano sopra come un bikini su Ferrara...
Questo è un difetto delle sue prime storie, ma d'altra parte doveva pure imparare il mestiere ;).Rileggiti Nebbia, per esempio, che è uno degli ultimi...
sono insegnamenti assolutamente privi di morale e che ad un personaggio come Dylan Dog ci calzano sopra come un bikini su Ferrara...
Rileggiti Nebbia, per esempio, che è uno degli ultimi...
Io mi sono sconvolto quando ha messo in bocca a Dylan Dog la filosofia del contrappasso...
author=Gorthan link=board=alfum;num=1089305097;start=0#16 date=07/10/04 alle ore 20:40:15]Non spiega quasi nulla? Rileggiti le ultime tavole... ::)
E per quanto riguarda Nebbia: sinceramente che DD si arroghi il diritto di giustificare la vendetta sui testimoni omertosi mi sembra contro il suo personaggio (e contro il senso morale comune...).
e mi piace anche Dylan Dog,anche se oggi lo leggo solo previa verifica di chi scrive e chi disegna,
A me piace molto Dylan Dog (nota bene: si legge Dilan Dog e non Dailan Dog).quote]
credetemi, molti sbagliano il nome...
vi giuro che ho sentito pronunciare wolverine in una cosa come...uolverain :P
bleah...
ciao a tutti.
EMA
vi giuro che ho sentito pronunciare wolverine in una cosa come...uolverain
Mmmmh...vero ;)
Però la "y" si legge "ai"...com'è? ???
l' inglese non ha regole di pronuncia precisa
Di cosa si tratti effettivamente ancora non si sa, qualcuno ipotizza una sorta di "Nuova Ristampa" sul modello di quella intrapresa per Tex una decina di anni fa.
Di cosa si tratti effettivamente ancora non si sa, qualcuno ipotizza una sorta di "Nuova Ristampa" sul modello di quella intrapresa per Tex una decina di anni fa.Chissà chi è così ottimista! ;D ;D ;D ::) ;D ;D ;D
oggi è uscito il 233, "ospite Sgradito"
Stano (!!!), Medda
ed in occasione del ventennale tornerà ai testi Sclavi!!!! :)
Ucronia è molto bella, non direi 'bellissima' però....bisogna vedere qual'è il termine di paragone ::)
Riguardo alla storia del ventennale, la mia preoccupazione è che la Barbato abbia fatto uno dei suoi soliti 'raschiamenti di fondo barile' come sta facendo ultimamamente...e che rendono alcune sue storie veramente brutte!aspettiamo di leggerla almeno! :o
E in generale, cosa ne pensate del Faraci bonelliano?Faraci è un grande, (quasi) qualsiasi cosa scriva.
E in generale, cosa ne pensate del Faraci bonelliano?
Faraci è un grande, (quasi) qualsiasi cosa scriva.Sono d'accordo!
Dylan Dog 248 - Anima d'acciaio (Bruno Enna/Fabio Celoni)
uscito da pochi giorni in edicola
che dire... da pdv prettamente grafico è davvero un bel lavoro, personaggi molto caratterizzati, inquadrature sempre varie, molto meno "statico" rispetto alla "media Bonelli"
la storia... uh, quante storie simili sono già state pubblicate su DYD? :-?
IMHO davvero poco ispirata... peccato :(
DYLAN DOG GRANDE RISTAMPA N. 3 (3)
LA ZONA DEL CREPUSCOLO (7), IL RITORNO DEL MOSTRO (8), ALPHA & OMEGA (9)
Ecco, come si dice? Il tempo vola. Sono passati già sei mesi da quando Dylan Dog ha compiuto vent'anni e sono già passati sei mesi da quando la Sergio Bonelli Editore ha deciso di ristampare "tutte" le storie di Dylan Dog in un formato maxi proponendo tre storie a soli 5,50 Euro, un affarone insomma, se solo si considera che una singola storia inedita o finora ristampata nello stesso formato costa Euro 2,50.
Ma veniamo a noi: nel terzo balenottero di ristampe Dylandoghiane troviamo tre storie magnifiche, tre storie che vi faranno venire la voglia di leggere mooolto Dylan Dog.
Tutte e tre le storie sono scritte da Tiziano Sclavi, uno Sclavi in gran forma se si leggono le tre storie che ha proposto lo scorso anno, uno Sclavi che sfornava storie "orribili", eccelse dato che parliamo di Dylan Dog. Ma analizziamole una ad una.
In "La Zona del Crepuscolo", la prima parte di una trilogia "terminata" nello scorso giugno/luglio, vediamo la trasferta nella zona di Inverary di Dylan Dog e del suo assistente Groucho. La storia è disegnata da Montanari & Grassani ed è davvero una bella storia. Dylan viene chiamato da una ragazzina di nome Mabel che ha scoperto l'orrendo segreto del suo strano paese. A livello di testi troviamo uno Sclavi in forma ma che non raggiunge la completezza delle prossime due storie. Montanari & Grassani, nella loro prima apparizione, dimostrano di essere abili con il personaggio ma di non averne ancora preso possesso, come si vede in alcune tavole.
Nella storia che segue, "Il ritorno del mostro", Dylan dovrà risolvere un vero e proprio mistero e questo è uno dei più begli albi di Dylan Dog dove troviamo tutti gli ingredienti per un'ottima storia horror con quel buon pizzico di mistero. Alle matite Luigi Piccatto che ci mostra un Dylan molto più giovane di quello dei Montanari & Grassani ed è molto bravo sia nelle ambientazioni che nel caratterizzare ottimamente i personaggi in continuo svolgimento della storia.
La terza e ultima avventura di questo numero della "Grande Ristampa", storia sempre scritta da Tiziano Sclavi, troviamo alle matite Corrado Roi, il copertinista ufficiale di questa serie di ristampe ed ex copertinista di Brendon, che già mostra di essere un ottimo disegnatore di ambientazioni horror. Molto bravo nei personaggi, Roi ci mostra un Dylan Dog diverso, non il Dylan bello di Piccatto ne il Dylan riceratore di Montanari & Grassani ma il Dylan riflessivo. Questa terza storia "Alpha e Omega" è una storia molto poetica che riscopre le radici del mondo e in particolare dell'America e della sua storia e che, per la prima volta e non so se l'ultima, vedrà un personaggio molto, molto caro a Dylan in grande pericolo di vita.
In conclusione quindi un ottimo numero che consiglio a tutti di prendere.
lacrime ne vedrai ::)
Appena ho letto vicino al titolo il nome di Bruno Enna mi stavo già preparando per uscire a comprarlo. Il tuo commento sulla storia mi ha un pò scoraggiato, però non vedo comunque l'ora di leggerlo. Se c'è da tener fede al tuo commento, è un peccato che sia una sceneggiatura di routine.
Da Enna mi aspettavo una storia di poesia e lacrime (come solo lui è capace di scrivere) in stile Il Lungo addio
Per tutti quelli che continuano a dire: "ma Dylan Dog non è più quello di una volta!" beh, Anima d'acciaio è un Dylan Dog come "Come quelli di una volta."
Attima storia, assolutamente non noiosa (che non è poco), accompagnata dal segno oscuro dell'ottimo Celoni.
Bravo Enna
No no, preferisco nettamente le storie attuali, più scorrevoli e lineari e meno psicodrammasì, ma spesso sono più scontate di un paio di mutande ai saldi ::)
Dylan Dog umoristico? (http://www.comicus.it/view.php?section=news&id=5540)Tito conferma (http://titofaraci.nova100.ilsole24ore.com/2009/01/stracci-di-idee.html) 8-)
come numero speciale sarebbe davvero interessante :)
Tito conferma (http://titofaraci.nova100.ilsole24ore.com/2009/01/stracci-di-idee.html) 8-)E siamo a due, ora speriamo bene per Leo
Ho sempre rispetto per il lavoro di tutti, ma mi è incomprensibile come Sclavi abbia così tanta fiducia in Paola Barbato, affidandole anche alcuni speciali-chiave... in lei non vedo niente che faccia gridare al genio, anzi. Dialoghi banali, finali spesso troppo "spiegativi", con vignette spesso "piene" (lo Sclavi dei grandi anni riusciva a fare storie riducendo i dialoghi, e guardate anche un piccolo capolavoro abbastanza recente come "L'assassino è tra noi"...). Credo che il vero erede di Sclavi sia Chiaverotti ed è un peccato che si sia allontanato dalla testata.Chiaverotti non era l'erede di sclavi, era il clone, con più retorica, meno originalità e neanche un'oncia del talento di sclavi
E ora... fra qualche mese sarò pronto a ritornare nel mondo di Dylan Dog, dato che farò mio lo Speciale che uscirà nel 2010, dato il fior fiore di autori che ci lavoreranno e la tematica "sperimentale" con cui verranno trattate le 4 storie contenute. Ma nell'editoriale si parla di primavera, altrove di estate: quando dovrebbe uscire?
Ah ecco cosa mi era sfuggito. Grazie mille per il chiarimento. :)
è uno speciale del Dylan Dog Color Fest che uscirà in primavera, con la peculiarità di disegni umoristici... il Dylan Dog Color Fest "canonico" esce invece in estate
L”uscita è prevista nell’Agosto 2010..
Avete visto l'interpretazione in chiave umoristica di Dylan ad opera di Massimo Carnevale per il DYD Color Fest Speciale di prossima uscita?
Si tratta di disegni di tecnica oserei dire estasiante, ma io continuo a preferire la versione di Cavazzano. Comunque c'è da attendere con ansia questo speciale, visti i nomi coinvolti.
(Qui sotto, a sinistra M.Carnevale e a destra G.Cavazzano).
(http://img682.imageshack.us/img682/7800/dylanj.jpg)
[size=18]APPERO' (http://www.sergiobonellieditore.it/news/1frameset_news.html)[/size] :o[smiley=drool3.gif] [smiley=other_dance.gif]
p.s.: ma come é stato convincere Bonelli (abbastanza tradizionalista mi sembra) a "sponsorizzare" un'operazione del genere??? si una sua presentazione ad hoc mi é un po' mancata...
Vorrei segnalare che è uscito oggi Dylan Dog #284 - Nel Segno del Dolore, con i testi di Bruno Enna e disegni di Nicola Mari. Una storia molto bella, piuttosto angosciante e opprimente.cavoli devo prenderlo..cmq verro' linciato su pubblica piazza..ma a me Mari non piace...anche se tutti lo vedono un grande
Io sono un profano di DD, ho letto molto poco, ma di quel che ho visto neanche a me Mari piace molto, per il momento il mio disegnatore dylaniato preferito resta Corrado Roi.
in fondo è parecchio ripetitivo, qualcuno potrebbe anche ipotizzare sfaticato perchè lesina su sfondi e dettagli con gran utilizzo del neroSì, questo è vero, a volte fa degli sfondi totalmente vuoti, ma in diverse occasioni questo può trasformarsi in un pregio acuendo il senso di angoscia.
Sì, questo è vero, a volte fa degli sfondi totalmente vuoti, ma in diverse occasioni questo può trasformarsi in un pregio acuendo il senso di angoscia.
La cosa di Roi che però mi ha stregato è l'uso delle chine: caspita, fa dei chiaroscuri pazzeschi, con quell'effetto sfumato che ancora non capisco come faccia a realizzare, e poi a parte questo riesce a fare delle proporzioni ed espressioni perfette nei personaggi.
Tra i disegnatori nuovi ho una voglia matta di vedere all'opera il grande Celoni.
Ah, grazie per la precisazione. Sì, Celoni è davvero bravissimo, purtroppo però mi sembra che l'unico suo lavoro su DD sia stato Anima d'Acciaio.invece no...ho "ravanato" nel sito della bonelli ed e' emerso questo...
Identica cosa per me, all'inizio (e parlo di 20 anni fa) mi piaceva perchè lo trovavo un pò "meno bonelliano", come fosse qualcosa di nuovo e sofisticato (e magari lo era davvero per l'epoca) però poi mi ha stufato abbastanza in fretta, proprio perchè molto, troppo ripetitivo, anche nelle inquadrature dei personaggi. Comunque uno stile affascinante ma limitativo perchè adatto solo a particolari atmosfere (e infatti su martin mystere non mi è mai piaciuto)
una vita fa piaceva tanto anche a me Roi... poi l'ho ridimensionato
in fondo è parecchio ripetitivo, qualcuno potrebbe anche ipotizzare sfaticato perchè lesina su sfondi e dettagli con gran utilizzo del nero (magari in molti si appelleranno alla questione dello stile), certamente non eccelso in scene di azione...
domanda: il vostro numero preferito?
io non ne ho uno in particolare, ne potrei citare una decina tranquillamente tra i primi 100, però mi è sempre rimasto nel cuore "I Delitti della Mantide".
Non tanto per la storia (ottimo giallo con finale a sorpresa), ma soprattutto per la sottotrama dei single che si radunano al locale in cerca dell'anima gemella dove ogni personaggio è approfondito anche con poche vignette. Magari è un metodo per allungare la storia e giungere così alle fatidiche 95 tavole, però ho sempre provato una intrinseca tenerezza per quei personaggi "che sono stati presi a pugni dalla vita".
Leggo con costanza Dylan Dog da un anno (speciali inclusi) e ho recuperato molto del passato grazie alla fornitissima biblioteca di mio cognato.
Forse la storia che più mi è piaciuta è Jhonny Freak.
mh... johnny freak è un bel numero, però sembra uno di quelli scritti a tavolino. Purtroppo uno dei difetti di DYD è il suo essere manicheo tra ricchi cattivissimi e poveri innocenti e candidi e questo numero non è altro che la sublimazione di questa teoria...
Comperatevi il DylanDog mensile di questo mese "LAvori Forzati" ,e' veramente molto bello.
Poi magari fatemi sapre se e' piaciuto anche a Voi come a me.
una semplice domanda: a voi piace dylan dog ? se si perchè ? io sono veramente un grande appassionato e mi piacerebbe sapere se altri condividono con me la passione per questo capolavoro del fumetto italiano.
qualcuno ha preso il maxi dylan dog????????
finalmente un numero degno....
e' da un po' che non lo prendevo piu, perche' il monopolio di Montanari e Grassani mi aveva veramente stancato, e pure la qualita' delle storie non mi sembrava eccelsa...son tornato a prendere quest'ultimo numero spinto dall'amore che nutro per Roi...ammetto che ho letto solo la prima storia e mi e' piaciuta moltissimo. a pensarci bene , se la stessa storia l'avesse disegnata "il magico duo" credo mi sarebbe piaciuta assai meno...
spieghiamoci, non disegnano male, ma per una serie come dylan dog credo abbiano un tocco abbastanza anonimo..e dire che agli inizi erano tra i miei preferiti :D
Si sono staticizzati troppo col tempo.. numeri vecchi come il #21-Giorno Maledetto erano belli belli... comunque restano come coppia fissa per il Maxi.. semplicemente ne usciranno due all'anno, uno misto e uno con M&G :)
Io pur non apprezzando pienamente certi disegnatori (vedi loro due) compro sempre tutto, ho ormai quasi tutta la produzione di Dylan Dog (mi mancano solo qualche speciale, la serie regolare ce l'ho tutta) e lo amo troppo, ho bisogno di continue razioni dylaniate" per sopravvivere xD
L'ultimo Maxi devo ancora pigliarlo comunque, lo farò al più presto!
be'...anche nei primi numeri c'era un disegnatore che non riuscivo a reggere..e' quello che disegno' vivono tra noi e l'isola misteriosa...proprio non mi piaceva...Montanari e Grassani mi piacevano ai tempi de il castello della paura (e la dama in nero) , una delle mie storie preferite....
pero' il Dylan migliore era quello degli esordi..molto anni 80 ma veramente bello ..mi spiace solo che ero troppo piccolo per i vari dylan dog horror fest....
anche Mari...e' vero...son quelli li che proprio non mando giu'..e dire che Mari e' visto come un gran disegnatore e sicuramente lo e' ..ma non per dylan dog..agli inizi ammetto che non amavo troppo Roi...troppi chiaroscuri...disegni poco puliti e chiari...con gli anni ho cambiato il mio giudizio notevolmente...poi adoro Brindisi ..un'altro che non mi fa impazzire e' Freghieri anche se disegna molto bene ma e' un po' harmony e Ugolino Cossu
Cossu invece è un altro che non sopporto, mi spiace xD
AMO Luigi Piccatto invece :D E oltre quelli citati anche ovviamente l'intramontabile Stano
ti spiace???leggi bene ..ho detto che non piace neanche a me...
anche piccatto e stano sono mitici....quando non esagera col grottesco apprezzo anche Caserano...
Come sceneggiatori amo Chievarotti (che ora fa praticamente solo Brandon), Ruju , la Barbato e ovviamente Sclavi ..prima che fosse rapito dalla crisi creativa
Idem, e anche io apprezzo Casertano quando non "esagera" ;) Eheh fra l'altro ha aperto uno studio a Peschiera Borromeo (o dintorni), ed è amico della madre di un amico, ce lo ha fatto conoscere, ho visto il suo studio, un dylan che sta disegnando e che arriverà presto (dal titolo I Segni del Male, parlerà tipo di writers e graffiti che prendono vita.. ho visto le tavole in preparazione e letto un po' della sceneggiatura in anteprima :D ) e mi sono fatto autografare Dopo Mezzanotte ;D (volevo portargli il suo primo, mitico Memorie dall'Invisibile ma era disperso in casa :-/
il primo Casertano era splendido....quello di Dopo Mezzanotte per intenderci , poi ha virato troppo verso il grottesco....e a proposito di quell'albo..e' una delle copertine preferite..si adoravo anche Villa come copertinista...io iniziai a comprarlo con il numero 12, poi mi son interrotto un paio di volte e col tempo ho pero' recuperato tutti i numeri regolari....lascio li' i gigante e i maxi (a parte questo) e prendo sempre i color fest..gli speciali dipende dal soggetto e disegnatore... gli almanacchi li lascio li' ultimamente..bella conversazione (a 2 ) :)
io ho invece avuto modo di fare 2 chiacchiere con Freghieri alla mostra del fumetto di Reggio emilia..disponibilissimo
qualcuno ha preso il maxi dylan dog????????Preso anche io, soprattutto per Roi (lo adoro al punto che, tanti anni fa, ho fatto i salti mortali per procurarmi perfino una tavola originale di "Mefistofele")
finalmente un numero degno....
e' da un po' che non lo prendevo piu, perche' il monopolio di Montanari e Grassani mi aveva veramente stancato, e pure la qualita' delle storie non mi sembrava eccelsa...son tornato a prendere quest'ultimo numero spinto dall'amore che nutro per Roi...ammetto che ho letto solo la prima storia e mi e' piaciuta moltissimo. a pensarci bene , se la stessa storia l'avesse disegnata "il magico duo" credo mi sarebbe piaciuta assai meno...
spieghiamoci, non disegnano male, ma per una serie come dylan dog credo abbiano un tocco abbastanza anonimo..e dire che agli inizi erano tra i miei preferiti :D
Ieri sera ho letto anche l'albo mensile e continuo a dire che a me la BArbato non piace.
E' sempre la solita zuppa.....Dylan che vede Dylan che fa' qualcosa che rivede e poi si sveglia...
maddai....fa' tutte le sceneggiature uguali.
Altro che paragone con Sclavi !
Su TV SETTE della settimana scorsa c'e' una bellissima intervista a Sclavi dove il giornalista vuole far parlare il Tiziano di Dylan e lui non vuole toccare l'argomento.
Ecco ,nelle risposte di Sclavi,senza nemmeno citarlo ,c'e' il vero DylanDog,quello dei primi 50 numeri,quello nato dalla sua penna.
Altro che gli altri sceneggiatori......
p.s. Ah ! Dimenticavo! anche io leggo DylanDOg dal settembre 1986
p.s.s.Ed e' peggiorato parecchio da allora
Che io sappia, a Scalvi, DYD venne "prescritto" dal suo medico come metodo per visualizzare le proprie fobie.
In pratica gli suggerì di scrivere di tutte queste cose "horror" proprio per esorcizzarle.
Una volta ripresosi è ovvio che abbia "perso l'ispirazione", in quanto la cura aveva avuto effetto e si era esaurita
Se invece che mettere i sospiri di Twiligth in tutto, si ritornasse a qualche bel giallo stile Martina, con tanta sana cattiveria catartica, credo che Dylan ne trarrebbe giovamento e di personaggio, e di vendite
Se invece che mettere i sospiri di Twiligth in tutto, si ritornasse a qualche bel giallo stile Martina, con tanta sana cattiveria catartica, credo che Dylan ne trarrebbe giovamento e di personaggio, e di venditeRicadiamo nello stesso discorso, dire che quelli di sclavi sono dei gialli è assai riduttivo. I gialli "alla martina" sono quelli di ruju che, pur con risultati mediamente buoni, sono appunto un po' più classici nello sviluppo, per quanto di tanto in tanto intrisi di soprannaturale, di fantascienza e quel che si vuole.
X Piccolo Bush:No che non sono tutte brutte, ci sono storie brutte e storie belle come in ogni serie. Il mio intervento era per i "nostalgici", per le vedove di sclavi (tra le cui fila ci sono anche io).
non smetto di comperarlo DD perche' non tutte le storie sono brutte.
Detto ciò stasera vado a leggermi il numero di questo mese e vi dirò :PL'ho letto: è una vaccata!
Io non avendo letto tanti numeri precedenti la vedova di mastro hora manco sapevo chi fosse :(E' una protagonista dell'albo "l'uomo che vende il tempo" di chiaverotti (il 132 a quanto leggo nella nota su questo numero): mastro hora era una figura affascinante come "idea" ma al contempo resa in maniera troppo poco credibile da chiaverotti. Non vorrei spoilerare per chi non ha letto la storia anche se ha quasi quindici anni.
ma io torno a ripertere che il fulcro della storia non sta nella componente "gialla" ma in quella, diciamo intrispettivaSon d'accordo che il fulcro della storia sia la parte introspettiva, ma allora bastavano una trentina di pagine, perchè le altre settanta sono del tutto inutili. E mi riallaccio allo speciale color fest: l'unica che salvo è quella della barbato, non originale manco questa ma che in un albo della serie mensile avrebbe avuto il giusto respiro per essere una bella storia. Ecco, avessero invertito le destinazioni delle due storie, con conseguente adattamento del numero di pagine saebbe stato molto meglio ;)
In fondo la barbato svela quello che sapppiamo da sempre, Dylan si trova sempre invischiato in storie d'amore che all'albo successivo finiscono...
L'ho letto: è una vaccata!
Te l'avevo detto !!!! Miscredente!!!!!
E se leggi il numero 279 sempre sceneggiato dalla BArbato vedrai che la sceneggiature e' uguale.
Tralascio poi l'espediente della vedova.
Ma alla Barbato hanno spiegato che se si richiama un precedente personaggio non basta scrive vedi il numero...... perche' poi mica tutti hanno riletto quell'albo.
La verita' e' che in Bonelli DylanDOg e' attaccato alla bombola dell'ossigeno solo perche' ancora vende altrimenti avrebbe gia' chiuso.S.Bonelli(intervista 7)lo dice esplicitamente quando parla della chiusura di MIster No (sua creatura) perche' vendeva poco e non valeva piu' la pena nonostante il personaggio meritasse (guarda caso anche qui entro' in scena Mignacco e poi.....chiuse).
Se ha interrotto la serie per una sua creatura figuriamoci per una non sua che non ha mai amato fino in fondo.
Te l'avevo detto !!!! Miscredente!!!!!Beh, no aspetta, ho detto vaccata così giusto per fare la battuta. Poi ho scritto cosa effettivamente ne penso. Non brutto ma forse troppo prolisso e prevedibile (anche per colpe non tutte della barbato)
E se leggi il numero 279 sempre sceneggiato dalla BArbato vedrai che la sceneggiature e' uguale.Al di là del fatto che si assomiglino o no, penso che la barbato si sia incamminata su una strada un pò particolare che rischia di alienarle il consenso dei nuovi lettori. Mi riferisco alle molte storie in cui, come questa, si mette a "psicanalizzare" dylan, che per un lettore di vecchia data è interessante, ma per uno che non lo ha mai letto, cominciare con questa storia o con quella che citi o con altre simili, non so fino a che punto possa invogliarli a proseguire, considerando la frequenza con cui si presentano. Comunque queste son considerazioni mie, non suffragate da nulla, giusto per chiacchierare ;)
Tralascio poi l'espediente della vedova.Nel color fest hanno fatto anche di peggio, hanno ripescato lama di rasoio, roba di vent'anni fa (di una storia che non ho mai amato perchè non mi piaceva lo stile di tacconi). Ma puoi tirare in ballo un personaggio tutto sommato secondario nell'universo di dylan dog, in una breve in cui quindi non hai nemmeno lo spazio per qualche tavola di flash back? Boh, 'sto color fest sembrava promettere chissà che ma a parte il colore e qualche nome eccellente finora non è che sia valso il prezzo dei vari numeri. Tra l'altro se qualcuno che l'ha letta può spiegarmi la seconda, "la camera chiusa", perchè proprio mi ci sto arrovellando da tre giorni. Non è questione di trovarle un senso ma anche solo un non senso. Aspetto suggerimenti
Ma alla Barbato hanno spiegato che se si richiama un precedente personaggio non basta scrive vedi il numero...... perche' poi mica tutti hanno riletto quell'albo.
La verita' e' che in Bonelli DylanDOg e' attaccato alla bombola dell'ossigeno solo perche' ancora vende altrimenti avrebbe gia' chiuso.S.Bonelli(intervista 7)lo dice esplicitamente quando parla della chiusura di MIster No (sua creatura) perche' vendeva poco e non valeva piu' la pena nonostante il personaggio meritasse (guarda caso anche qui entro' in scena Mignacco e poi.....chiuse)Oddio, non farei raffronti di questo tipo, mister no era solo questione di tempo, mi meraviglio anzi che sia durato tanto, ma era troppo particolare, quasi "elitario" per caratterizzazione e ambiente (quando è stato ideato magari no, ma poi sì). Non credo che mignacco abbia colpe particolari. Mister no agonizzava da anni, da quando tentarono di cambiare aria trasportandolo in africa e poi negli ultimi tempi tentando una terapia d'urto a new york. Ma mister no è amazzonia e l'amazzonia vende poco, l'equazione irrisolvibile era questa e alla bonelli hanno provato a risolverla "per assurdo" (supponiamo per assurdo che mister no non viva più in amazzonia) senza riuscirvi.
... Tra l'altro se qualcuno che l'ha letta può spiegarmi la seconda, "la camera chiusa", perchè proprio mi ci sto arrovellando da tre giorni. Non è questione di trovarle un senso ma anche solo un non senso. Aspetto suggerimenti...Non so se sia l'interpretazione giusta, io l'ho vista più che altro come una metafora del lavoratore precario, costretto a vivere la vita negli angusti confini di in un mondo che si riduce al monolocale, senza futuro, senza aspirazioni, solo "sopravvivere" al nulla che è la vita del precario, temendo di perdere quel poco di stabilità, ritrovandosi ogni giorno sempre allo stesso punto, senza possibilità di uscirne
Il finale mi è parso volutamente ancora più criptico, forse perchè si è scelto di NON dare una soluzione (che obiettivamente nessuno possiede, ora come ora) invece che dare false speranze o alimentare la confusione con un deus ex-machina che nella realtà non esisterebbe.Infatti mi riferivo al finale, lo svolgimento era anche per me riferito alla "vita da precario", visrta anche la cliente. Però quel finale non lo capivo. Probabilmente è corretta la tua interpretazione, me la rileggo e vedo se alzargli il voto :P
per colpa vostra ho speso 4,80 per il color fest :PIo no ,sto' gia facendo troppa beneficenza gratuita alla Bonelli ;D
ora lo leggo poi vi faccio sapere che ne penso....
ma nessuno nessuno ha letto l'almanacco della paura?
per colpa vostra ho speso 4,80 per il color fest :PScusa nubulina, avevo letto il tuo messaggio dove parlavi dell'almanacco ma ero convinto che fosse un lapsus e intendessi il color fest! Per cui mi sono riallacciato a quello. Comunque ti rispondo anche sull'almanacco:
ora lo leggo poi vi faccio sapere che ne penso....
ma nessuno nessuno ha letto l'almanacco della paura?
Tra l'altro se qualcuno che l'ha letta può spiegarmi la seconda, "la camera chiusa", perchè proprio mi ci sto arrovellando da tre giorni. Non è questione di trovarle un senso ma anche solo un non senso. Aspetto suggerimenti
Allora mi sono chiesta più volte in questi giorni, in cui questa interessante discussione ha preso campo:Contento innanzitutto che condividi sostanzialmente il giudizio sulla storia di gualdoni ;), riguardo al tua questione è veramente una domanda da un milione di dollari!
cosa ci si aspetta da una storia affichè questa risulti bella ai nostri occhi? [...]
ecco mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate...
P.S. scusate la lunghezza come al solito
Magari leggendo qualche mio topic sul settimanale topolino, qualcuno se ne sarà accorto: in alcune storie mi incaponisco a evidenziare magari delel piccole sbavature, in altre che possono avere dei difetti anche più grandi mi lascio andare a giudizi più benevoli.Perché mi viene in mente una certa storia (https://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1302623428/0#7) di Andrea Fanton? ;D ;)
Perché mi viene in mente una certa storia (https://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1302623428/0#7) di Andrea Fanton? ;D ;)Perchè è emblematica del mio modo di apprezzare un qualcosa (un fumetto in questo caso) ;) Brava che mi hai tirato fuori il giusto esempio!
cosa ci si aspetta da una storia affichè questa risulti bella ai nostri occhi? Lasciando fuori i gusti personali, poichè propriom perchè del singolo non possono essere analizzati in modo oggettivo.
Io non sono assolutamente in grado di stimare quando una storia sia un capolavoro o quando non lo è, posso però dire con certezza quali sono quelle storie che mi hanno emozionato più di altre o semplicemente che mi sono piaciute di più…Come diceva non mi ricordo chi: "non capisco niente di arte moderna, ma so quello che mi piace e quello che no"
raccontata con la stessa regia del Tenente ColomboOhè! Cos'hai contro il tenete colombo? >:( ;)
L’infernale QuinlanBeeeeeeeeeello!
Per fortuna credo nel costruire storie la tecnica conti ma fino a un certo punto e che non esistano regole matematiche per ottenere un prodotto del genere e alla fine quello che fa la differenza è la mano e la sensibilità e l’abilità dell’autore, la passione e la competenza che mette nello svolgere il suo lavoro e che contagia alla lettura e si percepisce veramente come un di piùEcco questo passaggio è interessante, perchè mi capita a volte di percepire nei lavori di alcuni autori (potrei fare il nome di berardi ma lo sto già massacrando in privato quindi evito ;D) proprio delle regole matematiche, una sorta di sceneggiature scritte col pilota automatico. Per cui ti ritrovi alla fine con delle storie buone, inappuntabili ma che manca loro qualcosa, chiamiamola "anima" per usare un termine esagerato. E più questa impressione forte, minore sarà la probabilità che riprenda in mano quella storia successivamente.
Parlando più in generale anche io apprezzo di più o cerco di apprezzare con tutte le forze le storie che hanno più sottotrame, una caratterizzazione dei personaggi non banale e più chiavi o diversi livelli di lettura (e qui si fa sempre l'esempio di asterix ehehe sfruttato varie volte nei discorsi qui sul forum anche da me.)..anche se magari capita spesso che faccia fatica a coglierli in un primo momento... :)Qua posso solo quotare :)
Ohè! Cos'hai contro il tenete colombo? >:( ;)
Beeeeeeeeeello!Eheheh anche qui non posso che essere d'accordo!
Ecco questo passaggio è interessante, perchè mi capita a volte di percepire nei lavori di alcuni autori (potrei fare il nome di berardi ma lo sto già massacrando in privato quindi evito ;D) proprio delle regole matematiche, una sorta di sceneggiature scritte col pilota automatico. Per cui ti ritrovi alla fine con delle storie buone, inappuntabili ma che manca loro qualcosa, chiamiamola "anima" per usare un termine esagerato. E più questa impressione forte, minore sarà la probabilità che riprenda in mano quella storia successivamente.[...]
Nomi ce ne sarebbero tanti, ma non è che uno pretende sempre la storia epocale, basterebbe che si intuisse che l'autore c'ha messo un pò di passione e questo non accade sempre.
Credo che gianfranco manfredi esprima molto bene questi concetti nel suo corso di sceneggiatura (http://www.gianfrancomanfredi.com/premessa.html)
Sì, l'avevo capito, volevo solo scherzare ;)
Io proprio niente, anzi mi piace da matti! Come la signora in giallo e ellery queen ;) In realtà è che come accennavo l'esempio non era proprio mio, ma di cajelli... per distinguere due diversi tipi di modo di narrare e di mettere in scena una storia mi pare che sia comunque piuttosto calzante :)
Secondo te in berardi non è anche una cosa voluta? Cioè, da quello che so io anche se ho letto pochissimo, la scelta di avere disegnatori o disegnatrici con stili tutti molto simili anche se molto bravi, la griglia della pagina rigidissima, la ripetizione di temi e altri elementi simili potrebbero far pensare a prima vista che questa freddezza sia spesso proprio ricercataBeh, a 'sto punto usciamo allo scoperto, visto che con nubulina ne stiamo discutendo da ieri!
Secondo te in berardi non è anche una cosa voluta? Cioè, da quello che so io anche se ho letto pochissimo, la scelta di avere disegnatori o disegnatrici con stili tutti molto simili anche se molto bravi, la griglia della pagina rigidissima, la ripetizione di temi e altri elementi simili potrebbero far pensare a prima vista che questa freddezza sia spesso proprio ricercata...
Sì, l'avevo capito, volevo solo scherzare ;)
Beh, a 'sto punto usciamo allo scoperto, visto che con nubulina ne stiamo discutendo da ieri!
Per quel che ne so io, in berardi non è semplicemente voluta ma è proprio il suo modo di lavorare. Fu lui a dire, non ricordo se in qualche vecchia posta o dove, che il suo lavoro era quello di un qualsiasi impiegato, si metteva al tavolo la mattina, pausa pranzo e poi fino a sera e sempre in quell'occasione smitizzò il concetto di autore di fumetti che hanno in molti (e che avevo anche io prima che lui mi facesse perdere l'innocenza :P), dell'artista.
Ovvio che non saranno tutti così (pratt non mi dava proprio quest'idea per dirne uno), però non dubito che lo sia la maggior parte e non bisogna neanche stupirsene.
Nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Piccolobush, la smitizzazione continua: ;)
Proprio in questi giorni ho letto il n. 24 delle opere di Pratt che uscirono un anno or sono.
Sono riportate alcune risposte di Pratt su dubbi e domande varie, e a proposito dell'ispirazione dice: "Il punto di partenza può essere qualsiasi cosa: un libro, un film, una conversazione, una frase sentita. Dopodichè prendo dei libri, li guardo, trovo delle cose, faccio una sintesi, costruisco la mia storia. All'inizio di una storia ci sono otto secondi di ispirazione e poi otto ore di lavoro al giorno, come qualsiasi impiegato."
perchè spero che torni ad essere il fumetto che era... quello in cui lei faceva i profili e l'assassino o il serial killer si trovave in modo deduttivo..... ma temo che ormai non tornerà più...
ahinoiBenvenuto nel club!
"credo che il mio sia il lavoro più bello che esista, posso andare in giro per il mondo continuando a lavorare, non ho bisogno d'altro che di un'asse di legno dove appoggiarmi e di un ufficio postale da cui spedire le tavole e ritirare del denaro" (dal libro "il desiderio di essere inutile" probabilmente).Beh, sì, ma farlo in una capanna sulla spiaggia delle isole salomone è diverso che farlo in un sottoscala di un condominio di segrate :P
Riflettendo bene, non è incompatibile con il fatto di dover lavorare otto ore al giorno...Lo si può fare in qualunque luogo del mondo. ;D
be' come gia' ho scritto Dylan ha passato tempo ben migliori ..i primi numeri sono insuperabili..ma anche adesso non e' male se si considera che ha passato un certo periodo in cui ogni sua storia era veramente illeggibile..ora direi che tra alti e bassi se la cava..e dico io se continuano a sfornare cosi' tante testate collaterali alla serie regolare vuol dire che il suo pubblico lo continua a tenere..io brucerei il maxi (quello estivo disegnato da Montanari e Grassani )... :-X
io come si sarà capito sono un' affezionata lettrice di dylan e in effetti le storie sono cambiate, con alti e bassi, ma io credo che all'inizio i soggetti erano innovativi, il protagonista molto particolare, io mi ricordo che mi colpì che in un momento in cui l' AIDS terrorizzava tutti i giovani la bonelli ebbe il coraggio di immettere un personaggio che faceva dell'amore libero la sua filosofia di vita, pur innamorandosi sempre seppur in modo molto veloce.
Quello che la Barbato sta cercando di fare è di far evolvere il personaggio, forse snaturandolo un po' ma sta cercando di uscire da quei paletti che venticinque anni di vita hanno imposto e molte volte ce la fa "anime prigioniere" ne è un esempio davvero paradigmatico, alemno secondo me...
tornando a discorsi più generici: ma "Il Lungo Addio" lo considerate tutti il miglior numero dell'investigatore dell'occulto?
Io non ne sono tanto sicuro, visto che è un numero a sè, più retrospettivo che canonico. è sicuramente tra i più poetici, è una bellissima storia ma è come considerare la miglior storia di Paperino il ciclo di Reginella...
In generale nei primi 50 il livello era altissimo comunque (come non citare la "Dama in nero" nonostante i disegni non mi abbiano mai fatto impazzire)
Anch'io penso che i primi 50 albi siano davvero di alto livello, difficile trovarne uno in particolare, ognuno a suo modo ha contribuito a creare quel successo sul quale si è adagiata un pò tutta la serie, fino ai giorni nostri. Personalmente adoro Cagliostro, Attraverso lo specchio, Accadde domani, Ti ho visto morire ed anche Il Lungo addio è davvero un ottimo albo (anche grazie al riflesso del capolavoro di Chandler).
Degli albimi dal 100 in poi invece cosa ritenete sia davvero ottimo, voglio dire non solo "decente" ma veramente "da Dylan".
io dico questi
Mater Morbi 280
Il giardino delle illusioni 279
Fuga dal passato 274
I mostri di Sullivan 253
La locanda alla fine del mondo
Ucronìa 240
Sonata macabra 235
Le due vite di Dream (anche se sa di già letto)
Necropolis 212
200
comuqneu tornando sei, a me il lungo addio non è mai piaciuto, ma per nulla, troppo mieloso, troppo e poi marina mi stava davvero sulle scatole (tanto per cambiare)...
per fortuna dylan è ancora l'indagatore dell' incubo e non dell occulto eheheh anche s eprima o poi gli metteranno un turbante in testa a fare le carte :D
comuqneu tornando sei, a me il lungo addio non è mai piaciuto, ma per nulla, troppo mieloso, troppo e poi marina mi stava davvero sulle scatole (tanto per cambiare)...
Nei primi numeri giocava l'effetto novità come personaggio, ma non erano tutti ad altissimo livello...anche perchè io per altissimo livello intendo una storia originale e non scopiazzata con sceneggaitura quasi perfetta e disegni ottimi.. per cui insomma non ce ne sono atnti.
anche perchè con l'andar del tempo i soggetti originali sono sempre diminuiti e quindi si è dovuto far forza sulla sceneggaitura e per un altro po' si è retto poi.. c'è stato un declino, perchè immagino che far uscire un numero al mese sia dura!!!! Forse dovrebbero ridurre le uscite...
Nei primi numeri giocava l'effetto novità come personaggio, ma non erano tutti ad altissimo livello...anche perchè io per altissimo livello intendo una storia originale e non scopiazzata con sceneggaitura quasi perfetta e disegni ottimi.. per cui insomma non ce ne sono atnti.
tornando a discorsi più generici: ma "Il Lungo Addio" lo considerate tutti il miglior numero dell'investigatore dell'occulto?Mah, direi di no, è una storia anche bella se vogliamo, ma non c'entra niente con dylan, potevano farla interpretare a napoleone semmai.
il feroce takkur (un dylan "insolito" anche questo ma sono le migliori di medda)
Beh, medda non ha fama di essere un simpaticone, ma sa scrivere bene e su dylan dog si distingue quasi sempre
Questo l'ho recuperato e letto proprio l'altro giorno, davvero particolare ma molto piacevole da leggere ;D
il numero in edicola è imbarazzante...sia per soggetto che per sceneggiatura... il finale poi è senza dubbio fuori luogo, una serie di luoghi comuni inutili.
Speriamo nel trecento in effetti....
...sulle pagine del topo si è cominciato a parlare dell'argomento almeno 15 anni fa :PPassavo di qui per caso e non ho potuto fare a meno di intervenire...
fantasmi umarell;D ;D ;D ;D
per me i veri numeri celebrativi erano il 121 e il 200..che mi erano piaciuti un sacco..l'idea di xabaras e morgana genitori di dyd erano un bel colpo di scena nel numero 100 anche se da fare accaponare la pelle dei puristi..ma doveva tutto fermarsi li..ora si gratta solo il barile...il passato di dyd e' abbastanza inesplorato e allora perche' non prendere altre strade ???
Odio quando quelli dello staff di dylan si fanno queste pippe mentali, 100 pagine di nulla e senza idee e stavolta te lo vengono a dire di persona tramite la partecipazione in "carta e ossa" di stano :P Come dice samuele, un giochino ruffiano che può andar bene per un racconto breve, ad esempio come fa castelli che questi espedienti li usa da decenni, ma non puoi camparci per un intero albo regolare! Se non sapete cosa scriverci nel numero celebrativo passate direttamente al 301! Peccato per lo spreco di tanta bellezza dei disegni e dei colori (qua davvero belli, nel color tex invece non aggiungono assolutamente nulla), sarà un'eresia per alcuni ma stano mi piace decisamente di più così!
A me andava bene anche qualcosa anche come il 200, magari meno sdolcinato please, o come "finchè morte non vi separi" o qualsiasi altra cosa, ma così è un qualcosa che non aggiunge niente a quel che già si sa su dylan e non è neanche una storia che personalmente fa venir voglia di rileggere. Uff!
Guarda turk182: leggo con costanza tutto ciò che di nuovo viene editato di DD da ben poco tempo (ottobre 2009) recuperando i numeri più vecchi poco per volta.
Tuttavia nel web molti fan storici hanno speso ottime parole e pensavo che molti particolari mi erano sfuggiti proprio per questo.
Guarda turk182: leggo con costanza tutto ciò che di nuovo viene editato di DD da ben poco tempo (ottobre 2009) recuperando i numeri più vecchi poco per volta.
Tuttavia nel web molti fan storici hanno speso ottime parole e pensavo che molti particolari mi erano sfuggiti proprio per questo.
P.P.S.: gualdoni è stato assunto in bonelli da berardi! :P :P :P
Niente, si fa per scherzare, controlla il topic di julia per saperne di più ;)
berardi?
spiegazione prego!
ottimo numero questo 300, davvero :)
fatto di sogni, di immagini, di emozioni... al di là del fatto che nulla di nuovo (giustamente) sia stato detto sul personaggio o sulla tecnica del metafumetto (già utilizzata, già vista... ma cosa non lo è per i lettori più smaliziati), la lettura scorre, le vignette affascinano e incantano, l'essenza di Dylan è lì
mi dichiaro soddisfatto :)
ehi ci sono anch'io!!!
Dylan diviene metafora della desolazione dei nostri anni, come lo era ai suoi albori, ma la speranza di un futuro migliore aveva ancora un suo posto negli anni novanta, quando io ero adolescente, oggi là fuori c'è poco, come poco c'è fuori dallo studio del disegnatore, non si può uscire a fare due passi per trovare l'ispirazione perchè là fuori c'è poco e allora cosa rimane se non guardarsi dentro e tornare all'inizio, attraverso Dylan che torna indietro per portare in mano allo sceneggiatore le proprie origini, quelle vere, la sua prima avventura, lo vuole riportare là dove tutto è nato, ma cosa trova? un mondo diverso, modificato e imprigionato in una gabbia dalla quale non riesce ad uscire.Se ruju mi dimostra che questo era davvero quello che aveva intenzione di comunicare con la sua storia, glieli dò di tasca mia i 9400 euro ;D
ma del duecento che mi dite?Mi sembrava di aver scritto qualcosa prima, comunque ripeto, troppo zuccheroso, troppo scontato, per di più esplicita in maniera fin troppo plateale il rapporto tra bloch e dylan senza che ce ne sia nessun bisogno: si sa che dylan è come e più di un figlio per l'ispettore. Metterlo in concorrenza con un figlio naturale è un trucchetto di bassa lega che manco nelle telenovelas di veronica castro! Unito poi alla morte di lui che pretende che il padre faccia una scelta definitiva, alla morte della moglie (ovviamente giovane) di bloch, al etc... insomma una carrellata di stereotipi.
Ecco qui la più volte citata intervista a Sclavi, datata 2004, nello speciale Il Caso Dylan Dog!Miiiiiiiiii! Ma qui sclavi è uguale allo gnaghi!
[media]http://www.youtube.com/watch?v=uLO5AukuGcI[/media]
Miiiiiiiiii! Ma qui sclavi è uguale allo gnaghi!
anche se mi avevi spoilerata tutta pure questa :DNon a caso è l'uomochesapevatroppo :P
E' uscito l'imbalsamatore che è davvero notevole... appena qualcuno l'ha letto parliamone :)
Io l'ultimo dylan l'ho trovato un po' indefinito, nel senso che mi è parsa una storia senza una vera direzione. Anche io ho avvertito echi di un lontano passato, ma poi ruju ha imboccato una strada un po' "farraginosa" (può una strada essere farraginosa? Boh!). Non mi è dispiaciuta ma comincio a pensare (e lo penso da un po' in realtà) che ruju abbia fatto il suo tempo su dylan ;)
poi a me Roi piace tanto ma son stanco di tutti questi suoi personaggi Playmobile che son sempre uguali..cavoli, diamogli un aspetto diverso :)Non vorrei sbagliare ma ricordo un'intervista di roi (sui 15 anni fa probabilmente, forse su un "fumo di china"), in cui diceva di non amare particolarmente il fumetto e il disegno in genere e che la sua vera passione era la musica. Il che spiegherebbe tante cose ::) Quell'intervista fu per me un vero colpo al cuore visto che ero nel periodo in cui consideravo roi una sorta di "dio" del fumetto. Poi vabbeè, mi son ravveduto :P
Non vorrei sbagliare ma ricordo un'intervista di roi (sui 15 anni fa probabilmente, forse su un "fumo di china"), in cui diceva di non amare particolarmente il fumetto e il disegno in genere e che la sua vera passione era la musica. Il che spiegherebbe tante cose ::) Quell'intervista fu per me un vero colpo al cuore visto che ero nel periodo in cui consideravo roi una sorta di "dio" del fumetto. Poi vabbeè, mi son ravveduto :P
Beh, a me freghieri piace tantissimo, quando si sforza un po' di più però e non quando tira via! Non a caso a reggio mi feci un bel po' di fila per un suo groucho ;)
aaaaaaaaaaaaaaa io ho avuto un rapporto piu' conflittuale con roi ..subito non mi piaceva tanto perche' era troppo scuro e in piu' certi suoi disegni mi sembravano poco chiari, poi mi son lasciato andare e l'ho iniziato ad amare..ora invece ti dico che e' bravo ma sopravvalutato per quello che ci siamo detti..pensa PiccoloBush che quando conobbi Freghieri a reggio emilia mi disse che per lui il vero disegnatore di dyd era roi :)
Beh, a me freghieri piace tantissimo, quando si sforza un po' di più però e non quando tira via! Non a caso a reggio mi feci un bel po' di fila per un suo groucho ;)
E poi mi piacciono tantissimo le sue donne, che è vero che tendono ad essere tutte molto simili, ma quanto sono sexy :P
Il problema dei disegnatori di Dylan Dog è che tutti ormai hanno perso in "dettaglio"... ormai disegnao in modo molto graffiante, sempre più "spigoloso".. credo il cambio genherazionale sia ora che arrivi... Roi ormai si sforza poco poco, siamo ben lontani dai suoi primi lavori su Dylan.. Piccatto lo AMO, ma anche qui, roba come Verso un mondo lontano.. beh, è proprio.. lontana! Cioè il loro stile lo mantengono, ma sembra sempre che siano più "frettolosi" nel finire il lavoro, di un tempo...Condordo su tutto, anche io trovo che motli disegnatori storici siano un po' appannati, ma forse appunto è solo troppa fretta (poi il top credo si sia raggiunto con montanari & grassani, ormai da anni inguardabili, quando all'inizio dell'avventura di dylan, la loro linea chiara mi affascinava tantissimo)
e suppongo ci sarà uno speciale editoriale per ricordare il grande Sergio. :-[Forse faranno un comunicato ad "albi unificati" in seconda di copertina e poi l'editoriale personalizzato a pag. 4, sarebbe la cosa più logica ;)
Condordo su tutto, anche io trovo che motli disegnatori storici siano un po' appannati, ma forse appunto è solo troppa fretta (poi il top credo si sia raggiunto con montanari & grassani, ormai da anni inguardabili, quando all'inizio dell'avventura di dylan, la loro linea chiara mi affascinava tantissimo)
Forse faranno un comunicato ad "albi unificati" in seconda di copertina e poi l'editoriale personalizzato a pag. 4, sarebbe la cosa più logica ;)
a proposito..piccolo cappellino per il mitico Piccolobush..che a Milano sosteneva che SETTE ANIME DANNATE prendeva spunto da seven e non da 10 piccoli indiani, come invece sostenevo io ..allora, come immaginavo..nell'editoriale di quello speciale c'e' scritto chiaramente che la fonte d'ispirazione e' 10 PICCOLI INDIANI ..in piu' l'albetto e' del 1992 mentre seven usci' in america 3 anni dopo QUINDI...e' seven che si e' ispirato a dyd :) :) vogliamo i diritti d'autore :) ...cio' non toglie che anche Piccolo Bush ha ragione nel sostenere che pure nel castello della paura e nella dama in nero c'e' una citazione (anzi piu' di una) al mitico romanzo inglese :)Forse sbagli (o forse io ricordo male), ma non mi sembra di aver associato sette anime dannate a seven (a parte il "7" non vedo grandi somiglianze), mentre è palese la somiglianza con "10 piccoli indiani", c'è pure la filastrocca!
Forse sbagli (o forse io ricordo male), ma non mi sembra di aver associato sette anime dannate a seven (a parte il "7" non vedo grandi somiglianze), mentre è palese la somiglianza con "10 piccoli indiani", c'è pure la filastrocca!
Vero invece che sostenevo la connessione del romanzo con "la dama in nero" viste le tante affinità (pur senza filastrocca), soprattutto nella risoluzione del caso ;)
Il top e' stata la descrizione che ci ha fatto Mignacco all'inaugurazione della mostra di dyd :).. Che pero ' non rivelo qui ma nel commento , nell apposito topic domani ;)
Carinissimi Montanari e Grassani dal vivo... hanno un milione di anni!
Bacci ha tanta roba da leggere.. ha ancora illeggiuto Tre Per Zero, di due raduni fa!! :P
A cosa punto, Bramo???All'edizione superfiga, of course ;)
Mignacco è un figo.Lol, pensa che sul Comicus Forum lo stanno smerdando... ::)
Mignacco e' veramente un grande :) lo abbiamo conosciuto venerdi' e si e' dimostrato di una disponibilita' unica..cmq della versione dylaniata dell'eternauta vi avevo gia' linkato un articolo pochi commenti fa..anche se veniva accennato al progetto senza dire quale sarebbe stata la collocazione..se e' un color fest gia' sappiamo che dovrebbe essere una storia di una trentina di pagine abbinata ad altre 3..e io son moooooooolto curioso..tante' che ho gia' preso su ebay l'eternauta originale.non lo avevo mai letto e sta cosa ha destato la mia curiosita'.. :)io invece sono in attesa dell'edizione economica..son un lettore e basta :) e non colleziono :)
Anche io sono un lettore e basta! Ma proprio per quello punto alle edizioni uber, di solito con tavole a grandezza originale, colori così come erano pensati all'epoca am magari non fu possibile realizzarli, traduzione spesso più fedele, soprattutto perchè se si parla di fumetti vecchi le edizioni italiane si sbizzarrirrono, ecc ecc.. oltre ch eper solitamente un interessantissimo comprato di extra ;)
Scusate ma mi sono perso con i commenti sul prossimo color fest: ci saranno più versioni? Addirittura una da 40 euro? Ho seguito il link di bramo ma mi sembra che mignacco non ne parli. Dove trovo qualche informazione in più?T sei proprio perso :) si parlava che con il prox color fest c sarà una versione dylandoghiana Dell eternauta! Ed e' questo classico del fumetto che conta una versione da 40 euro e non il color fest
T sei proprio perso :) si parlava che con il prox color fest c sarà una versione dylandoghiana Dell eternauta! Ed e' questo classico del fumetto che conta una versione da 40 euro e non il color festAh, ok! L'eternauta da 40 euro ce l'ho (insieme ad altre versioni), pagata meno, ma ce l'ho. Se l'hai presa sappi che li vale tutti e, secondo me, anche di più ;)
Ah, ok! L'eternauta da 40 euro ce l'ho (insieme ad altre versioni), pagata meno, ma ce l'ho. Se l'hai presa sappi che li vale tutti e, secondo me, anche di più ;)A Lucca c era una versione lusso da 200 euro ! Devo ancora leggerlo ma ammetto d aver preso una versione economica :)
A Lucca c era una versione lusso da 200 euro!Ne ho sentito parlare: oltre ad una custodia di legno (!) dovrebbe comprendere anche alcuni volumi extra tra cui dei fumetti di solano lopez praticamente introvabili e una versione dell'eternauta autografata dal disegnatore. Ma io stavolta passo: al di là del fatto che sicuramente è una trovata del marketing (fare uscire una edizione extra lusso subito dopo quella più economica è una cosa che fanno in tanti), che per me costa troppo e che comunque ho appena preso quella da 40, immagino che quei fumetti di solano lopez vedranno la luce anche singolarmente e vedrò allora se si tratta di materiale interessante (per i miei gusti ne dubito, solano lopez non mi ha mai fatto impazzire, ma non si può mai dire)
poi se uno non ha mai letto il 77 praticamente gli cascano le p**** con un finale cosìSon cascate pure a me che incubus l'avevo letto! E' che è un finale abbastanza di comodo e senza un vero significato :-/
si rivela una porcata di quelle lette poche volte..si perche' la chiave di volta dell'intera vicenda e' veramente insulsaFelice di non essere il solo a pensarlo ;)
io mi sacrifico e prometto di scrivere con più assduità :-) domani li compro entrambiNon lo fare! Sono una decina di euro in totale, compra piuttosto qualche paio di calzini al primo venditore di colore che incontri, almeno saranno spesi meglio (e avrai i piedi al caldo!)
Non so, vedo cose che non ci sonoFossi stata un maschietto, dicendo una cosa del genere alla visita militare ti avrebbero portata dallo psicologo ;D
forse hai ragione, ma io davvero non ho fatto sforzo a leggerla cosìGrazie per aver distrutto la mia autostima ;D
Tipo della bellezza nel 300! 8-)quoto in pieno :)
QUalcuno sta leggendo il Maxi tutto disegnato da Freghieri? Ho letto solo la storia di mezzo, perchè sceneggiata da Mignacco.. davvero bella, molto old style, mi ha ricordato il vecchio Dylan.. povero Mignacco, invece di relegarlo al Maxi potevano piazzarlo sulla regolare al posto del baule? :PL'avevo commentato nella pagina precedente, ma non ne ero rimasto entusiasta, nemmeno della storia di mignacco! Boh, sarà che è un periodo che vedo tutto nero, deve essere l'influenza di albes.DGL, sono diventato un nichilista, non credo in niente, non credo in niente, in niente (cit.) ;D
Anche una sotria dell'ultimo Dylandogone mi piacque assai, nell'ultimo anno parecchie storie extra-mensili mi stan piacendo di più.
Presi sia il mensile che l'almanacco, a presto col giudizio :PLetti entrambi, sulla storia dell'almanacco, mi riservo di esprimere un parere quando e se la rileggerò perchè pur godibile mi sembra troppo ma troppo retorico-banale per essere stata scritta da recchioni (che normalmente apprezzo per essere abbastanza fuori dagli schemi. Oddio, spesso studiatamente fuori dagli schemi, un po' come mourinho per intenderci ;)), forse l'ho letta con la predisposizione d'animo sbagliato.
C'è qualcuno che ha letto il color fest?giusto ieri e non mi è sembrato davvero niente di particolarmente entusiasmante... fatico un po' a riconoscere Dylan nelle caratterizzazioni grafiche di questi autori della scuola argentina e spagnola
Ma il numero del mese qualcuno lo ha letto?aha, sì, niente di entusiasmante anche questo :)
cmq la prima storia ..quella che si riallaccia all'eternauta e' carina ma e' come le altre letta e riletta..nessun colpo di scena e nessun sconvolgimento..c'e' anche da dire che difficilmente in 32 pagine ci si emoziona ma d'altra parte una bella idea puo' essere ben sviluppata pure in una manciata di paginette ...
La prima storia, sapendo della presenza degli alieni non l'ho ancora letta, ma le altre non mi son sembrate così male, soprattutto quella del patto coll'angelo a me è piaciuta tanto, proprio non mi aspettavo una cosa del genere :-) e anche le altre sue mi sono sembrate originali, non così scontate.
L'albo del mese, anche quello li è piaciuto molto, anche se si sentiva la mancanza di groucho...tantissimo...
forse non ci siamo capiti ..a me e' gustato piu' che altri albi..ma sono storielle secondo me...e l'idea del famoso patto e ' palesemente ipotecata da un episodio dei confini della realta'...L'ALTRO POSTO per intenderci e infatti ero arrivato alla conclusione basandomi su quell'idea..ma che hai contro gli alieni ???? l'ultimo albo non l'ho ancora letto..vedremo :)
A tal proposito, l'ultima stagione di John Doe ha sviscerato proprio questo concetto, approfittandone anche per una stilettata alla bonelli:
Nella scena in cui John è stato trasformato in uno schiavo, costretto a far girare una ruota di legno, in un deserto, sotto lo sguardo di guardie mostruose, i suoi compagni di tormento sono un maciste "che sembra fatto della stessa sostanza delle montagne", e con un caratteristico foulard nero da Tex al collo, e un ragazzo stremato che "non ce la fa evidentemente più", grazie alla prospettiva del disegno si intuisce solo che sia proprio Dylan.
Bellissima questa sequenza! E che inquadra perfettamente la situazione delle cose.
Ecco la sequenza http://i.imgur.com/Tw9sO.jpg
Però il personaggio del corvo ha un suo fascino, temo soltanto che a questo punto non potrà essere ripreso da recchioni
Come è stato, detto il lettore occasionale potrà esserne contento, quello nerd pure, ma io che non sono nè l'uno nè l'altro rimango con una voglia insoddisfatta.
PS: Rrobe ha pubblicato oggi sul suo blog i dietro le quinte di questa storia (http://prontoallaresa.blogspot.it/2012/07/dylan-dog-311-il-giudizio-del-corvo.html) ;)
http://i.imgur.com/Tw9sO.jpg
bloch, come groucho, è un personaggio bellissimo, in molte delle prime storie vecchie secondo me era usato stra-bene ma negli ultimi empi non facevano altro che fargli dire "qui mi gioco la pensione" trasformandolo in una macchietta bidimensionale, lo stesso vale per groucho, personaggio genialeSì, è quello che dicevo anche io nei post precedenti. Bloch è una figura di uno spessore pazzesco. Ricordo una storia (forse in uno dei primi almanacchi) in cui un tale, indiziato, gli chiedeva di aiutarlo, perchè lui era solo, non aveva nessuno e l'ispettore sicuramente poteva capirlo. E quando bloch gli chiede come fa a dire una cosa del genere, quello gli risponde "perchè lei è solo come me, lo capisco dalle scarpe sciolte che porta"! Una scena che forse sembrerà cretina (a causa anche della mia memoria imperfetta che mi impedisce di scriverla testualmente, perchè l'effetto era molto migliore) ma che in realtà testimonia la tragicità di questo personaggio, che non merita di essere ridotto a fare il passacarte di dylan come succede da anni.
insomma qua si vuol scrivere di un altro personaggio, con altre caratteristiche e con altri compagni...questo mi pare chiaro...la domanda è perchè?Secondo me un po' perchè non sono capaci, un po' perchè pensano che questo dylan sia ormai al limite (d'altronde il pensiero di recchioni è esplicito). Su questa seconda parte, come detto, non sono d'accordo, ma non sono un autore e quindi probabilmente sbaglio io, però voglio pensare che quello di recchioni (ma anche la barbato ha smesso con dylan? E' detto da qualche parte? Su medda non saprei, è sempre stato molto occasionale) sia davvero un allontanamento voluto da gualdoni e non opportunisticamente volontario, segno che il curatore (pur piacendomi poco come autore) non si è ancora arreso all'idea di dover alzare bandiera bianca
Secondo me un po' perchè non sono capaci, un po' perchè pensano che questo dylan sia ormai al limite (d'altronde il pensiero di recchioni è esplicito). Su questa seconda parte, come detto, non sono d'accordo, ma non sono un autore e quindi probabilmente sbaglio io, però voglio pensare che quello di recchioni (ma anche la barbato ha smesso con dylan? E' detto da qualche parte? Su medda non saprei, è sempre stato molto occasionale) sia davvero un allontanamento voluto da gualdoni e non opportunisticamente volontario, segno che il curatore (pur piacendomi poco come autore) non si è ancora arreso all'idea di dover alzare bandiera bianca
Per groucho vale lo stesso, sembra incredibile che quasi nessuno abbia compreso le sue potenzialità, il suo essere dirompente, la sua totale indipendenza, quello tosto del duo è lui, lui è l'unico che resta in piedi quando dylan vacilla: in "marionette", contenuta in un gigante di diversi anni fa, scritta da gonano (l'autore del commissario spada), una sorta di burattinaio ambulante riusciva ad irretire le persone, a farne delle vere marionette viventi, di cui lui tirava i fili. Solo con groucho fallì e il complice del brattinaio, mentre il baffuto barzelletiere si allontana, dice: "nessuno potrebbe costringerlo a fare ciò che non vuole".
Diabolik sono 50 anni che racconta sempre la stessa storia, che ha sempre gli stessi clichè ed è amato PROPRIO per quello dal suo pubblico (alcuni difetti sono diventati punti di forza, come le battute sul fatto che a Clerville non esistono elicotteri, o Diabolik soccomberebbe a ogni albo ^^), ma siamo sicuri che questo approccio sarebbe adatto a Dyd e soprattutto ai suoi lettori?E' fin troppo banale osservare, come ha detto infatti silvia, che siamo di fronte a due personaggi diversi ;). Diabolik è anche più monocorde di tex. Diabolik ancor più di tex, praticamente si scrive da solo, intendendo con questo non che sia semplice, nè che possa farlo il primo che passa, ma che deve essere scritto in un certo modo e basta.
No, ma il la storia di dylan scritta da Gonano voglio leggerla assolutamente (amo il commissario spada!)!
Diabolik sono 50 anni che racconta sempre la stessa storia, che ha sempre gli stessi clichè ed è amato PROPRIO per quello dal suo pubblico (alcuni difetti sono diventati punti di forza, come le battute sul fatto che a Clerville non esistono elicotteri, o Diabolik soccomberebbe a ogni albo ^^), ma siamo sicuri che questo approccio sarebbe adatto a Dyd e soprattutto ai suoi lettori?E' fin troppo banale osservare, come ha detto infatti silvia, che siamo di fronte a due personaggi diversi ;). Diabolik è anche più monocorde di tex. Diabolik ancor più di tex, praticamente si scrive da solo, intendendo con questo non che sia semplice, nè che possa farlo il primo che passa, ma che deve essere scritto in un certo modo e basta.
No, ma il la storia di dylan scritta da Gonano voglio leggerla assolutamente (amo il commissario spada!)!
Ma non ero io a paragonare DYD a Diabolik, facevo solo notare come molti volessero un Dylan cristallizzato, PROPRIO come lo è Diabolik da... sempreL'avevo capito, è che poi son partito per la tangente ;D
Ho letto il Dylan Dog Color Fest numero 9, e ho trovato buone tre storie su 4, e complimenti al "nostro" Paolo Mottura per l'esordio sulle pagine di Dylan :)
La storia che proprio non mi è piaciuta è l'ultima, mentre le mie preferite sono quelle di Boselli/Rossi e di Saraldi/Mottura.
Ho letto il Dylan Dog Color Fest numero 9, e ho trovato buone tre storie su 4, e complimenti al "nostro" Paolo Mottura per l'esordio sulle pagine di Dylan :)
La storia che proprio non mi è piaciuta è l'ultima, mentre le mie preferite sono quelle di Boselli/Rossi e di Saraldi/Mottura.
DyD è soprattutto SOGNO. Ancora prima di incubo. Lo dimostrano appunto le storie di SclaviCompletamente d'accordo, le storie di dylan davvero irresistibili sono quelle che si muovono in bilico tra sogno (o fantasia) e realtà, dove le due cose si confondono in maniera indistricabile.
ho preso l'ultimo dylan dog (epidemia aliena ) e mi e' proprio piaciuto..Il titolo non mi ispira ma come al solito riuscite sempre a stuzzicare il mio interesse e riconoscendomi spesso nei gusti di Turk credo che lo acquisterò, anche se ho ancora il numero precedente sul comodino nella speranza di leggerlo presto.
Il titolo non mi ispira ma come al solito riuscite sempre a stuzzicare il mio interesse e riconoscendomi spesso nei gusti di Turk credo che lo acquisterò, anche se ho ancora il numero precedente sul comodino nella speranza di leggerlo presto.grazie per la fiducia :-) guarda senza spoilerare ti posso dire che il titolo e' piuttosto ingannevole..e infatti io mi immaginavo un altra roba...dal resto era gia' capitato che dylan facesse incontri del terzo tipo (e anche del quinto senso e mezzo, anziche' no :D ;D)
"Il Crollo" a me è piaciuto molto, in molto lo hanno trovato confusionario, ma a me è piaciuto...È' sul comodino :-) dovrò leggere con calma il ritorno della barbato!
@Turk io ho iniziato a leggerlo (insieme a Martin Mystère) quando ne avevo 13-14, l'ho acquistato fino al numero 100 o giù di lì poi le nostre strade si sono divise. Ora ho ricominciato a comprarlo a distanza di tanti anni, ho recuperato qualche albo interessante...e nonostante la qualità sia altalenante, tutto sommato rimane ancora oggi una piacevole lettura.
Poi io ho una personale convinzione, forse sbagliata, che Sclavi benchè abbia materialmente scritto solo una decina di storie di DDUna decina? Sclavi ha scritto circa la metà dei primi 150 numeri più alcune altre negli anni seguire e sicuramente, finchè la salute glielo ha permesso, ha mantenuto la cura editoriale della testata. Poi certo, cè stato il periodo di "crisi" in cui a quanto pare aveva ben altro per la testa che i fumetti e in quel caso non so chi se ne occupasse fattivamente (forse marcheselli, ricordo una intervista della barbato in cui appunto raccontava di come fosse stato marcheselli a seguirla e di fatto ad insegnarle a scrivere sceneggiature per dylan) ;)
Una decina? Sclavi ha scritto circa la metà dei primi 150 numeri più alcune altre negli anni seguire e sicuramente, finchè la salute glielo ha permesso, ha mantenuto la cura editoriale della testata. Poi certo, cè stato il periodo di "crisi" in cui a quanto pare aveva ben altro per la testa che i fumetti e in quel caso non so chi se ne occupasse fattivamente (forse marcheselli, ricordo una intervista della barbato in cui appunto raccontava di come fosse stato marcheselli a seguirla e di fatto ad insegnarle a scrivere sceneggiature per dylan) ;)
Da poco tempo mi sono messo a leggere Dylan Dog e mò non riesco più a mollarlo.
Volevo giusto sapere una cosa. Esiste un episodio in cui si spiega come DD sia divenuto indagatore, come abbia incotrato Groucho, un po' di informazioni sulle origini di Groucho, e così via? O é una di quelle cose tradizionalmente lasciate all'immaginario del lettore e svelarlo sarebbe blasfemia da parte degli autori?
Ecco appunto, il 100. L'ho comprato di seconda mano proprio l'altra settimana, attratto dal titolo "La storie di DD", ma non era questa la storia che mi aspettavo. Cioé si, é anche bella, ma volevo la storia più terrena del nostro Dylan.
Dovrò cercare il numero 121, allora, e pure il 1. Bè il primo l'ho trovato, solo che io più di 2 euro per un fumetto non li spendo, mi spiace.
E già che ci siamo, quali sono i numeri (o anche periodi) migliori del fumetto? Finora sto leggendo numeri a casaccio.
piccolo bush non hai risposto alle mie domande. :PHai ragione, scusa!
PArtita con la morte è stupendo, sia come storia che come disegni e anche La dama in nero e il castello della paura che sono un'unica storia in due albi.Si la dama in nero e il castello della paura sono una storia in 2 parti bellissima ! Io comunque ripeto che le prime 40 - 50 storie le cercherei tutte ! In mercatini ed edizioni economiche ovviamente
Si la dama in nero e il castello della paura sono una storia in 2 parti bellissima ! Io comunque ripeto che le prime 40 - 50 storie le cercherei tutte ! In mercatini ed edizioni economiche ovviamente
piccolo bush non hai risposto alle mie domande. :PFinalmente un po' di tempo libero!
Ok grazie. Avevo trovato il numero 1 in un negozio, e mi pareva che sebbene fosse la seconda ristampa il prezzo era comunque alto. Ma ho guardato di fretta e fore ho visto male.Tieni conto che i primi numeri son stati ristampati 4 volte (prima e seconda ristampa, collezione book e gran ristampa ) quindi vedrai che in giro qualche cosa alla portata la trovi :-) ! A me e' piaciuta tantissimo pure la storia di Faraci dell'albo gigante I PECCATORI DI HELLBORN ! Comunque celoni e' molto bravo anche col disegno verista anche se per dyd ha disegnato pochi numeri ! Enna e' un gran sceneggiatore ma francamente non ricordo le storie fatte da lui e quindi non mi sbilancio anche se credo che andresti a botta sicura ! Sui PDF qui si scambiano pareri e non file :-) però esiste emule e i programmi di condivisione file e ciascuno fuori dal forum fa quel che vuole anche se a mio avviso non c'è' nulla di più bello di sfogliare un fumetto :)
Allora terrò gli occhi aperti per i primi 80 numeri. A me piace molto Celoni, ma lo conosco solo per i Topolini e per la sua storia sul Color Fest Humor. Vale la pena cercare le altre storie DD che ha illustrato? E quelle di Bruno Enna sono buone?
E un ultima domanda.... non linciatemi subito che non so su questo forum com'é vista la cosiddetta "pirateria" (che brutto termine... preferisco "scrocco virtuale")... Ma sono riperibili Dylan Dog in formato pdf o cbz o come diavolo si chiamano? :-X
E un ultima domanda.... non linciatemi subito che non so su questo forum com'é vista la cosiddetta "pirateria" (che brutto termine... preferisco "scrocco virtuale")... Ma sono riperibili Dylan Dog in formato pdf o cbz o come diavolo si chiamano? :-X"Ho sentito dire" ::) che si trovano in blocco i primi 150 albi sui canali di torrent ma, come dice turk, dylan dog è uno dei fumetti più ristampati e si può avere ad un prezzo contenuto: nulla di paragonabile a una, seppur gratuita, lettura digitale. L'occasione migliore potrebbe essere la maxi ristampa che sta uscendo da un paio di anni e che è facilmente ottenibile come arretrato: 7 euro per tre albi è un buon prezzo ;)
I PECCATORI DI HELLBORN !
"memorie dall'invisibile", "la dama in nero", "il battito del tempo"
Qualcuno ha letto il Dylan nuovo?preso ma non letto..ammetto che il soggetto non mi ispira molto :-)
Avete visto che il Dyd che uscirà a Novembre è tutto di Stano? Copertina, soggetto, sceneggiatura, disegni. Mai successo nella storia di Dylan Dog e penso evento molto raro in Bonelli.ma che spettacolo..proprio non lo sapevo...son andato a verificare sul sito di Bonelli e wow..tra l'altro non credo che lui abbia mai scritto una sceneggiatura prima..staremo a vedere...e' vero stano disegna pochissimo, l'ultimo numero credo appunto sia stato il 300...dai forse come ritmi e' migliorato negli ultimi anni :-)
Mi attira, se Stano disegnasse con più frequenza che non un albo ogni tanto, la serie ne guadagnerebbe.
L'ambo di questo mese è proprio così, non una storia memorabile, ma si respira un' aria old style.Direi che questa frase sintetizza perfettamente anche la mia opinione: una storia comunque gradevole, forse un po' "ingenua" nel suo tentativo di emulare il passato ma è proprio quell'aria old style a renderla una lettura piacevole
Avete letto il Dylandogone?Se mi assicuri che ti è piaciuto, lo prendo (ormai, vista la crisi, vado con i piedi di piombo su tutto e non compero più nulla a scatola chiusa :P)
Turk continui a snobbarli? Anche quest'ultimo com e il precedente merita molto, vuoi anche solo per le due brevi di Gualdoni che anche qui tira in ballo un sacco la continuity, l'ultima storia mostra retroscena dei primi 5 albi di Dylan!! Entrambe poi sono mooooolto Sclaviane
Il DYD di questo mese l'ho visto realizzare in diretta nello studio privato di Casertano.. mentre si guardava la partita inchiostrava ahahaah :P
Ah ma sapevo del "tutto Stano"... Turk non è stato abbastanza attento alla mostra di DyD evidentemente! ;)
Se mi assicuri che ti è piaciuto, lo prendo (ormai, vista la crisi, vado con i piedi di piombo su tutto e non compero più nulla a scatola chiusa :P)
Avete letto il Dylandogone?
Turk continui a snobbarli? Anche quest'ultimo com e il precedente merita molto, vuoi anche solo per le due brevi di Gualdoni che anche qui tira in ballo un sacco la continuity, l'ultima storia mostra retroscena dei primi 5 albi di Dylan!! Entrambe poi sono mooooolto Sclaviane
Il DYD di questo mese l'ho visto realizzare in diretta nello studio privato di Casertano.. mentre si guardava la partita inchiostrava ahahaah :P
Ah ma sapevo del "tutto Stano"... Turk non è stato abbastanza attento alla mostra di DyD evidentemente! ;)
Non è vero, stavolta li ho fatti spendere a uomo :P
Bravo..fai spendere soldi a me :P
Presa anche io.
La storia è quanto di più classico e sclaviano potessi aspettarmi, molto bella e pienamente promossa, seppure anche io non ho capito cosa cavolo centri il quadro di Bosch, nell'economia del racconto.
Va beh, mi accontento di aver letto una bella storia di DYD, come non mi capitava da TANTO tempo (oddìo, forse avrei calcato un po' di più la mano sullo splatter, in certe scene mi è parso quasi di vedere una sorta di autocensura, ma sono dettagli.)
E poi torna Morgana in perfetta maniera onirica, e le battute di Groucho sono ottimamente contestualizzate.
Ufficiale, Dylan Dog con repubblica a colori: http://www.comicus.it/news/item/54545-dylan-dog-a-colori-con-repubblica-e-l%E2%80%99espressoColore e grande formato + redazionali (immagino) ad un euro in più rispetto alla maxi ristampa? :-/
Colore e grande formato + redazionali (immagino) ad un euro in più rispetto alla maxi ristampa? :-/Perdonami ma non ti capisco! Te lo chiedo perché sono interessato a questa collana (come poi a tutte quelle con Repubblica) e vorrei sapere se ne vale la pena o no. Comunque devo dire che questa ristampa forse non è tra quelle che mi aspettavo ma comunque potrebbe rivelarsi interessante.
Chi sta prendendo (o ha preso) una fregatura?
Perdonami ma non ti capisco! Te lo chiedo perché sono interessato a questa collana (come poi a tutte quelle con Repubblica) e vorrei sapere se ne vale la pena o no. Comunque devo dire che questa ristampa forse non è tra quelle che mi aspettavo ma comunque potrebbe rivelarsi interessante.Intendo dire che in edicola c'è già la grande ristampa, con tre storie per numero, formato bonelli classico e in bianco e nero e costa 5.90 (se non sbaglio).
Intendo dire che in edicola c'è già la grande ristampa, con tre storie per numero, formato bonelli classico e in bianco e nero e costa 5.90 (se non sbaglio).
Questa qui presenta tre storie, ma in grande formato e a colori e immagino con qualche straccio di redazionale, copertine inedite di disegnatori non-dylaniani e costa un euro in più. Diciamo che chi ha cominciato la prima potrebbe anche mordersi le mani. Però siccome i dati sulla seconda sono tutti da confermare (prezzo compreso), è meglio aspettare ;)
Il colore va bene ogni tanto, ma (soprattutto pensando agli originali) NON SEMPRE.Già me li immagino i disegni di roi, ma soprattutto di dall'agnol e mari (come quelli del color fest!) a colori!
Memorie dall'Invisibile... A COLORI? VADE RETRO.
Dal Profondo, ragazzi.. A COLORI? NO.
Il colore va bene ogni tanto, ma (soprattutto pensando agli originali) NON SEMPRE.Quoto ! Ma il primo numero me lo faccio di certo a un euro ! Credo pure qualcun altro ! Non tutti sicuramente
Memorie dall'Invisibile... A COLORI? VADE RETRO.
Dal Profondo, ragazzi.. A COLORI? NO.
Andate di Granderistampa, ancora tutta ordinabile di sicuro, ma 100 volte meglio il B/N, i colori distruggono molte delle atmosfere di Dylan, 9 volte su 10
Il colore va bene ogni tanto, ma (soprattutto pensando agli originali) NON SEMPRE.
Memorie dall'Invisibile... A COLORI? VADE RETRO.
Dal Profondo, ragazzi.. A COLORI? NO.
Andate di Granderistampa, ancora tutta ordinabile di sicuro, ma 100 volte meglio il B/N, i colori distruggono molte delle atmosfere di Dylan, 9 volte su 10
Chi ha letto L'impostore?Io!
LONTANI DA DYLAN A COLORI.Eh? :-?
Lol, l'anatema dell'Uomo! :PAh, ecco, non capivo il senso della frase. "State lontani dai dylan a colori" voleva dire!
C'è l'Uomo che vuole far crollare le vendite della Collezione Storica a Colori :P
Ah, ecco, non capivo il senso della frase. "State lontani dai dylan a colori" voleva dire!Lol, che è oggi, la giornata del "lettore snob da libreria vs. lettore popolare da edicola"? :P
Concordo con uomo! Il fumetto non è per le masse incolte e fighette che vogliono il colore e la rilegatura in pelle! A loro lasciate le absolute in versione limitata e numerata de "il tromba" e gli album dei modà :P
Lol, che è oggi, la giornata del "lettore snob da libreria vs. lettore popolare da edicola"? :PNo, no! Io impersono orgogliosamente il lettore snob da edicola e il lettore popolare da libreria :P
Fino ad un certo punto però, perchè quella aveva un'attrattiva diversa. Quando ti ricapitava una riedizione completa di gottfredson con quella cura e a quel prezzo (ok, ora sta uscendo la versione italiana della fantagraphics, ma per prezzi e orizzonte temporale è assai differente dall'altra)? E, al limite, si poteva capire per zagor (che ha avuto una sola ristampa che non ho praticamente mai visto in giro).
Ovvio che sarebbe meglio senza colore, ma vale lo stesso discorso fatto per "Gli anni d'oro di Topolino".
Eh? :-?
Piccolobush è italiano perfetto, eh!!Sì, lo so. E' che ci sono delle mattine in cui ho i riflessi (mentali) di un bradipo ;)
io per ora passo essendo nell'anno sabbatico risparmiadindini... poi magari a bocce ferme ordino il paccone come arretrato (o, meglio, aspetto qualche offerta su ebay iperscontata...)
Figuriamoci poi come rendera' il DYD di Corrado Roi....Brindisi è quello che forse trovo più adatto. Anche stano ha fatto un ottimo lavoro, ma il problema è che parliamo di storie concepite per essere a colori e in cui l'autore ha la possibilità di organizzarle come meglio credeva (un po' come il color fest).
Gia' Montanari e Grassani col loro disegno particolare tanto tanto....ma gli altri....Stano , Trigo , Freghieri , Brindisi , Roi , ecc. ecc.
Comunque auguro alla bonelli che venda un bel po' in ogni caso, hai visto mai che mi ristampano "un uomo, un'avventura"
Brindisi è quello che forse trovo più adatto. Anche stano ha fatto un ottimo lavoro, ma il problema è che parliamo di storie concepite per essere a colori e in cui l'autore ha la possibilità di organizzarle come meglio credeva (un po' come il color fest).
E' colorare a prescindere storie che sono nate per il bianco e nero che rischia di rovinare tutto.
Comunque auguro alla bonelli che venda un bel po' in ogni caso, hai visto mai che mi ristampano "un uomo, un'avventura"
Questo è corretto ma io ne faccio non un discorso di possibilità ma di opportunità: colorare per colorare non è una cosa che incontra i miei gusti (al di là del fatto che evidentemente al pubblico "mainstream" piace di più il colore, perchè... boh, non lo so il perchè) e preferisco tenermi il disegno in bianco e nero a meno che il colore non aggiunga veramente qualcosa. Il colortex di brindisi, per fare un esempio, aveva una colorazione totalmente anonima, è stato proprio un colorare per poter dire che era a colori e niente più. Viceversa il dylan a colori di stano è stato qualcosa di soprendente, perchè il colore aveva ragione di essere e si vedeva che il disegnatore aveva fatto tutto un lavoro enorme.
in generale, è la "linea chiara" che si presta bene al colore, sempre e comunque
tutto il resto, più o meno, può essere colorato, purchè con la dovuta cura ed attenzione
Secondo me sei troppo drastico, a me è piaciuta la storia, è vro è vero. a me piacciono quasi tutte, forse perché non urlavo al capolavoro all'inizio, ma in modo molto lento e molto faticoso mi sembra che si stia cercando di ripristinare i binari giusti..Beh,ok, magari alla fine riavremo un dylan come si deve, ma se nel frattempo escono storie brutte bisogna dirlo lo stesso, come lo abbiamo detto anche della de poli ;)
Io credo che il problema non sia tanto la storia in se che a me è piaciuta appunto, ma che non c'è niente di più, ma non è del tutto necessario ad un fumetto, solo che se ci sono più piani narrativi le storie sono più belle...Ma in realtà qua non c'è nemmeno la storia :P Non c'è nemmeno un piano narrativo. Hai presente il film "urban legend"? Non è che sia un capolavoro, ma almeno gli autori hanno cercato di mettere in piedi una trama. La storia di dylan invece è' soltanto un elenco risaputo.
La riflessione di bloch nelle ultime pagine è anche il commento che trovo più adatto a quest'albo: una storia senza capo, nè coda. Una carrellata di leggende metropolitane (tutte stranote tra l'altro), di cui pure sono un appassionato. Ma non può bastare questo a costruire una storia, così come non può bastare l'ultima pagina, un tentativo un po' goffo di donare organicità a una cosa che non ce la può avere per come è stata scritta e far dire un "ohhhhhhhh" di meraviglia. O forse perchè, a quel punto, un finale decente era impossibile scriverlo.
Qualche citazione che indubbiamente manderà in visibilio i nerd duri e puri della serie, che per queste saranno contentissimi di averlo comprato e letto :P
Se ci aggiungo cossu, che non mi è mai particolarmente piaciuto realizzo, per i miei gusti, di aver buttato 2.90 nel water :P
L'unico che si salva è bloch, ma non è che incida più di tanto.
Qaundo alla bonelli si renderanno conto che di sclavi ce n'è (anzi ce n'è stato, perchè pure le sue ultime storie erano agghiaccianti) soltanto uno, sarà sempre troppo tardi.
posso dire la mia sull'ultimo numero ???Copione di commenti altrui :P
a mio avviso e' una delle storie piu' becere e mal riuscite degli ultimi anni..prendere una serie di leggende metropolitane, e cucirle cosi' senza dargli un perche'..senza metterci un cuore...diciamo che potrei vederla come la bruttissima copia della canzone MIO CUGGGINO di elio e le storie tese :-)
Copione di commenti altrui :PEhm ! Ho scritto prima di leggere i commenti :-p ! Però sta sintonia mi preoccupa ! :-/
Però sta sintonia mi preoccupa ! :-/Ah, grazie per la stima :P
Ah, grazie per la stima :PEhm qua sto mescolando sempre più della cacca :-p
;D
Beh,ok, magari alla fine riavremo un dylan come si deve, ma se nel frattempo escono storie brutte bisogna dirlo lo stesso, come lo abbiamo detto anche della de poli ;)
Ma in realtà qua non c'è nemmeno la storia :P Non c'è nemmeno un piano narrativo. Hai presente il film "urban legend"? Non è che sia un capolavoro, ma almeno gli autori hanno cercato di mettere in piedi una trama. La storia di dylan invece è' soltanto un elenco risaputo.
Cioè elio l'ha fatto quasi vent'anni fa, pari pari, ma quello era divertente:
"Mi ha detto mio cuggino che una volta si e' schiantato con la moto, mio cuggino mio cuggino.
Mi ha detto mio cuggino che poi si e' tolto il casco e si e' aperta la testa, mio cuggino mio cuggino"
;D
Crippa o Aicardi un soggetto simile me lo tiravano dietro se glielo presentavo!E avrebbero fatto bene! Certi autori è meglio ammazzarli da piccoli ;D
Mi appresto ora a cominciare il MAXI, poi ti dirò Piccolobush!![smiley=thumbsup.gif]
E' vero che è un po' scontato, ma l'ho trovato piacevole pure io :) Rinaldi disegna Dylan come alle origini! Bello!Scusate... "Rinaldi" chi?
[size=14]c'e' chi dice che potrebbe essere il color fest migliore di sempre..[/size]
Entro nella discussione,pur sapendone pochissimo,perchè qualche giorno fa,ad un mercatino dell'usato,ho trovato,tra vari fumetti, il numero tre di Dylan e ci tenevo a farvi sapere che adesso questa serie è diventata una delle mie passioni :D Avete qualche numero in particolare da consigliarmi per iniziare?
Ok,inizierò con questi,grazie dell'aiuto [smiley=thumbsup.gif]
Direi quasi tutti i primi 100 numeri, ma intanto puoi recuperarti il numero uno, tutti i numeri dal 12 al 24, 41, 63, 74, 81, 83, 84, il 100 e molta, molta altra roba... Però direi che per cominciare possono bastarti questi per ora :)
Ok,inizierò con questi,grazie dell'aiuto [smiley=thumbsup.gif]
ho preso il dyd sui mondi paralleli ..aka l'altroquando..e a me e' piaciuto :-) sul forum craven road 7 c'e' chi dice che potrebbe essere il color fest migliore di sempre..su questo non lo so, di certo son tutte storie interessanti e da leggere
Spero non confondano cambiamento di rotta con stravoglimento e inutile rivoluzionamento di caratteristiche essenziali del personaggio.
Non parlo tanto dei cellulari o dei computer, ma di personaggi fondamentali come Bloch, Trelkwski e lo stesso Wells.
Boh, quell'articolo quanto è affidabile? No, perchè ci può stare togliere wells e la trelkowski (soprattutto wells credo abbia già dato tutto dopo la seconda apparizione), ci può stare bloch in pensione (che non significa necessariamente che sparirà, ma che avrà un altro ruolo), ci può anche stare l'uso del cellulare e del computer, ma perchè mai "hells bells" dovrebbe essere meno ridicola di "giuda ballerino" come espressione?
Condivido ma non del tutto che il nucleo di dylan sia l'approccio: è anche quello ma non solo.
Spero almeno che recchioni richiami un po' di gente che ha dimostrato di saper scrivere dylan, tipi come ambrosini, medda, anche la barbato e trovi qualche nome nuovo, basta con marzano, di gregorio, de nardo, per carità!
Facendo un confronto forse un pò forzato, quasi apprezzo più Berardi con Ken Parker che non il dover per forza avere il personaggio in edicola ma in piena agonia.Idem.
Fintanto che le storie faranno ridere, piangere e appassionare, e il protagonista avrà la faccia di Ruper Everett e il cuore di Sclavi, per me qualsiasi altra modifica sarà accettabileTrovo sia inutile pensare ancora a sclavi, quel dylan (inteso come personaggio) non può tornare perchè quel dylan era sclavi, aveva le sue paure, le sue fobie, le sue idiosincrasie, le sue depressioni, nessun altro poteva scriverlo così perchè era troppo personale e nessuno infatti ci è riuscito. Hanno presentato quasi tutti il proprio dylan, come era normale che fosse. Ma dylan, come tutti i fumetti non è fatto solo di quello, ma di un sacco di altre cose.
Dalle parole di Fillo mi pare di capire che egli non stimi molto Recchioni.No come fumettista lo stimo molto :-) lo stimo meno quando si improvvisa critico cinematografico ;-) ! Io penso che però sia una persona molto creativa e che potrebbe far fatica a portare avanti una creatura non sua senza abbattere dei paletti inviolabili ! Non vedo l ora di sapere la realtà come sarà ! Qualcosa sotto vedete che c'era :-)
Comunque, il Rrobe ha lasciato su Facebook il seguente messaggio:
"Una cosa importante (per me): mi spiace dirlo ma il pezzo apparso cu Craven Road 7 contiene poche verità e molte gravi, e lesive, imprecisioni. Domani, appena tornato a Roma, vi spiegherò per filo e per signo qual è la situazione per Dylan Dog."
"Una cosa importante (per me): mi spiace dirlo ma il pezzo apparso cu Craven Road 7 contiene poche verità e molte gravi, e lesive, imprecisioni. Domani, appena tornato a Roma, vi spiegherò per filo e per signo qual è la situazione per Dylan Dog."
"Rendere più attuale un personaggio non vuol dire semplicemente mettergli un cellulare in mano, sì certo, verrà introdotto un elemento tecnologico, perché con la sua scarsissima presenza di tecnologia, Dylan Dog ormai sfiora il fantasy, ma io penso più al linguaggio, all’evitare gli spiegoni, a rendere i dialoghi più funzionali, ridurre i tempi di lettura".
Bloch (che è il mio personaggio preferito della serie)Rrobe, ho appena rivisto il mio giudizio su di te: ti amo!
La tariffa oraria di Dylan aumenterà?;D C.v.d.
Non mi pare una cosa così rilevante in termini narrativi ma sì. Ma, soprattutto, che vi frega? Pensate di assumerlo?
http://www.ddcomics.it/2013/05/22/futuro-dylan-dog-recchioni-curatore/Yum! Barbato, medda, ambrosini, bilotta, simeoni!
Poi anche chiaverotti e va beh... se da una parte guadagni dall'altra devi perdere :P
Ma che t'ha fatto Chiaverotti, se po sapè? Hai trovato un altro capro espiatorio tipo Berardi?
Sì, ma con la differenza che con chiaverotti è cominciata molto prima ;D
Ma che t'ha fatto Chiaverotti, se po sapè? Hai trovato un altro capro espiatorio tipo Berardi? ;D
Sì, ma con la differenza che con chiaverotti è cominciata molto prima ;D
E' che non mi è mai piaciuto il suo copiare sclavi, che poi era una copia soltanto di facciata, perchè non ha la stessa sensibilità.
Gli rendo merito di aver mantenuto l'approccio corretto (leggi "originale") al personaggio, ma al di là di questo la maggior parte delle sue storie, oltre ad irritarmi per quel "vorrei ma non posso", mi sembrano proprio brutte. Qualcuna mi è piaciuta e anche tanto (penso a "partita con la morte"), ma le altre, brrr... :P
Intendevo "vorrei esssere come sclavi ma non posso". Ma attenzione, considerando che sclavi (e in questi giorni ne abbiamo avuto la conferma) è sempre stato molto presente nella gestione di dylan, tranne il risaputo periodo "difficile", e che girano voci che nei primi anni di fatto anche gli albi non suoi avrebbero in realtà avuto dei pesanti interventi da parte sua, può darsi che chiaverotti ripspondesse a delle precise indicazioni. Effettivamente io di lui non ho letto null'altro che i suoi dylan, quindi non so dire ad esempio se brendon è invece un fumetto fantastico (e non l'ho mai comprato proprio perchè sapevo che era una creatura tutta sua :P) e lui uno sceneggiatore bravissimo.
Potresti esplicitare meglio che intendi con "vorrei ma non posso"? E quali storie non ti sono piaciute?
Intendevo "vorrei esssere come sclavi ma non posso". Ma attenzione, considerando che sclavi (e in questi giorni ne abbiamo avuto la conferma) è sempre stato molto presente nella gestione di dylan, tranne il risaputo periodo "difficile", e che girano voci che nei primi anni di fatto anche gli albi non suoi avrebbero in realtà avuto dei pesanti interventi da parte sua, può darsi che chiaverotti ripspondesse a delle precise indicazioni. Effettivamente io di lui non ho letto null'altro che i suoi dylan, quindi non so dire ad esempio se brendon è invece un fumetto fantastico (e non l'ho mai comprato proprio perchè sapevo che era una creatura tutta sua :P) e lui uno sceneggiatore bravissimo.
Come ho detto mille altre volte la scrittura di sclavi è troppo caratteristica perchè in dylan c'erano grosse parti di lui. Pensare "ora faccio una storia in cui le didascalie sono i versi di una totentaz" non ti rende automaticamente come lui, ma anzi, finisce con l'accrescere il senso di disagio perchè è tutto il resto che non è in armonia.
E' un po' quel che è successo per mister no: il fatto che fosse una serie avventurosa e quindi più "classica", poteva far pensare che fosse più semplice da scrivere. Poi però quando bonelli ha smesso (di fatto dopo i primi 150 numeri) son cominciati i guai e le varie trasferte (africa, america, ...) per sopperire al vuoto lasciato dal creatore. Perchè le storie scritte da bonelli le vedi subito che sono diverse da quelle di mignacco, hanno un respiro diverso, si vede che sono storie scritte da qualcuno che quei paesi li ha visti e li ha visti esattamente come erano all'epoca del fumetto e non come sono oggi. E quelle sensazioni bonelli riusciva a metterle sulla carta, mentre mignacco & c. scrivevano "per sentito dire"! :P (Senza offesa per mignacco & c., si intende, tutti ottimi professionisti).
Quali storie non mi sono piaciute? Beh , a memoria tutte quelle con mana cerace, goblin, delirium, mister fear, il mosaico dell'orrore, quella che imitava "la moglie dell'astronauta" e... boh, ora non me le ricordo tutte, ma tu dì le tue e ti dico se mi piacciono ;D
P.S.: non che sclavi abbia scritto solo capolavori. Di schifezze ne prodotte anche lui, soprattutto quando la sua vena politico-retorica prendeva il sopravvento (doktor terror su tutte, credo) o quando, al contrario, prendeva sopravvento il politically corretness essasperato (johnny freak) , ma qui si parla di chiaverotti :P
Comunque, ritornando a Chiaverotti, anche senza citare singoli titoli, basta dare un'occhiata all'elenco che ho postato per vedere che lui è presentissimo in quello che, a detta di quasi tutta la miriade di fans dylandoghiani, è considerato il periodo aureo (numeri 1-100).Tornando a chiaverotti di 40 storie ne consideri ottime 8, il 20%, non esattamente una percentuale da fuoriclasse :P E anche aggiungendo le "gialle" arriviamo circa a 15, insomma non sono numeri che fanno pensare ad un autore che ti piaccia tantissimo ;)
Sul fatto che Sclavi non abbia scritto solo capolavori siamo d'accordo, come tutti gli scrittori che abbiano una produzione copiosa. Certo gli esempi da te citati mi suonano strani, Johny Freak può essere anche esageratamente "politicamente corretto" ma resta un capolavoro. Magari di Sclavi citerei Il cane infernale e altre che non mi vengono in mente.Johnny non sarà mai tra le mie preferite per l'alto tasso di melassa vanamente camuffatto con un po' di cattiveria posticcia. Tutti quei personaggi così scontati, tutto così manicheo, dylan difensore degli oprressi, la crocerossina caritatevole (e bona!), il povero johnny mutilato ma con un immenso talento, i genitori cattivi il fratello cattivo... ho una crisi glicemica tutte le volte che mi capita tra le mani ;D
Innanzitutto mi scuso per la risposta sommaria sulle storie, ma mi sono sforzato di andare a memoria e non avevo visto la lista che avevi preparato appena sopra ;D
Tornando a chiaverotti di 40 storie ne consideri ottime 8, il 20%, non esattamente una percentuale da fuoriclasse :P E anche aggiungendo le "gialle" arriviamo circa a 15, insomma non sono numeri che fanno pensare ad un autore che ti piaccia tantissimo ;)
Venendo a quelle che piacciono a me, strano come una delle mie preferite tu non la consideri proprio, "la clessidra di pietra", evidentemente abbiamo proprio gusti diversi :-/
Il mistero del tamigi tutto sommato sì, ma son ricordi di 20 anni fa se non di più, è una storia invecchiata male, nata nel periodo d'oro degli horror adolescenziali, con tutti i clichè del genere. Allora mi era piaciuta, ma se uscisse oggi gli darei fuoco ;D
Scritto con il sangue è quella che io chiamo "mister fear"? E' di chiaverotti? Maledizione, stavolta me l'ha fatta ;D Ha scritto una storia che sembrava davvero sclavi! Lo sclavi meno brillante e dal pistolotto moralistico facile ma ho sempre pensato che fosse lui.
Il buio? Qua chiaverotti scrive, tecnicamente parlando, un'ottima storia, peccato proprio per il soggetto e il cattivo di turno, una copia non molto originale di freddy krueger. Sì anche sclavi ha copiato a man bassa etc... ma qui parliamo di chiaverotti :P
Piaciute anche la mantide e, anche se èuno speciale e quindi fuori concorso, "labirinti di paura" ;)
Johnny non sarà mai tra le mie preferite per l'alto tasso di melassa vanamente camuffatto con un po' di cattiveria posticcia. Tutti quei personaggi così scontati, tutto così manicheo, dylan difensore degli oprressi, la crocerossina caritatevole (e bona!), il povero johnny mutilato ma con un immenso talento, i genitori cattivi il fratello cattivo... ho una crisi glicemica tutte le volte che mi capita tra le mani ;D
Sul cane infernale sono d'accordo, mai capita quella storia, forse sclavi voleva solo divertirsi un po' o forse aveva una bolletta urgente ;D
Ma, pur con diversi passi flasi disseminati qua e là, il punto più basso credo l'abbia toccato col suo ultimo riavvicinamento: storie come "l'assassino è tra noi", "marty" & c. credo siano quasi mortificanti per un autore che è lo stesso di "memorie dall'invisibile" o "golconda" 8-)
Ma comunque tu assolutizzi il discorso, perchè pensi che le storie non evidenziate non mi piacciono e invece il mio è un discorso relativo a quelle storie che si possono paragonare (colore verde) o si avvicinano ad essere dei capolavori rispetto alla serie in generale. Le non evidenziate, rispetto alle serie in generale e soprattutto dopo il 150, sono per me di un livello molto alto. Anche la tanto vituperata "Il mosaico dell'orrore", o "La mummia". ;DOk, allora avevo interpretato male il codice colorato! Beh, che dire? Siamo parzialmente in disaccordo su chiaverotti, non morirà nessuno per questo ;D
ma questo vale anche per Sclavi (e tu concordi con me su "Il cane infernale", e io con te sulle ultime).E' che Sclavi, rispetto agli altri che si sono alternati con lui, era più vario nell'approccio alle storie, indipendentemente dalla qualità del risultato. C'era quella politicamente/socialmente impegnata, quella introspettiva, il giallo, la genialata inaspettata, la surreale, la rivisitazione di vecchi classici, il cazzeggio puro: a me per esempio una sua storia che piace tanto ma che mi rendo conto che con dylan non c'entra niente è "tre per zero"! Lo so che è terribile pensare che è un'avventura di dylan, ma mi diverto troppo quando la leggo ;D
@Nubulina: hai scritto:"I DELITTI DELLA MANTIDE (che però è la mi)". E' la mi....???????Sì, anche io ti prego! Dobbiamo sapere cosa volevi dire!
Ti prego, ultima la frase [smiley=other_bow.gif]
"Il mosaico dell'orrore" però al momento non mi viene in mente, ma se è tanto vituperata un motivo ci sarà :P
E' che Sclavi, rispetto agli altri che si sono alternati con lui, era più vario nell'approccio alle storie, indipendentemente dalla qualità del risultato. C'era quella politicamente/socialmente impegnata, quella introspettiva, il giallo, la genialata inaspettata, la surreale, la rivisitazione di vecchi classici, il cazzeggio puro: a me per esempio una sua storia che piace tanto ma che mi rendo conto che con dylan non c'entra niente è "tre per zero"! Lo so che è terribile pensare che è un'avventura di dylan, ma mi diverto troppo quando la leggo ;D
Sì, anche io ti prego! Dobbiamo sapere cosa volevi dire!
Ti prego, ultima la frase
Preso oggi il numero 321 di dylan dog ! Prima cosa che casca all'occhio è lo sparire di A CURA DI GIOVANNI GUALDONI !mi sa che siamo in piena fase zona franca !Poi dicci com'è, così decido se comprarlo o no, perchè il titolo mi attira poco ;)
e per una volta il finale non mi pare tirato coi dadi !
Mi aspettavo ben peggio ! Alla fine è carino ! Poi i disegni di piccatto valgono da solo il prezzo e per una volta il finale non mi pare tirato coi dadi !Uhm, il disegnatore è piccatto? Ultimamente i suoi disegni mi piacevano poco, non mi piace l'evoluzione che ha avuto, ma ovviamente sono gusti miei. Insomma, considerando che non mi sembra un numero imperdibile dalle tue parole, risparmio qualcosa, che male non fa ;)
L'ho appena comprato anch'io...se ce la faccio a leggerlo stasera vi dico le impressioni! (PS ho preso anche l'almanacco del giallo :P)È una sera lunga vedo :-) allora che ne pensi del dyd ?
https://www.facebook.com/DylanDogSergioBonelliEditore?ref=stream
Buonissime nuove :)
E IMMAGINE BELLISSSSSSSIMAAAAA :D
Copio per chi non ha voglia di cliccare (ma vi perdete l'immagine :P )
DYLAN DOG: UMMAREL!
Dunque, molto sono le domande che circolano sul futuro dell'Investigatore dell'Incubo.
E' ovvio.
A tutti piace vedere i lavori in corso. Quindi, oggi, è nostra intenzione fare un poco di chiarezza.
Come sapete, è in corso un lavoro di revisione e rinnovamento che investirà tutte le testate legate al mondo di Dylan Dog.
Molte cose non possono essere ancora rivelate ma, alcune, sì.
Prima di tutto, possiamo dire che questo rilancio di Dylan passa attraverso due fasi.
La Fase Uno, quella che inizierà questo settembre e dovrebbe, se tutto fila liscio, concludersi nel settembre 2014, si articolerà attraverso tutta una serie di piccole novità, aggiustamenti e revisioni.
A partire dal numero di settembre 2013, infatti, vedrete un nuovo Horror Club, un nuovo approccio alle copertine di Angelo Stano e la prima delle storie riviste nell'ottica del nuovo corso.
Nei mesi successivi, continueremo a cercare di offrirvi il meglio delle storie a nostra disposizione, riviste (all'occorrenza e a seconda della necessità) da Tiziano Sclavi, Roberto Recchioni, Paola Barbato e Mauro Marcheselli.
Nel frattempo, procedono i lavori per quella che chiamiamo la Fase Due, che rappresenterà il nuovo inizio di Dylan e che porterà con sé alcune sostanziali novità, sia nella struttura delle storie sia nell'aspetto delle stesse. La fase due investirà tutte le testate dylaniante, cambiando la natura di alcune di esse.
E dovrebbe prendere avvio a ottobre 2014, magari con un bell'evento alla manifestazione di Lucca Comics & Games.
Ma, come dicevo, è troppo presto per parlarne.
Per il momento, a noi non resta altro da fare che lavorare sodo.
E a voi, se vi va, di seguirci con la passione di sempre.
ho letto l'ultimo dyd (di gualdoni - roi) e proprio non mi e' piaciuto...trama scontata con un finale ancora piu' scontato..per fortuna ci son i bei disegni di roi..Idem, storia risaputa fino alla nausea. E da un po' non mi piacciono più tanto nemmeno i disegni di roi.
Idem, storia risaputa fino alla nausea. E da un po' non mi piacciono più tanto nemmeno i disegni di roi.secondo me ti confondi col sosia di jenkins quando bloch va finalmente in vacanza ne I PECCATORI DI HELLBORN di faraci e si trova dinnanzi un sosia in tutti i sensi di jenkins...
Ma il sosia di bloch con i baffi non si era già visto in un'altra storia? Giurerei di sì, anche se non saprei proprio dove. A meno che non mi stia confondendo con il sosia di jenkins, sempre con i baffi :-/
secondo me ti confondi col sosia di jenkins quando bloch va finalmente in vacanza ne I PECCATORI DI HELLBORN di faraci e si trova dinnanzi un sosia in tutti i sensi di jenkins...Infatti quello lo ricordavo, eppure sono quasi convinto di ricordare anche un sosia di bloch, boh! Sarà l'arterio-sclerosi ;D
https://www.facebook.com/DylanDogSergioBonelliEditore?ref=stream
Buonissime nuove :)
E IMMAGINE BELLISSSSSSSIMAAAAA :D
Copio per chi non ha voglia di cliccare (ma vi perdete l'immagine :P )
DYLAN DOG: UMMAREL!
Dunque, molto sono le domande che circolano sul futuro dell'Investigatore dell'Incubo.
E' ovvio.
A tutti piace vedere i lavori in corso. Quindi, oggi, è nostra intenzione fare un poco di chiarezza.
Come sapete, è in corso un lavoro di revisione e rinnovamento che investirà tutte le testate legate al mondo di Dylan Dog.
Molte cose non possono essere ancora rivelate ma, alcune, sì.
Prima di tutto, possiamo dire che questo rilancio di Dylan passa attraverso due fasi.
La Fase Uno, quella che inizierà questo settembre e dovrebbe, se tutto fila liscio, concludersi nel settembre 2014, si articolerà attraverso tutta una serie di piccole novità, aggiustamenti e revisioni.
A partire dal numero di settembre 2013, infatti, vedrete un nuovo Horror Club, un nuovo approccio alle copertine di Angelo Stano e la prima delle storie riviste nell'ottica del nuovo corso.
Nei mesi successivi, continueremo a cercare di offrirvi il meglio delle storie a nostra disposizione, riviste (all'occorrenza e a seconda della necessità) da Tiziano Sclavi, Roberto Recchioni, Paola Barbato e Mauro Marcheselli.
Nel frattempo, procedono i lavori per quella che chiamiamo la Fase Due, che rappresenterà il nuovo inizio di Dylan e che porterà con sé alcune sostanziali novità, sia nella struttura delle storie sia nell'aspetto delle stesse. La fase due investirà tutte le testate dylaniante, cambiando la natura di alcune di esse.
E dovrebbe prendere avvio a ottobre 2014, magari con un bell'evento alla manifestazione di Lucca Comics & Games.
Ma, come dicevo, è troppo presto per parlarne.
Per il momento, a noi non resta altro da fare che lavorare sodo.
E a voi, se vi va, di seguirci con la passione di sempre.
aspe' che cosa è questa storia?
Mi son reso conto che negli ultimi anni DD agonizzava un po' anche perchè ha alle spalle più di 300 numeri ma non mi aspettavo che la Bonelli scegliesse per il restyle della testata ... che cosa vuol dire poi restyle? Può significare tutto il contrario di tutto .. sono sempre un po' sospettoso nei confronti delle novità ... a naso non mi penso che i fan debbano aspettarsi uno straordinario rinnovamento in meglio, comunque spero vivamente di sbagliarmi
chi mi spiega il 228 - Oltre quella porta?non e' la barbato..ma un ipotetico autore...direi piu' sclavi..visto che nel momento che muore lui muoiono tutti i personaggi..quindi alla fine non e' neppure lui,,si ipotizza che muoia un autore unico ..che di fatto dylan dog non ha..e in quel caso, se ci pensi morirebbero anche tutti i suoi personaggi
è davvero la barbato che muore (su internet sembra la spiegazione più in voga)?
e perchè questo suicidio?
Ma che ne pensate di "Una nuova vita"? Il finale è piuttosto enigmatico, così come tutta la vicenda.purtoppo l'ho letto solo una volta..e al momento ho percepito solo un finale mooooolto aperto...questa e' una di quelle storie da discuterne
L'ho già riletta un paio di volte ed ogni volta un particolare mi rende più chiaro il puzzle...
Ma che ne pensate di "Una nuova vita"? Il finale è piuttosto enigmatico, così come tutta la vicenda.
L'ho già riletta un paio di volte ed ogni volta un particolare mi rende più chiaro il puzzle...
Sarà che ormai mi ero assuefatto al piattume totale delle copertine, e queste nuove spezzano molto, ma spero vivamente che il tocco di "fighettismo" non degeneri.Ora c'è recchioni al comando, il fighettismo è il suo credo ;D
Ora c'è recchioni al comando, il fighettismo è il suo credo Grin
Toccherà farsene una ragione sperando sia il prezzo da pagare per delle belle storie
COmunque ci saranno anche le avventure di Bloch nel nuovo posto dove andrà a stare post-pensione sapete?? :)io non ero alla conferenza ma da cio' che si e' appreso aggiungo che:
Nuovo corso del 2014: Prologo di Recchioni nel primo albo, pensionamento di Bloch con la Barbato nel secondo, arrivo di CARPENTER, il nuovo ispettore e di Ranya, l'assistente, nel terzo
E nel 4 e ultimo di questo primo "ciclo" (credo già nel 4) qualcosa di sconvolgente che Recchioni non ha voluto dire... un grosso evento
In arrivo anche una nuova nemesi, Xabaras per volere di Sclavi è definitivamente eliminato, tornerà soltanto quando Dylan finirà il Galeone in un lontano futuro già narratoci.... a meno ovviamente di altri ribaltoni redazionali :P
COmunque ci saranno anche le avventure di Bloch nel nuovo posto dove andrà a stare post-pensione sapete?? :)
Nuovo corso del 2014: Prologo di Recchioni nel primo albo, pensionamento di Bloch con la Barbato nel secondo, arrivo di CARPENTER, il nuovo ispettore e di Ranya, l'assistente, nel terzo
E nel 4 e ultimo di questo primo "ciclo" (credo già nel 4) qualcosa di sconvolgente che Recchioni non ha voluto dire... un grosso evento
In arrivo anche una nuova nemesi, Xabaras per volere di Sclavi è definitivamente eliminato, tornerà soltanto quando Dylan finirà il Galeone in un lontano futuro già narratoci.... a meno ovviamente di altri ribaltoni redazionali :P
A me la cosa che non piace è il nome del nuovo ispettore: siamo tornati nel pieno degli anni '80!
Tacciatemi di essere incompetente o maligno, ma già immagino il possibile sviluppo della sottotrama riguardante i rapporti tra: il nuovo ispettore-l'aiutante-Dyd.
A me la cosa che non piace è il nome del nuovo ispettore: siamo tornati nel pieno degli anni '80!A parte che come ha detto qualcuno più su stamo a parlà de Recchioni... poi è stato detto espressamente che si voleva far tornare Dylan a(i fasti de)i primi anni.
A parte che come ha detto qualcuno più su stamo a parlà de Recchioni...E c'hai ragione (tra quei "qualcuno" c'ero anche io) ;)
Ci sono anch'io! ;)No, tu sei più giovane, non puoi averli vissuti in piena adolescenza come me 8-)
i Sex Pistols (la più grande montatura della storia della musica. Più delle Spice Girls).Se ci tieni allo scalpo, certe cose dille a bassa voce ;D
per un comic fest perchè no? :D
Se ci tieni allo scalpo, certe cose dille a bassa voce ;D
Ma anche no! Io voglio una storia di Ortolani nella serie regolare. Così forse finalmente ci renderemo conto che Ortolani non è solo quello che scrive le "cose divertenti" di Ratman.
L'integralismo dei loro fan rafforza il mio giudizio: sono stati pop. E del più commerciale ;D.
Pensa un albo di 94 pagine, SCENEGGIATO da Ortolani, e DISEGNATO da qualcun altro (Gabriele dell'Otto, Claudio Castellini, Sara Pichielli, tanto per citare qualche autore Marvel attivo), che magari ne riprenda le influenze "kirbiane".
capisco la tua idea, ma penso che per una persona stra impegnata come il Leo un albo di 94 pagine potrebbe portare via una vita..poi ci starebbe a mio avviso una storia "breve" di 30 pagine in un color fest (che non deve per forza essere umoristico), visto che l'intenzione di Recchioni per quella testata pare appunto essere chiamare piu' guest possibili, provenienti da diverse realta' fumettose.
Continua il reclutamento (http://quotidianodelfumetto.blogspot.it/2013/11/ausonia-e-akab-nuovi-autori-di-dylan.html) di recchioni:
Roberto Recchioni
"Non ho mai letto un fumetto di supereroi da quando finii con Watchmen. Odio i supereroi. Penso siano degli abomini. Non significano più ciò per cui sono stati usati per significare. Sono stati inizialmente nelle mani di scrittori che avrebbero dovuto espandere l’immaginazione di un pubblico di nove e tredici anni. Era questo ciò che dovevano fare e lo stavano facendo in maniera eccellente. Oggigiorno, i fumetti di supereroi non sono più pensanti per un pubblico di quell’età, non hanno niente a che fare con loro. Si tratta di un pubblico in gran parte di trentenni, quarantenni, cinquantenni e sessantenni, solitamente uomini. Qualcuno se ne uscì fuori con il termine graphic novel e i lettori bloccati su questo termine cercavano un modo che potesse convalidare il loro amore per Lanterna Verde o Spider-Man, senza apparire in qualche modo emotivamente subnormali (in altre parole: ritardati, minorati). Questo è un groppone del pubblico dipendente da supereroi e dal mainstream. Non credo che il supereroe stia per qualcosa di buono e penso sia un fenomeno abbastanza allarmante se abbiamo un pubblico adulto che guarda The Avengers, deliziandone i concetti e i personaggi che avevano lo scopo di intrattenere dei dodicenni degli anni cinquanta."
QUANTA CAZZO DI VERITA'.
E magari si applicasse solo al fumetto di supereroi.
Se il fumetto è roba di dodicenni che ci fa lui da DyD che è il fumetto maturo made in italy per definizione?Alan moore parlava di fumetti di supereroi, difficile che pensasse ad un pubblico di dodicenni quando scriveva "from hell" o altri suoi lavori ;)
Alan moore parlava di fumetti di supereroi, difficile che pensasse ad un pubblico di dodicenni quando scriveva "from hell" o altri suoi lavori ;)
beh ma: 1) riduce tutto il media fumetto a cosa per dodicenniBoh, non so come fosse l'intervento originale in inglese, ma in quello che hai riportato si riferisce ripetutamente al fumetto di supereroi e i suoi lettori, accusandoli anche di aver cercato di "nobilitarli" usando le graphic novel
2) recchioni in ogni caso estende il discorso a tutta la casistica di fumetti anche non supereroiciNon do mai troppo peso ai commenti di recchioni perchè fa spesso lo stesso giochino: dice e non dice, scrive mezze cose e aspetta che siano gli altri poi a costruirci sopra il pezzo ;)
Boh, non so come fosse l'intervento originale in inglese, ma in quello che hai riportato si riferisce ripetutamente al fumetto di supereroi e i suoi lettori, accusandoli anche di aver cercato di "nobilitarli" usando le graphic novelE per quello che ha scritto "Watchmen" (CAPOLAVORO!, a scanso d'equivoci) affermare questo è un po' come darsi del cretino da solo.
Non do mai troppo peso ai commenti di recchioni perchè fa spesso lo stesso giochino: dice e non dice, scrive mezze cose e aspetta che siano gli altri poi a costruirci sopra il pezzoSenza dubbio Recchioni è uno furbo, che ha costruito la sua carriera sul vendere se stesso più che la "roba" che produce. E fa male: perché sicuramente scrive bene ed anche questo lavoro come curatore di Dylan Dog lo sta facendo (finora) benissimo.
Se non te n'è piaciuto nessuno dei due, quali sono le impressioni contrastanti? ;)Nel senso che entrambe, ognuna per proprio conto, mi hanno lasciato impressioni contrastanti ;)
Quello che rendeva dylan (come fumetto) speciale erano non solo le storie in sè, ma le sue prese di posizione, il suo saperti lasciare dentro qualcosa. Non erano delle semplici indagini (più o meno paranormali), ma storie che veicolavano dei messaggi. Dylan (sempre come fumetto) interpretava anche le angosce di determinate situazioni, come la solitudine, la diversità e via discorrendo.
vedi "I delitti della mantide" il mio preferito
;D
UH Andrè, che hai detto... :o
Hai citato l'autore sbagliato...ora piccolobush ti uccide [smiley=ahsisi.gif](senza guanti e guêpière...però ;D)
capisco la tua idea, ma penso che per una persona stra impegnata come il Leo un albo di 94 pagine potrebbe portare via una vita..poi ci starebbe a mio avviso una storia "breve" di 30 pagine in un color fest (che non deve per forza essere umoristico), visto che l'intenzione di Recchioni per quella testata pare appunto essere chiamare piu' guest possibili, provenienti da diverse realta' fumettose.
Ma il Dylandogone???Il dylandogone non so, ma il maxi è brutto. Brutto. La prima storia non ha nè capo nè coda, la seconda è una imitazione tra "gli occhi e il buio" e pupi avati, la terza è una storia vista mille volte. Altri 6,90 buttati, maledizione alla sindrome da astinenza :P
Il dylandogone non so, ma il maxi è brutto. Brutto. La prima storia non ha nè capo nè coda, la seconda è una imitazione tra "gli occhi e il buio" e pupi avati, la terza è una storia vista mille volte. Altri 6,90 buttati, maledizione alla sindrome da astinenza :P
col nuovo corso speriamo in miglioramenti, anche se il Maxi diverrà Old Boy con storie di stampo molto classico:-?
:-?
Non sono informato, cosa vuoi dire? Più "classiche" di queste che già ci mettono...
Sul dylandogone ci penso, ancora devo riprendermi dall'esborso del maxi :P
Immagino che abbiano creato un contenitore in cui infilare le storie già pronte (e pagate), ma non in linea con il nuovo andazzo del personaggio, dalla gestione Recchioni in poi.
Direi niente cellulare, avanzamento tecnologico, Bloch in pensione, nuova gente, ecc.. tutto resterà il solito vecchio dylan.. l'old boy appunto :P
Immagino che abbiano creato un contenitore in cui infilare le storie già pronte (e pagate), ma non in linea con il nuovo andazzo del personaggio, dalla gestione Recchioni in poi.
Così facendo possono ammortizzare la spesa fatta, senza scontentare nessuno, e la collana rimane per quei nostalgici che non sono d'accordo col nuovo corso.
Inoltre è chiaro che la tengono come eventuale possibile ripiego, se il nuovo corso dovesse fare flop e venire chiuso.
La notizia che il gigante di dd non ci sarà più, scomparso insieme a quelli di mm e zagor, mi spinge a fare alcune considerazioni sulle uscite speciali di bonelli.
Il problema è che queste, generalmente, di speciale non hanno nulla: la gran parte non si distingue dal resto della produzione regolare.
Vale per gli albi "centenari" che, esclusi alcuni albi di mm, sono delle semplici storie colorate.
Vale per molti speciali che, al 90%, sono soltanto storie più lunghe (o più corte nel caso di zagor!).
Vale per i giganti, storie in grande formato ma niente più o per i maxi, di fatto solo un modo per incrementare fittiziamente la periodicità della serie regolare o per smerciare roba avanzata (come nel caso dei mm bis).
E non sono molto diversi nemmeno gli ultimi arrivati, gli albi a colori di tex e zagor.
E' chiaro che il colore di per sè è un evento su un albo bonelli, però diciamo che per speciale io intendo qualcosa di un po' diverso.
Infatti gli unici che ho trovato riusciti sono stati solo i capostipiti delle varie tipologie:
- il texone ha una sua identità fin quando rimane come bonelli l'aveva pensato, cioè come la possibilità di vedere all'opera in bonelli, disegnatori che sono lontani da questo tipo di fumetto: i texoni di buzzelli, magnus, milazzo, kubert, al di là dei testi non sempre felici, restano delle perle. Mi hanno convinto molto meno quando sono diventati una sorta di premio alla carriera, facendovi approdare artisti meritevolissimi, come galep, ticci, civitelli, che si vedono (o si vedevano) tutti i mesi; gli altri giganti (mm, dd, zagor) non aggiungono nulla alla serie regolare;
- gli speciali sono un altro equivoco. La formula originale è targata castelli/mm e non è un caso che è l'unico, a mio parere, a funzionare davvero (anche se ora dopo quasi trent'anni, comincia a mostrare la corda!). Primo perchè castelli ha avuto l'intuizione di creare appositamente per quella collana, una sorta di spin-off, con ambientazioni e personaggi che sono stati per molto tempo esclusive di questa collana. Poi per l'abbinamento con gli albetti, che all'epoca trattavano argomenti comunque difficili da reperire per i non appassionati, a differenza di quelli di zagor o mister no le cui informazioni si trovavano su dei semplici libri di storia o simili. Ed è ancora grazie alle peculiarità del personaggio e delle tematiche che la formula albo+libretto sopravvive ancora, quando quelli delgi altri personaggi sono spariti dopo aver tentato invano nuove vie (tipo gli albetti dedicati alle spalle);
- dd color fest: tra gli albi a colori mi sembra l'unico con una motivo di esistenza. Anche qui la forza è data dalle caratteristiche del personaggio che permettono di scrivere storie impensabili per altri come tex o zagor. Finora come qualità è stato un po' altalenante, ma è l'unico tra le uscite a colori a dare qualcosa di più.
Tutto questo per dire che spero che la nuova dirigenza in bonelli, decida di dare alla parola "speciale" il giusto significato, per non sprecare, annegando nella banalità, quelle che sono le potenzialità offerte dai vari formati
Ma perchè, è previsto pure l'universo futuro oltre al presente della serie regolare e il "vintage" del maxi? Ma lo stanno trasformando in un personaggio marvel? :P
Ma mica doveva contenere le storie ambientate nell'universo futuro di Dylan? Dove le dirottano? Nello speciale che esce una volta l'anno? Non sarebbe male perchè anche lui ha perso l'identità...
Ma perchè, è previsto pure l'universo futuro oltre al presente della serie regolare e il "vintage" del maxi? Ma lo stanno trasformando in un personaggio marvel? :P
Comunque non so, io ho ripreso la notizia riportata da fillo
Ma perchè, è previsto pure l'universo futuro oltre al presente della serie regolare e il "vintage" del maxi? Ma lo stanno trasformando in un personaggio marvel? :PEh già, aggiungici lo spin off con Bloch, dal prossimo anno l'Almanacco della puara ospita le storie con protagonista Bloch in pensione in un paesino costiero non tanto tranquillo come sembrerebbe...
Comunque non so, io ho ripreso la notizia riportata da fillo
storie con protagonista Bloch in pensione in un paesino costiero non tanto tranquillo come sembrerebbe...Cabot cove? Il signore in giallo ;D
vera' introdotto un personaggio musulmano perche' la londra di oggi e' multietnica
oddio l'ho rimosso! cavolo ho appena finito la cronologica e già la dovrei ricominciare?Beh, è solo una breve comparsata, ma c'è un prostituto gay, che vorrebbe che Dylan lo uccidesse in quanto "mostro", prima di morire a causa dell'aids.
cmq. alla conferenza su dylan dog di domenica, grosso modo è emerso questo :
su DYD
niente piu' albi giganti..
niente piu' semplici investigazioni..le storie devono inquietare..
vera' introdotto un personaggio musulmano perche' la londra di oggi e' multietnica e per tanto quel personaggio non verra' visto in modo strano ma come una persona integrata. Londra apparirà infatti come è nel 2014..fino ad ora invece appariva una londra degli anni 80 (cioe' come era nelle prime storie della serie). rispetto alla vecchia gestione si e' capovolto tutto: storie che andavano bene e andavano avanti ora non vanno piu' bene. storie strane e inquietanti invece si. ci sara' una continuity dolce: ogni storia infatti sara' si autoconclusiva ma legata dall'avanzare del tempo come nei telefilm americani...un lettore puo', come ora continuare a leggere le singole storie (anche saltandone qualcuno) ma i lettori abituali potranno godersi di piu' le varie sottotrame e cicli di storie che si andranno a realizzare..
ci saranno storie su esorcismi e in questo caso verra' presa in ballo la chiesa "e' impensabile nel 2014, parlare di certi argomenti senza tirare in ballo la chiesa".
nessun personaggio morira' (anche se a Recchioni sarebbe piaciuto) e difficilmente vedremo Lord Welles ancora (perche' a sclavi non piace piu')..
poi io aggiungo che casomai il pianeta dei morti si fara' lo stesso ma non in GIGANTE..probabilmente faranno una testata annuale alternativa, come stanno facendo ora con Nathan Never.
A parte la copertina la nuova storia è davvero poca cosa....e per dirlo io.....
Bello e "classico"
[...]
una storia che potrebbe rientrare tra i primi 100, per spirito.
Voto: 7+
Sono due storie diverse, credo.Eh, sì, non avevo fatto caso alle date! Beh, l'almanacco per fortuna l'ho già visto in edicola e scartato perchè i contenuti mi interessavano poco.
Il 24 marzo era appena uscito l'Almanacco della Paura, io invece parlavo della serie normale, "la morte non basta", n.331, uscito il 26 ;)
a dir poco interessante l'interpretazione del personaggio dei Cestaro bros, molto meno, ahimé, la storia che si lascia leggere, ma ha un che di già visto che non mi ha certo entusiasmatoIdem. La storia non sarebbe male, ma ha il difetto di essere stata vista e rivista (praticamente su un maxi dylan ce n'era una con la stessa idea*, "chiamata dall'inferno") e per di più recchioni ci ha messo del suo nell'editoriale "spoilerando" più del dovuto. Non era un vero e proprio spoiler, ma per chi segue dylan, era facile fare due più due e rovinarsi tutta la caccia alla soluzione :-X
in edicola, ORA, "I raminghi dell'autunno", scritto e illustrato da Fabio Celoni :)
mi è piaciuto, e non poco... è, IMHO, come dovrebbe essere ogni storia di Dylan Dog, inquietante, spaventosa, destabilizzante, surreale e, una volta terminata la lettura, con tanti dubbi e incertezze che ti continuano a frullare in testa
c'è tutto questo ne "I raminghi dell'autunno", un viaggio nell'incubo, nel deforme e nell'orrore in cui ho ritrovato il Dylan Dog delle origini, quello che ti sa spiazzare
da leggere e rileggere!
E quindi è vero di Gipi. Dico di Gipi e Dylan...
in dettaglio cosa sta per cambiare su Dylan Dog (http://www.sergiobonelli.it/news/news/37645/Tutto-sul-nuovo-Dylan-Dog-.html) :)
Ma sono curioso di questo cambiamento. Molti lettori storici storceranno il naso a priori però bisogna anche riconoscere che un fumetto come Dylan Dog era concettualmente invecchiato molto, a questo punto preferisco che provino altre strade , pur con il rischio di toccare il fondo, piuttosto di continuare su livelli medio-bassi. Ho letto di fretta ma non ho ben capito se si tratterà di una sorta di reboot.
niente reebot per carita'...no semplicemente le storie dell'indagatore dell'incubo cambieranno..cioe' nell'evoluzione del personaggio (ormai ferma da anni) verranno inseriti alcuni importanti elementi che modificheranno il corso della testata
niente reebot per carita'...no semplicemente le storie dell'indagatore dell'incubo cambieranno..cioe' nell'evoluzione del personaggio (ormai ferma da anni) verranno inseriti alcuni importanti elementi che modificheranno il corso della testata
non puoi catturare nuovi lettori con un qualcosa di anacronistico come il "vecchio" Dylan Dog che vive in una Londra e relativo ambiente non credibile di questi tempi
che poi ho sempre pensato che una testata creata da autori Italiani non fosse il massimo per catturare l'essenza di un altra città in un'altra nazione (a scopo comparativo, basta leggersi, esempio, Hellblazer per respirare aria londinese), se poi restiamo inchiodati agli anni '80... ::)
Ma mi lascia assai perplesso quello che si dice a proposito dello smartphone: un software donna con spiccata personalità? :-X
Spero non sia troppo sci-fi :-/
scritta così, a me ricorda la Samantha di "Her" in effetti... vedremo se la cosa si rivelerà poi più affine ad un contemporaneo Siri piuttosto che un qualcosa che è ancora Sci-Fi :)
per groucho invece (che comunque è decisamente più complesso come personaggio, una carica eversiva notevole ma poco adatto a parti da protagonista) mi sa che toccherà metterci una pietra sopra
Ragazzi, ho letto Il Calvario. La mia domanda è questa: l'albo è buono o no ?Scusa, ma che domanda è?
Ma hai letto il resto del post ?
Ho chiesto se l'albo (che non mi ha entusiasmato) è nella media della testata o c'è di meglio.
Ma hai letto il resto del post ?
Ho chiesto se l'albo (che non mi ha entusiasmato) è nella media della testata o c'è di meglio.
Sinceramente non mi è piaciuta più di troppo e vorrei sapere se è la media della serie o è un albo sottotono. È il primo che leggo e sono indeciso se continuare o no.
X Uomo
Non c'è niente di particolare che non mi è piaciuto, è stato il quadro generale che non mi ha convinto molto, ma non mi ha certo schifato. Non ho capito il primo riferimento (quello del mostro all'ospedale) ma non credo incida molto sulla comprensione della trama.
Comunque grazie ad entrambi. :)
Uno Stano in formissima e un JG che se la spassa a letto con donne.. e uomini!!!Ho vinto la scommessa (solo con me stesso purtroppo), ma era troppo facile :(
Citazione allo storico numero 50 di Spider-man: Mai più Uomo ragno.
Non aggiungo altro ma ho già il magone
(http://i61.tinypic.com/11alp9t.jpg)
Ragazzi, dopo un'ultima visita alla Tana del Drago ieri ho comprato Alfa e Omega e Killer in edizione ristampa più Cagliostro e Fra la vita e la morte in edizione Superbook, in buone condizioni tutti e il prezzo massimo singolo è stato 4,50€.
Che dite, ho preso albi meritevoli ?
Ragazzi, dopo un'ultima visita alla Tana del Drago ieri ho comprato Alfa e Omega e Killer in edizione ristampa più Cagliostro e Fra la vita e la morte in edizione Superbook, in buone condizioni tutti e il prezzo massimo singolo è stato 4,50€.
Che dite, ho preso albi meritevoli ?
Assolutamente sì, quando andiamo fra i primissimi della serie è difficile sbagliarsi, diciamo che sono più i gusti personali a regnare
Conta che Killer è Terminator :P
Killer mi è sempre piaciuto moltissimo...dalla faccina non riesco a comprendere il tuo giudizio, invece.Sostituisci il golem con un androide venuto dal futuro, il vecchio rabbino con una virago e avrai il film di "Terminator", pari-pari ^^
Sarà che non ho mai visto terminator ;D
Grazie per aver evitato spoiler ::)Vuoi che ti dica ANCHE chi è davvero l' "Haund" che cerca il "terminator"? ^^
va in pensione l'ispettore, NON il personaggio.
Block sarà il protagonista degli almanacchi, come ispettore in pensione vivrà avventure ogni anno e tornerà pure nelle storie di Dylan come figura paterna, che non può più salvargli il "popò" con Scotland Yard
Cavolo, lo hanno detto in lungo e in largo.
A parte che non capisco il perchè del tono acido della risposta, so perfettamente che non andrà in pensione il personaggio (Bloch, non Block), esprimevo dei dubbi sul suo futuro utilizzo perchè temo che, come molti altri personaggi (Madame Trelkovski, Wells), possa diventare poco più che un comprimario.
Per cercare di esprimermi meglio, nel caso ce ne fosse bisogno, copio qui un passaggio da questo articolo: http://www.comicsblog.it/post/211722/dylan-dog-lispettore-bloch-va-in-pensione-nel-numero-338
"Ma che fine farà Bloch? Questo ancora non è dato saperlo, non sappiamo se lo vedremo comparire come guest star ogni tanto, spero solo che non lo facciano morire subito dopo essere arrivato alla pensione, sarebbe una crudeltà eccessiva. Immagino che possa comparire di tanto in tanto in stile Madame Trelkovski, magari anche solo per mangiare una pizza con Dylan Dog."
Naturalmente nessuna intenzione di fare polemica, ma sono dell'idea che sia meglio non rispondere affatto piuttosto che farlo con una risposta stizzita.
Conoscendo FaGian di persona penso fosse più incredulità che stizza...
Recchioni combatte da mesi con questa domanda, dicendo che Bloch ci sarà sempre, anzi, ora E' un comprimario, un mezzuccio tristissimo che serve a consultare archivi gratis o tuirare dylan fuori di prigione, è di un meccanico sfrontato, si è persa l'aura della loro amicizia, che ora credo tornerà molto più forte di prima
Spero anche la trelkosvski ormai troppo presente come mezzuccio torni ad essere usata se necessaria
Wells ha un enorme potere ma Sclavi non lo ama e per ora ha chiesto di limbizzarlo, vedremo...
Unchienandalou (particolare nick Dalìano il tuo!) Killer mi piace, era per dire che se uno non ama il Dylan "action" ovviamente potrebbe gradirlo meno :P
Specificavo che i primi 100 numeri (non tutti, nè, sfatiamo sto mito) sono ben scritti, e che quindi a vincere sono i gusti personali, ecco :)
e il mese in cui tutti i titoli della casa editrice sono scontati del 25%:o
:oAttento però che la promozione non è applicata dappertutto, anche se la BAO dice che la maggior parte delle librerie e fumetterie su suolo nazionale hanno aderito. (http://www.baopublishing.it/news/dettaglio/584-Tutto_il_catalogo_BAO_con_il_25_di_sconto!;jsessionid=908131905525C20C813EEEC0C9A332E0)
Ma perchè a queste notizie non si dà mai il giusto risalto?
Non ho il tempo di seguire le pagine fb di tutte le case editrici :P
Vado a vedere cosa posso prendere!
Tornando a Dylan, ci voleva questa discussione per farmi capire che Wells non è un personaggio inventato da Bilotta da citare nella trilogia del "pianeta dei morti" ma fa parte del cast canonico :P
Anche io, non ci capisco una beata
Grazie per i consigli. Ma la nuova ristampa è la Color Special ?No, la nuova ristampa è il "Gigante"
ecco questa e' una supermaximega notizia
http://www.mangaforever.net/172236/dylan-dog-nel-2015-il-primo-color-fest-dedicato-a-groucho
ALLERTA SPOILER
Io non riesco a farmi un parere ben definito su quest'albo.
L'idea di fondo della divisione in 5 anime è buona, ma non mi sembra sia stata gestita al meglio.
Poi io non amo particolarmente la fantascienza
ecco questa e' una supermaximega notizia
http://www.mangaforever.net/172236/dylan-dog-nel-2015-il-primo-color-fest-dedicato-a-groucho
Io non ho quasi mai letto Dylan perché non mi piace, ho preso questo albo per curiosità e, pur non aspettandomi granché, mi è piaciuto.
A voi è piaciuto?
Che ne dite di Mai più ispettore Bloch?
A me, come al solito, è piaciuta, anche se ci sono delle falle, tipo lo spiegone finale che non finiva più, ma nel complesso ho molto apprezzato il tono grottesco che si è voluto dare alla trama.
L'idea che ho percepito nel leggerla è stata quella del primo pezzetto di un progetto a più ampio respiro.
Mi spiego meglio, se nel 200 (che io ho apprezzato) si capiva che la storia lì nasceva e lì finiva, che gli eventi narrati erano per spiegare un passato, ma dalle storie successive tutto sarebbe tornato normale, qui si capisce che il "dramma" del pensionamento e l'adattamento di Bloch è ancora tutto da svelare, penso che nelle storie successive si vedrà come Bloch prenderà la decisione di andare a vivere in periferia e di come condurrà la propria vita.
Che ne dite di Mai più ispettore Bloch?
A me, come al solito, è piaciuta, anche se ci sono delle falle, tipo lo spiegone finale che non finiva più, ma nel complesso ho molto apprezzato il tono grottesco che si è voluto dare alla trama.
L'idea che ho percepito nel leggerla è stata quella del primo pezzetto di un progetto a più ampio respiro.
Mi spiego meglio, se nel 200 (che io ho apprezzato) si capiva che la storia lì nasceva e lì finiva, che gli eventi narrati erano per spiegare un passato, ma dalle storie successive tutto sarebbe tornato normale, qui si capisce che il "dramma" del pensionamento e l'adattamento di Bloch è ancora tutto da svelare, penso che nelle storie successive si vedrà come Bloch prenderà la decisione di andare a vivere in periferia e di come condurrà la propria vita.
piccolobush, ma davvero ti piace la barbato? a me è piaciuta solo nel numero 200Curioso, il 200 per me è uno dei peggiori dylan di sempre, anzi non lo considero quasi nemmeno un albo di dylan :P
Buona visione :)
OT/ Io ho un bel lotto di originali che potrei vendere. Condizioni perfette. Sequenze senza buchi tra 100 e 200. Nel caso: MP.non voglio essere polemico ma a me sti messaggi fuori mercatino mi piacciono davvero poco..c'e' una sezione apposita, che si usi (E SOPRATUTTO SI PALESI IL PREZZO)...
ot/ lyla.it si è sempre dimostrato come un utente serio e non un profittatore.non metto in dubbio che sia serio anzi..ma esiste un area mercatino e non capisco un motivo logico per cui si dovrebbero sporcare varie sezioni del forum per fare spot pubblicitari ...cmq mi fermo :-) se no sporco pure io :)
ha semplicemente esplicitato a richiesta che potrebbe vendere la sua collezione, senza però fare mercato nel tempio...
"OT" - così comincia il mio messaggio - sta Per "off topic" cioè segnala agli utenti che il messaggio riguarda sì, ma solo marginalmente, la discussione (del resto si parlava negli ultimi post prima del mio, di come procurarsi i volumi con le storie migliori di DD)non volevo seminare zizzania, sorry e me ne scuso..non succedera' piu' ...fine O.T. pure io
Non posto in mercatino - dice bene Andrea - perché, chissà *in futuro*, potrei effettivamente volermi separare di parte della mia collezione. Non oggi. Se *in futuro* Paper Bat, o chi per lui, fosse interessato... si vedrà; frattanto, ci si scambia i contatti in privato.
Un ultimo suggerimento: quando un utente tiene un comportamento "dubbio" (come poteva tranquillamente essere il mio), prima di fare considerazioni pubbliche, proviamo la carta del PM ! È più discreto e cortese ;)
Per me la faccenda è chiusa qui:rientriamo in tema.
/OT ( = fine off topic)
Ma nessuno ha letto "Anarchia nel Regno Unito"?io io....e mi e' piaciuta parecchio..l'apertura poi l'ho trovata molto cinematografica ..e ho gradito anche come son stati introdotti i nuovi personaggi e del come mai dylan si rassegna a passare alle nuove tecnologie...
Io intanto continuo il mio amarcord del DD fedele alla linea con la rilettura de IL CASTELLO DELLA PAURAA proposito delle opinioni su dell'agnol, non ho nessuna voglia di partire per una crociata contro l'imbecillità come enrico, perciò lascio perdere. Faccio semplicemente notare, perchè mi pare ti sia sfuggito, che il dd "classico" lo trovi in edicola, 3 storie a cadenza trimestrale, cioè 12 storie l'anno, come la serie regolare e complessivamente costa pure un 30% in meno... che vuoi di più dalla vita?
[...]Yawn!!!!
Perche´ comprare Orfani e DYLAN PHONE quando le edicole scoppiano di manga piu´ interessanti e originali? Al momento esco fuori di testa per L`ATTACCO DEI GIGANTI e il solito NARUTO (ormai concluso)....
La prima parte della saga SI´....onestamente, a me pare palesemente ispirato a Dragonball sin dall'inizio, tanto la struttura generale quanto lo stile grafico utilizzato da Kishimoto rimandano chiaramente al lavoro di Toriyama
onestamente, a me pare palesemente ispirato a Dragonball sin dall'inizio, tanto la struttura generale quanto lo stile grafico utilizzato da Kishimoto rimandano chiaramente al lavoro di Toriyama
ad un certo punto Kishimoto dimostra solo di non saper neanche copiare... diventa tutto inutilmente intricato e verboso, nonché noioso
uno di quei manga che si è perso per strada
Insomma Naruto a quello e´ ispirato ma scopiazzato scopiazzato no no no,lo nego veemente...
Facendola brevissima:
- nel prossimo futuro ci sarà una nuova iniziativa editoriale legata a Dylan ma non facente parte delle pubblicazioni Bonelli. Nell'ambito di questa iniziativa ci serviva un modo per reintrodurre il personaggio. Da qui è nata l'idea di una storia remake di 32 pagine, a colori, del n.1. Che lo raccontasse nuovamente secondo un nuovo punto di vista. Rimanendo fedeli alla storia originale. Una volta deciso che quella storia si sarebbe fatta, abbiamo pensato di andare fino in fondo e mettere in cantiere un Color Fest tutto a tema remake. Visioni parallele di quattro storie classiche di Tiziano, raccontate da altri autori. A bordo ci sono Paola Barbato, che racconterà il suo Lungo Addio, e Accatino, che ci racconterà di nuovo la storia di Diabolo il Grande. Infine, Celoni, con una storia ancora da definire.
Quindi, cosa avrete nel fururo?
- una nuova iniziativa editoriale legata a Dylan (di cui non si può ancora parlare) che esordirà con una una storia inedita (il remake dell'Alba dei Morti Viventi, reallizato da me e da Emiliano Mammucari).
- un Color Fest a tema remake (che conterrà tanto la storia mia e di Emiliano, quanto altre tre storie).
Come al solito, tutto questo è realizzato con l'approvazione di Tiziano Sclavi.
Non è un attentato alle storie originali, ma è un tributo d'amore e un gioco.
Fatevi una risata ogni tanto.
Non stiamo operando al cervello la gente.
Recchioni da FB:Recchioni sta marvelizzando la bonelli ;D ;D
aaargh! il lungo addio remakato dalla Barbato? :-X
Seriamente, ad una prima lettura (remake di storie classiche a foliazione ridotta, iniziativa extra Bonelli) pensavo stessero lavorando ad altri episodi di Dylan Top...
Però poi leggo che usciranno in un Color Fest... quindi?
Recchioni sta marvelizzando la bonelli ;D ;D
Non sono un lettore di DD, ma sono pur sempre un bonelliano abbastanza fedele e, devo dire, mi fanno un po' paura tutte queste novità previste per l'indagatore dell'incubo.
SBE ha pur sempre rappresentato una certa tradizione oltre che una certa presenza rassicurante all'interno delle edicole. Capisco la necessità di innovare, ma allo stesso tempo non vorrei assistere ad uno stravolgimento delle caratteristiche fondanti della casa editrice!
Poi, come dicevo sopra, non essendo un lettore di DD, se proprio c'è una testata su cui devono sperimentare, ben venga farlo su questa. :P
il problema nascerebbe se facessero altrettanto con tex o zagor secondo me.Su tex e zagor non lo farebbero mai, almeno non in questi termini e non se continuano a rendere perchè comunque il pubblico di queste due serie è mediamente più "vecchio", dubito accetterebbero esperimenti troppo esagerati. Poi se ci metti delle idee sbagliate in partenza, tipo far disegnare un texone a roi...
Su tex e zagor non lo farebbero mai, almeno non in questi termini e non se continuano a rendere perchè comunque il pubblico di queste due serie è mediamente più "vecchio", dubito accetterebbero esperimenti troppo esagerati. Poi se ci metti delle idee sbagliate in partenza, tipo far disegnare un texone a roi...
Dylan si presta molto e un altro avrebbe potutto esserlo ancora per molto martin mystere se non gli avessero dato una biografia così rigida :P
I remake comunque mi lasciano abbastanza freddino ma in questo caso siccome tre su quattro non sono tra i miei titoli preferiti (mai piaciuta l'alba dei morti viventi, troppo melenso per i miei gusti il lungo addio, comunque apprezzabile diabolo) voglio vedere se ne vengono fuori un po' meglio.
Terrore invece per memorie dall'invisibile, per me forse la più bella tra le storie di dylan
Scusa la domanda, ma dove hai letto che la quarta storia sarà "Memorie dall'invisibile"?Mi ricordo lo aveva detto recchioni su fb ma va a ritrovare il post....
Mi ricordo lo aveva detto recchioni su fb ma va a ritrovare il post....
A meno che non fosse una sua battuta e io, traumatizzato all'idea, non l'abbia capita :P
Qui ho parlato degli ultimi due numeri usciti (http://www.ilsollazzo.com/forum/viewtopic.php?f=79&t=1035&p=60125#p60125) (quello del mese scorso e quello in edicola da oggi).per me il numero di aprile e' un ottimo numero e concordo con te Bramo..poi se ami Simeoni devi credo un pelo ringraziarmi :-)
Se interessati a capire cosa ne penso anche degli albi precedenti a partire da Spazio Profondo, invece, commento nei post precedenti a partire da qui (http://www.ilsollazzo.com/forum/viewtopic.php?f=79&t=1035&p=60125#p56813) ;)
poi se ami Simeoni devi credo un pelo ringraziarmi :-)Ho conosciuto e iniziato ad apprezzare Simeoni con Stria, e questo grazie a te e a Bacci: non lo dimentico di certo ;)
ma cosa e' emerso a mantova della fase 3 ????L'avevo letto nei giorni immediatamente successivi alla fiera nel reportage di qualche sito, ma purtroppo non lo ritrovo... ad ogni modo da quel che ricordo Recchioni ha accennato alla fase 3 dicendo che sarà strutturata come una saga a tema unico per 12 numeri. Altro non rammento.
Ops, mi assento un attimo dal mondo dei fumetti , ritorno qui e leggo di questo putiferio in casa Dog. Avevo lasciato il caro Dylan alle prese con un rilancio del marchio voluto da Recchioni, e adesso addirittura leggo che probabilmente l'avventura del nostro investigatore dell'incubo proseguirà lontano dalla Bonelli. Ho letto troppo in fretta e mi sbaglio? (cut)
che cavolo stai dicendo Willys ??? (cit.)
;D ;D ;D ;D
nono vai tranquillo hai letto male..
Su face book è successo un putiferio per un post di Simeoni; qualcuno lo ha letto? Che ne pensate?
cioè? nenti sacciu e nenti vitti!
Ehm...senza girarci troppo: Ma dal 22/07 con la Gazzetta usciranno le ristampe di Color Fest?! :-?
No, non mi convince. Dylan che impazzisce per Carpenter che lo perseguita (ma quando?), per John Ghost (comparso in un solo albo e poi sparito). Groucho che "trama" alle sue spalle. Lo stesso Dylan che accetta in dono la casa senza porsi domande. Non so se riconosco ancora il personaggio.a parte che certe cose andrebbero contrassegnate come spoiler :-)....e ovviamente i gusti sono gusti...ma oggettivamente c'è da dire una cosa, tra i tanti cambiamenti della serie c'e' anche quello di seguire una trama orizzontale (e cioe' dipanata su piu' numeri)..Fino a poco tempo fa invece eccetto rari casi tutto iniziava e finiva sempre nel giro di uno-due albi e poi la storia ripartiva..ora invece si va verso una continuity che man mano potrebbe sempre piu' essere serrata. questo albo è speciale, da una parte fa il punto su quello che è successo di nuovo (con buona dose di metafumetto e strizzata d'occhio ai lettori) e dall'altra, getta le basi su pesanti interrogativi e presunti futuri svolgimenti. Quello che voglio dire è che il finale (non finale) è si un omaggio ai primissimi albi quando tutto si chiudeva e poi veniva rimesso in discussione nell'ultima inquadratura ma è anche e sopratutto un PREPARATEVI AL MEGLIO (O PEGGIO).
la Barbato è piu' in forma che mai.
Diciamo che, a mio giudizio, ha alternato cose notevoli (almeno come soggetti) ad altre sciatte. Basti leggere la prima storia nel maxi, anonima sarebbe già un complimento, è proprio scritta con l'obiettivo di riempire quelle pagine e niente altro
è mai stata in forma? :P
per me le sue prime storie son qualcosa di meraviglioso..poi la qualita' è spesso scesa pero' è a mio avviso una degli sceneggiatori con piu' talento di DYD..ho apprezzato molto anche la storia del pensionamento di Groucho cosi' come mi piacque ai tempi il numero 200
è mai stata in forma? :P
Quasi sempre. Sia su Dylan che nei libri e nelle Storie.
è mai stata in forma? :P
per me le sue prime storie son qualcosa di meraviglioso..poi la qualita' è spesso scesa pero' è a mio avviso una degli sceneggiatori con piu' talento di DYD..ho apprezzato molto anche la storia del pensionamento di Groucho cosi' come mi piacque ai tempi il numero 200
Il primo volume lo prenderò sicuramente, il resto si vedrà!solo questo ...gli altri 3 dovrebbero andare direttamente sul color fest
Qualcuno più informato di me sa se in questa collana usciranno anche gli altri 3 remake di storie celebri a colori? Oppure usciranno su un prossimo Color Fest?
solo questo ...gli altri 3 dovrebbero andare direttamente sul color fest
e gli altri numeri cosa contengono?
Dovrebbero esserci tutte le storie uscite sinora sui Color Fest!
cioè, per capirci, ogni Color Fest che contiene 4 storie = 4 uscite e mi viene a costare 8€?
mecojoni, passo alla grandissima!
cioè, per capirci, ogni Color Fest che contiene 4 storie = 4 uscite e mi viene a costare 8€?
mecojoni, passo alla grandissima!
Ha cover inedite, redazionali e formato maggiore. A quanto dovevano metterlo?
eh no..
Grazie, Fillo ;)
Ne approfitto per chiederti se si già quando dovrebbe uscire questo Color Fest :)
La Collezione storica di DD, a colori, ha venduto ben poco. Si è conclusa per il rotto della cuffia. Zagor prosegue perché vende a sufficienza. Comunque, si vociferava che mentre in edicola compravi i volumi di DD a 7,99, in certi mercatini "ufficiali" i volumi si vendevano a 3,99 :-/, dato che il reso era, comunque, considerevole.
Un vero peccato, avevo dato un'occhiata su internet e non mi sembrava così male... comunque ordinare tutti i volumi in modo da avere i primi 150 numeri sarebbe bello, ma troppo costoso; e io vorrei veramente recuperare i primi numeri, ma mi riesce difficile. Però non ho capito, perchè vendeva così poco? Non piaceva la pubblicazione di un Dylan Dog a colori?
Seppur titubante, ho preso il primo DD con la Gazzetta.Allora..dal mio punto di vista..
Paragonandolo ad altre storie del CF, tenendo presente del limite delle pagine di tale storie (una trentina), è un fumetto che, tutto sommato, si lascia leggere, ma senza infamia e senza lode. Possiamo poi domandarci quanto sia opportuno o no un remake di tale storia, ma questo è un altro discorso.
Io molto probabilmente mi fermerò a questo numero anche perché ho avuto molti pareri negativi su ciò che posso trovare nei Color Fest, da parte di lettori amici che seguono da tempo il personaggio e le testate satellite!
Vorrei fare una domanda a chi è più esperto di me: pensavo di acquistare lo speciale di Dylan Dog "Il pianeta dei morti" ma da quello che ho capito, per poterlo leggere, devo prima recuperare le storie che anticipano quelle contenute in questo albo ( che sono sparse per vari color fest...). Sinceramente non mi va di comprare tutti gli albi per poter recuperare le storie ergo c'è un modo più veloce ed economico per farlo? :)
Vorrei fare una domanda a chi è più esperto di me: pensavo di acquistare lo speciale di Dylan Dog "Il pianeta dei morti" ma da quello che ho capito, per poterlo leggere, devo prima recuperare le storie che anticipano quelle contenute in questo albo ( che sono sparse per vari color fest...). Sinceramente non mi va di comprare tutti gli albi per poter recuperare le storie ergo c'è un modo più veloce ed economico per farlo? :)la risposta è ni, perche' come rivelato in un'intervista all'autore della storia, se è vero che questo è un sequel di storie gia' uscite, è anche vero che è il primo speciale incentrato su questa saga.Pertanto si è pensato di rispiegare e per certi versi reintrodurre tutta la base di questo mondo alternativo in qui vive dyd.
la risposta è ni, perche' come rivelato in un'intervista all'autore della storia, se è vero che questo è un sequel di storie gia' uscite, è anche vero che è il primo speciale incentrato su questa saga.Pertanto si è pensato di rispiegare e per certi versi reintrodurre tutta la base di questo mondo alternativo in qui vive dyd.
eh si..da adesso in avanti ogni speciale annuale sara' ambientato in questa sorta di universo alternativo..ed è anche per questo che in sto primo numero hanno rispiegato cose che i cultori gia' conoscono...
Proprio così, aggiungo anche che oggi ho sfogliato in edicola l'albo in questione e, oltre alla cosa detta da Fillo e al fatto che cita il libro che dicevo nel post precedente, nella prefazione viene spiegato che uscirà un volume speciale all'anno dedicato a questo universo alternativo ;)
Vi ringrazio per le risposte :)
In effetti non sapevo reintroducessero questo mondo alternativo nelle nuove storie, perchè lessi sulla pagina facebook di Dylan Dog che per poter leggere lo speciale era consigliato recuperare le varie storie pubblicate in passato... ma a quanto pare non è strettamente necessario (anche se penso di comparare ugualmente "Cronache dal pianeta dei morti")
Visto il finale non so come potrà essere leggibile da solo il prossimo Speciale.
Visto il finale non so come potrà essere leggibile da solo il prossimo Speciale. Comunque recuperate il volume Bao che sono tre grandi storie. E questa è allo stesso livello.fermo restando che devo ancora finire lo speciale..
Il problema è che oltre a Dylan Top (e il film amatoriale "Vittima degli eventi") non conosco per niente il personaggio.
Date queste premesse lo speciale lo posso acquistare?
Ovviamente chi non ha mai letto Dylan potrebbe non cogliere citazioni e riferimenti sparsi qua e là a livello di disegno e sceneggiatura, ma l'albo scorre bene anche senza conoscere tutte le vicende del giovane Dylan.
Ciò che ti consiglio è di recuperare, se puoi, almeno i primissimi albi della serie regolare, cioè quelli che pongono le basi del passato di Dylan richiamato nello speciale, così ti puoi fare un'idea delle somiglianze e differenze tra i due Dylan. Anche i primi 10 basterebbero, poi non so se nei prossimi speciali ci saranno riferimenti più consistenti che non potresti cogliere e limiterebbero la lettura.
Qualche impressione su questo primo anno del nuovo dylan?
alcuni numeri mi hanno tenuto incollato alla sedia fino alla fine ( ... e cenere tornerai, Gli abbandonati, La morta non dimentica).Il primo non ho capito cosa volesse dire, è un discorso che recchioni (qui con la barbato) sta prodtando avanti ma non so dove vuole andare a finire. Gli altri due buoni ma con bloch che è il vero protagonista, soprattutto nell'ultimo
Il limite che ritrovo io può essere talvolta il comparto grafico, altre volte una sceneggiatura poco chiara.Qua si va nel gusto specifico perchè mari, dall'agnol e altri dividono da sempre, ma direi che il comparto grafico di dylan è da sempre tra i migliori se non il migliore della bonelli
Dunque il cambiamento apportato alla testata io lo ritengo inevitabileQuesto è fuor di dubbio, è che non ho ancora trovato qualcosa di davvero convincente in questo primo ciclo (escluso, e mi ripeto, bloch). Anche john ghost, nome demoralizzante, è stato presentato in maniera assai poco convincente. Ripeto, probabilmente nel lungo periodo, il disegno complessivo sarà ottimo, però sono i singoli episodi che personalmente, fanno fatica a piacermi
L'unico rimpianto rispetto ai vecchi numeri (e che faceva di quelli, dei capolavori) è la mancanza di poesia: ora Dylan mi sembra molto più concreto rispetto al passato e ha perso quel lato poetico e idealizzato che faceva sognare (o avere gli incubi!)Questo scaturisce direttamente dal curatore: recchioni è agli antipodi rispetto a sclavi, come scrittura. Oltre al fatto che mentre sclavi in fondo scriveva solo per se stesso, recchioni ha principalmente il compito di risollevare la testata passando sopra tutto ciò che ritiene necessario
Se una storia si giudica anche da quanto rimane impressa dopo la prima lettura, questa è una storia fantastica :D Anche se l'ho letta l'anno scorso certe sequenze ce l'ho ancora impresse, stessa cosa per Sette Anime dannate, anch'essa stupenda :D
allora? nessuno si esprime sul remake de "Il lungo addio"??? :-/
guarda, l'ho appena coff coff presa in versione digitale coff coff... e prima di leggerla volevo sapere come approcciarmi ;D
Anche a me è piaciuto tantissimo, la tematica di fondo è davvero notevole e realistica.
Il rapporto poi tra Dylan e la protagonista è davvero ben delineato.
Una delle migliori del nuovo corso.
"Sul fondo" secondo me è una storia davvero bella, molto adulta, profonda (e vorrei vedere con quel titolo).
Sarà il tema trattato con il quale empatizzo molto, sarà la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto il cliente, ma mi ha convinto davvero su tutta la linea, rendendolo uno dei miei albi preferiti di tutti i tempi!
@ LuxorSpoiler: mostra
@ Dani_Delux
A me, come avevo scritto in precedenza è piaciuto tantissimo, più che per il soggetto, proprio per la sceneggiatura, il non detto è inquietante e si insinua.Spoiler: mostra
Ripeto sarà l'argomento a cui sono molto sensibile, ma mi sembra davvero condotto in modo magistrale.
Io leggo Dylan Dog dal 91 circa, il primo che ho comprato è stato I Vampiri.Il prezzo della carne è a mio avviso un albo bello che ammicca al primo periodo scavi : tanti testi di canzoni e mistero parzialmente irrisolto . Aspetto con ansia le celebrazioni del trentennale
Il mio albo preferito in assoluto è "La dama in nero" e "Il castello della Paura" mitica storia in due parti in cui c'è tutto, mistero, horror, ironia.
A seguire "la zona del crepuscolo", "I delitti della mantide", "La governante", "L'occhio del gatto" con un Saudelli meraviglioso.
Per rimanere nel vecchio corso, nell'era Recchioni mi è piaciuto tantissimo "Il prezzo della carne", ma più o meno ho trovato cose piacevoli in tutti.
Molto bella anche Mater Morbi :)Dopo la parodia di Dylan Top mi ero incuriosita notevolmente al personaggio, e, per un curioso giro di coincidenze, questa è la prima storia che ho letto del personaggio, alcuni mesi fa.
anch'io aspetto il trentennale, ma devo dire che questo nuovo corso mi piace molto, nonostante fossi scettica all'inizio.Allora ..sicuramente le storie sono tornate a far paura e a livello di sceneggiatura e disegni la qualità è tornata in alto. Ma alla fine la continuity e le tante novità promesse mi pare che vadano in modo molto rallentato... Più che un passo in avanti mi é parso un tornare al passato...vediamo ora che accadrà col ritorno di Sclavi..per i novizi consiglio caldamente di recuperare i primi storicizzare numeri ..non ce ne è uno sbagliato
Quello che mi piace è la creazione di storie, anche se non sempre del tutto riuscite, mai banali, mai scontate; oltre al fatto che i disegnatori sono davvero notevoli!
Mi dispiace un po' la marcia indietro sulle copertine, ma avranno avuto i suoi buoni motivi.
Io leggo Dylan Dog dal 91 circa, il primo che ho comprato è stato I Vampiri.Interessante, anche io ho letto La Dama in Nero e il Castello della Paura e l'ho trovata una storia davvero bella, ma non la mia preferita.
Il mio albo preferito in assoluto è "La dama in nero" e "Il castello della Paura" mitica storia in due parti in cui c'è tutto, mistero, horror, ironia.
A seguire "la zona del crepuscolo", "I delitti della mantide", "La governante", "L'occhio del gatto" con un Saudelli meraviglioso.
Interessante, anche io ho letto La Dama in Nero e il Castello della Paura e l'ho trovata una storia davvero bella, ma non la mia preferita.
Ora, trovo sempre un po' difficile scegliere un "preferito", quindi mi limito a dire un po' in modo sparso degli albi che mi hanno colpito tantissimo e che mi sono piaciuti a livelli esagerati (oltre alla dama in nero): parto con Mefistofele, che è la perfezione. Uscita in Dylan Dog speciale 4, ha una trama davvero fantastica e uno Sclavi ai massimi livelli. Molte sequenze sono qualcosa che deve entrare nella storia del fumetto italiano. Tutto accompagnato da un Roi fantastico che riesce a dare dei disegni perfetti. La storia che qualsiasi fan di Dylan deve leggere. :D
Poi ci sono altre storie, tra cui Sette Anime Dannate, Morgana, Graint Gugnol, Accadde domani, Il cervello di Krillex e Il Mondo Perfetto.
Allora ..sicuramente le storie sono tornate a far paura e a livello di sceneggiatura e disegni la qualità è tornata in alto. Ma alla fine la continuity e le tante novità promesse mi pare che vadano in modo molto rallentato... Più che un passo in avanti mi é parso un tornare al passato...vediamo ora che accadrà col ritorno di Sclavi..per i novizi consiglio caldamente di recuperare i primi storicizzare numeri ..non ce ne è uno sbagliatoPiù che altro, nonostante le premesse, il microcosmo dylniato si è ridotto praticamente al solo dylan. Trovo che nel nuovo corso non ci sia una buona gestione dei personaggi. Nelle storie c'è quasi sempre solo lui, bloch in pensione, groucho continua ad essere utilizzato in maniera sbagliata, carpenter e rania non incidono mai (anche in questo albo arrivano giusto per incassare il gettone di presenza), john ghost scomparso (tranne il suo cellulare, magari tornerà a farsi vivo in maniera inaspettata)....
Dopo la parodia di Dylan Top mi ero incuriosita notevolmente al personaggio, e, per un curioso giro di coincidenze, questa è la prima storia che ho letto del personaggio, alcuni mesi fa.
Come primo approccio, direi che è stato bello forte... vuoi per la profondità con cui è stato trattato - magistralmente, oserei dire - l'argomento, con la dovuta ambiguità e "pesantezza" (intesa come contrario di leggerezza d'animo, quindi non vuole essere una cosa dispregiativa), vuoi per i trascorsi personali non troppo distanti dall'argomento. E' stata una storia che mi ha colpito molto, a lettura ultimata era quasi come se avessi preso un pugno nello stomaco, per quanto è diretta e schietta... ma accidenti, se mi è piaciuta!
Non so dire quanto questa storia possa considerarsi atipica o meno all'interno della produzione del personaggio, ma di certo vedrò di leggere volentieri anche altri episodi.
Su consiglio di Luxor ne ho già identificati alcuni, quindi probabilmente nelle prossime settimane interverrò ancora su questo topic (sperando di non spararle troppo grosse).
A me è piaciuto davvero tantissimo, non vedo l'ora che tu lo legga così mi dici che ne pensi!
Poi ci sono altre storie, tra cui Sette Anime Dannate, Morgana, Graint Gugnol, Accadde domani, Il cervello di Krillex e Il Mondo Perfetto.
avete visto la copertina del numero che ha scritto Sclavi? :D :D :D :Dsecondo me è geniale e azzeccata..e direi come speravano ha mosso una bella discussione su fb (su chi la considera geniale e chi la considera una cavolata)..ecco cosa scrive Recchioni direttamente sul suo profilo FB:
Non ho ancora preso il numero del mese che dovrebbe essere della Barbato. Qualcuno ne sa qualcosa?L'ho preso io e me ne pento, brutto davvero. Più che altro non sembra nemmeno scritto dalla barbato. Una trama esile, che non viene mai sviluppata, solo una sequenza di scene splatter, senza approdare davvero a qualcosa. Sembra uno slasher movie, di quelli pessimi però, proprio girati con i piedi e destinati al direct-to-video, dato che il genere è morto una ventina d'anni fa. Per di più c'è battuta di dylan che trovo davvero pessima e out-of-character
uno scivolone per la Barbato che ultimamente mi era sembrata una garanzia di "solidità narrativa" per DylanRidendo e scherzando, la barbato è su dylan da più di 15 anni, seppur con una produzione non immensa. Ma se nella prima parte della sua "carriera" l'ho sempre difesa (anche qua, basta scorrere indietro le pagine) perchè vedevo qualcosa di intrigante nei suoi lavori, al di là di alcuni difetti e di caratterizzazioni non sempre gradite, da quando ha rallentato molto la produzione (dal 2007 in poi ha scritto anche meno di una storia l'anno, con eccezione di questo ultimo), trovo che sia peggiorata notevolmente, alternando storie troppo pretenziose (il santuario, mai più ispettore bloch,...) ad altre proprio tirate via (la morta non dimentica, quella di questo mese,...), boh, non capisco se è stanca di scrivere dylan dog o stanca di scrivere del tutto. Ricordo che dopo aver iniziato a scrivere per bonelli, cominciò anche la sua attività di scrittrice di noir e sembrava fosse un crack (comprai "bilico" e mi era piaciuto), contratto con mondadori per un tot di libri, etc... ora anche in questo ambito sembra ferma
(dal 2007 in poi ha scritto anche meno di una storia l'anno, con eccezione di questo ultimo), trovo che sia peggiorata notevolmente, alternando storie troppo pretenziose (il santuario, mai più ispettore bloch,...) ad altre proprio tirate via (la morta non dimentica, quella di questo mese,...),
Avete letto Ut (sempre Barbato)?
La consiglio anch'io Ut, molto bella :)
E poi ha i disegni fenomenali di un ispiratissimo Roi! Vale la pena acquistarla anche solo per il comparto artistico, credetemi ;)
è da un po' che gioca un ruolo non proprio di secondo piano nella produzione Bonelli, tra DD , Storie e Romanzi a Fumetti UTInfatti io mi riferivo solo a DD. "Le storie" sono un caso a parte, non equiparabili a un fumetto periodico con protagonisti fissi, UT invece non l'ho preso proprio perchè scoraggiato dall'accoppiata barbato/roi
La mia impressione è un po' diversa, cioè secondo me inizialmente aveva idee ma non venendo da un "retroterra" fumettistico ben definito forse andava un po' a braccio , romanzi e fumetti sono due mezzi diversi, seppure simili. Ultimamente mi sembra più padrona del mezzo fumetto e lo notavo nel ritmo narrativo e nella capacità di gestire la storia nell'arco delle 100 pagine o giù di lì, mentre prima secondo me faceva fatica in questoCerto all'inizio si vedeva che era poco padrona del mezzo, e più volte mi è toccato difenderla, soprattutto sugli infiniti spiegoni conclusivi, però aveva delle idee per me valide e a suo modo originali sul come scrivere dylan. Ora che sicuramente ha preso confidenza con la scrittura, sembra siano finite le idee o forse semplicemente si sta adeguando alle direttive del nuovo corso, non so...
Sulla sue velleità romanzesche , non so. Ma non nascondo che mi piacerebbe leggere qualcosa di suo e di più recente.Purtroppo si trovano, tramite amazon, solo e-book o dei remainders (su ibs nemmeno quelli), il che vuol dire che forse non hanno venduto tantissimo però almeno spendi poco ;)
Per chi può essere interessato, alla Mondadori (on line e in alcuni store selezionati) si può prenotare la copia del trentennale con variant cover e autografata da Giampiero Casertano, e dovrebbe costare meno di quella 'regolare'.
Per chi può essere interessato, alla Mondadori (on line e in alcuni store selezionati) si può prenotare la copia del trentennale con variant cover e autografata da Giampiero Casertano, e dovrebbe costare meno di quella 'regolare'.c'è un po' di confusione...non stiamo parlando della variant del numero del trentennale ma della versione da libreria solo per Mondadori del ritorno di Sclavi
Anche il tanto criticato discorso di Dylan-bambino è secondo me, un ricordo rielaborato dalla mente sofferente di un adulto.
Segnalo che oggi, alle 16:30, Giampiero Casertano, storico copertinista di DD (che ha da pochissimo lasciato il testimone al bravissimo Cavenago)
A Marzo, nei volumi da libreria da 4 storie a 16 € a colori esca un albo dedicato a Xabaras contenente "La notte dei morti viventi", "Morgana", "Storia di Nessuno", "La storia di Dylan Dog".
Per ora del personaggio ho letto solo gli speciali del mondo dei Morti e il numero del 30ennale e questo albo mi intriga e non poco. Cosa ne pensate?
Premesso che a comprare le ristampe dei singoli numeri nei mercatini spendi meno ;D, direi che le prime tre sono capolavori assoluti della serie (numeri 1, 25, 43) e anche il numero 100 "La storia di Dylan Dog" è bello, anche se non l'ho mai amato particolarmente...Quindi vai sul sicuro, sempre che ti piaccia il tratto di Stano (a me piace moltissimo tra parentesi).
p. s. se il volume è a colori direi di evitarlo però e comprare gli albi in b/n, Stano a colori non rende assolutamente secondo me...
Non ho mica capito come questa Baraldi sia diventata una sceneggiatrice di Dylan. Solo perché è una scrittrice di horror? Una storia a mio parere non solo indegna (un giovane Dylan difficile da accettare) ma scritta veramente male: un lungo flashback pieno di luoghi comuni, comparsate e dialoghi irritanti. La vicenda portante (nuovissima, sì, sì...) è invece ridotta all'osso. A questo punto era meglio fare direttamente un albo ambientato nel passato e continuare con quei deliri finto-moralistici anche per quelle poche inutili tavole che erano stati loro sottratti.
Sono quasi sicuro che se la leggo al contrario riesco a evocare il Fedez vestito da dylan che appare in copertina ;D ;D
Speriamo in Ambrosini e nel suo nuovo lavoro
Giudizio su Cronodramma?
Per me è un gran bell'albo, torna il bambino arlecchino del n. 325 " Una nuova vita ".
Però non è un seguito, quindi anche se non hai letto quel numero, che comunque è ottimo e consiglio di recuperarlo, puoi prendere tranquillamente questo.
Ah, è un numero anche abb particolare visto che è disegnato a 4 mani da Ambrosini (anche sceneggiatore) e Dell'Edera.
Ciao Marco, scusa se rispondo solo ora ma non avevo visto. Giudizio ancora nessuno poiché non ho avuto modo di leggerlo e mi ci vorrà ancora dato che sono all'estero. Però è di ambrosini e quindi sono molto fiducioso
Giudizio su Cronodramma?
Ciao Marco, scusa se rispondo solo ora ma non avevo visto. Giudizio ancora nessuno poiché non ho avuto modo di leggerlo e mi ci vorrà ancora dato che sono all'estero. Però è di ambrosini e quindi sono molto fiducioso
Ho preso Attraverso lo Specchio, lla ristampa "speciale" a colori dei numeri di Dylan firmati Sclavi. La colorazione sembra fatta bene, l'editoriale non è male anche se me lo aspettavo più lugo. Onestamente non mi piace la qualità della carta sia delle pagine che della copertina, sembra carta reciclata presa e messa lì , insomma ha davvero scarso appeal "deluxe", potevano presentarla molto meglio, colorarla, insomma renderla più bella esteticamente.Ma secondo me e' un operazione voluta..anche in funzione dei costi dell'operazione (4.90 euro per una collana cartonata e a colori e' veramente un ottimo prezzo)... l'idea era di ricordare i vecchi fumetti horror americani e a parte la rilegatura inesistente il tipo di carta era quella. e' a mio avviso un operazione coraggiosa (non so ormai quanto abbiano ristampato le prime mitiche storie di dyd) ma sicuramente da supportare ..e perche' no, SOPPORTARE.
Ma secondo me e' un operazione voluta..anche in funzione dei costi dell'operazione (4.90 euro per una collana cartonata e a colori e' veramente un ottimo prezzo)... l'idea era di ricordare i vecchi fumetti horror americani e a parte la rilegatura inesistente il tipo di carta era quella. e' a mio avviso un operazione coraggiosa (non so ormai quanto abbiano ristampato le prime mitiche storie di dyd) ma sicuramente da supportare ..e perche' no, SOPPORTARE.
essendo un prodotto ANCHE da libreria, i volumi usciranno senza la numerazione progressiva sulla costina..anche per questo motivo io prendero' i volumi che piu' mi aggradano: oltre a questo primo, mi prendo golconda e il terzo gia' annunciato johnny freak poi vedro' di volta in volta
Si certo il costo non e`affatto male, ma proprio perche`si tratta di storie gia`abbondantemente ristampate, secondo me questa operazione aveva un certo senso se presentata in chiave prettamente deluxe e per collezionisti, anche a un paio di euro in piu`. Ormai con l`avvento dei prodotti digitali il mercato editoriale sta andando apertamente in questo senso, anche con i libri si presta molta attenzione alla cover rigida e ricercata, alle illustrazioni interne. La storoa in se`si trova in qualsiasi formato, quindi fondamentalmente acquisti come ti viene ripresentata e secondo me qualcosina in piu`si poteva fare, fermo restando che rimane comunque un`ottima iniziativa da supportare, continuero`infatti ad acquistare gli altri numeri.
Sono contento, Bramo, di leggere queste tue recensioni su alcuni Dyd storici :):)
Davanti alle tue recensioni degli albi della Fase 2, ricordo d'aver pensato: "ma chi glielo fa fare? :P"
Nel senso: non sono un nerd "reazionario" per quanto riguarda Dylan, apprezzo la volontà di Recchioni ed alcune cose dello svecchiamento, ma con tutto il rispetto, se uno ha letto poco o nulla del personaggio, non ha senso partire da "Spazio profondo": piuttosto meglio ricuperare a 1 - 2 euro numeri storici sulle bancarelle (o un'edizione come questa) e farsi un'idea di com'è il protagonista nella sua epoca d'oro. Partire da un 2.0 depotenziato di un personaggio sconosciuto certamente non aiuta ad affezionarsi alla testata.
Dunque, questa riproposizione ha fatto centro: anche con me, che solitamente faccio il topo da mercatino. Penso proprio infatti prenderò "Gli uccisori" in questa veste.
:)anche io sono assai contento del recupero che stai facendo..anche se assai stupito che mai avessi letto il dyd storico, il fumetto che ha cambiato per sempre il modo di fare fumetti in bonelli e in italia (proseguendo e ampiando il lavoro gia' fatto con martin mystere). I primi 70-80 numeri a mio avviso sono dei gioielli ...sclavi e' una macchina da guerra poi inizia a stancarsi e si arriva a un numero 100 a fatica per poi scendere negli abissi piu' bassi..ma il 121 a colori e' un vero gioiello.. dei primi storici numeri c'e' a mio avviso ben poco da scartare e a rileggerli oggi il tempo si e' fermato (sono insomma fumetti eterni)...
Anche perché a una certa mi fermai con l'acquisto sistematico, non riuscendo a reggere la mensilità in aggiunta a tutto il resto che seguo. Mi limito ad alcuni numeri particolari... anche perché alla lunga avevo visto che non faceva per me più di tanto.
Questa edizione che recupera alcuni classici di Sclavi è ottima, invece: non mi vincola alla mensilità perché essendo esternamente in tutto e per tutto dei libri autonomi non mi sento obbligato a comprarli tutti ma solo quelli che mi ispirano, e sto trovando delle storie veramente ispirate e che mi soddisfano :)
cosa ne pensate ?Quello che ho già scritto sia sulla pagina di Recchioni, sia in altri lidi: fatti suoi.
Non ho trovato da nessuna parte Dampyr 209, così sono rimasto "appeso" con la storia cross over iniziata su DD :-/
Bravo Bramo, però Memorie è la prima in assoluto, eh, vengo da te fartela rileggere fino allo spasmo :D;D ;D
;D ;DImprescindibile per me. :) Prima storia dove appare Lord "anzichenò" Wells.
E invece Gli uccisori, ristampato nel volumetto di settembre, lo consigli? :)
;D ;D
E invece Gli uccisori, ristampato nel volumetto di settembre, lo consigli? :)
Grazie sia a te che a Castyano per la dritta.
Direi che sei obbligato a farti tutta la collana, con Sclavi difficilmente si esce dal seminato. Gli Uccisori ha molte cose "acerbe" secondo me, ma contestualizzata per l'epoca resta la bomba che fu, soprattutto col finale che non ti aspetti..
;D ;DVorresti saltarlo? Vergogna! Andrebbe preso solo per la citazione (volontaria o meno) di pogo: "abbiamo incontrato il nemico e siamo noi" ;D
E invece Gli uccisori, ristampato nel volumetto di settembre, lo consigli? :)
Vorresti saltarlo? Vergogna! Andrebbe preso solo per la citazione (volontaria o meno) di pogo: "abbiamo incontrato il nemico e siamo noi" ;D
Salta piuttosto l'inedito di questo mese: io sto pensando di mollare dylan dog o perlomeno di comprare solo determinati autori ed evitarne altri. Tra i secondi la baraldi, la barbato, simeoni. A ratigher dò una seconda possibilità (se ci sarà...)
Gli Uccisori ha molte cose "acerbe" secondo me, ma contestualizzata per l'epoca resta la bomba che fu, soprattutto col finale che non ti aspetti..
Eppure a me ha preso: una trama molto semplice, uno sviluppo lineare e una risoluzione un po' facilona non minano comunque un insieme che è più della somma delle partiE questa, secondo me, è una delle caratteristiche del "miglior" Dylan Dog.
Quindi, piccolobush, mi sconsigli "Il bianco e il nero"? Ero già sul versante del "no", immaginandomi una storia magari interessante e visionaria come idea di base ma in definitiva abbastanza fuffa e con spettacolarità per oscurare la mancanza di sostanza forte.Ero tra i pochi a cui piaceva la barbato appena arrivata in bonelli. Dicevano che era verbosa, che era poco "canonica", che non sapeva usare groucho... Tutto vero, ma a me piaceva perchè aveva delle buone idee e le sue storie si leggevano sempre d'un fiato.
Certo che mette tristezza vedere anche la Barbato tra l'elenco dei tuoi "salti", ma non c'è che da darti ragione, ora come ora...
Ho comprato Dopo mezzanotte nella collana di Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi appena era uscito, un paio di mesi fa, e poi è rimasto in attesa di lettura... finalmente l'attesa è finita.
Gran bel numero! Sarà che con me "giocava facile" perché il tema della notte come calderone di cose strane fa subito presa, ma devo dire che Tiziano Sclavi qui fa del suo meglio per rendere in maniera convincente le sensazioni legate a quest'idea.
Gli imprevisti, il barbone, i telefoni, i locali notturni, la ragazza, il tassista... tanti elementi disturbanti, discordanti che alla luce del giorno sarebbero stati semplici inconvenienti di facile soluzione diventano qui delle situazioni inestricabili, che sommatosi le une sulle altre si trasformano in un incubo hitchockiano.
È proprio la sensazione che viene trasmessa al lettore (anche grazie ai disegni di Giampiero Casertano) la carta vincente dell'albo, che testimonia la riuscita della storia: ho provato le stesse inquietudini di Dylan.
Ho comprato Dopo mezzanotte nella collana di Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi appena era uscito, un paio di mesi fa, e poi è rimasto in attesa di lettura... finalmente l'attesa è finita.dopo mezzanotte è un numero capolavoro ..con una sequenza presa pari pari da fuori orario di scorsese (quella del taxi) ma che per anni Sclavi ha sostenuto di averla ideata senza sapere dell'esistenza di quella sequenza in quel film..
Gran bel numero! Sarà che con me "giocava facile" perché il tema della notte come calderone di cose strane fa subito presa, ma devo dire che Tiziano Sclavi qui fa del suo meglio per rendere in maniera convincente le sensazioni legate a quest'idea.
Gli imprevisti, il barbone, i telefoni, i locali notturni, la ragazza, il tassista... tanti elementi disturbanti, discordanti che alla luce del giorno sarebbero stati semplici inconvenienti di facile soluzione diventano qui delle situazioni inestricabili, che sommatosi le une sulle altre si trasformano in un incubo hitchockiano.
È proprio la sensazione che viene trasmessa al lettore (anche grazie ai disegni di Giampiero Casertano) la carta vincente dell'albo, che testimonia la riuscita della storia: ho provato le stesse inquietudini di Dylan.
Credo che sia il tipo di storie che preferisco, per DD e per il soft-horror :)
Nota finale: ho trovato che Buonanotte e buona fortuna (Valter Buio #5, di Alessandro Bilotta) sia debitore in qualche modo di Dopo mezzanotte, ed è una similitudine che mi fa molto piacere ravvisare :)
A inizio febbraio, per la collana Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi, esce la riedizione di Tre per zero. La consigliate, come storia? :)
A inizio febbraio, per la collana Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi, esce la riedizione di Tre per zero. La consigliate, come storia? :)Molto divertente e tratta a suo modo (parodistico ed iperbolico) un problema reale della finanza. Aggiungo un groucho tra i migliori, sceneggiatura surreale in puro stile sclavi, anche con un messaggio importante (diffidare degli ipse dixit) e nessuno mi toglie dalla mente che bartoli e recchioni abbiano preso da questa storia l'idea di john doe :P
Premesso che "Il Cervello di Killex" non mi ha lasciato un granché il seguito migliora?
A marzo invece ci sarà "Il Ritorno di Killex".
Premesso che "Il Cervello di Killex" non mi ha lasciato un granché il seguito migliora? Mi conviene prenderlo (so già che per non avere un buco nella collezione finirò per prenderlo ma almeno so se aspettarmi una storia che mi piace o che non mi piace)?
A inizio febbraio, per la collana Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi, esce la riedizione di Tre per zero. La consigliate, come storia? :)Alla fine ho seguito i consigli di Luxor e piccolobush e l'ho preso e letto.
Nessun giudizio su questo ciclo della meteora? :silly: