Papersera.net

Animazione & Film Disney => Toon Studios & altra animazione => Topic aperto da: Grrodon - Martedì 3 Gen 2006, 21:41:07

Titolo: Red & Toby Nemiciamici
Inserito da: Grrodon - Martedì 3 Gen 2006, 21:41:07
L'apertura di Red & Toby è l'opposto di quella di Bambi. Entrambi mostrano una foresta ma mentre in quella di Bambi regna la musica che prelude alla nascita di un principe, quella di Red & Toby è inquietantemente silenziosa e carica di presagi di morte.
Red & Toby nemiciamici è un film di valori assoluti, parla della vita, dei pregiudizi di una società e di come crescendo le amicizie possano andare perdute. Sono tematiche universali e quindi assai più adatte a un classico anni 90 piuttosto che a un film del periodo xerox, incentrato su argomenti più concreti.
The Fox and the Hound è inoltre il film del passaggio del testimone. Durante i titoli di testa (gli ultimi della storia disney) si possono leggere sia i nomi di Reitherman, di Frank & Ollie, appartenenti alla vecchia guardia, sia quelli di Glen Keane o John Musker, della nuova generazione. Il film è stato infatti iniziato dai grandi vecchi e una volta avviato, è stato consegnato nella mani dei giovani in modo che potessero scatenarsi senza fare troppi danni. La cosa si nota dall'impostazione generale alquanto classicheggiante, che spesso e volentieri crea un piacevole contrasto con alcune animazioni virtuosistiche come quella del grizzly, realizzata da un giovanissimo Glean Keane.
Passando alle canzoni, Red & Toby presenta una colonna sonora un po' debole, ma molto country che ben si intona alle atmosfere bucoliche del film. La canzone principale, che è poi il tema del film è Best of Friends, cantata fuori campo e che descrive il rapporto tra i due cuccioli. C'è poi Lack of Education, beffarda e un po' irriverente. Appreciate The Lady, un po' blues, è il tema d'amore e serve, un po' come tutti i comprimari coinvolti nelle scene della foresta, a sdrammatizzare dopo la tristissima scena Goodbye May Seem Forever, momento lirico, più recitato che cantato in cui Red viene abbandonato dalla sua padrona nella foresta. E' l'unica canzone non cantata da Grandma, sempre se si considera canzone la brevissima A Huntin' Man cantata da Amos.
Di Red & Toby si ricordano volentieri Amos e Vecchio Fiuto, personaggi burberi, antagonisti nell'economia della storia, ma "buoni" nel loro ambito. Non solo l'inizio è ispirato a Bambi ma anche buona parte delle ultime scene sono appunto riciclaggi di animazioni presenti nel film del cerbiatto.
Questo è l'ultimo film disney a presentare il formato 4:3. Dopo il Cinemascope di Taron con Basil il formato rettangolare sarebbe divnetato la regola.
Una Disney nuova si affaccia sulla scena in The Fox and the Hound, una disney desiderosa di rinnovamento anche se ancora bisognosa di una guida, come avrebbe dimostrato quattro anni dopo Taron e la Pentola magica.
Titolo: Re: Red & Toby Nemiciamici
Inserito da: Samuele - Domenica 14 Ott 2007, 12:00:26
Visto ieri sera per la prima volta.
Mi è piaciuto e se l'avessi visto da bambino, mi sarebbe piaciuto senz'altro di più.
L'atmosfera country mi pare davvero riuscita: quei temi sulla morte, la malinconia, la solitudine, la discriminazione trovano un adatto ambiente geografico.
Mi ha impressionato (ma magari era solo una futile sensazione) la presenza di pochi personaggi "importanti".
A parte Red e Toby,Gran Ma,Sig.ra Tweed, Fiuto e Amos, tutti gli altri personaggi sono secondari, messi solo per avere un ruolo fine a se stesso.
Sbuccia, Cippi e Ugo servono solo per far ridere i più piccoli, a creare gag quando la tensione si è fatta alta.
L'orso è il cattivone di turno, Vicky la bella, ma tutti priva di una caratterizzazione psicologica... probabilmente perché non serviva ai fini della storia.
Il gioco di sguardi tra Red e Vicky mi ha ricordato un po' Robin Hood.

Il film costò $12,000,000 e ne guadagnò in Usa quasi  $44,000,000`
Titolo: Re:Red & Toby Nemiciamici
Inserito da: Rockerduck87 - Venerdì 18 Gen 2019, 12:14:40
Rispolvero un topic dopo ormai 12 anni...
Ieri mentre ero in un centro commerciale scorro distrattamente i blu ray e mi capita in mano Red e Toby, uno fra i pochi film Disney ante-2000 che ho sempre calcolato poco. Lo avevo visto da bambino, senza che mi entusiasmasse, anzi, un po' mi annoiò, e in rivisto in dvd qualche anno addietro, ma distrattamente. Complice il costo basso, il piacere di vedere la qualità grafica del blu ray e mettere un nuovo elemento nella mia collezione 'ho acquistato. Rivisto ieri sera, dedicandomi bene alla visione, l'opinione che avevo di questo film si è sommamente rovesciata. In realtà anche dopo la seconda visione lo avevo parzialmente rivalutato, ma non così tanto.
A mio giudizio Red e Toby paga alcuni momenti obiettivamente un po' smorti, una colonna sonora tutt'altro che indimenticabile, quasi marginale, e in parte due protagonisti non dotati del carisma cui siamo abituati. Ma il complesso del lavoro meriterebbe una considerazione decisamente maggiore.
Intanto il lavoro di rielaborazione di quella che in originale è una storia assolutamente cupa, a tratti crudele, nobilita il lavoro degli sceneggiatori, che hanno tirato fuori un favola che si fonda su tenerezza e buoni sentimenti (ma mai banale o che scada nel frivolo).
Ho apprezzato molto anche l'ambientazione, che pesca attraenti sfondi da tipico paesaggio montano canadese alternandolo con lo spicchio da profondo sud statunitense nel quale vivono i due personaggi umani, lui chiaramente un redneck e lei una cordiale signora con tanto di berretto con fiorellino, ma non per questo meno "fumantina" in certi momenti (e tra l'altro ben capace di sparare con efficacia). In questi sfondi sono ben rappresentate, particolari che nemmeno di striscio notavo, le cadenza stagionali, fascinoso il momento autunnale e la fascia invernale. Anche Cippi e Sbuccia, quasi dimenticati nel panorama dei personaggi Disney, hanno una simpatia degna di nota, capaci di gag d'azione quanto di dialoghi anche frizzanti nella loro eterna battaglia contro Ugo il verme.
Fa specie forse il modo in cui Red sorvola sul fatto che Toby è di fatto diventato un vero kyller, per lo meno da quello che dovrebbe essere almeno il suo punto di vista, derubricando il tutto a "E' una cane da caccia ora", ma se si pensa che uccide proprio i suoi simili per poi farli scuoiare sorprende un po'questo razionalismo. Anche lo scontro finale non è per nulla banale, si tratta in tutto per tutto di due combattimenti fra animali, tra l'altro realizzati divinamente, con scene anche molto forti tra ringhi e unghiate. Che io ricordi in Disney solo in Lilli e il vagabondo ho visto qualcosa di simile, cioè lo scontro tra Biagio e i tre cani che inseguivano Lilli (che mi piace molto come contesto e realizzazione, ma ha un impatto visivo e maestosità decisamente inferiori) e l'azzuffata finale con il ratto.
In definitiva sono davvero contento di aver recuperato di aver recuperato, quasi casualmente, questo film e mi spiace che non gli sia data la considerazione che in fondo meriterebbe.