C'era una volta il calcio.
Oggi ricorre l'anniversario dei trentasette anni dalla riapertura delle frontiere.
Quelli come me vengono accusati di idealismo, di romanticismo, di essere dei sognatori.
Sarà forse.
Ma di fatto qualcuno mi deve spiegare perchè quando nel nostro calcio non potevano essere tesserati più di 2 o 3 stranieri.
Le nostre squadre prendevano i migliori.
[list bull-redball]
L'Udinese aveva Zico. (ludinese!!!!!!)
[list bull-greenball]
Il Verona aveva Briegel e Elkjær.
[list bull-blueball]
Il Napoli aveva Maradona e Careca.
[list bull-redball]
il trigoria aveva Falçao e Cerezo (mezzo centrocampo del Brasile, mancava solo Zico ma stava ad Udine)
[list bull-redball]
Il Milan faceva il calcio totale olandese
[list bull-blackball]
La Juventus aveva Platinì e Boniek.
[list bull-blueball]
L'Inter si differenziava dal Milan perchè aveva tre tedeschi, ma tutti nazionali e futuri campioni del mondo.
Ed OGGI !!!
[smiley=telodicevo.gif] [smiley=telodicevo.gif] [smiley=telodicevo.gif]
Che fine ha fatto
Delofeu, arrivato al mercato di gennaio per portare il milan in champions ?
Che fine ha fatto
Gabigol dell' inter, arrivato in pompa magna, avrà visto il campo tre volte in tutta la stagione.
E
Niang, mo'è tornato per la terza volta al milan. Cosa aspettano a cacciarlo a calci nel sedere.
E tutti quei stranieri del napoli, tutti quei panchinari... presi solo per far numero, quando basta attrezzare un buon settore giovanile, anzicchè andare ad acquistare i
Rog, i
Giorgigno gli A
lbiol eccetera eccetera.
La juventus poi raggiunge il colmo, ha uno dei settori giovanili migliori dopo quello dell'Atalanta, e tiene in panchina nellla finalissima di Champions Leminà ed Ashamoha, al posto dei vari Mandragola, Orsolini, Spinazzola, eccetera eccetera.
Ma questi che si occupano di calcio, invece di fare i tifosi, e andare all'estero alla ricerca del nome esotico che guardassero alle qualità tecniche, e non al cognome.
Un esempio il milan aveva in casa Abumeyang, che italiano non è però è cresciuto si da piccolo nelle giovanili del milan.
Ora è al Borussia Dortum.
Con un valore di mercato di 70 milioni
Altro esempio è Petagna.
Roba da matti, cose che allontano la gente dal calcio.
Ora stampano le maglie senza numeri e nomi.
Finalmente l'hanno capito anche loro.
Che non puoi affezionarti ad un calciatore, che ha già cambiato casacca.