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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: SalvoPikappa - Lunedì 9 Set 2019, 18:50:15

Titolo: Topolino 3329
Inserito da: SalvoPikappa - Lunedì 9 Set 2019, 18:50:15
Indice
-Topolino e il padrone del buio - Francesco Artibani/Stefano Intini
-Qui, Quo, Qua in: Tre paperi in gioco (Episodio 3: Grandi speranze) - Bruno Enna/Alessandro Perina
-Qui, Quo, Qua in: Un papero in musica - Note dolenti - Bruno Enna/Marco Mazzarello
-Young Donald (Episodio 5: Grufus il magnifico) - Stefano Ambrosio/Francesco Artibani/Alessandro Ferrari/Francesco D'Ippolito
-Zio Paperone e l'isola furfantesca - Roberto Moscato/Donald Soffritti
(http://www.topolino.it/assets/COVER/1WTOPO33290.jpg)
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: tang laoya - Giovedì 12 Set 2019, 02:26:08
Ragazzi, la saga dei Paperini mi sta coinvolgendo ormai quanto l'Ultima Avventura, affermazione che faccio tutt'altro che a cuor leggero, dato l'altissimo conto in cui tengo quella storia, autentico caposaldo della vita papera degli ultimi anni.
Entrambi gli episodi contenuti in questo numero mi hanno catturato per la complessità relazionale esposta, lo spettro di attitudini e sentimenti che cambiano di volta in volta nello stesso personaggio a seconda dell'interlocutore con cui si trova ad agire, alcuni passaggi mi hanno colpito profondamente ma sara' il caso di elaborarli meglio fra qualche giorno quando sara' superato il rischio spoiler. Trovo ottimale la scelta di affidare la trama principale a Perina e quella derivata, ovvero le vicende di Qua, a Mazzarello, entrambi al meglio della loro arte e abili a caratterizzare due diverse quotidianità.
Ammetto infine il piacere di non trovarmi caricato di "ansiose aspettative" nei confronti di un finale che potrebbe rovinare il tutto, come mi accade talvolta in altre saghe, dal momento che non avendo misteri da risolvere, cacce al tesoro da portare a termine o criminali da sbaragliare, il finale "sentimentale" dovrebbe essere gia' scritto e immagino la storia planerà dolcemente in quella direzione.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Andy98 - Giovedì 12 Set 2019, 15:52:00
Sulla saga di Enna mi sembra di avere un parere quasi diametralmente opposto a quello di Tang: come non mi convinceva all'inizio, così continua a non prendermi nel suo svolgimento.
Avrò modo di argomentare le mie perplessità in vista degli episodi finali, tuttavia, giacché lo stesso Tang ha segnalato di celate complessità nelle relazioni tra i vari personaggi, ed essendomi fermato gli scorsi giorni ad analizzare e ad elaborare un discorso sul valore della punteggiatura nel Saul dell'Alfieri, riterrei piuttosto scorretto cominciare un discorso che per essere ben posto meriterebbe una rilettura più attenta degli episodi in questione, dunque mi limiterò ad osservare che il "giovanilismo affrettato" di cui Enna si è servito per caratterizzare Qua è stato fortunatamente messo da parte per imbastire una narrazione più vicina a quello che è il modo di narrare dell'autore in questione; peccato, però, che negli episodi a lui dedicati questo contrasto si avverta, forse una conferma del fatto che ad Enna la prima puntata servisse solo per scindere i tre nipotini, rimandando agli episodi successivi l'approfondimento psicologico.

Unica nota: mi auguro che il cosiddetto finale "sentimentale" non risulti troppo dolce, perché a mio avviso depotenzierebbe la saga e la sua presunta importanza in storie future.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Paper_Butler - Giovedì 12 Set 2019, 15:57:00
La saga dei nipotini sta piacendo molto anche a me. Per il momento non me la sento di azzardare paragoni così alti come quello di Tang, ma devo dire che sto apprezzando il nuovo lavoro di Enna (con Perina e Mazzarello) molto più di quanto immaginassi. Date le premesse, pur nutrendo grande fiducia nell'autore, temevo gli fosse stata commissionata una superficiale operazione "giovanilistica" stile Young Donald (almeno per ciò che quest'ultimo sta rivelandosi), ma per fortuna il rischio è completamente scongiurato.

Anche i due nuovi episodi mi hanno tenuto incollato alle pagine. Spassosissime le scene con Paperoga, specie quelle relative alla fiera della mongolfiera: mi sono ritrovato a ridere di gusto più di una volta, tanto che, al termine della lettura, ancora divertito, ho voluto mostrare alcune vignette anche a una familiare meno appassionata di fumetto (che ha condiviso il gradimento, o almeno così mi è parso!). Non sempre amo questo personaggio, che in certe storie può rivelarsi quasi "fastidioso", ma qui è utilizzato in maniera davvero fantastica.

Trovo molto validi gli sviluppi di entrambe le vicende: in particolare in quella di Qua sono trattate con abilità tematiche assai complesse come i rapporti tra i (pre) adolescenti. Le relazioni tra i personaggi sono delineate in modo tutt'altro che banale, con un significato profondo dato alle azioni e alle semplici espressioni del volto, evitando al contempo comportamenti "zuccherosi" (non uso la parola a caso!) che sarebbero fuori luogo, oltre che ben poco credibili. Il tutto è condito con dosi ottimali di humour e leggerezza, che contribuiscono, per quanto mi riguarda, a creare un forte interesse per il seguito delle avventure.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: tang laoya - Venerdì 13 Set 2019, 08:58:55
Mi rendo perfettamente conto delle legittime perplessità manifestate da Andy e da Paper e per il mio entusiasmo e per l'altezza del confronto proposto, d'altra parte il soggetto epico de l'Ultima Avventura sembrerebbe trascendere ampiamente le nugae dei piccoli paperi, e purtuttavia trovo lecito per esempio in ambito castiano porre a paragone le gloriose vicende atlantidee con le volgarità di un Topesio, laddove la concordanza fra i mezzi impiegati e i fini perseguiti risulti felicemente armonizzata in una riuscita sintesi dal gusto equilibrato. Trovo la matita di Perina estremamente efficace nel cogliere le pieghe del fraseggio più intimo, pur certamente non sfoggiando lo stile più accattivante o armonico, non vi è mai trionfalismo o autocompiacimento, ma tenero lavorìo di affetti sfumati senza clamore. Appropriato quel tratto un filo più pop di Mazzarello per le avventure di Qua, su un piano appena più metropolitano rispetto alle vicende calcistiche dei fratelli.
Enna è maestro nel tratteggio dei caratteri e nell'esplorazione delle loro interazioni, l'intera avventura ne è disseminata, ma un passaggio che mi piace sottolineare è laddove anche quel Paperino, presentato all'inizio come totalmente disinteressato, ziesca mammoletta tutta frittelle e corrucci per il nipotame pigolante, ha una propria agenda, tutt'altro che pozzo infinito di disinteressata generosità, ha proprie ambizioni, odî e paure leciti e assolutamente realistici per la sua situazione e per la sua età.
Attendo con rara fibrillazione i prossimi episodi.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: tang laoya - Venerdì 13 Set 2019, 10:39:59
Unica nota: mi auguro che il cosiddetto finale "sentimentale" non risulti troppo dolce
Concedo che specifiche direttrici sociali e culturali  ci abbiano portato ad associare ormai le sfumature di dolce e di dolciastro quasi fossero il medesimo concetto, così come sentimento e sentimentalismo in una deriva di affettività kitsch d’accatto. E tuttavia con sentimento in musica si può raggiungere la delicatezza di un affettuoso e allo stesso tempo nobile incedere, e un finale dolcemente ha talvolta l’autunnale bellezza di un trascolorato smemorare.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: camera_nøve - Venerdì 13 Set 2019, 19:31:29
Come ogni venerdì è online la mia recensione sul numero settimanale, parere più che positivo direi: Topolino 3329: fumetti e scienza protagonisti al TG5 (https://youtu.be/x9PsDSI80jE)  SmMickey

Buona visione  ;D
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Andy98 - Venerdì 13 Set 2019, 23:24:12
Concedo che specifiche direttrici sociali e culturali  ci abbiano portato ad associare ormai le sfumature di dolce e di dolciastro quasi fossero il medesimo concetto, così come sentimento e sentimentalismo in una deriva di affettività kitsch d’accatto. E tuttavia con sentimento in musica si può raggiungere la delicatezza di un affettuoso e allo stesso tempo nobile incedere, e un finale dolcemente ha talvolta l’autunnale bellezza di un trascolorato smemorare.

Apprezzo quell'autunnale di reminiscenza quasi dannunziana, tuttavia è proprio questo che è difficile trovare sul Topolino.
Il "sentimentale" da me posto tra virgolette, infatti, alludeva ad un tipico finale che preclude ogni possibilità di dialogo con le storie successive.
In questo caso, Enna ha rivendicato l'indipendenza dei nipotini isolando Qua dal trio e gettando le basi per una rivalità tra Qui e Quo, seppur legata al medesimo hobby, il che può spianare pressoché infinite possibilità narrative, tuttavia, la ricerca di un finale compiuto che è propria di tutte le storie del settimanale, porta a sprecare simili potenzialità, e quindi mi dispiacerebbe se tutto si risistemasse per la sola necessità di terminare.
Ciò non toglie, ovviamente, che non gradisca nemmeno il finale "sentimentalista", termine che, come te, ben distinguo dal precedente, il cui significato particolare, però, è stato da me posto in una forma un po' ambigua, anche se sono sicuro che la scrittura di Enna non potrebbe mai piegarsi ad una patetica sagra degli affetti, quindi questa possibilità la escluderei a priori.
In conclusione: per quanto non sia convinto fino in fondo della narrazione, motivo che, ribadisco, approfondirò i prossimi giorni ispirato dal tuo interessante commento, riterrei un peccato sprecare quest'opportunità di un finale un po' più aperto rispetto ai soliti. Del resto, la storia ci è stata presentata "con l'intenzione di ridefinire alcune caratteristiche dei nipotini", e sarebbe un peccato se rimanesse un caso isolato, dacché finirebbe inevitabilmente in quel filone di cui parlavo due settimane fa.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Probicuo - Sabato 14 Set 2019, 12:38:12
Nella storia "Topolino e il padrone del buio" Topolino arriva nell'anno 2447, andando avanti di 428 anni. Allora perché si parla più volte di un balzo di trecento anni?
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Estoy Acà - Sabato 14 Set 2019, 16:20:23
Wow, "malnato". Credo di non leggerlo dai tempi della storia del doppio segreto di macchia nera.

E vedo che in young donald duck si continua a fare umorismo sulle evacuazioni  :-X

Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Donald112 - Domenica 15 Set 2019, 13:43:28
Numero buono: la storia d'apertura è carina anche se non la reputo ai livelli del ponte di Quackenberg, che ritengo la storia migliore del ciclo Comics and Science. Ho trovato interessante il mondo futuristico di Eta Beta e anche il tema di questo episodio è stato trattato bene (Artibani è stato molto bravo a spiegare in termini comprensibili per il bambino il funzionamento del motore a fusione nucleare).

Sorpresa in positivo per Zio Paperone e l'isola furfantesca: Moscato sviluppa un plot divertente e originale (anche se un'idea simile si aveva in "Topolino e la città dell'ingiustizia") con una buona caratterizzazione dei Bassotti che in questa storia non sembrano tre personaggi "fotocopia".

Per quanto riguarda le due saghe ho pareri opposti nonostante le tematiche simili. Purtroppo Young Donald Duck mi sta deludendo sempre di più: l’atmosfera da serie tv giovanile americana non mi è mai piaciuta e la mancanza di temi forti non fa che peggiorare la mia opinione (per il momento salvo solo il primo episodio e quello sul bullismo)  Su questo episodio non ho molto da dire a parte che mi sembra di notare ci siano state diverse citazioni a Wom.

Invece sono soddisfatto dalla saga di Enna. Ci sono stati molti commenti positivi e non mi dilungo molto su quanto già scritto tuttavia devo dire che mi è piaciuto molto l’uso di Paperoga in questo numero. Oltre alle gag mi è piaciuta moltissimo la commovente scena finale
Spoiler: mostra
dove i ragazzi chiedono che sia Paperoga il loro allenatore. Enna è stato molto bravo a contrapporre da un lato gli adulti (che vedono Paperoga solo come un  "rimbambito") e da un lato i ragazzi (che invece, pur trovandolo bizzarro, apprezzano Paperoga e capiscono che lui ci tiene molto a loro)
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: conker - Lunedì 16 Set 2019, 14:45:59
sui QQQ di Enna mi sento di accodarmi alle sensazioni di tang... storie che non spiccano magari per il comparto grafico, decisamente "operaio" (nel senso buono, niente effetti speciali ma la sostanza del senso del racconto), ma efficaci e con fine lavoro di cesello :)

assolutamente piacevole anche il resto del numero, particolarmente sul lato prettamente estetico che vede Intini dare vita al mondo del futuro e un super-espressivo D'Ippolito (dinamico e cartoon) 
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Paolo - Martedì 17 Set 2019, 13:08:35
Premessa: da qualche tempo, per riuscire a trovare uno spazio da dedicare alla lettura di Topolino, ho anticipato di qualche minuto la sveglia, così a colazione riesco a leggermi in pace 2-3 storie mentre il resto della famiglia ancora dorme.

Conseguenza: quando leggo topolino sono (più) assonnato (del solito).

La fredda cronaca: stamattina ho letto "Topolino e il padrone del buio", e nonostante sia una buona storia, che anzi potrebbe avere il merito di far incuriosire (se non addirittura appassionare) qualche lettore ai tempi scientifici trattati, ho dovuto rileggere (imputandolo ad un rimbambimento mattutino che mi impediva di confermare che 2019 + 300 <> 2447)  2-3 volte le didascalie e i fumetti che parlavano ripetutamente di "trecento anni" come ampiezza del viaggio temporale di Topolino... al punto che credevo fosse un "trucchetto" per una sorpresa finale sulla trama, che ci fosse un'idea sotto e che non fosse solo un sintomo di trascuratezza (non voglio pensare sia un errore aritmetico, visto che la storia dovrebbe essere stata rivista / verificata / concordata con chi quei temi conosce).
Peccato, perché la citazione esatta del 2447 come anno di provenienza di Eta Beta era una "sciccheria", riprendendo i dati forniti da Gottfredson nella prima avventura dell'uomo del domani....
Certo ora che ci penso, a voler fare inutilmente i pignoli, significa che Eta vive "sempre" nel 2447 quando non è con Topolino?  O che la storia di Artibani si svolge nel 1947? Vabbè, queste sono nerdate tanto per scherzare, ma l'errore dei 300 anni era decisamente evitabile, IMHO.

Le storie a puntate le ho saltate in attesa che si concludano, quella finale di Moscato non mi ha appassionato più di tanto, incuriosendomi inizialmente per i termini "classici" usati nei dialoghi, ma che sono stati poi così frequenti da risultare un po' forzati, poco naturali...

  - Paolo
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: ilFumettista - Martedì 17 Set 2019, 16:09:37
Ho letto giovedì l'albo, e condivido pienamente la recensione di Chen.
Due sole cose:
a Probicuo e Paolo, a me non interessano tanto queste cose.
Un' altra cosa... non ci sono brevi in questo numero. Spero tanto che Bertani non voglia adottare una politica 'solo storie lunghe', perché snaturerebbe il Topolino stesso. Vi prego, Alex...
(https://www.papersera.net/public_html2/yabbfiles/Smilies/voto3.gif)
-ilFu
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: doppio segreto - Martedì 17 Set 2019, 16:19:28
Ho letto giovedì l'albo, e condivido pienamente la recensione di Chen.
Due sole cose:
a Probicuo e Paolo, a me non interessano tanto queste cose.
Un' altra cosa... non ci sono brevi in questo numero. Spero tanto che Bertani non voglia adottare una politica 'solo storie lunghe', perché snaturerebbe il Topolino stesso. Vi prego, Alex...
(https://www.papersera.net/public_html2/yabbfiles/Smilies/voto3.gif)
-ilFu
Io, invece sono molto d'accordo con Paolo e, anzi, il fatto che lui sia assonnato alla mattina leggendo Topolino, mi rincuora perché, capitando anche a me la stessa cosa, data la mia età, temevo potesse essere qualcosa di preoccupante. Ora, sono un po' meno preoccupato ... ma solo un po' meno. C:-)


Io Alex lo prego invece al contrario: eliminiamo le storie brevi e facciamone quattro decenti.
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Cornelius - Martedì 17 Set 2019, 17:24:47
Topolino e il padrone del buio
Il tema strettamente scientifico, lo stile di Intini, l'aspetto piuttosto omogeneo del popolo 'betano' non mi hanno particolarmente entusiasmato nella lettura di questa storia di copertina (se Cavazzano non si fosse limitato a quella...). Come già sottolineato, curioso il ripetersi dell'errore temporale di Artibani (tre secoli di distanza piuttosto che quattro fra presente e futuro), considerando la 'scientificità' del soggetto. Agatha Christie diceva  «Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova»
Qui Quo Qua in...
Ad una settimana di distanza mi concedo uno spoiler: nel primo episodio (Grandi Speranze) Paperoga si supera quando ritiene scontato vedere se stesso nel cugino vestito come lui, tanto da 'chiamarsi' (e rimane male quando scopre che è Paperino e non lui). Nel secondo (Note Dolenti) al centro dell'attenzione di Enna è Duke, il bullo teppista che Qua aveva creduto di ammansire e che invece, per una ragione o l'altra, volontariamente o involontariamente, continua a dargli problemi. Interessanti gli sbalzi di umore del nuovo protagonista, fra bullaggine pubblica proposta ai suoi amici e problemi di coscienza interni difficili da portare in superficie (se non per vie indirette ma apprezzabili).
YDD - Grufus il Magnifico
Young Donald Duck sta diventando uno Young Wizards of Mickey e, non a caso, una delle due firme è quella di Ambrosio che, più al dentro di cose americane, credo prevalga nei confronti del collega Artibani nella stesura di questa serie per gli Usa.
Zio Paperone e l'isola furfantesca
Donald Soffritti riesce meglio a delineare 'insoliti animali umanizzati' (come da titolo di storico topic) piuttosto che i classici paperi (meglio gli zii che i nipotini, comunque). Chissà se il 'bugiardello' di Moscato (detto da un poliziotto di Lestofanzia ad un nipotino) sia una risposta ad una certa 'sbruffoncella' di salviniana memoria (i tempi tecnici potrebbero starci o magari è solo una 'combinazione linguistica').
Titolo: Re:Topolino 3329
Inserito da: Vincenzo - Martedì 17 Set 2019, 18:51:59
Il padrone del buio è un'ottima prova anche se forse leggermente inferiore alle altre storie del ciclo di Artibani, forse qualche pagina in più avrebbe giovato allo sviluppo della vicenda. In ogni caso il tema rimane sempre di grande interesse e il redazionale che segue lo conferma.
Veramente ottimi gli episodi di Tre paperi in gioco, soprattutto il secondo che colpisce molto per le interazioni dei personaggi, Duke è veramente riuscito. Enna si conferma maestro nel caratterizzare anche i non-protagonisti.
Molto valida anche la storia di Moscato che intrattiene pur partendo da uno spunto non originale.