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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: hendrik - Martedì 21 Set 2010, 09:10:21

Titolo: Topolino 2861
Inserito da: hendrik - Martedì 21 Set 2010, 09:10:21
Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino - Gagnor/Cavazzano: uno splendore per gli occhi, una meraviglia. Peccato le sole 20 tavole (di cui si lamenta pure Giorgio nell'articolo dedicato alla storia). Esigenze redazionali o scelta di Gagnor? Donnie, puoi svelarci il mistero? Qualche tavola in piu' la avremmo gradita, e molto!
Archimede e la propulsione idroflottante - Figus/Gula: echi (spunti) barksiani?
Paperino, Paperoge e il caso strano del decano col pastrano - Macchetto/Dalla Santa: solita, telefonatissima storiella PIA...
Pico e la cultura informatica - Ambrosio/Meloni: riempitiva di poche pretese. Ma Ambrosio della tecnologia proprio non puo' fare a meno?
Zio Paperone e le ombre gialle - Cimino/Amendola: un Cimino un poco sottotono. Pur essendoci tutti i suoi cavalli di battaglia, i disegni del solito (nel senso che e' ormai una coppia fissa) Amendola non aiutano...
I Bassotti e la settimana della buona creanza - Cabella: ottimo spunto, finale non imprevedibile ma la storia si lascia leggere volentieri, bravo Sergio!

Next: Zio Paperone e la ricerca dell'Orichalcum (Cimino?); Speciale avventura: il destino del mondo nelle piume di Paperino (con copertina dedicata).

Topolino e e il surreale viaggio nel destino sarà anche fatta di ottimi disegni, ma la trama?
Perché la storia di Cimino è sottotono?  :o
Dalla tua recensione sembra che l'unica storia decente sia la prima.
Ma tu pensa questo: potro' anche pensarla come mi pare senza bisogni di rimproveri, no?
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Mickey Mouse - Martedì 21 Set 2010, 13:57:17
Topolino e e il surreale viaggio nel destino sarà anche fatta di ottimi disegni, ma la trama?
Perché la storia di Cimino è sottotono?  :o
Dalla tua recensione sembra che l'unica storia decente sia la prima.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: cianfa88 - Martedì 21 Set 2010, 14:26:19
http://www.corriere.it/spettacoli/10_settembre_20/dali-disney-fumetto-mostra_ef9e5334-c4b2-11df-be0b-00144f02aabe.shtml

Un articolo decisamente ben fatto.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: MoonEternal - Martedì 21 Set 2010, 22:04:56
C'è Cimino!!!!!!  :D

Domani alle 7 sarò in edicola!

Peccato solo per i disegni di Amendola, troppo "scolastici" per i miei gusti.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Sasuke - Mercoledì 22 Set 2010, 14:46:50
C'è Cimino!!!!!!  :D

Domani alle 7 sarò in edicola!

Peccato solo per i disegni di Amendola, troppo "scolastici" per i miei gusti.

Esattamente quello che farò io oggi pomeriggio. ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: alec - Mercoledì 22 Set 2010, 15:16:17
Ho già fatto i miei complimenti a Gagnor sull'apposito topic. Resta da elogiare Cavazzano. Grandioso, non ho parole. Bello l'espediente di far recitare nel 1946 i characters con l'aspetto che avevano dieci anni prima. In tal modo, l'atmosfera rètro è assicurata, grazie anche ai coloristi.  ;)
PS: la tavola a pag. 19 è da incorniciare! ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Top - Mercoledì 22 Set 2010, 17:41:47
Aggiungo,per chi volesse,il cortometraggio originale
http://www.youtube.com/watch?v=UzzZa5o1q5k&feature=related
e il video di presentazione
http://www.youtube.com/watch?v=Kt9CgCp7yBM
 ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Paperino by Cavazzano - Mercoledì 22 Set 2010, 19:44:27
[Next: Zio Paperone e la ricerca dell'Orichalcum (Cimino?); Speciale avventura: il destino del mondo nelle piume di Paperino (con copertina dedicata).

Vitaliano. (http://www.disney.it/publishing/topolinomagazine/#/edicola/oggi/2862.jsp) E doppio Gagnor(il quinto di fila) :D
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: raes - Mercoledì 22 Set 2010, 20:16:03
bella la prima storia sia per i disegni che per la trama, semplice ma giusta per l' evento
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: alec - Mercoledì 22 Set 2010, 20:30:53
bella la prima storia sia per i disegni che per la trama, semplice ma giusta per l' evento
Si poteva andare oltre le venti tavole, creando ad hoc vignette a pagina piena. L'occasione ben meritava. Comunque, soddisfattissimo anche così.
PS: Walt giovane, con baffetti e brillantina, è davvero forte! Sarebbe bello se il Cavazza disegnasse una biografia di Disney a fumetti... ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Dottor Paperus - Mercoledì 22 Set 2010, 20:37:38

Vitaliano. (http://www.disney.it/publishing/topolinomagazine/#/edicola/oggi/2862.jsp) E doppio Gagnor(il quinto di fila) :D
E Faccini dove lo mettiamo? :)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Paperino by Cavazzano - Mercoledì 22 Set 2010, 21:21:58
E Faccini dove lo mettiamo? :)

Non volevo andare troppo OT :P
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: LetsPlayNintendoITA - Giovedì 23 Set 2010, 01:40:15
io ancora mi chiedo se le rileggono le storie quando le pubblicano

pag. 96 vignetta 1:
una gran qàntità di libri!
XD

bellissima la 1a storia ora finisco di leggerlo. uno dei pochi topolino recenti che ho apprezzato a fondo
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Lucandrea - Giovedì 23 Set 2010, 09:15:24
Tutto sommato mi aspettavo qualcosa di più: voto 7
Topolino e il surreale viaggio nel destino: 7,5 Ottima ambientazione, ma la trama risente delle poche tavole
Archimede e la propulsione idroflottante: 7,5 Buona storia, trama non originalissima
Paperino, Paperoga e il caso strano del decano col pastrano: 5 Riempitiva senza capo nè coda
Pico e la cultura informatica: 6 Semplice riempitiva
Zio Paperone e le ombre gialle: 7,5 I disegni di Amendola non valorizzano molto la storia
I Bassotti e la settimana della buona creanza: 7 Buona storia, qualche tavola in più non avrebbe guastato
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Il Signore del Padello - Giovedì 23 Set 2010, 12:30:48
Elogi scontati a parte (è una storia i cui confini con l'arte sono davvero molto labili), i disegni e l'ambientazione cavazzanea mi hanno riportato alla memoria alcune tavole, perlappunto di gusto assai surreale, di Bottaro (creature fantasiose e sproporzionate, atmosfere magiche, scenari distorti, ecc.). Non so se anche altri tra voi hanno avuto la stessa impressione...
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Maxi - Giovedì 23 Set 2010, 19:00:30
Topolino e il surreale viaggio nel destino

Oltre a dire che la storia è molto molto bella e che le illustrazioni, disegni e colori, sono altrettanto eccezionali, è difficile poi impostare un giudizio ragionato su una storia così particolare. Ma correndo il rischio di scrivere qualche cavolata ci provo lo stesso. Intanto vado controcorrente dicendo che secondo me le sole 20 tavole non hanno penalizzato affatto la storia; capisco che Cavazzano si sarebbe divertito a farne di più (e anche noi a guardarle) ma imho a livello narrativo la storia funziona benissimo anche così com'è e non dà in nessun punto la sgradevole sensazione di correre troppo o di non essere sviluppata abbastanza. Complimenti ancora a Gagnor quindi per essere riuscito ad ottimizzare lo spazio che, causa tempi tecnici come lui stesso ci ha spiegato, non avrebbe potuto superare. Anche i personaggi disney, forse impreziositi anche dallo stile anni '30, sono tratteggiati magistralmente; il Paperino pedante e con manie di protagonismo (sembra quasi di sentirlo starnazzare lol) è eccezionale e lo stesso dicasi per Pippo e Topolino, entrambi impeccabili. Inutile poi aggiungere che la poesia che pervade la storia, il culto dell'arte e della creatività e l'inno alla fantasia ne fanno una storia in puro e autentico spirito disney. Credo proprio che sia Walt che Salvador la avrebbero molto apprezzata. Insomma davvero un bellissimo lavoro, certamente fuori dall'ordinario ma non per questo meno capolavoro.

Archimede e la propulsione idroflottante

I paperi che escono in mare e che, a seguito di un imprevisto, si imbattono in una civiltà sottomarina è uno spunto narrativo non proprio di primo pelo, anche se lo svolgimento non è poi da buttare del tutto. Storiella senza pretese, in fin dei conti carina ma certo facile da dimenticare.

Paperino, Paperoga e il caso strano del decano col pastrano

L'idea in sè e per sè poteva anche essere decente per una riempitiva ma l'inserimento continuo di gadget fini a se stessi irrita non poco e rende pesante la lettura. Leggere una storia così dà da pensare che (ma forse sto scoprendo l'acqua calda) che la PIA sia diventata un buon rifugio per momenti di scarsa ispirazione.

Pico e la cultura informatica

Bah, sono davvero poche pagine... visto lo schema narrativo la vogliamo prendere come una barzelletta? E allora diciamo che mi ha fatto sorridere.

Zio Paperone e le ombre gialle

Un'altra di quelle storie che, anche senza leggere i credits, ognuno di noi attribuirebbe ad occhi chiusi al maestro Cimino vista la presenza di tanti dei suoi topoi fissi. Qui ci regala una delle tante sue avventure in tono "minore" che fa sempre piacere leggere.

I bassotti e la settimana della buona creanza

L'idea è originale e volendo, almeno imho, ha anche un vago sapore satirico. Lo svolgimento è altrettanto buono anche se a mio personalissimo parere, le ottime situazioni, sapientemente create, avrebbero potuto rendere anche molto di più con un umorismo più tagliente di quello usato. Ad ogni modo un buona storia che chiude un numero debole nel mezzo (come un po' tutti d'altronde) ma complessivamente più che buono.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Andreac - Venerdì 24 Set 2010, 08:47:39
Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino - Gagnor/Cavazzano
Storia che ho atteso come poche ultimamente. Che dire?
Sentimenti contrastanti: una meraviglia per gli occhi, ma una trama esile e breve.
Però occorre essere onesti: il compito di Gagnor era davvero difficile, imbastire una sceneggiatura su questa tematica non è cosa da poco (molto piu' facile trasporre tematiche con trame più convenzionali). Se vi fosse riuscito sarebbe saltato nel novero delle storie indimenticabili: penso alla Trilogia della Spada di Ghiaccio o anche all' "Inferno" di Paperino... o altre storie che hanno quel che di magico o epico... qui non c'è e il surrealismo è più "visto" che "vissuto"... forse si poteva osare di più invece di ricorrere alla struttura già vista de "I personaggi negli studi in California"... peccato, con un Cavazzano così in forma forse si è persa un'occasione, ma come detto sopra era un compito davvero arduo




Archimede e la propulsione idroflottante - Figus/Gula
Passi che "si debba essere in 3 per il collaudo", ma perché debbano avvertire sensi di colpa e tornare indietro quando dal loro punto di vista erano stati fatti prigionieri, quando mai un prigioniero torna volontariamente dai carcerieri?


Paperino, Paperoge e il caso strano del decano col pastrano - Macchetto/Dalla Santa
Ollallà, gli stivaletti a molla... ma dove le pescano queste idee?



Pico e la cultura informatica - Ambrosio/Meloni
Pico ha vinto al Superenalotto? Dove li trova tutti quei soldi?



Zio Paperone e le ombre gialle - Cimino/Amendola
Una storia che è una storia: trama, personaggi che si muovono in modo coerente, avventimenti, avventura.
Grande Cimino. Ne avrà scritte anche di meglio e amen, rispetto al resto è sempre spanne sopra.



I Bassotti e la settimana della buona creanza - Cabella
Buono l'incipit, mi aspettavo di più dal finale.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: nic - Venerdì 24 Set 2010, 17:07:38
Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino - Gagnor/Cavazzano: Peccato  solo 20 tavole (di cui si lamenta pure Giorgio nell'articolo dedicato alla storia).Mi è piaciuta molto anche quando topolino pippo e paperino sono entrati nel quadro 10-Archimede e la propulsione idroflottante - Figus/Gula: molto bella per me un idea geniale 8
Paperino, Paperoge e il caso strano del decano col pastrano - Macchetto/Dalla Santa: non mi è piaciuta tanto quella sorpresa 5
Pico e la cultura informatica - Ambrosio/Meloni: corta ma buona 7
domani scriverò i commenti delle ultime 2 storie
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Alan Milford - Venerdì 24 Set 2010, 17:51:30
un numero che di sicuro raggiunge la piena sufficienza, anche grazie alla magnifica copertina con Topolino, Pippo e Paperino delle origini errabondi in un mondo surreale e dai colori fantastici. Una delle migliori cover degli ultimi tempi (a mio parere:) )
Per quanto riguarda le storie, sostanzialmente concordo con tutti coloro i quali hanno espresso il loro entusiasmo per i disegni de "Topolino ed il surreale viaggio nel mondo del destino", e che sono rimasti un po' delusi dalle sole 20 tavole dedicate per questa storia. Riconosco anche che il compito di una sceneggiatura così complessa poteva portare ad una storia poco intensa, non era una cosa semplice insomma.. mi è piaciuta molto la frase di Andreac quando ha sostenuto che "il surreale è stato più visto anzichè vissuto". Però credo che questa storia rimarrà comunque nei cuori di molti, se non altro per l'ennesimo sfoggio di maestria di Cavazzano.
Per le altre storie, Archimede e la propensione idroflottante, l'ambientazione buona, mi piaceva soprattutto l'idea della foresta sottomarina piena di mostri, ma non ho capito molto il senso finale (perchè i terrestri dovrebbero eccellere negli sport subacquei?); infine, un ultimo appunto sulla breve storia della PIA che, nonostante la debole trama ed il finale un po' forzato, con i Guanti dell'Arrampicatore Sociale mi ha fatto più che sorridere ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Malachia - Venerdì 24 Set 2010, 18:42:22
Ehi, che ne dite del concorso lanciato nel numero?
Io ho già in mente un paio di simpatici soggetti, qualcuno bravo con la matita potrebbe dar loro vita meglio di quanto possa fare io e qualcun altro potrebbe curarne colore e computer grafica. Sarei curioso di vedere il nostro piazzamento finale... :)

P.S.
Numero finalmente ricevuto, letto e recensito (https://www.papersera.net/papersera/edicola.php). I miei complimenti a Gagnor e a Cavazzano! ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bacci - Sabato 25 Set 2010, 18:55:40
FUMETTO-CULT:  Disney incontra  Dalì!, recita lo strillo nella copertina del numero 2861 di Topolino, un numero particolarmente atteso qui sul forum per le recenti  dichiarazioni sibilline di Gagnor a proposito di questa storia-evento e per la pagina del “next” del numero 2860, che ha creato una fortissima aspettativa in merito.
Aspettativa per quanto mi riguarda, ampiamente ripagata. La copertina è in assoluto una delle più belle dell’anno, con il trio delle meraviglie Topolino Pippo e Paperino nella loro veste grafica degli esordi con sullo sfondo un assaggio dei deliranti temi surreali di Salvador Dalì, con una colorazione perfettamente adeguata all’occasione.
Gagnor ha già spiegato sul suo topic le motivazioni per cui la storia è composta da un numero abbastanza esiguo di tavole, che in verità riescono a comporre ugualmente un magnifico omaggio a fumetti verso questi due grandi uomini dell’arte e della cultura mondiale (e verso le loro opere): Walt Disney e Salvador Dalì, splendidamente disegnati da Cavazzano nell’atto della creazione nella formidabile quadrupla di pagina 17. Dal momento in cui il trio cade dentro uno dei dipinti del pittore surrealista, Cavazzano può sbizzarrirsi nel ricreare il mondo di sogno di Dalì con molti degli elementi dei suoi quadri che qui si trovano a interagire con i personaggi disney.  Davvero un grande omaggio, e soprattutto uno splendore per gli occhi (azzeccatissimi per l’appunto anche i colori di Kawaiistudio). Ho trovato anche molto divertenti le gag e le battute di Gagnor, e la ricostruzione storica e la ricerca visiva di Gagnor e Cavazzano sono da applausi.
Ottima la presenza dei commenti degli autori in coda alla storia, che insieme alle precedenti interviste ai disegnatori e sceneggiatori di Topolinia 20802 e l’omaggio a Sergio Asteriti di qualche numero fa, rafforzano il filone delle interviste interessanti dal punto di vista fumettistico vero e proprio, rispetto a quelle del vippume vario ed eventuale.

Ben sei le storie di questo numero vista la brevità della prima: subito dopo il viaggio nel destino c'è un'avventura sottomarina di Figus e Gula che parte bene ma perde in suspance e attrattiva nel finale. Al centro del Topolino due storie (della P.I.A., con più di un invenzione stramba, e una con Pico e Archimede) che nella loro brevità riescono però a strappare un sorriso, e poi una di Cimino e Amendola sempre molto buona dal punto di vista qualitativo, e in chiusura, una di Cabella, autore sia dei testi che dei disegni, che ho trovato ben riuscita.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Leo . - Sabato 25 Set 2010, 20:06:17
Bellissima la storia di Gagnor!
Anche se nel 1946 il Trio aveva già il look attuale, è stato bello vederlo in versione vintage. La sceneggiature è grandiosa, e valorizza i protagonisti come non mai: Topolino è sbarazzino al punto giusto, Pippo perfettamente stranulato e surreale come si addice alla storia, ma soprattutto un Paperino ottimo, invadente, chiacchierone e primadonna (ho apprezzato tantissimo, poi, le citazioni al contesto barksiano, come Paperopoli, l'amaca e Paperone). Peccato che l'esperimento probabilmente sarà un unicum, ma spero che si riveda il più presto il Trio nelle mani di Gagnor in versione anni'30. (ma anche nella versione attuale non mi dispiacerebbe  :))
Bellissima la vignettona con Walt e Dalì che creano, in cui ci sono personaggi celeberrimi, da Oswald a Tippete.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: alec - Sabato 25 Set 2010, 20:26:55
Ehi, che ne dite del concorso lanciato nel numero?
Io ho già in mente un paio di simpatici soggetti, qualcuno bravo con la matita potrebbe dar loro vita meglio di quanto possa fare io e qualcun altro potrebbe curarne colore e computer grafica. Sarei curioso di vedere il nostro piazzamento finale... :)

P.S.
Numero finalmente ricevuto, letto e recensito (https://www.papersera.net/papersera/edicola.php). I miei complimenti a Gagnor e a Cavazzano! ;)
Sarà un discorso nerd/donrosiano, ma mi piacerebbe una storia, ambientata nel 1934, che descriva l'incontro fra i tre Nostri. ;) Nessuno ha mai spiegato come Donald, dalla sua casa galleggiante, sia giunto a Mousetown. E poi ci sarebbe la faccenda di suo zio Amos ne "Il mistero dei cappotti", che ha tutto l'aspetto di un cane da caccia...lo so, sono considerazioni nerdissime... ::) ::) ::)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Malachia - Sabato 25 Set 2010, 21:31:15
Che c'entra col concorso in questione? :P
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: alec - Sabato 25 Set 2010, 21:34:23
Che c'entra col concorso in questione? :P
Era una semplice proposta nerd, semiseria...molto semi e poco seria... ;D
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bramo - Domenica 26 Set 2010, 16:04:30
Fin dalla copertina questo numero grida il suo essere in qualche modo speciale, meritorio di essere comprato anche da chi, come me, da qualche anno non compra più regolarmente il settimanale.
Ma Gagnor, dopo la stupenda prova di Quacklight, è autore da tenere sempre d'occhio, specie se abbinato a Cavazzano. Se poi il Cavazza disegna il Trio con lo stile anni '30, è un valore aggiunto!
Vedere il tratto inconfondibile del Maestro tratteggiare Topolino coi calzonzini e le pupille a torta, Pippo dinoccolato e primigenio e Paperino col becco lungo mi dà sempre una grande emozione: le precedenti prove di questo tipo in Topolino presenta: La Strada, Paperino e l'insolito remake, Topolino in: L'ultimo Caso e anche in Paperino e l'Oscar del centenario erano sempre state ottime storie non solo sotto il profilo dei disegni ma anche come storia, in qualche modo importante e significativa per "scomodare" i protagonisti nel loro look degli anni d'oro.
A mio modesto parere, nemmeno la storia di Gagnor fa eccezione.
Topolino e il Surreale Viaggio nel Destino (Gagnor/Cavazzano) è una storia dolce, poetica e onirica (come Pippo :P ). E' corta, vero, ha solo 20 tavole. Ma questo non mina assolutamente la bellezza e l'anima di questa storia. Gagnor fa un triplo omaggio, chiaramente sentito anche leggendo la genesi che l'ha portato ad ideare la trama: a Salvador Dalì e alla sua arte, a Walt Disney e al mondo di fantasia che ha saputo creare, e a Destino - cortometraggio splendido nato dall'unione artistica di questi due geni del '900, che insieme a tante altre perle contribuisce IMHO ad assurgere l'animazione al rango di arte vera e propria, alta e importante.
Non stanco di questo, Gagnor valorizza anche il medium fumetto in questa avventura, omaggiando Cavazzano e omaggiando il Trio, cioè la fantasia e l'avventura più genuini targata Disney e incarnata nelle personalità splendidamente assortite di Paperino, Topolino e Pippo. La storia dà una sorta di fantasiosa spiegazione al fatto che Destino sia stato completato solo nel 2003, ma la cosa più importante è che attraverso una storia omaggio come questa lo sceneggiatore abbia saputo comunicare ai lettori (o almeno a me, e fortemente) la magia che la Disney sprigiona da ogni poro da sempre, mostrando che è la stessa che salta fuori da un'opera d'arte nel senso più classico del termine. Inoltre la sceneggiatura non è priva di riferimenti colti alla cultura Disney e a battutine deliziose e divertenti.
Cavazzano fa splendidamente la sua parte disegnando in modo magnifico il look anni '30 dei Trio e non di meno anche gli scenari surreali da dipinto di Dalì.
Da apprezzare le pagine redazionali di approfodndimento su Dalì e sulla storia, con tanto di interviste a Gagnor e Cavazzano.

Il resto del numero impallidisce.
Una buona storie è Zio Paperone e le Ombre Gialle (Cimino/Amendola), una classica avventura ciminiana che per quanto ripeta più o meno il solito clichè, chissà come mai, riesce sempre a essere una spanna sopra agl altri, grazie all'inserimento di un paio di battutine azzecate e a un uso ottimo dei 5 Paperi come molti altri se lo scordano. Peccato per Amendola ai disegni, non più quello degli anni '80-'90 purtroppo, anche se qui mi pare migliore dell'ultima sua storia che vidi.
Molto buona, attuale e divertente I Bassotti e la settimana della buona creanza (Cabella), forse non originalissima specie nel finale ma Cabella imbastisce una buona storia da un ottimo spunto.
Nella sua brevità Pico e la cultura informatica (Ambrosio/Meloni) è abbastanza divertente, una breve senza pretese che svolge il suo compito appieno.
Un poco deludente Paperino, Paperoga e il caso strano del pastrano (Macchetto/Della Santa) ma lol per i guanti da arrampicatori sociali! ;D
Caso a parte per Archimede e la propulsione idroflottante (Figus/Gula) che è difficile da valutare. Da un lato è bello vedere una storia che parte da un semplice collaudo e sgorga in un'avventura più ampia. Dall'altro tirare ancora in ballo Atlantide e Mu mi sembra assurdo, e il finale ammoscia il tutto ancor di più. Però i disegni di Ettore Gula non deludono mai, anzi! :)

Numero da avere, insomma, per la prima storia, che vi farà viaggiare con la fantasia dentro ai mille orizzonti dell'arte e della magia che sa sprigionare da chi artista lo è dentro, e anche dai personaggi che da decenni interpretano la commedia dell'arte nostrana in modo sempre duttile e differente, come dimostra anche questa gemma, dal finale malinconico e struggente.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Lavi-Schroeder - Lunedì 27 Set 2010, 13:32:10
- Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino - Gagnor/Cavazzano: La storia per la quale si dovrebbe acquistare di volata questo numero. A parte il difettuccio della brevità, il resto è una gioia per gli occhietti, una bella favola che fa dimenticare anche il suo essere un semplice omaggio.

- Archimede e la propulsione idroflottante - Figus/Gula: Una storia davvero carina e gradevole, che per certi versi mi ha ricordato un po' Barks. Simpatica l'idea degli avamposti che si sfidano a suon di Olimpiadi (e non di guerre, come avevano capito Paperone, Paperino e Archimede).

- Paperino, Paperoge e il caso strano del decano col pastrano - Macchetto/Dalla Santa: Niente di che, diciamo che la salvo solo perché non era una vera e propria missione.

- Pico e la cultura informatica - Ambrosio/Meloni: Carina, l'ho trovata divertente soprattutto perché l'ho presa molto sul personale; sono una che vive con l'ansia del non aver più scaffali disponibili per i miei libri, fumetti, etc.
 ::)

- Zio Paperone e le ombre gialle - Cimino/Amendola: Concordo con chi ha detto di aver trovato questo Cimino un po' sottotono. La storia in sé non è male, sono i disegni di Amendola che trovo la rendino un po' statica, ovvero l'esatto contrario di ciò che dovrebbe essere.

- I Bassotti e la settimana della buona creanza - Cabella: Gradevole, di certo non innovativa, ma scorrevole e con ottimi disegni.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: LYLA.it - Lunedì 27 Set 2010, 15:29:22
in teoria Gambadilegno avrebbe dovuto esser disegnato con la gamba di legno, o sbaglio?
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Gunni Helm - Lunedì 27 Set 2010, 16:24:54
in teoria Gambadilegno avrebbe dovuto esser disegnato con la gamba di legno, o sbaglio?
A questa curiosità, ci ha risposto Gagnor stesso nel thread a lui dedicato, alcuni giorni fa. In effetti, il dubbio era venuto anche a me, ma la scelta dell'autore è voluta, oltre che in parte comprensibile. Ti cito l'intero passaggio.

perché (e questa è davvero una carognata) Gambadilegno non ha il look anni trenta (come hai dichiarato di voler fare nell'intervista pubblicata, nella quale avresti potuto dire anche qualcosa in più... ;)) e neppure la gamba posticcia?

L'idea era che anche Gamba fosse anni '30, e credo che Cavazzano l'abbia disegnato così intendendolo in quel modo. Anche perchè il suo Gamba tende comunque all'old-style. La gamba posticcia invece mi ha sempre angosciato un po', per cui l'ho ignorata bellamente. ;)

 :)

   _Gunni Helm
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PepitaPiperita - Lunedì 27 Set 2010, 16:38:25
Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino - Gagnor/Cavazzano
Storia che ho atteso come poche ultimamente. Che dire?
Sentimenti contrastanti: una meraviglia per gli occhi, ma una trama esile e breve.

ti quoto, disegni che rendono a meraviglia il tempo passato, ma la trama non ne era all'altezza..

il decano col pastrano è deludente.. ci si aspetta dal titolo una trama che ci farà sorridere..invece poi....

Archimede e la propulsione idroflottante: debole..e a volte incoerente

Pico e la cultura informatica:per ora l'unica divertente !
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Paolodan3 - Lunedì 27 Set 2010, 22:12:28
Non ho ancora letto niente di questo numero ma sono andato a vedermi "gli orologi molli" di Dalì, che non conoscevo, con la relativa teroria :)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Nebulina - Venerdì 1 Ott 2010, 09:22:59
Non ho ancora finito di leggere il numero causa lavoro lavoro lavoro...ma la storia di Gagnor-Cavazzano la volevo commentare

- Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino - Gagnor/Cavazzano
Storia non per tutti, senza dubbio.
Storia che necessita da parte di chi legge di una sensibilità e una lievità d'animo non comuni.
Storia in cui la trama quasi inesistente si pone al servizio completo del sogno, della fantasia, della creatività.
Gagnor si introduce quasi di soppiatto nella mente di due grandi artisti, un pittore surrealista che ha fatto dell'eccentricità il proprio marchio di riconoscimento e un uomo che con la semplicità delle sue idee ha creato meravigliosi mondi onirici che ci accompagnano da tanti anni e fanno ormai parte dell immaginario collettivo.
L'estrema bravura di Gagnor sta, a mio avviso, nell'essere riuscito a creare una poesia in una storia a fumetti, mettendo al centro di tutto la creatività che si alimenta in modo vicendevole e pone il lavoro di squadra e non l'individualità come soluzione al blocco creativo.
La caduta nel quadro dei nostri tre eroi nel mondo surreale creato dall'immaginario di Dalì raprresenta la capacità di Disney di penetrare nella mente del pittore e aiutarlo a vedere oltre il suo mondo e da lì iniziare a crearne uno nuovo che darà vita ancora ud un altro mondo e così all'infinito.
Ho letto con rammarico che la storia è stata considerata scialba e inconsistente, quasi che il piano narrativo in questo determinato caso avesse una qualche importanza, non ce l'ha come la rappresentazione del reale non ha importanza nel mondo di Dalì.
Troppo spesso non si riesce ad andare oltre la mera trama, fatta di eventi, fatta di azione, Gagnor con questa storia ci costringe a farlo, a guardare in trasparenza, a cercare il profumo magico della fantasia che si fa colore, che si fa tratto, che si fa immagine, che si fa infine sogno  attraverso i personaggi della nostra infanzia e coperti dalla patina dell'antichità, da qui la necessità dello stile anni '40, ci insegna a guardare quegli elefanti, quegli orologi liquidi, rappresentazione del tempo che non si impone nella realtà, ma si piega ai nostri voleri, il tempo non come dominatore, ma come dominato e Gagnor ancora una volta inserisce questo concetto surrealista, tipico di Dalì in Topolino, Pippo e Paperino sconnettendoli completamente dal tempo in cui si svolge l'azione e facendoli vagare avanti indietro in un flusso del reale nello stesso istante passato, presente e futuro rompendo il continuuo che i fanatici della continuty vorrebbero rigido e immodificabile.
Complimenti per questo gioiello di storia, regalo per gli animi più sensibili.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PepitaPiperita - Venerdì 1 Ott 2010, 15:52:59

Storia non per tutti, senza dubbio.
Storia che necessita da parte di chi legge di una sensibilità e una lievità d'animo non comuni.

Ho letto con rammarico che la storia è stata considerata scialba e inconsistente, quasi che il piano narrativo in questo determinato caso avesse una qualche importanza, non ce l'ha come la rappresentazione del reale non ha importanza nel mondo di Dalì.
una volta inserisce questo concetto surrealista, tipico di Dalì in Topolino, Pippo e Paperino sconnettendoli completamente dal tempo in cui si svolge l'azione e facendoli vagare avanti indietro in un flusso del reale nello stesso istante passato, presente e futuro rompendo il continuuo che i fanatici della continuty vorrebbero rigido e immodificabile.
Complimenti per questo gioiello di storia, regalo per gli animi più sensibili.

quoto tutto: sarà anche un insensibile, il mio animo, ok lo accetto; è da dire, però, che quando mi metto a leggere Topolino, per me la rivista di svago per eccellenza, non mi aspetto di dover imbattermi in una storia che necessita di un profondo sguardo critico, in grado di riuscire ad apprezzare una storia a fumetti che necessita di conoscenze artistiche su Dalì e sul suo surrealismo per poterla apprezzare. Vedere i nostri eroi d'infanzia catapultati in questo paesaggio "strano" in cui nemmeno loro sembrano raccapezzarcisi più di tanto non mi ha per niente entusiasmato. Sì, per carità, sono d'accordissimo nel dire che la storia è un gioiello che amalgama elementi disneyani a quelli surreali, però, ragazzi, sinceramente non mi pareva il posto giusto per lei un Topolino qualsiasi.
Il piano narrativo per me ha importanza in ogni singola storia, che tratti del surrealismo di Dalì o no. Già il surreale di per sè non è immediatamente comprensibile a fondo e occorre uno studio dell'autore e contesto - eccezion fatta per animi più sensibili - se in più, me lo metti in una storia a fumetti su Topolino senza un sottofondo di storia narrativa convenzionale succede un po' un'incomprensibilità generalizzata. Quei poveri bimbi che mandano la foto sul Topo ringraziando i nonni o genitori che han rinnovato loro l'abbonamento vorrei proprio vedere se l'han letta tutta o lasciata lì a metà. Con questo non dico che Topolino sia dedicato prettamente ai bambini, dico solo che ci sono anche loro e che una storia così non la meritano, e lei stessa non merita un contesto tale. Avrebbero dovuto metterla come inedito negli anni d'oro o in qualche altra testata più "adulta" diciamo.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Dippy Dawg - Venerdì 1 Ott 2010, 16:15:34
Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino
Vado contro corrente rispetto alla maggioranza del forum, e dico che questa storia mi è piaciuta sì e no: "sì" per i bei disegni e per l'aspetto "nostalgico" dei personaggi, "no" per la trama, abbastanza inconsistente; sicuramente è una questione di gusti personali (a me le storie di pura fantasia non piacciono), e in parte anche di mancanza di sensibilità, come dice Nubulina (sensibilità che, lo ammetto, mi manca completamente riguardo all'arte contemporanea)...
Il piano narrativo per me ha importanza in ogni singola storia, che tratti del surrealismo di Dalì o no
Condivido in pieno questa frase!

Archimede e la propulsione idroflottante
Parte con la "solita" invenzione di Archimede, continua con un'ottima avventura sottomarina (e con un'ottima tensione narrativa), e finisce con una bella sorpresa (almeno per me)... bella storia, complimenti! :)

Paperino, Paperoga e il caso strano del decano col pastrano
A differenza di altre storie della PIA, più o meno recenti, questa punta tutto sulla demenzialità delle situazioni e dei congegni a disposizione dei nostri agenti: tutto sommato, una buona idea, non mi è dispiaciuta...

Pico e la cultura informatica
Una riempitiva, senza infamia e senza lode... naturalmente, vorrei anch'io una macchina del genere!

Zio Paperone e le ombre gialle
Un Cimino in forma migliore, a mio parere, rispetto alle ultime storie uscite...

I Bassotti e la settimana della buona creanza
Carina; prevedibile, forse, ma non male.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bacci - Venerdì 1 Ott 2010, 16:57:01

 Quei poveri bimbi che mandano la foto sul Topo ringraziando i nonni o genitori che han rinnovato loro l'abbonamento vorrei proprio vedere se l'han letta tutta o lasciata lì a metà. Con questo non dico che Topolino sia dedicato prettamente ai bambini, dico solo che ci sono anche loro e che una storia così non la meritano, e lei stessa non merita un contesto tale. Avrebbero dovuto metterla come inedito negli anni d'oro o in qualche altra testata più "adulta" diciamo.

Magari invece adesso quei poveri bimbi si interessano un po' di più a Dalì e all'arte, il che non fa mai male!  ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PepitaPiperita - Venerdì 1 Ott 2010, 17:13:45
o iniziano a pensare di non diventare professori di storia dell'arte... il che fa male..  :)

p.s. ho modificato una parola perchè portava a deviare il pensiero in terreni oscuri e non pertinenti all'opinione originale.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bacci - Venerdì 1 Ott 2010, 17:38:22
o iniziano ad odiarla... il che fa male..  :)

Non credo proprio, la storia in questione è una delle più stimolanti che si si siano potute leggere su Topo negli ultimi tempi, e dico stimolante perchè tratta di tempi molto complessi per dei bambini, è vero, ma secondo me se un ragazzino ha voglia di imparare, interesse verso qualunque materia, leggendo Topolino e il surreale viaggio nel destino potrebbe ricevere degli imput sicuramente maggiori rispetto a quelli che riceve leggendo le miriadi di storie riempitive del giornalino.

Non capisco come qualcuno dopo questa lettura possa incominciare ad odiare l'arte, boh, semmai potrà ignorarla, come ignorerà le altre storie del numero allora, che lo faranno ridere un po' o forse lo annoieranno, e dopo non gli lasceranno nulla....


 è da dire, però, che quando mi metto a leggere Topolino, per me la rivista di svago per eccellenza, non mi aspetto di dover imbattermi in una storia che necessita di un profondo sguardo critico, in grado di riuscire ad apprezzare una storia a fumetti che necessita di conoscenze artistiche su Dalì e sul suo surrealismo per poterla apprezzare.

Credo di capire la critica (anche se per me il pensiero nel quote è sbagliato): in questa storia vedi (e penso sia così anche gli altri che la criticano) la mancanza di un forte collante narrativo che leghi le sequenze più oniriche e di difficile interpretazione per un bambino.
In pratica mancherebbe quella qualità dei fumetti, che ne so io, di Asterix, dove chi legge, se è un bambino piccolo può divertirsi seguendo la trama principale e ridere vedendo Obelix che mena i romani, se è un po' più grandicello può cogliere l'ironia dei testi di Goscinny e le gag grafiche che Uderzo nasconde e dissemina nelle vignette, e un altro passo successivo potrà essere quello di capire l'ambientazione storica, le sottotrame, le citazioni e tutte quelle cose che rendono questo fumetto un opera così complessa e stratificata, e apprezzabile a vari livelli di lettura...

In questa storia di gagnor e cavazzano si sono forse saltati i passaggi più semplici, e forse non c'è alla base della storia uno snodo narrativo forte tale che possa sorreggere tutta la parte successiva, composta dalle citazioni, dalle follie grafiche, dai richiami alla vita di Dalì.

Mi sembra che questo possa essere vero, ma non per forza deve essere una discriminante su tutta la storia, tenendo anche conto che Gagnor ha spiegato dettagliatamente la sua genesi e i vari motivi che hanno portato questa avventura a una breve durata di sole venti pagine, e come ho già spiegato nell'altro topic dell'autore, per me è da considerarsi un omaggio bellissimo a Disney e Dalì, e come ho detto prima una storia estremamente stimolante, ma naturalmente non sono qui per insegnare niente a nessuno e esprimo solo il mio punto di vista come tutti ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Grrodon - Venerdì 1 Ott 2010, 17:47:32
Con questo non dico che Topolino sia dedicato prettamente ai bambini

No, no, fidati, l'hai detto. E hai pure precisato che dev'essere destinato ai bambini stupidi.

Io da piccolo una storia simile l'avrei adorata, fai un po' te.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PepitaPiperita - Venerdì 1 Ott 2010, 18:10:53

No, no, fidati, l'hai detto. E hai pure precisato che dev'essere destinato ai bambini stupidi.

Io da piccolo una storia simile l'avrei adorata, fai un po' te.

io invece no, mi sarei goduta i disegni favolosi e basta. Ero quindi una bambina stupida, secondo te.

e comunque qui bisogna sempre portare all'estremo ogni cosa che si dice, non si può esprimere un'opinione senza che venga portata dove non è. Fa' un po' te..

firmato: ex Bambina stupida
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PepitaPiperita - Venerdì 1 Ott 2010, 18:20:52

Non credo proprio, la storia in questione è una delle più stimolanti che si si siano potute leggere su Topo negli ultimi tempi, e dico stimolante perchè tratta di tempi molto complessi per dei bambini, è vero, ma secondo me se un ragazzino ha voglia di imparare, interesse verso qualunque materia, leggendo Topolino e il surreale viaggio nel destino potrebbe ricevere degli imput sicuramente maggiori rispetto a quelli che riceve leggendo le miriadi di storie riempitive del giornalino.

sono d'accordissimo.

Non capisco come qualcuno dopo questa lettura possa incominciare ad odiare l'arte, boh, semmai potrà ignorarla, come ignorerà le altre storie del numero allora, che lo faranno ridere un po' o forse lo annoieranno, e dopo non gli lasceranno nulla....

sì, la mia era un'espressione volutamente ossimorica, che include l'ignorare

Credo di capire la critica (anche se per me il pensiero nel quote è sbagliato): in questa storia vedi (e penso sia così anche gli altri che la criticano) la mancanza di un forte collante narrativo che leghi le sequenze più oniriche e di difficile interpretazione per un bambino.
In pratica mancherebbe quella qualità dei fumetti, che ne so io, di Asterix, dove chi legge, se è un bambino piccolo può divertirsi seguendo la trama principale e ridere vedendo Obelix che mena i romani, se è un po' più grandicello può cogliere l'ironia dei testi di Goscinny e le gag grafiche che Uderzo nasconde e dissemina nelle vignette, e un altro passo successivo potrà essere quello di capire l'ambientazione storica, le sottotrame, le citazioni e tutte quelle cose che rendono questo fumetto un opera così complessa e stratificata, e apprezzabile a vari livelli di lettura...

In questa storia di gagnor e cavazzano si sono forse saltati i passaggi più semplici, e forse non c'è alla base della storia uno snodo narrativo forte tale che possa sorreggere tutta la parte successiva, composta dalle citazioni, dalle follie grafiche, dai richiami alla vita di Dalì.

Mi sembra che questo possa essere vero, ma non per forza deve essere una discriminante su tutta la storia, tenendo anche conto che Gagnor ha spiegato dettagliatamente la sua genesi e i vari motivi che hanno portato questa avventura a una breve durata di sole venti pagine, e come ho già spiegato nell'altro topic dell'autore, per me è da considerarsi un omaggio bellissimo a Disney e Dalì, e come ho detto prima una storia estremamente stimolante, ma naturalmente non sono qui per insegnare niente a nessuno e esprimo solo il mio punto di vista come tutti ;)

sono d'accordo anche qui, non ho detto che la storia fa schifo, attenzione. Ho detto che dov'è pubblicata non le rende merito, secondo me eh. Se poi vuoi trovare la ragione di questo nel fatto che secondo Grrodon io penserei che il topo è dedicato ai bambini stupidi, fai pure..ho spiegato come lòa penso, ed il mio è un modestissimo parere che ho voluto esprimere senza obbligare nessuno a pensarla come me, e senza indurre ad estremizzare questa opinione.. ecco..  :-/
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bacci - Venerdì 1 Ott 2010, 18:34:15
eh bon, l'importante è capirsi!

 Ho risposto così perchè le cose che hai scritto erano interpretabili in vari modi, ma neanche io ho mai detto di avere la ragione assoluta dalla mia    ;)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Vito - Venerdì 1 Ott 2010, 18:43:07
Sono d'accordo con Grrodon.

I bambini che leggono Topolino sono anche quelli che vanno al cinema a vedere Wall-E o che molto probabilmente hanno acquistato Fantasia in cassetta e dvd.

Il fatto che poi si potrebbe arrivare ad odiare l'arte grazie a questa storia, per me non è affatto un problema di Topolino o Gagnor. Sarebbero coglioni i bambini.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PepitaPiperita - Venerdì 1 Ott 2010, 18:45:50
e dagli con sta cosa.. secondo voi sto dando dei cxxxxi ai miei bambini! bah, pensatela come volete, saluti!
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Vito - Venerdì 1 Ott 2010, 19:02:13
E' sempre bello discutere in tranquillità e scambiarci opinioni libere, vedo.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Grrodon - Venerdì 1 Ott 2010, 19:08:04
L'hai detto. Magari non lo intendi ma l'hai detto. Anzi, io credo che tu non lo intenda sennò non saresti qui, ma attenzione. Cerca di ricordare meglio come avresti preso da bambina una storia così. Io ne sarei rimasto incantato anche solo per il fatto che un bambino ha un intelligenza più che altro visiva. Riguardo poi al lasciare a metà una storia di sole venti pagine solo perché sembra un po' strana...bé penso che questo significhi non conoscere i bambini. Io da piccolo ero naturalmente attirato da storie tipo La Strada, o la Storia Infinita della Mognato o quell'altra storia assurda con Paperino, Pippo e Pluto che diventavano abitanti dei buchi neri, proprio perché atipiche.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Nebulina - Venerdì 1 Ott 2010, 19:09:50
Io credo che come al solito i toni nelle parole scritte non sono ben interpretabili.
Io non volevo dare dell'insensibile a nessuno, volevo solo dire che ci vuole una sensibilità fuori dal comune che vuol dire "diversa" non assente... tu hai frainteso, ma ci può stare.
Se mi permetti di commentare il tuo post lo faccio volentieri :-)

è da dire, però, che quando mi metto a leggere Topolino, per me la rivista di svago per eccellenza, non mi aspetto di dover imbattermi in una storia che necessita di un profondo sguardo critico, in grado di riuscire ad apprezzare una storia a fumetti che necessita di conoscenze artistiche su Dalì e sul suo surrealismo per poterla apprezzare.
Questa frase contiene gli elementi che fanno pensare che tu consideri Topolino una lettura leggera; una rivista di svago, almeno secondo me, (ma credo anche secondo Bacci e gli altri), vuol dire "qualcosa" che fa passare il tempo senza pensare, qualcosa che si usa per distendere i pensieri magari avvolti da tutto il giorno.
Per me Topolino non è una rivista di svago, Topolino è un fumetto dove lavorano degli artisti (per la maggior parte) che esprimono la loro arte e non potrò mai leggere una storia come uno svago.
Siamo agli antipodi, per questo nascono delle incomprensioni, ma la via d'incontro esiste e deve esistere.
Devi pensare a me, a noi, che commentiamo come delle persone che quando leggono topolino hanno bisogno di essere riposate e concentrate, perchè non vogliono perdere un particolare di una vignetta (Guerrini forever :-) ) o una battuta sottointesa.


Il piano narrativo per me ha importanza in ogni singola storia, che tratti del surrealismo di Dalì o no. Già il surreale di per sè non è immediatamente comprensibile a fondo e occorre uno studio dell'autore e contesto - eccezion fatta per animi più sensibili - se in più, me lo metti in una storia a fumetti su Topolino senza un sottofondo di storia narrativa convenzionale succede un po' un'incomprensibilità generalizzata. Quei poveri bimbi che mandano la foto sul Topo ringraziando i nonni o genitori che han rinnovato loro l'abbonamento vorrei proprio vedere se l'han letta tutta o lasciata lì a metà. Con questo non dico che Topolino sia dedicato prettamente ai bambini, dico solo che ci sono anche loro e che una storia così non la meritano, e lei stessa non merita un contesto tale. Avrebbero dovuto metterla come inedito negli anni d'oro o in qualche altra testata più "adulta" diciamo.

Qui invece non sono sono d'accordo sulla visione che hai dei bimbi...i bimbi vivono nel surreale, ci si nutrono e lo consumano e per questo solo pochi da grandi riescono a comprenderlo. I bimbi rimangono affascinati da tutto ciò che è antifisico e io sono convinta che hanno adorato i loro eroi cadere nel quadro e catapultarsi in un altro mondo, semplicemente perchè  essi sono ora bambini in città e un attimo dopo paladini e uno dopo ancora combattono con degli alieni e dopo sono in un mondo fatto di orologi liquidi ed elefanti dalle lunghe gambe filiformi.
I bimbi posseggono doti che noi non abbiamo più e seguono logiche che noi non ricordiamo.
Io penso che coloro che rimarranno delusi sono alcuni adolescenti, che non sono bambini ma non hanno neppure la maturità degli adulti...

Spero di essermi spiegata ma non so.... ;)

in ogni modo è bello discutere, l'argomento è anche interessante potremmo creare una nuova discussione su cui parlarne che ne dite?

Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: PORTAMANTELLO - Venerdì 1 Ott 2010, 19:39:02
una storia così non la meritano, e lei stessa non merita un contesto tale.

Questa frase è molto, molto brutta.
Insulta l'intelligenza dei bambini e svilisce il contesto. Pare quasi che si debba tutelare i più piccoli da qualcosa di nuovo ed insolito. Ma non è così, perchè il bambino capisce e molto. E anche nel caso in cui non capisca qualcosa, questo non vuol dire che non se lo meriti o che lo si debba tutelare allontanando l'incomprensibile incognita: significa solo che bisogna spiegargliela. Non vedo il problema.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: piccolobush - Venerdì 1 Ott 2010, 23:44:18
E anche nel caso in cui non capisca qualcosa, questo non vuol dire che non se lo meriti o che lo si debba tutelare allontanando l'incomprensibile incognita: significa solo che bisogna spiegargliela. Non vedo il problema.
Puro buon senso (cit.) ;)
L'unico problema è trovare il tempo da dedicare ai propri figli
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: flip - Sabato 2 Ott 2010, 08:55:13
La storia della propulsione idroflottante, che poi mi ha molto ricordato, complici anche i personaggi, "Il segreto di Atlantide" (o qualcosa di simile), paga molto, secondo me, il fatto di avere una trama ricca, ma ipercompressa e il risultato è, proprio per questo, parzialmente deludente. Insomma, ci sarebbe stato materiale per altre 10-15 pagine ed, invece, c'è stata una narrazione forzata e sbrigativa. Peccato.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: conker - Sabato 2 Ott 2010, 16:16:07
una storia che necessita di un profondo sguardo critico, in grado di riuscire ad apprezzare una storia a fumetti che necessita di conoscenze artistiche su Dalì e sul suo surrealismo per poterla apprezzare.

dissento

una conoscenza approdondita di certi temi consente di godere maggiormente di questo piccolo gioiello, ma penso sia apprezzabile anche ad un livello più superficiale

cavolo, sono queste le storie che mi aspetto di vedere su Topolino... storie che possono stimolare la curiosità e l'immaginazione, storie su cui si può tornar sopra anni dopo, rileggerle e scoprirne nuovi "segreti" e sfumature

il problema vero è roba "nonsense" tipo la storiella di Pico (che si mette ad acquistare, chissà con quali fondi poi, le versioni digitalizzate di qualunque libro mai pubblicato sul pianeta Terra a quanto sembra) in questo numero, certamente non il (breve) viaggio nel surrealismo e nell'immaginazione di Topolino & co.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Lyla - Sabato 2 Ott 2010, 16:45:18
i bimbi vivono nel surreale, ci si nutrono e lo consumano e per questo solo pochi da grandi riescono a comprenderlo. I bimbi rimangono affascinati da tutto ciò che è antifisico
Non so se tutti i bimbi sono uguali, non è detto, ma questo pezzo lo quoto in particolare, dato che le storie che mi sono rimaste di più da quando ero piccola (e che ho riletto più volte) sono quelle di stampo surreale... quelle comiche, a meno che non fossero particolarmente memorabili, me le dimenticavo presto...

Comunque questa storia era bellissima. Capendola tutta o meno, imho, lo sarebbe stata lo stesso.
Gambadilegno con la maglietta "Deus ex Machina" che schiaccia la tigre sotto al sedere mi ha fatto cadere dalla sedia :D

Però la parte più bella è sicuramente quella finale.

Ah, e anche il film è stupendo.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Lavi-Schroeder - Domenica 3 Ott 2010, 15:17:21
una conoscenza approdondita di certi temi consente di godere maggiormente di questo piccolo gioiello, ma penso sia apprezzabile anche ad un livello più superficiale.
Quoto te perché hai detto esattamente quello che avrei voluto dire io.
Da parte mia credo che un buon termine per definire questa storia sia "post-moderno": chi ha delle conoscenze approfondite apprezza certe sottigliezze e citazioni e, una volta finita la storia, è contento perché cogliere certe cose è stata un'esperienza stimolante; chi invece ha delle conoscenze superficiali, come i bambini per ovvie ragioni d'età, apprezzerà lo stesso la storia trovandola stimolante magari dal punto di vista dei disegni o della colorazione.

Spero di essermi spiegata.
Titolo: Re: Topolino e il surreale viaggio nel destino
Inserito da: alec - Lunedì 4 Ott 2010, 12:20:37
Certo che questo è un numero da collezione, un instant classic.  La copertina è stupenda.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: michele227 - Lunedì 4 Ott 2010, 18:08:31
Ragazzi trovate delle analogie tra quel che c'è scritto a pagina 34 e questo: http://michele227.wordpress.com/2010/01/23/destino-il-corto-disney-firmato-salvador-dali/ ?
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: michele227 - Lunedì 4 Ott 2010, 21:29:47
Nessuno commenta? Vorrei qualche opinione, visto che quell'articolo sembra preso pari pari dal mio blog :-?
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: piccolobush - Martedì 5 Ott 2010, 10:53:26
Se provi a cercare su internet troverai svariati siti che scrivono le stesse cose addirittura anche parola per parola:
http://www.coolhunteritaly.it/wp/oa/salvador-dali-il-sogno-si-avvicina/
http://it.wikipedia.org/wiki/Destino_%28film_2003%29
http://www.nannimagazine.it/articolo/5651/Salvador-Dali-in-Italia-Destino-il-corto-realizzato-con-Disney
etc...
Vai a sapere chi ha copiato chi e da dove (e le date significano poco)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: michele227 - Martedì 5 Ott 2010, 11:50:56
Come sarebbe a dire le date significano poco? Hai linkato due post scritti a settembre 2010 e la pagina di wikipedia (dalla quale ho preso informazioni ma è scritto in modo completamente diverso).
Non voglio fare polemiche ma è chiaro che è stato copiato proprio pari pari. ;D
Ho scritto un altro articolo in merito http://michele227.wordpress.com/2010/10/04/disney-dali-e-destino-da-michele227s-blog-a-topolino/
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Nebulina - Martedì 5 Ott 2010, 12:22:57
In effetti è scritto proprio uguale uguale, difficile pensare ad una coincidenza.
Non per entrare in merito, ma se tu sei in buona fede, nel senso che tu stesso non hai "copiato" quelle frasi da un'altra fonte e io non ho motivo per dubitare, mi sembra davvero scorretto da parte della Disney e anche piuttosto triste, non hanno redattori capaci di mettere due parole in croce in modo originale invece di fare un copia incolla da qualunque sito, il tuo o un altro.
In ogni modo mi piacerebbe sapere che ne pensa la redazione...
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bozo - Martedì 5 Ott 2010, 12:26:50
Questo è del 2009.
http://engrammi.blogspot.com/2009/09/destino-di-salvator-dali.html

Questo è del 2004.
http://www.romanzieri.com/archives/000247.php

Tutti plagiano tutti.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: michele227 - Martedì 5 Ott 2010, 13:04:43
Attenzione, da romanzieri.com ammetto di aver preso informazioni, ma per una piccola parte, e per giunta modificate. E su Topolino è copiato con le mie modifiche.

Ripeto, io non voglio farne un caso. Come ha detto Nubulina prima, sono dispiaciuto del fatto che una testata importante come Topolino, che fa parte della Mondadori non abbia dei redattori in grado di mettere due parole in fila senza copiarle pari pari da altre fonti, per altro non citate.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Bozo - Martedì 5 Ott 2010, 13:11:56
Topolino non fa parte della Mondadori da decenni, ormai.
Quanto al resto, caro amico, continuo a non capire quale sarebbe la fonte da citare. Il tuo blog no, dato che anche tu hai "piluccato" qua e là. È del resto possibile che anche romanzieri.com abbia preso da qualche altra parte (ma non posso dirlo con certezza).
Quello che sappiamo per certo è che il primo a non citare la fonte sei stato tu. Quindi, fossi in te la metterei giù così: "Topolino ha ripreso delle parole che io stesso avevo preso da un'altra fonte."
Così mi pare una segnalazione più corretta.
Ciao a tutti.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: michele227 - Martedì 5 Ott 2010, 13:24:30
Topolino non fa parte della Mondadori da decenni, ormai.
Quanto al resto, caro amico, continuo a non capire quale sarebbe la fonte da citare. Il tuo blog no, dato che anche tu hai "piluccato" qua e là. È del resto possibile che anche romanzieri.com abbia preso da qualche altra parte (ma non posso dirlo con certezza).
Quello che sappiamo per certo è che il primo a non citare la fonte sei stato tu. Quindi, fossi in te la metterei giù così: "Topolino ha ripreso delle parole che io stesso avevo preso da un'altra fonte."
Così mi pare una segnalazione più corretta.
Ciao a tutti.


Con la differenza che a me non paga nessuno, i blog sono fatti per questo. Come puoi vedere girando su internet anche a me copiano parecchio senza citarmi, ma fin quando non c'è scopo di lucro va tutto bene, anzi ne sono anche felice. Qui si tratta di un settimanale a pagamento, non voglio credere che si siano ridotti a copiare le notizie da internet.
Eppoi, una volta per tutte, è vero che ho spulciato anche da altre parti, ma in quella pagina di Topolino ci sono le stesse identiche parole che sono presenti "una dopo l'altra" solo sul mio blog.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Paperinika - Martedì 5 Ott 2010, 13:29:46
sono dispiaciuto del fatto che una testata importante come Topolino, che fa parte della Mondadori non abbia dei redattori in grado di mettere due parole in fila senza copiarle pari pari da altre fonti, per altro non citate.
Lo fa perfino il Ministero dell'Istruzione, cosa c'è di strano? ::) :-X
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: michele227 - Martedì 5 Ott 2010, 13:32:03
Lo fa perfino il Ministero dell'Istruzione, cosa c'è di strano? ::) :-X

;D

Comunque ci tengo a far sapere che non voglio fare polemiche, la mia era solo una segnalazione.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: hendrik - Martedì 5 Ott 2010, 13:39:57
Anche a me e' capitato: il curatore di una famosa rubrica di un famoso sito (chiamiamolo TMW e chi capisce, capisce), tempo fa copio' dal mio blog un articolo che mi era costato lunghe ricerche in internet alla ricerca di un personaggio di cui si eran perse le tracce.
Da appassionato lettore della rubrica, ne fui contento ma allo stesso tempo scrissi al giornalista in questione, chiedendo almeno di essere citato. Non mi rispose mai. :(

PS: l'articolo era tutto mio, a parte le foto!
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: martainversini - Lunedì 15 Nov 2010, 13:38:37
Buongiorno,
so di essere un po' in ritardo, ma chiedo ai volenterosi un'informazione. Potete dirmi quali pagine esattamente copre la storia Pico e la cultura informatica? Numero di pagina iniziale e finale, insomma. Vi sembrerà strano, ma devo citarlo in una nota della mia tesi di laurea, e devo essere precisa!
Grazie anticipatamente a tutti.
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: Dippy Dawg - Lunedì 15 Nov 2010, 22:05:10
Da pagina 95 a pagina 98. :)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: martainversini - Mercoledì 17 Nov 2010, 11:44:40
Grazie infinite!
Buona lettura :)
Titolo: Re: Topolino 2861
Inserito da: pillo - Giovedì 18 Nov 2010, 12:52:06
Topolino e il surreale viaggio nel mondo del destino:storia migliore del numero,sia per la trama che per i disegni.Se ci fosse stata qualche pagina in più......-voto:8,5
Archimede e la propulsione idroflottante:bella storia che richiama Barks(come scrive Hendrix),forse la trama doveva essere sviluppata meglio-voto:8
Paperino, Paperoga e il caso strano del decano col pastrano:bella riempitiva della PIA-voto:7,5
Pico e la cultura informatica:banale riempitiva che non mi nè piaciuta-voto:5,5
Zio Paperone e le ombre gialle:seconda storia migliore del numero,sia per la trama che per i disegni-voto:8,5
I Bassotti e la settimana della buona creanza:bella storia che chiude un buon numero di Topolino