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Divertente situazione con una edicolante di un quartiere dove non ero mai stato:
alla mia richiesta del nuovo numero di ZP, questa mi fa vedere di tutto, convinta che fra "I like ZP", la DRL "Zio Paperone e Paperino" e la copertina di Topolino con lo zione (che dunque conosceva fisicamente) qualcosa avrei preso. Al mio ovvio rifiuto, insistendo che cerco un altro albo che si chiama proprio come il personaggio (e che magari nella sua edicola non è mai arrivato, fin dal primo numero, non lo escluderei) questa mi fa, piuttosto irritata: "Possibile che fra tutti questi Zii Paperoni non ce n'è uno che va bene?  :o

L'indice è su Inducks da ieri sera: https://inducks.org/issue.php?c=it%2FZPP+++7

L'ho appena acquistato e mi sembra un buon numero

                                                                       
       

https://inducks.org/issue.php?c=it%2FZPP+++7
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     Un numero che non mi ha lasciato indifferente per vari motivi:

1)  le due storie di Siegel, forse non tra le migliori del suo repertorio visto che sembrano avere la collaborazione di Fanton per una serie di stranezze e assurdità fini a se stesse e non giustificabili per lo sviluppo della trama; è vero che anche Siegel non è che fosse così 'coerente' nei suoi soggetti, ma in questi due direi che esagera.

2)  la storia 'tutta nuova' (almeno per l'Italia, visto che è uscita 10 anni fa: non so quanto giovi 'strillarlo' in copertina, facendo sembrare tutte le altre 'vecchie' o 'superate' - non tanto a 'noi' quanto ai ragazzini) che vede i disegni dell'ottimo Massimo Fecchi e una trama godibile anche per dei dialoghi brillanti e ironici (scritti da Transgaard) e per una Paperina che torna a 'civettare', oltretutto con un corteggiatore più giovane di lei. Situazioni che in Italia sembrano aver 'censurato' da tempo (fra le altre cose);

3)  per aver ritrovato dopo anni una storia che, quando uscì, ebbe come risultato quello di farmi prendere carta e penna e scrivere una 'lettera di protesta' alla Disney Italia. Questo perché Macchetto tratteggia un giovane Paperone poco interessato alla Corsa all'Oro ma più che altro alle sue 'conseguenze': cercatori provenienti da ogni dove sfamati, rifocillati e 'armati' da uno Scrooge albergatore e commerciante, proprietario di alberghi ed empori opportunamente acquisiti poco prima del boom, in previsione di. Questo ci poteva anche stare ma non doveva smantellare del tutto il suo periodo di cercatore, come invece Macchetto fa. Alla domanda di un nipotino "Così non hai partecipato alla Corsa all'Oro!" lo zione replica "No! La mia corsa fu al contrario: da nord a sud e alla fine fu l'oro a correre da me!" Ecco, a quest'ultima frase sbottai e scrissi le mie rimostranze alla casa editrice dell'epoca.

Oggi, rileggendola, confermo le mie 'contrarietà' ma sottolineo positivamente l'utilizzo di un personaggio femminile 'nativo' (Occhi di Luna) in coppia con Nick Carmook, giovane collega di Paperone, per la descrizione accurata di un grande amore interrazziale (o interetnico, se preferite) che dura ancor oggi. Alla fine ho 'perdonato' Macchetto per questa sua 'personale visione' del Klondike paperoniano, complice questa parte 'romantica' della storia che in precedenza avevo sottovalutato.

Il numero mi e' piaciuto. Bella la storia danese. Le storie di siegel forse non sono fra i suoi capolavori, ma la loro presenza mi fa ben sperare di vedere anche altre storie di questo fondamentale autore paperoniano. La ciminiana, poi, su questa testata sembra non mancare davvero mai, e questa e' un' ottima cosa. Quanto a Zio Paperone e la lunga corsa per Skagway, devo dire che a me leggere questa versione "molto alternativa" della vita di Paperone ha molto divertito, e la storia in se, a mio parere, e' molto bella. Numero promosso, per quanto mi riguarda.

ZP e la Bontà Natalizia: Bella storia di SZ che con il suo stile inconfondibile, sia nella trama che nei disegni, racconta una vicenda natalizia (ma non troppo) che coinvolge tutti i paperi. Semplice, divertente ma capace di toccare con leggerezza argomenti anche importanti. Molto bene. 7,5
ZP e la Discutibile Ospitalità d'Alta Quota: Inizio non male sia per trama che per disegni, non certo un capolavoro ma si stava imbastendo una storia onesta. Poi all’improvviso la storia finisce. Conoscevo l’incipit, ma questo è un explicit in medias res.
I nostri stanno ancora scappando, non sappiamo come si “salveranno” e arriva la scritta “Fine”. Mah.
Tra l’altro non ha nulla a che fare col natale. 6,5
ZP e i Bilanci di Natale: Classica storia di natale per antonomasia. Ma a me piace non c’è niente da fare e il voto ne risente. Da leggere sotto le feste è perfetta. 8
ZP e la Sfida del Cenone: Ambientata a Natale ma non natalizia. Sfida tra R e ZP che si risolve con un colpo di coda altamente improbabile. Piacevole, sa di vista e rivista ma non è scontata. 7
ZP e l'Ora del Rimpianto: Storia non natalizia, particolare perché ZP e P hanno intenzioni disoneste che non verranno premiate (per fortuna) ma non sufficientemente punite (secondo me). Martina mai banale, stile dei disegni appartenente al passato. 6,5

Rispetto alla storia inedita ho pensato la stessa cosa e lo ho scritto anche io poco sopra. Allora non era solo una mia impressione che la storia non avesse un vero finale. Davo per scontato che continuasse e invece ho letto fine e mi ha spaesato.

In questo numero tutte storie oneste e godibili, numero positivo in termini assoluti.
Bene la copertina, che per la seconda volta regala almeno uno sfondo, non mi piace mai quando c'è semplicemente un colore.
Siegel è un autore che tendenzialmente non mi piace, e L'antimonetario conferma diciamo questa mia tendenza a non apprezzare le sue trame che spesso sembrano improvvisate o non avere una logica verosimile. Un po' meglio Il colpo di sfortuna, che ha una prima parte godibile ma si perde in un finale abbastanza piatto. La grotta di Trofonia è la seconda storia presente nell'albo che rilancia il canovaccio dell'inversione del carattere di Paperone, decisamente più divertente di quella di Siegel, disegnata ottimamente e molto vivace. Ne La corsa per Skagway temevo un finale molto diverso che per fortuna non si è realizzato, ne è uscita, nonostante delle premesse che non ho apprezzato a pieno, una storia dal buon ritmo, ma questo Zio Paperone tutto sorrisi e buon umore proprio è estraneo al mio modo di vederlo, sembra un personaggio diverso. Nel finale la ciminiana fa la sua parte senza deludere mai.
Come ripeto il numero lo considero positivo, sono state inserite 4  relativamente recenti, mentre le 2 datate sono dello stesso autore. Continuo a pensare che la selezione delle storie dovrebbe essere più equamente distribuita temporalmente, andando a pescare storie dei massimi autori dalle origini fino ad oggi. Anche le ciminiane apparse finora sono tutte recenti, le sue migliori avventure restano intoccate in questa testata.

Io devo dire che invece siegel mi piace proprio per quella vena un po' pazza delle sue trame, ma soprattutto perché è stato fra quelli che più hanno colto, secondo me, alcuni aspetti di Paperone, quali l'attaccamento ai nipoti. Per questo penso che la sua comparsa sul mensile sia positiva. Questo Zio Paperone, partito in sordina, sta lentamente alzando l'asticella. Il "numero della svolta" ancora non c'è stato, ma sono fiducioso.

Indice:

- Zio Paperone e il doppio di troppo di S. Petrucha / M. Fecchi - Storia inedita
Zio Paperone & il "vero amore"
Zio Paperone e il deposito per gioco
Zio Paperone e il din don difensivo
Zio Paperone e le camomobili
Quando Paperone chiama...
Zio Paperone e il segreto del tamburo
Zio Paperone  e le ostriche ultraperlifere

Vedo che si torna a puntare su storie degli anni 2000, dopo alcune piacevoli digressioni nel passato. Mah... continuo a sperare in un' evoluzione più filologica, comunque prendiamoci anche questo numero, che comunque sono pur sempre storie di Zio Paperone.

Lo prendo solo perché non colleziono altro, ma se questa è la strada che vogliono intraprendere tanti saluti.

Lo prendo solo perché non colleziono altro, ma se questa è la strada che vogliono intraprendere tanti saluti.

Ma se non ti piace, perchè ti fai obbligo di prenderlo per forza?

Ma se non ti piace, perchè ti fai obbligo di prenderlo per forza?

Sono tutte storie che non ho letto del mio personaggio preferito (a pari con Rockerduck), anche se finora le selezioni proposte non mi hanno garbato granché, inoltre il prezzo è onesto. Aspetto a vedere se cambia qualcosa perché una testata che ha potenzialità molto alta. Ma se insistono a mettere materiale solo recente la buttano via. Non perché tutto il nuovo sia brutto, ma perché così facendo limitano fortemente le possibilità della testata. Io do fiducia, ma se insistono così cederò per forza all'evidenza che propongono cose diverse da quelle che cerco.

Lo prendo solo perché non colleziono altro, ma se questa è la strada che vogliono intraprendere tanti saluti.

Le prime tre storie sono simpatiche, dai. E lo sembrano anche le altre
Personalmente, consiglio l'acquisto.

Personalmente, consiglio l'acquisto.

Tu però non sei tanto obiettivo, quando si parla del vecchio cilindro.

Da quel che ricordo io sono tutte storielle sì simpatiche, ma davvero nulla di imperdibile.