Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - Leo .

Pagine: [1]  2  3  ...  32 
1
Il sito del Papersera / Re:20 anni di Papersera!
« il: Lunedì 11 Set 2023, 10:15:02 »
Auguri a tutti per questo ventennale. Il Papersera è una cosa molto importante. Sia perché è una piattaforma in cui si fa della vera critica, con grande serietà e onestà intellettuale, sia perché è un punto di incontro di tante belle persone che altrimenti non si sarebbero conosciute. Grazie a Paolo e a tutti gli altri per aver reso possibile questo miracolo.

2
Vorrei anche io dire la mia sull'ultima avventura del Vecchio Mantello Tarlato.

Premesso che sono contento per il nuovo formato, per la scelta di affidare le storie a nuovi autori (la prova di Vian nel complesso mi è piaciuta, a parte un paio di cose di cui parlerò più avanti) e per il desiderio di proporre situazioni, comprimari e nemici nuovi per il protagonista (anche se la presenza degli Evroniani tradisce un po' lo spirito delle dichiarazioni di programma).

Già avevo alcune perplessità dopo aver letto "Un nuovo eroe": c'erano cose che non avevo proprio digerito. I nuovi personaggi li ho trovati privi di una caratterizzazione vera e propria, privi di motivazioni e spesso schizofrenici: l'esito del combattimento con Ed mi è sembrato insensato e il cambio di sponda di Hellenoire l'ho trovato privo di un vero sviluppo del personaggio, non sembrandomi plausibile che un individuo cambi intenzioni e valori in così breve tempo. Poi c'è un elemento della trama che ho trovato totalmente illogico: PK invia il segnale con l'extransformer, ma questo segnale come fa a raggiungere la Ducklair Tower che si trova non solo in un altro punto dello spazio, ma anche del tempo? Anche le licenze poetiche hanno dei limiti.

Tornando a Danger Dome: ho avuto alcune difficoltà proprio nella comprensione della storia. Ci sono sequenze in cui non si capisce cosa stia succedendo. La tavola di PK ed Ed nella sala motori e quella della fuga dalla cella con la colluttazione con l'evroniano le ho trovate indecifrabili. Comunque, al di là di queste criptiche sequenze, le sperimentazioni grafiche di Roberto Vian sono molto interessanti e il formato più grande rispetto a quello di Topolino valorizza il tratto dell'artista di Mestre, davvero talentuoso (ma questo, secondo me, si sapeva dai tempi di X-Mickey).

La trama generale è molto semplice, anche troppo: PK cerca di rubare all'evroniano Tuiroon i Galaxy Gate, che se ho capito bene sono mezzi per aprire varchi spazio-temporali, per generare bolle isolate rispetto al continuum o a cambiare la Storia (ma non si capisce se perché permettono di andare indietro e cambiare gli eventi o se perché permettono di farlo tramite una sorta di hackeraggio dal presente). Alla fine PK, aiutato dai PKorps, Uno, Lyla e un Derrick dalla redenzione troppo prevedibile e poco convincente, li recupera. Ma Tuiroon riesce a sottrarre un Galaxy Gate dopo la battaglia e spedisce PK nel passato all'epoca di Ur Evron, l'Adamo evroniano.
Una storia che per la sua eccessiva linearità forse avrei visto più adatta a comparire su Topolino che su una serie più sperimentale come PK, però può essere questione di gusti.

Sullo svolgimento della trama, trovo che le soluzioni delle scene presenti siano in buona parte troppo semplicistiche e affrettate. Non si crea mai tensione, i protagonisti non sembrano mai veramente in difficoltà: PK e Derrick vengono catturati... si liberano subito col trucco più vecchio del mondo, PK perde conoscenza e rimane solo nella sala motori... e Derrick lo salva due vignette dopo, il salto del dirupo sembra preoccupare i nostri eroi... nella tavola dopo sono già tutti sani e salvi, Tuiroon ha tra le mani artefatti pericolosissimi per la sicurezza dell'Universo... basta prenderli e portarli nella Ducklair Tower, gli eroi sono intrappolati in una cella... Uno li libera nella pagina successiva senza sforzo, Derrick sembra cedere alla proposta di Tuiroon... e scopriamo che era un bluff nella pagina stessa! Per tutta la durata della storia ho faticato a trovare situazioni che potessero richiamare attenzione o far sorgere interesse.

Sui personaggi: credo che ce ne siano troppi. La folla è tale che sembra che tutti, a parte PK e i cattivi, sgomitino per ritagliarsi uno spazietto. Lyla e Hellenoire sono impegnate in perenne battibecco nato da non si sa cosa, Uno svolge le sue funzioni di IA e basta, come avrebbe voluto padron Ducklair, Derrick fa il finto cinico pronto a imbuonirsi come già detto, Ed e Chanook fanno un siparietto omosex che cita Chiamami col tuo nome e Clums fa il decimo uomo delle partite di calcetto, chiamato giusto perché è peccato mettere tutti un euro in più e giocare spaiati. Lodevole la voglia di integrare il cast, ma penso che la smania di farlo abbia portato a un'accozzaglia che rende più pesante la lettura. Comunque, dovendo scegliere, avrei eliminato proprio Uno e Lyla, visto che lasciare PK senza i suoi punti di riferimento è a mio avviso una scelta intrigante (come fu a suo tempo per Pk2).

Detto ciò, spero che l'avventura editoriale del Papero Mascherato continui, visto che secondo me il personaggio offre ancora molti spunti. Spero che si ampli il parco autori: non so se siano disponibili o se ne abbiano la voglia, ma mi piacerebbe molto rivedere ai testi Sisti, Artibani e magari Enna (lontano dal personaggio dai tempi del reboot) e ai disegni non solo il ritorno del sempreverde Pastrovicchio e di Sciarrone, ma anche Vian e disegnatori della vecchia guardia come Guerrini, Mottura, Freccero e Celoni.

3
Testate Chiuse / Re: Disney Anni d`Oro n. 10
« il: Sabato 25 Set 2010, 19:58:30 »
No, sono di un Topogag.

Parlando di Paperozzi, anche io penso che l`idea sia terribile visto che Paperone qui è proprio fuori personaggio! Anche se essendo grande fan di Villaggio, mi fa piacere che venga omaggiato.

Piccola curiosità: benchè il riferimento sia Fantozzi, nessuno dei suoi film viene ricalcato da Paperone: le gag sono prese da `Bonnie e Clyde all`italiana` (quella dell`autobus), Rimini Rimini (quella delle scale) e la poltrona come è già detto nell`articolo, da Fracchia.

Piccolo svarione nell`articolo: Fracchia in realtà esordisce in `Quelli della domenica`, programma in cui, secondo Boschi, Fracchia viene solo citato.
La questione è più complessa (e qui molti avranno smesso di leggere il mio post :P): Fracchia è un `nome buffo` che ricorre nei monologhi di Villaggio così come Fantozzi e il dimenticato (ma citato nell`articolo) Semenzi, attribuiti a personaggi anche diversissimi. Partendo dai nomi cominciano a delinarsi i personaggi e ben presto Fantozzi diventa il compagno di stanza di Villaggio quando era impiegato, e Fracchia il suo compare (infatti se prendete i primi due libri di `Fantozzi` al posto di Filini c`è Fracchia). Ma stesso in `Quelli della domenica` entrambi vengono impersonati da Villaggio (non contemporaneamente, però :P):
Fracchia (che inizialmente ha come nome `Ugo`!) è un impiegato che a causa della sua vita impiegatizia, ha perso le sue facoltà linguistiche e parla balbettando e con la voce `sfiatata` (tra le spalle che fanno i capuffici ci sono Gian e Pozzetto), Fantozzi invece l`ho visto solo nella prima versione della gag del mangiare di nascosto (e siamo nel 1968! La gag è stata riproposta fino alla nausea fino agli anni Novanta!) con Pozzetto nei panni del collega.

L`anno dopo Fracchia viene ribattezzato Giandomenico e verrà affiancato alla spalla più memorabile, lo storico Gianni Agus. Anche se apparirà anche nei primi libri di Fantozzi dove però caratterialmente sarà molto più affine al futuro Filini, che diventerà un personaggio diverso.

In parole povere Fracchia è lo spin-off di Fantozzi, che verrà abbandonato in favore del secondo, personaggio più sbilanciato verso lo slapstick e meno succube.

4
Testate Chiuse / Re: Disney Comix 8
« il: Venerdì 19 Ago 2011, 22:48:07 »
Citazione da: iuventuri link=1310851216/0#10 date=1312819445
Se è per questo, non ci sono neanche i gabbiani... ::)
Sono stati più originali i brasiliani, allora... :P

Perdonate l`off topic, ma a questo punto come non citare i terribili remake brasiliani delle storie di Barks con Josè...

Ecco a voi alcuni raccapriccianti esempi...

5
Testate Regolari / Re: Disney Collection
« il: Mercoledì 27 Ago 2008, 19:44:10 »
Citazione da: LPSO link=1219741746/15#20 date=1219774305
"Ma... ma tutto da capo! Ma si ricomincia! Come sono fortunato, io!" (cit.)

Atroce dilemma!
Ho tutta la collezione di DP! E ora sono tentatissimo di comprare e completare questa!
Il buon senso mi dice di non comprarla, ma l`istinto e la mia passione mi dice di comprarla senza indugi!
Vabbè chi l`ha mai ascoltato il buon senso? :P
Spero solo che i fascicoli siano più corposi della gloriosa Disney Parade...

(Io vado a vendere qualche organo nel frattempo...)


Oggi ho visto sul Topo (comprato per Casty) la pubblicità delle statuette e ho avuto un clamoroso ripensamento : le statuette mi sembrano peggiori di quelle della Disney Parade e per un prezzo maggiore, non ne vale proprio la pena, prenderò solo il primo numero e qualche personaggio che la DP non ha trattato (come Paperinika).
(Gli organi me li conservo sperando nella FGL :P)

6
Testate Regolari / Re: Disney Collection
« il: Martedì 26 Ago 2008, 20:11:45 »
"Ma... ma tutto da capo! Ma si ricomincia! Come sono fortunato, io!" (cit.)

Atroce dilemma!
Ho tutta la collezione di DP! E ora sono tentatissimo di comprare e completare questa!
Il buon senso mi dice di non comprarla, ma l`istinto e la mia passione mi dice di comprarla senza indugi!
Vabbè chi l`ha mai ascoltato il buon senso? :P
Spero solo che i fascicoli siano più corposi della gloriosa Disney Parade...

(Io vado a vendere qualche organo nel frattempo...)

7
Testate Regolari / Re: Disney Collection
« il: Lunedì 3 Ago 2009, 14:21:49 »
Citazione da: pacuvio link=1219741746/510#524 date=1249211052
Hai detto niente...

Ma quando mai lo si è visto così?

Qui più o meno.

Come un po` tutti, però io lo avrei preferito le scarpe gialle, come da tradizione.  :-/

8
Testate Regolari / Re: Disney Collection
« il: Venerdì 22 Gen 2010, 03:20:19 »
Che peccato, la bellezza della statua di Rockerduck presa a sè cozza terribilmente con la sproporzione con le altre statuette!
E Paperino Paperotto, anche se fatto sul modello vestito da pirata presente nelle prime storie disegnate da Barbucci, secondo me non regge il confronto con la sua controparte di Disney Parade, che benchè non porosa è molto più carina!

9
Testate Chiuse / Re: Disney Anni d'Oro n. 10
« il: Sabato 25 Set 2010, 19:58:30 »
No, sono di un Topogag.

Parlando di Paperozzi, anche io penso che l'idea sia terribile visto che Paperone qui è proprio fuori personaggio! Anche se essendo grande fan di Villaggio, mi fa piacere che venga omaggiato.

Piccola curiosità: benchè il riferimento sia Fantozzi, nessuno dei suoi film viene ricalcato da Paperone: le gag sono prese da 'Bonnie e Clyde all'italiana' (quella dell'autobus), Rimini Rimini (quella delle scale) e la poltrona come è già detto nell'articolo, da Fracchia.

Piccolo svarione nell'articolo: Fracchia in realtà esordisce in 'Quelli della domenica', programma in cui, secondo Boschi, Fracchia viene solo citato.
La questione è più complessa (e qui molti avranno smesso di leggere il mio post :P): Fracchia è un 'nome buffo' che ricorre nei monologhi di Villaggio così come Fantozzi e il dimenticato (ma citato nell'articolo) Semenzi, attribuiti a personaggi anche diversissimi. Partendo dai nomi cominciano a delinarsi i personaggi e ben presto Fantozzi diventa il compagno di stanza di Villaggio quando era impiegato, e Fracchia il suo compare (infatti se prendete i primi due libri di 'Fantozzi' al posto di Filini c'è Fracchia). Ma stesso in 'Quelli della domenica' entrambi vengono impersonati da Villaggio (non contemporaneamente, però :P):
Fracchia (che inizialmente ha come nome 'Ugo'!) è un impiegato che a causa della sua vita impiegatizia, ha perso le sue facoltà linguistiche e parla balbettando e con la voce 'sfiatata' (tra le spalle che fanno i capuffici ci sono Gian e Pozzetto), Fantozzi invece l'ho visto solo nella prima versione della gag del mangiare di nascosto (e siamo nel 1968! La gag è stata riproposta fino alla nausea fino agli anni Novanta!) con Pozzetto nei panni del collega.

L'anno dopo Fracchia viene ribattezzato Giandomenico e verrà affiancato alla spalla più memorabile, lo storico Gianni Agus. Anche se apparirà anche nei primi libri di Fantozzi dove però caratterialmente sarà molto più affine al futuro Filini, che diventerà un personaggio diverso.

In parole povere Fracchia è lo spin-off di Fantozzi, che verrà abbandonato in favore del secondo, personaggio più sbilanciato verso lo slapstick e meno succube.

10
Testate Chiuse / Re: Manga Disney . Kingdom Hearts
« il: Martedì 18 Dic 2007, 19:10:54 »

 (secondo voi, se non c'era il manga di mezzo, quanto vendevano topolino, paperino e pippo nel mondo di alice, ad uccidere piccoli mostri neri?  ::))
Il gioco non si riduce a questo... Il bello contiste proprio nelle sviluppo delle trame...

Qui però mi piangono le dita a cliccare "quote"  ;D

scherzi a parte, "de gustibus"

Se lo dico io che conosco alla perfezione PKNA e KH da anni...  ::)

E poi de gustibus, non sei tu che metteva nella sua Top Ten Pikappica L'eracolatore di PK- Frittole, togliendo spazio a chissà quante altre storie ben più valide? :P

Inoltre qui si parla del concetto di continuity, se un capitolo porta avanti una storia ricca di colpi di scena e alla fine ti lascia sbavante in attesa del capitolo successivo, vuol dire che la continuity è costruita bene.

11
Testate Chiuse / Re: Manga Disney . Kingdom Hearts
« il: Lunedì 17 Dic 2007, 17:18:10 »
Al di là di questo, di WoM si può parlare male come parlare bene. Personalmente alcune cose mi piacciono molto, altre mi convincono un pò meno, forse non ho i vostri mezzi per giudicare e paragonare ad altre opere, da persona che professionalmente si occupa di marketing (non in Disney, prima che equivochiate nuovamente, anche se la mia azienda ha qualche volta a che fare con loro, ragione principale del mio interessamento alla discussione su Kingdom Hearts), mi pare un tentativo di svecchiare i personaggi principali, dando una caratterizzazione più moderna e contemporanea, non sempre riuscita ma comunque con una sua coerenza interna (e qualche caduta di stile come l'amuletofonino, lo ammetto, ma è pur sempre un tentativo di aprire la quarta parete, ad un livello comprensibile anche a lettori molto giovani, o almeno io così l'ho letto. Ma, ripeto, non posso certo parlare x conto dell'autore).

KH, che ho avuto modo di studiare più approfonditamente, da appassionato di Final Fantasy e lettore sporadico di cose Disney mi è sempre sembrata semplicemente una furba operazione commerciale, tecnicamente ineccepibile ma senzanè capo nè coda nè una vera ragione di esistere al di là del marketing.

Per questa ragione, conoscendo KH da anni e WoM da poco, e leggendo con curiosità i vostri giudizi su entrambi, sono rimasto abbastanza perplesso e sbigottito: o in KH c'è qualcosa di molto buono a livello di trama e di interazione di personaggi (sulla grafica non mi ritengo in grado di giudicare) che mi è completamente sfuggito, o davvero WoM è molto peggiore di quanto non mi sia apparso in prima lettura, oppure, mi spiace dirlo, l'impressione che date ad un lettore esterno è quello di una platea un tantino prevenuta... :P



Mah. Non sono d'accordo.

Se qui c'è qualcuno che non apprezza WoM, ci sarà pur qualche motivo, ne vorrei sottolineare alcuni:
personaggi tremendamente stereotipati (nessun lettore può innamorasi di un Topolino perfettino, di un Paperino che lancia solo magie a effetto ritardato e di un Pippo che non è altro che i possessore di una borsa magica simil gonnellino di Eta Beta.
Vengono riciclati topoi del fumetto Disney in ambito fantasy, che proprio perchè decontestualizzati, sono inutili, per esempio la lista di debiti di Paperino, topos mai criticato nelle storie di ambito urbano, stona maledettamente in un ambito fantasy.
Poi i personaggi non sono le "colonne storiche" del fumetto Disney, adattabili a qualunque contesto (come nella Spada di Ghiaccio, o nella Saga di Ser Topolino, o nei Cavalieri Alati), ma sono delle macchiette piatte, prive di spessore.
La contaminazione delle cose "di moda" poi, è un espediente per catturare il pubblico infantile, a mio avviso mal riuscito, l'amuletofonino, lo stregoku, Fafnir (cugino di secondo grado di Charmender, uno dei Pokèmon più famosi), i tornei alla shonen giapponese che va tanto di moda, danno l'idea di trovarsi di fronte a un prodotto "ibrido", che mescolando goffamente le trovate più famose dei fumetti, cartoni e libri "di moda", non fa altro che dare al pubblico un prodotto insipido, che non vale di rileggere.
Nessuno può innamorasi del fumetto Disney leggendo "Wizard of Mickey", perchè il lettore medio, vedendo questa ingenua accozzaglia di elementi, da presto a dire che "è roba per bambini", e lo fanno gli stessi bambini, che in cerca di qualcosa di nuovo e stimolante si trovano questo "frullato" di elementi così diversi che stona al gusto.

Con presupposti ben diversi nasce il progetto Kingdom Hearts, non come operazione commerciale, visto l'inedito e rischiosissimo team-up tra Disney e Square (a differenza di WoM che nasce proprio sulla falsariga del successo di KH), bensì come un prodotto nato dalla passione per l'animazione Disney (e anche il fumetto, visto l'eco presente nei personaggi canonici) e per i GDR Squaresoft (ora Square-Enix), l'ideatore della storia, Testuya Nomura, ha rivelato di essere un grande appassionato di Topolino, personaggio che fa una grande figura pur rispettando la sua memoria storica.
La storia è intrigante, fiabesca, ricca di colpi di scena e i personaggi Disney sono caratterizzati splendidamente  -SPOILER  (eloquente nel II, la scena della presunta morte di Pippo, dove Paperino reagisce in preda all'ira e Topolino decide di cominciare a fare sul serio)-, i protagonisti poi si inseriscono bene nelle storie dei lungometraggi Disney, senza sconvolgerle, senza contare che ora dopo due capitoli principali e uno minore realizzati e tre minori in arrivo, si è sviluppata una continuity degna del miglior PKNA (non nomino l'artista del Kentucky a sfregio :P).
Inoltre se vogliamo parlare di numeri, la community italiana che si è creata intorno a KH è enorme, mentre l'unica community che ha parlato di WoM (il Papersera), ne ha detto peste e corna per i motivi già citati sopra.

E poi SPOILER- geniale l'idea che in passato il mondo dei personaggi canonici fosse in bianco e nero e che sfoggiassero il look cha avevano nei corti B/N degli anni '30-

12
Testate Chiuse / Re: MEGA 613
« il: Giovedì 20 Dic 2007, 14:52:22 »
Addio gloriosa testata!
Ma ora sorge un problema! Dove verranno pubblicate le storie straniere, con ZIO PAPERONE ormai prossimo alla chiusura???
Le ipotesi sono:
1)o viene fatta una nuova testata (molto improbabile)
2)o ZIO PAPERONE viene snaturato
3)o passano tutte le storie estere su Paperino, testata abbastanza inutile
4)o l'invasione su Topolino sarà completa
5)o addio storie straniere (ed è un peccato, perchè era interessante vedere un altro modo di approcciarsi al fumetto Disney).

Per me la migliore è la 3), e se le storie con Topolino non possono andarci, quel poco di storie ce le sorbiamo sul topo...

13
Testate Chiuse / Re: Zio Paperone 216
« il: Domenica 17 Ago 2008, 12:22:36 »
Ci lascia un periodico che ha significato tanto per tutti noi utenti di questo forum, accomunati da un'inenarrabile passione per il fumetto Disney, che ha raggiunto dignità artistica grazie ad autori, le cui storie sono state pubblicate su questa mitica collezione, che per la prima volta sono stati trattati in maniera filologica, come i grandi autori della letteratura, grazie all'impegno dei grandissimi Luca Boschi e Alberto Becattini, Lidia Cannatella, Diego Ceresa e moltissimi altri che hanno aperto la strada per periodici e volumi che trattano i fumetti Disney con professionalità e con accurate ricerche filologiche per assicurare a noi appassionati inedite chicche.
Senza ZIO PAPERONE, non ci sarebbero stati I Maestri Disney, Le Grandi Parodie Disney, i numerosi volumi per appassionati come Carl Barks L'Uomo dei Paperi, Topolino - 70 anni insieme o il recente Vita e Dollari di Paperon de' Paperoni (Speciale 60 anni), o progetti più divulgativi come l'indimenticato Disney Parade o l'opera monumentale che è ancora in corso, La Grande Dinastia dei Paperi.
Senza ZP non avremmo mai conosciuto Don Rosa, il fumetto Disney non sarebbe stato rivalutato a tal punto da permettere la nascita di progetti che si sono rivelati capolavori come PKNA, probabilmente molti di noi non sarebbero utenti di questo forum, che forse (non vorrei esagerare) non esisterebbe neppure.
Ma ZP non è stato solo questo, ha anche conosciuto periodi bui, come l'infelice epilogo che ha visto la pubblicazioni di storie di non propria eccelsa qualità, in cui le uniche note positive erano la pubblicazione di qualche chicca rara, il duo Kinney-Hubbard, e qualcosina di Gottfredson, materiale di ottima qualità che purtroppo componeva solo una piccola parte dei numeri più recenti piene di materiale non all'altezza rispetto al passato, come durante la pubblicazione di Barks o l'inizio della serie bianca con la Don Rosa-mania.
La chiusura quindi è stata giusta visto che continuare sarebbe stato dannoso per la rivista, che già era entrata in una fase decadente, capisco la rabbia di molti utenti per la presenza sul mercato di riviste che non hanno il carattere filologico di ZP, però bisogna comprendere che i lettori meno appassionati di noi, oppure i lettori occasionali, cercano con più favore economiche raccolte tematiche di storie piuttosto che riviste con storie che magari sono pubblicate solo per la loro rarità in una rivista dal prezzo non proprio economico.
Ora continuiamo a gustarci la sublime Carl Barks Library nostrana, in attesa di un'altra rivista dedicata a noi appassionati collezionisti, e io spero, come molti utenti di questo forum, che dopo essersi occupati del creatore di Paperopoli, il team ZIO PAPERONE (perchè con questo nome è passato alla storia), si occupi di colui che Marco Rota definì "il Big Bang del fumetto Disney", che editorialmente è stato molto bistrattato qua in Italia, magari affiancandolo proprio ad un artista italiano nato in una città lagunare che meriterebbe una propria raccolta cronologica.

14
Testate Chiuse / Re: Zio Paperone 215
« il: Sabato 14 Giu 2008, 01:10:23 »

- Topolino e il mistero dei cappotti - Osborne-Gottfredson/Twaites (ZM 008)
- Paolino Paperino e il mistero di Marte - Pedrocchi (versione americana)



CHE LIBIDINE !!!  

15
Testate Chiuse / Re: Fra quanto chiuderà "Zio Paperone"?
« il: Martedì 22 Gen 2008, 14:19:59 »
Anche negativamente?  ::)

Pagine: [1]  2  3  ...  32 

Dati personali, cookies e GDPR

Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)