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Le altre discussioni / Re: Topolino 2885

« il: Venerdì 11 Mar 2011, 12:32:46 »

Ah bé, sfornano vattelappesca per qualsiasi merdata senza sapere che metterci, un bel Pippo Reporter magari in due tomi (prenditi un po' tu le misure per la durata della serie) non penso farebbe male alle loro finanze.

Anche perché ormai c'è un fenomeno orribile che sto riscontrando in giro, e cioé che c'è una nutrita fascia che queste cose le leggerebbe volentierissimo ma che per motivi di praticità non se la sente di comprare Topolino. E non hanno torto, lo spazio è poco e andarsi a prendere un albetto pieno di cose magari non di loro interesse non ha alcun senso. Ragionare per antologie una volta che una saga tipo questa si conclude (o magari per stagioni, va') permetterebbe di raggiungere anche questo pubblico.

Io ho due obiezioni di fondo su quanto dice Grrodon (e, ovviamente, non c'entra il possibile volume di Radice & Turconi; è una questione più generale). La prima obiezione è che i "vattelapesca", come lui li definisce, a volte rischiano di cannibalizzare Topolino. E l'esempio che lo stesso Grrodon cita è esemplare: potenziali lettori del Topo preferiscono comprare il volume antologico. E questa non mi pare una bella notizia, a prescindere da quale sia il volume antologico in questione.
La seconda obiezione è più "corporativa", se mi si passa il termine, e ha a che vedere con il fatto che, com'è noto, le antologie non fruttano nulla agli autori. La questione, si sa, è lunga e spinosa. Ma anche questo, per una serie di motivi facilmente intuibili, non mi pare uno scenario particolarmente affascinante.

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Commenti sugli autori / Re: Riccardo Pesce

« il: Martedì 17 Lug 2012, 18:46:42 »

Riccardo Pesce sono io.

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Commenti sugli autori / Re: Paolo Cavaglione (1994-1999) e Gianni Bono (1999-2000)

« il: Mercoledì 18 Set 2013, 11:56:51 »

Paolo Castiglione è figura storica della Disney Italia.

Quando si dice iniziare con il piede giusto.

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Commenti sugli autori / Re: Autori che non ci piacciono

« il: Martedì 20 Nov 2012, 08:06:12 »

I forum Marvel devono essere dei postacci, a quanto dicono. Io non li conosco, ma li immagino simili a certi bar dalle parti della stazione, o alle bettole vicino al porto. Locali frequentati da gentaglia che beve, urla e lancia bestemmie e maledizioni contro tutti. Io preferisco i bar dove capita ogni tanto di scambiarsi opinioni con il barista o con gli altri avventori. Si parla, si discute, si ascolta il parere altrui, si offre il proprio e poi ciascuno fa quello che deve fare. Certo, anche in questi bar ogni tanto entra un esagitato che prende a urlare a destra e sinistra, ma il più delle volte viene zittito. “Ehi, amico, qui non si alza la voce”, mi immagino che gli dica qualcuno. “Se vuoi urlare, vai alla stazione. O al porto.”
Ecco, il mio contributo a questa discussione è il seguente: Non tutti i bar sono uguali. E ciascuno è libero di frequentare i bar che vuole.

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Commenti sugli autori / Re: Autori che non ci piacciono

« il: Lunedì 12 Nov 2012, 14:02:14 »

Non sentirti troppo al sicuro... :
Io non me ne intendo perchè seguo poco il Topo, ma tra gli autori moderni potresti anche essere considerato uno dei grandi.
Quindi il Razzie retroattivo (visto che sei un ex) è in agguato...[smiley=evil.gif]

Guarda, Flo, sarebbe una soddisfazione. Il mio scaffale dei cimeli è desolatamente vuoto. Non ho mai nemmeno vinto il Topolone d'Oro, per dirne una.

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Commenti sugli autori / Re: Autori che non ci piacciono

« il: Lunedì 12 Nov 2012, 13:54:04 »

Ma, almeno una volta, la gente li intendeva come in effetti dovrebbero essere: ossia che l'attore è stato un cane e quindi... è un cane.

Verrebbe fuori che Jack Nicholson (nomination al Razzie nel 1992 ) è… quasi un cane. E lo stesso dicasi per Robert Redford (nomination nel 1993), Robin Williams (1999), Sharon Stone (vincitrice nel 2006, “cagna” a tutti gli effetti).
È quello che cercavo di dire prima: un conto è l'artista, un altro l'opera che propone di volta in volta al pubblico.
(Ma, poi, a me che me ne viene? Sono un ex-autore, non sono mai stato un grande autore, quindi il Papersera Razzie mi sa che non lo vincerò mai…) 8-)

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Commenti sugli autori / Re: Autori che non ci piacciono

« il: Lunedì 12 Nov 2012, 13:20:56 »

PS Non sapevo che tu fossi un ex.
Sono proprio disinformata [. Peccato, mi erano piaciuti i Milioni di Zio Paperone e anche il Dottor Mouse...

Be', grazie. Almeno sono sicuro che in questo topic tu non mi ci metteresti…

Postilla
Un topic intitolato “Le peggiori storie dell'anno” mi sembrerebbe più “centrato” e non offensivo (almeno si spera…).

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Commenti sugli autori / Re: Autori che non ci piacciono

« il: Lunedì 12 Nov 2012, 12:59:06 »

Posso dire la mia, da (ex) autore? Quello che si sta compiendo è, secondo me, un classico errore di categoria. L’errore sta nel sovrapporre l’autore al suo lavoro, quasi che i due concetti siano interscambiabili. E non lo sono, specie in ambito fumettistico e particolarmente in ambiente Disney, per tutta una serie di ragioni che non è il caso di elencare. Quando un attore riceve un riconoscimento “al contrario”, quale è il Razzie Award, ciò succede in virtù di un singolo film o una canzone, o qualsiasi altra opera a sé. Un premio di questo genere non viene consegnato all’attore in quanto attore, o allo scrittore in quanto scrittore eccetera. Un topic chiamato “I peggiori autori” o “Flop” equivale a consegnare (mi si passi il francesismo) un Oscar di merda alla carriera. È come dire: Quel tale autore mi fa schifo a prescindere dalle cose buone che può avere fatto, anche se poche. È tanto difficile criticare le storie volta per volta, magari dicendone peste e corna, ma evitando di far passare il concetto di “autore incapace”?

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Cinema, musica e letteratura / Re: Era solo una Promessa - Fausto Vitaliano

« il: Lunedì 6 Ago 2012, 18:30:39 »

La calura agostana e le ferie ancora lontane spingono evidentemente alla vanità. Segnalo allora ai rari forumisti sopravvissuti all'esodo l'intervista che mi ha fatto Alberto Rollo, direttore letterario di Feltrinelli dai microfoni di Radio Popolare. Il podcast è qui:
http://podcast.radiopopolare.it/sabatolibri_04_08_2012.mp3
Di Vitaliano si comincia a parlare intorno al minuto 13 e 30 secondi. Se non avete niente di meglio da fare con questo caldo, buon ascolto. E buone vacanze.

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Non Solo Disney / Re: Mytico (nuova serie in uscita con il Corriere)

« il: Sabato 5 Mag 2012, 11:48:13 »

Francamente, a me non sembra di non aver accettato le critiche specifiche sulla mia storia. Ho anche scritto che hai utilizzato gli strumenti corretti per l’esposizione della critica. Io stesso non sono affatto soddisfatto del lavoro che ho fatto. La mia reazione - che tu definisci “da primadonna” - è scaturita da certi giudizi (“squallido” e simili) e dall’accusa di mancanza di rispetto da parte mia verso il lettore. Davanti a certe prese di posizione tendo a reagire e a essere anche scortese (e, ovviamente, mi scuso se poi offendo qualcuno). Continuo tuttavia a essere convinto che l’aderenza al mito (o, almeno a una delle tante versioni del mito esistenti) non sia la chiave giusta per giudicare un prodotto editoriale come questo. Il carattere di Zeus e la “reale” dinamica tra gli dèi dell’Olimpo qui c’entra poco o niente. È come quando - passatemi il parallelo - si giudica una storia di Topolino in funzione di quanto sia coerente con una continuity che, in realtà, non esiste. C’è chi prende come riferimento Don Rosa e Apollonio Rodio e chi preferisce Carl Barks e Diodoro Siculo. Alla fine, la differenza la fa la storia. La mia non sarà un granché, sono io il primo a dirlo. Ma la critica dovrebbe finire qui, senza tirare in ballo professionalità e rispetto per i lettori. Io ho provato a scrivere al meglio e probabilmente questo è il meglio che posso fare, al momento. Peace and love.

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Non Solo Disney / Re: Mytico (nuova serie in uscita con il Corriere)

« il: Venerdì 4 Mag 2012, 22:34:39 »

Anche la tua critica è squallidina. E anche un po' arrogantella. Ma sono opinioni, quindi a ciascuno la sua. Quello che non hai capito (e non lo hai capito per davvero) è che questo è un FUMETTO, non un bigino sui miti greci. Quindi, mi va benissimo quando dici che la sceneggiatura è tirata via e i disegni sono banali. Stai giudicando un fumetto e quelli sono gli strumenti corretti per effettuare una critica. Ma quando ti inerpichi lungo spiegazioni per far capire quanto bene tu conosca i miti compi un colossale errore di categoria. Questa è una storia ispirata dal mito che però poi va nella propria direzione (nella fattispecie, io ho voluto raccontare - in 24 pagine, quindi lo spazio a disposizione era quello che era - una storia di padri e figli). Non volevo far vedere quanto avevo studiato. Volevo raccontare la storia di un ragazzo che ha perso la propria guida e teme di non essere in grado di affrontare il mondo. E questo, se non lo hai capito, non sono io a non essere stato bravo, ma sei tu che guardavi dall'altra parte rispetto a dove indicavo. Ad ogni modo, se mi posso permettere un consiglio (e poi, lascio questa discussione che mi pare, sì, assai squallida come ormai quasi tutte le discussioni che si svolgono sui questo forum) lascia perdere le chiacchierine sulla professionalità e il rispetto dei lettori. Tu non sai quanto ci ho messo a scrivere questa storia, non sai quanto mi sono documentato e non sai quante volte l'ho corretta. Non ti è piaciuta? Amen. Molta gente non la pensa come te.

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Non Solo Disney / Re: Mytico (nuova serie in uscita con il Corriere)

« il: Venerdì 4 Mag 2012, 20:05:55 »

Sparatemi pure, ma il numero 4 riulta nettamente il più brutto finora uscito

La sceneggiatura non è nemmeno un bignami del mito vero, visti gli innumerevoli errori.
Da quando in qua Zeus assegna ai suoi fratelli i domini, lui che era il più giovane e avrebbe dovuto cedere il cielo al Fratello maggiore Nettuno, se non avesse trovato il modo di fregare lui e Hades con una trucco?

Per tacere del fatto che lo fa in una vignetta manco stesse giocando a Un-due-tre-stella

L'Egida di Zeus era uno scudo non un'armatura che per di più viene menzionata in una vignetta e nemmno c'è disegnata.

E cosa sarebbero quei Ciclopi giganti (di cui non si vede il monocolo) su un trono, davanti a uno Zeus quasi intimorito, che gli porgono dei doni?
Dov'è l'epos di una scena che avrebbe dovuto essere sacrale che avrebbe dovuto sancire l'apoteosi assoluta degli Olimpici, e risulta una specie di recita da scuola elementare?

No davvero, ditemi che questo è un Pesce d'aprile e che il vero numero 4 esce domani, perchè ci farebbero una figura assai migliore. /

“Crono, dopo aver molto bevuto, vomitò dapprima la pietra, poi i fratelli e le sorelle maggiori di Zeus. Essi balzarono in piedi illesi e, in segno di gratitudine, chiesero a Zeus di guidarli nella guerra contro i Titani.”
Robert Graves, I miti greci, Longanesi - pagg. 32-33

Egida - La tradizione ne fa in origine un manto di pelle di capra (dal greco aìx, capra), secondo alcuni della capra Amaltea che Zeus avrebbe posto sul suo scudo durante la guerra contro i Giganti.
L’Enciclopedia, volume 7, pag. 15

Se, oltre a Wikipedia, ci dessimo la possibilità di consultare anche altre fonti (magari cartacee, perché no) si potrebbe avere una panoramica più ampia delle cose e non si rischierebbe di fare le figure dei saputelli. Io quattro o cinque libri sui miti me li sono letti prima di cominciare a lavorare su questo progetto. Anche perché mica si tratta di fatti storici verificati e timbrati. Dello stesso mito esistono versioni diverse (a volte contrastanti). “Mito” significa, perlappunto, “racconto”.
Poi, se la mia storia non piace, pazienza. Il fatto è che ultimamente (grazie soprattutto a Wiki) tutti sembrano diventati espertoni di miti greci. Rilassatevi, ragazzi. Sono solo fumetti, non lezioni universitarie.