Prosegue Sir Topleton che continua a non convincermi purtroppo. Peccato perché i disegni sono arte pura (bravissimo Mottura!). La trama è proprio lenta e poco coinvolgente, con i nostri che per la prima parte della storia bighellonano (ma cosa sto vedendo????) guardando spettacoli e via dicendo. L'unica parte divertente della vicenda è sicuramente la gag in cui Gancio finisce tre volte in acqua per un motivo o per l'altro. Speriamo che l'ultimo episodio salvi la storia.
Perdonami, ma cosa ci trovi di strano in una ciurma che, ferma per tre mesi nel mare ghiacciato, ha dei momenti di svago?Una cosa assolutamente normale. Però, non c'entrando come dovrebbe con tutto il contesto narrativo, appesantisce solamente. È il classico dato inutile, cioè che a noi lettori non serve sapere quel particolare.
Tra l'altro, visto anche il ricco apparato fotografico a testimonianza dell'impresa, non credo se li sia inventati Cabella, piuttosto penso che siano episodi successi davvero.Non metto in dubbio che siano accaduti davvero, anzi. Però non serve che vengano esposti. Una trama basata su fatti realmente accaduti deve saper coinvolgere sia il lettore che conosce la storia reale (e quello penso lo faccia già) sia il lettore che non la conosce e incuriosirlo talmente tanto da spingerlo a fare ricerca su ciò che è avvenuto realmente (tipo il sottoscritto che dopo aver letto questa storia non si è minimamente posto il problema di chi fosse Shackleton). Se non accade questo mi dispiace ma la storia non è godibile a 360°, ma solo al 180° dei lettori che conoscono le vicende originali.
Guardate, è proprio una questione di percezione soggettiva. A me la trama e i disegni di questa seconda puntata hanno trasmesso un senso di inquietudine ed angoscia per quella che deve essere stata la realtà dei fatti, realtà che non conoscevo. Pur in chiave disneyana, gli autori hanno prodotto in me l'effetto di farmi percepire le emozioni, le difficoltà psicologiche, i pericoli del trovarsi isolati fra i ghiacci, la paura della morte, la voglia di evasione nei momenti di convivialità...Ciao, io la storia non la ho ancora letta, il mio commento è solo perché mi sarebbe piaciuto un approfondimento redazionale.
Ripeto, a me sembra una storia molto ben riuscita.
@ Anapisa: un redazionale di presentazione della storia, con chiari riferimenti alla spedizione avvenuta nella realtà, è stato pubblicato nel n. 3389.Ciao Vito65, ho saputo leggendo qui che c'era stata una presentazione alla storia nel numero precedente, io purtroppo non ho acquistato quel topolino
ciao!,
volevo ricordare al recensore che un lungo redazionale di 6 pagine dedicato alla storia dell'Endurancee in generale alla saga di Sir Topleton, si trova su Topolino 3389 a pagina 152. C:-)
(si riferiva al Genoa Orace?)
Sheriduck potrebbe diventare un personaggio interessante, come semirivale del papero mascherato.
(si riferiva al Genoa Orace?)
Decisamente sì. :)
(e se il personaggio di Minnibelle presente nelle vignette-pergamena finali non verrà approfondito)[/size]
Tornando al numero in corso, sapete dirmi in quanti tempi è suddivisa quella di paperinik?La storia di Paperinik sarà in due puntate (compresa questa). Una storia commissionata è una storia con l'idea principale (in questo caso quella di una versione "topesca" della Vittoria Alata) dalla redazione.
E qualcuno può spiegarmi,leggendo i vostri commenti, cosa vuol dire che la storia della non mi alata sia commissionata?
Grazie a tutti ;)
Tornando al numero in corso, sapete dirmi in quanti tempi è suddivisa quella di paperinik?La storia di Paperinik sarà in due puntate (compresa questa). Una storia commissionata è una storia con l'idea principale (in questo caso quella di una versione "topesca" della Vittoria Alata) dalla redazione.
E qualcuno può spiegarmi,leggendo i vostri commenti, cosa vuol dire che la storia della non mi alata sia commissionata?
Grazie a tutti ;)
Ciao!
II Grande Tiranno
Sir Topleton racconta una vicenda reale con un adattamento minimo e al secondo episodio (su tre) ancora l'equilibrio iniziale non si è rotto: perciò l'avventura pare non abbia un finale previsto.
In una sola puntata finale? Oppure per avere una trama decente dovremo aspettare la seconda stagione?
La Minni Alata rientra di diritto nella top 3 all-time delle storie noiose.Concordo pienamente.
Secondo me invece un'aurora polare meriterebbe di finire in copertina: da come disegnano e colorano negli ultimi due anni, uscirebbe un capolavoro!Cavoli hai ragione!
Secondo me invece un'aurora polare meriterebbe di finire in copertina: da come disegnano e colorano negli ultimi due anni, uscirebbe un capolavoro!
Eh, ma non puoi dire una cosa del genere senza mostrarci una foto! :))Secondo me invece un'aurora polare meriterebbe di finire in copertina: da come disegnano e colorano negli ultimi due anni, uscirebbe un capolavoro!
I tuoi pensieri hanno raggiunto la Finlandia! Il numero 495 di Aku Ankan Taskukirja (versione finlandese dei Classici) uscito oggi ha un bel disegno di Paperino e i nipotini che guardano l'aurora boreale, firmato (credo) da Paolo Mottura! :)
Per chi comunque fosse interessato a vedere le bellissime copertine di Mottura, qui ho il link al sito ufficiale di Aku Ankka: https://www.akuankka.fi/taskarit (https://www.akuankka.fi/taskarit). ;DMa che spettacolo, le voglio pure io! :inLove:
Un bel numero! A me ha fatto molto ridere Topolino e l'avventura della Minni alata, con il latino maccheronico di Gambadilegno, e altre trovate, tipo Le Macchion Noir per Macchianera!
Poi buffo il finale, con Topolino e Basettoni che arrivano a Brescia ad arrestare Pietro e Trudy come se niente fosse :D Mi ha ricordato un sacco il buon ispettore Zenigata, che sembra avere giurisdizione mondiale su Lupin e lo arresta ovunque!
Ottimi i disegni di Valerio Held