Paperinik 2

08 FEB 2017
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Il secondo numero della “rinnovata” testata dedicata al papero mascherato si presenta con una cover dal soggetto in decisa controtendenza rispetto al passato, non solo perchè espressamente ispirata alla storia inedita d'apertura, ma anche per un certo che di farsesco che mai prima d'ora aveva contraddistinto le precedenti copertine.
Come anticipato, la cover introduce la storia inedita Paperinik e la fattoria (in)sostenibile (Troelstrup/Cavazzano), simpatica danese che ha il pregio di mantenere un'atmosfera di mistero, prima, e d'azione, dopo, pur se il protagonista si trova ad interagire con alcuni animali da fattoria: nel complesso la trama appare coerente e, a parte un finale forse troppo affrettato, il risultato è convincente.
La selezione delle ristampe si apre con Paperinik, Paperinika e la romantica vendicatrice (Gagnor/Mangiatordi), unica concessione dell'indice alla sdolcinata ricorrenza del 14/02 e storia d'esordio del personaggio di “Brigittik”: fra il tormentone sulla scelta del nome, un caso da risolvere un po' fuori dal comune, una buona caratterizzazione di tutti i protagonisti – in special misura delle due rispettive identità segrete di Paperino e Paperina – e degli ottimi disegni vivaci, espressivi e dinamici, riesce nell'arduo compito di trattare il tema “romantico” in una vicenda che coinvolge Paperinik. Un salto nel (recente) passato lo si compie con Paperinik contro i tre Q (Russo/Staff di If) che vede protagonisti i tre nipotini decisi ad emulare le gesta di famosi supereroi, tuttavia con un grado di imprudenza che inevitabilmente, e sinceramente, preoccupa Paperino. La successiva Paperinik e la minaccia di Amelia (Sarda/Panaro) è più recente e, per quanto si iscriva nel nutrito filone delle storie in cui Amelia cerca di sfruttare Paperinik per i suoi fini, risulta comunque ben scritta, con una trama semplice ma ben gestita, e dei buoni disegni. Da apprezzare anche, seppur in enorme ritardo, l'inserimento di Paperinik e il cancello di Kwart (Fasano/Bonardi), buon sequel della scientifica Paperinik e il ladro del blackout (Fasano/Leoni) già vista nel numero 6 di “Paperinik Appgrade” e che chiude, definitivamente, la vicenda della dimensione del buio “Kwart”.
La storia più lunga dell'albo è però La mossa segreta di Paperinik (Tulipano/Deiana), ottimo esempio del Paperinik “moderno” nel ruolo di giustiziere: si tratta di una storia articolata, divisa in due parti, che mette in luce varie sfaccettature del protagonista, dal Paperino vessato dallo zione al Paperinik che passa con naturalità da un piccolo goloso di torte ad un temibile ladro internazionale, passando per i soliti Bassotti, insomma quasi un manifesto del protagonista. Prima di concludere con la guest è il turno di Paperinik e la sostituzione provvisoria (Mainardi/Panniello) breve molto recente dal taglio comico incentrata su disavventure automobilistiche.
Si giunge cosi alla storia guest Paperinik e il potere televisivo di Spectrus (Volta/Held), seconda storia singola del ciclo di Spectrus e fra le migliori del personaggio, dove il villain esprime tutto il suo temibile potenziale criminale, non contentandosi di mettere a segno fruttuosi colpi ma tentando perfino di far fuori Paperinik: se veramente il cambio di rotta della testata comporterà, come pare, anche la riproposizione ordinata dei cicli di storie che coinvolgono alcuni supernemici, ciò sarà davvero un bel passo avanti.
In conclusione, questo secondo numero del rinnovato “Paperinik” è un albo di tutto rispetto, forse appena di livello un po' inferiore rispetto al precedente ma comunque con tante buone storie, tutte molto diverse tra loro ma nessuna veramente insufficiente, forse giusto la breve recente è quella meno interessante, ma le altre non deludono.

Autore dell'articolo: Gancio