Tesori International 8 – Topo Cinema Fumetto
Una selezione interessante e curiosa contraddistingue questo ottavo numero di Tesori International, una testata che deve fare i conti, evidentemente, con la necessità e l'obbligatorietà di ristampare solo materiale già edito, senza tradurre ex novo nulla ancora mai apparso in Italia. Questo si rivela un limite, ma il team di filologi affezionati – Boschi, Becattini e Cannatella – sono bravi a mischiare le carte e a comporre antologiche ricercate e non scontate.
Questo numero, a parte il bizzarro titolo, presenta un argomento centrale e che spesso viene dimenticato del fumetto disneyano. I nostri standard characters -Topolino, Pippo e Paperino – nascono tutti come personaggi animati, protagonisti di corti cinematografici in cui la gag fisica, lo slapstick e la musica hanno ruoli di peso. Trasporre il tutto a fumetti è senz'altro impresa difficile, ma le storie qui presentate fanno il loro lavoro, e sopperiscono ai limiti del fumetto con altri stragemmi che solo la carta stampata possiede. Rievocare i cartoni originali è sicuramente importante, e un sito come The Disney Compendium aveva già iniziato questo percorso.
Il numero, a partire dalla scelta di pubblicare le storie nell'ordine cronologico dei cartoni, mette al centro l'animazione, i suoi eroi poco noti, le tecniche di lavoro e un corposo bagaglio iconografico. Nota di merito alla pubblicazione delle squadre dietro la lavorazione.
Le storie a fumetti sono più che buone, ed è gustoso passare da autori come Gottfredson e Murry, ad artisti nostrani come Petrossi e Asteriti. Ad ognuno poi il giudizio su che cosa preferire, se la tecnica animata o quella illustrata. Da parte nostra, siamo contenti di un volume curato e molto particolare, e che permette di andare all'origine di ogni cosa, senza la quale il fumetto disney non esisterebbe.