Uack! 39 – Vita da paperi 5

20 SET 2018
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Mentre la gran parte dei lettori inizia giustamente ad interrogarsi sul futuro della collana, che al momento sembrerebbe aver scampato la chiusura contrariamente a quanto avvenuto per altre prestigiose testate, concentriamoci sul presente, ovvero su quello che, come anticipato da Luca Boschi sulle pagine dell'articolo introduttivo, è a tutti gli effetti il penultimo numero di Uack! nella versione Vita da Paperi.
La storia principale dell'albo è Paperino e la clessidra magica, tra le prime avventure di ampio respiro con Paperone realizzate da Carl Barks. Interessante la presenza di personaggi umani dalle sembianze “non canine”, i predoni del deserto, raffigurati in stile verista come in altre celebri storie dell'autore del medesimo periodo. Della storia viene riprodotto in questa sede l'intero albo che ne ha ospitato la prima edizione, Four Color 291 del settembre 1950. Ritroviamo pertanto la folle messa in scena di Paperino e nipoti in Paperino e lo spirito del '76, disegnata da Riley Thomson, qui in una versione che in alcune vignette sembrerebbe ricalcata dall'originale, eredità della prima edizione italiana pubblicata in un Albo d'Oro del 1951, quando tale pratica era d'uso comune. Dal medesimo albo troviamo due tavole auto-conclusive disegnate da Paul Murry e l'originale seconda di copertina, già pubblicata due volte in Italia ma in formato “francobollo”, con una brevissima gag dei nipotini opera di Carl Buettner.
La cronologia delle storie di Barks da Walt Disney's Comics and Stories prosegue con le divertenti ten pages tratte dai numeri 62 e 63 (Paperino campione di acquaplano e Paperino e la banconota da dieci dollari). Numeri dai quali vengono qui riportati anche due extra inediti in Italia, tra cui il più interessante è certamente un'altra auto-conclusiva, Paperino e la vecchia sequoia, disegnata da Don Gunn di cui questa sembrerebbe l'unica edizione al mondo successiva alla prima. È interessante sottolineare come questa pubblicazione si sia contraddistinta tra tutte le testate nate nella gestione Panini, come l'unica a proporre piccoli inediti (seppur perlopiù in veste di scansioni) in un mare di semplici riproposizioni di materiale già visto.
In chiusura del numero l'ultima storia disegnata da Barks dopo il suo pensionamento, Dal diario di Paperina – La magnifica temeraria, contestualizzata nel breve approfondimento sul piccolo periodico statunitense dove è apparsa per la prima volta, Walt Disney Comics Digest.

Autore dell'articolo: Marco Travaglini

Giornalista pubblicista, vivo e lavoro a L'Aquila. Appasionato e collezionista di fumetti, libri, film, audiovisivi e tutto quanto riporti il marchio Disney, incontro per la prima volta all'età di 7 anni sia il Mickey Mouse delle daily strips sui supplementi del quotidiano romano Il Messaggero, sia le storie di Carl Barks sul glorioso mensile Zio Paperone. Nel 2009 ho avuto la fortuna di lavorare per qualche mese presso la Nintendo of Europe a Francoforte. Dal 2006 contribuisco attivamente a tutti i prodotti editoriali e alle iniziative del Papersera.