122. Una volta fui costretto a recarmi in Africa dalla magia di uno stregone, e mi sostituirono al figlio del capo tribù per farmi strappare in sua vece le piume della coda.

129. Splendida storia quella in cui io, Zio Paperone, Qui, Quo e Qua fummo portati indietro nel tempo per svelare a Re Khan Khan il nascondiglio di un vecchio tesoro.

126. Dura la vita per chi vuole star dietro alle ambizioni culturali di Paperina. Io, calciatore di chiara fama, sono stato costretto a sorbirmi questa orrenda sfilza di conferenze!

127. Simpaticissimo il balabù che tentammo di salvare dalle grinfie del pellicciaio dove Zio Paperone voleva portarlo per farne un berretto.

128. Questa volta i miei nipoti mi giocarono davvero un brutto tiro, portandomi a credere di essere in un periodo particolarmente brillante delle mie facoltà mentali.

123. Negli anni sessanta la creatività in tutte le arti faceva passi da gigante, ed anch'io sono diventato famoso con la mia tecnica del "nullintimismo astratto".

124. Ma gli anni sessanta sono stati anche quelli che hanno visto in Italia la nascita del consumismo, e come potevo io fare eccezione? Soli 100 dollari per i telefonini Pic-Pic sono un affare!

125. Il Valente Valentino, attore ammirato ed invidiato, è un mio vecchio compagno di scuola, e mio sosia, e mi fece mettere al suo posto per evitare di essere rapito!