Paperinik 122

01 NOV 2003
Voti del fascicolo: Recensore: Medio: (3 voti) Esegui il login per votare!

La Disney è proprio strana. Ti mette le sorprese e le belle storie più facilmente su testate quasi anonime che sul settimanale più importante… Il numero, nella media, non è alto ma ha all’interno almeno quattro storie assolutamente da leggere. La copertina, intanto, è di un tal Fabio Celoni che i più ricordano su PKNA ma che su Topolino è da un po’ che non torna… Si parte con la storia inedita “Paperinik e il dilemma della forma fisica” dell’affiatatissimo tandem, che dovrebbe arrivare anche sul settimanale, Lucio Leoni ed Emanuela Negrin. In questa storia i lettori vengono a conoscenza di una cugina dei Bassotti, Olimpica-176, molto in gamba negli sport; grazie ad una scusa Olimpica si attaccherà a Paperinik cercando di farlo stancare ma gli imprevisti sono sempre in agguato. Delle altre storie meritano almeno una citazione le bellissime “Super Paperinik” e “Paperino e la missione filatelica” entrambe di Giulio Chierchini. Ci sono poi un paio di storie francesi di dubbio valore e una storia interessante di Pezzin, disegnata da Giancarlo Gatti con il suo solito tratto poco avvincente. Ma la perla del fascicolo è la ristampa, da Paperinik 28 del 1996, della storia “Paperinik contro Ladrik” storia scritta da Fabio Michelini e disegnata da un Guido Scala ancora in ottima forma. La storia è resa interessante dalle citazioni che, al solito, Michelini inserisce nella sua storia, come la canzone che suona la radio-sveglia di Paperino “I sogni son desideri, di felicità…” ad un ladruncolo chiamato Giovannino Ladrodimele, probabilmente un discendente del più famoso Giovannino Semedimela conosciuto in “Lo scrigno delle sette perle” alle citazioni di canzoni italiane, rimaste in originale come “In questo mondo di ladri” di Venditti, o riscritte per l’occasione come “Tu mi fai rubar, tu mi fai rubar” che richiama spudoratamente Patty Pravo.

Autore dell'articolo: Francesco Gerbaldo

Francesco Gerbaldo nasce a Savigliano il 15 luglio 1979 e su Topolino 1233 (che porta la stessa data), esordiva Bruno Concina. Da sempre appassionato di tutto quanto fa Disney, Francesco legge e colleziona Topolino dal 1985 e col tempo ha imparato a riconoscere i tratti di praticamente tutti gli autori tanto che Lidia Cannatella l'ha definito "impallinato d.o.c.". Appassionato particolarmente degli autori cosiddetti "gregari" come Giulio Chierchini, Alessandro Del Conte, Valerio Held, Salvatore Deiana, Bill Wright e Tony Strobl non disdegna comunque le grandi storie di Scarpa, di Barks, di Don Rosa e di Gottfredson. Nel 1997 esce il suo primo (e finora unico) articolo per la Disney pubblicato sul "D.U.C.K." (l'avete capito: conflitto d'interesse :-) anche se spera, un giorno o l'altro, di diventare un collaboratore più stabile di qualsiasi cosa che edita la Disney. Nel 2001 inaugura il sito "Un Gatto tra i fumetti" che gli permette di conoscere personalmente Luciano Gatto, autore che vide pubblicata una sua storia proprio su Topolino 1233. E il cerchio si chiude, almeno per ora :-)