Paperino 304

Vorrei cominciare questa recensione su “Paperino” in un modo un po’ diverso dal solito, ovvero riallacciandomi alla recensione di Francesco su Mega 3000 n. 586.
E’ fin dal primo numero del “nuovo” Mega 3000 che ci sentiamo presi in giro… spero solamente che questa agonia sia più veloce di quella del defunto “Paperinik” che comici??ripubblicare le storie già pubblicate in precedenza e and??anti ancora per un paio di anni… se facciamo un conto approssimativo ogni nuovo numero di Mega 3000, tenendo come vero il fatto che le ristampe mantengano comunque l’ordine progressivo, ripropone le storie comprese tra 4-6 numeri del vecchio Mega 2000, questo mese sono uscite storie tra il numero 464 e il numero 469, quindi per arrivare al numero 581, primo della nuova tipologia, mancano 111 numeri, per un totale di 22-23 numeri nuovi.(Anche se c’è sempre la possibilità che tornino indietro e che scelgano casualmente qua e là le storie da ristampare, se così fosse potrebbero andare indietro fino al 1988, anno di nascita della Disney Italia oppure fino alla ristampa di storie pubblicate ancora con la testata in mano Mondadori!!!) Quindi per almeno altri due anni ci dovremo subire ristampe su ristampe! Il mio appello è di porre fine al più presto a questa agonia, come si fa per i cavalli azzoppati, almeno per il rispetto dovuto ad una testata che è erede del mitico “Almanacco”… anche se dubito che la mia preghiera verrà esaudita …
Lo stesso discorso purtroppo è applicabile al moribondo “Paperino”. Il calcolo qui è ancora più preciso poichè l’ordine cronologico delle storia ristampate è pressochè totale. Questo numero 304 si conclude con “Zio Paperone, Paperino e il galà del 200”, ovviamente pubblicata sul numero 200 della testata, e inoltre, poichè su “Paperino” veniva pubblicata in genere una storia inedita, caso raro 2, per numero, il parco-storie da ripubblicare è decisamente meno voluminoso che per “Mega 3000”. Ogni numero di “Paperino” della nuova versione ripubblica in media 6-7 storie inedite della vecchia versione. Si devono quindi ripubblicare circa 100-120 storie inedite (dal numero 200 al numero 299, il primo del nuovo corso) per un totale di 15-16 numeri, quindi poco più di anno di agonia anche per “Paperino”, con l’attenuante per??e almeno la storia di apertura di ogni numero è veramente inedita. Se così fosse non posso che augurare anche alla testata “Paperino” una veloce conclusione della sua vicenda editoriale… seppure con infinito rammarico e dolore perchè l’ho sempre considerata una delle migliori!
Ovviamente anche questo numero 304 non riserva eccezionali sorprese, carina la storia iniziale del bravo Lorenzo Pastrovicchio, interessante la riproposizione delle storie con Paperoga di Kinney-Hubbard (tra l’altro condivisa con “I grandi classici”: non sarebbe stato meglio concentrarle su una sola testata?) e nulla più.

Autore dell'articolo: pi8