L’opera omnia di Romano Scarpa vol. 35

15 SET 2014
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Si continua alla grande con i numeri dell’Opera Omnia di Romano Scarpa. L’approdo nella fase degli anni ’80, il ritorno alla sceneggiatura, un limpido tratto determinano storie belle, lunghe, coinvolgenti e a più livelli, che comprendono sia il cast paperopolese che topoliniano, con trame frizzanti e argute, dinamicissime.
Di questo gruppo la migliore del numero è forse lo straordinario “Stravigarius”, un’atipica caccia al tesoro che coinvolge la musica, i minerali e la rocca di Salmarino, con l’affiatata coppia Topolino – Bruto aiutati da un simpatico comprimario, contro i carismatici Gambadilegno e Trudy. Scarpa sa come non rendere noioso un viaggio in più località, proponendo variazioni sul tema intelligenti e notevoli spunti fascinosi. Allo stesso modo una classica sfida tra magnati diventa una scatenata febbre del rodio, in cui informazioni scientifiche, colpi bassi, azione, un Rockerduck formidabile e bei macchinari guidati da un Paperone in gran forma la fanno da padrone.
L’avventura in senso più canonico compare nel tiranno del Nord, in cui i ghiacci fanno da sfondo per un’epica avventura meno nota ma molto buona, con venature fantasy e trovate ciminiane. Un giallo con Bruto e Topolino propone le tematiche mistery care all’autore, mentre l’indagine Foxan propone una classica vicenda di Filo e Brigitta, con toni da commedia e da grande partecipazione corale, gestito alla perfezione da Scarpa, fin dai tempi di Arriva Paperetta Yè-Yè.
Un fantascientifico Martina (che dà stranamente il titolo al volume, pur non essendo la storia più importante) e una classica storia del Disney Studio completano il ricco bouquet. Tutte le storie sono presentate in versione originale tranne l'”indagine Foxan”, ricolorata. Il “dilemma del cargo” è in parte restaurata per sistemare dei “neri” danneggiati già nella prima edizione. Anche il portfolio è notevole, con schizzi introduttivi inediti di Marco Polo (che vedremo tra un paio di numeri) e altro materiale molto interessante. La scheda autore è per Ed Nofziger e quella del personaggio è per Eta Beta. Articolo di introduzione dedicato all’invasione dei robottoni giapponesi in quegli anni, che inevitabilmente contaminarono Topolino. Grazie come sempre a Sprea e al suo sito per le utili precisazioni.
Un bellissimo volume, con storie di pregio, lunghe ed avvincenti.

Autore dell'articolo: Amedeo Badini

Il fumetto è sempre stato una mia grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico mi ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il mio primo campo, ma non disdegno sortite e passeggiate in territori vicini. Per il Papersera ho scritto più di 100 recensioni, oltre ad aver curato una parte degli articoli sulle testate disney del passato. Inoltre, ho realizzato il Don Rosa Compendium, un'analisi dettagliata di tutte le storie del grande autore del Kentucky. Scrivo di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per la Tana del Sollazzo.