I migliori anni Disney 12 – 1971

06 SET 2016
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Una discreta selezione di storie, parzialmente rappresentativa della produzione a fumetti Disney dell'anno preso in esame, accoglie il lettore che si approccia a questa dodicesima uscita de I migliori anni Disney.
A fare da mattatore, in ben più della metà  della totale foliazione dell'albo, è il Professor Guido Martina, autore sia della storia di apertura che di quella di chiusura dell'albo.
Tra le primissime avventura del diabolico vendicatore, Paperinik e la scuola del Krimen (disegnata da Massimo De Vita) rappresenta alla perfezione uno dei classici intrecci dell'alter ego di Paperino nella sua versione più autentica, con il protagonista estremamente sagace e risoluto nel trarre di impaccio i parenti e risolvere l'enigma, facendo buon uso dei nuovi gadget forniti da Archimede.
Di Giorgio Rebuffi sono invece i disegni dell'altra storia scritta dal Professore (Qui, Quo, Qua e il fuoco magico), unica proveniente dall'Almanacco Topolino all'interno di questa selezione, nella quale Paperino è invece relegato ad un ruolo di comprimario, lasciando ai tre nipotini il ruolo di assoluti protagonisti e a Paperone l'insolita parte del credulone raggirato: da segnalare la rara presenza di alcuni Bassotti apprendisti senza mascherina.
Completano l'albo la divertentissima e breve storia disegnata da Giorgio Cavazzano e scritta da Rodolfo Cimino (Paperino e le usanze gentili), il quale questa volta abbandona il tema dell'avventura esotica per esplorare il mondo delle maschere pirandelliane che, anche tra i paperi, regolano spesso il rapporto tra i due sessi, e la pittoresca Topolino e il tesoro tabù, scritta da Andrea Fanton e disegnata da Marco Rota.
Da segnalare, oltre ai sempre ottimi redazionali di Santo Scarcella (sempre attento soprattutto alla musica più rappresentativa dell'anno in oggetto), la presenza di una sola storia straniera, per giunta di una sola tavola: trattasi di Pippo e l'idea risolutiva, disegnata da Paul Murry ed unica riscoperta di un numero che, per il resto, propone esclusivamente storie già  ripubblicate anche in anni molto recenti.

Autore dell'articolo: Marco Travaglini

Giornalista pubblicista, vivo e lavoro a L'Aquila. Appasionato e collezionista di fumetti, libri, film, audiovisivi e tutto quanto riporti il marchio Disney, incontro per la prima volta all'età di 7 anni sia il Mickey Mouse delle daily strips sui supplementi del quotidiano romano Il Messaggero, sia le storie di Carl Barks sul glorioso mensile Zio Paperone. Nel 2009 ho avuto la fortuna di lavorare per qualche mese presso la Nintendo of Europe a Francoforte. Dal 2006 contribuisco attivamente a tutti i prodotti editoriali e alle iniziative del Papersera.