Topolino 3337
Il numero 3337 è senza dubbio il numero dei ritorni.
La copertina è abbastanza “classica”, se vogliamo, ma se buttiamo l’occhio a quella della variant, invece, non può non saltare all’occhio il tratto iconico di Marco Rota, tornato sul settimanale dopo anni!
Introdotta, come dicevamo, dalla copertina acetata della variant, la prima puntata di Ingorgopoli – La città dell’ingorgo continuo (testi e disegni di Marco e Stefano Rota) è una storia dal sapore un po’ vintage che chi già conosceva Rota sicuramente apprezzerà . Vedute urbane, espressioni facciali, ritmo di narrazione, dialoghi, gag e quant’altro sono cesellati finemente come non si vedeva da un pezzo, e l’attesa per la seconda e ultima parte è molta.
La copertina da edicola, invece, è dedicata a Topolino e gli Ultrasogni, anche lei molto invocata in quanto si tratta dell’atteso ritorno in coppia di Casty e Giorgio Cavazzano! Chi non vedeva l’ora di leggere avidamente una nuova storia di Casty non si aspetti un kolossal di quelli memorabili ma un’avventura ordinaria, o meglio, ultraordinaria, perché i testi di Casty, kolossal o meno, sono sempre frizzanti e piacevoli anche quando sono alle prese con trame più leggere come questa. I disegni sono poi, neanche a dirlo, molto belli e dinamici, peccato solo per un piccolo grande disallineamento tra testi e disegni: dove i personaggi più volte affermano esserci una pozzanghera, i disegni rappresentano invece sempre una piscina. Dettaglio che sicuramente stona, ma che di certo non inficia troppo la lettura.
A seguire Paperino, Paperoga e la sfortuna creativa, palcoscenico a disposizione della fantasia di Paperoga, in cui Gabriele Mazzoleni, grazie ad un insolito spunto, da il là ad una serie di sfortunati eventi ai danni del povero Paperino.
Dopo una simpatica breve di Archimede ecco la seconda puntata di Foglie rosse (prima prova da autore completo di Claudio Sciarrone), che mantiene lo stesso ritmo e impostazione della puntata della settimana scorsa. Bisognerà attendere gli sviluppi successivi per capire come decollerà la trama.
A corredo non possiamo poi dimenticare di rimarcare la presenza in allegato di un inserto filatelico con un francobollo da collezione della nuova serie emessa a inizio mese da Poste Italiane. Se l’anno scorso i francobolli riguardavano i 90 anni di Topolino, questa volta l’occasione sono gli 85 anni di Paperino, e i disegni sono di nuovo del maestro Cavazzano. In un editoriale all’interno del fascicolo sono illustrati tutti e otto i soggetti, con spiegazione delle motivazioni delle scelte fatte.