Direttamente da BadTaste che a sua volta riporta un articolo del magazine tedesco Cinema contenente importanti dettagli sulla trama dei prossimi due film.
"Se in Un Viaggio Inaspettato c'è voluta un'ora buona per riportare il pubblico nel mondo degli stregoni e degli orchi, il tre volte premio Oscar si fionderà subito nella storia in questo secondo episodio della sua trilogia. Dopotutto nel primo film i personaggi sono già stati presentati e i conflitti delineati. Quindi proprio come nel secondo film del Signore degli Anelli, Le Due Torri, la storia può riprendere a pieno ritmo verso il finale. E l'inizio ha già tutte le carte in regola.
Non solo la compagnia di tredici nani e un hobbit incontreranno ragni enormi parlanti nel coloratissimo (quasi psichedelico) Bosco Atro: l'elfo Egolas e suo padre Thranduil guardano il gruppo in viaggio in maniera altrettanto bellicosa. Per non parlare degli abitanti di Esgaroth, dove Bard l'Arcere diventa pian piano il leader.
E i goffi approcci del nano Kili verso l'elfa Tauriel forniranno parecchio materiale su cui discutere. Insomma, succedono molte cose nella Terra di Mezzo. Per lo meno, più di quanto accadesse nell'originale del 1937.
[...] I fan più accaniti sanno che alla rivelazione che il Negromante (Benedict Cumberbatch nei panni di un'ombra in CGI) è
in realtà Sauron vengono riservate solo un paio di frasi nel libro. E stando a quello che ha scritto Tolkien il pallido orco Azog non sopravvive alla battaglia di Azanulbizar (all'inizio di Un Viaggio Inaspettato), quando invece Jackson lo ha trasformato nell'arcinemesi di Thorin. Ma gli Orchi che invadono Esgaroth sono una totale invenzione del regista, proprio come il personaggio di Tauriel, un'elfa giovane (ha solo 300 anni) che serve ad aggiungere un tocco femminile a una storia dominata da uomini.
[...] Peter Jackson non aggiunge questi elementi solo per narrare una cronaca coerente della Terra di Mezzo, li utilizza anche per inserire un po' di pepe nel viaggio della compagnia. Per esempio i fan non vedono l'ora che Legolas e Gloin si incontrino: quest'ultimo è il padre del nano brontolone Gimli, della trilogia dell'Anello. Ma diversamente da Un Viaggio Inaspettato, questo sequel sarà più dark, sottolinea Jackson.
Uno dei momenti topici della nuova trilogia, al quale hanno lavorato oltre 2000 attori e comparse, è la morte del drago. Se Smaug morirà alla fine del secondo film, però, questo non lo sa ancora nessuno. E' certo che la Battaglia dei Cinque Eserciti avrà un ruolo chiave nel terzo film. E durante quella battaglia è difficile che ci sia spazio per altri elementi della storia. Ma chissà, durante le riprese aggiuntive che sono terminate solo qualche tempo fa a Wellington il regista 51enne potrebbe aver avuto delle nuove idee. Secondo Richard Armitage (Thorin), il genio non ha bisogno di più di quattro ore di sonno. Piuttosto, all'una del mattino scrive rapidamente una scena nuova da girare il giorno seguente.
[...] COSA SUCCEDERA' NELLO HOBBIT - RACCONTO DI UN RITORNO? (SPOILER!)
Il drago è morto, ma il male non ha ancora lasciato la Terra di Mezzo: dopo che Smaug ha pagato il suo attacco a Esgaroth con la vita, i nani si nascondono con il loro tesoro a Erebor. Thorin viene pian piano consumato dalla sua avidità e dalla paranoia, che lo conducono alla Battaglia dei Cinque Eserciti. Gli uomini di Esgaroth, gli elfi del Bosco Atro e alla fine anche i nani di Erebor e dei Colli Ferrosi affronteranno assieme a Gandalf, Bilbo, le Aquile Giganti e Beorn, la minaccia di orchi e warg."Tante cose interessanti, non vedo l'ora di vedere il risultato finale sullo schermo!
PS: Ho volutamente sottolineato la parte su cui io, Eruyomè e altri utenti abbiamo tanto discusso!