Ho visto al cinema una commedia,
Big Wedding di tale Justin Zackham, remake di un film francese del 2006. Sento il bisogno di scrivere due righe per
sconsigliarvelo caldamente, in quanto credo si tratti di un insulto all'intelligenza degli spettatori, un film che occupa posto nelle sale a tradimento. Spero di togliergli qualche euro d'incasso, provando a convincervi a evitarlo come la peste
Tra l'altro l'ho visto dopo l'ennesima visione de
L'appartamento di Billy Wilder, e il paragone è stato tragico
Tutti i nomi eccellenti del cast (De Niro, Sarandon, R.Williams, Keaton) messi insieme come figurine, non riescono a dare nemmeno un briciolo di senso a una commedia degli equivoci pessima sotto tutti i punti di vista, piena zeppa di stereotipi, volgarità assortite e stupidaggini che portano ad odiare tutti i personaggi già dopo pochi minuti di visione.
La trama è questa: "Don e Ellie, una coppia di vecchi divorziati, è costretta a fingere di essere ancora sposata per il matrimonio del loro figlio adottivo Alejandro a causa dell'arrivo della sua madre biologica, fortemente cattolica."
I personaggi descritti sono "perfetti" sotto ogni punto di vista, laureati ad Harvard, parlano 5 lingue, non hanno debolezze, sono piatti e bidimensionali e le loro azioni sono dettate da una sceneggiatura veramente pessima in cui le azioni dei meccanismi di causa-effetto sono completamente inesistenti: sullo schermo avvengono cose a caso.
Gli stereotipi sono francamente incomprensibili: la sorella dello sposo è ritratta come una selvaggia che deve essere civilizzata dai buoni americani, le sue azioni e le sue scelte non hanno completamente senso all'interno del film. Anche gli stereotipi sulla religione sono pessimi. Non c'è niente che faccia intravedere uno sviluppo, una crescita di nessun personaggio durante lo svolgimento. I rapporti umani sono finti, le idee non ci sono, le gag sono volgari, i punti di svolta caratteriali totalmente arbitrari... il messaggio è questo: scopate pure con chiunque tanto alla fine tutto si aggiusta. Non c'è il minimo rispetto né il minimo impegno a ricercare di creare dei rapporti credibili, delle situazioni emotive plausibili.
Per finire in bellezza: Ci sono almeno 4-5 pubblicità palesi durante la visione, la telecamera indugia molto facilmente su prosciutto cotto (di marca italiana), su marche di intimo, di spumante, di acqua minerale. Praticamente se immaginate uno spot pubblicitario lungo un'ora e mezza avrete un'idea perfetta di questo film
In conclusione, un film basato sui rapporti umani, in cui i rapporti umani sono
inesistenti... Non sono morto di noia solo per averlo potuto vivisezionare e massacrare durante la visione con l'unica persona del gruppo a cui non è piaciuto, di quelli che ci hanno costretto a sorbircelo
No comment sull'interpretazione di De Niro che come in troppi film recenti è relegato a una marionetta bidimensionale, che si dedica a delle gag "comiche" in maniera indecorosa... mentre questo scempio mi scorreva davanti sullo schermo, taxi driver, il cacciatore, goodfellas e tanti altri capolavori mi si cancellavano dalla testa con un colpo di spugna :( Urgono re-visioni per rimediare! 8-)