Si sa, ormai è scontato che Rodolfo Cimino sarà uno di quegli autori di cui ancora fra 50 anni si dirà:
Ma si è mai isolato tutto il materiale di questo autore?, perché visto l'andazzo di adesso, l'andazzo per i prossimi decenni sarà il medesimo senza progresso alcuno.
La saga di Reginella addirittura si trasforma in
Frittole, invece di adattare il finale in 2 episodi concepito dal suo creatore Cimino. E fatemi aggiungere che trovo sommamente ridicola la trovata di Stefano Ambrosio di pubblicare col contagocce il contenuto delle 2 ultime storie di Reginella negli articoli da lui scritti sulle testate Disney: è ridicola perché non puoi pubblicare
la goccia e poi decretare il bando della storia
tutta perché hai deciso di rilanciare la saga a modo tuo.
La foto qui sotto è un assaggio di quanto le sceneggiature di Cimino venissero pesantemente modificate in fase redazionale. Si è non di rado osservato che le storie ciminiane degli ultimi 10 anni avessero dei dialoghi sbiaditi, rispetto alla freschezza del passato: il fatto è che, consultando gli script autentici, si vede bene come le battute più assurde fossero per gran parte riscritte in modo da risultare innocue e dimenticabili. Le battute più divertenti dei suoi
storyboards erano eliminate, le
gags snaturate e... nel caso della storia in questione, una censura abbastanza importante è nella sequenza in cui Zio Paperone, con la faccia cupa di un condannato a morte, vaga per la spiaggia dell'isola con una vanga sulla spalla, in cerca di... oggetti rari! In realtà nello
storyboard Zio Paperone, a causa della delusione, vuole autoseppellirsi, e questa spiegazione era largamente intuibile anche senza la visione dello
storyboard... visione che comunque è una vera primizia!
La mia intenzione, essendo io un filologo, è quella, in un futuro non lontano, di aprire forse un sito web, in cui catalogare tutta l'opera conosciuta di Rodolfo Cimino in maniera sistematica, come fa la
Carl Barks Guidebook con Carl Barks. Vedere i suoi
sketches e conoscere tutte le differenze con la versione pubblicata è per me fondamentale.
Questo non è l'unico luogo in cui sto redigendo questo mio appello, ma il Papersera ha un bacino di utenza molto importante. Invito dunque i possessori di
storyboards ciminiani - che siano inediti effettivi (e ce ne sono!) o
sketches di storie poi effettivamente trasposte su
Topolino dai disegnatori, poco importa -, soprattutto ricevuti in regalo dal Maestro, a farmi avere una copia dei suddetti (chi vorrà farlo in mutuo scambio riceverà quelli in mio possesso, perché fortunatamente qualcuno ha già risposto all'appello).
Mi auguro che questo topic non sia attraversato solo da lurkatori di professione che si stancano troppo a mettersi in gioco personalmente, magari pensando "
Ah! Io ne ho uno! Però vabbe'" e passano via! :
Come ho già detto, sono un filologo e non un lettore entusiasta di
Topolino: non nascondo che non ho alcun interesse a sapere che Reginella sia stata ripescata per delle storie nuove di zecca, perché a me interessa esclusivamente cosa pensava del personaggio il suo ideatore; non tengo in conto
remake o
what if, la cui importanza è per me secondaria. Penso che in questo modo sto giustificando abbastanza il mio appello di questo topic, che i più troveranno bizzarro o... inusitato.
Chi è in grado, si faccia sentire in privato perché so bene che di materiale ricevuto in dono ne avete, c'è chi ne ha anche in massa!
Se avete altre domande, intervenite pure in questo topic anche se non avete in casa
storyboards del Maestro. Per esempio, molti di voi saranno interessati ad avere ragguagli su come funzionano i diritti d'autore in questi casi, nel caso qualcuno volesse far pubblicare su carta gli
sketches così come sono (cosa che almeno al momento non è mia intenzione, sia chiaro).
Federico Provenzano