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Paolo, che ne diresti di aprire un sondaggio  sul referendum ? ( come X le elezioni politiche)

Con le seguenti opzioni :

Voterò si
Voterò no
Non andrò a votare  



Ciao

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/06_Giugno/16/ciampi.shtml

«Lascio all'onorevole Bossi la responsabilità delle sue dichiarazioni»

Ciampi: «Voterò NO al referendum»

 L'ex Capo dello Stato: « L'impianto e gli equilibri della nostra Costituzione sono validi. Mi auguro riforme condivise»  
 

ROMA - L'avvicinarsi della scadenza del referendum sulla riforma costituzionale voluta dal centrodestra alimenta il dibattito politico, anche con polemiche come quelle che si sono aperte dopo le dichiarazioni di Bossi e le conseguenti reazioni anche nel centrodestra. E nel confronto entra, per la prima volta dopo aver lasciato il Quirinale, l'ex Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. «Non ho difficoltà a rispondere, convinto come sono della validità di fondo, dell'impianto e degli equilibri della nostra Costituzione. Andrò a votare e voterò per il no» dice Ciampi rivolto ai giornalisti. Ciampi precisa di non ritenere immutabile la Carta, ma di augurarsi che «si possa arrivare in questa legislatura a riforme condivise». Riferendosi alle parole del leader leghista in merito a i metodi «non democratici» cui si dovrebbe ricorrere in caso di vittoria del no alla consultazione referendaria, il Presidente emerito della Repubblica ha invece puntualizzato: «Lascio all'onorevole Bossi la responsabilità delle dichiarazioni che ha fatto e del loro vero significato».

BIBBIA CIVILE - La presa di posizione di Ciampi, tuttavia, non sorprende. Il suo orientamento rispetto al referendum confermativo della riforma che contiene la devolution era in parte noto, ma non era mai stato esplicitato. Ciampi, durante il settennato, è stato uno strenuo difensore dell'impianto e degli equilibri interni della Costituzione, che più volte ha definito lungimirante e quasi un frutto miracoloso di un'ampia convergenza politica all'indomani della guerra e mentre c'erano profonde lacerazioni politiche ed ideologiche a dividere le forze politiche. Significativo un passo del suo discorso del 25 aprile scorso. Celebrando al Quirinale l'anniversario della Liberazione, Ciampi aveva detto: «La Costituzione è stata e rimane la mia bibbia civile, il testo su cui ho riflettuto in ogni momento difficile, io che non sono mai stato un uomo politico ma soltanto un cittadino al servizio dello Stato».

16 giugno 2006

Forse la sbornia per la super-Italia del mondiale sta facendo passare questa notizia in secondo piano: ma il NO ha vinto nettamente.

Ora voglio vedere Berlusconi, dato che questo referendum doveva "mandare a casa Prodi", che cosa dirà, probabilmente ci darà dei coglioni come al solito?

Comunque volevano un segnale: hanno perso le europee, le amministrative, le elezioni e il referendum. Spero possa bastare come segnale, anche se sembrano duri di comprendonio...

Ecco una dichiarazione dell'impagabile Speroni: Gli italiani fanno schifo e l'Italia fa schifo. Perché non vuole essere moderna e hanno vinto quelli che vogliono vivere alle spalle degli altri

Vedo ora i dati della Sicilia...
Propongo un brindisi per la mia regione, che pur essendo aihmé azzurra ha votato per quasi il 70% NO!!!!  

Riguardo ai commenti di Speroni, come due negazioni affermano (almeno in inglese) così un suo insulto è un complimento...

Forse la sbornia per la super-Italia del mondiale sta facendo passare questa notizia in secondo piano: ma il NO ha vinto nettamente.

yeah  8-)

Ora voglio vedere Berlusconi, dato che questo referendum doveva "mandare a casa Prodi", che cosa dirà, probabilmente ci darà dei coglioni come al solito?

intanto, come al solito, hanno tirato fuori la storia di tutti quelli che non sono andati a votare che, secondo il Berluskaiser e FI, sarebbero tutti dalla parte della CdL  :

ah, ci sono anche proteste per brogli e illegalità... niente di nuovo  8-)

Comunque volevano un segnale: hanno perso le europee, le amministrative, le elezioni e il referendum. Spero possa bastare come segnale, anche se sembrano duri di comprendonio...

io non ci spererei  /

Ecco una dichiarazione dell'impagabile Speroni: Gli italiani fanno schifo e l'Italia fa schifo. Perché non vuole essere moderna e hanno vinto quelli che vogliono vivere alle spalle degli altri

riassumendo : prima coglione, poi indegno dell'Italia ed infine farei pure schifo... bene, poi il Berlusca si chiede (meravigliato) perchè un perfetto sconosciuto gli abbia tirato addosso (solamente dico io, ma deve essere perchè non aveva niente di meglio) il cavalletto della macchina fotografica  :

intanto, come al solito, hanno tirato fuori la storia di tutti quelli che non sono andati a votare che, secondo il Berluskaiser e FI, sarebbero tutti dalla parte della CdL

Io non capisco queste fesserie che ora vengono fuori:

quelli che non votano sono dalla vostra parte? Beh, complimenti a come sapete stimolarli e complimenti per avere un elettorato fancazzista, ignorante e così fondamentalmente idiota (secondo questo ragionamento) da non esercitare nemmeno i più elementari diritti da cittadino...

Oggi vince l'Italia.
In tutti i sensi.

quelli che non votano sono dalla vostra parte? Beh, complimenti a come sapete stimolarli e complimenti per avere un elettorato fancazzista, ignorante e così fondamentalmente idiota (secondo questo ragionamento) da non esercitare nemmeno i più elementari diritti da cittadino...

Che poi non è nemmeno così vero. A detta di Fini, alle elezioni del Sindaco a Ragusa ha vinto il candidato del centro destra, però per il referendum ha vinto il NO (ripeto, a detta di Fini, io non ho verificato i dati del referendum a Ragusa). Quindi anche elettori del centro destra hanno votato NO.

Io sono uno di quelli che al referendum ha votato convintamente "sí", pensando che questa riforma potesse essere un'opportunità per l'Italia, e non una minaccia. E la sconfitta è andata al di là delle più nere previsioni.
Dal mio punto di vista, questa è un'occasione mancata per l'Italia: passerà molto tempo prima che si possano approvare cambiamenti di questa portata, e nel frattempo il paese continuerà a far molta fatica rispetto agli altri partner europei e non. Sicuramente da parte della Casa delle Libertà sono stati commessi degli errori, sia nelle fase di discussione parlamentare che in quella di campagna elettorale, che mi è sembrata presa sottogamba da vari partiti della CDL (oppure è stata intesa come un modo per cacciare Prodi anzitempo) , mentre quella dell'Unione è stata molto aggressiva, al punto che Rutelli ha spaventato molti elettori raccontando la frottoladei "venti servizi sanitari diversi". Inoltre, mentre tutti i partiti dell'Unione sono stati compatti nell'indicare il "no" (io personalmente mi aspettavo che i Radicali, che si erano sempre detti federalisti e presidenzialisti, si schierassero per il "sì"), nella CDL ci sono state delle defezioni (oltre a Follini e Tabacci, la Mussolini e qualcun altro).
Ora in tanti dicono di voler aprire un tavolo per il dialogo sulle riforme: speriamo che non rimangano solo belle parole. Speriamo che la devolution (un cavallo di battaglia della sinistra in altri paesi europei come la Gran Bretagna e la Spagna) non venga buttata alle ortiche e condannata alla damnatio memoriae solo perché l'ha propsta la Lega. Speriamo che si vada avanti sulla riforma del bicameralismo perfetto: ho sentito esponenti del centrosinistra parlare con favore di un Senato sul modello del Bundesrat tedesco, con i membri designati dalle amministrazioni regionali e locali. Speriamo che si vada avanti sul dare al governo i mezzi per essere più efficace, se non col modello del premierato (che era stato promosso dal centrosinistra nel 1996-2001, ma che rinunciò ad attuarlo assieme alla modifica del Titolo V per la contrarietà del PdCI di Cossutta) almeno con quello di una repubblica presidenziale-parlamentare come quella francese (visto che uno degli slogan era proprio "non riduciamo il Presidente della Repubblica a un notaio").
La mia più grande paura è che, per non incrinare l'alleanza con i partiti comunisti, non si approdi a nulla e si perdano altri cinque anni.

Io non ho votato perchè non posso prendere due giorni di ferie ogni volta (per esercitare un diritto!) che si vota e non c'è verso, nel XXI secolo, di poter votare in un'altra sezione (e poi mi parlano di voto elettronico). Ero però a favore del no per i motivi esposti lucidamente da fassino (caratura diversa dal piacione laziale): assurdo chiedere un voto per l'approvazione di un qualcosa unito all'avvertimento che poi sarà cmunque modificato, perchè il referendum nonostante molti italiani, per una consistente mancanza di educazione civica, lo vedano come una cosa inutile, è invece uno strumento vincolante. secondo e più importante è inconcepibile pretendere di votare in blocco la modifica di quasi mezza costituzione cacciandovi dentro gli argomenti più diversi. Per me alcune delle proposte erano se non perfette, perfettibili, ad altre ero decisamente contrario (la figura del primo ministro così come è stata rielaborata). Sarebbe stato molto meglio fare più schede (non dico una per articolo, una per argomento era sufficiente) con una informazione meno faziosa da entrambe le parti e credo oggi ci sarebbe stato un risultato diverso da cui partire

Concordo con Gianni piccolobush.
Ma qualcuno sa dirmi perchè non si può votare da altre sedi? / Un motivo ci sarà pure...

solo perché l'ha proposta la Lega.

Ecco hai centrato il punto.

A prescindere dalle tue idee, e dalle considerazioni personali che mi hanno spinto comunque a votare NO con convinzione: è proprio il concetto che un partito di stampo razzista come la Lega possa ideare una riforma della costituzione democratica che va respinto a PRIORI e con forza.

Quella gente non dovrebbe aver alcun diritto di poter sedere in Parlamento, tanto meno di decidere su una qualsiasi legge che possa riguardare in tal modo tutti gli italiani.

Tutti i discorsi sull'astensionismo sono stronzate, la maggior parte dell'Italia rigetta l'idea di una riforma voluta da un partito di tal fatta. Possiamo solo sperare che con la fine di Bossi e con questa sconfitta cocente finalmente uno dei periodi più tristi della politica italiana possa finire.

Non solo.
Anche il fascismo qualcosa di buono l'ha fatto, ma come disse Benigni: "se uno mi aggiusta la caldaia ma mi stupra moglie e figlia e mi ammazza la madre, non è che sto a guardare che bel lavoro ha fatto con la caldaia...". Allo stesso modo, se osservo le proposte partorite da un partito come la Lega non riesco a guardarne l' "aspetto caldaia". Tanto piú se chi ha operato quelle proposte di cambiamento per primo definisce la sua opera "una porcata". Cos'è, prendi anche per il culo? QUESTO mi verrebbe da dire.

Concordo con Gianni piccolobush.
Ma qualcuno sa dirmi perchè non si può votare da altre sedi? / Un motivo ci sarà pure...

Immagino sia una questione burocratica, visto che le liste elettorali sono relative ad ogni singola sezione. Comunque quando ho chiesto in occasione delle scorse politiche, tutto ciò che hanno fatto è stato rifugiarsi dietro gli sconti delle ferrovie, capirai! Se uno sta a cento chilometri è una cosa, ma 600 e passa senza auto non sono uno scherzo, ci vogliono 7-8 ore di viaggio, il che vuol dire perdere almeno il lunedì (e il sabato per chi lavora), e visto che qua si va al ritmo di due elezioni l'anno uno fa quel che può. Riguardo al referendum, ieri sera (ma è un leit motiv di tutta la campagna elettorale) riflettevo su quello che dicevano gli esponenti della cdl a proposito di una delle proposte di cui si vantavano. Accusavano il centro sinistra che non riuscirà a far passare la riduzione del numero di parlamentari nemmeno in 50 anni. Questo vuol dire che avendo la cdl quasi il 50 % delle due camere ed avendo già votato sì una volta, se tale proposta venisse avanzata di nuovo dalla maggioranza non la voterebbero solo per ripicca? :

A prescindere dalle tue idee, e dalle considerazioni personali che mi hanno spinto comunque a votare NO con convinzione: è proprio il concetto che un partito di stampo razzista come la Lega possa ideare una riforma della costituzione democratica che va respinto a PRIORI e con forza.

Sì in effetti questo metodo con la Lega Nord funziona sempre.
Ma nessuno pensi ad un pregiudizio nei confronti dei leghisti: leggendo e capendo ciò che volevano attuare (insieme ai vari piduisti di FI e An) si è potuto constatare che anche A POSTERIORI era una vera e propria porcata.