Ammetto di non aver mai preso troppo in considerazione Paolo Conte, tra i cantautori italiani, soprattutto da piccolo. L’occasione di riscoprirlo si è presentata con l’acquisto di mio padre di “Zazzarazàz - Uno spettacolo di arte varia”, grande raccolta dei più grandi successi di Paolo. Sentendolo, direi che è riuscito a fare breccia nel mio cuore; questo è dovuto, soprattutto, alla bravura di rappresentare immagini che a volte mi sono pure di difficile comprensione, ma che mi affascinano. È stato bello, inoltre, scoprire che ha lavorato ad alcune canzoni che amo sin da piccolo, come "Onda su onda” (cantata da Lauzi) e “Messico e nuvole” (cantata invece da Jannacci). Ma tra una Topolino amaranto e un Bartali, ad essermi entrato nel cuore è “Genova per noi”, che esprime perfettamente l’essenza genovese, in tutte le sue forme e versioni. Un plauso a Paolo Conte per esserci riuscito. Voi che ne pensate? Che canzoni vi piacciono?