Visto ieri (con famiglia al seguito).
Bè, devo dire che come film non è male. La Disney sforna in un anno
Ratatouille e questo
Enchanted confermando ancora una volta (se ancora ce n’ era bisogno) che la casa di Topolino ha ancora idee da vendere.
Gli sforzi fatti affinchè tutto risulti perfetto sono notevoli, però non si può gridare al capolavoro. In beve sintesi si potrebbe dire che è la classica storia Disney vecchio stampo, con l’immancabile conclusione in stile "volemose bene". Però guardare questo film è stato come fare un tuffo nelle vecchie storie Disney, quelle della nostra infanzia: Biancaneve, Cenerentola, La Bella Addormentata, ecc... Le varie citazioni la dicono tutta... insomma, i riferimenti alle classiche fiabe sono numerosi, e vederli tutti insieme in un’unica storia, dà vita a un concentrato di romanticismo e fiaba.
Se aggiungiamo a questo una coreografia impeccabile, secondo il più classico stile Disney, una colonna sonora eccellente (non sono un esperto musicofilo, così come non sono sempre in grado di capire se un virtuosismo è ben riuscito o no, ma sta di fatto che dopo un'unica ascoltata mi sono rimasti impressi quasi tutti i brani) e i suntuosi costumi, gettiamo le basi per quello che potrebbe diventare, con il passare del tempo, un classico (nel suo genere potrebbe diventarlo sin da subito).
Si inizia con una ventina di minuti animati, che fungono da presentazione quasi completa del cast. In quei pochi attimi la Disney concentra tutti i luoghi comuni (brutta definizione, ma non saprei come dire) delle sue produzioni classiche: dalla bella fanciulla canterina con seguito di animali aiutanti (non possono mancare le classiche caratterizzazioni Disney tra cui il gufo burbero e gli scoiattolini simpatici) al principe vanesio cattura orchi. Senza contare il migliore di tutti i suoi luoghi comuni: disegni tondeggianti e coloratissimi rigorosamente in 2D, come non se ne vedevano da tempo... poi la musica cambia, quasi senza preavviso. E il colpo è forte.
Ci si trova in una classica città americana tutta traffico, urla e gente che si muove in massa... e mentre ancora ti chiedi che fine ha fatto il gufo con il suo broncio ti vedi la bella fanciulla (Amy Adams) trasportata senza pietà da una marea informe (lol, "Brontolo!"
).
Non sono mancate le scene divertenti, in cui la protagonista viene presa un pò in giro per la sua mania di esplicare le sue emozioni col canto... senza dimenticare il principe azzurro Edward, che è quello che secondo me viene deriso maggiormente, con il suo egocentrismo, la sua mania di cantare (lollosa la scena verso il finale del suggerimento canoro a Gisele, che era assorta in altri pensieri), e di fare l’eroe a tutti i costi... Totalmente immerso nel suo mondo da fiaba, da cui non riesce a uscire, diversamente dalla protagonista Giselle, che alla fine della storia inizia a tenere un pò di più i piedi per terra, ed infatti rimane nel mondo reale.
Notevoli le polivalenti doti della deliziosa protagonista, la quale si barcamena tra danza, canto e una recitazione più difficile di quanto possa sembrare (ottima gestualità e mimica in particolare). Spettacolare il segmento della pulizia di casa ("Ehm... è sempre bello conoscere nuovi amici!"
)... in sala c'era gente schifatissima, ma personalmente la ritengo la scena/gag/citazione più riuscita di tutte. Pip meritava sicuramente più spazio, le sue incursioni assicuravano risate certe ogni volta (peccato per quella "cacchina", che però fortunatamente può anche sfuggire, visto l'immediato stacco successivo...), forse non è un caso che proprio in questi giorni abbiano riproposto il promo dello scoiattolo petomane della vigorsol... :omg:
Ovviamente il lieto fine non poteva mancare... certo, è stato giudicato da molti troppo pilotato (anch'io ho capito subito l'evolversi della vicenda, scambio di coppie comprese), ed è sicuramente la parte più deludente del film (la comparsata del drago, poi, che fa molto film di Barbie, non ha aiutato...), ma in fin dei conti non è da bocciare totalmente.
Poteva esistere un lieto fine più lieto fine di così? Sì insomma, questo film lascia decisamente un gusto dolciastro in bocca, forse troppo smieloso... è proprio questo ad avermi stupito, del resto è facile rimanere fuorviati dai soliti trailer italioti molto ingannevoli... :mah: ... il film infatti sembrava voler essere una parodia delle fiabe disneyane, in realtà non lo è stato per nulla, anzi. D’accordo, le scene in cui vengono un po’ derisi Edward e Giselle ci sono, ma alla fine è lei che insegna a Robert a vivere con romanticismo e sperando in un lieto fine, quindi è lei che porta un po’ di magia nel mondo reale. Questo perchè a differenza delle altre "colleghe" eroine disneyane, Gisele è empancipata, dotata di carattere e spessore.
Io mi aspettavo di vedere una principessa svampita che doveva fare i conti con la realtà e accorgersi che sulla terra le cose non vanno come nel suo magico regno, e invece mi sono ritrovato a vedere il contrario: lei che mostra che anche nel mondo reale la magia esiste. Sì, sono stato sciocco a pensare che un film della Disney potesse lanciare un messaggio diverso... ma dopo aver visto film come
Shrek e compagnia, pensavo che anche la Disney avesse deciso di tentare la strada parodistica e prendere un po’ in giro i miti della sua storia, invece ha finito solo per riproporli, infilando le citazioni già... citate, con un po’ di comicità, svecchiandoli, ma pur sempre gli stessi. Più in generale, ha cercato di esorcizzare con una forte dosa di autoironia tutti i luoghi comuni (mi ripeto) delle favole.
In conclusione, il film è risultato una deliziosa produzione Disney a cavallo tra i classici dell'animazione e la commedia fantastica, godibile anche dal pubblico adulto, il che tutto sommato non è male per chi cerca in un film lo spunto per sognare ancora come faceva quando era bambino...
Curiosità: (letta sul web, io non me ne sarei mai accorto
) Mentre Edward si trova sul bus turistico vediamo sullo sfondo il poster di
Hairspray e
Superman Returns due film interpretati dallo stesso James Marsden.