Milan - Cavese 0 2
serie b 1981/82
All'epoca, quelle sconfitte erano possibili e c'erano squadre come l'Ascoli e l'Avellino (quest'ultima era una bestia nera proprio per il Milan) che in casa erano sempre temute e rispettate, anche e soprattutto tra le "grandi".
Quella sconfitta, che rimase "storica", avvenne nella stagione in cui la Rome vinse lo scudetto dopo circa quaranta anni, nel Campionato 1982/83.
Sempre in quell'anno, il Milan perse contro il Palermo 3-1 (tripletta di Calloni) e contro il Taranto...
Sono sempre stato affascinato da quell'epoca calcistica ed è sempre una grande gioia, per me, vedere giocare quelle squadre memorabili (il Toro di Ciccio Graziani e Paolo Pulici, ma anche quello di Junior e poi di Lentini; la Juve di Platini; il Milan di Baresi e del trio olandese; l'Inter di Rumenigge e quella dei record di Trapattoni).
A vedere ciò che sta succedendo oggi, con la nascita della Superlega (anche se, come dice Hero poco sopra, ho dei dubbi sul fatto che si realizzerà veramente), quel calcio sembra lontanissimo.
Se la cosa dovesse effettivamente concretizzarsi (e non ho problemi ad andare contro al "mio" Barcellona, che è uno tra i dodici club aderenti a questa iniziativa assurda), sarebbe davvero la morte del calcio.
È già da un periodo di tempo che il calcio moderno non lo seguo più con l'entusiasmo di qualche anno fa, soprattutto la Serie A, ma questa iniziativa fa solo male allo sport e agli appassionati che credono veramente nei valori dello calcio.
La bellezza del "pallone" è che il Torino può battere la Roma, l'Atalanta può fare tre gol alla Juventus, lo Spezia può battere il Milan...
Come tifoso e come appassionato, non posso che sentirmi deluso e amareggiato.