Papersera.net

A dir la verità avrei preferito la vecchia modalità dell'Almanacco ovvero storie italiane inedite ma  capisco che i costi sarebbero maggiori. In ogni caso un contenitore di storie estere manca quindi ben venga

Molto interessante l'almanacco, quando tornò non troppo tempo fa aveva solo ristampe, ma adesso appare già più interessante. Curioso di sapere gli autori della storia di Topolino, mi pare mai pubblicizzata, eppure a più puntate.

Citazione da: Andy392 - Martedì  2 Feb 2021, 12:32:01

Sette storie.. c'è ancora tanto magazzino da smaltire!

Chi ti dice che siano di magazzino?

Probabilmente almeno quella di X-Mickey lo è. Lo hanno abbandonato da tempo e se proprio volessero ri-ri-rilanciarlo non lo farebbero con una breve di una serie lanciata anni fa.

Ritorna la testata che secondo me più mancava nel panorama disneyano, e peraltro ritorna in grande stile, infatti verrà curata da Luca Boschi. Vista la cura editoriale dei Grandi Classici non posso che gioirne!

Ciao!

Il Grande Tiranno

Spero che questo ennesimo ritorno dell'Almanacco produca risultati migliori rispetto ai precedenti tentativi dell'ultimo ventennio, a cominciare dai 13 albi della nuova serie usciti fra il '99 e il 2002, dai 14 del nuovo MegaAlmanacco di qualche anno fa, passando per il DisneyComix della prima metà degli anni '10 che però durò di più (38 numeri) sebbene non si rifacesse proprio al vecchio Almanacco ma più ai successivi Mega che finirono il loro lungo cammino nel 2008.

https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATN
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FDCX
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPMG

Affinché sia la volta buona i presupposti ci sono tutti: la collaborazione di Luca Boschi, molte storie inedite da recuperare (anni fa si era aperto un topic a tal proposito che linko qui sotto), altre da ristampare dopo molti anni (visto il loro formato a 4 strisce non sempre adattabile, come specifica Bertani) e un titolo della testata che, sebbene non precisato (si parla solo di un 'Almanacco'), dovrebbe riprendere quello storico 'Almanacco Topolino' (magari con una grafica simile). 

https://www.papersera.net/forum/index.php?topic=10838.0

Chissà che le nuove collaborazioni con Marco Rota e Massimo Fecchi, oltre a quella più continua con Giorgio Cavazzano, non abbiano indotto Bertani e la redazione ad 'aprirsi', visto che sono (o sono state) le migliori firme della Egmont insieme a Vicar, Branca, Andersen e altri ancora (fra cui Don Rosa). Speriamo di vedere molte novità (per noi lettori italiani) da parte di questi autori. Non più sporadicamente nel Topo ma in un albo tutto loro, come tradizione storica vorrebbe.

Si comincia con una periodicità bimestrale (meglio farla subito piuttosto che dopo un anno) come per i nuovi Classici d'Autore, già legati ad un abbonamento perché saranno una 'evoluzione' dei precedenti Classici (le altre testate 'abbonabili' sono 'Topolino', 'Paperino', 'Paperinik', 'Zio Paperone' e i Grandi Classici). Un eventuale settimo abbonamento per il nuovo Almanacco significherebbe che la testata ha 'ingranato' (come l'ultimo ZP). Staremo a vedere, incrociando le dita.

                                       

                                           

                                 
                   

Mancava proprio una testata come l ALMANACCO che ospitasse anche la produzione straniera ,visto che topolino si e´fatto autarchico . Poi il bello sara che la nuova -vecchia testata ospitera anche le piu belle storie italiane di quel periodo  e sembrera cosi di rivivere i bei tempi andati.Auguro la miglior fortuna a questa iniziativa

Molto interessante il nuovo Almanacco!

Pare che la formula "ristampe + inediti" sia quella che dobbiamo aspettarci più spesso in futuro: evidentemente, è abbastanza remunerativa e di buon successo, anche perché mette d'accordo più o meno tutte le "esigenze", sia dell'editore che dei lettori...

Molto bello che ci sia in mezzo anche Luca Boschi!
Penso (e spero!) che alle inedite, invece, ci pensi il buon Gerbaldo...

Probabile che anche i successi di Papersera e Manuale GM abbiano spianato la strada a questa iniziativa.
Se le inedite o comunque le straniere di questi due albi stanno convincendo molti lettori il nuovo Almanacco potrebbe avere già un 'bacino di utenza' pronto per lui.

Avrei preferito avessero scelto di fare volumi di sole inedite. Comunque sarà un acquisto sicuro.

Questo è ciò che scrissi ad Agosto 2020 quando, sull'onda dell'articolo della "Nuova edicola disneyana", si immaginavano le testate che ognuno poteva desiderare :

"Riguardo una nuova testata che abbracci la produzione inedita "mondiale", se progettata con cura e dovizia, potrebbe essere un'ottima collana ed andrebbe a coprire un buco che attualmente esiste realmente nel mondo Disney.
Il Mega Almanacco (nella sua versione precedente, non quello chiuso pochi anni fa... ) ha subito una grossa mutazione strada facendo.
Era partito come un'ottima testata per poi perdersi man mano tra vari cambi di titolo (Mega 2000, 3000, ecc.) diventando uno sterile contenitore di storie.
Ma nella sua ultima parte di percorso (quando si chiamò semplicemente Mega) assunse diversi connotati che potrebbero essere dei punti forti di un nuovo format.
Innanzitutto le dimensioni aumentarono (diventando simile ad una definitive collection ma con una foliazione maggiore) giovando così alle vignette contenute e la rilegatura diventò molto più stabile.
Ma quello che, secondo me, fu il punto maggiore di risalto fu il nuovo indirizzo editoriale.
Si cercò di mostrare all'appassionato italiano storie provenienti da tutto il mondo. Non capolavori assoluti ma semplicemente una finestra sulla produzione estera da cui si potevano trarre spunti interessanti.
Sarebbe bello ad esempio che questo nuovo fumetto riuscisse a mostrare agli acquirenti italiani molte delle cose di cui spesso, anche in passato, si è discusso in questo forum:
- Come vengono utilizzati i personaggi minori nei paesi scandinavi dalla Egmont?
- Quali sono i canovacci in cui si svolgono le gesta dei supereroi Disney in Brasile?
- Come viene affrontato il fumetto Disney oltralpe?
- Quali e quante storie sono state prodotte nel mondo su Paper Bat (non cercando semplicemente su Inducks, ma pubblicandole ed argomentandole) ?
Ovviamente tutto miscelato con editoriali che possano far comprendere ai lettori le sfaccettature ed i particolari poco noti ai più.
Sarebbe una collana che, acquistata con costanza, potrebbe portare ad avere un emulo del volume "I Disney Italiani" ma a livello del resto del mondo."

Vedendo la presenza di Luca Boschi (magari con l'aiuto di Francesco Gerbaldo come ipotizzato da Dippy Dawg) spero vivamente si possa ottenere una cosa del genere.
Io sarò il primo sostenitore  O0

Spero che questo ennesimo ritorno dell'Almanacco produca risultati migliori rispetto ai precedenti tentativi dell'ultimo ventennio, a cominciare dai 13 albi della nuova serie usciti fra il '99 e il 2002, dai 14 del nuovo MegaAlmanacco di qualche anno fa, passando per il DisneyComix della prima metà degli anni '10 che però durò di più (38 numeri) sebbene non si rifacesse proprio al vecchio Almanacco ma più ai successivi Mega che finirono il loro lungo cammino nel 2008.

Anche Le Imperdibili ristamparono molte delle storie presenti nell'Almanacco Topolino.

Con una buona selezione di storie (che saranno quasi sicuramente solo danesi, anche se spero in qualche brasiliana e francese) potrebbe essere interessante. Delle italiane spero prendano in considerazioni, oltre alle ovvie provenenienti direttamente dall'Almanacco stesso, anche quelle storie che rappresentarono la naturale continuazione, cioè quelle del Super Almanacco Paperino e di Paperino mese (almeno fino ai primi 10-20 numeri della versione pocket, quando ancora erano presenti storie in quattro strisce), alcune delle quali non sono mai state ristampate.

Anche Le Imperdibili ristamparono molte delle storie presenti nell'Almanacco Topolino.

Hai ragione, come dimenticare le Imperdibili? Una serie bimestrale di 33 albi durata oltre un lustro (dal maggio del 2002 al settembre del 2007) e che riprendeva storie uscite esclusivamente dall'Almanacco Topolino. Sicuramente la collana che più ha omaggiato la vecchia testata, sebbene il formato fosse leggermente più piccolo. 

                                                      https://inducks.org/publication.php?c=it/IMP

                                               

Ottima copertina ,come quasi tutte quelle della testata , a firma MARCO ROTA

Citazione da: GaeT - Giovedì  4 Feb 2021, 22:03:48

Anche Le Imperdibili ristamparono molte delle storie presenti nell'Almanacco Topolino.

Sulle Imperdibili, il Papersera ha realizzato questo ottimo articolo: https://www.papersera.net/wp/2018/07/03/le-imperdibili-unoccasione-persa/

Questo è ciò che scrissi ad Agosto 2020 quando, sull'onda dell'articolo della "Nuova edicola disneyana", si immaginavano le testate che ognuno poteva desiderare :

"Riguardo una nuova testata che abbracci la produzione inedita "mondiale", se progettata con cura e dovizia, potrebbe essere un'ottima collana ed andrebbe a coprire un buco che attualmente esiste realmente nel mondo Disney.
Il Mega Almanacco (nella sua versione precedente, non quello chiuso pochi anni fa... ) ha subito una grossa mutazione strada facendo.
Era partito come un'ottima testata per poi perdersi man mano tra vari cambi di titolo (Mega 2000, 3000, ecc.) diventando uno sterile contenitore di storie.
Ma nella sua ultima parte di percorso (quando si chiamò semplicemente Mega) assunse diversi connotati che potrebbero essere dei punti forti di un nuovo format.
Innanzitutto le dimensioni aumentarono (diventando simile ad una definitive collection ma con una foliazione maggiore) giovando così alle vignette contenute e la rilegatura diventò molto più stabile.
Ma quello che, secondo me, fu il punto maggiore di risalto fu il nuovo indirizzo editoriale.
Si cercò di mostrare all'appassionato italiano storie provenienti da tutto il mondo. Non capolavori assoluti ma semplicemente una finestra sulla produzione estera da cui si potevano trarre spunti interessanti.
Sarebbe bello ad esempio che questo nuovo fumetto riuscisse a mostrare agli acquirenti italiani molte delle cose di cui spesso, anche in passato, si è discusso in questo forum:
- Come vengono utilizzati i personaggi minori nei paesi scandinavi dalla Egmont?
- Quali sono i canovacci in cui si svolgono le gesta dei supereroi Disney in Brasile?
- Come viene affrontato il fumetto Disney oltralpe?
- Quali e quante storie sono state prodotte nel mondo su Paper Bat (non cercando semplicemente su Inducks, ma pubblicandole ed argomentandole) ?
Ovviamente tutto miscelato con editoriali che possano far comprendere ai lettori le sfaccettature ed i particolari poco noti ai più.
Sarebbe una collana che, acquistata con costanza, potrebbe portare ad avere un emulo del volume "I Disney Italiani" ma a livello del resto del mondo."

Vedendo la presenza di Luca Boschi (magari con l'aiuto di Francesco Gerbaldo come ipotizzato da Dippy Dawg) spero vivamente si possa ottenere una cosa del genere.
Io sarò il primo sostenitore  O0

Esatto. Io oso sperare che non ci si limiti al recupero delle danesi, ma ci si ricordi che si fa fumetto Disney anche in Francia, Olanda e Brasile. E che magari si vada al recupero di "vecchie storie nuove" oltre che a riproporre prodotti recenti.

Che dire, speriamo... anche perché le danesi hanno trame, imho ovviamente, perlopiù urende. 

Ma pubblicare i Disney Glénat invece che storielle inutili, no eh?